23 settembre 2019 09:47
Una storia lunga 178 anni che si interrompe nel peggiore dei modi, con la richiesta di liquidazione giudiziaria. E’ questo l’epilogo – in parte già scritto negli ultimi giorni – per Thomas Cook: a nulla infatti sono valsi i tentativi di accordo con i creditori per evitare il fallimento e tentare di raccogliere ulteriori finanziamenti per 200 milioni di sterline. In una nota la società ha spiegato che, «nonostante i suoi considerevoli sforzi» non è riuscita a trovare un accordo tra gli azionisti e gli investitori. «Il board delle compagnia non ha quindi avuto altra scelta che avviare i passi necessari per entrare in bancarotta con effetto immediato».
A rischio ora ci sono 22.000 posti di lavoro nel mondo, di cui 9.000 in Gran Bretagna. Per contro, sono circa 150.000 i turisti britannici ancora in vacanza con il tour operator (su un totale di circa 600.000, senza contare le prenotazioni per i prossimi giorni) che dovranno essere rimpatriati. Il ministro degli esteri, Dominic Raab, ha garantito che potranno tornare a casa, se necessario con l’aiuto di un ponte aereo del governo: è scattata quindi quella che è stata definita “Operazione Matterhorn” per riportare a casa i turisti.
Fosun (il colosso cinese principale azionista di Thomas Cook) – come riporta oggi La Stampa – il mese scorso aveva già iniettato 450 milioni di sterline nella società all’interno di un pacchetto di salvataggio di 900 milioni di sterline. In cambio di quell’investimento Fosun aveva acquisito una quota del 75% della divisione operativa di Thomas Cook e un 25% della sua compagnia aerea.
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[post_content] => Decisa accelerata nello sviluppo di VRetreats, che annuncia l'arrivo di cinque new entry pressoché in contemporanea a Firenze, Siracusa (Ortigia), Lecce, Olbia e Cervinia, con altri tre in previsione entro la fine dell'anno. Fondato nel 2021, il brand lusso dell'hotellerie griffato Alpitour fa un importante salto in avanti nei suoi progetti di espansione, passando da quattro a nove strutture in poche settimane, per un totale di 570 camere. Il tutto grazie a un investimento di più di 24 milioni di euro. "E l'idea è quella di crescere ancora, con tre nuovi arrivi in previsione entro la fine dell'anno (Milano, Puglia, la zona dei laghi e la costiera amalfitana tra le aree di maggiore interesse; strutture sotto le 100 camere gli obiettivi, ndr)", racconta il presidente e amministratore delegato di Alpitour World, Gabriele Burgio, in occasione della presentazione ufficiale della new entry fiorentina Tornabuoni: di proprietà di Hines e precedentemente a gestione Ag Hotels, la struttura si fregia pure del soft brand The Unbound Collection (gruppo Hyatt), destinato a rimanere anche con l'insegna VRetreats. "D'altronde non possiamo ignorare la forza dei programmi fedeltà dei grandi gruppi e network alberghieri internazionali, come dimostrano anche le affiliazioni di una delle nostre due proprietà di Tormina ai Leading Hotels of the World e di quella di Venezia a Small Luxury Hotels of the World".
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[post_content] => Sono stati quelli dedicati ai travel designer e al turismo sostenibile i corsi di maggior successo del programma formativo per i nuovi professionisti del viaggio lanciati con l'avvio della partnership tra IpV e l'Accademia Creativa del Turismo (Act by Idee per Viaggiare). La figura del travel designer intercetta in particolare la domanda di specialisti del turismo esperienziale. Si tratta del ruolo tecnico e pratico dell’agente di viaggio, con un taglio più personalizzato, con una vocazione all’essere consulente, flessibile in base alle esigenze e ai tempi del cliente. Originariamente questo corso era scelto dalla fascia d’età 22-30 anni, ma dopo la pandemia si sono iscritti anche molti 40enni, persone già occupate, motivate a diversificare la propria attività. Per questo target l’Accademia ha quindi esteso la partecipazione nei weekend, attrezzando tre aule in contemporanea, sia in modalità a distanza sia all’interno della sede capitolina di IpV, inaugurata nell’ottobre 2022, e della sede di Milano.
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[post_content] => Delta Air Lines spicca il volo sull'estate 2023 che la vede fortemente impegnata sulle rotte transatlantiche con il suo più vasto operativo di sempre: oltre 650 voli settimanali tra una sponda e l'altra dell'oceano, il 30% in più di capacità rispetto al 2022.
Si tratta di complessive 77 rotte verso 32 destinazioni in Europa e oltre, tra cui molti luoghi in cui Delta opera in qualità di più grande vettore statunitense durante il periodo di picco dell’estate: Italia, Islanda, Francia e Grecia. Solo negli ultimi tre mesi, la compagnia ha lanciato o ripreso 31 di queste rotte, la maggior parte delle quali ha origine dagli hub di Atlanta, Detroit, Los Angeles e New York Jfk.
Il network verso l'Italia
Delta è il vettore statunitense con il maggior numero di collegamenti per l’Italia, con 84 voli settimanali per Roma, Milano e Venezia durante l’alta stagione per un totale di oltre 21.000 posti a settimana durante la summer.
Da Atlanta, Delta ha ripristinato il giornaliero per Tel Aviv e aperto nuovi voli quotidiani per Nizza, in Francia, a complemento del servizio esistente da New York Jfk. Nuovo anche il giornaliero per Edimburgo, che si somma a quelli già attivi da New York e Boston.
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[post_content] => Vola con Gully, tour operator specializzato su Oceano Indiano, Antille francesi, Polinesia e Isole Cook, continua a investire sulla formazione. Molti gli eventi organizzati: viaggi di conoscenza/approfondimento lo scorso ottobre a Mauritius e lo scorso gennaio alle Seychelles con un gruppo di selezionati agenti di viaggio; Guadalupa a maggio ed entro il 2024 sono previsti altri due famtrip, uno interno ed uno con le agenzie di viaggi.
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[post_content] => La Spagna ha decisamente recuperato il numero di turisti internazionali nel mese di aprile, superando del 18,5% il dato del 2022, e con una crescita del +1,2% rispetto ai livelli pre-pandemia.
I numeri sono quelli elaborati dall'Istituto Nazionale di Statistica (Ine) e ripresi da SchengenVisaInfo.com che mostrano un totale di 7,2 milioni di turisti internazionali in aprile, per una spesa di 8,4 miliardi di euro - il 22,7% in più rispetto al 2022 e il 20,2% in più rispetto al 2019.
"Sono dati straordinari che dimostrano, ancora una volta, che la Spagna è all'avanguardia nel turismo mondiale, che la ripresa turistica è completa e che le politiche del Governo funzionano, sia quelle relative all'occupazione specializzata e di qualità, sia gli aiuti per la modernizzazione del settore, stanno dando i loro frutti", ha dichiarato il ministro del Turismo, Héctor Gómez (in carica dallo scorso 27 marzo).
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[post_content] => Play ha trasportato lo scorso maggio 128.894 passeggeri, il più alto numero di viaggiatori mensili mai registrati nella storia della giovane compagnia aerea islandese; si tratta di un incremento di circa il +26% rispetto ad aprile (102.499) mentre il load factor è stato dell'85%.
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