14 marzo 2022 09:00
Bangkok Airways traccia la rotta per una ripresa concreta mentre guarda a un mercato turistico thailandese più forte grazie all’eliminazione delle restrizioni di viaggio.
Per il 2022 la compagnia aerea punta ad un fatturato passeggeri di circa 246 milioni di dollari, quasi la metà rispetto al dato dei dodici mesi chiuso al 31 dicembre 2021 . “Nel 2022 – afferma il ceo Puttipong Prasarttong-Osoth – prevediamo che il settore dell’aviazione possa recuperare circa il 40% grazie all’aumento dei tassi di vaccinazione, così come alla progressiva riduzione delle restrizioni di viaggio e all’allentamento delle misure preventive Covid-19 in Thailandia”.
Le rotte che la compagnia aerea mira a ripristinare includono Bangkok-Krabi, Koh Samui-Chiang Mai, Koh Samui-Hong Kong, così come Bangkok-Siem Reap,nel terzo trimestre. Altre rotte saranno aperte nel quarto trimestre, ma le residue restrizioni di viaggio legate al coronavirus potrebbero mutare i piani.
Bangkok Airways prevede di trasportare 2,6 milioni di passeggeri quest’anno, con un load factor del 65%, quasi cinque volte i 536.000 che ha trasportato nel 2021, ancora pesantemente segnato dai divieti di viaggio sia nazionali che internazionali.
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La Croazia si prepara al 2025 con una rete di collegamenti sempre più capillare e moderna, pensata per rendere il Paese accessibile in ogni stagione.
Dai voli diretti dall’Italia, ai traghetti e aliscafi in forte incremento, fino alle moderne autostrade per viaggiare verso e all’interno della Croazia. La direttrice dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo in Italia, Viviana Vukelic, ha raccontato i piani di sviluppo della destinazione in una serata all'Hotel de La Ville a Roma: “Vogliamo radicare l’idea di una Croazia accessibile e fruibile tutto l’anno, rafforzando non solo i collegamenti ma anche un’offerta turistica diversificata, capace di sorprendere ogni tipo di visitatore”.
Grazie a questo network di collegamenti ben organizzato, i turisti potranno scoprire un Paese che sta puntando molto sulla sostenibilità e sulla valorizzazione del patrimonio culturale e naturale.
Il 2025 vedrà l’apertura di numerosi hotel di alta qualità, come il primo Hyatt Regency a Zara e il Curio Collection by Hilton a Opatija, ma anche investimenti mirati per strutture orientate al turismo esperienziale, familiare e congressuale. Progetti come il Pical Resort a Parenzo e l’Hotel Marjan a Spalato dimostrano l’attenzione della Croazia verso un turismo destagionalizzato e responsabile.
“Siamo molto soddisfatti dei numeri relativi agli arrivi italiani, in crescita già da ottobre e novembre - continua Vukelic -. Il nostro obiettivo per il 2025 sarà quello di incentivare la distribuzione dei flussi turistici, per far comprendere che la Croazia non è solo sole e mare, ma una terra di sorprendenti contrasti”.
L’offerta per il 2025 è pensata per soddisfare ogni segmento di mercato: dagli amanti del benessere e del cicloturismo ai viaggiatori interessati al turismo MICE o a percorsi gastronomici che celebrano le eccellenze locali.
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[post_content] => Aviation e Travel Retail sono stati i temi centrali del webinar organizzato da ATRI - associazione travel retail Italia, che ha esplorato le prospettive del traffico passeggeri per il prossimo anno, evidenziando una crescita costante e un'evoluzione in atto. Durante l’evento, è stato delineato un quadro economico generale e settoriale, con scenari internazionali che mostrano come le scelte di acquisto siano sempre più influenzate da nuove motivazioni e strettamente connesse all’interazione umana.
“Nel 2025 il travel retail nel mondo dovrebbe aumentare per arrivare fino a 100 miliardi di dollari con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 7,5% dal 2019 al 2025 - spiega Stefano Gardini, presidente Atri, introducendo i lavori della giornata -. Ovunque, dalle stazioni agli aeroporti italiani, abbiamo assistito al raggiungimento e superamento dei volumi pre pandemici con un fondamentale contributo dei viaggiatori internazionali. Sicuramente è stato importante il riscontro avuto dalla riduzione della soglia del tax free shopping da 154,95 a 70,01 euro, un provvedimento del ministero del Turismo che ci consente di tirare le fila in modo incoraggiante a fine 2024 con performance che rivelano incrementi ancor più significativi del retali tradizionale”.
David Jarach, executive chairman di diciottofebbraio, società di consulenza specializzata nel comparto Aviation, business travel e travel retail, ha analizzato lo scenario economico globale per il 2025, con una crescita stimata del +3,2%, evidenziando la resilienza a fattori come conflitti geopolitici, inflazione e alti tassi d’interesse. Tuttavia, persistono incertezze legate al peggioramento delle tensioni internazionali e all’inflazione non contenuta.
L’Italia potrebbe affrontare una situazione meno complessa rispetto ad altri Paesi, come la Francia. La crescita globale, trainata dalle economie emergenti (+4,2% nel 2024), potrebbe mantenere questo ritmo nel 2025. In Europa e nelle economie avanzate, si prevede un incremento moderato dall’1,7% all’1,8%. Permangono incertezze, specialmente riguardo alla Cina, mentre la Germania potrebbe gradualmente uscire dalla recessione.
Il traffico passeggeri
Il traffico aereo globale è previsto in crescita del 3,4% annuo fino al 2040, con 3923 milioni di passeggeri in più, ma restano criticità legate ai costi operativi, aggravati dalla guerra russo-ucraina e dai ritardi nella consegna di nuovi aeromobili. L’effetto del 'revenge travel' sta calando, soprattutto in Europa e negli Stati Uniti.
Nel 2025, il traffico passeggeri negli aeroporti europei dovrebbe crescere dell’8%, dopo il +10% previsto per il 2024. Negli Stati Uniti, il mercato low cost è in crisi, come evidenziato da Spirit Airlines, a causa della competizione con i vettori tradizionali. Intanto, l’introduzione dei velivoli A321XLR, come quelli di Iberia, apre nuove opportunità per tratte dirette e senza scalo.
Il travel retail
Nel 2025 si tornerà a valori superiori al 2019 nel comparto del duty free, mentre si affacciano con forza sullo scenario internazionale nuove nazionalità di spender: quello vietnamita e quello filippino per quanto concerne l’Asia, mentre il dato degli Emirati Arabi Uniti appare influenzato dalla forte componente di cittadini russi li ora basati.
Sulla base sui dati di una ricerca Mindset, è peraltro possibile tracciare quali sono le principali caratteristiche a livello di comportamento di consumo del viaggiatore per ciò che concerne l’acquisto di travel retail. Lo shopping appare favorito dal buon rapporto qualità prezzo per la maggior parte degli intervistati (26%), per la comodità (19%), quando vi è sufficiente tempo a disposizione per scegliere (17%) e per la fedeltà al brand (16%). Ancora, la maggior parte degli acquirenti nei luoghi di viaggio sceglie di comprare per sé (51%), mentre il 25% compra per fare un regalo, il 16% sceglie qualcosa da condividere al ritorno, e l’8% compra su richiesta. Molti non pianificano l’acquisto: il 28% sceglie d’impulso, mentre il 22% non ha idee specifiche. Ancora, il 16% vuole un prodotto specifico ed il 12% un brand cui è legato.
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[post_content] => Obiettivo 1,3 milioni di passeggeri per fine 2024, in attesa del decollo - nel 2025 - di quattro nuove destinazioni: accelera la crescita del Trieste Airport che già da questo dicembre assumerà nuove risorse per supportare lo sviluppo.
“Dopo un primo anno di proficua collaborazione con Aeroporto Friuli Venezia Giulia Spa, progetto che ci ha visti impegnati in diverse attività sia sul fronte della ricerca e selezione che dello sviluppo di collaborazioni con alcuni Istituti Scolastici del territorio, siamo orgogliosi di potere confermare questa partnership anche per il 2025”, ha annunciato Roberta Paulin, permanent recruitment manager di Adhr Group.
Come per lo scorso anno il team di Adhr, presente sul territorio con la filiale di Monfalcone e con il Polo Permanent di Palmanova, seguirà le selezioni volte a reclutare durante il mese di dicembre addetti all’assistenza passeggeri area check-in, addetti agli aeromobili, guardie particolari giurate per l’area security e figure per il centro operativo scalo. “Le novità di questa rinnovata collaborazione riguardano l’affiancamento di Trieste Airport sia nell’organizzazione di progetti di reclutamento ad ampio spettro, come i recruiting day, sia di eventi che prevedono il coinvolgimento di enti pubblici e delle università del territorio, con l’obiettivo far diventare il mondo aeroportuale sempre più attrattivo, coinvolgente e inclusivo agli occhi di giovani talentuosi alla ricerca di nuove opportunità” ha aggiunto Paulin.
Le novità 2025
Tra le novità - oltre alla svolta green di Trieste Airport, che sta riducendo drasticamente le emissioni di CO₂ grazie all’impianto fotovoltaico più grande in esercizio in un aeroporto italiano e il nuovo parco mezzi elettrici per l’operatività dello scalo - l’aggiunta di nuove destinazioni.
Tra queste la rotta diretta per Rotterdam con tre frequenze settimanali dal 1° aprile 2025, operata per la prima volta da Transavia, che diverrà la quinta compagnia aerea di linea operante sullo scalo. Da fine marzo 2025 Ryanair opererà due nuovi collegamenti per Praga e Lamezia Terme, da luglio prossimo decollerà anche il collegamento diretto per Stoccolma.
L’aeroporto, inoltre, ha festeggiato il 7 ottobre scorso la soglia di un milione di passeggeri trasportati dall’inizio del 2024, già un numero record per lo scalo della regione Friuli Venezia Giulia, inaugurando lo stesso mese anche il volo diretto verso Bucarest con Wizz Air.
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[post_content] => “Costringere l’organizzazione dei viaggi scolastici dentro la gabbia del codice degli appalti senza le necessarie calibrature rischia di uccidere un settore che muove l’economia del turismo e rappresenta una leva di crescita formativa e culturale insostituibile per i nostri ragazzi”. Lo denunciano le associazioni del Turismo organizzato Aiav Cna Turismo, Aidit Confindustria, Assoviaggi Confesercenti, Maavi Conflavoro Pmi, Fto-Federazione turismo organizzato di Confcommercio, (vorrei far notare che manca Fiavet Confcommercio e la cosa non è poco rilevante. Ndr) in merito alle novità normative che impongono agli istituti scolastici di seguire le stesse regole riservate agli appalti pubblici, obbligandole a qualificarsi come stazioni appaltanti per qualsiasi spesa superiore ai 140mila euro.
Risorse di famiglie
“Le gite di istruzione non sono un appalto di servizio tradizionale. La progettazione su misura dei viaggi – proseguono le associazioni – e la variabilità delle condizioni, come numero di adesioni, oscillazione dei prezzi e disponibilità dei servizi turistici, rendono le tempistiche e una continua condivisione delle informazioni fattori critici di successo. Peraltro, non si tratta dell’utilizzo di soldi pubblici, ma di risorse delle famiglie che le scuole devono sfruttare al meglio come mediatori tra i nuclei e le imprese turistiche. Dunque, non possiamo che esprimere una fortissima preoccupazione rispetto al rischio che si rinunci del tutto a questi importanti momenti educativi e didattici”.
Uffici scolastici regionali
“Affidare la gestione delle gare d’appalto e l’organizzazione dei viaggi di istruzione agli Uffici scolastici regionali, strutture oggi non pronte a gestire questa mole di attività, significherebbe far inceppare la macchina. E comunque il rimpallo tra stazione appaltante, istituto scolastico, famiglie e agenzie di viaggi aumenterebbe la complessità delle procedure, con un allungamento delle tempistiche che impatterebbe su prezzi e disponibilità di voli e alberghi. Molti dirigenti scolastici hanno già comunicato che non faranno più viaggi e questa rappresenta una sconfitta per tutti. La scadenza della deroga Anac, i suoi effetti e la ricerca di soluzioni andavano affrontati molto prima”, aggiungono i rappresentanti del turismo organizzato.
Risposte urgenti
“Dopo due anni di lavoro, il tavolo di concertazione con i ministeri di istruzione e turismo per la revisione, armonizzazione e semplificazione delle procedure ha prodotto scarsi risultati. A questo tavolo le associazioni del turismo organizzato hanno sempre offerto disponibilità e presentato proposte. Ma ora necessitiamo di urgenti risposte concrete.
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[post_content] => Se nel 2024 il Botswana ha ottenuto il quarto titolo consecutivo di “Best Safari Country”, un merito speciale va riconosciuto all’Elephant Pan Glamping: il campo incluso con altre sei strutture di proprietà Quality Group nella Diamond Collection by Il Diamante. Stando alle oltre 3.600 recensioni di esperti e viaggiatori valutate da SafariBookings.com, l’estesa pozza d’acqua della riserva privata di Khwai - presso cui sono allestite le tende - è stata inclusa fra i migliori punti del Paese africano per osservare il passaggio di bufali, licaoni, kudu e antilopi dal delta dell’Okavango al fiume Chobe, confermandosi luogo ideale per l’elephant-watching.
Arrivi in crescita
Con quasi 268mila arrivi internazionali registrati nel primo trimestre 2024 (di cui 791 italiani, pari allo 0.3% del totale), il Botswana ha imboccato un trend di crescita estremamente positivo, destinato a fine anno a oltrepassare le soglie dell’era pre-Covid: tre nuove rotte previste dal Botswana Air Access Project, in particolare, stanno conferendo un deciso impulso alla domanda invernale via Sudafrica e Namibia, grazie a connessioni più flessibili da Durban a Gaborone e da Windhoek a Gaborone (entrambe con 3 voli alla settimana), così come da Cape Town e Windhoek a Maun e da Kasane a Maun (entrambe con 3 voli alla settimana).
Altrettanto strategico il collegamento dal Kruger Mpumalanga International Airport a Kasane (3 voli settimanali). Il Botswana è stato fra l’altro scelto come Paese ospitante delle ultime tre edizioni dell’Africa Tourism Leadership Forum, evento che a settembre ha visto lanciare una sfida destinata a rendere ancor più cruciale il ruolo dell’Elephant Pan Glamping nella strategia turistica nazionale: “dopo l’esperienza pandemica - ha dichiarato Nnaniki Makwinja, ministro dell’ambiente e del turismo del Botswana - abbiamo capito di aver bisogno di diversificare maggiormente la nostra economia, ma solo due strade appaiono realmente sostenibili: implementare il mercato Mice, il cui attuale impatto socio-economico vale circa 4 milioni di euro, e migliorare la redditività dell’offerta wildlife, cosicché la bilancia degli investimenti non penda verso altri settori quali il business estrattivo”.
A causa di una concessione riconosciuta dal governo africano a una compagnia petrolifera canadese, il delta dell’Okavango corre oggi il rischio di essere snaturato, tant’è che persino rappresentanti del Department of Wildlife and National Parks si sono uniti a un’appello ai turisti internazionali affinché sostengano le strutture impegnate nella preservazione ambientale del territorio.
Sostenibilità e elefanti
L’Elephant Pan Glamping, da questo punto di vista, risulta in prima linea da anni: le 7 tende doppie e lo chalet formato family room, al pari della main area coperta da wi-fi, sono interamente alimentati da energia fotovoltaica, appoggiandosi inoltre su eleganti basamenti a palafitta per non alterare la superficie del terreno.
Uno degli accorgimenti di maggior valore, però, è la disponibilità di uno spazio hide, cioé un punto di avvistamento degli animali semi-sotterraneo che consente di osservare gli elefanti ad appena pochi centimetri, senza disturbarli in alcun modo. L’ampia pozza d’acqua all’interno della Riserva privata di Khwai, a pochi minuti dall’entrata nord di Moremi e in prossimità della porzione sud del Parco nazionale Chobe, ha infatti indotto a disporre le otto tende a semicerchio rispetto all’area di abbeveraggio degli animali, in modo tale che sia possibile godere di questo sbalorditivo spettacolo naturale sia al mattino, che al pomeriggio o alla sera.
E' sufficiente aprire la cerniera della tenda (ciascuna include docce interne ed esterne, oltre a ogni comodità d’arredo), sedere comodamente sulla propria poltroncina in veranda e farsi silenziosi compagni del più antico rito di convivialità.
Un campo 5 prospettive
Ad attirare gli elefanti, infatti, non è solo la riserva della pozza, ma anche l’acqua fresca presente nella piscina a forma di otto che si affaccia su di essa. Tutt’attorno, un bel deck in legno con sdraio e una zona coperta per rilassarsi all’ombra.
La main area prevede però altre quattro zone sopraelevate: a sinistra del salotto open-airle scale conducono a una zona foyer sabbiosa, nella quale è possibile organizzare cene a buffet sotto le stelle, divisi dagli elefanti grazie alla presenza di grandi tronchi che offrono una barriera tanto sicura quanto naturale. Proseguendo oltre gli ospiti possono raggiungere una seconda sala lounge, anch’essa coperta e sopraelevata, da dove sperimentare un nuovo punto di vista sul raduno degli animali.
L’ultima area è interamente dedicata alla ristorazione e, protendendosi verso la pozza, regala un’ulteriore prospettiva protetta dalla struttura di mokuti: in questo modo, per ogni fase della giornata è possibile apprezzare la visione dell’abbeveraggio sfruttando sempre le migliori condizioni di luce. Se il richiamo del delta dovesse poi farsi più intenso, fotosafari sono disponibili sia a piedi, che in auto o sulle barche mokoro.
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Ancora un anno con il segno più per il turismo emiliano-romagnolo. Lo confermano i dati relativi ai primi dieci mesi del 2024 con oltre 37,8 milioni di presenze, in aumento del +3,1% rispetto allo stesso periodo del 2023, mentre gli arrivi superano i 10,6 milioni, pari al +2%, sempre sull’anno scorso.
Una crescita trainata in particolare dai turisti stranieri che fanno segnare un +8% degli arrivi e un +9,3% dei pernottamenti, mentre si può parlare di sostanziale tenuta per quelli italiani: -0,4% gli arrivi, +0,6% le presenze.
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“Il 2024 si conferma un altro anno molto positivo per il turismo emiliano-romagnolo. Anche questi ultimi dati confermano l’attrattività dell’Emilia-Romagna nel suo complesso e la capacità di tenuta di un intero sistema, nonostante le difficoltà economiche che pesano sulle famiglie italiane–sottolinea l’assessore regionale al turismo, Andrea Corsini -. Sempre più stranieri scelgono la nostra regione e le sue località: dal mare alla collina, all’Appennino. Né va dimenticato il ruolo sempre più rilevante del turismo sportivo, grazie a un calendario di eventi che ha fatto di questa regione la vera Sport Valley italiana".
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[post_content] => Prosegue la crescita dell’innovativo brand Siro, parte dell’approccio pionieristico all'ospitalità di lusso di Kerzner International. Per offrire ai propri ospiti un'esperienza incentrata sul fitness e sul recupero - dove la tecnologia digitale all'avanguardia incontra l'esperienza di livello mondiale - Siro rinnova la partnership con AC Milan.
«È molto più di una collaborazione. - sottolinea Philippe Zuber, Ceo di Kerzner International - L’abbiamo rinnovata per altri 3 anni perché per noi è importante e formativo lavorare con esperti e giocatori professionisti che possono aiutarci a crescere nel concept che abbiamo creato».
Coinvolgente il racconto di Maikel Oettle, Chief Commmercial Officer di AC Milan: «La partnership con Siro è iniziata 3 anni fa, i nostri primi meeting a Dubai risalgono al periodo della pandemia. Ci siamo subito innamorati del concept di Siro perché condividiamo gli stessi valori: Siro offre l’expertise tecnica, mentre noi contribuiamo con una conoscenza dal punto di vista del fitness, dell’alimentazione, del riposo, … penso ai fantastici letti con materassi termoregolabili che abbiamo sviluppato insieme e garantiscono scientificamente 30’ in più di sonno profondo. Abbiamo considerato che se l’offerta è adatta agli atleti, funziona anche per i viaggiatori business. Dopo aver apprezzato l’ospitalità di Dubai aspettiamo con emozione che nuovi Siro hotel aprano nel mondo, diventando per noi “una casa lontano da casa”».
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[post_content] => Il 2025 di Travel Hashtag comincia con due eventi di business networking dedicati all’incoming Italia a Parigi e Londra - rispettivamente il 14 e il 16 gennaio -, organizzati in collaborazione con Ita Airways.
“Gli appuntamenti di Parigi e Londra - dichiara il presidente e fondatore, Nicola Romanelli (nella foto) -, sono particolarmente attesi dagli operatori italiani, che apprezzano il nostro format per la sua agilità e il suo stile conviviale. Un approccio che consente di connettere domanda e offerta in un contesto elegante, animato da un’audience qualificata e di alto profilo."
“L'Italie, une destination inimitable” è il titolo scelto per il debutto in Francia che si svolgerà all’Hilton Paris Opera e che coinvolgerà i più autorevoli buyer del mercato francese già esperti della destinazione Italia. Tra i partner provenienti dall’Italia: Italo-Nuovo Trasporto Viaggiatori, Minor Hotels, Palazzo di Varignana, Unahotels MH Matera, Palazzo del Duca, San Barbato Resort Spa & Golf, Life Hotels & Resorts, Visit Emilia, Gite in Treno-Trenord, Discovera, Grotte di Castellana, Master Explorer, Martulli Viaggi, Travel Before, Fidenza Outlet Village e Driverso.
A Londra, invece, sarà il Great Scotland Yard Hotel - The Unbound Collection by Hyatt ad accogliere una selezione tra i migliori agenti di viaggio e tour operator inglesi per l’evento "Italy, One of a Kind" che coinvolgerà, oltre a Ita, Italo-Nuovo Trasporto Viaggiatori, Serravalle Designer Outlets, Unahotels MH Matera, Palazzo del Duca, San Barbato Resort Spa & Golf, Life Hotels & Resorts, Visit Emilia, Gite in Treno-Trenord, Discovera, Grotte di Castellana, Master Explorer, Martulli Viaggi, Travel Before, Italia Highlights, Relais dei Molini e Driverso.
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[post_content] => Civitatis, la piattaforma leader per la prenotazione di esperienze e attività turistiche, punta a raddoppiare la sua base di clienti italiani entro il 2025, passando dagli attuali 600mila a 1,2 milioni.
L'ambiziosa scommessa è stata presentata alla stampa in un incontro organizzato presso il Centro Multimediale Interattivo di Roma e sarà supportata da una strategia mirata che combina l’espansione dell’offerta e il rafforzamento della collaborazione con le agenzie di viaggio.
L'azienda è leader nella vendita di esperienze di viaggio, con un catalogo che oggi copre 4.000 destinazioni in 160 paesi, con oltre 90.000 attività: dalle visite guidate ai musei ai tour enogastronomici, dalle escursioni in natura ai voli in parapendio, l’offerta è progettata per soddisfare le esigenze di diversi segmenti di mercato.
Nei piani di sviluppo di Civitatis sull'Italia, la distribuzione giocherà un ruolo di primo piano. «Stiamo investendo significativamente nel mercato agenziale italiano - ha spiegato Óscar Fernández, head of communications dell'azienda -, riconosciuto come uno dei canali più strategici per la nostra crescita. Le agenzie di viaggio rappresentano già il 50% delle prenotazioni nel Paese e puntiamo a rafforzare ulteriormente questa collaborazione attraverso iniziative mirate, commissioni competitive (10%, con punte del 15%), un'area riservata e strumenti digitali dedicati, un canale esclusivo per il supporto 24 ore su 24 o ancora la proposta 'prenota ora-paga più tardi'».
Durante l’evento, Sofia Visinoni, Italy communications specialist, ha illustrato le priorità di Civitatis per il 2025, mettendo in evidenza tre pilastri fondamentali: l’espansione dell’offerta con nuove esperienze e attività pensate su misura per i viaggiatori italiani, l’innovazione tecnologica per rendere la piattaforma sempre più intuitiva e performante e il rafforzamento delle collaborazioni locali con operatori e istituzioni italiane. «Siamo orgogliosi di vedere l’Italia come uno dei nostri mercati più promettenti e strategici, sia nel B2C che nel B2B, che rappresenta il nostro punto di forza più rilevante nel Paese - spiega - Continueremo a lavorare per offrire esperienze che rendano ogni viaggio indimenticabile».
L’azienda, inoltre, sta sviluppando un team locale dedicato per supportare queste iniziative e promuovere il turismo sia in Italia che all’estero.
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Tra i partner provenienti dall’Italia: Italo-Nuovo Trasporto Viaggiatori, Minor Hotels, Palazzo di Varignana, Unahotels MH Matera, Palazzo del Duca, San Barbato Resort Spa & Golf, Life Hotels & Resorts, Visit Emilia, Gite in Treno-Trenord, Discovera, Grotte di Castellana, Master Explorer, Martulli Viaggi, Travel Before, Fidenza Outlet Village e Driverso.\r\nA Londra, invece, sarà il Great Scotland Yard Hotel - The Unbound Collection by Hyatt ad accogliere una selezione tra i migliori agenti di viaggio e tour operator inglesi per l’evento \"Italy, One of a Kind\" che coinvolgerà, oltre a Ita, Italo-Nuovo Trasporto Viaggiatori, Serravalle Designer Outlets, Unahotels MH Matera, Palazzo del Duca, San Barbato Resort Spa & Golf, Life Hotels & Resorts, Visit Emilia, Gite in Treno-Trenord, Discovera, Grotte di Castellana, Master Explorer, Martulli Viaggi, Travel Before, Italia Highlights, Relais dei Molini e Driverso.\r\nIta Airways condivide con Travel Hashtag - di cui è partner da tre anni - l'importanza di promuovere l’Italia dai mercati internazionali insieme agli operatori dell'industria del turismo, che possono contare sulla compagnia aerea per lo sviluppo della connettività da e per il mercato italiano.\r\nDurante la stagione invernale in corso Ita vola verso 55 destinazioni, tra cui 16 domestiche, 24 internazionali e 15 intercontinentali. 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