5 December 2025

Prove generali per la Gnv "Coraggio"

Sono cominciate le prove in mare che preludono al battesimo ufficiale della Coraggio, l’ultimo gioiello della flotta di Grandi Navi Veloci. Si tratta della prima delle otto unità commissionate a Nuovi Cantieri Apuania di Marina di Carrara. Il varo ufficiale è previsto per il 29 marzo a Genova. L’investimento complessivo di Grimaldi Holding è ammontato a 450 milioni di euro.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503124 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un occhio ai numeri, in progressiva ascesa, ed uno alle tante attrattive di un’isola che non conosce pause né stagioni. Guardando al futuro, la Sicilia ha chiuso il 2024 di forte crescita,: 22,4 milioni di presenze e 7 milioni di arrivi, confermandosi tra le mete più amate d’Europa dopo Londra e davanti a destinazioni come Parigi e Roma. Anche il 2025 mantiene il passo, con un +11,9% di presenze e un aumento della permanenza media a 3,6 giorni. Numeri che riflettono una destinazione capace di attrarre e trattenere grazie al clima mite, alla ricchezza culturale e a collegamenti sempre più efficienti. Nel 2024 gli aeroporti di Palermo e Catania hanno movimentato 22,7 milioni di passeggeri, con un incremento significativo dei flussi europei, mentre Lampedusa e Trapani completano un sistema aeroportuale ormai pienamente integrato. Il patrimonio dell’isola rappresenta il cuore di questa crescita: 1.636 km di coste, sette siti Unesco, 87 aree protette e oltre 200 luoghi culturali, sostenuti da una ricettività di alto livello, con una presenza di hotel 5 stelle superiore alla media nazionale. Per valorizzare questo potenziale, la Regione ha destinato 135 milioni del FSC 2021–2027 alla riqualificazione delle strutture e allo sviluppo di un turismo sostenibile e innovativo. Strumento centrale è la piattaforma Iodah, che integra dati su arrivi, prezzi, reputazione online, eventi e mobilità, consentendo di anticipare tendenze e orientare investimenti. Il Piano turismo 2026 punta a ridurre la stagionalità, già migliorata nel 2025, grazie a campagne mirate, eventi culturali e sportivi e alla crescita del turismo esperienziale. Tra le iniziative principali spiccano gli “Stati generali del cinema 2026”, dedicati alle produzioni girate nell’isola. Parallelamente, verrà riorganizzata l’offerta ricettiva, supportata da incentivi e monitorata tramite Iodah per migliorarne qualità e competitività. Cinque le grandi aree che nel 2026 racconteranno un’isola moderna e vivibile tutto l’anno. La Sicilia Centrale con i suoi borghi, riti e paesaggi con cammini come quello di San Giacomo o la Transumanza degli Asini, affiancati da esperienze creative di artigianato e cucina comunitaria. La Valle dei Templi, fulcro del progetto SiMed, che ha registrato nel 2024 una crescita del 40% rispetto al 2019, e i borghi dei Sicani, custodi della Dieta Mediterranea, sinonimo di qualità della vita e longevità. Le isole minori, riunite nel network “Islands of Sicily”, volte a consolidare un’offerta integrata di 14 Comuni e oltre 80 operatori che spazia dal trekking al diving. E ancora le Madonie meta di un turismo “ quattro stagioni”: l’autunno dei cammini e delle sagre, l’inverno degli sport e dei borghi festosi, la primavera delle fioriture e dei musei, l’estate dell’avventura outdoor, con la Targa Florio come simbolo identitario. Infine, la Sicilia Occidentale con Gibellina, Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2026, e un’offerta che unisce musei, arte open-air, cantine, saline e i grandi parchi archeologici di Segesta, Selinunte e Cave di Cusa. Federica De Luca [post_title] => Il Piano del turismo 2026 della Sicilia individua 5 grandi aree [post_date] => 2025-12-04T10:32:26+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764844346000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503020 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Non soltanto traffico leisure individuale: Vietnam Airlines ambisce a ritagliarsi un ruolo di primo piano nel mercato Italia anche nel segmento Mice, particolarmente attivo nel nostro Paese grazie alla presenza di grandi aziende che muovono gruppi anche da 200 o 300 persone. La compagnia ha già operato charter in passato e si considera pronta a replicare l’esperienza, soprattutto grazie alla disponibilità dell’hotellerie vietnamita, capace di gestire gruppi di grandi dimensioni con strutture moderne e standard qualitativi elevati. Sul fronte distributivo, Vietnam Airlines opera attraverso una rete completa che include gds, tour operator, ota, agenzie Mice e segmento corporate. Per quanto riguarda il resto d’Italia, Tung conferma la presenza di accordi interline che permettono di collegare città come Roma o Napoli ai voli Vietnam Airlines attraverso hub europei quali Francoforte o Monaco, dove sono previste anche tariffe vantaggiose in alcune configurazioni. Guardando al futuro, il vettore continua a espandersi anche in Europa: dal 16 dicembre partirà infatti il nuovo collegamento diretto tra Copenaghen e Ho Chi Minh City, ulteriore segnale della volontà della compagnia di rafforzare la propria presenza sul continente.  Comunicazione e ruolo della promozione La promozione del Vietnam sul mercato italiano resta un elemento chiave. La compagnia punta a rafforzare ulteriormente la propria presenza sui media, valorizzando il rapporto con la stampa tradizionale, ancora molto letta dagli italiani, e con i media trade, considerati fondamentali per informare il settore e raccontare le novità del prodotto. Sono previsti anche nuovi press tour e iniziative con i tourism board vietnamiti, sia a livello nazionale sia cittadino, con delegazioni provenienti da Hanoi, Ha Long e Ho Chi Minh City pronte a presentarsi al pubblico italiano. Alla domanda sul motivo per cui un viaggiatore italiano dovrebbe scegliere il Vietnam, Dang Minh Tung, direttore generale della compagnia in Italia, risponde sottolineando la straordinaria combinazione di cultura, patrimonio Unesco, accoglienza e sicurezza che il Paese offre. «È una destinazione che unisce autenticità, qualità dei servizi e grande ospitalità». (Quirino Falessi) [post_title] => Vietnam Airlines: rotta sul segmento Mice e focus sul trade [post_date] => 2025-12-04T09:15:13+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764839713000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503079 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La gara relativa alla vendita dei cinque traghetti Moby Aki, Moby Wonder, Athara, Janas e Moby Ale 2 si è chiusa con l'assegnazione all'unico offerente al prezzo base di 229,9 milioni di euro. La notizia,  pubblicata sullo stesso portale che promuoveva la vendita degli asset, è stata riportata da Shippingitaly, che formula l'ipotesi che il compratore sia il gruppo Msc di Gianluigi Aponte tramite la lussemburghese Sas. L'accordo La cessione è avvenuta a seguito dell’accordo proposto da Sas (gruppo Msc), Moby e Gnv per evitare sanzioni relative a un potenziale cartello di mercato sulle linee fra l’Italia continentale e la Sardegna. Per due di questi traghetti, si tratta di un sale&lease back. Quasi certamente i tre traghetti Athara, Janas e Moby Ale 2 entreranno a far parte della flotta Gnv mentre Aki e Wonder rimarranno in lease backnella disponibilità della shipping company guidata da Achille Onorato.   [post_title] => Gara terminata: i cinque traghetti di Moby venduti all'asta [post_date] => 2025-12-03T15:02:52+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764774172000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502902 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo il successo della seconda edizione del 2024 ritorna “Natale a Porto Cervo”, con i mercatini di Natale allestiti nella passeggiata del borgo smeraldino dal 10 dicembre 2025 sino al 6 gennaio 2026. Gli eventi di "Natale a Porto Cervo" organizzati e sponsorizzati da Smeralda Holding, in collaborazione con il consorzio Costa Smeralda, sono patrocinati e inseriti nel calendario generale delle manifestazioni di Natale del comune di Arzachena che prevedono eventi nella cittadina e nei borghi del comune. Quest’anno, con la partecipazione di numerose associazioni, è previsto un calendario ancora più  variegato, ricchissimo, per tutte le età, capace di aggregare le famiglie, far divertire i più piccoli ed emozionare i più grandi che vede la presenza attiva delle associazioni locali che contribuiscono alla realizzazione della manifestazione: l’associazione Porto Cervo, l’associazione Li Montimulesi, il comitato di Battistoni, l’associazione Monticanaglia, il comitato Santa Teresina, la parrocchia Stella Maris, gli Amici di Nemo e gli Amici del Sorriso popoleranno le  diciannove casette, tre in più rispetto all’edizione del 2024, insieme ad altri artigiani del territorio che saranno presenti con una variegata offerta sia di prodotti gastronomici sia di artigianato locale. Il calendario di eventi include la pista di pattinaggio allestita nella piazzetta degli Archi, una delle attrazioni che ha ottenuto grande successo nella passata edizione del 2024, la Giostra per bambini, novità di quest’anno, e il grande concerto pre-Capodanno nella piazzetta Centrale fissato per sabato 27 dicembre. «La comunità locale rappresenta da sempre un valore unico e prezioso. Attraverso la collaborazione con il comune di Arzachena, in occasione delle festività natalizie abbiamo un’importante occasione per far sentire la nostra vicinanza al territorio, organizzando una manifestazione che offra alla popolazione un luogo di incontro confortevole nel quale trascorrere ore piacevoli con i propri cari - dichiara Mario Ferraro, ceo di Smeralda Holding - Il nostro obiettivo è proporre un calendario natalizio coinvolgente, che rafforzi le relazioni tra i residenti e sia in grado nel tempo, con un progetto sempre più interessante e di valore, di attrarre anche i consorziati e i turisti, che desideriamo accogliere più numerosi anche durante la stagione invernale per dare seguito all’obiettivo di avere una destinazione sempre più ospitale tutto l’anno». «Da due anni, l'iniziativa Natale a Porto Cervo è diventata un pilastro fondamentale nella strategia per promuovere la destinazione Arzachena anche nei mesi invernali in stretta sinergia con Smeralda Holding e il consorzio Costa Smeralda, che investono energia e risorse dimostrando che la collaborazione tra pubblico e privato è la chiave per un rilancio territoriale duraturo – aggiunge Roberto Ragnedda, sindaco del comune di Arzachena - Questo appuntamento, non solo porta la magica atmosfera del Natale in una delle nostre località più iconiche, ma rafforza la rete tra tutti gli attori locali, dalle associazioni ai consorzi».   [post_title] => Porto Cervo, gli eventi di Smeralda Holding per le feste di fine anno [post_date] => 2025-12-03T10:20:19+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764757219000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502968 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Vietnam Airlines guarda all’Italia con un entusiasmo crescente, spinta da un mercato che sta dimostrando un interesse sempre più forte verso il Paese del Sud-est asiatico. Lo racconta Dang Minh Tung, direttore generale della compagnia in Italia, che durante il viaggio stampa recentemente organizzato per i media italiani ha condiviso una panoramica sui risultati ottenuti e sulle strategie future della compagnia. L’avvio del volo diretto Milano–Hanoi, inaugurato il 1° luglio 2025, ha segnato una tappa decisiva per il mercato italiano, permettendo a Vietnam Airlines di intercettare una domanda in forte ascesa. Secondo i dati raccolti dalla compagnia, gli arrivi dall’Italia crescono a ritmi molto elevati, con un incremento del 40% annuo dall’area lombarda e oltre 80.000 italiani arrivati in Vietnam nel 2025 dati del tourism board. L’obiettivo per il 2026 è ambizioso: raggiungere almeno 120.000 viaggiatori, una cifra che testimonia un margine di crescita ancora enorme. «Il potenziale è molto più alto», afferma Tung, convinto che con il supporto del trade e dei media si possano triplicare gli attuali volumi. Italia: da tre voli a settimana a un futuro di maggiore capacità Un passaggio cruciale riguarda proprio l’operatività dall’Italia. Oggi Vietnam Airlines serve Milano con tre voli diretti alla settimana verso Hanoi, una base solida dalla quale la compagnia intende crescere rapidamente. Tung spiega che questo è solo il punto di partenza: la strategia prevede, nell’arco dei prossimi tre anni, un aumento significativo delle frequenze, con l’obiettivo di arrivare a un numero molto più elevato di collegamenti settimanali per rispondere alla domanda crescente e facilitare ulteriormente i flussi turistici e business tra i due Paesi. I primi mesi del collegamento diretto confermano questa tendenza. Il load factor medio si è stabilizzato intorno al 70%, con punte del 90% e persino del 100% nei periodi di alta stagione. L’interesse degli italiani non riguarda solo la classe economica: cresce infatti l’utilizzo della premium economy e della business class, complice un rapporto qualità-prezzo particolarmente competitivo e un livello di servizio che la compagnia considera tra i migliori in Europa. Per sostenere questo flusso, la compagnia aerea ha introdotto l’Airbus A350 sulla rotta italiana, aumentando la capacità dell’11% rispetto al precedente 787-9.  (Quirino Falessi) [post_title] => Vietnam Airlines: «L’Italia è un mercato con un potenziale enorme. Pronti a crescere» [post_date] => 2025-12-03T09:36:49+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764754609000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502959 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' una rotta del tutto inedita quella che anticipa le novità estive di Ita Airways e cioè un volo diretto da Roma Fiumicino a Houston: il nuovo collegamento, operativo dal 1° maggio 2026, è in vendita da oggi su tutti i canali distributivi del vettore. La città texana sarà la nona destinazione di Ita in Nord America: gli Stati Uniti rappresentano il principale mercato internazionale della compagnia, che già opera voli diretti verso New York, Boston, Miami, Los Angeles, San Francisco, Washington D.C., e durante la stagione estiva anche Chicago e Toronto. Lo schedule prevede, dal 1° al 31 maggio 2026, 3 frequenze settimanali (mercoledì, venerdì e domenica), con partenza alle 10:20 da Roma e arrivo al George Bush Intercontinental Airport alle 15:40 (ora locale); dal 1° giugno al 24 ottobre 2026 saranno invece 5 le frequenze settimanali (lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica). Il rientro da Houston è previsto, dal 1° al 31 maggio 2026, tre volte a settimana (mercoledì, venerdì e domenica), con partenza dal George Bush Intercontinental alle 18:10 e arrivo a Fiumicino alle 11:50 (ora locale del giorno successivo); dal 1° giugno al 24 ottobre 2026, 5 frequenze settimanali (lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica). Connessioni La nuova rotta - servita da un Airbus A330-900 - garantisce ai passeggeri comode connessioni verso molteplici destinazioni italiane, non solo Roma e Milano. E per ampliare ulteriormente le opzioni di viaggio dei passeggeri, Ita Airways ha recentemente avviato collaborazioni con United Airlines e Air Canada tramite accordi di codeshare. «La Roma-Houston contribuirà ad arricchire ulteriormente il network intercontinentale della compagnia, uno degli asset principali di Ita Airways: il lungo raggio non solo sostiene la redditività, ma favorisce anche il traffico di breve raggio, rafforzando l’hub di Roma Fiumicino – ha dichiarato Joerg Eberhart, ceo e direttore generale di Ita Airways -. Con questa nuova rotta consolidiamo la nostra espansione nel mercato statunitense, il più importante a livello internazionale. La vasta offerta dall’hub di Roma ci permette di essere il vettore di riferimento dagli Usa verso l’Italia e, tramite Roma, verso l’Europa e il Mediterraneo per la comunità italiana e per le principali comunità dei Paesi dell’area. La nuova destinazione si inserisce inoltre in un più ampio percorso di crescita sui mercati internazionali, che culminerà con l’ingresso di Ita Airways in Star Alliance, previsto per il 2026, nell’ambito dell’integrazione nel Gruppo Lufthansa». «Il collegamento diretto con Roma rappresenta un momento decisivo per Houston ed è il risultato diretto della solidità e della credibilità del nostro sistema aeroportuale. Questa rotta porterà nuovi visitatori, nuovi investimenti e nuove opportunità di business nella nostra regione,” ha affermato Jim Szczesniak, direttore dell’Aviazione per Houston Airports. “Amplia la presenza di Houston in Europa e dimostra che una crescita disciplinata e strategica degli Houston Airports genera un impatto economico misurabile». «Come texano e come Ambasciatore degli Stati Uniti in Italia, sono entusiasta del nuovo collegamento diretto di Ita Airways tra Houston e Roma. Rafforza i legami economici che alimentano la reciproca comprensione e la prosperità condivisa» ha commentato Tilman J. Fertitta, ambasciatore degli Stati Uniti in Italia e San Marino.  [post_title] => Ita Airways volerà a Houston da maggio. Salgono a 9 le mete in Nord America [post_date] => 2025-12-03T08:00:39+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764748839000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502942 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Secondo l'ultimo Barometro mondiale del turismo di Un Tourism, tra gennaio e settembre 2025 oltre 1,1 miliardi di turisti hanno viaggiato a livello internazionale. Ciò rappresenta un aumento di circa 50 milioni di viaggi rispetto allo stesso periodo del 2024, registrando una crescita del 5%. I dati indicano una domanda stabile per tutto l'anno, nonostante i servizi turistici siano alle prese con un'inflazione persistente e la fiducia dei viaggiatori vacilli a causa delle tensioni geopolitiche e commerciali. Il terzo trimestre ha registrato un aumento del 4% rispetto al 2024, alimentato da una stagione turistica estiva sostenuta nell'emisfero settentrionale. Il segretario generale uscente delle Nazioni Unite per il Turismo, Zurab Pololikashvili, ha dichiarato: «Il turismo internazionale ha continuato a crescere costantemente nel 2025, sia in termini di arrivi che, soprattutto, di ricavi, nonostante l'elevata inflazione e l'instabilità geopolitica. Africa ed Europa, in particolare, si stanno distinguendo per le loro performance». L'ultima edizione del Barometro Mondiale del Turismo ha analizzato i viaggi internazionali nei primi nove mesi del 2025, analizzando regioni e sottoregioni.  Le aree del mondo L'Africa ha registrato secondo il Barometro di Un Tourism la crescita sostenuta più rapida tra tutte le regioni, con arrivi in ​​aumento del 10% fino a settembre, sulla base dei dati limitati disponibili. Sia il Nord Africa (+11%) che l'Africa subsahariana (+10%) hanno registrato incrementi a due cifre. L'Europa, la destinazione turistica più visitata al mondo, ha accolto 625 milioni di turisti internazionali dall'inizio dell'anno, con un aumento del 4% rispetto al 2024. I risultati sono stati ampiamente positivi, sostenuti da una stagione estiva positiva. L'Europa occidentale (+5%) e l'Europa mediterranea meridionale (+3%) hanno registrato uno slancio particolarmente solido, mentre l'Europa settentrionale (-1%) ha registrato numeri leggermente inferiori. L'Europa centrale e orientale ha continuato la sua robusta ripresa (+8%), sebbene gli arrivi complessivi siano ancora inferiori dell'11% rispetto ai livelli del 2019. Le Americhe sono cresciute complessivamente del 2% nei nove mesi. I risultati di inizio 2025 sono stati più solidi (+3% nel primo e secondo trimestre), ma il terzo trimestre ha registrato una leggera flessione (-1%). Le performance hanno registrato forti variazioni a seconda della sottoregione: il Sud America (+9%) ha trainato la ripresa, l'America Centrale è cresciuta del 3% e i Caraibi hanno registrato una crescita modesta (+1%). Il Nord America (-1%) è rimasto indietro, in parte a causa di lievi cali sia negli Stati Uniti che in Canada. Il Medio Oriente ha registrato una crescita degli arrivi del 2% tra gennaio e settembre 2025. Rispetto al 2019, tuttavia, la regione rimane leader mondiale nella ripresa a lungo termine, con arrivi ora superiori del 33% rispetto ai livelli pre-pandemia. L'area Asia-Pacifico ha visto gli arrivi aumentare dell'8% da inizio anno, raggiungendo il 90% dei volumi del 2019 (-10% rispetto al 2019). L'Asia nord-orientale si è distinta con un aumento del 17% rispetto al 2024, sebbene gli arrivi siano ancora inferiori del 12% rispetto ai livelli del 2019. Le mete in crescita Tra le destinazioni in più rapida crescita al mondo quest'anno figurano Brasile (+45% rispetto al 2024), Vietnam ed Egitto (entrambi +21%), Etiopia e Giappone (entrambi +18%), Sudafrica (+17%), Sri Lanka e Mongolia (entrambi +16%) e Marocco (+14%). Tutti questi mercati hanno superato i livelli di arrivi del 2019. Secondo Iata, il traffico aereo internazionale globale è aumentato del 7% da gennaio a settembre 2025 rispetto al 2024, mentre la capacità aerea è cresciuta del 6%. Nel frattempo, l'occupazione alberghiera globale ha raggiunto il 68% a settembre 2025, eguagliando i livelli di settembre 2024, secondo i dati Str. I dati mensili sui ricavi del turismo fino a settembre 2025 mostrano una continua solidità nella spesa dei visitatori, guidata da Giappone (+21%), Nicaragua (+19%), Egitto (+18%), Mongolia e Marocco (entrambi +15%), Lettonia (+13%), Brasile (+12%) e Francia (+9%). Anche i grandi mercati dei viaggi in uscita hanno segnalato una spesa resiliente: secondo il Barometro di Un Tourism i viaggiatori statunitensi hanno aumentato la spesa turistica internazionale del 7% fino ad agosto, mentre Spagna (+15%), Germania, Italia (entrambe +4%), Francia (+5%) e Corea del Sud (+7%) hanno registrato anch'essi notevoli aumenti. A gennaio, Un Tourism aveva previsto un aumento del 3-5% degli arrivi turistici globali nel 2025. I risultati attuali fino a settembre sono in linea con tale previsione, sebbene l'aumento dei prezzi dei viaggi e l'incertezza geopolitica continuino a rappresentare rischi al ribasso per i mesi a venire.   [post_title] => Un Tourism: arrivi turistici in crescita del 5% nei primi nove mesi del 2025 [post_date] => 2025-12-02T14:00:53+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764684053000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502920 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ita Airways alza il sipario sulla rinnovata Hangar Lounge al Terminal 1 dell’area d’imbarco A di Roma Fiumicino.  La lounge presenta 135 mq in più di superficie, 65 nuove sedute, per un totale di 205 posti, un ingresso alla sala ampliato di 50 mq e un nuovo welcome desk. Un salto di qualità nell’esperienza dei passeggeri che consentirà di accogliere in maniera ancora più confortevole anche i clienti delle compagnie del Gruppo Lufthansa nell’ambito del processo di integrazione di Ita Airways nel gruppo. La grande novità dell’Hangar Lounge è la Silent Room, uno spazio raffinato di 90 mq con 25 chaise longue: una risposta concreta all’esigenza di benessere e tranquillità dei viaggiatori moderni. Nella lounge, il viaggio inizia prima del volo: nei suoni, nei profumi, nella luce e la Silent Room viene reinterpretata come un’oasi ovattata in un contesto frenetico. Parallelamente, la Exclusive Room, area riservata ai clienti Executive, viene arricchita con la presenza di una cantinetta di vini selezionati e bollicine, oltre a un monitor informativo per consultare in tempo reale gli orari di partenza dei voli. Inoltre, nell’area bagno interna, i clienti avranno a disposizione una doccia con cromoterapia per un comfort superiore. Il rinnovamento della Hangar Lounge ha riguardato anche la riprogettazione e l’aumento del numero dei bagni all’interno della sala: questi sono stati posizionati vicino all’ingresso per rendere sempre più agevole l’accesso degli ospiti. «Il rinnovo della Hangar Lounge rappresenta non solo un investimento strutturale significativo, ma anche una testimonianza concreta dell’impegno costante di Ita Airways verso l’eccellenza nell’accoglienza in aeroporto dei propri passeggeri - ha dichiarato Joerg Eberhart, ad e direttore generale della compagnia aerea -. Con il nuovo assetto della Hangar Lounge, la compagnia riafferma la propria volontà di offrire non solo servizi di viaggio, ma esperienze in grado di emozionare, ispirare e creare un legame duraturo con il cliente, all’insegna dei valori di ospitalità, stile e cura dei dettagli che contraddistinguono la nostra compagnia». L'evento che ha accompagnato l'apertura della lounge è stato anche occasione per il lancio della nuova partnership con Aneri, azienda italiana d’eccellenza nel panorama enologico, che riassume valori come passione, autenticità, sostenibilità e attenzione per la tradizione e la famiglia, principi perfettamente allineati con quelli che Ita Airways desidera promuovere. I prodotti firmati Aneri saranno a bordo e nelle lounge di Ita, nei contesti di maggior pregio. [post_title] => Ita Airways alza il sipario sulla rinnovata Hangar Lounge di Roma Fiumicino [post_date] => 2025-12-02T13:03:42+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764680622000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502882 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_502884" align="alignleft" width="300"] Karelle Lamouche[/caption] Karelle Lamouche è il nuovo ceo per Europa e Nord Africa per il segmento Premium, Midscale & Economy di Accor. Nel suo nuovo ruolo guiderà le attività del gruppo in un’area strategica che comprende oltre 3.000 hotel in più di 40 Paesi, pari a circa il 40% dell’intera rete globale del Gruppo. Con quasi trent’anni di esperienza in Accor, Karelle Lamouche ha ricoperto posizioni di crescente responsabilità, più recentemente come chief operating officer per Europa e Nord Africa, dopo essere stata chief commercial officer per lo stesso segmento di brand. Una carriera in Accor Entrata in Accor nel 1998, ha maturato un’esperienza trasversale che l’ha portata da ruoli operativi in hotel – incluso quello di general manager – fino a posizioni di leadership a livello nazionale e globale nelle funzioni operative, marketing, comunicazione e commerciale. Commentando la nomina, Karelle Lamouche, ha detto: «Questa regione è la destinazione di viaggio numero uno al mondo, e racchiude una straordinaria varietà di mercati, lingue e culture. Accor ha una conoscenza unica di questa complessità e dispone di competenze, dimensioni, marchi, capacità distributive, sistemi e eccellenza operativa per generare valore per i nostri partner proprietari e fidelizzare gli ospiti. Sono entusiasta di guidare il business in quest’area, sostenere la nostra crescita in destinazioni emergenti e portare nuova energia e nuovi visitatori in quelle già consolidate». Jean-Jacques Morin, deputy ceo del gruppo Accor, ha aggiunto: «Karelle Lamouche porta con sé una profonda esperienza di leadership che abbraccia tutte le anime del nostro business: dalle operazioni alberghiere alla strategia commerciale, includendo brand, loyalty, distribuzione e marketing. La sua capacità di supportare i proprietari nell’ottimizzazione degli investimenti, offrendo al contempo un’esperienza eccellente agli ospiti, la rende la figura ideale per questo ruolo». La divisione Premium, Midscale & Economy di Accor comprende un ampio portafoglio di brand  tra cui Pullman, Mövenpick, Swissôtel, Novotel, Mercure, Handwritten Collection, Tribe, Ibis e  Greet. [post_title] => Gruppo Accor: Karelle Lamouche nuovo ceo per Europa e Nord Africa [post_date] => 2025-12-02T11:35:32+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764675332000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "prove generali per la gnv coraggio" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":35,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1525,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503124","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un occhio ai numeri, in progressiva ascesa, ed uno alle tante attrattive di un’isola che non conosce pause né stagioni.\r\n\r\nGuardando al futuro, la Sicilia ha chiuso il 2024 di forte crescita,: 22,4 milioni di presenze e 7 milioni di arrivi, confermandosi tra le mete più amate d’Europa dopo Londra e davanti a destinazioni come Parigi e Roma.\r\n\r\nAnche il 2025 mantiene il passo, con un +11,9% di presenze e un aumento della permanenza media a 3,6 giorni. Numeri che riflettono una destinazione capace di attrarre e trattenere grazie al clima mite, alla ricchezza culturale e a collegamenti sempre più efficienti. Nel 2024 gli aeroporti di Palermo e Catania hanno movimentato 22,7 milioni di passeggeri, con un incremento significativo dei flussi europei, mentre Lampedusa e Trapani completano un sistema aeroportuale ormai pienamente integrato.\r\n\r\nIl patrimonio dell’isola rappresenta il cuore di questa crescita: 1.636 km di coste, sette siti Unesco, 87 aree protette e oltre 200 luoghi culturali, sostenuti da una ricettività di alto livello, con una presenza di hotel 5 stelle superiore alla media nazionale. Per valorizzare questo potenziale, la Regione ha destinato 135 milioni del FSC 2021–2027 alla riqualificazione delle strutture e allo sviluppo di un turismo sostenibile e innovativo. Strumento centrale è la piattaforma Iodah, che integra dati su arrivi, prezzi, reputazione online, eventi e mobilità, consentendo di anticipare tendenze e orientare investimenti.\r\n\r\nIl Piano turismo 2026 punta a ridurre la stagionalità, già migliorata nel 2025, grazie a campagne mirate, eventi culturali e sportivi e alla crescita del turismo esperienziale. Tra le iniziative principali spiccano gli “Stati generali del cinema 2026”, dedicati alle produzioni girate nell’isola. Parallelamente, verrà riorganizzata l’offerta ricettiva, supportata da incentivi e monitorata tramite Iodah per migliorarne qualità e competitività.\r\n\r\nCinque le grandi aree che nel 2026 racconteranno un’isola moderna e vivibile tutto l’anno. La Sicilia Centrale con i suoi borghi, riti e paesaggi con cammini come quello di San Giacomo o la Transumanza degli Asini, affiancati da esperienze creative di artigianato e cucina comunitaria.\r\n\r\nLa Valle dei Templi, fulcro del progetto SiMed, che ha registrato nel 2024 una crescita del 40% rispetto al 2019, e i borghi dei Sicani, custodi della Dieta Mediterranea, sinonimo di qualità della vita e longevità. Le isole minori, riunite nel network “Islands of Sicily”, volte a consolidare un’offerta integrata di 14 Comuni e oltre 80 operatori che spazia dal trekking al diving.\r\n\r\nE ancora le Madonie meta di un turismo “ quattro stagioni”: l’autunno dei cammini e delle sagre, l’inverno degli sport e dei borghi festosi, la primavera delle fioriture e dei musei, l’estate dell’avventura outdoor, con la Targa Florio come simbolo identitario. Infine, la Sicilia Occidentale con Gibellina, Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2026, e un’offerta che unisce musei, arte open-air, cantine, saline e i grandi parchi archeologici di Segesta, Selinunte e Cave di Cusa.\r\n\r\nFederica De Luca","post_title":"Il Piano del turismo 2026 della Sicilia individua 5 grandi aree","post_date":"2025-12-04T10:32:26+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1764844346000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503020","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non soltanto traffico leisure individuale: Vietnam Airlines ambisce a ritagliarsi un ruolo di primo piano nel mercato Italia anche nel segmento Mice, particolarmente attivo nel nostro Paese grazie alla presenza di grandi aziende che muovono gruppi anche da 200 o 300 persone.\r\n\r\nLa compagnia ha già operato charter in passato e si considera pronta a replicare l’esperienza, soprattutto grazie alla disponibilità dell’hotellerie vietnamita, capace di gestire gruppi di grandi dimensioni con strutture moderne e standard qualitativi elevati.\r\n\r\nSul fronte distributivo, Vietnam Airlines opera attraverso una rete completa che include gds, tour operator, ota, agenzie Mice e segmento corporate. Per quanto riguarda il resto d’Italia, Tung conferma la presenza di accordi interline che permettono di collegare città come Roma o Napoli ai voli Vietnam Airlines attraverso hub europei quali Francoforte o Monaco, dove sono previste anche tariffe vantaggiose in alcune configurazioni.\r\n\r\nGuardando al futuro, il vettore continua a espandersi anche in Europa: dal 16 dicembre partirà infatti il nuovo collegamento diretto tra Copenaghen e Ho Chi Minh City, ulteriore segnale della volontà della compagnia di rafforzare la propria presenza sul continente. \r\n\r\nComunicazione e ruolo della promozione\r\n\r\nLa promozione del Vietnam sul mercato italiano resta un elemento chiave. La compagnia punta a rafforzare ulteriormente la propria presenza sui media, valorizzando il rapporto con la stampa tradizionale, ancora molto letta dagli italiani, e con i media trade, considerati fondamentali per informare il settore e raccontare le novità del prodotto. Sono previsti anche nuovi press tour e iniziative con i tourism board vietnamiti, sia a livello nazionale sia cittadino, con delegazioni provenienti da Hanoi, Ha Long e Ho Chi Minh City pronte a presentarsi al pubblico italiano.\r\n\r\nAlla domanda sul motivo per cui un viaggiatore italiano dovrebbe scegliere il Vietnam, Dang Minh Tung, direttore generale della compagnia in Italia, risponde sottolineando la straordinaria combinazione di cultura, patrimonio Unesco, accoglienza e sicurezza che il Paese offre. «È una destinazione che unisce autenticità, qualità dei servizi e grande ospitalità».\r\n\r\n(Quirino Falessi)","post_title":"Vietnam Airlines: rotta sul segmento Mice e focus sul trade","post_date":"2025-12-04T09:15:13+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764839713000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503079","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nLa gara relativa alla vendita dei cinque traghetti Moby Aki, Moby Wonder, Athara, Janas e Moby Ale 2 si è chiusa con l'assegnazione all'unico offerente al prezzo base di 229,9 milioni di euro. La notizia,  pubblicata sullo stesso portale che promuoveva la vendita degli asset, è stata riportata da Shippingitaly, che formula l'ipotesi che il compratore sia il gruppo Msc di Gianluigi Aponte tramite la lussemburghese Sas.\r\n\r\nL'accordo\r\nLa cessione è avvenuta a seguito dell’accordo proposto da Sas (gruppo Msc), Moby e Gnv per evitare sanzioni relative a un potenziale cartello di mercato sulle linee fra l’Italia continentale e la Sardegna.\r\n\r\nPer due di questi traghetti, si tratta di un sale&lease back. Quasi certamente i tre traghetti Athara, Janas e Moby Ale 2 entreranno a far parte della flotta Gnv mentre Aki e Wonder rimarranno in lease backnella disponibilità della shipping company guidata da Achille Onorato.\r\n\r\n ","post_title":"Gara terminata: i cinque traghetti di Moby venduti all'asta","post_date":"2025-12-03T15:02:52+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1764774172000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502902","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo il successo della seconda edizione del 2024 ritorna “Natale a Porto Cervo”, con i mercatini di Natale allestiti nella passeggiata del borgo smeraldino dal 10 dicembre 2025 sino al 6 gennaio 2026.\r\n\r\nGli eventi di \"Natale a Porto Cervo\" organizzati e sponsorizzati da Smeralda Holding, in collaborazione con il consorzio Costa Smeralda, sono patrocinati e inseriti nel calendario generale delle manifestazioni di Natale del comune di Arzachena che prevedono eventi nella cittadina e nei borghi del comune.\r\n\r\nQuest’anno, con la partecipazione di numerose associazioni, è previsto un calendario ancora più  variegato, ricchissimo, per tutte le età, capace di aggregare le famiglie, far divertire i più piccoli ed emozionare i più grandi che vede la presenza attiva delle associazioni locali che contribuiscono alla realizzazione della manifestazione: l’associazione Porto Cervo, l’associazione Li Montimulesi, il comitato di Battistoni, l’associazione Monticanaglia, il comitato Santa Teresina, la parrocchia Stella Maris, gli Amici di Nemo e gli Amici del Sorriso popoleranno le  diciannove casette, tre in più rispetto all’edizione del 2024, insieme ad altri artigiani del territorio che saranno presenti con una variegata offerta sia di prodotti gastronomici sia di artigianato locale.\r\n\r\nIl calendario di eventi include la pista di pattinaggio allestita nella piazzetta degli Archi, una delle attrazioni che ha ottenuto grande successo nella passata edizione del 2024, la Giostra per bambini, novità di quest’anno, e il grande concerto pre-Capodanno nella piazzetta Centrale fissato per sabato 27 dicembre.\r\n\r\n«La comunità locale rappresenta da sempre un valore unico e prezioso. Attraverso la collaborazione con il comune di Arzachena, in occasione delle festività natalizie abbiamo un’importante occasione per far sentire la nostra vicinanza al territorio, organizzando una manifestazione che offra alla popolazione un luogo di incontro confortevole nel quale trascorrere ore piacevoli con i propri cari - dichiara Mario Ferraro, ceo di Smeralda Holding - Il nostro obiettivo è proporre un calendario natalizio coinvolgente, che rafforzi le relazioni tra i residenti e sia in grado nel tempo, con un progetto sempre più interessante e di valore, di attrarre anche i consorziati e i turisti, che desideriamo accogliere più numerosi anche durante la stagione invernale per dare seguito all’obiettivo di avere una destinazione sempre più ospitale tutto l’anno».\r\n\r\n«Da due anni, l'iniziativa Natale a Porto Cervo è diventata un pilastro fondamentale nella strategia per promuovere la destinazione Arzachena anche nei mesi invernali in stretta sinergia con Smeralda Holding e il consorzio Costa Smeralda, che investono energia e risorse dimostrando che la collaborazione tra pubblico e privato è la chiave per un rilancio territoriale duraturo – aggiunge Roberto Ragnedda, sindaco del comune di Arzachena - Questo appuntamento, non solo porta la magica atmosfera del Natale in una delle nostre località più iconiche, ma rafforza la rete tra tutti gli attori locali, dalle associazioni ai consorzi».\r\n\r\n ","post_title":"Porto Cervo, gli eventi di Smeralda Holding per le feste di fine anno","post_date":"2025-12-03T10:20:19+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1764757219000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502968","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Vietnam Airlines guarda all’Italia con un entusiasmo crescente, spinta da un mercato che sta dimostrando un interesse sempre più forte verso il Paese del Sud-est asiatico. Lo racconta Dang Minh Tung, direttore generale della compagnia in Italia, che durante il viaggio stampa recentemente organizzato per i media italiani ha condiviso una panoramica sui risultati ottenuti e sulle strategie future della compagnia.\r\n\r\nL’avvio del volo diretto Milano–Hanoi, inaugurato il 1° luglio 2025, ha segnato una tappa decisiva per il mercato italiano, permettendo a Vietnam Airlines di intercettare una domanda in forte ascesa. Secondo i dati raccolti dalla compagnia, gli arrivi dall’Italia crescono a ritmi molto elevati, con un incremento del 40% annuo dall’area lombarda e oltre 80.000 italiani arrivati in Vietnam nel 2025 dati del tourism board.\r\n\r\nL’obiettivo per il 2026 è ambizioso: raggiungere almeno 120.000 viaggiatori, una cifra che testimonia un margine di crescita ancora enorme. «Il potenziale è molto più alto», afferma Tung, convinto che con il supporto del trade e dei media si possano triplicare gli attuali volumi.\r\nItalia: da tre voli a settimana a un futuro di maggiore capacità\r\nUn passaggio cruciale riguarda proprio l’operatività dall’Italia. Oggi Vietnam Airlines serve Milano con tre voli diretti alla settimana verso Hanoi, una base solida dalla quale la compagnia intende crescere rapidamente. Tung spiega che questo è solo il punto di partenza: la strategia prevede, nell’arco dei prossimi tre anni, un aumento significativo delle frequenze, con l’obiettivo di arrivare a un numero molto più elevato di collegamenti settimanali per rispondere alla domanda crescente e facilitare ulteriormente i flussi turistici e business tra i due Paesi.\r\n\r\nI primi mesi del collegamento diretto confermano questa tendenza. Il load factor medio si è stabilizzato intorno al 70%, con punte del 90% e persino del 100% nei periodi di alta stagione. L’interesse degli italiani non riguarda solo la classe economica: cresce infatti l’utilizzo della premium economy e della business class, complice un rapporto qualità-prezzo particolarmente competitivo e un livello di servizio che la compagnia considera tra i migliori in Europa.\r\n\r\nPer sostenere questo flusso, la compagnia aerea ha introdotto l’Airbus A350 sulla rotta italiana, aumentando la capacità dell’11% rispetto al precedente 787-9. \r\n\r\n(Quirino Falessi)","post_title":"Vietnam Airlines: «L’Italia è un mercato con un potenziale enorme. Pronti a crescere»","post_date":"2025-12-03T09:36:49+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1764754609000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502959","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' una rotta del tutto inedita quella che anticipa le novità estive di Ita Airways e cioè un volo diretto da Roma Fiumicino a Houston: il nuovo collegamento, operativo dal 1° maggio 2026, è in vendita da oggi su tutti i canali distributivi del vettore.\r\nLa città texana sarà la nona destinazione di Ita in Nord America: gli Stati Uniti rappresentano il principale mercato internazionale della compagnia, che già opera voli diretti verso New York, Boston, Miami, Los Angeles, San Francisco, Washington D.C., e durante la stagione estiva anche Chicago e Toronto.\r\n\r\nLo schedule prevede, dal 1° al 31 maggio 2026, 3 frequenze settimanali (mercoledì, venerdì e domenica), con partenza alle 10:20 da Roma e arrivo al George Bush Intercontinental Airport alle 15:40 (ora locale); dal 1° giugno al 24 ottobre 2026 saranno invece 5 le frequenze settimanali (lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica).\r\nIl rientro da Houston è previsto, dal 1° al 31 maggio 2026, tre volte a settimana (mercoledì, venerdì e domenica), con partenza dal George Bush Intercontinental alle 18:10 e arrivo a Fiumicino alle 11:50 (ora locale del giorno successivo); dal 1° giugno al 24 ottobre 2026, 5 frequenze settimanali (lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica).\r\n\r\nConnessioni\r\nLa nuova rotta - servita da un Airbus A330-900 - garantisce ai passeggeri comode connessioni verso molteplici destinazioni italiane, non solo Roma e Milano. E per ampliare ulteriormente le opzioni di viaggio dei passeggeri, Ita Airways ha recentemente avviato collaborazioni con United Airlines e Air Canada tramite accordi di codeshare.\r\n«La Roma-Houston contribuirà ad arricchire ulteriormente il network intercontinentale della compagnia, uno degli asset principali di Ita Airways: il lungo raggio non solo sostiene la redditività, ma favorisce anche il traffico di breve raggio, rafforzando l’hub di Roma Fiumicino – ha dichiarato Joerg Eberhart, ceo e direttore generale di Ita Airways -. Con questa nuova rotta consolidiamo la nostra espansione nel mercato statunitense, il più importante a livello internazionale. La vasta offerta dall’hub di Roma ci permette di essere il vettore di riferimento dagli Usa verso l’Italia e, tramite Roma, verso l’Europa e il Mediterraneo per la comunità italiana e per le principali comunità dei Paesi dell’area. La nuova destinazione si inserisce inoltre in un più ampio percorso di crescita sui mercati internazionali, che culminerà con l’ingresso di Ita Airways in Star Alliance, previsto per il 2026, nell’ambito dell’integrazione nel Gruppo Lufthansa».\r\n«Il collegamento diretto con Roma rappresenta un momento decisivo per Houston ed è il risultato diretto della solidità e della credibilità del nostro sistema aeroportuale. Questa rotta porterà nuovi visitatori, nuovi investimenti e nuove opportunità di business nella nostra regione,” ha affermato Jim Szczesniak, direttore dell’Aviazione per Houston Airports. “Amplia la presenza di Houston in Europa e dimostra che una crescita disciplinata e strategica degli Houston Airports genera un impatto economico misurabile».\r\n«Come texano e come Ambasciatore degli Stati Uniti in Italia, sono entusiasta del nuovo collegamento diretto di Ita Airways tra Houston e Roma. Rafforza i legami economici che alimentano la reciproca comprensione e la prosperità condivisa» ha commentato Tilman J. Fertitta, ambasciatore degli Stati Uniti in Italia e San Marino. ","post_title":"Ita Airways volerà a Houston da maggio. Salgono a 9 le mete in Nord America","post_date":"2025-12-03T08:00:39+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1764748839000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502942","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Secondo l'ultimo Barometro mondiale del turismo di Un Tourism, tra gennaio e settembre 2025 oltre 1,1 miliardi di turisti hanno viaggiato a livello internazionale. Ciò rappresenta un aumento di circa 50 milioni di viaggi rispetto allo stesso periodo del 2024, registrando una crescita del 5%.\r\nI dati indicano una domanda stabile per tutto l'anno, nonostante i servizi turistici siano alle prese con un'inflazione persistente e la fiducia dei viaggiatori vacilli a causa delle tensioni geopolitiche e commerciali. Il terzo trimestre ha registrato un aumento del 4% rispetto al 2024, alimentato da una stagione turistica estiva sostenuta nell'emisfero settentrionale.\r\nIl segretario generale uscente delle Nazioni Unite per il Turismo, Zurab Pololikashvili, ha dichiarato: «Il turismo internazionale ha continuato a crescere costantemente nel 2025, sia in termini di arrivi che, soprattutto, di ricavi, nonostante l'elevata inflazione e l'instabilità geopolitica. Africa ed Europa, in particolare, si stanno distinguendo per le loro performance».\r\nL'ultima edizione del Barometro Mondiale del Turismo ha analizzato i viaggi internazionali nei primi nove mesi del 2025, analizzando regioni e sottoregioni. \r\n\r\nLe aree del mondo\r\nL'Africa ha registrato secondo il Barometro di Un Tourism la crescita sostenuta più rapida tra tutte le regioni, con arrivi in ​​aumento del 10% fino a settembre, sulla base dei dati limitati disponibili. Sia il Nord Africa (+11%) che l'Africa subsahariana (+10%) hanno registrato incrementi a due cifre.\r\nL'Europa, la destinazione turistica più visitata al mondo, ha accolto 625 milioni di turisti internazionali dall'inizio dell'anno, con un aumento del 4% rispetto al 2024. I risultati sono stati ampiamente positivi, sostenuti da una stagione estiva positiva. L'Europa occidentale (+5%) e l'Europa mediterranea meridionale (+3%) hanno registrato uno slancio particolarmente solido, mentre l'Europa settentrionale (-1%) ha registrato numeri leggermente inferiori. L'Europa centrale e orientale ha continuato la sua robusta ripresa (+8%), sebbene gli arrivi complessivi siano ancora inferiori dell'11% rispetto ai livelli del 2019.\r\nLe Americhe sono cresciute complessivamente del 2% nei nove mesi. I risultati di inizio 2025 sono stati più solidi (+3% nel primo e secondo trimestre), ma il terzo trimestre ha registrato una leggera flessione (-1%). Le performance hanno registrato forti variazioni a seconda della sottoregione: il Sud America (+9%) ha trainato la ripresa, l'America Centrale è cresciuta del 3% e i Caraibi hanno registrato una crescita modesta (+1%). Il Nord America (-1%) è rimasto indietro, in parte a causa di lievi cali sia negli Stati Uniti che in Canada.\r\nIl Medio Oriente ha registrato una crescita degli arrivi del 2% tra gennaio e settembre 2025. Rispetto al 2019, tuttavia, la regione rimane leader mondiale nella ripresa a lungo termine, con arrivi ora superiori del 33% rispetto ai livelli pre-pandemia.\r\nL'area Asia-Pacifico ha visto gli arrivi aumentare dell'8% da inizio anno, raggiungendo il 90% dei volumi del 2019 (-10% rispetto al 2019). L'Asia nord-orientale si è distinta con un aumento del 17% rispetto al 2024, sebbene gli arrivi siano ancora inferiori del 12% rispetto ai livelli del 2019.\r\n\r\nLe mete in crescita\r\nTra le destinazioni in più rapida crescita al mondo quest'anno figurano Brasile (+45% rispetto al 2024), Vietnam ed Egitto (entrambi +21%), Etiopia e Giappone (entrambi +18%), Sudafrica (+17%), Sri Lanka e Mongolia (entrambi +16%) e Marocco (+14%). Tutti questi mercati hanno superato i livelli di arrivi del 2019.\r\nSecondo Iata, il traffico aereo internazionale globale è aumentato del 7% da gennaio a settembre 2025 rispetto al 2024, mentre la capacità aerea è cresciuta del 6%. Nel frattempo, l'occupazione alberghiera globale ha raggiunto il 68% a settembre 2025, eguagliando i livelli di settembre 2024, secondo i dati Str.\r\nI dati mensili sui ricavi del turismo fino a settembre 2025 mostrano una continua solidità nella spesa dei visitatori, guidata da Giappone (+21%), Nicaragua (+19%), Egitto (+18%), Mongolia e Marocco (entrambi +15%), Lettonia (+13%), Brasile (+12%) e Francia (+9%).\r\nAnche i grandi mercati dei viaggi in uscita hanno segnalato una spesa resiliente: secondo il Barometro di Un Tourism i viaggiatori statunitensi hanno aumentato la spesa turistica internazionale del 7% fino ad agosto, mentre Spagna (+15%), Germania, Italia (entrambe +4%), Francia (+5%) e Corea del Sud (+7%) hanno registrato anch'essi notevoli aumenti.\r\nA gennaio, Un Tourism aveva previsto un aumento del 3-5% degli arrivi turistici globali nel 2025. I risultati attuali fino a settembre sono in linea con tale previsione, sebbene l'aumento dei prezzi dei viaggi e l'incertezza geopolitica continuino a rappresentare rischi al ribasso per i mesi a venire.\r\n ","post_title":"Un Tourism: arrivi turistici in crescita del 5% nei primi nove mesi del 2025","post_date":"2025-12-02T14:00:53+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1764684053000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502920","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ita Airways alza il sipario sulla rinnovata Hangar Lounge al Terminal 1 dell’area d’imbarco A di Roma Fiumicino. \r\n\r\nLa lounge presenta 135 mq in più di superficie, 65 nuove sedute, per un totale di 205 posti, un ingresso alla sala ampliato di 50 mq e un nuovo welcome desk. Un salto di qualità nell’esperienza dei passeggeri che consentirà di accogliere in maniera ancora più confortevole anche i clienti delle compagnie del Gruppo Lufthansa nell’ambito del processo di integrazione di Ita Airways nel gruppo.\r\n\r\nLa grande novità dell’Hangar Lounge è la Silent Room, uno spazio raffinato di 90 mq con 25 chaise longue: una risposta concreta all’esigenza di benessere e tranquillità dei viaggiatori moderni. Nella lounge, il viaggio inizia prima del volo: nei suoni, nei profumi, nella luce e la Silent Room viene reinterpretata come un’oasi ovattata in un contesto frenetico.\r\n\r\nParallelamente, la Exclusive Room, area riservata ai clienti Executive, viene arricchita con la presenza di una cantinetta di vini selezionati e bollicine, oltre a un monitor informativo per consultare in tempo reale gli orari di partenza dei voli. Inoltre, nell’area bagno interna, i clienti avranno a disposizione una doccia con cromoterapia per un comfort superiore. Il rinnovamento della Hangar Lounge ha riguardato anche la riprogettazione e l’aumento del numero dei bagni all’interno della sala: questi sono stati posizionati vicino all’ingresso per rendere sempre più agevole l’accesso degli ospiti.\r\n\r\n«Il rinnovo della Hangar Lounge rappresenta non solo un investimento strutturale significativo, ma anche una testimonianza concreta dell’impegno costante di Ita Airways verso l’eccellenza nell’accoglienza in aeroporto dei propri passeggeri - ha dichiarato Joerg Eberhart, ad e direttore generale della compagnia aerea -. Con il nuovo assetto della Hangar Lounge, la compagnia riafferma la propria volontà di offrire non solo servizi di viaggio, ma esperienze in grado di emozionare, ispirare e creare un legame duraturo con il cliente, all’insegna dei valori di ospitalità, stile e cura dei dettagli che contraddistinguono la nostra compagnia».\r\n\r\nL'evento che ha accompagnato l'apertura della lounge è stato anche occasione per il lancio della nuova partnership con Aneri, azienda italiana d’eccellenza nel panorama enologico, che riassume valori come passione, autenticità, sostenibilità e attenzione per la tradizione e la famiglia, principi perfettamente allineati con quelli che Ita Airways desidera promuovere. I prodotti firmati Aneri saranno a bordo e nelle lounge di Ita, nei contesti di maggior pregio.","post_title":"Ita Airways alza il sipario sulla rinnovata Hangar Lounge di Roma Fiumicino","post_date":"2025-12-02T13:03:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764680622000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502882","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_502884\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Karelle Lamouche[/caption]\r\n\r\nKarelle Lamouche è il nuovo ceo per Europa e Nord Africa per il segmento Premium, Midscale & Economy di Accor. Nel suo nuovo ruolo guiderà le attività del gruppo in un’area strategica che comprende oltre 3.000 hotel in più di 40 Paesi, pari a circa il 40% dell’intera rete globale del Gruppo.\r\n\r\nCon quasi trent’anni di esperienza in Accor, Karelle Lamouche ha ricoperto posizioni di crescente responsabilità, più recentemente come chief operating officer per Europa e Nord Africa, dopo essere stata chief commercial officer per lo stesso segmento di brand.\r\nUna carriera in Accor\r\nEntrata in Accor nel 1998, ha maturato un’esperienza trasversale che l’ha portata da ruoli operativi in hotel – incluso quello di general manager – fino a posizioni di leadership a livello nazionale e globale nelle funzioni operative, marketing, comunicazione e commerciale.\r\n\r\nCommentando la nomina, Karelle Lamouche, ha detto: «Questa regione è la destinazione di viaggio numero uno al mondo, e racchiude una straordinaria varietà di mercati, lingue e culture. Accor ha una conoscenza unica di questa complessità e dispone di competenze, dimensioni, marchi, capacità distributive, sistemi e eccellenza operativa per generare valore per i nostri partner proprietari e fidelizzare gli ospiti. Sono entusiasta di guidare il business in quest’area, sostenere la nostra crescita in destinazioni emergenti e portare nuova energia e nuovi visitatori in quelle già consolidate».\r\n\r\nJean-Jacques Morin, deputy ceo del gruppo Accor, ha aggiunto: «Karelle Lamouche porta con sé una profonda esperienza di leadership che abbraccia tutte le anime del nostro business: dalle operazioni alberghiere alla strategia commerciale, includendo brand, loyalty, distribuzione e marketing. La sua capacità di supportare i proprietari nell’ottimizzazione degli investimenti, offrendo al contempo un’esperienza eccellente agli ospiti, la rende la figura ideale per questo ruolo».\r\n\r\nLa divisione Premium, Midscale & Economy di Accor comprende un ampio portafoglio di brand  tra cui Pullman, Mövenpick, Swissôtel, Novotel, Mercure, Handwritten Collection, Tribe, Ibis e  Greet.","post_title":"Gruppo Accor: Karelle Lamouche nuovo ceo per Europa e Nord Africa","post_date":"2025-12-02T11:35:32+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1764675332000]}]}}