16 March 2025

EasyJet apre una nuova base a Birmingham, la prima nel Regno Unito degli ultimi 12 anni

[ 0 ]

EasyJet ha inaugurato a Birmingham la sua prima nuova base nel Regno Unito dal 2012 ad oggi: la compagnia vara dunque una nuova stagione di crescita dal mercato britannico.

La nuova base, con il posizionamento di tre aeromobili, prevede 140 nuovi posti di lavoro per piloti e membri dell’equipaggio, oltre alla creazione di altri 1.200 posti di lavoro indiretti.

«Questa base ci permette di sfruttare le opportunità offerte dalla forte domanda esistente sia per i viaggi di piacere che per quelli d’affari, oltre a far crescere ulteriormente la nostra quota nel mercato dei pacchetti vacanza» ha affermato il ceo della compagnia aerea, Johan Lundgren.

Sono 16 le nuove rotte operative da Birmingham, tra cui quelle per Antalya, Sharm el Sheikh, Rodi e Kos.

L’espansione porta easyJet ad operare quest’anno un numero di voli nel Regno Unito mai raggiunto prima, con 57 milioni di posti in vendita – un balzo in avanti del 10% rispetto all’operativo dello scorso anno.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486581 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutta a Milano Centrale il “Digital Gate” firmato Trenord, il primo desk dedicato agli acquisti al 100% digitali. Lo sportello, che si aggiunge ai tre già attivi nel punto vendita e si contraddistingue per un allestimento dedicato, nasce per diventare un punto d’accesso all’hub di servizi per i viaggiatori che preferiscono un’esperienza d’acquisto totalmente digitale e cashless, utilizzando le app di mobile payment. Inoltre, chi acquista un ticket ferroviario o Malpensa Express al “Digital Gate” può scegliere di riceverlo nella nuova formula via chat WhatsApp, attivata per la prima volta in un punto vendita Trenord. In pratica il biglietto, che viene inviato direttamente sullo smartphone del cliente, si visualizza sulla chat con un QR Code e le informazioni di viaggio, riconoscibile anche dal personale Trenord durante i controlli. L’offerta di prodotti allo sportello sarà progressivamente arricchita nei prossimi mesi con ulteriori servizi per i clienti digitali. Il “Digital Gate”, aperto a Milano Centrale come progetto pilota, è un ulteriore passo del percorso avviato da Trenord verso un sistema di bigliettazione sempre più digitale e paperless. Al “Digital Gate” è possibile utilizzare le app di mobile payment come PayPal e Satispay. I passeggeri possono inoltre pagare biglietti e abbonamenti in tre rate, grazie a un’apposita funzionalità di PayPal. Come in tutte le biglietterie Trenord, presso lo sportello è attivo il pagamento con carte di credito e debito, anche tramite Apple Pay e Google Pay.       [post_title] => Trenord sempre più paperless: apre il Digital Gate a Milano Centrale [post_date] => 2025-03-14T12:30:10+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741955410000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486571 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo 24 anni di storia, Italy Family Hotels ha scelto di aggiornare il marchio per esemplificare anche visivamente la sua identità e i suoi valori guida. Il nuovo logo Italy Family Hotels – In vacanza, in famiglia è stato rivisto nella grafica e parzialmente nei colori e vuole parlare ai genitori, ma anche ai più piccoli. Saltare di felicità: questo è il concept sul quale è stato sviluppato, con richiamo al gioco del salto della corda, divertimento che unisce generazioni di bambini. Inalterato rimane l’abbraccio fra le lettere, a significare il calore e la coesione della famiglia, pronta però sempre a evolvere e a cambiare. Il nuovo logo è un primo passo all’interno di un generale processo di aggiornamento del concept e dei messaggi anche visuali che verrà portato avanti durante il corso dell’anno. Il 2025 è iniziato nel solco della crescita per il consorzio, che a oggi conta 153 hotel certificati distribuiti in 17 regioni e 77 località in Italia, al mare, in montagna e al lago. Negli ultimi cinque anni Italy Family Hotels ha visto aumentare in maniera importante sia il numero degli associati, sia il volume di richieste generate: i soci sono passati dai 103 del 2019 ai 145 alla fine del 2024 (153 oggi), per una crescita del 40,7%. Anche la diffusione territoriale si è sviluppata: se nel 2019 il consorzio era presente in 13 regioni italiane, a oggi lo è in 17 di queste, inclusa la new entry Basilicata, con il Sira Resort e il Castroboleto Village di Nova Siri. Dal 2019 al 2024, poi, le richieste di soggiorno prodotte da Italy Family Hotels per gli associati sono più che raddoppiate, passando da 140 mila a quasi 300 mila all’anno. Nei primi mesi del 2025, infine, le stesse richieste sono ulteriormente aumentate del 33% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.   [post_title] => Cambio di immagine per Italy Family Hotels: si inizia dal logo [post_date] => 2025-03-14T11:58:24+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741953504000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486560 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Visit Maldives è il nuovo partner turistico ufficiale del Liverpool Fc: la collaborazione, che include le squadre maschili e femminili del club, farà conoscere le Maldive come destinazione di livello mondiale. Per celebrare il lancio della partnership, i fan avranno la possibilità di vincere un viaggio di cinque notti alle Maldive, compresi voli e alloggi, attraverso un'entusiasmante competizione myLFC. Dopo un 2024 da record per l'industria turistica maldiviana, Visit Maldives ha fissato l'ambizioso obiettivo di raggiungere quest'anno i 5 miliardi di dollari di entrate turistiche. Aumenterà la sua notorietà e visibilità attraverso le piattaforme di social media del Liverpool Fc, che contano più di 200 milioni di follower nel mondo e hanno registrato quasi 12 miliardi di visualizzazioni e 1,5 miliardi di fan engagement solo la scorsa stagione, il massimo di qualsiasi club della Premier League. Visit Maldives si impegna a proteggere il suo ambiente unico, con una forte enfasi sulla conservazione degli oceani e sul turismo sostenibile, questioni delicate per questo arcipelago particolarmente sensibile all'innalzamento del livello del mare e ai cambiamenti climatici. Il Liverpool Fc collaborerà quindi con Visit Maldives per sostenere queste iniziative, sfruttando il programma di sostenibilità del club, The Red Way, per sensibilizzare e promuovere azioni positive. [post_title] => Visit Maldives debutta in qualità di partner turistico ufficiale del Liverpool Fc [post_date] => 2025-03-14T11:31:15+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741951875000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486534 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Giappone valuta l'introduzione di un sistema a due livelli per le tariffe delle principali attrazioni turistiche: iniziativa che prevede la differenziazione tra visitatori giapponesi e stranieri, con questi ultimi che pagheranno un prezzo maggiore. Il sistema, che non ha mancato di suscitare un acceso dibattito sull'equità e sull'applicabilità, dovrebbe entrare in vigore il prossimo luglio con l'intenzione di contrastare l'overtourism, oltre cha a generare ulteriori entrate. Il Giappone, che ha fissato l'obiettivo di 60 milioni di turisti stranieri all'anno entro il 2030, ha registrato un numero record di visitatori, in particolare dalla Cina e dalla Corea del Sud. La debolezza dello yen ha ulteriormente alimentato i flussi turistici, con 36,86 milioni di arrivi internazionali registrati nel 2024. Un primo esempio potrebbe essere quello di Junguria Okinawa, un parco a tema naturalistico che aprirà a luglio: qui i turisti stranieri pagheranno 8.800 yen, mentre i locali 6.930 yen.  Questa politica, tuttavia, ha suscitato un dibattito sull'equità e sulla possibilità di distinguere i turisti dai residenti locali. Alcune attrazioni, come il Castello di Himeji, hanno optato per un modello di tariffazione regionale, che differenzia i residenti della città dagli altri visitatori piuttosto che basarsi sulla nazionalità. [post_title] => Giappone e overtourism: attrazioni turistiche più costose per i visitatori stranieri? [post_date] => 2025-03-14T11:04:32+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741950272000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486533 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_486539" align="alignleft" width="300"] L'a.d. di Fincantieri, Pierroberto Folgiero[/caption] E' stata consegnata ieri, presso gli stabilimenti di Marghera di Fincantieri la Aqua, prima nave della nuova classe Prima Plus di Norwegian Cruise Line. Con 156.300 tonnellate di stazza lorda e una lunghezza di circa 322 metri, la Aqua è più grande del 10% rispetto alle prime due navi della classe Prima, l'unità omonima e la Viva, anch’esse costruite da Fincantieri. Offre agli ospiti ampi spazi aperti e nuove esperienze, tra cui l’Aqua Slidecoaster, la prima montagna russa ibrida al mondo con scivolo d’acqua, il Glow Court, un innovativo complesso sportivo digitale con pavimento interattivo a Led, e l’Aqua Game Zone, un’area di intrattenimento multifunzionale con giochi immersivi e realtà virtuale. Vanta inoltre la più estesa promenade all’aperto a 360 gradi mai realizzata, la Ocean Boulevard. [caption id="attachment_486540" align="alignright" width="300"] La Norwegian Luna[/caption] Oltre alla consegna della Aqua, a cui negli ultimi mesi hanno lavorato incessantemente oltre 4 mila persone tra dipendenti Fincantieri e società partner, lo stabilimento di Marghera si prepara a un altro importante traguardo con la cerimonia di varo, prevista per oggi, della Luna, la nave gemella della Aqua, che prenderà il mare nella primavera del 2026. Un doppio evento che conferma il forte legame tra Fincantieri e Norwegian Cruise Line Holdings, a poche settimane dall’annuncio dell’ordine storico per quattro navi da crociera da 226 mila tonnellate circa. le più grandi mai costruite per Ncl dal gruppo italiano. [post_title] => Fincantieri: consegnata la Aqua, nave d'esordio della classe Prima Plus di Ncl [post_date] => 2025-03-14T10:37:36+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741948656000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486524 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => “La novità più grande in programma è il lancio della nuova ammiraglia World America che a partire dal 9 aprile navigherà nei mari caraibici per sette notti”. Così Leonardo Massa, vice president Sud Europa della divisione crociere del gruppo Msc apre alle novità dei prossimi mesi. La ventitreesima nave della compagnia, con le sue 2.600 camere, ospiterà ogni settimana 6 mila persone e, insieme alla grande novità del 2026 la World Asia, accoglierà ogni anno oltre mezzo milione di clienti in più. A proposito di nuove destinazioni, invece, nell’estate 2026 arriverà la prima crociera Msc in Alaska in partenza da Seattle, per itinerari di sette notti. Un’estate, quella del 2026, che il cliente italiano sta già prenotando. Il 3 aprile è inoltre prevista l’inaugurazione a Barcellona del primo terminal crocieristico interamente Msc e, sempre ad aprile, a Miami verrà inaugurato il mega-terminal che vedrà il transito di circa 30 mila ospiti al giorno.  A livello locale, Napoli accoglierà per la prima volta quattro navi durante l’intera stagione estiva, la World Europa, la Magnifica, la Divina e la Seaside, registrando livelli record per il porto partenopeo di 126 scali e 650 mila passeggeri movimentati nel 2025. “Tre delle quattro navi che quattro volte a settimana quest’estate toccheranno il porto partenopeo hanno lo Yacht Club - aggiunge il direttore commerciale, Luca Valentini -. Una soluzione di viaggio vista spesso come irraggiungibile ma che in realtà a marzo 2025 è stata venduta già da 2.200 adv. Voglia di Vacanza invece è la promozione in corso per adv e passeggeri che, fino al 31 marzo, offrirà sconti fino al 30%”. “In programma il prossimo mese abbiamo almeno sette mini crociere, con cinque navi diverse in partenza da Venezia e Genova - conclude il direttore vendite di Msc, Fabio Candiani -. Le mini crociere rappresentano anche un’opportunità di allargamento del target. La formula rappresenta uno dei focus dei 30 roadshow che abbiamo in programma sul territorio nazionale, in cui incontreremo oltre 2.500 agenzie”. di Elisa Biagioli [post_title] => Tutte le novità 2025 di Msc. A Napoli prevista stagione record [post_date] => 2025-03-14T10:17:35+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741947455000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486516 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Numeri da record e progetti ad ampio raggio per celebrare i 2.500 anni della città e l’avvio di un anno a dir poco straordinario. Napoli, terza città più visitata d’Italia, apprezzata da boomers e millennials, tra il 20 aprile e il 4 maggio prevede l’arrivo di un milione di visitatori e stima di attirare per il Giubileo ben 4 milioni di pellegrini, fino a superare i 14,5 milioni nel 2025. Un momento d’oro presentato alla Btm da Teresa Armato, assessora al Turismo e alle Attività produttive del capoluogo partenopeo. “Napoli è sempre più attrattiva, vivibile e sicura, capace di soddisfare le esigenze di un pubblico eterogeneo e internazionale” – ha dichiarato l’Armato – Nel 2025 turismo, cultura e accoglienza saranno il vòlano di un percorso di crescita che farà di Napoli una delle destinazioni più affascinanti e dinamiche d’Europa. Il nostro obiettivo è rafforzare e potenziare ulteriormente il sistema turistico locale, intercettando anche nuovi target di viaggiatori, come quelli altospendenti. Il lusso è infatti è uno dei mercati a cui la città vuole puntare”.   Pochi giorni prima, all’Itb di Berlino, l’assessora Armato aveva illustrato una strategia di internazionalizzazione di lungo periodo, rivolta ai mercati più consolidati - Spagna, Francia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti, - ma attenta ai mercati emergenti "Con la Germania abbiamo un legame speciale, di affezione, dovuto alla tipologia di viaggiatore che giunge in città, culturalmente sensibile e favorito anche dai numerosi collegamenti aerei diretti con Francoforte, Monaco e Berlino. Terza destinazione italiana preferita dai tedeschi per arrivi aeroportuali, subito dopo Roma e Milano, Napoli è meta dal 3% dei viaggiatori provenienti da Francoforte, con una permanenza media è di 5 notti, preferibilmente in hotel esclusivi”. Per stare al passo, grandi nomi dell’hotellerie di alta gamma stanno aprendo in zone chiave, come Chiaia e Piazza Municipio. La città intanto sta portando da 4 a 7 gli infopoint così da garantire assistenza e informazioni in tutta l’area urbana, affinando la preparazione degli operatori grazie a programmi di alternanza scuola-lavoro, prolungando gli orari serali di metro e funicolari, investendo nella definizione di soggiorni personalizzati, tour privati esclusivi ed autentici, itinerari tematici incentrati sul turismo artigianale, gastronomico e naturalistico, relax sulle spiagge cittadine sempre più fruibili. In linea con la domanda di un turismo più consapevole e rispettoso delle peculiarità del territorio  A fianco dell’assessorato, la dmo istituita lo scorso giugno ha creato cataloghi di prodotto permanenti, mirati ad attrarre target con interessi specifici. Tra i segmenti individuati, spiccano il Mice, il lusso, il destination wedding e la musica, superando la tradizionale visione di Napoli come città d’arte.   Il calendario di Napoli 2500 Sarà “Napoli Milionaria” ad aprire le celebrazioni di Napoli 2500, seguita dalla prima assoluta di "Partenope" su musiche di Ennio Morricone, una mostra dedicata a Roberto De Simone al Museo Memus del Teatro San Carlo e iniziative che coinvolgeranno Palazzo Reale, il Mann, il Museo di Capodimonte, l’Archivio di Stato, il Porto di Napoli e il Complesso Monumentale dei Girolamini. Fino al 21 dicembre "Donne di fede, carità e speranza. Percorsi giubilari nei conventi e monasteri di Napoli", proporrà 8 percorsi di scoperta attraverso la storia e la spiritualità della città. "Vedi Napoli e poi torni", clou della programmazione dell’Assessorato al Turismo, invita poi a vivere nel corso dell’anno esperienze tematiche diffuse su tutto il territorio cittadino. Dall'11 aprile, "Vedi Napoli e poi Mangia", viaggio nell’arte culinaria partenopea accompagnati da esperti, chef rinomati e testimonianze di personaggi appassionati di cucina; da luglio a settembre  "Vedi Napoli d’estate e poi torni", tour ed esplorazioni di luoghi esclusivi accompagnati da testimonial d’eccezione. In autunno "Vedi Napoli Sacra e Misteriosa e poi torni", e da novembre a gennaio a "Vedi Napoli a Natale e poi torni". Il Maschio Angioino a breve diventerà il Museo della Città, con l’apertura di vari spazi che, insieme alla Cappella Palatina, ospiteranno mostre di artisti nazionali e internazionali. Fino al 7 luglio un’opera di Rubens, sarà ospite al Museo di Capodimonte. (f.d.l.) [post_title] => Napoli gioca al rialzo: numeri da record per i 2500 anni della città e il Giubileo [post_date] => 2025-03-14T09:17:40+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741943860000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486469 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In linea con un turismo sempre più inclusivo, la Valle d’Aosta sta orientando sempre più la propria offerta puntando alla naturale verticalità di un territorio che vanta ben 4 cime over 4000m e panorami unici in Italia, fra i quali la scenografia del Monte Bianco che si ammira dallo Skyway, già considerata l'ottava meraviglia del Mondo. Senza dimenticare cultura e storia: dall’area megalitica nel cuore di Aosta, museo open air dove si ripercorrono 6000 anni di storia della regione, al Forte di Bard, vedetta all’imbocco della Valle che ora accoglie un grande centro culturale ed espositivo. “Nel 2024, abbiamo sfondato i 4 milioni di presenze: 50% italiano e 50% straniere in inverno, quota quest’ultima, del 40% in altre stagioni - dichiara Giulio Grosjacques, assessore regionale al turismo, sport e commercio (nella foto) -. Oggi, oltre al Regno Unito e ai paesi francofoni, da sempre nostri mercati prioritari, stiamo aprendoci alla Scandinavia e a Paesi, come gli Usa, che stanno crescendo “spontaneamente” e al momento transitano in Valle d’Aosta all’interno di tour più ampi”. Per trasformarsi da tappa in destinazione a pieno titolo, si sta diversificando un’offerta che a bassa, media ed alta quota possa intercettare discipline outdoor alla portata di tutti “A bassa e media quota si snodano passeggiate, gite in mountain bike o a cavallo su 5.000 km di sentieri e mulattiere in parte fruibili, in parte in via di adeguamento della segnaletica e messa in sicurezza nei tratti di proprietà privata. Da mezza costa fino ai 1330 metri d’altitudine molto battuto è il Cammino Balteo che si dipana fra vigneti, pascoli, prati e che consente piacevoli intermezzi gastronomici”. Vini sempre più apprezzati, frutto di una viticultura eroica che caratterizza le terrazzate scoscese del fondovalle e i quattro prodotti Dop della Valle: lo Jambon de Bosses, un prosciutto crudo le cui origini risalgono al 1397; la fontina, nel 2016 inserita dal Wall Street Jourmal tra i 26 formaggi del mondo da consigliare; il lardo di Arnad e il fromadzo, particolarità casearia prodotta in un unico caseificio della regione. Le Alte Vie, censite, segnalate scandite da soste in rifugi e bivacchi oltre che attrazioni per i turisti più esperti sono ribalta di gare mondiali di trail in quota. “Seguita in streaming nei Cinque Continenti, il Tor des Géants è un appuntamento tra più importanti del circuito mondiale – spiega Grosjacques - .Ogni anno, in settembre, vi partecipano 2500 appassionati da tutto il mondo che per una settimana si sfidano sul tracciato tradizionale di 330 km o sul percorso di 450 km che vede autentici campioni inerpicarsi fra i ghiacciai”. Un evento che consolida la visibilità internazionale della Valle d’Aosta e che rappresenta un significativo indotto, considerando che oltre agli atleti, che necessitano di periodi di acclimatamento, in valle soggiornano famiglie e sostenitori al seguito. Sport e accessibilità delineano anche strategie a lungo termine. “Nel 2030, secondo le stime l’Europa sarà meta di circa 100 milioni di visitatori con disabilità, il più delle volte accompagnati. Noi ci stiamo preparando per accoglierli al meglio. Già da tempo puntiamo a far vivere a 360° piste e montagne a persone con disabilità fisiche, sensoriali e cognitive. Investiamo su ausili e sugli impianti a fune, formiamo accompagnatori di media montagna, maestri di sci e guide alpine. Allo stesso tempo stiamo adattando il circuito dei beni culturali, così come le attività e le strutture del territorio. Una strada che prevede anche alcuni progetti Interreg e farà della Valle d’Aosta una destinazione praticabile da tutti”. (f.d.l.) [post_title] => Valle d’Aosta sempre più inclusiva: discipline outdoor alla portata di tutti [post_date] => 2025-03-13T12:42:15+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741869735000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486451 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Bali è una delle destinazioni turistiche più affascinanti al mondo, famosa per i suoi paesaggi tropicali, le spiagge paradisiache e la cultura vibrante. Situata in Indonesia, questa isola attira ogni anno milioni di visitatori in cerca di relax, avventura e spiritualità. Tuttavia, per vivere al meglio l’esperienza, è essenziale pianificare il viaggio con attenzione, considerando diversi aspetti come il periodo migliore per partire, i documenti necessari, l’itinerario e il budget. Un viaggio a Bali offre molteplici possibilità, dalle escursioni nelle risaie terrazzate ai soggiorni in resort di lusso, dalle immersioni subacquee alle visite ai templi antichi. La preparazione accurata permette di evitare imprevisti e di godere appieno di tutto ciò che l’isola ha da offrire. Quando andare a Bali Il clima di Bali è tropicale, con temperature che oscillano tra i 25 e i 30 gradi tutto l’anno. Tuttavia, esistono due stagioni principali: quella secca, che va da aprile a ottobre, e quella delle piogge, che si estende da novembre a marzo. Il periodo migliore per visitare l’isola è durante la stagione secca, quando le giornate sono soleggiate e le precipitazioni scarse. Questo è anche il momento più affollato dell’anno, soprattutto nei mesi di luglio e agosto, quando il flusso turistico è al massimo. Chi desidera evitare la folla senza rinunciare al bel tempo può scegliere i mesi di maggio, giugno e settembre, che offrono un buon equilibrio tra condizioni climatiche favorevoli e minore affluenza. Durante la stagione delle piogge, invece, l’umidità è elevata e le piogge possono essere intense, anche se di breve durata. Questo periodo è meno indicato per le attività all’aperto, ma rappresenta un’ottima scelta per chi cerca tariffe più convenienti su voli e alloggi. Documenti e requisiti di ingresso Per visitare Bali, i cittadini italiani necessitano di un passaporto con almeno sei mesi di validità residua dalla data di ingresso. È possibile ottenere un visto turistico all’arrivo (Visa on Arrival), valido per 30 giorni e rinnovabile per altri 30. Chi intende soggiornare più a lungo deve richiedere un visto specifico prima della partenza. È consigliabile controllare le normative vigenti presso l’ambasciata o il consolato indonesiano, poiché i requisiti possono variare. Dal punto di vista sanitario, non sono richieste vaccinazioni obbligatorie per chi arriva dall’Italia, ma si raccomanda di avere copertura vaccinale contro epatite A e B, febbre tifoide e tetano. Inoltre, è essenziale stipulare un’assicurazione di viaggio che copra eventuali spese mediche, ricoveri e rimpatri. Come spostarsi sull’isola Bali è un’isola relativamente grande e i mezzi pubblici non sono particolarmente efficienti per i turisti. La soluzione più pratica per spostarsi è noleggiare uno scooter, opzione molto diffusa tra i visitatori, oppure affidarsi ai servizi di trasporto privati come taxi e auto con conducente. Chi decide di guidare uno scooter deve avere una patente internazionale e fare attenzione alla guida, poiché il traffico può essere caotico, soprattutto nelle aree urbane come Kuta e Denpasar. Un’alternativa comoda è il servizio di noleggio auto con autista, disponibile a prezzi competitivi, ideale per chi desidera esplorare l’isola senza preoccuparsi della guida. Le applicazioni di trasporto come Grab e Gojek rappresentano un’altra soluzione valida per spostarsi rapidamente nelle zone più turistiche, offrendo tariffe più vantaggiose rispetto ai taxi tradizionali. Le principali attrazioni da visitare Bali offre un’ampia varietà di attrazioni, che spaziano da paesaggi naturali mozzafiato a siti culturali di grande valore. Ubud è il cuore culturale dell’isola, famosa per le sue risaie terrazzate, il Monkey Forest e i numerosi templi. Qui si possono visitare mercati tradizionali, assistere a spettacoli di danza balinese e partecipare a lezioni di yoga. Le spiagge di Bali sono tra le più spettacolari dell’Indonesia. Seminyak e Canggu sono rinomate per la vita notturna e i ristoranti alla moda, mentre Uluwatu è la meta ideale per gli amanti del surf, grazie alle sue onde perfette e agli spettacolari tramonti. Chi cerca un’esperienza più tranquilla può optare per la zona di Amed, sulla costa orientale, ideale per lo snorkeling e le immersioni grazie ai fondali ricchi di coralli e relitti sommersi. Un’altra destinazione imperdibile è il Tempio di Tanah Lot, situato su un’isola rocciosa e particolarmente suggestivo al tramonto. Dove alloggiare a Bali L’isola offre una vasta gamma di alloggi, dai resort di lusso alle guesthouse economiche. La scelta dipende dalle preferenze e dal budget a disposizione. Chi desidera un soggiorno all’insegna del relax può optare per gli hotel e le ville private di Ubud, immersi nella natura e perfetti per ritiri benessere. Le zone di Seminyak e Canggu, invece, sono ideali per chi ama la vita mondana, con boutique hotel e ville di design dotate di piscina privata. Per una vacanza a Bali più economica, le guesthouse e gli ostelli di Kuta e Legian rappresentano una soluzione accessibile, con sistemazioni semplici ma confortevoli. Nella parte settentrionale dell’isola, a Lovina, si trovano hotel più tranquilli e meno affollati, ideali per chi cerca una Bali meno turistica. Cosa mangiare a Bali La cucina balinese è un mix di sapori intensi e ingredienti freschi. Il piatto più famoso è il Nasi Goreng, riso fritto con verdure, carne o gamberi, spesso servito con un uovo all’occhio di bue. Altre specialità tipiche includono il Babi Guling, un maialino arrosto speziato, e il Mie Goreng, noodles saltati con verdure e carne. I warung, piccoli ristoranti locali, offrono piatti tradizionali a prezzi contenuti, mentre a Seminyak e Canggu si trovano numerosi ristoranti internazionali che propongono una cucina fusion con influenze occidentali. Per chi segue un’alimentazione vegetariana o vegana, Bali è una destinazione perfetta, con molti locali specializzati in piatti salutari a base di frutta, verdure e ingredienti biologici. i.pr. [post_title] => Organizzare un viaggio a Bali: consigli pratici [post_date] => 2025-03-13T12:38:51+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => amed [1] => avventura [2] => babi-guling [3] => bali [4] => canggu [5] => danza-balinese [6] => estero [7] => indonesia [8] => isola [9] => mie-goreng [10] => monkey-forest [11] => nasi-goreng [12] => relax [13] => seminyak [14] => snorkeling [15] => spiagge [16] => spiritualita [17] => surf [18] => tanah-lot [19] => tour-operator-3 [20] => tramonti [21] => ubud [22] => uluwatu [23] => viaggi [24] => yoga ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Amed [1] => avventura [2] => Babi Guling [3] => Bali [4] => Canggu [5] => danza balinese [6] => estero [7] => Indonesia [8] => isola [9] => Mie Goreng [10] => Monkey Forest [11] => Nasi Goreng [12] => relax [13] => Seminyak [14] => snorkeling [15] => spiagge [16] => spiritualità [17] => surf [18] => Tanah Lot [19] => tour operator [20] => tramonti [21] => Ubud [22] => Uluwatu [23] => viaggi [24] => yoga ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741869531000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "easyjet apre una nuova base a birmingham la prima nel regno unito degli ultimi 12 anni" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":149,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3914,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486581","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutta a Milano Centrale il “Digital Gate” firmato Trenord, il primo desk dedicato agli acquisti al 100% digitali.\r\nLo sportello, che si aggiunge ai tre già attivi nel punto vendita e si contraddistingue per un allestimento dedicato, nasce per diventare un punto d’accesso all’hub di servizi per i viaggiatori che preferiscono un’esperienza d’acquisto totalmente digitale e cashless, utilizzando le app di mobile payment.\r\nInoltre, chi acquista un ticket ferroviario o Malpensa Express al “Digital Gate” può scegliere di riceverlo nella nuova formula via chat WhatsApp, attivata per la prima volta in un punto vendita Trenord. In pratica il biglietto, che viene inviato direttamente sullo smartphone del cliente, si visualizza sulla chat con un QR Code e le informazioni di viaggio, riconoscibile anche dal personale Trenord durante i controlli.\r\nL’offerta di prodotti allo sportello sarà progressivamente arricchita nei prossimi mesi con ulteriori servizi per i clienti digitali. Il “Digital Gate”, aperto a Milano Centrale come progetto pilota, è un ulteriore passo del percorso avviato da Trenord verso un sistema di bigliettazione sempre più digitale e paperless.\r\nAl “Digital Gate” è possibile utilizzare le app di mobile payment come PayPal e Satispay. I passeggeri possono inoltre pagare biglietti e abbonamenti in tre rate, grazie a un’apposita funzionalità di PayPal. Come in tutte le biglietterie Trenord, presso lo sportello è attivo il pagamento con carte di credito e debito, anche tramite Apple Pay e Google Pay.\r\n \r\n \r\n ","post_title":"Trenord sempre più paperless: apre il Digital Gate a Milano Centrale","post_date":"2025-03-14T12:30:10+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1741955410000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486571","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo 24 anni di storia, Italy Family Hotels ha scelto di aggiornare il marchio per esemplificare anche visivamente la sua identità e i suoi valori guida. Il nuovo logo Italy Family Hotels – In vacanza, in famiglia è stato rivisto nella grafica e parzialmente nei colori e vuole parlare ai genitori, ma anche ai più piccoli. Saltare di felicità: questo è il concept sul quale è stato sviluppato, con richiamo al gioco del salto della corda, divertimento che unisce generazioni di bambini. Inalterato rimane l’abbraccio fra le lettere, a significare il calore e la coesione della famiglia, pronta però sempre a evolvere e a cambiare. Il nuovo logo è un primo passo all’interno di un generale processo di aggiornamento del concept e dei messaggi anche visuali che verrà portato avanti durante il corso dell’anno.\r\n\r\nIl 2025 è iniziato nel solco della crescita per il consorzio, che a oggi conta 153 hotel certificati distribuiti in 17 regioni e 77 località in Italia, al mare, in montagna e al lago. Negli ultimi cinque anni Italy Family Hotels ha visto aumentare in maniera importante sia il numero degli associati, sia il volume di richieste generate: i soci sono passati dai 103 del 2019 ai 145 alla fine del 2024 (153 oggi), per una crescita del 40,7%. Anche la diffusione territoriale si è sviluppata: se nel 2019 il consorzio era presente in 13 regioni italiane, a oggi lo è in 17 di queste, inclusa la new entry Basilicata, con il Sira Resort e il Castroboleto Village di Nova Siri. Dal 2019 al 2024, poi, le richieste di soggiorno prodotte da Italy Family Hotels per gli associati sono più che raddoppiate, passando da 140 mila a quasi 300 mila all’anno. Nei primi mesi del 2025, infine, le stesse richieste sono ulteriormente aumentate del 33% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.\r\n\r\n ","post_title":"Cambio di immagine per Italy Family Hotels: si inizia dal logo","post_date":"2025-03-14T11:58:24+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1741953504000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486560","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Visit Maldives è il nuovo partner turistico ufficiale del Liverpool Fc: la collaborazione, che include le squadre maschili e femminili del club, farà conoscere le Maldive come destinazione di livello mondiale.\r\n\r\nPer celebrare il lancio della partnership, i fan avranno la possibilità di vincere un viaggio di cinque notti alle Maldive, compresi voli e alloggi, attraverso un'entusiasmante competizione myLFC.\r\n\r\nDopo un 2024 da record per l'industria turistica maldiviana, Visit Maldives ha fissato l'ambizioso obiettivo di raggiungere quest'anno i 5 miliardi di dollari di entrate turistiche. Aumenterà la sua notorietà e visibilità attraverso le piattaforme di social media del Liverpool Fc, che contano più di 200 milioni di follower nel mondo e hanno registrato quasi 12 miliardi di visualizzazioni e 1,5 miliardi di fan engagement solo la scorsa stagione, il massimo di qualsiasi club della Premier League.\r\n\r\nVisit Maldives si impegna a proteggere il suo ambiente unico, con una forte enfasi sulla conservazione degli oceani e sul turismo sostenibile, questioni delicate per questo arcipelago particolarmente sensibile all'innalzamento del livello del mare e ai cambiamenti climatici.\r\n\r\nIl Liverpool Fc collaborerà quindi con Visit Maldives per sostenere queste iniziative, sfruttando il programma di sostenibilità del club, The Red Way, per sensibilizzare e promuovere azioni positive.","post_title":"Visit Maldives debutta in qualità di partner turistico ufficiale del Liverpool Fc","post_date":"2025-03-14T11:31:15+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1741951875000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486534","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Giappone valuta l'introduzione di un sistema a due livelli per le tariffe delle principali attrazioni turistiche: iniziativa che prevede la differenziazione tra visitatori giapponesi e stranieri, con questi ultimi che pagheranno un prezzo maggiore. \r\n\r\nIl sistema, che non ha mancato di suscitare un acceso dibattito sull'equità e sull'applicabilità, dovrebbe entrare in vigore il prossimo luglio con l'intenzione di contrastare l'overtourism, oltre cha a generare ulteriori entrate.\r\n\r\nIl Giappone, che ha fissato l'obiettivo di 60 milioni di turisti stranieri all'anno entro il 2030, ha registrato un numero record di visitatori, in particolare dalla Cina e dalla Corea del Sud. La debolezza dello yen ha ulteriormente alimentato i flussi turistici, con 36,86 milioni di arrivi internazionali registrati nel 2024.\r\n\r\nUn primo esempio potrebbe essere quello di Junguria Okinawa, un parco a tema naturalistico che aprirà a luglio: qui i turisti stranieri pagheranno 8.800 yen, mentre i locali 6.930 yen. \r\n\r\nQuesta politica, tuttavia, ha suscitato un dibattito sull'equità e sulla possibilità di distinguere i turisti dai residenti locali. Alcune attrazioni, come il Castello di Himeji, hanno optato per un modello di tariffazione regionale, che differenzia i residenti della città dagli altri visitatori piuttosto che basarsi sulla nazionalità.","post_title":"Giappone e overtourism: attrazioni turistiche più costose per i visitatori stranieri?","post_date":"2025-03-14T11:04:32+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1741950272000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486533","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_486539\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L'a.d. di Fincantieri, Pierroberto Folgiero[/caption]\r\n\r\nE' stata consegnata ieri, presso gli stabilimenti di Marghera di Fincantieri la Aqua, prima nave della nuova classe Prima Plus di Norwegian Cruise Line. Con 156.300 tonnellate di stazza lorda e una lunghezza di circa 322 metri, la Aqua è più grande del 10% rispetto alle prime due navi della classe Prima, l'unità omonima e la Viva, anch’esse costruite da Fincantieri. Offre agli ospiti ampi spazi aperti e nuove esperienze, tra cui l’Aqua Slidecoaster, la prima montagna russa ibrida al mondo con scivolo d’acqua, il Glow Court, un innovativo complesso sportivo digitale con pavimento interattivo a Led, e l’Aqua Game Zone, un’area di intrattenimento multifunzionale con giochi immersivi e realtà virtuale. Vanta inoltre la più estesa promenade all’aperto a 360 gradi mai realizzata, la Ocean Boulevard.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_486540\" align=\"alignright\" width=\"300\"] La Norwegian Luna[/caption]\r\n\r\nOltre alla consegna della Aqua, a cui negli ultimi mesi hanno lavorato incessantemente oltre 4 mila persone tra dipendenti Fincantieri e società partner, lo stabilimento di Marghera si prepara a un altro importante traguardo con la cerimonia di varo, prevista per oggi, della Luna, la nave gemella della Aqua, che prenderà il mare nella primavera del 2026. Un doppio evento che conferma il forte legame tra Fincantieri e Norwegian Cruise Line Holdings, a poche settimane dall’annuncio dell’ordine storico per quattro navi da crociera da 226 mila tonnellate circa. le più grandi mai costruite per Ncl dal gruppo italiano.","post_title":"Fincantieri: consegnata la Aqua, nave d'esordio della classe Prima Plus di Ncl","post_date":"2025-03-14T10:37:36+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1741948656000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486524","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“La novità più grande in programma è il lancio della nuova ammiraglia World America che a partire dal 9 aprile navigherà nei mari caraibici per sette notti”. Così Leonardo Massa, vice president Sud Europa della divisione crociere del gruppo Msc apre alle novità dei prossimi mesi. La ventitreesima nave della compagnia, con le sue 2.600 camere, ospiterà ogni settimana 6 mila persone e, insieme alla grande novità del 2026 la World Asia, accoglierà ogni anno oltre mezzo milione di clienti in più.\r\n\r\nA proposito di nuove destinazioni, invece, nell’estate 2026 arriverà la prima crociera Msc in Alaska in partenza da Seattle, per itinerari di sette notti. Un’estate, quella del 2026, che il cliente italiano sta già prenotando.\r\n\r\nIl 3 aprile è inoltre prevista l’inaugurazione a Barcellona del primo terminal crocieristico interamente Msc e, sempre ad aprile, a Miami verrà inaugurato il mega-terminal che vedrà il transito di circa 30 mila ospiti al giorno.  A livello locale, Napoli accoglierà per la prima volta quattro navi durante l’intera stagione estiva, la World Europa, la Magnifica, la Divina e la Seaside, registrando livelli record per il porto partenopeo di 126 scali e 650 mila passeggeri movimentati nel 2025.\r\n\r\n“Tre delle quattro navi che quattro volte a settimana quest’estate toccheranno il porto partenopeo hanno lo Yacht Club - aggiunge il direttore commerciale, Luca Valentini -. Una soluzione di viaggio vista spesso come irraggiungibile ma che in realtà a marzo 2025 è stata venduta già da 2.200 adv. Voglia di Vacanza invece è la promozione in corso per adv e passeggeri che, fino al 31 marzo, offrirà sconti fino al 30%”.\r\n\r\n“In programma il prossimo mese abbiamo almeno sette mini crociere, con cinque navi diverse in partenza da Venezia e Genova - conclude il direttore vendite di Msc, Fabio Candiani -. Le mini crociere rappresentano anche un’opportunità di allargamento del target. La formula rappresenta uno dei focus dei 30 roadshow che abbiamo in programma sul territorio nazionale, in cui incontreremo oltre 2.500 agenzie”.\r\n\r\ndi Elisa Biagioli","post_title":"Tutte le novità 2025 di Msc. A Napoli prevista stagione record","post_date":"2025-03-14T10:17:35+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1741947455000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486516","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Numeri da record e progetti ad ampio raggio per celebrare i 2.500 anni della città e l’avvio di un anno a dir poco straordinario. Napoli, terza città più visitata d’Italia, apprezzata da boomers e millennials, tra il 20 aprile e il 4 maggio prevede l’arrivo di un milione di visitatori e stima di attirare per il Giubileo ben 4 milioni di pellegrini, fino a superare i 14,5 milioni nel 2025. \r\n\r\nUn momento d’oro presentato alla Btm da Teresa Armato, assessora al Turismo e alle Attività produttive del capoluogo partenopeo. “Napoli è sempre più attrattiva, vivibile e sicura, capace di soddisfare le esigenze di un pubblico eterogeneo e internazionale” – ha dichiarato l’Armato – Nel 2025 turismo, cultura e accoglienza saranno il vòlano di un percorso di crescita che farà di Napoli una delle destinazioni più affascinanti e dinamiche d’Europa. Il nostro obiettivo è rafforzare e potenziare ulteriormente il sistema turistico locale, intercettando anche nuovi target di viaggiatori, come quelli altospendenti. Il lusso è infatti è uno dei mercati a cui la città vuole puntare”.  \r\n\r\nPochi giorni prima, all’Itb di Berlino, l’assessora Armato aveva illustrato una strategia di internazionalizzazione di lungo periodo, rivolta ai mercati più consolidati - Spagna, Francia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti, - ma attenta ai mercati emergenti \"Con la Germania abbiamo un legame speciale, di affezione, dovuto alla tipologia di viaggiatore che giunge in città, culturalmente sensibile e favorito anche dai numerosi collegamenti aerei diretti con Francoforte, Monaco e Berlino. Terza destinazione italiana preferita dai tedeschi per arrivi aeroportuali, subito dopo Roma e Milano, Napoli è meta dal 3% dei viaggiatori provenienti da Francoforte, con una permanenza media è di 5 notti, preferibilmente in hotel esclusivi”.\r\n\r\nPer stare al passo, grandi nomi dell’hotellerie di alta gamma stanno aprendo in zone chiave, come Chiaia e Piazza Municipio. La città intanto sta portando da 4 a 7 gli infopoint così da garantire assistenza e informazioni in tutta l’area urbana, affinando la preparazione degli operatori grazie a programmi di alternanza scuola-lavoro, prolungando gli orari serali di metro e funicolari, investendo nella definizione di soggiorni personalizzati, tour privati esclusivi ed autentici, itinerari tematici incentrati sul turismo artigianale, gastronomico e naturalistico, relax sulle spiagge cittadine sempre più fruibili. In linea con la domanda di un turismo più consapevole e rispettoso delle peculiarità del territorio \r\n\r\nA fianco dell’assessorato, la dmo istituita lo scorso giugno ha creato cataloghi di prodotto permanenti, mirati ad attrarre target con interessi specifici. Tra i segmenti individuati, spiccano il Mice, il lusso, il destination wedding e la musica, superando la tradizionale visione di Napoli come città d’arte.  \r\n\r\nIl calendario di Napoli 2500\r\n\r\nSarà “Napoli Milionaria” ad aprire le celebrazioni di Napoli 2500, seguita dalla prima assoluta di \"Partenope\" su musiche di Ennio Morricone, una mostra dedicata a Roberto De Simone al Museo Memus del Teatro San Carlo e iniziative che coinvolgeranno Palazzo Reale, il Mann, il Museo di Capodimonte, l’Archivio di Stato, il Porto di Napoli e il Complesso Monumentale dei Girolamini.\r\n\r\nFino al 21 dicembre \"Donne di fede, carità e speranza. Percorsi giubilari nei conventi e monasteri di Napoli\", proporrà 8 percorsi di scoperta attraverso la storia e la spiritualità della città. \"Vedi Napoli e poi torni\", clou della programmazione dell’Assessorato al Turismo, invita poi a vivere nel corso dell’anno esperienze tematiche diffuse su tutto il territorio cittadino. Dall'11 aprile, \"Vedi Napoli e poi Mangia\", viaggio nell’arte culinaria partenopea accompagnati da esperti, chef rinomati e testimonianze di personaggi appassionati di cucina; da luglio a settembre  \"Vedi Napoli d’estate e poi torni\", tour ed esplorazioni di luoghi esclusivi accompagnati da testimonial d’eccezione.\r\n\r\nIn autunno \"Vedi Napoli Sacra e Misteriosa e poi torni\", e da novembre a gennaio a \"Vedi Napoli a Natale e poi torni\". Il Maschio Angioino a breve diventerà il Museo della Città, con l’apertura di vari spazi che, insieme alla Cappella Palatina, ospiteranno mostre di artisti nazionali e internazionali. Fino al 7 luglio un’opera di Rubens, sarà ospite al Museo di Capodimonte.\r\n\r\n(f.d.l.)","post_title":"Napoli gioca al rialzo: numeri da record per i 2500 anni della città e il Giubileo","post_date":"2025-03-14T09:17:40+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1741943860000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486469","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In linea con un turismo sempre più inclusivo, la Valle d’Aosta sta orientando sempre più la propria offerta puntando alla naturale verticalità di un territorio che vanta ben 4 cime over 4000m e panorami unici in Italia, fra i quali la scenografia del Monte Bianco che si ammira dallo Skyway, già considerata l'ottava meraviglia del Mondo. Senza dimenticare cultura e storia: dall’area megalitica nel cuore di Aosta, museo open air dove si ripercorrono 6000 anni di storia della regione, al Forte di Bard, vedetta all’imbocco della Valle che ora accoglie un grande centro culturale ed espositivo.\r\n\r\n“Nel 2024, abbiamo sfondato i 4 milioni di presenze: 50% italiano e 50% straniere in inverno, quota quest’ultima, del 40% in altre stagioni - dichiara Giulio Grosjacques, assessore regionale al turismo, sport e commercio (nella foto) -. Oggi, oltre al Regno Unito e ai paesi francofoni, da sempre nostri mercati prioritari, stiamo aprendoci alla Scandinavia e a Paesi, come gli Usa, che stanno crescendo “spontaneamente” e al momento transitano in Valle d’Aosta all’interno di tour più ampi”.\r\n\r\nPer trasformarsi da tappa in destinazione a pieno titolo, si sta diversificando un’offerta che a bassa, media ed alta quota possa intercettare discipline outdoor alla portata di tutti “A bassa e media quota si snodano passeggiate, gite in mountain bike o a cavallo su 5.000 km di sentieri e mulattiere in parte fruibili, in parte in via di adeguamento della segnaletica e messa in sicurezza nei tratti di proprietà privata. Da mezza costa fino ai 1330 metri d’altitudine molto battuto è il Cammino Balteo che si dipana fra vigneti, pascoli, prati e che consente piacevoli intermezzi gastronomici”. Vini sempre più apprezzati, frutto di una viticultura eroica che caratterizza le terrazzate scoscese del fondovalle e i quattro prodotti Dop della Valle: lo Jambon de Bosses, un prosciutto crudo le cui origini risalgono al 1397; la fontina, nel 2016 inserita dal Wall Street Jourmal tra i 26 formaggi del mondo da consigliare; il lardo di Arnad e il fromadzo, particolarità casearia prodotta in un unico caseificio della regione.\r\n\r\nLe Alte Vie, censite, segnalate scandite da soste in rifugi e bivacchi oltre che attrazioni per i turisti più esperti sono ribalta di gare mondiali di trail in quota. “Seguita in streaming nei Cinque Continenti, il Tor des Géants è un appuntamento tra più importanti del circuito mondiale – spiega Grosjacques - .Ogni anno, in settembre, vi partecipano 2500 appassionati da tutto il mondo che per una settimana si sfidano sul tracciato tradizionale di 330 km o sul percorso di 450 km che vede autentici campioni inerpicarsi fra i ghiacciai”. Un evento che consolida la visibilità internazionale della Valle d’Aosta e che rappresenta un significativo indotto, considerando che oltre agli atleti, che necessitano di periodi di acclimatamento, in valle soggiornano famiglie e sostenitori al seguito.\r\n\r\nSport e accessibilità delineano anche strategie a lungo termine. “Nel 2030, secondo le stime l’Europa sarà meta di circa 100 milioni di visitatori con disabilità, il più delle volte accompagnati. Noi ci stiamo preparando per accoglierli al meglio. Già da tempo puntiamo a far vivere a 360° piste e montagne a persone con disabilità fisiche, sensoriali e cognitive. Investiamo su ausili e sugli impianti a fune, formiamo accompagnatori di media montagna, maestri di sci e guide alpine. Allo stesso tempo stiamo adattando il circuito dei beni culturali, così come le attività e le strutture del territorio. Una strada che prevede anche alcuni progetti Interreg e farà della Valle d’Aosta una destinazione praticabile da tutti”.\r\n\r\n(f.d.l.)","post_title":"Valle d’Aosta sempre più inclusiva: discipline outdoor alla portata di tutti","post_date":"2025-03-13T12:42:15+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1741869735000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486451","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nBali è una delle destinazioni turistiche più affascinanti al mondo, famosa per i suoi paesaggi tropicali, le spiagge paradisiache e la cultura vibrante. Situata in Indonesia, questa isola attira ogni anno milioni di visitatori in cerca di relax, avventura e spiritualità. Tuttavia, per vivere al meglio l’esperienza, è essenziale pianificare il viaggio con attenzione, considerando diversi aspetti come il periodo migliore per partire, i documenti necessari, l’itinerario e il budget.\r\n\r\nUn viaggio a Bali offre molteplici possibilità, dalle escursioni nelle risaie terrazzate ai soggiorni in resort di lusso, dalle immersioni subacquee alle visite ai templi antichi. La preparazione accurata permette di evitare imprevisti e di godere appieno di tutto ciò che l’isola ha da offrire.\r\nQuando andare a Bali\r\nIl clima di Bali è tropicale, con temperature che oscillano tra i 25 e i 30 gradi tutto l’anno. Tuttavia, esistono due stagioni principali: quella secca, che va da aprile a ottobre, e quella delle piogge, che si estende da novembre a marzo.\r\n\r\nIl periodo migliore per visitare l’isola è durante la stagione secca, quando le giornate sono soleggiate e le precipitazioni scarse. Questo è anche il momento più affollato dell’anno, soprattutto nei mesi di luglio e agosto, quando il flusso turistico è al massimo. Chi desidera evitare la folla senza rinunciare al bel tempo può scegliere i mesi di maggio, giugno e settembre, che offrono un buon equilibrio tra condizioni climatiche favorevoli e minore affluenza.\r\n\r\nDurante la stagione delle piogge, invece, l’umidità è elevata e le piogge possono essere intense, anche se di breve durata. Questo periodo è meno indicato per le attività all’aperto, ma rappresenta un’ottima scelta per chi cerca tariffe più convenienti su voli e alloggi.\r\nDocumenti e requisiti di ingresso\r\nPer visitare Bali, i cittadini italiani necessitano di un passaporto con almeno sei mesi di validità residua dalla data di ingresso. È possibile ottenere un visto turistico all’arrivo (Visa on Arrival), valido per 30 giorni e rinnovabile per altri 30.\r\n\r\nChi intende soggiornare più a lungo deve richiedere un visto specifico prima della partenza. È consigliabile controllare le normative vigenti presso l’ambasciata o il consolato indonesiano, poiché i requisiti possono variare.\r\n\r\nDal punto di vista sanitario, non sono richieste vaccinazioni obbligatorie per chi arriva dall’Italia, ma si raccomanda di avere copertura vaccinale contro epatite A e B, febbre tifoide e tetano. Inoltre, è essenziale stipulare un’assicurazione di viaggio che copra eventuali spese mediche, ricoveri e rimpatri.\r\nCome spostarsi sull’isola\r\nBali è un’isola relativamente grande e i mezzi pubblici non sono particolarmente efficienti per i turisti. La soluzione più pratica per spostarsi è noleggiare uno scooter, opzione molto diffusa tra i visitatori, oppure affidarsi ai servizi di trasporto privati come taxi e auto con conducente.\r\n\r\nChi decide di guidare uno scooter deve avere una patente internazionale e fare attenzione alla guida, poiché il traffico può essere caotico, soprattutto nelle aree urbane come Kuta e Denpasar. Un’alternativa comoda è il servizio di noleggio auto con autista, disponibile a prezzi competitivi, ideale per chi desidera esplorare l’isola senza preoccuparsi della guida.\r\n\r\nLe applicazioni di trasporto come Grab e Gojek rappresentano un’altra soluzione valida per spostarsi rapidamente nelle zone più turistiche, offrendo tariffe più vantaggiose rispetto ai taxi tradizionali.\r\nLe principali attrazioni da visitare\r\nBali offre un’ampia varietà di attrazioni, che spaziano da paesaggi naturali mozzafiato a siti culturali di grande valore.\r\n\r\nUbud è il cuore culturale dell’isola, famosa per le sue risaie terrazzate, il Monkey Forest e i numerosi templi. Qui si possono visitare mercati tradizionali, assistere a spettacoli di danza balinese e partecipare a lezioni di yoga.\r\n\r\nLe spiagge di Bali sono tra le più spettacolari dell’Indonesia. Seminyak e Canggu sono rinomate per la vita notturna e i ristoranti alla moda, mentre Uluwatu è la meta ideale per gli amanti del surf, grazie alle sue onde perfette e agli spettacolari tramonti.\r\n\r\nChi cerca un’esperienza più tranquilla può optare per la zona di Amed, sulla costa orientale, ideale per lo snorkeling e le immersioni grazie ai fondali ricchi di coralli e relitti sommersi. Un’altra destinazione imperdibile è il Tempio di Tanah Lot, situato su un’isola rocciosa e particolarmente suggestivo al tramonto.\r\nDove alloggiare a Bali\r\nL’isola offre una vasta gamma di alloggi, dai resort di lusso alle guesthouse economiche. La scelta dipende dalle preferenze e dal budget a disposizione.\r\n\r\nChi desidera un soggiorno all’insegna del relax può optare per gli hotel e le ville private di Ubud, immersi nella natura e perfetti per ritiri benessere. Le zone di Seminyak e Canggu, invece, sono ideali per chi ama la vita mondana, con boutique hotel e ville di design dotate di piscina privata.\r\n\r\nPer una vacanza a Bali più economica, le guesthouse e gli ostelli di Kuta e Legian rappresentano una soluzione accessibile, con sistemazioni semplici ma confortevoli. Nella parte settentrionale dell’isola, a Lovina, si trovano hotel più tranquilli e meno affollati, ideali per chi cerca una Bali meno turistica.\r\nCosa mangiare a Bali\r\nLa cucina balinese è un mix di sapori intensi e ingredienti freschi. Il piatto più famoso è il Nasi Goreng, riso fritto con verdure, carne o gamberi, spesso servito con un uovo all’occhio di bue. Altre specialità tipiche includono il Babi Guling, un maialino arrosto speziato, e il Mie Goreng, noodles saltati con verdure e carne.\r\n\r\nI warung, piccoli ristoranti locali, offrono piatti tradizionali a prezzi contenuti, mentre a Seminyak e Canggu si trovano numerosi ristoranti internazionali che propongono una cucina fusion con influenze occidentali.\r\n\r\nPer chi segue un’alimentazione vegetariana o vegana, Bali è una destinazione perfetta, con molti locali specializzati in piatti salutari a base di frutta, verdure e ingredienti biologici.\r\n\r\ni.pr.","post_title":"Organizzare un viaggio a Bali: consigli pratici","post_date":"2025-03-13T12:38:51+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["amed","avventura","babi-guling","bali","canggu","danza-balinese","estero","indonesia","isola","mie-goreng","monkey-forest","nasi-goreng","relax","seminyak","snorkeling","spiagge","spiritualita","surf","tanah-lot","tour-operator-3","tramonti","ubud","uluwatu","viaggi","yoga"],"post_tag_name":["Amed","avventura","Babi Guling","Bali","Canggu","danza balinese","estero","Indonesia","isola","Mie Goreng","Monkey Forest","Nasi Goreng","relax","Seminyak","snorkeling","spiagge","spiritualità","surf","Tanah Lot","tour operator","tramonti","Ubud","Uluwatu","viaggi","yoga"]},"sort":[1741869531000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti