Interhome apre a Roma
7 marzo 2008 14:39
Interhome annuncia l’apertura di un ufficio a Roma. «Puntiamo molto sulla capitale – ha spiegato l’amministratore delegato per l’Italia, Michele Diamantini – e per questo motivo abbiamo aperto una filiale romana che dovrà lavorare sull’acquisizione di proprietà nel centro città». Interhome sarà presente a Globe (padiglione 1, stand 152-169) proprio per avviare nuovi contatti con i proprietari di case del centro della capitale.
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Con "new to ski", il nuovo pacchetto vacanza per chi non ha mai sciato, apprendere l’arte dello spazzaneve per poi avvicinare le lamine, conviene in ogni senso. Da un lato, è il primo passo per innamorarsi di una disciplina che riempie il cuore di bellezza. Dall’altra è un un’opportunità per usufruire di prezzi scontati, in un’aula a cielo aperto senza pari, dotata di infrastrutture di altissimo livello e rifugi o malghe storiche.
Prenotabile con almeno sette giorni di anticipo sui periodi di validità (dal 6 al 20 dicembre 2025, dall’11 gennaio all’1 febbraio 2026 e dal 15 al 29 marzo 2026), "new to ski" apre le porte a un universo di maestri di sci qualificati, tutta l’attrezzatura da sci necessaria e una cornice da favola, per una vacanza nel cuore delle Dolomiti dell’Alto Adige. Non esiste un’età massima per accedere a un sogno, superare una paura o decidere che è finalmente giunta l’ora di imparare a sciare, grazie a un pacchetto che comprende 7 notti di alloggio, 5 giorni di corso di sci per principianti senza esperienza (per bambini dai 4 anni e per adulti) presso le scuole di sci Ski & Snowboardschool Obereggen o Carezza Skischool, 6 giorni di skipass presso l’area sciistica Latemar a Obereggen o l’area sciistica Carezza Dolomites, 6 giorni di attrezzatura da sci (sci, bastoncini da sci, scarponi da sci, casco) da ritirare presso uno dei noleggi della Val d’Ega.
Prezzi a partire da 1.062 euro a persona per una settimana in mezza pensione in un hotel 3 stelle.
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[post_content] => Eurowings ha sospeso numerosi collegamenti in partenza dagli aeroporti regionali della Germania. Una revisione del network che risponde al significativo aumento dei costi operativi e alle persistere delle difficoltà del mercato interno tedesco.
Nel mirino le basi regionali del vettore del gruppo Lufthansa: a Dortmund, la compagnia ha chiuso la base dopo l'estate, abbandonando quattro rotte verso Catania, Kavala, Salonicco e Spalato; solo il collegamento con Palma di Maiorca è stato mantenuto. Entro l'estate 2026, anche a Norimberga è prevista la sospensione dei voli verso Roma e le isole greche di Heraklion, Kos e Rodi.
“Stiamo rivalutando tutte le nostre rotte e sedi in Europa”, ha precisato un portavoce della compagnia low cost tedesca, confermando che il collegamento da Norimberga a Maiorca rimarrà uno dei pochi mantenuti la prossima estate.
La decisione di Eurowings fa parte di un più ampio movimento di riduzione delle operazioni in Germania. La compagnia cita l'aumento dei costi aeroportuali e delle tasse come fattore determinante. Ad Amburgo, quest'anno ha soppresso più di mille voli sulle rotte domestiche. “I progetti di aumento delle tasse rendono impossibile mantenere la nostra attuale offerta. Non è stato proposto alcun compromesso praticabile”, ha sottolineato Jens Bischof, presidente di Eurowings. La casa madre, Lufthansa Group, ritiene che la somma di tutte le tasse e gli oneri renda il mercato tedesco uno dei meno competitivi in Europa.
Di fatto, la domanda su alcune rotte, in particolare quelle nazionali, non è tornata ai livelli pre-pandemia: Eurowings ha recentemente sospeso il collegamento Norimberga-Amburgo a causa dell'insufficiente traffico, sottolineando anche l'intensità della concorrenza ferroviaria.
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Alla scoperta del Wizz Air Training Center di Budapest per toccare con mano come il controllo rigoroso dell'operatività e la gestione del dato siano asset fondamentali della low cost. La visita ha combinato il confronto con Andras Rado, head of communication, con la dimensione pratica e tecnologica dei simulatori, fornendo elementi concreti sui fattori di espansione e sulle direttrici che influenzano il rapporto con il trade: l'apertura alla distribuzione b2b, i catalizzatori della capacità e l'identità di brand non negoziabile.
L'identità Ulcc di Wizz Air, definita dai costi di gestione del business, richiede un investimento meticoloso nella preparazione del personale. Rado ha definito il Training Center un "grande investimento per la compagnia” - il costo dei simulatori è pari a 10 milioni - un'infrastruttura cruciale per garantire che, operando con volumi elevati (la compagnia prevede 72 milioni di passeggeri trasportati nel 2025), nulla possa andare storto.
La struttura include tre simulatori Full Motion di ultima generazione a Budapest (e ulteriori tre a Roma), che impiegano la più avanzata tecnologia di simulazione. A supporto della formazione della cabin crew (8-10 settimane di training), il mock-up (ottenuto da un aeromobile reale) permette simulazioni complesse. Queste includono la gestione del fuoco e l'addestramento a procedure di emergenza come le simulazioni di ditched (atterraggio sull'acqua) o combinazioni di multi-emergency.
Wizz Air ha inoltre intrapreso una direzione strategica verso la collaborazione con partner esterni per incrementare la penetrazione in mercati meno consolidati. L'esempio più rilevante di questa apertura b2b è la partnership con Travel Fusion. Il partner, in questo modello, distribuisce il biglietto mantenendo lo stesso prezzo, senza alcun ricarico. Tuttavia, la priorità assoluta di Wizz Air rimane l'acquisizione dei contatti personali del passeggero. Questa governance del dato è cruciale per il vettore, che affida alle push notifications il servizio di comunicazione essenziale in caso di interruzione del servizio, garantendo così la qualità del post-vendita.
La compagnia è ferma nel mantenere la propria identità Ultra low cost: nonostante i test di mercato, il progetto della "Wizz Class" — di cui si è parlato nelle ultime settimane — non rappresenta una transizione verso un modello ibrido.
Rado ha categoricamente escluso la possibilità di un cambio di rotta: «Non vogliamo diventare una business airline. La Wizz Class è un adattamento puramente reattivo alle esigenze del segmento di mercato che utilizza i voli per lavoro e che richiede la possibilità di blocco dei posti, senza snaturare l'efficienza strutturale Ulcc».
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Room Mate Hotels si prepara al Natale invitando gli ospiti a vivere le feste in una delle strutture del gruppo in Europa. La catena alberghiera fondata da Kike Sarasola consolida il suo posizionamento nel segmento lifestyle, puntando su design, accoglienza e integrazione con il tessuto urbano locale.
«Per noi l’hotel è sempre stato molto più di un luogo dove dormire. È una casa per chi viaggia, ma anche una parte viva della città - afferma Sarasola -. Le nostre strutture vogliono riflettere quella stessa energia: creativa, accogliente e autentica».
Natale in Italia
In dettaglio, in Italia Room Mate Hotels concentra la propria proposta natalizia a Milano, Firenze e Roma. A pochi passi dal Duomo di Milano, il Room Mate Collection Giulia celebra il design italiano attraverso gli spazi firmati da Patricia Urquiola, caratterizzati da colori vibranti e un’eleganza contemporanea che si connette con lo spirito creativo della città.
Per un Natale all’insegna della cultura, invece, il Room Mate Collection Isabella, nel cuore di Firenze, è il punto di partenza perfetto per visitare le mostre del momento, come quella dedicata al Beato Angelico a Palazzo Strozzi.
Infine, il Mia Room Mate Collecion, a pochi passi da Piazza di Spagna e Via Veneto a Roma, propone un’ospitalità contemporanea e personalizzata, diventando un hub strategico per raggiungere il mercatino di piazza Navona, il Christmas World di Villa Borghese e la versione natalizia di Cinecittà World.
Europa in primo piano
Allargando lo sguardo alle altre destinazioni europee, Madrid, Barcellona e Valencia rappresentano le tre città sulle quali si focalizza l’offerta di Room Mate Hotels.
Affacciato sulla Gran Via di Madrid, il Room Mate Macarena regala una vista privilegiata sulle luminarie più iconiche della capitale dalla sua terrazza panoramica. A Barcellona, il Room Mate Anna offre un Natale più tradizionale. Con un design ispirato ai colori del Mediterraneo e alla creatività di Gaudí, l’hotel è situato vicino alla Fira de Santa Llúcia, uno dei mercatini più antichi e caratteristici della città. Il Room Mate Helen Berger di Valencia, premiato con una Chiave Michelin per il secondo anno consecutivo, si aggiunge alle destinazioni imperdibili di questo Natale. Oltre a distinguersi per i suoi ambienti modernisti restaurati, l’atmosfera accogliente e un’attenta proposta gastronomica con influenze internazionali, questo hotel è un punto strategico per godersi una città che a dicembre si riempie di luci, mercatini e attività..
Infine, spazio ad Amsterdam e Londra, nel cuore del Nord Europa. Il Room Mate Aitana di Amsterdam sorge su un’isola artificiale sull’IJ, a soli dieci minuti dal centro storico. Con un design moderno e grandi vetrate affacciate sui canali, permette di vivere la città illuminata dall’Amsterdam Light Festival, pattinare al Museumplein o godersi il Winter Paradise. A Londra, Room Mate Lime Tree, offre un’esperienza boutique con un’anima locale e rappresenta la proposta più intima e raffinata del gruppo. Situato in un’elegante townhouse a Belgravia, combina il classico fascino britannico con dettagli moderni e un’attenzione particolare all’esperienza locale.
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[post_content] => Arsenale annuncia l’apertura ufficiale delle pre-reservation di “Dream of the Desert”, il primo treno ultra-lusso Made in Italy che viaggerà in Arabia Saudita a partire dalla fine del 2026.
L’annuncio è stato dato in occasione di Tourise, dove Arsenale ha siglato due MoU con i principali enti sauditi del settore. Gli accordi firmati con il Tourism Development Fund e con la Saudi Tourism Authority definiscono una collaborazione strategica per il finanziamento, la promozione e la distribuzione globale del progetto.
“Dream of the Desert” rappresenta il primo progetto internazionale di Arsenale, oltre alle partnership avviate in Uzbekistan, Egitto e negli Emirati Arabi Uniti e l’acquisizione di Golden Eagle.
Il treno accompagnerà i viaggiatori in cinque itinerari tematici per far scoprire i paesaggi, la cultura e le tradizioni del Regno, attraverso esperienze a bordo e soste esclusive.
I viaggi tematici
“The Northern Sands” è un viaggio di tre giorni da Riyadh ad Al Jouf tra le antiche fortezze di Marid Castle, le incisioni rupestri di Jubbah Rocks e un’esperienza immersiva nel deserto sotto le stelle.
“A Taste of AlUla” si sviluppa da Riyadh ad AlUla e unisce l’Arabia moderna al suo patrimonio senza tempo. Un itinerario che tocca le fortezze di Al Jouf, le incisioni rupestri di Jubbah e include un esclusivo campo nel deserto sotto le stelle. Il percorso culmina ad AlUla, con esperienze su misura curate da “Dream of the Desert”, in collaborazione con AlUla Destination.
“Whispers of Jubbah” è un’avventura di due giorni dedicata alla scoperta delle incisioni preistoriche di Jubbah e alla visita di Diriyah, culla del Regno e simbolo del suo patrimonio culturale.
“Ramadan Nights” è un’esperienza esclusiva durante il mese sacro del Ramadan, dove iftar e suhoor diventano momenti di raffinata convivialità e spiritualità, celebrati a bordo del treno nel cuore del deserto, accompagnato da un’esperienza di osservazione delle stelle dopo l’iftar.
“Summer Mirage” è un viaggio estivo di due giorni da e per Riyadh, pensato per vivere il fascino del deserto nella stagione estiva, con eventi tematici, cucina gourmet e comfort assoluto a bordo.
"The unbeaten path"
«Con Dream of the Desert, il primo treno ultra-lusso Made in Italy in Arabia Saudita, che percorre circa 1.300 chilometri attraverso “the unbeaten path” da Riyadh verso il nord del Paese, confermiamo l’impegno concreto delle imprese italiane nel promuovere un modello d’eccellenza basato su artigianalità, design e ospitalità d’élite - ha dichiarato Paolo Barletta, ceo di Arsenale -. Gli accordi siglati con la Saudi Tourism Authority e il Tourism Development Fund rafforzano ulteriormente questa visione, ponendo le basi per una collaborazione di lungo periodo tra Italia e Arabia Saudita nel segno dell’innovazione, della cultura e della valorizzazione dei territori».
Costruito interamente in Italia, il treno rappresenta una sintesi di artigianalità, design e tecnologia ferroviaria di alto livello, reinterpretando l’eleganza italiana in chiave contemporanea e sostenibile. Composto da 14 carrozze, Dream of the Desert ospiterà 31 suite e 2 suite Reali per un totale di 66 passeggeri. Il treno è stato realizzato interamente in Italia negli hub di Brindisi e Bergamo mentre gli interni, firmati dall’architetta Aline Asmar d’Amman e dal suo studio Culture in Architecture, uniscono la tradizione del design e dell’artigianato italiani all’autenticità dell’ospitalità saudita.
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[post_content] => Bluserena Hotels & Resorts si prepara alla stagione 2026 mettendo in campo un ampio piano di recruiting. A novembre prende il via il tour che toccherà diverse città italiane per incontrare professionisti e giovani desiderosi di entrare a far parte di una realtà in crescita.
Sarà possibile incontrare il team hr di Bluserena il 20 novembre a Bari e Napoli e il 26 novembre a Cagliari, Cosenza, Palermo e Roma, per scoprire le opportunità di carriera offerte dal gruppo e presentare la propria candidatura.
"Great place to work"
Gli incontri saranno l’occasione per dialogare direttamente con le persone che contribuiscono ogni giorno a rafforzare i valori che guidano Bluserena, recentemente riconosciuta come Great place to work Italia 2025, certificazione che premia le migliori aziende per qualità dell’ambiente di lavoro e soddisfazione dei collaboratori.
Il riconoscimento arriva a conferma di un percorso che pone al centro le persone: oltre l’89% dei 2.100 dipendenti Bluserena ha partecipato alla survey condotta da Great Place to Work, e l’84% ha definito l’azienda “un eccellente luogo di lavoro”, sottolineando la possibilità di esprimere il proprio potenziale, crescere professionalmente e costruire il proprio futuro.
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La nuova campagna di recruiting interessa tutte le aree dei resort, con posizioni aperte nei reparti cucina, ristorazione, bar, accoglienza, housekeeping, manutenzione, amministrazione, spiaggia e piscine, oltre a opportunità di tirocinio formativo per giovani diplomati e laureati.
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Queste aperture riflettono la crescente importanza di Aeromexico sul mercato transatlantico. «Nel 2026 ampliamo ulteriormente i nostri collegamenti transatlantici, ripristinando il volo tra Città del Messico e Barcellona e offrendo una nuova opzione per avvicinare Monterrey all'Europa via Parigi - ha dichiarato Giancarlo Mulinelli, vicepresidente esecutivo delle vendite globali di Aeromexico -. Queste nuove rotte fanno parte della nostra strategia volta a soddisfare la crescente domanda tra il Messico e l'Europa».
Con queste aggiunte, Aeromexico incrementerà dell'11% la sua capacità di posti verso l'Europa, raggiungendo la sua più forte presenza storica nel Vecchio Continente. Saranno oltre 3.000 i posti a settimana tra Città del Messico e Barcellona e circa 1.500 i posti settimanali tra Monterrey e Parigi. La compagnia continuerà inoltre a servire quotidianamente Amsterdam, Londra, Parigi (da Città del Messico) e Roma, consolidando un network europeo che è ormai tra le più complete dell'America Latina.
L'operativo prevede il decollo della Città del Messico-Barcellona il 28 marzo 2026, con sei voli settimanali, operati con Boeing 787 Dreamliner, che offrono una cabina Premier One con sedili completamente reclinabili.
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[post_content] => Riflettori puntati sul prodotto Mauritius nell'incontro riservato da Go World a una ventina di agenti di viaggio a Roma. Un'iniziativa che contribuisce a rafforzare le relazioni con il trade e a valorizzare le partnership strategiche con enti del turismo, compagnie aeree e brand dell’hôtellerie internazionale, per promuovere esperienze di viaggio di qualità e ad alto contenuto emozionale.
L'evento realizzato in collaborazione con Mauritius Tourism Promotion Authority, Ita Airways e The Lux Collective è stato innanzitutto un momento di formazione e networking dedicato a una delle destinazioni più amate per il turismo leisure e honeymoon.
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Tirana oggi non è più una meta “alternativa”. È la porta d’ingresso di un Paese che si è messo in moto, con voli frequenti dall’Italia e una scena urbana che sorprende chi atterra per la prima volta. Caffè pieni a Blloku, ristoranti nuovi che spuntano a ogni stagione, musei e spazi culturali recuperati. E poi, fuori città, strade che in poche ore portano al mare ionico o verso l’interno, tra Berat e Gjirokastër. In mezzo a tutto questo, il noleggio auto a Tirana è diventato l’opzione più pratica. Non solo perché dà libertà di muoversi. Perché qui gli itinerari cambiano in fretta appena ci si rende conto di quante cose si possono fare in pochi giorni.
Per chi arriva dall’Italia la formula è semplice. Si atterra, si ritira l’auto in aeroporto, si dorme una notte in centro per ambientarsi e la mattina dopo si parte. In due ore si raggiunge Berat. In tre si è nel sud. Se piove verso il mare, si virano le Alpi albanesi. Se il meteo migliora, giù verso la Riviera. Con i mezzi pubblici si può fare, certo, ma si perde ritmo. E spesso si rinuncia a tappe che, in auto, diventano naturali: un pranzo a Krujë salendo dal vecchio bazar, una sosta a Divjakë tra i fenicotteri, una deviazione a Dhërmi al tramonto.
Negli ultimi anni è successo anche altro. Molti italiani non vengono solo in vacanza. Aprono caffè, pizzerie, studi creativi, piccole imprese di servizi. Una quota di pensionati ha iniziato a guardare all’Albania come luogo dove stare più a lungo, per il costo della vita più leggero e la vicinanza all’Italia. Questo si nota anche a Tirana, nei negozi con etichette bilingue, nelle conversazioni al mercato, nelle squadre miste in cantiere. È un flusso che rende la città più familiare per un pubblico italiano, e forse spiega perché il noleggio auto a Tirana non è soltanto il classico servizio da aeroporto, ma un tassello che incastra vita quotidiana e piccoli viaggi.
Dentro questo contesto si è fatta strada una realtà nata proprio qui, con una proposta diversa da quella delle grandi catene. Rent From Locals non è una compagnia tradizionale: è un marketplace che oggi aggrega oltre 5.000 auto messe a disposizione da più di 1000 fornitori locali verificati in tutta l’Albania. Le schede mostrano prezzo, deposito, franchigia e coperture prima del pagamento, senza sorprese al banco. In bassa stagione le categorie economiche partono da circa 7 € al giorno, e la consegna può avvenire in aeroporto (TIA) o in città con orari flessibili, utile per arrivi serali o partenze anticipate. Molti operatori accettano saldo in contanti all’arrivo dopo un piccolo acconto online, e diverse offerte non richiedono carta di credito per la prenotazione. Sul fronte assicurazioni ci sono pacchetti locali SIGAL con opzioni Kasko che arrivano fino al 100% di copertura, così è più semplice scegliere la protezione adatta al tipo di viaggio.
Dettagli che fanno la differenza. Un esempio tipico. Arrivo serale a Tirana, hotel in centro, ritiro dell’auto il mattino dopo per evitare una notte di parcheggio pagato senza usarla. Oppure il contrario. Atterri alle 9, in quaranta minuti sei già in tangenziale, pranzi a Rrogozhinë e nel pomeriggio raggiungi il tuo alloggio sulla costa. Con un marketplace locale è più facile trovare la soluzione che si incastra con il tuo piano voli, senza dover piegare il viaggio agli orari standardizzati.
Sul fronte prezzi, l’effetto è quello che ci si aspetta quando aumenta la concorrenza. In bassa e media stagione si trovano tariffe interessanti. In alta stagione conviene muoversi per tempo e bloccare le categorie più richieste. Anche qui la logica è pratica. Non serve per forza l’auto più grande. Per Tirana, Berat e gli spostamenti principali va benissimo una compatta. Se si hanno in programma colline e tratti più lunghi, un crossover dà un po’ di comfort in più. Le strade sono in miglioramento costante, ma l’andatura reale è spesso più calma di quanto dica la distanza sulla mappa, quindi lasciatevi margine.
Il capitolo assicurazioni merita due righe chiare. Scegliete una copertura che vi faccia guidare tranquilli. Kasko con assistenza stradale, franchigia comprensibile, condizioni scritte in modo leggibile. La forza di una piattaforma che confronta offerte sta proprio qui. Si capisce subito cosa è incluso e cosa no, quali depositi vengono richiesti, quando scatta un eventuale blocco sulla carta, come funziona la riconsegna anticipata se cambiano i piani.
Un’altra cosa che convince è la vicinanza alla scena locale. I fornitori del marketplace non sono entità lontane. Sanno esattamente come si muove il traffico nelle ore di punta, quali sono i parcheggi urbani più sensati, dove fermarsi se si esce da Tirana con il pieno a prezzo corretto. Sono piccoli suggerimenti che accorciano i tempi morti. Vale anche per gli itinerari. Se chiedi dove dormire per spezzare la tratta verso il sud, spesso ti indirizzano su borghi dove non avresti pensato di fermarti.
Per un lettore di un sito di viaggi italiano, e per chi lavora nel settore, ci sono alcuni take-away pratici.
Primo. Prenotate prima nei periodi caldi. Luglio e agosto bruciano disponibilità su classi di auto specifiche, soprattutto per gruppi e famiglie. Bloccare l’auto in primavera evita rincorse delle ultime settimane.
Secondo. Leggete bene i termini. Non tanto perché siano complicati, ma perché qui sono messi nero su bianco in modo chiaro. Capire la franchigia e il deposito prima di atterrare cambia l’umore al banco. E se tutto è già chiaro, il ritiro diventa una formalità.
Terzo. Pensate Tirana come base vera. Non solo passaggio. Una notte prima dell’itinerario e una alla fine vi regalano tempo e leggerezza. L’auto si usa dove serve. Per la città potete anche affidarvi ai taxi o muovervi a piedi nei quartieri centrali, molto più piacevoli negli ultimi anni.
Quarto. Non sottovalutate la spalla di stagione. Maggio e giugno, settembre e inizio ottobre sono mesi ideali. Il meteo regge, la luce è bellissima, le strade sono più libere e la disponibilità di vetture migliore. Se potete scegliere, è il momento giusto per testare l’Albania per la prima volta.
Quinto. Mappe offline e piccole abitudini da road trip. Scaricate gli itinerari sul telefono, segnatevi due o tre distributori affidabili lungo la rotta, fate scorta d’acqua in macchina. Niente di complesso. Solo accortezze che fanno filare il viaggio.
Dentro tutto questo, la startup albanese ha portato un cambio culturale. Ha unito lo spirito pratico del luogo a un’interfaccia pensata per chi vuole decidere in pochi minuti. Ha dato visibilità a tanti operatori locali, spesso con belle storie alle spalle. Ha reso più semplice per chi arriva dall’Italia capire come stanno le cose senza dover telefonare in tre posti diversi. E ha fatto della trasparenza la parola chiave, quella che poi convince a tornare.
Se state progettando un pezzo su Tirana, inserire il noleggio auto non come nota a margine ma come parte del racconto aiuta il lettore a visualizzare il viaggio. È lo strumento che rende possibili deviazioni, pranzi fuori rotta, mezze giornate al mare quando il cielo si apre. È la differenza tra spuntare una lista e costruire un percorso che assomiglia di più a come viaggiamo davvero.
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È la differenza tra spuntare una lista e costruire un percorso che assomiglia di più a come viaggiamo davvero.\r\n\r\n \r\n\r\nInformazione P.R.","post_title":"Noleggio auto a Tirana: come si viaggia davvero e perché una startup albanese sta cambiando le regole","post_date":"2025-11-12T11:00:24+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["autonoleggio-aeroporto-tirana","autonoleggio-tirana","compagnie-locali-noleggio-auto","consigli-viaggio-albania","itinerari-in-albania","noleggio-auto-albania","noleggio-auto-economico-tirana","noleggio-auto-low-cost-albania","noleggio-auto-tirana","rent-car-tirana","rent-from-locals","road-trip-albania","scopri-tirana","startup-albanese","tirana-turismo","turismo-albania-2025","vacanze-in-albania","viaggiare-in-albania","viaggio-in-albania"],"post_tag_name":["autonoleggio aeroporto Tirana","autonoleggio Tirana","compagnie locali noleggio auto","consigli viaggio Albania","itinerari in Albania","noleggio auto Albania","noleggio auto economico Tirana","noleggio auto low cost Albania","noleggio auto Tirana","rent car Tirana","Rent From Locals","road trip Albania","scopri Tirana","startup albanese","Tirana turismo","turismo Albania 2025","vacanze in Albania","viaggiare in Albania","viaggio in Albania"]},"sort":[1762945224000]}]}}
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