23 dicembre 2024 10:37
Nessuna nuova nave all’orizzonte per Costa Crociere. La compagnia però prosegue gli investimenti sulle nove unità della flotta, oggetto di upgrade. «Le navi attuali ci bastano a oggi, perché siamo focalizzati sul prodotto a 360 gradi – commenta Luigi Stefanelli vice president worldwide sales Costa Crociere -. Il nostro è un rinnovamento a tutto tondo che comprende destinazioni, tecnologia e intrattenimento. Sappiamo benissimo tutti che il successo di una compagnia non si basa certo sul numero di navi che compongono la flotta».
In occasione del primo Costa Global Summit sono state così per esempio presentate le nuove soluzioni di arredo delle cabine della Deliziosa: progettate da Luca Zaniboni, founder e partner di Dordoni Architetti, le suite rappresentano in particolare un’evoluzione significativa: ispirate all’eleganza della nautica di lusso, utilizzano materiali pregiati come mogano e tessuti pregiati, insieme a una palette cromatica nei toni del blu. Gli spazi sono stati inoltre ripensati per ampliare la percezione dell’ambiente, eliminando elementi datati e introducendo arredi contemporanei e accoglienti, che evocano i prestigiosi marchi italiani del diporto.
L’Italia per Costa resta il mercato numero uno, seguita da Francia e Spagna. «L’impegno è perciò quello di continuare a presidiare con impegno un Paese caratterizzato da una spiccata frammentazione, con migliaia di piccole realtà, che riusciamo a raggiungere anche grazie alla collaborazione con Welcome Travel Group. Il mercato è sano e anche quest’anno chiudiamo con ottimi risultati. La nostra crescita è infatti costante e il tasso di repeaters è alto. Puntiamo su campagne pubblicitarie e tecnologie avanzate per personalizzare il messaggio al cliente, evidenziando il value for money della crociera».
Sul fronte della formazione al trade, infine, la compagnia conferma la grande attenzione all’aggiornamento dedicato alle adv. «La nostra è un’attività capillare, molto impegnativa, che quest’anno si è tradotta in tantissimi roadshow e webinar», conclude Stefanelli.
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Per scoprire l’offerta turistica taiwanese sono stati organizzati due weorkshop, prima a Roma e poi a Milano, città di arrivo dei voli diretti da Taipei. Presenti agli eventi quattro operatori turistici taiwanesi, MyAsiaTour, Edison Tour, Royal European Tours e Ld Leading che hanno ospitato professionisti del settore turistico italiano e rappresentanti media. I partecipanti hanno sperimentato aspetti della cultura taiwanese, tra cui cerimonie del tè ed esibizione creativa (yo-yo cinese) in sessioni di networking b2b che ha messo in luce il patrimonio culturale e la variegata attrattiva turistica di Taiwan.
L'iniziativa punta a rafforzare la presenza di Taiwan nel mercato turistico europeo, con particolare attenzione all’Italia, uno dei principali mercati di riferimento europeo, come prima tappa per promuovere il turismo taiwanese in Europa e su cui si è scelto di investire maggiormente, ha affermato Yung Hui Chou, direttore generale del Taiwan Tourism Administration (nella foto) rivolgendo un sincero invito agli italiani a visitare il Paese.
Chou ha descritto Taiwan come una terra di ospitalità, dove il bubble tea è un gesto comune di benvenuto per gli ospiti. Ha illustrato le attrazioni turistiche di Taiwan destinazione ideale per tutto l'anno. Un’offerta turistica legata sia alla modernità delle città ultra-tecnologiche che all'ambiente naturale, mare, montagna, ideali per attività all'aria aperta, mercati notturni e street food.
Viaggi in treno lungo la costa, percorsi ciclabili autunnali e le sorgenti termali in inverno, oltre a eventi simbolo come il Festival delle Lanterne di Taiwan primaverile che incorpora intelligenza artificiale e arte, o il food expo di agosto a Taipei. Sottolineato la rinomata cucina taiwanese e l’offerta di pesce tra street food e ristoranti stelle Michelin. Un clima gradevole tutto l’anno per il turismo e la produzione di tè, caffè e un’alta qualità di whisky. Il turismo ferroviario come un’esperienza affascinante tra panorami diversi, montagna di 3 mila metri, pianure e coste, spiagge numerose e belle. Una ricca biodiversità che si fonde con cultura e antichità. Taiwan è nota anche per le terme calde, intorno ai 40 gradi di cui 19 zone con diversi tipi di acqua e di minerali.
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Rivisitato l’accordo sui collegamenti aerei tra Taiwan e Italia che aumenterà i voli settimanali da 7 a 19 sia passeggeri che cargo, con Venezia in programma. Attualmente, Eva Air opera quattro voli diretti settimanali per Milano, mentre China Airlines offre tre voli settimanali per Roma.
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[post_content] => Il World Travel & Tourism Council prevede un calo significativo della spesa turistica dei viaggiatori internazionali negli Stati Uniti quest'anno. Prevede una flessione fino a 12,5 miliardi di dollari di entrate nel settore dei viaggi nel 2025. Questo sta potenzialmente mettendo a rischio quasi 100.000 posti di lavoro nel settore turistico. Lo studio del Wttc, in collaborazione con Oxford Economics, partner per i dati sul turismo, stima che le entrate del turismo scenderanno sotto i 169 miliardi di dollari entro la fine del 2025.
Si tratta di un calo di circa il 7% e del 22% rispetto ai livelli del 2019.
“Altri paesi stanno davvero stendendo il tappeto di benvenuto ai turisti, mentre sembra che gli Stati Uniti stiano mettendo un cartello siamo chiusi' afferma Julia Simpson, presidente e amministratore delegato del Wttc. "Il settore dei viaggi e del turismo egli Stati Uniti è il più grande a livello mondiale rispetto a qualsiasi altro Paese, con un valore di quasi 2,6 trilioni di dollari."
9% dell'economia Usa
Considerando la spesa diretta e indiretta, rappresenta circa il 9% dell'economia statunitense e impiega 20 milioni di persone. Genera circa 585 miliardi di dollari di entrate fiscali ogni anno.
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Secondo Faita Federcamping attraverso i numeri di HBenchmark è positivo, dopo un 2024 che ha confermato le performance del 2023 (anno record, con 20 milioni e 300 presenze) e ha superato del 13% gli arrivi del 2019, l'open air prosegue nella crescita.
"Quelli che un tempo venivano identificati come elementi di una vacanza 'minore' - spiega Alberto Granzotto, presidente di Faita Federcamping - oggi sono invece il valore aggiunto di soggiorni di alto livello qualitativo".
Il campione analizzato - 29 strutture fra le 2 e le 5 stelle con un'offerta di circa 16.500 unità - da un dato decisamente incoraggiante: le presenze, cioè il numero totale di notti trascorse nelle strutture-campione fra il 18 aprile e il 3 maggio, sono state quasi 279mila. Le performance migliori sono state durante le festività pasquali, con un picco del 65% di occupazione media nella notte tra il sabato e la domenica di Pasqua e durante il ponte del Primo Maggio, con un picco del 64% nella notte del 2 maggio.
Il ponte di aprile
Meno lusinghieri i numeri del ponte del 25 aprile, con un'occupazione massima dei campeggi 'solo' al 39%. Nella scelta dell'alloggio, le mobile home sono le preferite con quasi il 54% dell'occupazione, seguite da bungalow e villette (50,1%) e dalle piazzole (41,1%), mentre tende e glamping raggiungono quasi il 31% nel periodo 18 aprile - 3 maggio. Tra la costa veneta e il lago di Garda, la migliore performance sull'occupazione media giornaliera delle strutture è di quest'ultimo, con picchi del 71% a Pasqua e dellʼ87% durante il ponte dell'1 maggio. Quasi il 75% dei flussi sono dalla Germania e dal mercato interno, con la parte del leone svolta ancora una volta dai tedeschi (+del 43%).
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L’Enac ha approvato per lo scalo salernitano la nuova denominazione “Costa d’Amalfi e del Cilento”, su istanza presentata dai sottosegretari al Mit Antonio Iannone e Tullio Ferrante.
Lo scalo, includendo l’intero territorio già dal nome, potrebbe riequilibrare la crescita e la promozione di tutta la provincia di Salerno. L’obiettivo è infatti quello di valorizzare non solo la Costa d’Amalfi ma anche quella cilentana e le aree interne, promuovendo lo sviluppo turistico, economico e sociale della regione.
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[post_content] => Ancora record in Italia per la Liguria che ottiene bandiere blu in 33 comuni. Un riconoscimento dato a 64 spiagge e a 16 approdi non solo per la qualità delle acque, ma anche per la sostenibilità e la qualità dell’accoglienza.
«Siamo orgogliosi del risultato che la regione Liguria ha ottenuto – dice il presidente della regione Liguria Marco Bucci – Le nostre località balneari sono state premiate per le spiagge da sogno e la bellezza della sua costa: da Bordighera a Lerici nessuno in Italia ha un mare più blu che conferma anche per il 2025 il nostro primato. Gli operatori turistici possono fregiarsi di un tale riconoscimento grazie alla conduzione sostenibile del territorio e anche per portare avanti un’azione di promozione ad ampio raggio».
«Faccio i complimenti alle amministrazioni che hanno confermato la Bandiera Blu – continua l’assessore regionale al turismo Luca Lombardi - perché si sono distinte per soddisfare tutti i criteri di qualità richiesti per l'ottenimento di questo prestigioso riconoscimento».
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Le bandiere blu ottenute confermano il mare eccellente negli ultimi quattro anni e l’efficienza della depurazione e della gestione del territorio. Le bandiere blu vengono assegnate sulla base di 32 criteri del programma aggiornati periodicamente.
Provincia di Imperia
Bordighera, Sanremo, Riva Ligure, Santo Stefano al Mare, San Lorenzo al Mare, Imperia, Diano Marina
Provincia di Savona Laigueglia, Borghetto Santo Spirito, Loano, Pietra Ligure, Borgio Verezzi Finale Ligure, Noli, Spotorno, Bergeggi, Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore, Celle Ligure, Varazze
Provincia di Genova Sori, Recco, Camogli, Santa Margherita Ligure, Chiavari, Lavagna, Sestri Levante, Moneglia
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Negli ultimi anni, le vacanze in barca sono diventate una delle esperienze più ricercate dai viaggiatori in cerca di avventura, libertà e contatto diretto con la natura. Il noleggio di barche tramite piattaforme affidabili come Sailogy ha reso questa esperienza sempre più accessibile anche a chi non ha competenze nautiche. Che tu sia un navigatore esperto o un principiante curioso, oggi puoi vivere la magia del mare italiano senza possedere una barca, scegliendo tra una vasta gamma di imbarcazioni a vela, motore o catamarani.
Navigare lungo le coste dell’Italia permette di scoprire angoli nascosti, calette raggiungibili solo dal mare e panorami mozzafiato lontani dalla folla. È il modo perfetto per riscoprire il Mediterraneo in tutta la sua autenticità, con la possibilità di personalizzare totalmente il proprio itinerario e i propri ritmi.
H2 Perché scegliere di noleggiare una barca in Italia?
Noleggiare una barca in Italia ti permette di esplorare un vero paradiso nautico con oltre 7.000 km di costa, distribuiti tra penisola e isole, con un’incredibile varietà di paesaggi marini: dalle falesie mozzafiato della Costiera Amalfitana alle acque cristalline della Sardegna, dalle calette vulcaniche delle Eolie ai borghi marinari della Liguria.
Oltre alla bellezza dei luoghi, noleggiare una barca ti offre flessibilità assoluta. Puoi decidere dove andare, quanto fermarti in ogni porto e cambiare rotta secondo le condizioni meteo o l’umore del giorno. Inoltre, le barche moderne sono dotate di tutti i comfort: cabine con letto, cucina, bagno, e spesso anche attrezzature per snorkeling o pesca.
H2 Documenti, requisiti e patenti nautiche: cosa sapere
Prima di noleggiare una barca, è importante sapere che alcune tipologie di imbarcazioni richiedono la patente nautica. In Italia, questa è obbligatoria per le barche a motore oltre i 40 cavalli o per navigare oltre le 6 miglia dalla costa. Tuttavia, molte agenzie – come Sailogy – offrono anche soluzioni con skipper incluso, perfette per chi non ha una patente o vuole semplicemente rilassarsi durante la traversata.
È inoltre fondamentale portare con sé un documento d’identità valido e una carta di credito per eventuali cauzioni. Il contratto di noleggio conterrà tutti i dettagli su assicurazione, condizioni dell’imbarcazione e responsabilità del cliente.
H2 Noleggio barche con Sailogy: le destinazioni da sogno
Sailogy propone un’ampia selezione di imbarcazioni in tutta Italia. Ecco alcune delle destinazioni più amate dai naviganti:
Sardegna: le spiagge caraibiche dell’Arcipelago della Maddalena e la mondanità della Costa Smeralda.
Sicilia: le isole Eolie con i loro vulcani e acque termali, oppure le Egadi per chi cerca silenzio e natura.
Costiera Amalfitana e Capri: un classico intramontabile per chi ama il glamour, la buona cucina e i tramonti infuocati.
Liguria: le Cinque Terre viste dal mare sono un’emozione impagabile.
Grazie a Sailogy, puoi selezionare in anticipo l’itinerario, la barca e i servizi opzionali come cambusa a bordo, skipper, hostess o attrezzature per sport acquatici.
Come prepararsi prima della partenza
Prima di salpare, è utile seguire alcuni consigli pratici:
Verifica il meteo: anche se i mesi da maggio a settembre sono ideali, è bene controllare le condizioni ogni giorno.
Fai una lista dell’equipaggiamento personale: abiti comodi, costume, scarpe antiscivolo, cappello, crema solare e giacca a vento leggera sono indispensabili.
Approfitta dei consigli del tuo skipper o del personale Sailogy: ti sapranno indicare baie tranquille, ristoranti tipici e punti di ancoraggio sicuri.
Rispetta l’ambiente marino: non gettare rifiuti, usa saponi biodegradabili e rispetta la fauna e la flora locali.
Conclusione
Noleggia una barca in Italia e trasforma le tue vacanze in un’avventura su misura, lontano dal turismo di massa e più vicino alla bellezza autentica del Mediterraneo. Le vacanze in barca non sono solo sinonimo di lusso, ma anche di libertà, contatto con la natura e momenti indimenticabili da condividere.
Con piattaforme come Sailogy, noleggiare una barca diventa semplice, sicuro e accessibile. Che tu voglia esplorare isole remote o porti vivaci, il mare italiano ti aspetta. Pronto a salpare?
I.pr.
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[post_content] => Nh Collection Hotels & Resorts porta avanti i piani espansione globale con due nuove aperture: Nh Collection Ibiza e NhCollection Marbella, due strutture spagnole che segnano il debutto del marchio nelle Isole Baleari e sulla Costa del Sol.
Le due new entry rientrano nell'ambiziosa strategia di crescita di Minor Hotels nell'Europa meridionale e rafforzano il posizionamento del marchio Nh Collection Hotels & Resorts nel segmento premium in destinazioni costiere chiave. Il marchio festeggia inoltre il suo decimo anniversario con il traguardo delle 100 strutture nel mondo grazie all'aggiunta di questi due hotel.
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Il primo hotel NH Collection della provincia di Malaga e della Costa del Sol si trova vicino al cosiddetto Golden Mile di Marbella, a metà strada tra il centro città e Puerto Banús. La struttura offre 163 camere con vista sul mare o sulle montagne. Il ristorante propone cucina mediterranea con una terrazza aperta tutto l'anno, dove gli ospiti possono gustare piatti classici e internazionali in un ambiente privilegiato. L'hotel è circondato da ampi giardini, una piscina e un bar sull'acqua.
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[post_content] => “Ischia is more”: non semplicemente isola del benessere termale, ma del “benvivere”. Con questo slogan si presenta al mercato e ai media la piattaforma nata durante il periodo del Covid dall’iniziativa di alcuni imprenditori ischitani, volta a valorizzare l’immagine della destinazione e a rafforzarne il posizionamento sulla mappa turistica nazionale e internazionale.
Con un territorio di 43 km quadrati che sale dal mare alla montagna, ricchissimo di acque termali curative, l’isola ha tante frecce al suo arco: una stagionalità lunga (da Pasqua a fine ottobre), una consolidata offerta termale, un patrimonio storico-artistico millenario, una lunga tradizione nei settori dell’ospitalità e nell’enogastronomia. Con una carta in più: l’autenticità dei luoghi e la genuinità delle esperienze che si possono fare in un territorio dove oltre 60 mila persone vivono tutto l’anno.
E proprio sull’autenticità punta il “racconto” della destinazione promosso da Ischia is more, come è emerso dalla presentazione dell’iniziativa organizzata a Milano, a Palazzo Kiton, a cui hanno partecipato Pietro Scaglione, presidente di Ischia Is More, Francesco De Siano, co-owner e sales director del San Montano Resort & Spa, Gaetano Regine, co-owner e gestore del Beach Club Giardino Eden e il sindaco di Ischia Porto (una delle sei municipalità dell’isola), Enzo Ferrandino.
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Per il futuro, si punta più sulla qualità che sulla quantità, anche per scoraggiare l’overtourism: «Negli ultimi anni le presenze si sono attestate a circa 3,5-4 milioni l’anno, cifre molto lontane dai record storici raggiunti nei primi anni Duemila, oltre 6 milioni. Ma abbiamo guadagnato in vivibilità: così i nostri ospiti possono far esperienza dell’isola proprio come se fossero dei residenti temporanei» ha sottolineato Ferrandino. Un occhio di riguardo è al turismo di lusso, ma sempre preservando l’autenticità delle esperienze e il rapporto con il territorio.
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L’iniziativa ha potuto contare anche sul contributo delle due co-ideatrici Barbara La Comba e Anna De Biasi e sull’essenziale sostegno di importanti stakeholder pubblici e privati che hanno creduto nella sua realizzazione. A seconda dei contesti, il taglio sarà scientifico, tecnico o promozionale. Ma Blu Livorno guarda da subito al grande pubblico con un’importante attività culturale, divulgativa e di intrattenimento sul tema che si espliciterà attraverso mostre, iniziative di spettacolo, proposte food sostenibili, attività sportive e di scoperta del territorio in chiave turistica con visite alle attrazioni storico-architettoniche legate al mare e all’acqua.
«In questi anni – ha spiegato il sindaco di Livorno Luca Salvetti- abbiamo inteso lavorare su due aspetti: identità della città e visione del futuro. Identità e visione per Livorno naturalmente non possono prescindere dal mare e dall'acqua da qui parte l'idea della biennale del mare. Con la prima edizione di Blu Livorno, Biennale del mare e dell' acqua abbiamo voluto creare qualcosa di livello che riguardasse due degli aspetti fondamentali che sono nel dna della città di Livorno: il rapporto con il mare e l'importanza dell'acqua. Un evento sostenuto dalla commissione europea e dal ministero del mare e del ministero dell'ambiente, mentre a livello regionale c'è stata piena adesione da parte del presidente Giani. Anche a livello locale abbiamo trovato porte aperte da parte di tutti i soggetti coinvolti. Tutti hanno voluto offrire il proprio contributo».
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Quattro giorni di convegni scientifici, iniziative culturali, turistiche sportive per affrontare in modo efficace le criticità comuni a tante aree costiere, aiutando a rendere più sostenibile il rapporto fra uomo, mare e acqua.\r\n\r\n«Una bella idea, destinata a diventare un punto di riferimento per valorizzare ciò che il mare rappresenta per tutta la Toscana, e in particolare per Livorno, che incarna il simbolo dell’approccio toscano al mare, sia dal punto di vista commerciale che dello sviluppo portuale – spiega il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani intervenuto alla prima posa della pietra della Darsena Europa - Si tratta del varo di un progetto europeo che rivoluzionerà gli scambi e i rapporti commerciali con il mondo intero, valorizzando Livorno non solo sotto l’aspetto turistico e balneare, ma anche per il suo straordinario patrimonio storico, che sempre più la rende fonte di attrazione».\r\n\r\nLa Biennale del Mare permetterà di consolidare, nel corso dei prossimi quattro anni, il profilo di Livorno come capitale della costa toscana e, al tempo stesso, proiezione di una Toscana che guarda al mondo grazie al suo porto e al suo mare.\r\n\r\nL’iniziativa ha potuto contare anche sul contributo delle due co-ideatrici Barbara La Comba e Anna De Biasi e sull’essenziale sostegno di importanti stakeholder pubblici e privati che hanno creduto nella sua realizzazione. A seconda dei contesti, il taglio sarà scientifico, tecnico o promozionale. Ma Blu Livorno guarda da subito al grande pubblico con un’importante attività culturale, divulgativa e di intrattenimento sul tema che si espliciterà attraverso mostre, iniziative di spettacolo, proposte food sostenibili, attività sportive e di scoperta del territorio in chiave turistica con visite alle attrazioni storico-architettoniche legate al mare e all’acqua.\r\n\r\n«In questi anni – ha spiegato il sindaco di Livorno Luca Salvetti- abbiamo inteso lavorare su due aspetti: identità della città e visione del futuro. Identità e visione per Livorno naturalmente non possono prescindere dal mare e dall'acqua da qui parte l'idea della biennale del mare. Con la prima edizione di Blu Livorno, Biennale del mare e dell' acqua abbiamo voluto creare qualcosa di livello che riguardasse due degli aspetti fondamentali che sono nel dna della città di Livorno: il rapporto con il mare e l'importanza dell'acqua. Un evento sostenuto dalla commissione europea e dal ministero del mare e del ministero dell'ambiente, mentre a livello regionale c'è stata piena adesione da parte del presidente Giani. Anche a livello locale abbiamo trovato porte aperte da parte di tutti i soggetti coinvolti. Tutti hanno voluto offrire il proprio contributo».\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Livorno, dal 14 al 17 maggio la prima Biennale dell’acqua e del mare tra convegni ed iniziative turistiche e culturali","post_date":"2025-05-14T12:17:43+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747225063000]}]}}