18 marzo 2016 10:41
La città di Debrecen, una delle destinazioni collegate in esclusiva con volo diretto Wizz Air dall’Aeroporto di Milano Bergamo, è stata presentata dall’ente del turismo ungherese nel corso di una serata dedicata agli operatori di viaggio. Il collegamento tra Bergamo e Debrecen si effettua con frequenza bisettimanale, nei giorni di mercoledì e domenica, con alle 12:35 (ora locale) dalla città ungherese e arrivo alle 14:20 a Bergamo, da dove decolla alle 14:50 con arrivo alle 16:40 (ora locale) a Debrecen. Wizz Air impiega un Airbus A320 da 180 posti. Wizz Air consente di portare a bordo, oltre la bagaglio a mano, gli articoli acquistati all’aeroporto dopo i controlli di sicurezza. Con il suo ricco patrimonio storico e architettonico, al centro del territorio della Puszta, a nord-est dell’Ungheria, Debrecen è la seconda città magiara per numero di abitanti e offre itinerari culturali e naturalistici di grande pregio, in un contesto ricco di abbondanti risorse termali. A 20 km da Debrecen, infatti, sorgono le piscine di Hajdúszoboszló, che rappresentano il complesso termale più grande d’Europa. Inoltre, Debrecen è anche la porta d’accesso alla zona di Hortobágy, la Grande Pianura ungherese, dichiarata riserva della biosfera e inserito dal 1999 nella lista Unesco del Patrimonio dell’Umanità. Debrecen vanta musei e pinacoteche dove sono custodite opere prestigiose. Numerosi gli eventi di grande richiamo: dalle Giornate Culturali di Primavera e d’Autunno al Festival del Jazz a giugno, al Carnevale dei Fiori in agosto. Alla tradizione enogastronomica magiara sono legati appuntamenti estivi e autunnali.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492114
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'inizio dell'estate è ideale per visitare l'Alessandrino e nel Monferrato. È in questo periodo, infatti, che i campi della zona si colorano delle mille tonalità del viola, grazie alla fioritura della lavanda: un profumatissimo spettacolo che regala un colpo d'occhio unico e scenografico.
Fino alla fine di luglio, quando la lavanda viene poi tagliata, le distese fiorite possono essere un meraviglioso fil rouge tematico per andare alla scoperta di questo territorio, facilmente raggiungibile in un'ora di automobile da Torino, Milano e Genova.
I campi di lavanda possono essere l'occasione per una gita all'aria aperta, alla scoperta dei paesi della zona, custodi di piccole bellezze architettoniche e capaci di riportare indietro nel tempo chi li visita. Qui la lavanda ha da qualche anno hanno assunto un ruolo sempre più importante nell'economia agricola, con aziende che ne lavorano i fiori per creare olii, profumi e prodotti di bellezza.
Ecco dieci luoghi diversi da visitare
Alessandria, cuore pulsante di queste zone, è il luogo giusto per fare un'esperienza didattica con la lavanda. Città meravigliosa da girare in bici (alle biciclette la città ha dedicato anche un museo), propone un mix di architetture antiche ( la Cittadella, uno dei più grandiosi monumenti europei nell'ambito della fortificazione permanente) e moderne come lo spettacolare ponte Meier, e può facilmente essere il luogo nevralgico da cui partire per andare alla scoperta della lavanda nella zona.
Anche negli immediati dintorni della città si trovano splendidi campi di lavanda le cui aziende collegate offrono spunti ed esperienze da fare in giornata.
Castelletto d'Erro: siamo nella parte Sud Occidentale della provincia, nell’alto Monferrato acquese, sulla dorsale che divide la Val Bormida dalla Valle dell'Erro, già vicinissimi al confine ligure, di cui si avvertono le contaminazioni, nell’architettura dei borghi, nei sapori e anche nell’accento parlato.
Il piccolo borgo di Castelletto d'Erro, poco più di 150 abitanti arroccati su una collina, è un punto di partenza ideale per ammirare le fioriture estive della lavanda. Qui si trovano infatti alcuni punti panoramici. Per esempio la piccola chiesetta di Sant'Anna, amatissima dai fedeli locali perché qui, nel giorno della festa patronale (la terza domenica di luglio) la statua di Sant'Anna viene trasportata in processione. Oppure, un altro punto panoramico da cui ammirare i campi in viola è la torre quadrata del XIII secolo che domina il paese.
Un altro punto per ammirare le fioriture di lavanda è Spigno Monferrato, nella zona più a sud della provincia di Alessandria, al confine con la Liguria. Il suo centro storico è ricco di palazzi nobiliari, portali in arenaria scolpita, vie e stradine che mostrano la ricchezza di questo piccolo borgo. Tutto il territorio, poi, è cosparso di antiche e suggestive chiesette e piccole pievi campestri come la cappella medioevale della Madonna della Neve presso Turpino o la chiesina Madonna del Casato, posta lungo la strada verso Merana, al cui interno sono custoditi importanti affreschi tardogotici del Maestro di Roccaverano (1480 circa), uno dei più completi esempi di pittura gotico-provenzale dell'alessandrino.
A Spigno si trova la cooperativa Agronatura, dove si trasformano erbe officinali e si coordina la trasformazione di tutta la lavanda della provincia conferita dai soci produttori. La cooperativa organizza visite su prenotazione e ha uno spaccio per l'acquisto degli olii essenziali e delle acque profumate.
Poco più di trecento abitanti, Cuccaro Monferrato è legato al vicino Lu tramite una bellissima strada panoramica dalla quale ammirare tutta la bellezza del paesaggio collinare e dei borghi vicini. E, naturalmente, dei campi di lavanda. Il punto più bello per una foto a tema è la Big Bench n. 99, la grande panchina su cui sedersi e ammirare i dintorni dall'alto.
Anche Lu ospita una Big Bench panoramica. Questo piccolo borgo, con i suoi vicoletti, le antiche chiese e gli edifici storici che portano fino alla parte alta del paese (dove si trova il Gerbido della Torre Civica, circondato da un bel parco), è una vera bellezza da visitare.
Quargnento è una tappa assolutamente imperdibile per chi vuole conoscere la lavanda: qui infatti si trova il campo a perdita d’occhio dell’azienda “La lavanda di Lu” di Sergio Amadori. La lavanda viene trasformata in olio essenziale (per ottenere una boccetta da dieci millilitri di olio essenziale, occorrono circa due chili di lavanda, pari a cinque metri quadrati di coltura) con estrazione in corrente di vapore, e in parte fatta essiccare, raccolta in mazzetti per poi essere sgranata manualmente e racchiusa in sacchetti confezionati artigianalmente con tessuti ricercati per meglio esaltarne la profumazione. Da vedere, in città, la Basilica minore di San Dalmazio, unica basilica della diocesi di Alessandria, che custodisce bellissimi affreschi opera del pittore Vincenzo Boniforti.
A metà strada tra Valenza e Casale Monferrato c’è il borgo di Giarole, che ospita uno dei più bei castelli della provincia, il Castello Sannazzaro costruito nel 1200 dai conti Sannazzaro Natta e oggi bed and breakfast e dimora storica visitabile, grazie all'accoglienza di Giose e Letizia Sannazzaro. A poche centinaia di metri, l’azienda agricola Pavese Andrea ha inserito tra le sue coltivazioni, proprio in zona confinante con il comune di Pomaro, alcuni campi di lavanda biologica, che si snodano tra il torrente Grana, le colline e la valle.
Il borgo di Viguzzolo, profuma di lavanda grazie ai campi della tenuta di Giancarlo Nossa, giardiniere appassionato, che qui dal 2007 coltiva fragole e, appunto, gli scenografici fiori viola. Una volta poi raccolta, la lavanda viene portata alla cooperativa Agronatura di Spigno per il processo di trasformazione. Da non perdere a Virguzzolo è certamente la pieve di Santa Maria, edificata intorno all’anno mille sui resti di una antica chiesa e custode, al suo interno, di un commovente crocifisso ligneo realizzato in legno di fico, a grandezza umana e montato su di una croce alta tre metri.
La piccolissima Merana, con la sua chiesa parrocchiale circondata dal verde dei prati, è uno di quei luoghi che permette di tornare indietro nel tempo. Lo dimostra anche la filosofia dell'Agriturismo Verdita , che intorno alla lavanda ha costruito un'intera proposta turistica. Le finestre delle sue quattro camere (che hanno i nomi di piante e fiori, tra cui ovviamente la lavanda), infatti, si aprono sulla campagna circostante, fatta di prati fioriti, colline, boschi, vigneti e noccioleti. Ma soprattutto, l'agriturismo offre la meravigliosa esperienza di dormire o semplicemente di rilassarsi in una delle “starsbox”, romantiche capanne di legno in mezzo ai campi di lavanda, che permettono di godere a pieno dell'immersione nella natura, senza filtri o mediazioni.
La Val Borbera, incastonata tra quattro regioni, è un luogo incantevole e incontaminato dalla straordinaria bellezza naturalistica. Vendersi, frazione di Albera Ligure, è il paese degli Spaventapasseri. In questo villaggio grazie all’opera ingegnosa di alcune abitanti, sono comparsi questi manichini realizzati con materiali ed accessori di riciclo che hanno reso l’atmosfera gioiosa e magica. Ci sono più di 70 spaventapasseri dislocati nel borgo ed ognuno di loro ha un nome ed una storia ispirata proprio dalle persone che una volta lo abitavano. In cima al paese vi accoglierà un profumatissimo campo di lavanda reso ancora più affascinante dal contesto naturalistico in cui è inserito. Possibilità di acquistare saponette e prodotti ottenuti dalla lavanda qui coltivata.
[post_title] => Piemonte, lo spettacolo della fioritura della lavanda tra l’Alessandrino e il Monferrato
[post_date] => 2025-06-06T12:47:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749214060000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487190
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Conclusi con soddisfazione i festeggiamenti per il primo decennale d’attività, le Vie del Nord lancia la nuova programmazione dell'estate 2025, in cui spiccano cinque esclusivi itinerari per piccoli gruppi su percorsi insoliti, che prevedono sia un accompagnatore dall’Italia sia una guida locale: si spazia dai Balcani ai grandi classici Norvegia rielaborati su nuove rotte, passando per le Highlands e le isole Orcadi, fino ad arrivare a settembre nell’Islanda meridionale.
"Siamo entusiasti di presentare questi cinque nuovi itinerari, che rappresentano il nostro impegno a offrire viaggi unici e indimenticabili - sottolinea Fabio Del Vecchio, responsabile commerciale delle Vie del Nord -. Abbiamo pensato a ogni dettaglio per garantire ai nostri clienti un'esperienza di viaggio senza pari, alla scoperta di culture, paesaggi e tradizioni diverse".
Alla luce degli ottimi risultati della passata stagione, il to sta inoltre rinfoltendo sia lo staff dedicato ai viaggi individuali sia il reparto-gruppi: “Continua la collaborazione con i promotori locali di TrustForce – aggiunge Del Vecchio – che ci aiutano a coprire i mercati di Piemonte e Liguria con Oscar Guerra, la Lombardia con Marco Comelli e con l’ormai storica produttrice Annalisa Cianfanelli per i mercati di Lazio, Abruzzo e Umbria, in attesa di nuovi inserimenti anche su questo fronte”.
I nuovi itinerari:
Alla scoperta dei Balcani: Serbia, Bosnia Erzegovina, Croazia e Montenegro. Partenza garantita il 18 luglio 2025. Tariffe, a partire da 2.425 euro.
Fiordi meravigliosi: il mare della Norvegia. Partenza garantita il 6 agosto 2025. Tariffe, a partire da 2.480 euro.
Norvegia del nord e terra Sami. Partenza garantita il 11 agosto 2025. Tariffe, a partire da 3.565 euro.
Scozia: Highlands e isole Orcadi. Partenza garantita il 2 settembre 2025. Tariffe, a partire da 4.475 euro.
Islanda del sud e isole Vestmann. Partenza garantita il 12 settembre 2025. Tariffe, a partire da 2.955 euro.
[post_title] => Le Vie del Nord lancia cinque nuovi itinerari per piccoli gruppi in vista dell'estate
[post_date] => 2025-03-24T10:17:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742811426000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486387
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'Oman alza la posta sul mercato Italia, forte degli ottimi risultati conseguiti nel 2024 in termini di arrivi e supportato dal potenziamento delle connessioni aeree targate Oman Air, che lo scorso dicembre ha aperto voli diretti per Muscat anche da Roma Fiumicino (con 4 frequenze settimanali, in aggiunta alle 5 da Milano Malpensa).
Obiettivo dichiarato: «Raggiungere nel 2025 i 76.000 visitatori dall'Italia - afferma Massimo Tocchetti, presidente Aigo e rappresentante per l’Italia del ministero del Patrimonio Culturale e del Turismo del Sultanato dell’Oman sin dal 2010 -, che significherebbe tornare ai numeri del 2019 e gli indicatori di mercato, come ci riferiscono anche i tour operator che programmano la destinazione, sono molto positivi. E secondo la Vision 2040 del governo omanita, il contributo del turismo al Pil nazionale è destinato a passare dall'attuale 3% al 7%».
Nel 2024 il Sultanato ha registrato 72.110 arrivi italiani, +3,08% sul 2023: nel dettaglio 47.626 visitatori italiani (+6,5 %), e 24.484 crocieristi (-2,97% sul 2023). «Dati che posizionano il nostro paese al terzo posto in Europa, dopo Germania e Regno Unito, ma al secondo analizzando il solo dato crocieristico e al quarto posto considerando gli ingressi "visa", quindi alle spalle di Uk, Francia e Germania».
Lo sviluppo non è soltanto in meri termini numerici, ma prevede un significativo impegno per ampliare la stagionalità della destinazione «oggi ancora marcatamente legata al periodo fra ottobre e fine aprile», per diversificare il prodotto e promuovere le esperienze autentiche». Il tutto, sempre secondo la Vision 2040, in un'ottica di sostenibilità a tutto tondo, e dunque ambientale, sociale ed economica. Insomma, un no deciso ai flussi di massa, che privilegia un turismo di lusso «inteso come esclusività dell'esperienza».
Prodotto
«Se natura e cultura sono ormai elementi consolidati dalla proposta Oman - precisa Paola Cerri, account director Aigo - ora i riflettori puntati sulla valorizzazione del patrimonio archeologico, nell'area del Sud del paese, quella di Salalah (località d'elezione per le operazioni charter di Alpitour con Neos, che convogliano nel Sultanato un numero significativo di arrivi), con due siti Unesco (sono in totale 5 i siti già registrati e 7 quelli in nomination per diventarlo). Un ambito che coinvolge oggi ben 11 missioni delle Università italiane nel recupero di queste aree.
Le esperienze «che includono la popolazione locale e ne supportano lo sviluppo economico» spaziano dai laboratori di erbe naturali, acqua di rosa e incenso, alla manifatture di argento e ceramiche, fino alla degustazione di prodotti locali e ancora ai festival locali.
Distribuzione
«Attualmente il 50% circa dei viaggiatori italiani che arriva in Oman è riconducibile al turismo organizzato (leisure e Mice) - prosegue Paola Cerri -. E a conferma di un interesse crescente verso la destinazione basti pensare che il numero dei tour operator italiani che la programmano "nel 2024 è cresciuto del 14,8% rispetto al 2023, tornando quasi ai livelli 2019 e recuperando importanza nel panorama regionale. Ma, soprattutto, ci sono nuovi operatori che hanno inserito il Paese nella loro programmazione, in particolare dal Sud Italia, come Mapo o SoGood Travel, grazie al volo diretto da Roma».
[gallery ids="486406,486405,486404"]
[post_title] => Oman: il lusso dell'esclusività delle esperienze. Flussi italiani in crescita
[post_date] => 2025-03-13T09:00:04+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1741856404000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479965
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sono Turchia, Oman, Dubai, Maldive, New York e Repubblica Dominicana le mete top di Idee per Viaggiare per il prossimo Capodanno. Il tutto confezionato in proposte all'insegna della scoperta, della cultura e di nuove esperienze, lontani dalla routine e immersi in scenari indimenticabili. Per la Turchia il to capitolino propone in particolare un tour di cinque giorni e quattro notti pensato per immergersi nella città di Istanbul, visitando i monumenti storici e percependo le atmosfere pulsanti della metropoli:
Meravigliosa Istanbul, quattro notti in 4 stelle da Napoli. Partenza 28 dicembre 24 - quotazione a partire da 1.460 euro. Tour di cinque giorni e 4 notti a Istanbul
Meravigliosa Istanbul, quattro notti in 5 stelle da Milano. Partenza 28 dicembre 24 - quotazione a partire da 1.800 euro. Tour di cinque giorni e quattro notti a Istanbul
Il percorso Iter Experientia di nove giorni conduce nel cuore dell’Oman, tra scenari spettacolari e tradizioni ancestrali. Idee per Viaggiare ha ideato un itinerario autentico: crociere lungo le coste, escursioni guidate, cene sotto cieli stellati e notti immersi nella quiete del deserto di Wahiba.
Iter Exp. I Profumi dell'Oman - da Roma. Partenza 26 dicembre 24 - quotazione a partire da 3.780 euro. Tour di nove giorni/otto notti Muscat - Wahiba Sands - Nizwa - Muscat
Festeggiare il nuovo anno tra i grattacieli e le luci sfavillanti di Dubai è un’esperienza senza pari.
Ja Ocean View da Venezia, sei notti. Partenza 27 dicembre 24 - quotazione a partire da 3.570 euro. Pernottamento e prima colazione, e cena del 31 dicembre
Media One Hotel da Bergamo, sei notti. Partenza 28 dicembre 24 - quotazione a partire da 2.180 euro. Pernottamento e prima colazione, e cena del 31 dicembre Bronze Package
Un Capodanno immersi nella meraviglia senza tempo delle Maldive è il sogno che si avvera per chi desidera celebrare l’arrivo del nuovo anno in paradiso
Villa Park da Roma, sette notti. Partenza 29 dicembre 24 – quotazione a partire da 4.390 euro. Pensione completa con cena del 31 dicembre
Royal Island da Milano, sette notti. Partenza 28 dicembre 24 - quotazione a partire da 4.920 euro. Pensione completa con cena del 31 dicembre
Cuore pulsante del mondo, New York si veste di pura magia per celebrare l’arrivo del nuovo anno, regalando emozioni che restano impresse per sempre. Dai fuochi d’artificio che danzano sopra Times Square alle crociere raffinate sull’Hudson, passando per cene gourmet nei ristoranti più esclusivi e feste riservate, ogni angolo della città diventa palcoscenico di un’esperienza unica.
Capodanno New York: Park Central da Roma, cinque notti. Partenza 30 dicembre 24 - quotazione a partire da 2.360 euro
Capodanno New York: The New Yorker da Milano, cinque notti. Partenza 30 dicembre 24 - quotazione a partire da 2.140 euro.
Un incontro sublime tra festeggiamenti scintillanti e natura incontaminata, la Repubblica Dominicana si trasforma in una cornice da sogno per salutare l’anno vecchio e accogliere il nuovo.
Impressive da Roma - Milano, otto notti. Partenza 28 dicembre 24 - quotazione a partire da 2.360 euro. Trattamento all inclusive
[post_title] => Turchia, Oman, Dubai, Maldive, New York e Dominicana le mete top IpV per il Capodanno
[post_date] => 2024-11-28T09:14:20+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732785260000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 472780
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un itinerario di dieci giorni per scoprire l’India del Nord e una delle regioni più affascinanti del paese, il Rajasthan: la terra dei raja, con i suoi grandi palazzi e dimore, nonché ricco di tradizione, cultura e costumi. Originaltour propone un tour di gruppo in italiano, con partenza il 5 ottobre da Milano, con accompagnatore, e con spostamenti tra una città all’altra in pullman o auto, mezzo che consente di osservare lungo la strada villaggi e paesini e cogliere tutte le sfumature di questa terra.
L’itinerario tocca i luoghi simbolo del Rajasthan, ma naturalmente non poteva che iniziare a Delhi. Prosegue poi per Mandawa, nella regione di Shekhawati, dominata da un forte, e Jodhpur, meglio conosciuta come la città blu. Pushkar è un villaggio che sorge su un laghetto circondato da templi. Jaipur, capitale del Rajasthan, è chiamata la città rosa per il colore dell’arenaria usata per la costruzione degli edifici del centro. Nelle vicinanze si trova il forte Amer, in arenaria rossa e marmo bianco. Lungo la strada per Agra, si visita quindi Abhaneri, dove si visita uno dei pozzi a gradini più profondi e grandi del paese e Fatehpur Sikri, che ospita le rovine di una antica città Moghul. Il tour termina infine ad Agra, località in cui si trova uno dei simboli dell’India, il Taj Mahal. Quote da 2.140 euro a persona, con volo a/r da Milano Malpensa con Etihad, sistemazione in hotel in camera doppia, trattamento di pensione completa, tour, con guida parlante italiano
[post_title] => Parte il 5 ottobre da Milano il tour di gruppo Originaltour alla scoperta del Nord dell'India
[post_date] => 2024-08-05T11:26:56+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1722857216000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "241480"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":5,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":5,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492114","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'inizio dell'estate è ideale per visitare l'Alessandrino e nel Monferrato. È in questo periodo, infatti, che i campi della zona si colorano delle mille tonalità del viola, grazie alla fioritura della lavanda: un profumatissimo spettacolo che regala un colpo d'occhio unico e scenografico. \r\n\r\nFino alla fine di luglio, quando la lavanda viene poi tagliata, le distese fiorite possono essere un meraviglioso fil rouge tematico per andare alla scoperta di questo territorio, facilmente raggiungibile in un'ora di automobile da Torino, Milano e Genova. \r\n\r\nI campi di lavanda possono essere l'occasione per una gita all'aria aperta, alla scoperta dei paesi della zona, custodi di piccole bellezze architettoniche e capaci di riportare indietro nel tempo chi li visita. Qui la lavanda ha da qualche anno hanno assunto un ruolo sempre più importante nell'economia agricola, con aziende che ne lavorano i fiori per creare olii, profumi e prodotti di bellezza. \r\nEcco dieci luoghi diversi da visitare\r\nAlessandria, cuore pulsante di queste zone, è il luogo giusto per fare un'esperienza didattica con la lavanda. Città meravigliosa da girare in bici (alle biciclette la città ha dedicato anche un museo), propone un mix di architetture antiche ( la Cittadella, uno dei più grandiosi monumenti europei nell'ambito della fortificazione permanente) e moderne come lo spettacolare ponte Meier, e può facilmente essere il luogo nevralgico da cui partire per andare alla scoperta della lavanda nella zona. \r\n\r\nAnche negli immediati dintorni della città si trovano splendidi campi di lavanda le cui aziende collegate offrono spunti ed esperienze da fare in giornata.\r\n\r\nCastelletto d'Erro: siamo nella parte Sud Occidentale della provincia, nell’alto Monferrato acquese, sulla dorsale che divide la Val Bormida dalla Valle dell'Erro, già vicinissimi al confine ligure, di cui si avvertono le contaminazioni, nell’architettura dei borghi, nei sapori e anche nell’accento parlato. \r\n\r\nIl piccolo borgo di Castelletto d'Erro, poco più di 150 abitanti arroccati su una collina, è un punto di partenza ideale per ammirare le fioriture estive della lavanda. Qui si trovano infatti alcuni punti panoramici. Per esempio la piccola chiesetta di Sant'Anna, amatissima dai fedeli locali perché qui, nel giorno della festa patronale (la terza domenica di luglio) la statua di Sant'Anna viene trasportata in processione. Oppure, un altro punto panoramico da cui ammirare i campi in viola è la torre quadrata del XIII secolo che domina il paese.\r\n\r\nUn altro punto per ammirare le fioriture di lavanda è Spigno Monferrato, nella zona più a sud della provincia di Alessandria, al confine con la Liguria. Il suo centro storico è ricco di palazzi nobiliari, portali in arenaria scolpita, vie e stradine che mostrano la ricchezza di questo piccolo borgo. Tutto il territorio, poi, è cosparso di antiche e suggestive chiesette e piccole pievi campestri come la cappella medioevale della Madonna della Neve presso Turpino o la chiesina Madonna del Casato, posta lungo la strada verso Merana, al cui interno sono custoditi importanti affreschi tardogotici del Maestro di Roccaverano (1480 circa), uno dei più completi esempi di pittura gotico-provenzale dell'alessandrino.\r\n\r\nA Spigno si trova la cooperativa Agronatura, dove si trasformano erbe officinali e si coordina la trasformazione di tutta la lavanda della provincia conferita dai soci produttori. La cooperativa organizza visite su prenotazione e ha uno spaccio per l'acquisto degli olii essenziali e delle acque profumate. \r\n\r\nPoco più di trecento abitanti, Cuccaro Monferrato è legato al vicino Lu tramite una bellissima strada panoramica dalla quale ammirare tutta la bellezza del paesaggio collinare e dei borghi vicini. E, naturalmente, dei campi di lavanda. Il punto più bello per una foto a tema è la Big Bench n. 99, la grande panchina su cui sedersi e ammirare i dintorni dall'alto.\r\n\r\nAnche Lu ospita una Big Bench panoramica. Questo piccolo borgo, con i suoi vicoletti, le antiche chiese e gli edifici storici che portano fino alla parte alta del paese (dove si trova il Gerbido della Torre Civica, circondato da un bel parco), è una vera bellezza da visitare. \r\n\r\nQuargnento è una tappa assolutamente imperdibile per chi vuole conoscere la lavanda: qui infatti si trova il campo a perdita d’occhio dell’azienda “La lavanda di Lu” di Sergio Amadori. La lavanda viene trasformata in olio essenziale (per ottenere una boccetta da dieci millilitri di olio essenziale, occorrono circa due chili di lavanda, pari a cinque metri quadrati di coltura) con estrazione in corrente di vapore, e in parte fatta essiccare, raccolta in mazzetti per poi essere sgranata manualmente e racchiusa in sacchetti confezionati artigianalmente con tessuti ricercati per meglio esaltarne la profumazione. Da vedere, in città, la Basilica minore di San Dalmazio, unica basilica della diocesi di Alessandria, che custodisce bellissimi affreschi opera del pittore Vincenzo Boniforti. \r\n\r\nA metà strada tra Valenza e Casale Monferrato c’è il borgo di Giarole, che ospita uno dei più bei castelli della provincia, il Castello Sannazzaro costruito nel 1200 dai conti Sannazzaro Natta e oggi bed and breakfast e dimora storica visitabile, grazie all'accoglienza di Giose e Letizia Sannazzaro. A poche centinaia di metri, l’azienda agricola Pavese Andrea ha inserito tra le sue coltivazioni, proprio in zona confinante con il comune di Pomaro, alcuni campi di lavanda biologica, che si snodano tra il torrente Grana, le colline e la valle.\r\n\r\nIl borgo di Viguzzolo, profuma di lavanda grazie ai campi della tenuta di Giancarlo Nossa, giardiniere appassionato, che qui dal 2007 coltiva fragole e, appunto, gli scenografici fiori viola. Una volta poi raccolta, la lavanda viene portata alla cooperativa Agronatura di Spigno per il processo di trasformazione. Da non perdere a Virguzzolo è certamente la pieve di Santa Maria, edificata intorno all’anno mille sui resti di una antica chiesa e custode, al suo interno, di un commovente crocifisso ligneo realizzato in legno di fico, a grandezza umana e montato su di una croce alta tre metri.\r\n\r\nLa piccolissima Merana, con la sua chiesa parrocchiale circondata dal verde dei prati, è uno di quei luoghi che permette di tornare indietro nel tempo. Lo dimostra anche la filosofia dell'Agriturismo Verdita , che intorno alla lavanda ha costruito un'intera proposta turistica. Le finestre delle sue quattro camere (che hanno i nomi di piante e fiori, tra cui ovviamente la lavanda), infatti, si aprono sulla campagna circostante, fatta di prati fioriti, colline, boschi, vigneti e noccioleti. Ma soprattutto, l'agriturismo offre la meravigliosa esperienza di dormire o semplicemente di rilassarsi in una delle “starsbox”, romantiche capanne di legno in mezzo ai campi di lavanda, che permettono di godere a pieno dell'immersione nella natura, senza filtri o mediazioni.\r\n\r\nLa Val Borbera, incastonata tra quattro regioni, è un luogo incantevole e incontaminato dalla straordinaria bellezza naturalistica. Vendersi, frazione di Albera Ligure, è il paese degli Spaventapasseri. In questo villaggio grazie all’opera ingegnosa di alcune abitanti, sono comparsi questi manichini realizzati con materiali ed accessori di riciclo che hanno reso l’atmosfera gioiosa e magica. Ci sono più di 70 spaventapasseri dislocati nel borgo ed ognuno di loro ha un nome ed una storia ispirata proprio dalle persone che una volta lo abitavano. In cima al paese vi accoglierà un profumatissimo campo di lavanda reso ancora più affascinante dal contesto naturalistico in cui è inserito. Possibilità di acquistare saponette e prodotti ottenuti dalla lavanda qui coltivata.","post_title":"Piemonte, lo spettacolo della fioritura della lavanda tra l’Alessandrino e il Monferrato","post_date":"2025-06-06T12:47:40+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1749214060000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487190","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Conclusi con soddisfazione i festeggiamenti per il primo decennale d’attività, le Vie del Nord lancia la nuova programmazione dell'estate 2025, in cui spiccano cinque esclusivi itinerari per piccoli gruppi su percorsi insoliti, che prevedono sia un accompagnatore dall’Italia sia una guida locale: si spazia dai Balcani ai grandi classici Norvegia rielaborati su nuove rotte, passando per le Highlands e le isole Orcadi, fino ad arrivare a settembre nell’Islanda meridionale.\r\n\r\n\"Siamo entusiasti di presentare questi cinque nuovi itinerari, che rappresentano il nostro impegno a offrire viaggi unici e indimenticabili - sottolinea Fabio Del Vecchio, responsabile commerciale delle Vie del Nord -. Abbiamo pensato a ogni dettaglio per garantire ai nostri clienti un'esperienza di viaggio senza pari, alla scoperta di culture, paesaggi e tradizioni diverse\".\r\n\r\nAlla luce degli ottimi risultati della passata stagione, il to sta inoltre rinfoltendo sia lo staff dedicato ai viaggi individuali sia il reparto-gruppi: “Continua la collaborazione con i promotori locali di TrustForce – aggiunge Del Vecchio – che ci aiutano a coprire i mercati di Piemonte e Liguria con Oscar Guerra, la Lombardia con Marco Comelli e con l’ormai storica produttrice Annalisa Cianfanelli per i mercati di Lazio, Abruzzo e Umbria, in attesa di nuovi inserimenti anche su questo fronte”.\r\n\r\nI nuovi itinerari:\r\n\r\nAlla scoperta dei Balcani: Serbia, Bosnia Erzegovina, Croazia e Montenegro. Partenza garantita il 18 luglio 2025. Tariffe, a partire da 2.425 euro.\r\n\r\nFiordi meravigliosi: il mare della Norvegia. Partenza garantita il 6 agosto 2025. Tariffe, a partire da 2.480 euro.\r\n\r\nNorvegia del nord e terra Sami. Partenza garantita il 11 agosto 2025. Tariffe, a partire da 3.565 euro.\r\n\r\nScozia: Highlands e isole Orcadi. Partenza garantita il 2 settembre 2025. Tariffe, a partire da 4.475 euro.\r\n\r\nIslanda del sud e isole Vestmann. Partenza garantita il 12 settembre 2025. Tariffe, a partire da 2.955 euro.","post_title":"Le Vie del Nord lancia cinque nuovi itinerari per piccoli gruppi in vista dell'estate","post_date":"2025-03-24T10:17:06+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1742811426000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486387","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Oman alza la posta sul mercato Italia, forte degli ottimi risultati conseguiti nel 2024 in termini di arrivi e supportato dal potenziamento delle connessioni aeree targate Oman Air, che lo scorso dicembre ha aperto voli diretti per Muscat anche da Roma Fiumicino (con 4 frequenze settimanali, in aggiunta alle 5 da Milano Malpensa).\r\n\r\nObiettivo dichiarato: «Raggiungere nel 2025 i 76.000 visitatori dall'Italia - afferma Massimo Tocchetti, presidente Aigo e rappresentante per l’Italia del ministero del Patrimonio Culturale e del Turismo del Sultanato dell’Oman sin dal 2010 -, che significherebbe tornare ai numeri del 2019 e gli indicatori di mercato, come ci riferiscono anche i tour operator che programmano la destinazione, sono molto positivi. E secondo la Vision 2040 del governo omanita, il contributo del turismo al Pil nazionale è destinato a passare dall'attuale 3% al 7%». \r\n\r\nNel 2024 il Sultanato ha registrato 72.110 arrivi italiani, +3,08% sul 2023: nel dettaglio 47.626 visitatori italiani (+6,5 %), e 24.484 crocieristi (-2,97% sul 2023). «Dati che posizionano il nostro paese al terzo posto in Europa, dopo Germania e Regno Unito, ma al secondo analizzando il solo dato crocieristico e al quarto posto considerando gli ingressi \"visa\", quindi alle spalle di Uk, Francia e Germania».\r\n\r\nLo sviluppo non è soltanto in meri termini numerici, ma prevede un significativo impegno per ampliare la stagionalità della destinazione «oggi ancora marcatamente legata al periodo fra ottobre e fine aprile», per diversificare il prodotto e promuovere le esperienze autentiche». Il tutto, sempre secondo la Vision 2040, in un'ottica di sostenibilità a tutto tondo, e dunque ambientale, sociale ed economica. Insomma, un no deciso ai flussi di massa, che privilegia un turismo di lusso «inteso come esclusività dell'esperienza».\r\n\r\nProdotto\r\n\r\n«Se natura e cultura sono ormai elementi consolidati dalla proposta Oman - precisa Paola Cerri, account director Aigo - ora i riflettori puntati sulla valorizzazione del patrimonio archeologico, nell'area del Sud del paese, quella di Salalah (località d'elezione per le operazioni charter di Alpitour con Neos, che convogliano nel Sultanato un numero significativo di arrivi), con due siti Unesco (sono in totale 5 i siti già registrati e 7 quelli in nomination per diventarlo). Un ambito che coinvolge oggi ben 11 missioni delle Università italiane nel recupero di queste aree. \r\n\r\nLe esperienze «che includono la popolazione locale e ne supportano lo sviluppo economico» spaziano dai laboratori di erbe naturali, acqua di rosa e incenso, alla manifatture di argento e ceramiche, fino alla degustazione di prodotti locali e ancora ai festival locali.\r\n\r\nDistribuzione\r\n\r\n«Attualmente il 50% circa dei viaggiatori italiani che arriva in Oman è riconducibile al turismo organizzato (leisure e Mice) - prosegue Paola Cerri -. E a conferma di un interesse crescente verso la destinazione basti pensare che il numero dei tour operator italiani che la programmano \"nel 2024 è cresciuto del 14,8% rispetto al 2023, tornando quasi ai livelli 2019 e recuperando importanza nel panorama regionale. Ma, soprattutto, ci sono nuovi operatori che hanno inserito il Paese nella loro programmazione, in particolare dal Sud Italia, come Mapo o SoGood Travel, grazie al volo diretto da Roma».\r\n\r\n[gallery ids=\"486406,486405,486404\"]\r\n\r\n ","post_title":"Oman: il lusso dell'esclusività delle esperienze. Flussi italiani in crescita","post_date":"2025-03-13T09:00:04+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1741856404000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479965","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono Turchia, Oman, Dubai, Maldive, New York e Repubblica Dominicana le mete top di Idee per Viaggiare per il prossimo Capodanno. Il tutto confezionato in proposte all'insegna della scoperta, della cultura e di nuove esperienze, lontani dalla routine e immersi in scenari indimenticabili. Per la Turchia il to capitolino propone in particolare un tour di cinque giorni e quattro notti pensato per immergersi nella città di Istanbul, visitando i monumenti storici e percependo le atmosfere pulsanti della metropoli:\r\n\r\nMeravigliosa Istanbul, quattro notti in 4 stelle da Napoli. Partenza 28 dicembre 24 - quotazione a partire da 1.460 euro. Tour di cinque giorni e 4 notti a Istanbul\r\n\r\nMeravigliosa Istanbul, quattro notti in 5 stelle da Milano. Partenza 28 dicembre 24 - quotazione a partire da 1.800 euro. Tour di cinque giorni e quattro notti a Istanbul\r\n\r\nIl percorso Iter Experientia di nove giorni conduce nel cuore dell’Oman, tra scenari spettacolari e tradizioni ancestrali. Idee per Viaggiare ha ideato un itinerario autentico: crociere lungo le coste, escursioni guidate, cene sotto cieli stellati e notti immersi nella quiete del deserto di Wahiba.\r\n\r\nIter Exp. I Profumi dell'Oman - da Roma. Partenza 26 dicembre 24 - quotazione a partire da 3.780 euro. Tour di nove giorni/otto notti Muscat - Wahiba Sands - Nizwa - Muscat\r\n\r\nFesteggiare il nuovo anno tra i grattacieli e le luci sfavillanti di Dubai è un’esperienza senza pari.\r\n\r\nJa Ocean View da Venezia, sei notti. Partenza 27 dicembre 24 - quotazione a partire da 3.570 euro. Pernottamento e prima colazione, e cena del 31 dicembre\r\n\r\nMedia One Hotel da Bergamo, sei notti. Partenza 28 dicembre 24 - quotazione a partire da 2.180 euro. Pernottamento e prima colazione, e cena del 31 dicembre Bronze Package\r\n\r\nUn Capodanno immersi nella meraviglia senza tempo delle Maldive è il sogno che si avvera per chi desidera celebrare l’arrivo del nuovo anno in paradiso\r\n\r\nVilla Park da Roma, sette notti. Partenza 29 dicembre 24 – quotazione a partire da 4.390 euro. Pensione completa con cena del 31 dicembre\r\n\r\nRoyal Island da Milano, sette notti. Partenza 28 dicembre 24 - quotazione a partire da 4.920 euro. Pensione completa con cena del 31 dicembre\r\n\r\nCuore pulsante del mondo, New York si veste di pura magia per celebrare l’arrivo del nuovo anno, regalando emozioni che restano impresse per sempre. Dai fuochi d’artificio che danzano sopra Times Square alle crociere raffinate sull’Hudson, passando per cene gourmet nei ristoranti più esclusivi e feste riservate, ogni angolo della città diventa palcoscenico di un’esperienza unica.\r\n\r\nCapodanno New York: Park Central da Roma, cinque notti. Partenza 30 dicembre 24 - quotazione a partire da 2.360 euro\r\n\r\nCapodanno New York: The New Yorker da Milano, cinque notti. Partenza 30 dicembre 24 - quotazione a partire da 2.140 euro.\r\n\r\nUn incontro sublime tra festeggiamenti scintillanti e natura incontaminata, la Repubblica Dominicana si trasforma in una cornice da sogno per salutare l’anno vecchio e accogliere il nuovo.\r\n\r\nImpressive da Roma - Milano, otto notti. Partenza 28 dicembre 24 - quotazione a partire da 2.360 euro. Trattamento all inclusive","post_title":"Turchia, Oman, Dubai, Maldive, New York e Dominicana le mete top IpV per il Capodanno","post_date":"2024-11-28T09:14:20+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1732785260000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472780","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un itinerario di dieci giorni per scoprire l’India del Nord e una delle regioni più affascinanti del paese, il Rajasthan: la terra dei raja, con i suoi grandi palazzi e dimore, nonché ricco di tradizione, cultura e costumi. Originaltour propone un tour di gruppo in italiano, con partenza il 5 ottobre da Milano, con accompagnatore, e con spostamenti tra una città all’altra in pullman o auto, mezzo che consente di osservare lungo la strada villaggi e paesini e cogliere tutte le sfumature di questa terra.\r\n\r\nL’itinerario tocca i luoghi simbolo del Rajasthan, ma naturalmente non poteva che iniziare a Delhi. Prosegue poi per Mandawa, nella regione di Shekhawati, dominata da un forte, e Jodhpur, meglio conosciuta come la città blu. Pushkar è un villaggio che sorge su un laghetto circondato da templi. Jaipur, capitale del Rajasthan, è chiamata la città rosa per il colore dell’arenaria usata per la costruzione degli edifici del centro. Nelle vicinanze si trova il forte Amer, in arenaria rossa e marmo bianco. Lungo la strada per Agra, si visita quindi Abhaneri, dove si visita uno dei pozzi a gradini più profondi e grandi del paese e Fatehpur Sikri, che ospita le rovine di una antica città Moghul. Il tour termina infine ad Agra, località in cui si trova uno dei simboli dell’India, il Taj Mahal. Quote da 2.140 euro a persona, con volo a/r da Milano Malpensa con Etihad, sistemazione in hotel in camera doppia, trattamento di pensione completa, tour, con guida parlante italiano","post_title":"Parte il 5 ottobre da Milano il tour di gruppo Originaltour alla scoperta del Nord dell'India","post_date":"2024-08-05T11:26:56+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1722857216000]}]}}