7 September 2024

Cathay Gorup ordina 30 aeromobili A330 neo

[ 0 ]

Cathay Group di Hong Kong ha siglato un ordine fermo con Airbus per 30 aeromobili widebody A330-900. L’ordine fa seguito a un’attenta valutazione da parte della compagnia aerea del programma di rinnovo della propria flotta di widebody di medie dimensioni.

I nuovi aeromobili ordinati consentiranno a Cathay di modernizzare la flotta di A330-300 di precedente generazione e di espandere le proprie operazioni su rotte regionali ad alta capacità. Gli aeromobili offriranno inoltre la flessibilità necessaria per servire destinazioni a più lungo raggio. Come tutti gli A330neo, la flotta sarà dotata di motori Rolls-Royce Trent 7000 di ultima generazione.

L’A330-900 è in grado di volare senza scalo per 7.200 miglia nautiche (13.330 km) e dispone della pluripremiata cabina Airspace, che offre un’esperienza di volo di livello superiore. Come tutti gli aeromobili Airbus, l’A330neo è già in grado di operare con fino al 50% di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF), con l’obiettivo è di portare questa percentuale al 100% entro il 2030.

A fine luglio la Famiglia A330 aveva ottenuto 1.805 ordini fermi da oltre 130 clienti in tutto il mondo, con 1.469 aeromobili in servizio su rotte a lungo, medio e corto raggio a livello globale.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473956 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Malaysia Airlines tornerà nei cieli di Parigi nel 2025, con quattro voli settimanali operati con un Airbus A350 che decolleranno il prossimo 22 marzo, per poi diventare giornalieri una settimana dopo. Izham Ismail, ceo del Malaysia Aviation Group, ha spiegato che la capitale francese - seconda destinazione europea della compagnia dopo Londra - è stata scelta in quanto “il miglior candidato nel nostro piano di crescita del network, considerato il potenziale di domanda passeggeri”. Malaysia Airlines ha iniziato a operare su Parigi nel 1981, ma ha abbandonato la rotta - insieme alla maggior parte della sua rete europea - nel 2016 a causa di una ristrutturazione. Alla domanda su ulteriori piani di espansione verso l'Europa, Izham ha dichiarato che è “improbabile” che la compagnia aerea lo faccia nel breve termine, sottolineando che la domanda del mercato “non è ancora del tutto consolidata”. Inoltre, la compagnia aerea dispone solo di una piccola flotta di lungo raggio - composta da sette Airbus A350 senza nuovi ordini - che limita la portata della sua espansione. Nei progetti di sviluppo del vettore per il 2025 c'è l'aumento delle operazioni verso l'Australia e l'Asia meridionale: crescita subordinata comunque alla consegna di nuovi A330-900, il primo dei quali arriverà a ottobre. [post_title] => Malaysia Airlines torna nei cieli di Parigi da marzo 2025, dopo un'assenza di nove anni [post_date] => 2024-09-06T10:08:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725617325000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473931 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ci è voluto un po' più di tempo rispetto a quanto indicato dai primi rumours di inizio anno, ma alla fine il deal si è chiuso. Fosun ha venduto per una cifra non rivelata il brand Thomas Cook alla piattaforma online eSky Group. L'operatore polacco, con sede a Katowice, mira in questo modo a rafforzare la propria posizione in Europa occidentale. L'accordo include tutti gli asset compresi nella Thomas Cook lanciata da Fosun nel 2020, a eccezione delle pertinenze cinesi della nuova versione del marchio inaugurata dalla holding orientale dieci mesi dopo averlo acquisito a seguito del fallimento dell'operatore britannico. Fondato 20 anni fa, il gruppo eSky, controllato dalla società di private equity Mci Capital, è oggi soprattutto diffuso in Centro ed Est Europa, ma i suoi brand eSky e eDestinos sono presenti in più di 50 paesi tra l'intero Vecchio continente, le Americhe e l'Africa, per un totale di 150 milioni di consumatori. Il suo portfolio prodotti include 550 compagnie aeree e 1,3 milioni di hotel a livello globale. "Questa acquisizione è parte della nostra strategia volta a diversificare la nostra offerta, aggiungendo ai voli la possibilità di vendere pacchetti vacanza completi in tutti i nostri mercati in Europa e in America Latina", aggiunge il co-fondatore e ceo della compagnia polacca, Łukasz Habaj. [post_title] => Fosun vende il brand Thomas Cook al gruppo polacco eSky [post_date] => 2024-09-05T14:46:25+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725547585000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473874 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La flotta di Airbus A350 di Cathay Pacific riprenderà a volare entro il 7 settembre, dopo che la compagnia aerea di Hong Kong aveva messo a terra 15 aeromobili wide-body a seguito di “un guasto a un componente del motore” proprio su uno dei suoi A350-1000. Quindici aeromobili "richiedono la sostituzione delle ‘linee di alimentazione del motore’ e ‘di questi, sei aeromobili sono già stati sottoposti a riparazioni con successo" si legge in una nota del vettore. Anche i restanti nove aerei saranno riparati e dovrebbero tornare in servizio “entro sabato”. A causa della messa a terra degli A350, sono stati cancellati fino al 7 settembre un totale di 90 voli, comprese le rotte da Hong Kong a Singapore, Taipei, Tokyo e Bangkok. Lunedì, Cathay Pacific ha dichiarato di aver avviato un'ispezione dell'intera flotta di 48 Airbus A350 wide-body, dopo aver riscontrato un guasto a un componente del motore Trent XWB-97 di uno dei suoi A350-1000. Anche diverse compagnie aeree asiatiche hanno annunciato l'esecuzione di controlli di sicurezza sulle loro flotte di A350-900 e A3500-1000, che utilizzano tutti motori Trent XWB-97 prodotti dal costruttore britannico Rolls-Royce.   [post_title] => Cathay Pacific: la flotta di A350-1000 tornerà operativa entro il 7 settembre [post_date] => 2024-09-05T10:56:35+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725533795000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473766 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Continuerà a essere gestito dalla famiglia Bambara - De Luca sino a fine gennaio 2025 l'hotel Villa Diodoro di Taormina. A quel punto inizieranno i lavori di ristrutturazione per riposizionare l'attuale 4 stelle da 102 camere in un 5 stelle da 72 chiavi. Arrivano i primi dettagli dell'operazione che qualche settimana fa ha portato il gruppo Barletta (azionista di maggioranza della società Arsenale attiva nell'hospitality management e promotrice del progetto dei treni della Dolce Vita Orient Express) ad acquisire da Gais Hotels la proprietà siciliana per una cifra attorno ai 40 milioni di euro. L'investimento totale, lavori di restyling compresi, sarà però superiore agli 85 milioni. Il tutto per un indirizzo storico dell'isola mediterranea, fondato alla fine dell'Ottocento da Giuseppe e Isabella Bambara, tra i primi operatori dell’ospitalità a Taormina. “Il nostro intento è quello di valorizzare asset in posizione strategica sul territorio italiano, convertendoli in hotel di lusso, ampliando così l’offerta di alta gamma nel nostro Paese - spiega Paolo Barletta, ceo del gruppo omonimo -. Valorizziamo i territori in cui operiamo, creando sinergie che fungano da volano per la crescita e lo sviluppo. La Sicilia è ricca di arte, natura e storia, merita un comparto hotellerie di primissimo livello. Taormina, poi, ha una posizione straordinaria, in grado di sostenere l’ampliamento della ricettività della regione. Il nostro percorso di crescita in Sicilia passa da simili operazioni, capaci anche di creare future sinergie con la nostra offerta la Dolce Vita Orient Express”. Per l’operazione, Gais Hotels Group è stato assistito da Novenero in qualità di advisor finanziario e strategico nella persona del managing partner, Andrea Ivancevich, mentre lo studio legale Abbadessa Franchina nella persona dell’avvocato Gaetano Franchina ha gestito i profili legali relativi all’esecuzione dell’accordo di ristrutturazione e alla dismissione dell’asset. Per il gruppo Barletta, l’operazione è stata curata da Nicola Adile Diego Vacca, chief legal officer, e Mario Cappon, cfo del gruppo, mentre lo studio Fgalex ha fornito consulenza esterna e Cbre ha agito come advisor immobiliare in tutte le fasi dell’acquisizione: dall’origination off-market dell’operazione sino al closing. [post_title] => Barletta - Arsenale: i dettagli dell'operazione Villa Diodoro a Taormina [post_date] => 2024-09-04T11:36:36+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725449796000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473761 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_473763" align="alignleft" width="300"] Il Radisson Blu Das Triest Hotel di Vienna[/caption] Sono state ben 130 le new entry del gruppo Radisson nel corso del solo primo semestre di quest'anno nelle aree Emea (Europa, Medio Oriente, Africa) e Apac (Asia - Pacifico). Tra queste, il marchio Radisson Red si sta espandendo in diversi nuovi mercati, come Irlanda, Nuova Zelanda, Thailandia e Laos, portando il proprio portafoglio globale a quasi 90 hotel.   Da segnalare, inoltre, in area Emea, la firma del primo Radisson Collection a Parigi, situato vicino al museo del Louvre, e l'apertura del Radisson Collection Hotel, Roma Antica, vicino al Pantheon. Rafforzando la propria presenza in Arabia Saudita, il gruppo ha anche annunciato la firma del Radisson Collection Residences a Riyadh. L'apertura, prevista già per quest'anno, sarà la decima struttura della compagnia in città e la quarantaseiesima in Arabia Saudita. Nella prima metà del 2024 sono stati poi firmati quasi 20 nuovi indirizzi Radisson Blu. Le aggiunte includono acquisizioni in Montenegro, Italia, Tunisia, Tanzania e il famoso Radisson Blu Das Triest Hotel di Vienna, che aprirà le proprie porte a breve. Ma i primi sei mesi del 2024 hanno segnato anche l'introduzione del marchio Radisson Individuals nella regione francese della costa Azzurra e l'espansione della sua presenza nel Regno Unito, con l'acquisizione di nuove proprietà a Folkestone (Kent) e nel Surrey. In collaborazione con il partner strategico di lunga data Pphe Hotel Group, Radisson ha quindi aperto le porte dell'art Hotel Hoxton a Londra. Una struttura frutto di una combinazione esclusiva di arte e lifestyle, con l'esposizione di opere d'arte dell'originale artista D*Face. E' infine proseguita la crescita delle destinazioni turistiche resort di alto livello con acquisizioni e aperture in località quali Sardegna, Polonia, Montenegro, Indonesia, Vietnam e India. [post_title] => Crescita record per il gruppo Radisson: 130 nuovi hotel nel solo primo semestre dell'anno [post_date] => 2024-09-04T10:34:09+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725446049000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473748 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' partita da Monte Carlo lo scorso 2 settembre per il suo viaggio inaugurale di sette giorni verso Roma la seconda unità della Ritz-Carlton Yacht Collection. Ilma ha una lunghezza di 240 metri e dispone di 224 suite, in grado di accogliere fino a 448 ospiti, tutte dotate di terrazze private con accesso diretto al mare. La stagione inaugurale nel Mediterraneo prevede scali a Santorini, Porto Cervo e nei siti storici di La Valletta, prima di partire per i Caraibi, raggiungendo Virgin Gorda, il porto di Gustavia e Saint John. Ilma navigherà inoltre nel mare del Nord e nel mar Baltico del Nord Europa, una novità assoluta per The Ritz-Carlton Yacht Collection, durante la stagione estiva 2025, offrendo itinerari in destinazioni interessanti e dal ricco patrimonio culturale come Amsterdam, Stoccolma e Reykjavík. Ilma ospita ben cinque punti ristoro, un nuovissimo servizio di ristorazione in suite, sette bar e una cantina di vini d'autore.  I punti salienti includono due ristoranti concepiti dagli chef stellati Fabio Trabocchi e Michael Mina. Seta su Ilma, curato da Fabio Trabocchi, è in particolare un moderno ristorante italiano, mentre The Beach House, progettato dallo studio Chapi Chapo Design di Toronto, ha una vista a 180 gradi sul mare Il locale, in stile beach club, si ispira alla cucina peruviana e pan-latina con un menu realizzato in collaborazione con chef Mina, Ilma presenta anche un'ampia marina e una marina terrace. Il Deck 10 è un dinamico spazio all'aperto per l'intrattenimento dal vivo e per prendere il sole, dove si trova la piscina principale, un pool bar e uno schermo led. Tra le altre esperienze a bordo, la Ritz-Carlton Spa con trattamenti rivitalizzanti Espa, 111Skin e Pisterzi. La spa vanta undici sale, di cui cinque attrezzate per i trattamenti all'aperto, e tre spazi fitness distinti: Movement, Cycle e Fitness studio con pesi e attrezzi per allenamenti cardio. [gallery ids="473756,473757,473758"] [post_title] => E' salpato da Monte Carlo per la sua crociera inaugurale il secondo yacht The Ritz-Carlton [post_date] => 2024-09-04T10:14:54+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725444894000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473686 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si fanno più insistenti i rumors sull'annunciato interesse di Qatar Airways ad acquisire una quota del 20% di Virgin Australia, in circolazione già dallo scorso giugno. Doha News, citando fonti familiari con la transazione, spiega che l'accordo potrebbe essere reso noto già questa settimana. Ma sarà necessario ottenere l'approvazione del Foreign Investment Review Board ed è possibile che il governo blocchi la transazione, soprattutto perché Qatar Airways è di proprietà di un governo straniero. La strategia di espansione del vettore qatariota ha visto lo scorso agosto il suo più recente investimento, con l'acquisizione di una partecipazione del 25% di Airlink, il principale vettore regionale indipendente del Sud Africa. Ma Qatar Airways vanta un portfolio diversificato di investimenti in compagnie e aeroporti stranieri: nel 2015, ha acquistato il 9,99% del Gruppo Iag e, da febbraio 2020, ne detiene il 25,1% delle azioni. Nel 2019 ha acquisito una partecipazione del 60% nell'aeroporto internazionale Bugesera del Ruanda e, un anno dopo, ha cercato di acquisire una partecipazione del 49% nella compagnia aerea di bandiera del Paese dell'Africa orientale, RwandAir. Il vettore del Golfo detiene anche una partecipazione di minoranza nell'americana JetSuiteX e ha investito il 10% in Latam Airlines Group, oltre ad avere una quota del 9,99% di Cathay Pacific. [post_title] => Qatar Airways sarebbe più vicina all'acquisizione del 20% di Virgin Australia [post_date] => 2024-09-03T11:03:21+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725361401000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473675 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le compagnie aeree partner di Star Alliance hanno creato un'offerta dedicata ai frequent flyer in Scandinavia, in seguito al passaggio di Sas a SkyTeam. Lo “status match/challenge" prevede che i soci di Sas EuroBonus che possiedono lo status di frequent flyer idoneo possono richiedere lo status equivalente in un programma frequent flyer di una qualsiasi delle compagnie aeree partner di Star Alliance. I vettori di Star Alliance effettuano più di 3.650 voli al mese verso la Scandinavia da 26 hub in tutto il mondo, offrendo ai passeggeri collegamenti con più di 1.070 destinazioni internazionali - il maggior numero di destinazioni di qualsiasi alleanza aerea. Le compagnie aeree che partecipano alla campagna di status match/challenge includono Air Canada, Air China, Air India, Ethiopian Airlines, Lufthansa Group airlines, South African Airways, Tap Air Portugal, Thai, Turkish Airlines e United. Lo status può essere abbinato ai livelli oro e argento equivalenti, a seconda dei casi. La partecipazione alla promozione è volontaria e gratuita ed è disponibile fino al 30 novembre 2024 incluso. Per ogni status match/challenge si applicano termini e condizioni diversi, disponibili sul sito web.  Attualmente sono 18 le compagnie aeree dell'alleanza che continuano a offrire voli diretti da e per la Scandinavia, tra cui Aegean Airlines, Air Canada, Air China, Air India, Ana, Austrian, Brussels Airlines, Croatia Airlines, Egyptair, Ethiopian Airlines, Lot Polish Airlines, Lufthansa, Singapore Airlines, Swiss, Tap Air Portugal, Thai, Turkish Airlines e United. [post_title] => Star Alliance crea un'offerta dedicata ai frequent flyer della Scandinavia [post_date] => 2024-09-03T10:45:06+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725360306000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473622 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuovo incarico per Luca Finardi, già general manager del Mandarin Oriental, Milan, che si trasferisce a Parigi alla guida della struttura locale del gruppo con base a Hong Kong, assumendo anche il ruolo di area vice president operations Italia, Francia e Repubblica Ceca. Al suo posto, Stephanie Greger approda alla direzione della struttura del capoluogo lombardo. Per Finardi, il percorso in Mandarin Oriental Hotel Group inizia nel 2014 con la nomina a general manager proprio dell’hotel di Milano, il primo del gruppo in Italia. Nel 2018, Luca è stato poi nominato area vice president operations per l’Italia, supervisionando l’apertura del Mandarin Oriental, Lago di Como. Nel suo nuovo ruolo di general manager della proprietà parigina e di area vice president operations per Francia, Italia e Repubblica Ceca, seguirà l’operatività e lo sviluppo del brand in questi paesi. Di origini tedesche, con oltre 25 anni di esperienza nell’alta hôtellerie, Stephanie Greger è invece entrata in Mandarin Oriental nel 2018 come director of marketing and commerce sempre dell'indirizzo milanese; nel settembre 2021 è stata successivamente nominata hotel manager. “Dopo dieci anni eccezionali a Milano, sono felice di accogliere una nuova, appassionante sfida all’interno del gruppo – commenta Finardi -. Il passaggio di consegne a Stephanie come general manager è stato del tutto naturale: in questi anni, Stephanie ha dimostrato una dedizione e senso di leadership fuori dal comune, motivando il team quotidianamente con la sua straordinaria energia.” Per Stephanie Greger è “un onore proseguire questo percorso di crescita insieme al team del Mandarin Oriental, Milan. Con i colleghi lavoreremo intensamente per continuare a elevare l’esperienza dei nostri ospiti, garantendo un servizio impeccabile con l’obiettivo di offrire sempre eccellenza e autenticità”. [post_title] => Mandarin: Finardi nuovo area vp operations Italia, Francia e Cechia. Stephanie Greger gm a Milano [post_date] => 2024-09-02T13:01:30+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725282090000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "cathay gorup" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":36,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":692,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473956","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Malaysia Airlines tornerà nei cieli di Parigi nel 2025, con quattro voli settimanali operati con un Airbus A350 che decolleranno il prossimo 22 marzo, per poi diventare giornalieri una settimana dopo.\r\n\r\nIzham Ismail, ceo del Malaysia Aviation Group, ha spiegato che la capitale francese - seconda destinazione europea della compagnia dopo Londra - è stata scelta in quanto “il miglior candidato nel nostro piano di crescita del network, considerato il potenziale di domanda passeggeri”.\r\n\r\nMalaysia Airlines ha iniziato a operare su Parigi nel 1981, ma ha abbandonato la rotta - insieme alla maggior parte della sua rete europea - nel 2016 a causa di una ristrutturazione.\r\n\r\nAlla domanda su ulteriori piani di espansione verso l'Europa, Izham ha dichiarato che è “improbabile” che la compagnia aerea lo faccia nel breve termine, sottolineando che la domanda del mercato “non è ancora del tutto consolidata”.\r\n\r\nInoltre, la compagnia aerea dispone solo di una piccola flotta di lungo raggio - composta da sette Airbus A350 senza nuovi ordini - che limita la portata della sua espansione.\r\n\r\nNei progetti di sviluppo del vettore per il 2025 c'è l'aumento delle operazioni verso l'Australia e l'Asia meridionale: crescita subordinata comunque alla consegna di nuovi A330-900, il primo dei quali arriverà a ottobre.","post_title":"Malaysia Airlines torna nei cieli di Parigi da marzo 2025, dopo un'assenza di nove anni","post_date":"2024-09-06T10:08:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725617325000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473931","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ci è voluto un po' più di tempo rispetto a quanto indicato dai primi rumours di inizio anno, ma alla fine il deal si è chiuso. Fosun ha venduto per una cifra non rivelata il brand Thomas Cook alla piattaforma online eSky Group. L'operatore polacco, con sede a Katowice, mira in questo modo a rafforzare la propria posizione in Europa occidentale. L'accordo include tutti gli asset compresi nella Thomas Cook lanciata da Fosun nel 2020, a eccezione delle pertinenze cinesi della nuova versione del marchio inaugurata dalla holding orientale dieci mesi dopo averlo acquisito a seguito del fallimento dell'operatore britannico.\r\n\r\nFondato 20 anni fa, il gruppo eSky, controllato dalla società di private equity Mci Capital, è oggi soprattutto diffuso in Centro ed Est Europa, ma i suoi brand eSky e eDestinos sono presenti in più di 50 paesi tra l'intero Vecchio continente, le Americhe e l'Africa, per un totale di 150 milioni di consumatori. Il suo portfolio prodotti include 550 compagnie aeree e 1,3 milioni di hotel a livello globale.\r\n\r\n\"Questa acquisizione è parte della nostra strategia volta a diversificare la nostra offerta, aggiungendo ai voli la possibilità di vendere pacchetti vacanza completi in tutti i nostri mercati in Europa e in America Latina\", aggiunge il co-fondatore e ceo della compagnia polacca, Łukasz Habaj.","post_title":"Fosun vende il brand Thomas Cook al gruppo polacco eSky","post_date":"2024-09-05T14:46:25+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1725547585000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473874","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La flotta di Airbus A350 di Cathay Pacific riprenderà a volare entro il 7 settembre, dopo che la compagnia aerea di Hong Kong aveva messo a terra 15 aeromobili wide-body a seguito di “un guasto a un componente del motore” proprio su uno dei suoi A350-1000.\r\n\r\nQuindici aeromobili \"richiedono la sostituzione delle ‘linee di alimentazione del motore’ e ‘di questi, sei aeromobili sono già stati sottoposti a riparazioni con successo\" si legge in una nota del vettore. Anche i restanti nove aerei saranno riparati e dovrebbero tornare in servizio “entro sabato”.\r\n\r\nA causa della messa a terra degli A350, sono stati cancellati fino al 7 settembre un totale di 90 voli, comprese le rotte da Hong Kong a Singapore, Taipei, Tokyo e Bangkok.\r\n\r\nLunedì, Cathay Pacific ha dichiarato di aver avviato un'ispezione dell'intera flotta di 48 Airbus A350 wide-body, dopo aver riscontrato un guasto a un componente del motore Trent XWB-97 di uno dei suoi A350-1000. Anche diverse compagnie aeree asiatiche hanno annunciato l'esecuzione di controlli di sicurezza sulle loro flotte di A350-900 e A3500-1000, che utilizzano tutti motori Trent XWB-97 prodotti dal costruttore britannico Rolls-Royce.\r\n\r\n ","post_title":"Cathay Pacific: la flotta di A350-1000 tornerà operativa entro il 7 settembre","post_date":"2024-09-05T10:56:35+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725533795000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473766","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Continuerà a essere gestito dalla famiglia Bambara - De Luca sino a fine gennaio 2025 l'hotel Villa Diodoro di Taormina. A quel punto inizieranno i lavori di ristrutturazione per riposizionare l'attuale 4 stelle da 102 camere in un 5 stelle da 72 chiavi. Arrivano i primi dettagli dell'operazione che qualche settimana fa ha portato il gruppo Barletta (azionista di maggioranza della società Arsenale attiva nell'hospitality management e promotrice del progetto dei treni della Dolce Vita Orient Express) ad acquisire da Gais Hotels la proprietà siciliana per una cifra attorno ai 40 milioni di euro. L'investimento totale, lavori di restyling compresi, sarà però superiore agli 85 milioni. Il tutto per un indirizzo storico dell'isola mediterranea, fondato alla fine dell'Ottocento da Giuseppe e Isabella Bambara, tra i primi operatori dell’ospitalità a Taormina.\r\n\r\n“Il nostro intento è quello di valorizzare asset in posizione strategica sul territorio italiano, convertendoli in hotel di lusso, ampliando così l’offerta di alta gamma nel nostro Paese - spiega Paolo Barletta, ceo del gruppo omonimo -. Valorizziamo i territori in cui operiamo, creando sinergie che fungano da volano per la crescita e lo sviluppo. La Sicilia è ricca di arte, natura e storia, merita un comparto hotellerie di primissimo livello. Taormina, poi, ha una posizione straordinaria, in grado di sostenere l’ampliamento della ricettività della regione. Il nostro percorso di crescita in Sicilia passa da simili operazioni, capaci anche di creare future sinergie con la nostra offerta la Dolce Vita Orient Express”.\r\n\r\nPer l’operazione, Gais Hotels Group è stato assistito da Novenero in qualità di advisor finanziario e strategico nella persona del managing partner, Andrea Ivancevich, mentre lo studio legale Abbadessa Franchina nella persona dell’avvocato Gaetano Franchina ha gestito i profili legali relativi all’esecuzione dell’accordo di ristrutturazione e alla dismissione dell’asset. Per il gruppo Barletta, l’operazione è stata curata da Nicola Adile Diego Vacca, chief legal officer, e Mario Cappon, cfo del gruppo, mentre lo studio Fgalex ha fornito consulenza esterna e Cbre ha agito come advisor immobiliare in tutte le fasi dell’acquisizione: dall’origination off-market dell’operazione sino al closing.","post_title":"Barletta - Arsenale: i dettagli dell'operazione Villa Diodoro a Taormina","post_date":"2024-09-04T11:36:36+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725449796000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473761","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_473763\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il Radisson Blu Das Triest Hotel di Vienna[/caption]\r\n\r\nSono state ben 130 le new entry del gruppo Radisson nel corso del solo primo semestre di quest'anno nelle aree Emea (Europa, Medio Oriente, Africa) e Apac (Asia - Pacifico). Tra queste, il marchio Radisson Red si sta espandendo in diversi nuovi mercati, come Irlanda, Nuova Zelanda, Thailandia e Laos, portando il proprio portafoglio globale a quasi 90 hotel.\r\n\r\n \r\n\r\nDa segnalare, inoltre, in area Emea, la firma del primo Radisson Collection a Parigi, situato vicino al museo del Louvre, e l'apertura del Radisson Collection Hotel, Roma Antica, vicino al Pantheon. Rafforzando la propria presenza in Arabia Saudita, il gruppo ha anche annunciato la firma del Radisson Collection Residences a Riyadh. L'apertura, prevista già per quest'anno, sarà la decima struttura della compagnia in città e la quarantaseiesima in Arabia Saudita.\r\n\r\nNella prima metà del 2024 sono stati poi firmati quasi 20 nuovi indirizzi Radisson Blu. Le aggiunte includono acquisizioni in Montenegro, Italia, Tunisia, Tanzania e il famoso Radisson Blu Das Triest Hotel di Vienna, che aprirà le proprie porte a breve. Ma i primi sei mesi del 2024 hanno segnato anche l'introduzione del marchio Radisson Individuals nella regione francese della costa Azzurra e l'espansione della sua presenza nel Regno Unito, con l'acquisizione di nuove proprietà a Folkestone (Kent) e nel Surrey. In collaborazione con il partner strategico di lunga data Pphe Hotel Group, Radisson ha quindi aperto le porte dell'art Hotel Hoxton a Londra. Una struttura frutto di una combinazione esclusiva di arte e lifestyle, con l'esposizione di opere d'arte dell'originale artista D*Face. E' infine proseguita la crescita delle destinazioni turistiche resort di alto livello con acquisizioni e aperture in località quali Sardegna, Polonia, Montenegro, Indonesia, Vietnam e India.","post_title":"Crescita record per il gruppo Radisson: 130 nuovi hotel nel solo primo semestre dell'anno","post_date":"2024-09-04T10:34:09+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725446049000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473748","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' partita da Monte Carlo lo scorso 2 settembre per il suo viaggio inaugurale di sette giorni verso Roma la seconda unità della Ritz-Carlton Yacht Collection. Ilma ha una lunghezza di 240 metri e dispone di 224 suite, in grado di accogliere fino a 448 ospiti, tutte dotate di terrazze private con accesso diretto al mare. La stagione inaugurale nel Mediterraneo prevede scali a Santorini, Porto Cervo e nei siti storici di La Valletta, prima di partire per i Caraibi, raggiungendo Virgin Gorda, il porto di Gustavia e Saint John. Ilma navigherà inoltre nel mare del Nord e nel mar Baltico del Nord Europa, una novità assoluta per The Ritz-Carlton Yacht Collection, durante la stagione estiva 2025, offrendo itinerari in destinazioni interessanti e dal ricco patrimonio culturale come Amsterdam, Stoccolma e Reykjavík.\r\n\r\nIlma ospita ben cinque punti ristoro, un nuovissimo servizio di ristorazione in suite, sette bar e una cantina di vini d'autore.  I punti salienti includono due ristoranti concepiti dagli chef stellati Fabio Trabocchi e Michael Mina. Seta su Ilma, curato da Fabio Trabocchi, è in particolare un moderno ristorante italiano, mentre The Beach House, progettato dallo studio Chapi Chapo Design di Toronto, ha una vista a 180 gradi sul mare Il locale, in stile beach club, si ispira alla cucina peruviana e pan-latina con un menu realizzato in collaborazione con chef Mina,\r\n\r\nIlma presenta anche un'ampia marina e una marina terrace. Il Deck 10 è un dinamico spazio all'aperto per l'intrattenimento dal vivo e per prendere il sole, dove si trova la piscina principale, un pool bar e uno schermo led. Tra le altre esperienze a bordo, la Ritz-Carlton Spa con trattamenti rivitalizzanti Espa, 111Skin e Pisterzi. La spa vanta undici sale, di cui cinque attrezzate per i trattamenti all'aperto, e tre spazi fitness distinti: Movement, Cycle e Fitness studio con pesi e attrezzi per allenamenti cardio.\r\n\r\n[gallery ids=\"473756,473757,473758\"]","post_title":"E' salpato da Monte Carlo per la sua crociera inaugurale il secondo yacht The Ritz-Carlton","post_date":"2024-09-04T10:14:54+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725444894000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473686","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si fanno più insistenti i rumors sull'annunciato interesse di Qatar Airways ad acquisire una quota del 20% di Virgin Australia, in circolazione già dallo scorso giugno.\r\n\r\nDoha News, citando fonti familiari con la transazione, spiega che l'accordo potrebbe essere reso noto già questa settimana. Ma sarà necessario ottenere l'approvazione del Foreign Investment Review Board ed è possibile che il governo blocchi la transazione, soprattutto perché Qatar Airways è di proprietà di un governo straniero.\r\n\r\nLa strategia di espansione del vettore qatariota ha visto lo scorso agosto il suo più recente investimento, con l'acquisizione di una partecipazione del 25% di Airlink, il principale vettore regionale indipendente del Sud Africa.\r\n\r\nMa Qatar Airways vanta un portfolio diversificato di investimenti in compagnie e aeroporti stranieri: nel 2015, ha acquistato il 9,99% del Gruppo Iag e, da febbraio 2020, ne detiene il 25,1% delle azioni.\r\n\r\nNel 2019 ha acquisito una partecipazione del 60% nell'aeroporto internazionale Bugesera del Ruanda e, un anno dopo, ha cercato di acquisire una partecipazione del 49% nella compagnia aerea di bandiera del Paese dell'Africa orientale, RwandAir.\r\n\r\nIl vettore del Golfo detiene anche una partecipazione di minoranza nell'americana JetSuiteX e ha investito il 10% in Latam Airlines Group, oltre ad avere una quota del 9,99% di Cathay Pacific.","post_title":"Qatar Airways sarebbe più vicina all'acquisizione del 20% di Virgin Australia","post_date":"2024-09-03T11:03:21+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725361401000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473675","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le compagnie aeree partner di Star Alliance hanno creato un'offerta dedicata ai frequent flyer in Scandinavia, in seguito al passaggio di Sas a SkyTeam.\r\n\r\nLo “status match/challenge\" prevede che i soci di Sas EuroBonus che possiedono lo status di frequent flyer idoneo possono richiedere lo status equivalente in un programma frequent flyer di una qualsiasi delle compagnie aeree partner di Star Alliance.\r\n\r\nI vettori di Star Alliance effettuano più di 3.650 voli al mese verso la Scandinavia da 26 hub in tutto il mondo, offrendo ai passeggeri collegamenti con più di 1.070 destinazioni internazionali - il maggior numero di destinazioni di qualsiasi alleanza aerea.\r\n\r\nLe compagnie aeree che partecipano alla campagna di status match/challenge includono Air Canada, Air China, Air India, Ethiopian Airlines, Lufthansa Group airlines, South African Airways, Tap Air Portugal, Thai, Turkish Airlines e United. Lo status può essere abbinato ai livelli oro e argento equivalenti, a seconda dei casi.\r\n\r\nLa partecipazione alla promozione è volontaria e gratuita ed è disponibile fino al 30 novembre 2024 incluso. Per ogni status match/challenge si applicano termini e condizioni diversi, disponibili sul sito web. \r\n\r\nAttualmente sono 18 le compagnie aeree dell'alleanza che continuano a offrire voli diretti da e per la Scandinavia, tra cui Aegean Airlines, Air Canada, Air China, Air India, Ana, Austrian, Brussels Airlines, Croatia Airlines, Egyptair, Ethiopian Airlines, Lot Polish Airlines, Lufthansa, Singapore Airlines, Swiss, Tap Air Portugal, Thai, Turkish Airlines e United.","post_title":"Star Alliance crea un'offerta dedicata ai frequent flyer della Scandinavia","post_date":"2024-09-03T10:45:06+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725360306000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473622","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovo incarico per Luca Finardi, già general manager del Mandarin Oriental, Milan, che si trasferisce a Parigi alla guida della struttura locale del gruppo con base a Hong Kong, assumendo anche il ruolo di area vice president operations Italia, Francia e Repubblica Ceca. Al suo posto, Stephanie Greger approda alla direzione della struttura del capoluogo lombardo.\r\n\r\nPer Finardi, il percorso in Mandarin Oriental Hotel Group inizia nel 2014 con la nomina a general manager proprio dell’hotel di Milano, il primo del gruppo in Italia. Nel 2018, Luca è stato poi nominato area vice president operations per l’Italia, supervisionando l’apertura del Mandarin Oriental, Lago di Como. Nel suo nuovo ruolo di general manager della proprietà parigina e di area vice president operations per Francia, Italia e Repubblica Ceca, seguirà l’operatività e lo sviluppo del brand in questi paesi. Di origini tedesche, con oltre 25 anni di esperienza nell’alta hôtellerie, Stephanie Greger è invece entrata in Mandarin Oriental nel 2018 come director of marketing and commerce sempre dell'indirizzo milanese; nel settembre 2021 è stata successivamente nominata hotel manager.\r\n\r\n“Dopo dieci anni eccezionali a Milano, sono felice di accogliere una nuova, appassionante sfida all’interno del gruppo – commenta Finardi -. Il passaggio di consegne a Stephanie come general manager è stato del tutto naturale: in questi anni, Stephanie ha dimostrato una dedizione e senso di leadership fuori dal comune, motivando il team quotidianamente con la sua straordinaria energia.” Per Stephanie Greger è “un onore proseguire questo percorso di crescita insieme al team del Mandarin Oriental, Milan. Con i colleghi lavoreremo intensamente per continuare a elevare l’esperienza dei nostri ospiti, garantendo un servizio impeccabile con l’obiettivo di offrire sempre eccellenza e autenticità”.","post_title":"Mandarin: Finardi nuovo area vp operations Italia, Francia e Cechia. Stephanie Greger gm a Milano","post_date":"2024-09-02T13:01:30+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725282090000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti