27 July 2024

Schiavon (Costa): «Necessario un tavolo dedicato al settore»

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Costa Crociere sta lavorando a diversi scenari per la ripartenza delle proprie crociere, immaginando una ripresa per fasi. E’ un momento molto delicato in cui la compagnia sostiene sia necessario aprire un tavolo istituzionale di confronto dedicato al settore.

«La ripresa della crocieristica infatti – spiega Carlo Schiavon, country manager Italia Costa Crociere – potrebbe contribuire significativamente al rilancio dell’intero settore turistico italiano, consentendo a tante imprese della filiera del turismo – come agenzie di viaggio, operatori portuali e servizi turistici – e alle destinazioni di riprendere le proprie attività economiche. Secondo uno studio realizzato da Deloitte & Touche con l’università di Genova, solo nel 2018 il gruppo Costa Crociere ha creato un impatto economico diretto, indiretto e indotto in Italia pari a 3,5 miliardi di euro, generando quasi 17.000 posti di lavoro. Per questo, auspichiamo che il governo sostenga adeguatamente il turismo e le crociere in questo periodo così difficile».

Nella fase più immediata Costa sta pensando ad un’offerta temporanea di crociere italiane per italiani. In una seconda fase, l’offerta si potrebbe poi estendere includendo anche paesi confinanti nel momento in cui si potrà riprendere a viaggiare anche verso porti esteri. «La terza fase sarà, infine, quella relativa al ritorno a una offerta completa – aggiunge Schiavon – La ripartenza a cui stiamo pensando è, dunque, in primo luogo all’insegna di un turismo di prossimità che faccia riscoprire la bellezza dell’Italia vista dal mare, con la riscoperta del patrimonio storico e artistico del paese e con una visione di sostenibilità che è perfettamente coerente con il percorso che Costa ha avviato con la nuova ammiraglia Costa Smeralda, alimentata a LNG e ricca di soluzioni eco-compatibili».

Nel frattempo la direzione sta lavorando sulle modifiche che saranno necessarie nella configurazione del prodotto crocieristico, focalizzando l’attenzione sui protocolli sanitari e il distanziamento sociale. «Non appena le condizioni lo consentiranno – conclude il contry manager – saremo pronti a offrire ai molti ospiti che hanno già espresso la loro volontà di venire a bordo delle nostre navi, un prodotto rinnovato nel segno della sicurezza e qualità. La crociera per molti aspetti racchiude in sé esperienze che vengono vissute nella vita comune e al momento è difficile dire come nel dettaglio il prodotto cambierà. La sicurezza rimarrà un elemento fondamentale e una priorità assoluta».

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