14 gennaio 2025 09:48
Il gruppo Norwegian Cruise Line Holdings investirà circa 5 miliardi di dollari nel prossimo lustro per rimodernare e costruire nuove navi dedicate ai propri due brand del segmento più alto di mercato, Regent Seven Seas Cruises e Oceania Cruises: “Più di chiunque altro nel comparto di lusso”, ha sottolineato il ceo Harry Sommer a Travel Weekly.
Il riposizionamento dell’offerta verso l’alto è testimoniata anche dalla nomina di una nuova figura executive: Jason Montague ha infatti assunto il ruolo di chief luxury officer, con responsabilità su entrambi i marchi upscale di Nclh. Il manager è stato per sei anni presidente di Regent, nonché presidente e coo di Oceania per due. Ha inoltre già lavorato con Sommer alla Prestige Cruise Holdings, la compagnia titolare dei brand Regent e Oceania, prima dell’acquisizione da parte di Nclh nel 2014.
I piani sono ambiziosi: entro il 2029 entrambi i marchi hanno in calendario l’arrivo di ben cinque nuove unità. La prima, la Oceania Allura, debutterà il prossimo luglio nel Mediterraneo. In seguito, i due marchi lanceranno classi inedite dedicate a navi di dimensioni più grandi. Per quanto riguarda Oceania in particolare, in cantiere ci sarebbero unità con più spazi per le esperienze a bordo e per l’offerta f&b. L’esordio è previsto per il 2027. La nuova classe Regent includerà invece navi in grado di trasportare più passeggeri, ma anche capaci di garantire un rapporto spazio-ospiti più elevato, nonché ancora una volta un maggior numero di aree pubbliche e ristoranti. Il debutto è calendarizzato per il 2029. Sul fronte restyling, infine, il programma prevede interventi sulle Oceania Marina e Riviera nei prossimi due anni. Nel 2026 sarà anche la volta delle Regent Seven Seas Mariner e Voyager.
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La Repubblica Ceca tira le somme di un 2024 che ha visto protagonista il mercato italiano con numeri record. «Per la prima volta i pernottamenti hanno raggiunto quota 1.166.115 a fronte di 435.446 arrivi – sottolinea Lubos Rosenberg, direttore di CzechTourism Italia -, dati che posizionano l’Italia quale sesto mercato globale. Praga continua ad attrarre l’85% dei numeri complessivi, ma sta crescendo anche l’interesse per altre aree del territorio, in particolare la Moravia Meridionale e la regione di Pilsen».
Boom di collegamenti aerei Italia-Cechia
Cifre indubbiamente supportate dai fitti «collegamenti aerei diretti, in costante aumento, che coprono l’intero territorio italiano - malgrado l'assenza di un vettore di bandiere - da Trieste a Catania e che quest’anno vedono il debutto di Aeroitalia sulla rotta stagionale da Roma Fiumicino a Brno con due frequenze alla settimana». A incentivare le scelte degli italiani «sono senza dubbio anche la prossimità della destinazione e l’ottimo rapporto qualità-prezzo per una meta fruibile tutto l’anno: basti pensare che dicembre è il secondo mese con il maggior numero di turisti italiani dopo agosto, grazie ai mercatini di Natale».
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Si chiama Raro Rooms Collection ed è il soft brand ultimo nato in casa Nicolaus: integrazione di Raro Villas, mira a riunire un’offerta di camere luxury e servizi in dimore di charme. "Intendiamo offrire alle proprietà affiliate un modello operativo già collaudato, che comprende un'unica piattaforma per la commercializzazione e la prenotazione - spiega il ceo e co-founder di Raro Realty e Raro Villas, Luigi Fusco -. Il tutto centralizzando l’intera attività di creazione del pricing attraverso strategie di revenue management altamente specializzate, già applicate con successo da anni nel segmento delle ville".
La novità nasce infatti dall'esempio dei due marchi Raro dedicati appunto al segmento ville e alle transazioni real estate. Raro Villas offre ormai un portfolio di oltre 3 mila strutture. La Puglia al momento è la destinazione di punta. Le proposte spaziano però in tutte le regioni italiane, lungo la Riviera francese e in Grecia, nonché sulle Alpi transalpine, svizzere e italiane, con una selezione di chalet. Mercato di riferimento è quello americano, che da solo copre il 30% delle richieste, ma la capacità di operare globalmente ha registrato prenotazioni provenienti da ben 57 diverse nazioni.
Il 2024 ha visto un incremento del giro d'affari del 12% rispetto al 2023 e del 69% rispetto al 2022, con le Ota che rappresentino meno del 20% del giro d’affari stesso. L’outlook per il 2025 è sempre promettente, con un incremento del 60% del volume di prenotazioni rispetto allo stesso periodo del 2024 e una previsione di chiusura dell’anno di più 35% sul 2024. Segnali di destagionalizzazione della domanda si evidenziano con un incremento del 55% di prenotazioni per settembre e un +28% per ottobre.
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[post_content] => Importante operazione di consolidamento nello scenario del tour operating europeo. Il gruppo tedesco Dertour ha infatti acquisito Hotelplan da Migros, con l'unica eccezione del brand Interhome che passa a HomeToGo. Alla società di Colonia, che già in passato rivelò un altro storico to elvetico come Kuoni, passano quindi tutte le divisioni travel retail e tour operating di Hotelplan in Svizzera, Germania e Regno Unito.
L'acquisizione mira a garantire piena continuità a ospiti e partner commerciali: tutte le vacanze e i viaggi già prenotati saranno effettuati come da accordi. La compagnia al momento prevede anche di conservare i marchi Hotelplan, che saranno raggiungibili tramite i tradizionali sistemi di contatto e canali di vendita. Il gruppo Dertour si impegna infine a trattenere le risorse umane già attive in Hotelplan.
Tra i vantaggi che l'operazione potrà apportare alla compagnia tedesca c'è naturalmente la possibilità di sfruttare le economie di scala che una fusione porta tradizionalmente con sé. In particolare Dertour sottolinea l'importanza di poter realizzare una piattaforma tecnologica comune per le attività di tour operating: "Nell'industria del turismo contemporanea - spiega Leif Vase Larsen, international ceo del gruppo di Colonia - i sistemi It per la gestione delle prenotazioni e l'acquisto dei servizi sono fattori chiavi di successo. In questi anni abbiamo realizzato una serie di investimenti importanti in questo campo. I principali brand di Hotelplan potranno quindi beneficiare in futuro della scalabilità delle nostre piattaforme. Allo stesso tempo noi potremo sfruttare gli investimenti che a sua volta il gruppo elvetico ha già portato avanti per le proprie soluzioni digitali".
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[post_content] => Un’intera isola dell’avventura, progettata per offrire un’esperienza unica che mira a creare un legame tra i visitatori e i personaggi che la abiteranno. Gardaland svela i primi dettagli della nuova attrazione 2025 Animal Treasure Island, nella quale ogni personaggio, grazie a caratteristiche originali, valori e comportamenti personali, è stato progettato per permettere alle persone di connettersi emotivamente, identificandosi e affezionandosi.
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[post_content] => Destagionalizzare i flussi turistici, promuovendo il fuori stagione e la varietà dell’offerta della destinazione: comincia così il 2025 di VisitDenmark.
Il tutto dopo un 2024 che ha mostrato una crescita significativa del turismo italiano nel paese, con un aumento del 17,6% rispetto all'anno precedente e un totale di 482.804 pernottamenti.
Analizzando i singoli mesi, risulta particolarmente interessante la crescita di quelli primaverili (aprile +33% e maggio +34%), così come in ottobre e novembre (+24% e +34%). Agosto resta il mese con il maggior numero di pernottamenti, ma il focus si sposta sempre più verso il "late summer", dalla seconda metà di agosto fino a settembre.
Numeri quindi che confermano il grande interesse dei viaggiatori italiani per il piccolo paese scandinavo, grazie alla sua ricca offerta culturale, gastronomica e outdoor. Un luogo vicino, compatto e godibile tutto l’anno, che unisce opzioni di viaggio sostenibili, autenticità e qualità della vita, rendendolo una meta perfetta in ogni stagione.
Al fianco di storia, cultura, design e architettura, la gastronomia è diventata un driver di viaggio sempre più importante per i turisti italiani, con un’offerta che spazia dai ristoranti stellati Michelin (31 per un totale di 44 stelle), allo street food, dai festival gastronomici ai safari delle ostriche, fino alle specialità locali che raccontano l’anima autentica del paese.
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[post_content] => Destination Canada ha lanciato un nuovo strumento di misurazione per ridefinire il modo in cui viene valutato l'impatto del turismo al di là degli indicatori convenzionali come la spesa e gli arrivi dei visitatori.
Il Tourism Wealth & Wellbeing Index fornisce una visione completa dei contributi del settore, sottolineando il suo ruolo nel rafforzamento delle comunità, nella conservazione del patrimonio culturale, nella salvaguardia delle risorse naturali e nella promozione della resilienza economica. Un'iniziativa che mette in luce il turismo come motore fondamentale della prosperità locale e della competitività globale del Canada.
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Ugo Parodi Giusino, chief innovation officer di Mangia’s, ricorda che il progetto ha preso il via quattro anni fa: «Ci piace definirla una grande start-up: sia nell’approccio agli asset materiali come gli alberghi e le strutture, sia rispetto agli asset immateriali dell’azienda; una logica importante e profonda che sta crescendo in questi anni e passa attraverso i software. Ciò che ci ha guidato è stata la volontà di attingere alla storia e al know-how dell’azienda per trasformarla in una chiave di innovazione contemporanea. È nata così la piattaforma MDestinations, che permetterà alle agenzie di prenotare l’albergo e un intero pacchetto, che oggi include voli e transfer e in futuro verrà integrato da altri servizi.
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[post_content] => Una serie di offerte sia per itinerari di gruppo (garantiti da minimo due a massimo 25 persone), sia per viaggi individuali, con proposte che spaziano dall’archeologia (Tunisia oasi e città romane, otto giorni) all’avventura (Mini tour Deserto del Sahara e dintorni, sei giorni), lasciando spazio anche a soggiorni in combinazione mare come La costa tunisina e l’isola di Djerba (otto giorni) o a itinerari indipendenti in formula fly & drive Tunisia. Il tutto, col supporto di una crescente rete di collegamenti aerei che trova in Tunisair e Ita Airways due suoi pilastri, grazie ai quali la destinazione limita il generale aumento dei prezzi di mercato oggi stimato attorno al 10%.
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[post_content] => Alla BIT 2025 la Regione Puglia brilla per le performance con ottimi risultati che richiedono una governance capace di gestire e continuare a qualificare il turismo pugliese. Il turismo internazionale ha registrato un notevole incremento, con un +22,6% negli arrivi e un +21,9% nelle presenze. Dal 2015 al 2024, gli arrivi dall’estero sono aumentati del 228% e le presenze del 166%.
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