Conferenza di David Jarach a Praga sul futuro dell’aviazione
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12 giugno 2009 11:46
L’Association of corporate travel executives ha annunciato che il professor David Jarach, esperto di aviazione, sarà intervistato da Amon Cohen di Business Travel News nel corso della sua Global education conference, che si terrà a Praga dal 25 al 27 ottobre. Jarach terrà un intervento sul futuro del trasporto aereo e del business travel in Europa.
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[post_content] => E' l'esperienza di viaggio il tema centrale dei nuovi spot Italo, firmati Ddb Group Italy, che da un paio di giorni sono on air con diversi formati in tv e sui canali social della società. Un viaggio ricco di emozioni, frutto della fervida immaginazione di un bambino, che nella sua camera ricca di giochi attraverserà scenari fantasiosi, accompagnato da animali e personaggi inventati come robot, elfi, cowboy e astronauti.
Uno spot innovativo e all’avanguardia, un mix di contenuti digitali, anime e girato reale, per mettere insieme tutte le ultime frontiere del settore. Sulle note di Don’t stop me now dei Queen, la campagna rappresenta la prima collaborazione creativa tra Italo e Ddb Group Italy; alla regia Ernest Desumbila, autore di numerosi commercial per i maggiori brand, insieme a Sauvage.tv, il suo studio di post-produzione e animazione con sede a Barcellona.
«Abbiamo realizzato una produzione all’avanguardia, uno spot che proietta Italo verso nuove ed intriganti sfide. Puntiamo a rafforzare il posizionamento del nostro brand, valorizzando le eccellenze che ci contraddistinguono sul mercato, come gli esclusivi servizi di bordo” commenta Fabrizio Bona, chief commercial officer di Italo.
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[post_content] => La Spezia punta sulla Blue economy che rappresenta senza ombra di dubbio “l’oro blu”.
Ad esserne convinta da molto tempo è Cristiana Pagni che in qualità di presidente di Italian blue growth sta seguendo la ristrutturazione ed il rilancio del Museo navale della città.
«Il museo navale fa parte della storia della nostra città – spiega la presidente di Ibg - ed è importantissimo farlo conoscere ai giovani. Trasmettere le nostre radici alle nuove generazioni significa dotare i giovani di preziosi strumenti per crescere. Abbiamo dato vita ad una cordata per poter presentare un progetto ad ampio respiro, fondamentale per il rilancio di tutto il territorio».
«Amplieremmo lo spazio per valorizzare meglio il contenuto – aggiunge Pagni – Dobbiamo dare nuova vita al museo perché diventi un riferimento a livello internazionale. Promuoveremo il museo attraverso nuovi contatti con altri musei analoghi, come quello di Tolone con il quale ci confronteremo presto. Tra gli obiettivi anche quello di modernizzarlo per renderlo interessante ai giovani».
La gestione del museo navale è stata di recente affidata per 12 anni (8 + 4) alla cordata di imprese con capofila Ibg, di cui fanno parte C.a.b.i.; Turismo sostenibile cinque terre; Zoe; Euroguarco; Opera laboratori; Consorzio marittimo turistico cinque terre – Golfo dei poeti e Fluid global solutions.
La nuova idea di museo è quella di un percorso museale esperienziale e accessibile che, attraverso l’uso di differenti tecnologie all’avanguardia, tra cui la realtà aumentata, permetterà al visitatore di immergersi all’interno della storia della marina militare e comprendere come, fin dagli albori, sia riuscita a svolgere un ruolo determinante a sostegno e promozione dell'evoluzione tecnologica nell'ambito marittimo e difesa.
Tra le novità il ripensamento funzionale degli spazi, la creazione di nuovi ambienti e attività e l’idea di un quasi totale autosostentamento energetico.
La ristrutturazione prevede la demolizione dell’attuale corpo fatiscente denominato “ex magazzino” e la sua sostituzione con una nuova struttura in acciaio dotata di copertura con fotovoltaico integrato. La parete perimetrale prospiciente l’area esterna del complesso museale sarà realizzata invece completamente in vetro. All’interno della nuova struttura sono stati pensati spazi per laboratori ed artisti, anche con performance in residenza, per bacheche espositive, per incontri ed eventi.
Previsto poi un potenziamento dell’area esterna con il “ripensamento espositivo” dell’esistente monumento ai sommergibilisti caduti per la Patria.
Sono inoltre previsti la fornitura di nuove teche mobili per migliorare la flessibilità di utilizzo degli ambienti, il riammodernamento e messa a norma di quelle già in dotazione al muil riammodernamento e messa a norma di quelle già in dotazione al seo, il riposizionamento di luci nelle sale per creare la giusta atmosfera per la vista museale.
Il percorso andrà ad offrire un’esperienza coinvolgente suddivisa a tappe e aree dedicate, con l’arricchimento di contenuti immersivi, interattivi e multimediali. Ogni tappa e area verrà realizzata per poter fornire al visitatore di ogni età un approfondimento storico-culturale, di facile comprensione e, al contempo, ludico.
Sarà possibile fare un’esperienza immersiva, con occhiali multimediali trasparenti, in grado di riconoscere gli oggetti e la posizione del visitatore. Ad esempio, La sala delle polene si animerà con ricostruzioni 3D. Personaggi storici guideranno il visitatore in un vero e proprio viaggio nel tempo in 4 lingue e con sottotitoli dinamici per non udenti.
Ci sarà un’area dedicata alla sensorialità. Grazie ad un sistema di videoproiezioni e impianto audio di diffusione, immagini e suoni avvolgeranno il visitatore in un viaggio nella storia della navigazione, suscitando emozione e partecipazione collettiva. Anche in questa sala i visitatori verranno catapultati indietro nel tempo, scoprendo gli esperimenti di radiofonia nei primi del 1900 nel golfo della Spezia, le battaglie marittime più epiche, le esplorazioni polari, l'evoluzione dei sistemi operativi subacquei e l’eccellenza degli storici palombari.
Il museo prevede anche un’esperienza/avventura culturale interattiva e per tappe di esplorazione attraverso applicazioni dedicate per smartphone e tablet. I contenuti di realtà aumentata potranno essere visualizzati sul dispositivo del visitatore inquadrando un semplice qr code, senza la necessità di scaricare alcuna applicazione. Un edugame-treasure hunt e una divertente funzione di selfie in AR con personaggi storici e in contesti ricostruiti aumenteranno il fattore di interattività e partecipazione diretta dei giovani visitatori.
All’entrata del museo il visitatore potrà accedere tramite smartphone o tablet a un percorso guidato multilingua corredato, tappa per tappa, da informazioni testuali, multimediali e interattive integrate in un’audioguida. Per rendere il percorso inclusivo, si prevede l’integrazione della lingua dei segni (LIS) e della tecnologia tipo Coperniko (Brevetto n. 102015000081867) di proprietà di AT Media s.r.l. certificata a livello italiano (Portale SIVA) ed europeo (Eastin) come tecnologia assistita per utenti con diverse abilità.
Infine, la linea di merchandising dedicata, sarà progettata con design unico e brandizzato che predilige l’uso di materiali riciclati, carta e plastica in prima battuta, e che coinvolgerà le realtà produttive del territorio.
Un progetto imponente che verrà sostenuto, grazie anche alle aziende in cordata e ad altre importanti collaborazioni. È già in atto, ad esempio, la collaborazione con La Spezia Cruise Terminal, che favorirà le visite museali dei croceristi. Importantissimo il supporto del tour operator Turismo sostenibile 5 Terre, che da anni è impegnato nella valorizzazione e promozione del patrimonio culturale, ambientale e turistico.
Maria Carniglia
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[post_content] => “Celebration Voyages” è il nuovo servizio lanciato da Swan Hellenic per trasformare ogni momento importante del viaggio della vita in una serie di celebrazioni personalizzate indimenticabili con la famiglia e gli amici, navigando in luoghi remoti e unici del pianeta con uno stile distintivo.
Dai compleanni ai fidanzamenti, dagli addii al celibato e nubilato alle lune di miele e anniversari, al lancio di nuovi prodotti, pubblicazioni di libri e album, promozioni sul lavoro e pensionamenti, fino alle celebrazioni di amicizia e ai meeting di lavoro.
Con proposte che spaziano dai gioielli del Mediterraneo alle coste dell'Africa e nei ghiacci ai confini della terra, la scelta di Swan Hellenic è ampia e il servizio è stato progettato in modo che ogni aspetto dell'esperienza di crociera culturale possa essere personalizzato a piacere, ad esempio con massaggi di coppia, cene private e spettacoli musicali, conferenze tenute da esperti personali ed escursioni individuali a terra.
“Celebration Voyages” segue le orme dei pacchetti personalizzati ‘Love Aboard’ di Swan Hellenic, già apprezzati per le cerimonie romantiche in mare e tutto ciò che le accompagna, lanciati il giorno di San Valentino di quest'anno.
«Questo nostro servizio trasformativo rappresenta la massima espressione della nostra passione per portare le persone a celebrare ciò che è speciale nella loro vita con i loro cari, esplorando i luoghi più straordinari della terra» afferma Patrizia Iantorno, chief commercial officer di Swan Hellenic,
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[post_content] => Novità per i passeggeri che desiderano volare con i propri animali domestici: l'Enac ha infatti approvato una delibera che consente il trasporto in cabina degli animali anche oltre il limite attuale di 8-10 chili (a seconda della compagnia).
«Si conferma la capacità dell’Enac, quale autorità nazionale dell’aviazione civile, anche sulla base di un indirizzo specifico del Ministro delle Infrastrutture e dei Traporti Matteo Salvini, ad aprire a soluzioni regolamentari che, nel pieno rispetto della sicurezza del volo, rispondano al contempo a nuove esigenze sociali, agevolando il trasporto in aereo del proprio animale domestico ad un maggior numero di passeggeri» ha commentato il presidente Enac, Pierluigi Di Palma.
Le nuove regole elaborate dall’Ente nazionale per l’aviazione civile permettono l’adozione da parte delle compagnie aeree di procedure dedicate: gli animali dovranno essere sistemati in trasportini omologati, posizionabili anche sopra i sedili, senza intralciare le uscite di emergenza o l’operatività dell’equipaggio, garantendone il benessere. I contenitori dovranno essere fissati con le cinture o con specifici sistemi di ancoraggio.
Una misura che intercetta un cambiamento nei bisogni dei viaggiatori e rende il trasporto aereo più pet-friendly.
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[post_content] => Come annuncia il suo claim, “Umbria in tutti i sensi”, la nuova campagna di promozione della regione centroitaliana punta sulla capacità di offrire esperienze ed emozioni ai visitatori. Un viaggio sensoriale tra festival, eventi culturali e sportivi, attività all’aria aperta e sapori della tradizione. «Il nostro ‘Cuore Verde d’Italia’ si apre a visitatori e turisti con la forza silenziosa e profonda dei suoi paesaggi, la vitalità culturale dei suoi borghi e l’intensità spirituale dei suoi cammini, senza tralasciare il lato più appetitoso capace di conquistare ogni palato – ha dichiarato l’assessore regionale al Turismo, Simona Meloni, nella serata di presentazione della campagna organizzata al Museo Poldi Pezzoli di Milano - In tutti questi casi, comunque, il nostro invito è quello di scoprire l’Umbria con occhi nuovi ma soprattutto attraverso tutti e cinque i sensi».
Le novità per l’outdoor e l’enogastronomia
Accanto alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico, anche al di là delle località più note, si punta a promuovere il turismo lento, interessato a praticare attività all’aria aperta e a condividere lo stile di vita e gli appuntamenti tradizionali tipici dei piccoli borghi disseminati nella regione.
Sul fronte dell’outdoor, una importante novità è data dal ripristino in via generale il divieto di circolazione di mezzi a motore su sentieri e mulattiere, salvo per motivi di pubblica utilità: «Una norma di civiltà e di rispetto verso il nostro paesaggio. Le nostre montagne non sono piste, sono patrimonio» ha ribadito Meloni. La rete dei cammini e dei sentieri dedicati al trekking e al cicloturismo si sviluppa in ogni parte della regione ed è in continua espansione. Fra le novità, il sentiero dei Templari sul Monte Cucco, un percorso ad anello di circa 120 km che si snoda tra Umbria e Marche, nei territori segnati dalla presenza storica – e misteriosa – dell’Ordine del Tempio, passando per l’eremo di Fonte Avellana. Sul fronte del cicloturismo, di prossima realizzazione è un anello ciclabile di circa 80 km che collegherà Orvieto, Montecchio e Baschi.
Quanto all’offerta enogastronomica, la principale novità è la prossima apertura, prevista dopo l’estate, del progetto Lab nella storica sede della Perugina a Perugia: si tratta del cuore didattico della futura “Città del Cioccolato”, un luogo interamente ripensato come polo esperienziale con fabbrica "bean to bar", choco-shop, chocolate bar, spazi didattici e un’attenzione speciale all’inclusività. L’intenzione è restituire centralità culturale ed esperienziale a uno dei luoghi simbolo del cioccolato, grazie a un'importante sinergia tra le società Destinazione Cioccolato SB e Luisa Spagnoli. Lab sarà un hub del sapere e del saper fare, con masterclass, degustazioni, laboratori creativi e conferenze, dedicato a chi vuole scoprire i segreti del cioccolato in modo coinvolgente e formativo.
Ma l’Umbria, ha ribadito Meloni, non è solo meta per viaggiatori di passaggio, ma anche un territorio pronto ad accogliere in maniera permanente: «Le possibilità offerte dallo smart working e dalla digitalizzazione aprono scenari nuovi: vogliamo anche attrarre nuovi residenti, interessanti alla qualità della vita che i borghi della nostra regione offrono». Un modo, anche, per frenare il fenomeno dello spopolamento dei comuni più piccoli e isolati.
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[post_content] => Viva Miches by Wyndham fa un breve bilancio del nuovo resort all inclusive inaugurato lo scorso dicembre da Viva Resorts by Wyndham nella località emergente di Miches, sulla costa nord-orientale del Paese. Proprio inRepubblica Dominicana la catena alberghiera ha la propria sede: nel complesso sono nove i resort dislocati tra Repubblica Dominicana, Messico e Bahamas e che il brand possiede, gestisce e commercializza in ambito internazionale.
Dichiara Giuliana Carniel, vice president sales & revenue manager di Viva Resorts by Wyndham: “Il primo quadrimestre ha registrato risultati positivi per Viva Miches by Wyndham, con un’occupazione media dell’80%. Il mercato internazionale, compreso quello italiano, sta iniziando a scoprire questa nuova destinazione immersa nella natura: non si tratta soltanto di un resort, ma di un’esperienza autentica, arricchita da numerose escursioni emozionanti - prosegue la manager -. Nel 2025 puntiamo a consolidare il posizionamento dei nostri hotel sui mercati internazionali, con un focus strategico su Miches. Per promuovere il nuovo resort, attiveremo una comunicazione multicanale: dal coinvolgimento del trade tramite fam trip e press trip, fino ad attività mirate al consumatore finale, con la partecipazione di content creator, influencer e personaggi noti.”
Situato a Playa Esmeralda, a circa 90 minuti (102 chilometri) dall’aeroporto di Punta Cana, Viva Miches by Wyndham è stato progettato ex novo e si compone di 535 camere, cinque ristoranti tematici e quattro bar, una scenografica piscina centrale e un’altra riservata ai bambini nel miniclub. Il resort è frutto di un investimento iniziale di 80 milioni di dollari e riflette l’attenzione della catena per offrire proposte di soggiorni che sappiano coniugare comfort, qualità dell’esperienza e tariffe competitive.
Nel dettaglio la formula all inclusive include: pasti a buffet e cene à la carte in ristoranti tematici: Atlantis (pesce), Fusion Oriental (cucina asiatica), Fusion Latino (latinoamericana), Mediterraneo, e Pizzeria La Esmeralda con forno a legna; snack e bevande h24, attività sportive (anche con istruttori); miniclub (4-12 anni), junior club per ragazzi, uso di campi da padel, teli mare, merenda pomeridiana in caffetteria. Fiore all’occhiello del programma di intrattenimento firmato Viva Resorts by Wyndham sono i celebri party tematici Viva Vibe, che animano i resort dal mattino fino a notte fonda, tra dj set nelle aree dedicate e coinvolgenti appuntamenti on the beach. A rendere l’accoglienza ancora più speciale, la presenza dello staff italiano a cura del brand Bravo (Alpitour World), che lavora insieme al team dominicano per trasmettere l’energia e la gioia tipiche dell’isola.
L’esplorazione del territorio è parte integrante dell’esperienza al Viva Miches by Wyndham.
Il resort propone 10 escursioni pensate per far vivere agli ospiti il meglio di una natura ancora autentica: dall’adrenalina di un’avventura in quad a Playa Limón, allo snorkeling nelle acque cristalline e poco frequentate di Media Luna; dal suggestivo safari a Montaña Redonda, dove un’altalena sospesa regala una vista a strapiombo su un panorama a 180°, fino alla magia del tramonto in catamarano, in un mare silenzioso, senza altre imbarcazioni all’orizzonte.
Da Miches, inoltre, si raggiunge facilmente la penisola di Samaná, con i suoi habitat preziosi come il parco nazionale Los Haitises che è fra i più spettacolari della Repubblica Dominicana, con tre punti di accesso. Da Miches l’avventura procede verso l’accesso meridionale, per salpare da Sabana del Mar. Colline calcaree che spuntano dall’acqua (mogotes), diverse specie di uccelli, grotte dove si rifugiavano i Tainos, la popolazione indigena che abitava l’isola prima dell’avvento dei conquistadores spagnoli e che rivestì le parete rocciose di pittografie. Los Haitises è un habitat di grande valore ambientale, in parte riserva integrale, in parte accessibile al pubblico: addirittura è stato scelto come set cinematografico per un episodio dei Pirati de Caraibi. L’escusione comprende il pranzo a Caño Hondo, un eco lodge ai margini del parco, con piscine naturali e cascate di acqua dolce, realmente rigenerante.
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La tanto ambita destagionalizzazione è ormai realtà sulle isole di Ibiza e Formentera: almeno secondo Ibiza Project, la dmc italiana specializzata sulle isole Pitiuse, che risultano destinazioni sempre più richieste anche al di fuori della stagione estiva.
La primavera, infatti, sta ospitando numerosi eventi sportivi internazionali, dalle maratone alle tappe Ironman, passando per il mondiale di nuoto in acque libere e gli spettacoli di sport estremi, che stanno contribuendo efficacemente alla destagionalizzazione del turismo. La curva delle prenotazioni si è distribuita su tutto l’anno, consolidando il trend positivo. Anche Ibiza Project ha colto questa spinta organizzando una manifestazione sportiva di jiujitsu, a dimostrazione della sua capacità di interpretare il mercato e valorizzare nuove nicchie.
La stagione estiva per Ibiza si preannuncia intensa e sono già numerosi gli eventi privati confermati per tutta la stagione. Continua a crescere anche il segmento dei piccoli gruppi, che richiedono esperienze sempre più esclusive e personalizzate, dove l’attenzione al dettaglio fa la differenza. Formentera, invece, come da tradizione, si muove sempre in anticipo con le prenotazioni, definendo il suo ruolo strategico nell’offerta complessiva della dmc.
«Si conferma negli anni il nostro punto di forza: essere locali e presenti nel territorio in cui operiamo - commentano Marco Dadone e Lara Corsinovi, fondatori di Ibiza Project -. Il bilancio positivo dell’estate 2024 ci ha dato sicuramente coraggio e fiducia per affrontare le nuove sfide del futuro, tra cui un traguardo importante. Ottobre 2025, infatti, vedrà celebrare il decimo anniversario della fondazione della nostra società, un momento simbolico che celebreremo in maniera speciale. Al momento siamo pronti però ai blocchi di partenza per una nuova stagione estiva, con tutto lo staff confermato e la voglia di continuare a innovare e sorprendere».
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[post_content] => Con oltre 260 milioni di euro di fatturato nel 2024, e un piano di investimenti di 400 milioni di euro per i prossimi cinque anni, Falkensteiner Michaeler Tourism Group continua il proprio percorso di crescita e annuncia anche nuove aperture in Italia, Croazia, Austria e Germania.
Espansione e nuove aperture europee
L’Italia si conferma un mercato strategico per il gruppo, e sono ben quattro i nuovi progetti in via di realizzazione o progettazione. Fra questi spicca il Falkensteiner Hotel Bozen WaltherPark, un city hotel 4* superior in apertura il 10 luglio 2025, con 113 camere e suite e il primo ristorante Mochi d’Italia sul rooftop. L’hotel, parte della Premium Collection, sarà situato all’interno del nuovissimo complesso Waltherpark che prevede anche un centro commerciale, uffici e appartamenti.
Nel marzo 2026 invece vedrà la luce il Falkensteiner Park Resort Lake Garda, nella pittoresca cittadina di Salò. Questo complesso sarà formato da un hotel a 5 stelle di 97 camere e 170 Appartamenti Premium Living e 4 Ville. Affacciata sulle sponde del Lago di Garda ed immersa in un grande parco botanico, la struttura è stata progettata dall'architetto Matteo Thun e dal paesaggista Joao Nunes di Proap. Nell'estate del 2026 è prevista invece l’inaugurazione del Falkensteiner Hotel Licata in Sicilia. Con 125 stanze, il resort 5* si distinguerà per la sua anima family e active.
Come dichiarato dal presidente Erich Falkensteiner, “tra i numerosi progetti in fase di sviluppo, il Falkensteiner Resort Cesenatico rappresenta una delle iniziative più rilevanti sul territorio italiano. Il masterplan prevede la realizzazione di un ampio complesso con circa 150 camere e 130 appartamenti”.
A completare la lista delle nuove aperture del gruppo Fmtg ci sono in cantiere per marzo 2026 le Falkensteiner Aurora Residences, nuove ville di lusso fronte mare all’interno del Falkensteiner Resort Punta Skala di Zara, in Croazia. E in Austria è previsto per il 2026 l’ampliamento del portfolio con il nuovo Falkensteiner Hotel Saalbach-Hinterglemm, un 5* da 127 camere in gestione diretta.
Con uno sguardo proiettato ancora più nel futuro, nel 2028 il gruppo inaugurerà la prima struttura del brand in Germania, il Falkensteiner Family Hotel Grömitz. Situato a pochi passi dal Mar Baltico, l’hotel ospiterà 104 camere e suite e 26 appartamenti, con un concept orientato al segmento Family + Active.
Importanti investimenti economici
Nel corso di un incontro con la stampa che si è tenuto nei giorni scorsi a Milano, il gruppo ha illustrato i risultati economici più recenti e i principali sviluppi previsti per i prossimi anni. Nel 2024, Fmtg ha registrato un fatturato di 264 milioni di euro, con una crescita dell’11,1% rispetto all’anno precedente, e oltre 886.461 pernottamenti (+7.8%).
"Il piano di investimenti previsto per i prossimi cinque anni ammonta complessivamente a 400 milioni di euro, di cui 240 milioni già allocati per progetti in corso in Italia e Croazia - ha affermato Otmar Michaeler, ceo di Falkensteiner Michaeler Tourism Group - A questi investimenti si affiancano le nuove aperture previste in Austria e in Germania".
I 30 anni del gruppo Fmgt
Il 2025 rappresenta un traguardo importante per il gruppo nato nel 1957 da una pensione a conduzione familiare in Alto Adige e che festeggia quest’anno il 30° anniversario, affermandosi a tutti gli effetti un operatore turistico internazionale, oggi attivo in sette Paesi europei.
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[post_content] => Dal 16 al 18 maggio, il castello Acquaviva di Nardò ospiterà la quinta edizione di iTEG, l’evento dedicato al Turismo enogastronomico italiano e all’hospitality, presentato in conferenza stampa a Palazzo Adorno, sede della Provincia di Lecce, alla presenza di Paola Puzzovio, fondatrice di iTEG ed esperta di turismo enogastronomico, Domenico Monteforte, organizzatore dell’evento “Le Vie dell’Arte” col quale questa tappa di iTEG si interseca, Stefano Minerva, presidente della provincia di Lecce, Giulia Puglia, assessora alla cultura e ambiente del
omune di Nardò e Giuseppe Alemanno, assessore al turismo e al marketing territoriale del comune di Nardò.
iTEG si presenta in una nuova formula innovata per parlare di eccellenze del made in Italy e produzioni locali a braccetto con l’arte e l’artigianato, fare rete, creare connessioni, spingere riflessioni attraverso il gioco e la dinamicità dell’esperienza, creare interazione con talk, masterclass e sessioni di coaching volte ad affrontare le sfide del settore e prepararsi ad un futuro più roseo del turismo
enogastronomico, sostenibile e inclusivo, nei territori.
«Il Turismo EnoGastronomico rappresenta una fetta importante della nostra offerta turistica – ha dichiarato in apertura il Presidente della Provincia, Stefano Minerva -. Quella del Salento è una storia di agricoltori, contadini, pescatori, donne e uomini che hanno lavorato la terra e i cui
frutti sono diventati, nel tempo, delle eccellenze che oggi sono conosciute e riconosciute in tutto il mondo. Progetti come iTEG sono, proprio per questo, fondamentali per alzare il livello della qualità dell’offerta, creare rete e nuove sinergie tra i produttori, lavorando a un unico brand. iTEG è un evento itinerante ma la sua base resta certamente qui».
L’evento quest’anno si arricchisce di una novità coinvolgente, anch’essa presentata in conferenza, l’Hub Esperienziale “iTEG Svela la Puglia On The Road”. Questa sezione, allestita all’esterno del castello, offrirà ai visitatori un viaggio sensoriale tra tradizioni, sapori e artigianato locale, attraverso laboratori e masterclass immersivi accessibili con l’iTEG Experience Card, offerta in gran numero da We Are in Puglia, uno strumento digitale che permette di partecipare a tutte le attività con un semplice QR code.
«Promuoviamo le eccellenze del territorio pugliese e accompagniamo i partecipanti e i viaggiatori alla scoperta delle tradizioni locali,
coinvolgendo artisti, produttori e artigiani in attività autentiche e coinvolgenti, come la creazione di souvenir in cartapesta, ritmi
tradizionali con il tamburello, sculture in pietra leccese ed altro – spiega Paola Puzzovio, raccontando questa novità- Le masterclass,
invece, approfondiranno temi enogastronomici come l’olio extravergine, il vino, la birra artigianale, oltre a corsi di pasta fatta in casa e
show cooking con degustazioni finali».
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In un contesto globale incerto, il gruppo conferma il proprio impegno a operare e crescere nei suoi mercati di riferimento – area Dach, Italia e Paesi Cee – dove gode di una forte riconoscibilità e reputazione.\r\n\r\n[gallery ids=\"490172,490171,490170\"]","post_title":"Nuove aperture e investimenti: Falkensteiner Michaeler Tourism Group cresce in Europa","post_date":"2025-05-12T09:00:32+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["austria","falkensteiner","italia"],"post_tag_name":["Austria","Falkensteiner","italia"]},"sort":[1747040432000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490143","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dal 16 al 18 maggio, il castello Acquaviva di Nardò ospiterà la quinta edizione di iTEG, l’evento dedicato al Turismo enogastronomico italiano e all’hospitality, presentato in conferenza stampa a Palazzo Adorno, sede della Provincia di Lecce, alla presenza di Paola Puzzovio, fondatrice di iTEG ed esperta di turismo enogastronomico, Domenico Monteforte, organizzatore dell’evento “Le Vie dell’Arte” col quale questa tappa di iTEG si interseca, Stefano Minerva, presidente della provincia di Lecce, Giulia Puglia, assessora alla cultura e ambiente del\r\n omune di Nardò e Giuseppe Alemanno, assessore al turismo e al marketing territoriale del comune di Nardò.\r\n \r\niTEG si presenta in una nuova formula innovata per parlare di eccellenze del made in Italy e produzioni locali a braccetto con l’arte e l’artigianato, fare rete, creare connessioni, spingere riflessioni attraverso il gioco e la dinamicità dell’esperienza, creare interazione con talk, masterclass e sessioni di coaching volte ad affrontare le sfide del settore e prepararsi ad un futuro più roseo del turismo\r\nenogastronomico, sostenibile e inclusivo, nei territori. \r\n \r\n«Il Turismo EnoGastronomico rappresenta una fetta importante della nostra offerta turistica – ha dichiarato in apertura il Presidente della Provincia, Stefano Minerva -. Quella del Salento è una storia di agricoltori, contadini, pescatori, donne e uomini che hanno lavorato la terra e i cui\r\nfrutti sono diventati, nel tempo, delle eccellenze che oggi sono conosciute e riconosciute in tutto il mondo. Progetti come iTEG sono, proprio per questo, fondamentali per alzare il livello della qualità dell’offerta, creare rete e nuove sinergie tra i produttori, lavorando a un unico brand. iTEG è un evento itinerante ma la sua base resta certamente qui».\r\n \r\nL’evento quest’anno si arricchisce di una novità coinvolgente, anch’essa presentata in conferenza, l’Hub Esperienziale “iTEG Svela la Puglia On The Road”. 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