7 ottobre 2024 09:02
Rebranding per il tour operating incoming Vda Holiday, che diventa Valle d’Aosta Vacanze. “Siamo specializzati sulla destinazione da sempre: io e i miei collaboratori arriviamo da Eurotravel, operatore che da specialista sulla Valle d’Aosta è poi diventato uno dei più importanti tour operator nazionali – commenta Remo Prodoti, timoniere di Valle d’Aosta Vacanze e titolare dell’agenzia Valtravel, di cui il to incoming è una costola -. Abbiamo iniziato investendo in risorse umane e ben presto potenzieremo il commerciale con l’obiettivo di visitare le agnzie di viaggi di tutt’Italia per presentare il nostro prodotto. Tra gli obiettivi, sicuramente aumentare il traffico gruppi, comparto che ci ha dato e continua a darci soddisfazioni”.
La programmazione si basa su soggiorni e itinerari esperienziali, tutti personalizzabili in base alle richieste e alle esigenze, sia per individuali, sia per gruppi. Il target di riferimento è ampio e spazia dalle coppie alle famiglie e ai gruppi di amici. Inoltre, l’operatore organizza anche eventi e attività di team building per aziende. Tra i vantaggi, la possibilità di offrire una programmazione valida dodici mesi all’anno per visitare la Valle d’Aosta, grazie alle tante attrattive e opportunità offerte, che spaziano dalle vestigia romane, Aosta è la seconda città al mondo per numero di reperti e per la loro importanza, ai numerosi castelli sul territorio, da una enogastronomia sempre eccellente e rinomata alle attività sportive e wellness.
Valle d’Aosta Vacanze sarà presente alla prossima fiera di Rimini, presso lo stand della regione (C5/124-218). Il to ha affidato da questo mese di ottobre le relazioni con la stampa all’agenzia Mococò, Montefusco Colla C0municazione.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503162
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ulteriore tassello italiano per l'espansione di Rocco Forte Hotels con il prossimo debutto della seconda struttura in Puglia: si tratta della Masseria del Cardinale, a Fasano, che a conclusione della ristrutturazione aprirà i battenti nel 2028.
La tenuta, affittata grazie a un accordo con Re.vo, società immobiliare di Pgim, e Dekus come partner di sviluppo, si trova in una delle zone più rinomate della regione, la Valle d'Itria, ed era stata già al centro di rumors che ne avevano anticipato l'ingresso fra le proprietà Rocco Forte.
Dopo l'apertura della Masseria Torre Maizza nel 2019, la Masseria del Cardinale si presenterà con 86 camere e suite: gli ospiti potranno fruire di ristoranti, bar, spazi per eventi e riunioni, una Irene Forte Spa e una ampia piscina.
La ristrutturazione della Masseria del Cardinale sarà guidata da Olga Polizzi, vicepresidente e direttore del design di Rocco Forte Hotels, in collaborazione con il noto studio fiorentino Luigi Fragola Architects.
«La Puglia occupa un posto speciale nel cuore del nostro marchio, la regione rappresenta una delle straordinarie eccellenze italiane - ha commentato Olga Polizzi -. Masseria del Cardinale è un complemento perfetto alla Masseria Torre Maizza, che ha riscosso grande successo».
[post_title] => Rocco Forte Hotels: bis in Puglia con l'apertura, nel 2028, della Masseria del Cardinale
[post_date] => 2025-12-04T14:49:20+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764859760000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503152
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => In attesa della Fiera del Cicloturismo, la cui quinta edizione si terrà a Padova dal 27 al 29 marzo 2026, ecco alcune proposte per il cicloturista, con itinerari da percorrere anche in inverno.
Le mete tra cui scegliere sono numerose e adatte a ogni esigenza: la Fiera del Cicloturismo riunisce oltre 100 destinazioni ciclistiche in tutto il mondo, tanto da aver recentemente ottenuto il riconoscimento ufficiale di “evento internazionale”.
Il mercato delle destinazioni cicloturistiche stia vivendo una forte crescita, guidata dall’interesse per un turismo esperienziale. Sono sempre più numerosi gli itinerari tematici che seguono la cultura e tradizione locale, unendo la conoscenza del territorio all’esperienza del viaggio in bici.
Nel 2025, l’Europa ha rappresentato oltre il 43% del mercato globale del cicloturismo, confermandosi una meta attrattiva per cicloturisti di tutto il mondo. L’Italia è al primo posto come destinazione, seguita da Francia e Germania.
Chi sceglie la Sicilia invernale trova percorsi per ogni tipo di ciclista: dalla tranquillità delle strade costiere ai sentieri sterrati dell’entroterra, l’isola offre itinerari per esperti e per chi è alla prima avventura. Ci sono tracciati ideali per la gravel o la mountain bike, ma anche strade perfette per le bici da turismo o le e-bike.
Un esempio è la “Via dei Tramonti”, da Palermo ad Agrigento: un itinerario che segue la costa occidentale attraversando luoghi iconici come Scopello, la Riserva dello Zingaro, e poi giù fino alla Valle dei Templi. Chi vuole proseguire può addentrarsi verso l’interno lungo la Magna Via Francigena, tra colline e paesi in pietra che profumano di legna e pane appena sfornato.
In Portogallo tra le esperienze più affascinanti c’è la Via Algarviana: un percorso escursionistico che si estende per 300 km attraverso l’entroterra. Il tracciato parte da Alcoutim, vicino al fiume Guadiana, e termina a Capo San Vincenzo, a Sagres.
Un’alternativa è percorrere l’Ecovia Costiera, composta da 12 segmenti per circa 214 km lungo la costa dell’Algarve, o il percorso di San Vincenzo, che si estende per oltre 400 km tra Capo San Vincenzo e Santiago do Cacém.
In Turchia, più precisamente nella zona di Antalya, tra Mediterraneo e montagne, nasce una specie di “triathlon” naturale che non ha bisogno di cronometri né di medaglie: bici da corsa, sci e nuoto.
L’Antalya è già conosciuta tra i ciclisti grazie all’UCI Gran Fondo World Series, una delle tappe più suggestive del calendario internazionale.
Con più giorni a disposizione, le vacanze invernali possono trasformarsi in un suggestivo viaggio in bicicletta nelle Isole Ionie, combinando pedalate e spostamenti in barca tra Corfù, Lefkada, Cefalonia, Itaca (la leggendaria patria di Ulisse) Paxi, nota per i suoi uliveti secolari, e la piccola Meganisi. I percorsi si snodano su terreni vari, alternando strade panoramiche lungo la costa a tratti immersi nell’entroterra verde e rigoglioso, offrendo un’esperienza di viaggio intensa ma rilassata anche nei mesi più freddi.
Andalusia e Catalogna sono mete perfette per le vacanze invernali in bici, grazie al clima mite e ai percorsi adatti a tutti i livelli. La varietà del territorio spagnolo permette di pedalare tra vallate, pianure, coste, altopiani, catene montuose e foreste, con itinerari che soddisfano sia chi ama le tranquille pedalate su strade rurali, sia chi cerca sfide più impegnative tra colline e alte vette.
Gli amanti del cicloturismo non devono perdersi le Vie Verdi (o Greenways), ideali per pedalare su percorsi pianeggianti immersi nella natura: si tratta di oltre 3.500 km di linee ferroviarie dismesse riconvertite in itinerari cicloturistici, che attraversano tutta la Spagna offrendo percorsi ben segnalati e scenari spettacolari.
Tra i percorsi più celebri il Cammino di Santiago con le sue numerose diramazioni, la Via dell’Argento (un’antica strada romana da Siviglia a Gijón in 12 tappe), il Cammino del Cid, percorso letterario da Vivar a Orihuela, e la TransAndalus, un itinerario ad anello di 2.000 km in mountain bike che attraversa tutta l’Andalusia.
[post_title] => Cicloturismo, itinerari unici e poco frequentati tra Italia ed Europa
[post_date] => 2025-12-04T12:50:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764852616000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503124
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un occhio ai numeri, in progressiva ascesa, ed uno alle tante attrattive di un’isola che non conosce pause né stagioni.
Guardando al futuro, la Sicilia ha chiuso il 2024 di forte crescita,: 22,4 milioni di presenze e 7 milioni di arrivi, confermandosi tra le mete più amate d’Europa dopo Londra e davanti a destinazioni come Parigi e Roma.
Anche il 2025 mantiene il passo, con un +11,9% di presenze e un aumento della permanenza media a 3,6 giorni. Numeri che riflettono una destinazione capace di attrarre e trattenere grazie al clima mite, alla ricchezza culturale e a collegamenti sempre più efficienti. Nel 2024 gli aeroporti di Palermo e Catania hanno movimentato 22,7 milioni di passeggeri, con un incremento significativo dei flussi europei, mentre Lampedusa e Trapani completano un sistema aeroportuale ormai pienamente integrato.
Il patrimonio dell’isola rappresenta il cuore di questa crescita: 1.636 km di coste, sette siti Unesco, 87 aree protette e oltre 200 luoghi culturali, sostenuti da una ricettività di alto livello, con una presenza di hotel 5 stelle superiore alla media nazionale. Per valorizzare questo potenziale, la Regione ha destinato 135 milioni del FSC 2021–2027 alla riqualificazione delle strutture e allo sviluppo di un turismo sostenibile e innovativo. Strumento centrale è la piattaforma Iodah, che integra dati su arrivi, prezzi, reputazione online, eventi e mobilità, consentendo di anticipare tendenze e orientare investimenti.
Il Piano turismo 2026 punta a ridurre la stagionalità, già migliorata nel 2025, grazie a campagne mirate, eventi culturali e sportivi e alla crescita del turismo esperienziale. Tra le iniziative principali spiccano gli “Stati generali del cinema 2026”, dedicati alle produzioni girate nell’isola. Parallelamente, verrà riorganizzata l’offerta ricettiva, supportata da incentivi e monitorata tramite Iodah per migliorarne qualità e competitività.
Cinque le grandi aree che nel 2026 racconteranno un’isola moderna e vivibile tutto l’anno. La Sicilia Centrale con i suoi borghi, riti e paesaggi con cammini come quello di San Giacomo o la Transumanza degli Asini, affiancati da esperienze creative di artigianato e cucina comunitaria.
La Valle dei Templi, fulcro del progetto SiMed, che ha registrato nel 2024 una crescita del 40% rispetto al 2019, e i borghi dei Sicani, custodi della Dieta Mediterranea, sinonimo di qualità della vita e longevità. Le isole minori, riunite nel network “Islands of Sicily”, volte a consolidare un’offerta integrata di 14 Comuni e oltre 80 operatori che spazia dal trekking al diving.
E ancora le Madonie meta di un turismo “ quattro stagioni”: l’autunno dei cammini e delle sagre, l’inverno degli sport e dei borghi festosi, la primavera delle fioriture e dei musei, l’estate dell’avventura outdoor, con la Targa Florio come simbolo identitario. Infine, la Sicilia Occidentale con Gibellina, Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2026, e un’offerta che unisce musei, arte open-air, cantine, saline e i grandi parchi archeologici di Segesta, Selinunte e Cave di Cusa.
Federica De Luca
[post_title] => Il Piano del turismo 2026 della Sicilia individua 5 grandi aree
[post_date] => 2025-12-04T10:32:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764844346000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503112
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Cambio di passo per Flybondi che piazza un ordine fino a 35 aeromobili Airbus e Boeing a corridoio singolo - A220 e 737 Max 10 - per un investimento stimato in 1,7 miliardi di dollari.
La low cost argentina, che ha spiccato il volo nel 2018, diventa così il primo cliente dell'Airbus A220 in America Latina, con un ordine per 15 A220-300 e opzioni per altri cinque aeromobili. In casa Boeing sono invece 10 i 737-10 ordinati, più cinque opzioni.
Le prime consegne degli A220 sono previste per il 2027 e proseguiranno fino al 2029. La compagnia prevede inoltre di ricevere i primi 737-10, ancora in attesa di certificazione, nel 2027, con il programma di consegna che si concluderà nel 2030.
L'investimento nella flotta di Flybondi arriva dopo che, lo scorso giugno, la Coc Global Enterprise di Miami è diventata il principale azionista: «Il nostro obiettivo è quello di incorporare un mix equilibrato di aeromobili di entrambi i produttori e, per questo, abbiamo il forte impegno e il sostegno del nostro nuovo investitore americano», ha dichiarato Mauricio Sana, ceo del vettore.
L'ordine della compagnia aerea segue anche l'annuncio da parte della compagnia di bandiera argentina Aerolineas Argentinas di un piano autofinanziato per aggiungere quattro A330neo e 14 aeromobili 737 MAX - due -8, quattro -9 e otto -10 - alla flotta con contratti di leasing operativo.
[post_title] => L'argentina Flybondi piazza un ordine da 1,7 mld di dollari per 35 aeromobili
[post_date] => 2025-12-04T09:31:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764840683000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503068
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Formazione, competenze e nuovi ecosistemi: con Next Level e Future Travel Minds, BIT diventa la piattaforma che connette changemakers, professionisti emergenti e imprese alla ricerca di nuove visioni.
In un momento in cui i cambiamenti nell’industria del turismo richiedono energie sempre nuove, a BIT 2026, presentata da Fiera Milano da martedì 10 a giovedì 12 febbraio prossimi, gli operatori dialogano con chi il futuro lo sta già immaginando: studenti d’eccellenza, innovatori e professionisti emergenti. Con questo focus su professionalità e talento, BIT 2026 amplia e rafforza la propria vocazione di piattaforma evoluta, un hub di contenuti e relazioni di qualità dove i giovani talenti incontrano l’industria per creare connessioni che generano valore per tutta la filiera. L’obiettivo è costruire un ecosistema che metta al centro persone, competenze e territori, permettendo ai nuovi Travel Expert di formarsi, ispirarsi e inserirsi nel mercato in modo consapevole e preparato.
Future Travel Minds e Next Level: due arene per i professionisti di domani
L’investimento sui giovani passa innanzitutto da Future Travel Minds, l’evento pensato per dare voce alla nuova generazione di professionisti, studenti universitari e changemaker che stanno immaginando un turismo più sostenibile, digitale, inclusivo e umano. Una giornata intera dedicata a leadership, sviluppo delle soft skill, innovazione e tecnologia, destinazioni smart, sostenibilità, ESG, marketing e storytelling, personal branding, start-up e imprenditorialità.
Una visione che si esprime anche in Next Level, il programma di workshop tematici pensato per fornire formazione pratica e avanzata agli operatori del settore. Dalla Travel Agents Academy all’Hospitality Academy, fino alla Storytelling Farm dedicata a narrazione dei territori, scrittura creativa, social media e fotografia, e alla Discovery Italy Academy focalizzata sul racconto dell’offerta italiana ai buyer nazionali e internazionali: un arco di tre giorni che parla la lingua delle competenze reali richieste dal mercato.
Come le aziende attirano i giovani talenti: l’employer branding
L’employer branding sarà uno dei temi affrontati al Future Travel Minds per aiutare le aziende a dialogare con i nuovi talenti. Nel turismo infatti, ancora più che in altri settori, il capitale umano incide direttamente sulla qualità della customer experience e presentarsi come un datore di lavoro credibile e attrattivo è diventato essenziale.
Ma da dove parte una strategia efficace nel Travel? Dal racconto chiaro della propria identità: cultura aziendale, valori, opportunità di crescita, attenzione al benessere. Come ricorda Luca Limongelli, Responsabile Ufficio Commerciale & Marketing di AlmaLaurea per le Imprese, “fare employer branding significa coinvolgere in un dialogo costante i potenziali candidati”, comunicando cosa distingue davvero un’azienda dalle altre. È un percorso che si costruisce nel tempo, combinando presenza online, pagine careers curate e contenuti che mostrino in modo autentico cosa significa lavorare in quell’organizzazione. “Fare employer branding significa coinvolgere in un dialogo costante i potenziali candidati, comunicando cosa distingue davvero un’azienda dalle altre. È un percorso che si costruisce nel tempo, combinando presenza online, pagine careers curate e contenuti che mostrino in modo autentico cosa significa lavorare in quell’organizzazione”.
Nel turismo, questo approccio si traduce in percorsi formativi, piani di sviluppo, iniziative di welfare e momenti di confronto dal vivo che, secondo Limongelli, “potenziano la credibilità del brand e portano candidature più qualificate. Anche strumenti come gli employee referral contribuiscono a rafforzare la reputazione interna: quando sono i collaboratori stessi a farsi ambassador, l’immagine dell’azienda si consolida”.
In un mercato competitivo e caratterizzato da forte stagionalità, come il turismo, l’employer branding diventa così una leva per attrarre e trattenere i profili migliori, offrendo ai giovani un ingresso nel settore fondato su crescita, valori condivisi e un forte senso di appartenenza. A BIT 2026, questo tema trova una piattaforma dedicata in cui aziende e talenti possono incontrarsi in modo diretto, concreto e qualificato.
Empatia, la nuova abilità per muoversi nel mondo (anche nelle professioni del turismo)
Altrettanto importanti del talento sono nel turismo le soft skill relazionali, che a BIT 2026 saranno un altro dei focus di Future Travel Minds. A cominciare dall’empatia, che diventa uno strumento concreto per migliorare la qualità delle relazioni, sia all’interno delle organizzazioni sia nell’incontro quotidiano con i viaggiatori. Un percorso che parte da una provocazione: da “terza parola più ricercata al mondo dopo Resilienza e Trump” a nuovo significato, quello di un luogo-terzo che co-creiamo insieme. Verranno esplorati temi come l’impatto delle emozioni, l’intelligenza emotiva, il senso della diversità, la ricerca di un cambiamento personale e collettivo, e la distinzione tra cambiamento – ciò che ci accade – ed evoluzione, cioè ciò che scegliamo di far accadere.
Ne parlerà Andrea De Beni, coach, formatore e speaker motivazionale oltre che cofondatore e vicepresidente dell’associazione Bionic People, che porta sul palco un approccio profondamente umano: “Quando dico che per me l’empatia è la creazione di un luogo-terzo, intendo uno spazio condiviso che sovrascrive due stati emotivi diversi e li trasforma in una connessione nuova e generativa. Quando lavoriamo sulle nostre competenze emotive cambia il modo in cui stiamo in relazione: l’empatia non è solo sostegno nei momenti difficili, è anche la capacità di celebrare insieme i successi senza pregiudizi e senza paura di essere visti. La diversità è una lente che può bloccarci oppure aprirci possibilità: sta a noi decidere se viverla come limite o come un’occasione per evolvere, nelle aziende come nei viaggi”.
Per De Beni, empatia significa generare uno spazio condiviso in cui le emozioni, anche quelle difficili, diventano terreno fertile per la comprensione reciproca e per la collaborazione: “Anche il riconoscimento delle nostre fragilità può trasformarsi in risorsa professionale”, conclude.
Una piattaforma che amplifica i talenti
Con una community che coinvolge buyer italiani e internazionali, professionisti della filiera, giornalisti, esperti viaggiatori, storyteller, content creator, rappresentanti dei territori e innovatori, BIT diventa una piattaforma amplificata che riconosce tutti come Travel Makers: protagonisti diversi, ma accomunati dalla capacità di generare valore condiviso. È questa pluralità – fatta di chi progetta prodotti turistici, di chi li racconta, di chi li distribuisce e di chi li vive – a definire l’identità della manifestazione e a rendere il viaggio un’esperienza multidimensionale, ricca di competenze e punti di vista.
A BIT 2026, tutti i Travel Makers condivideranno contenuti, conoscenze, ispirazione e occasioni di confronto per costruire un turismo che sia davvero esperienza, unica e personale.
Bit 26
Appuntamento a Fiera Milano, quartiere di Rho, da martedì 10 a giovedì 12 febbraio 2026.
[post_title] => BIT 2026, dove i giovani talenti incontrano il futuro dell’industria turistica
[post_date] => 2025-12-04T08:32:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => informazione-pr
[1] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Informazione PR
[1] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764837127000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503076
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_503077" align="alignleft" width="450"] Lucia Fornaro[/caption]
Msc Crociere rafforza la propria presenza nel Nord Italia. La compagnia ha infatti suddiviso in tre le le aree commerciali, assegnando l’area Nord Ovest alla nuova area manager Lucia Fornaro.
La decisione si inserisce nel piano strategico volto a consolidare e rafforzare ulteriormente la presenza della compagnia attraverso un presidio sempre più capillare di un territorio che continua a esprimere rilevanti potenzialità di crescita. L’area Nord Ovest si integra così nella struttura commerciale aggiungendosi all’area Nord guidata da Gianni Pilato, all’area Nord Est sotto la responsabilità di Marco Vedovato, all’area Centro affidata a Giuseppe Pane e alle aree Sud e Sud 1, gestite rispettivamente da Francesco Manco e Beppe Lupelli.
Queste novità permetteranno di articolare in modo ancora più dettagliato la value proposition di Msc Crociere alle agenzie di viaggio, rafforzando così la squadra che fa capo a Luca Valentini, direttore commerciale Italia.
Lucia Fornaro, così come gli altri area manager, riporterà direttamente a Fabio Candiani, direttore vendite Italia.
La nuova area
«La creazione di questa nuova area nasce dall’esigenza di potenziare ulteriormente la nostra forza vendite nel Nord Italia e di consolidare il rapporto con le agenzie di viaggio, che per Msc Crociere continuano a rappresentare un canale distributivo primario e imprescindibile» ha spiegato Valentini.
«Abbiamo scelto di affidare a Lucia Fornaro la nuova area perché ha sempre dimostrato passione e cura nel lavoro, svolto con ottimi risultati. Siamo quindi sicuri che saprà superare le nuove sfide e raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi. Una scelta che conferma che in Msc Crociere le persone valide hanno la possibilità di dimostrare il loro valore e crescere professionalmente» ha aggiunto Candiani.
Lucia Fornaro, torinese, è da otto anni all’interno della forza vendite come referente commerciale del Piemonte. Vanta un’esperienza di oltre 25 anni nel settore del turismo e in particolare della distribuzione italiana, avendo lungamente lavorato nelle e con le agenzie di viaggio di un gruppo organizzato. Guiderà uno staff commerciale di tre sales account seguendo il Nord Ovest Italia, dalla Val d’Aosta, a Piemonte, Liguria e Toscana, e contribuirà allo sviluppo delle partenze con volo da Malpensa, e in particolare degli homeport di Genova, Venezia e Livorno.
[post_title] => Msc Crociere potenzia l'area Nord: Lucia Fornaro seguirà il Nord Ovest
[post_date] => 2025-12-03T14:29:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764772174000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502945
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Paul Terstegge è il nuovo amministratore delegato di Transavia: il manager, che raccoglie il testimone da Marcel de Nooijer, sarà ufficialmente operativo dal 1° febbraio 2026.
Attualmente Terstegge ricopre il ruolo di vicepresidente esecutivo dei servizi di bordo di Klm, ma ha ricoperto diverse posizioni commerciali all'interno del gruppo Air France-Klm.
Transavia sottolinea in una nota che la sua “vasta esperienza” - che copre le operazioni aeronautiche, la strategia e il commercio - rafforzerà la compagnia aerea.
Il vettore del gruppo franco-olandese spiega inoltre che il cambio di leadership è “il passo successivo” per i piani di crescita Transavia, che includono l'espansione del network europeo di Transavia.
«Lo stile di leadership accessibile (di Terstegge) si adatta bene ai nostri colleghi ed è in linea con il percorso che vogliamo perseguire e ulteriormente definire nei prossimi anni» afferma Jenny Elissen, presidente del consiglio di sorveglianza di Transavia.
[post_title] => Transavia: Paul Terstegge è il nuovo ceo, in carica dal prossimo 1° febbraio
[post_date] => 2025-12-03T09:15:22+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764753322000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502892
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo ha celebrato la 10ª edizione del Premio Stampa Israele, un traguardo che testimonia dieci anni di dialogo costante tra la destinazione e il mondo dell’informazione. L’edizione 2025 ha premiato le firme che hanno saputo raccontare Israele con profondità, sensibilità e completezza.
Come dichiarato da Kalanit Goren Perry, direttrice dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo a Milano, «il premio stampa trade è stato assegnato a Enzo Scudieri, giornalista di Travel Quotidiano, in riconoscimento della capacità di narrare Israele con sensibilità, attenzione e notevole approfondimento».
Oltre alla targa celebrativa è stato consegnato anche un attestato di piantumazione di un albero in Israele, come simbolo di un legame che cresce nel tempo.
Nuovi progetti per il 2026
A partire dal 15 gennaio, sarà inaugurata la grande mostra evento “A Voice from the Desert”, dedicata al grande Rotolo di Isaia, uno dei più importanti testi antichi del patrimonio ebraico. La mostra rappresenta un appuntamento culturale di eccezione e sarà uno degli eventi chiave del 2026. Un altro progetto di avanguardia riguarda la Geniza del Cairo, che diventa finalmente consultabile online grazie a un’iniziativa tecnologica israeliana di respiro internazionale. Si tratta di un archivio storico di oltre mille anni, fondamentale per la ricerca sulle comunità ebraiche mediterranee.
Trasporti: Wizz Air raddoppia le rotazioni su Tel Aviv
Sul fronte dei collegamenti aerei, Wizzair rafforza la propria presenza a Ben Gurion, trasformando Tel Aviv in un vero e proprio hub e raddoppiando le rotazioni. Una notizia significativa per il mercato italiano, che potrà contare su nuove frequenze e maggiori opportunità di viaggio.
Israele non si ferma: premi, riconoscimenti e nuove eccellenze
L’anno che sta per concludersi ha registrato risultati importanti. Neot Smadar è stato nominato miglior villaggio per il turismo rurale e sostenibile dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (UN Tourism). Gerusalemme si conferma tra le destinazioni gastronomiche più interessanti del mondo, mentre Tel Aviv si distingue come capitale della cucina contemporanea. Premiati il Chakra di Gerusalemme e il George & John, all’interno del Drisco Hotel di Tel Aviv. Il Six Senses Shaharut entra nella classifica dei Migliori 10 hotel e resort del 2025 di Condé Nast Traveler, consolidando la leadership del Paese nell’ospitalità di alta gamma.
Kalanit Goren Perry ha espresso grande soddisfazione al termine della serata: «Il mio Paese è stato raccontato dai vari media in modo creativo e coinvolgente: dall’offerta religiosa a quella culturale e gastronomica. Con questi nuovi progetti guardiamo al futuro con fiducia e determinazione».
(Enzo Scudieri)
[gallery ids="502894,502893,502895"]
[post_title] => Israele premia Travel Quotidiano: la 10ª edizione celebra la stampa italiana e le novità del 2026
[post_date] => 2025-12-02T12:37:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => israele
[1] => premiazione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Israele
[1] => premiazione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764679031000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502844
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Conto alla rovescia per l'entrata in vigore, il prossimo 14 dicembre, del nuovo orario ferroviario invernale di Trenord, caratterizzato da una «grande attenzione alle esigenze dei territori, più corse e servizi lungo le dorsali di mobilità in Lombardia e sui collegamenti con Liguria, Piemonte e con il Ticino», come spiegato dall'assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile di Regione Lombardia, Franco Lucente.
Tra le novità più significative all'interno del cambio orario spiccano la nuova linea suburbana S19 fra il Sud della Lombardia e Milano, più treni verso Piemonte e Liguria, la rimodulazione dell’offerta transfrontaliera fra Como e Chiasso grazie a una sempre maggiore integrazione con i servizi Tilo.
Concretamente, nella cintura Sud di Milano «grazie anche alla nuova linea S19, aumenteranno i collegamenti territoriali con le linee metropolitane e l’Alta Velocità, con cinque treni all’ora - spiega l’assessore Lucente -. Importante anche il nuovo accordo tra Regione Lombardia, Piemonte e Liguria, che potenzierà i collegamenti tra Milano e Genova. Senza dimenticare la rimodulazione dei servizi transfrontalieri tra Como e Chiasso, con l’offerta Tilo sempre più integrata a quella regionale”.
Dal 14 dicembre saranno aggiunte corse sulle linee per Lecco, Brescia, Domodossola. I treni Milano Cadorna-Malpensa, inoltre, effettueranno la fermata di Milano Domodossola Fiera, per agevolare i collegamenti con Citylife e il polo fieristico. Complessivamente, l’offerta ferroviaria di Trenord supererà le 2.400 corse giornaliere, a beneficio anche di chi giungerà in Lombardia per Milano Cortina 2026, periodo che vedrà un ulteriore potenziamento del servizio.
«Uno sforzo notevole che culminerà poi nel periodo olimpico, con ben 120 corse in più al giorno in tutta la Lombardia e collegamenti praticamente h24 tra Milano e Tirano. Interventi che dimostrano ancora una volta come il trasporto pubblico locale sia sempre più strategico per la Lombardia, un servizio che ‘muove’ ogni giorno oltre 5 milioni di persone».
[post_title] => Trenord, orario invernale potenziato, dal 14 dicembre. Oltre 2.400 corse giornaliere
[post_date] => 2025-12-02T09:54:02+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764669242000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "cambio di nome per vda holiday che diventa valle daosta vacanze"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":69,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1424,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503162","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ulteriore tassello italiano per l'espansione di Rocco Forte Hotels con il prossimo debutto della seconda struttura in Puglia: si tratta della Masseria del Cardinale, a Fasano, che a conclusione della ristrutturazione aprirà i battenti nel 2028.\r\n\r\nLa tenuta, affittata grazie a un accordo con Re.vo, società immobiliare di Pgim, e Dekus come partner di sviluppo, si trova in una delle zone più rinomate della regione, la Valle d'Itria, ed era stata già al centro di rumors che ne avevano anticipato l'ingresso fra le proprietà Rocco Forte.\r\n\r\nDopo l'apertura della Masseria Torre Maizza nel 2019, la Masseria del Cardinale si presenterà con 86 camere e suite: gli ospiti potranno fruire di ristoranti, bar, spazi per eventi e riunioni, una Irene Forte Spa e una ampia piscina.\r\n\r\nLa ristrutturazione della Masseria del Cardinale sarà guidata da Olga Polizzi, vicepresidente e direttore del design di Rocco Forte Hotels, in collaborazione con il noto studio fiorentino Luigi Fragola Architects.\r\n\r\n«La Puglia occupa un posto speciale nel cuore del nostro marchio, la regione rappresenta una delle straordinarie eccellenze italiane - ha commentato Olga Polizzi -. Masseria del Cardinale è un complemento perfetto alla Masseria Torre Maizza, che ha riscosso grande successo».\r\n\r\n ","post_title":"Rocco Forte Hotels: bis in Puglia con l'apertura, nel 2028, della Masseria del Cardinale","post_date":"2025-12-04T14:49:20+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1764859760000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503152","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In attesa della Fiera del Cicloturismo, la cui quinta edizione si terrà a Padova dal 27 al 29 marzo 2026, ecco alcune proposte per il cicloturista, con itinerari da percorrere anche in inverno.\r\n\r\nLe mete tra cui scegliere sono numerose e adatte a ogni esigenza: la Fiera del Cicloturismo riunisce oltre 100 destinazioni ciclistiche in tutto il mondo, tanto da aver recentemente ottenuto il riconoscimento ufficiale di “evento internazionale”.\r\n\r\nIl mercato delle destinazioni cicloturistiche stia vivendo una forte crescita, guidata dall’interesse per un turismo esperienziale. Sono sempre più numerosi gli itinerari tematici che seguono la cultura e tradizione locale, unendo la conoscenza del territorio all’esperienza del viaggio in bici.\r\n\r\nNel 2025, l’Europa ha rappresentato oltre il 43% del mercato globale del cicloturismo, confermandosi una meta attrattiva per cicloturisti di tutto il mondo. L’Italia è al primo posto come destinazione, seguita da Francia e Germania.\r\n\r\nChi sceglie la Sicilia invernale trova percorsi per ogni tipo di ciclista: dalla tranquillità delle strade costiere ai sentieri sterrati dell’entroterra, l’isola offre itinerari per esperti e per chi è alla prima avventura. Ci sono tracciati ideali per la gravel o la mountain bike, ma anche strade perfette per le bici da turismo o le e-bike.\r\n\r\nUn esempio è la “Via dei Tramonti”, da Palermo ad Agrigento: un itinerario che segue la costa occidentale attraversando luoghi iconici come Scopello, la Riserva dello Zingaro, e poi giù fino alla Valle dei Templi. Chi vuole proseguire può addentrarsi verso l’interno lungo la Magna Via Francigena, tra colline e paesi in pietra che profumano di legna e pane appena sfornato.\r\n\r\n \r\n\r\nIn Portogallo tra le esperienze più affascinanti c’è la Via Algarviana: un percorso escursionistico che si estende per 300 km attraverso l’entroterra. Il tracciato parte da Alcoutim, vicino al fiume Guadiana, e termina a Capo San Vincenzo, a Sagres.\r\n\r\nUn’alternativa è percorrere l’Ecovia Costiera, composta da 12 segmenti per circa 214 km lungo la costa dell’Algarve, o il percorso di San Vincenzo, che si estende per oltre 400 km tra Capo San Vincenzo e Santiago do Cacém.\r\n\r\nIn Turchia, più precisamente nella zona di Antalya, tra Mediterraneo e montagne, nasce una specie di “triathlon” naturale che non ha bisogno di cronometri né di medaglie: bici da corsa, sci e nuoto.\r\n\r\nL’Antalya è già conosciuta tra i ciclisti grazie all’UCI Gran Fondo World Series, una delle tappe più suggestive del calendario internazionale.\r\n\r\nCon più giorni a disposizione, le vacanze invernali possono trasformarsi in un suggestivo viaggio in bicicletta nelle Isole Ionie, combinando pedalate e spostamenti in barca tra Corfù, Lefkada, Cefalonia, Itaca (la leggendaria patria di Ulisse) Paxi, nota per i suoi uliveti secolari, e la piccola Meganisi. I percorsi si snodano su terreni vari, alternando strade panoramiche lungo la costa a tratti immersi nell’entroterra verde e rigoglioso, offrendo un’esperienza di viaggio intensa ma rilassata anche nei mesi più freddi.\r\n\r\nAndalusia e Catalogna sono mete perfette per le vacanze invernali in bici, grazie al clima mite e ai percorsi adatti a tutti i livelli. La varietà del territorio spagnolo permette di pedalare tra vallate, pianure, coste, altopiani, catene montuose e foreste, con itinerari che soddisfano sia chi ama le tranquille pedalate su strade rurali, sia chi cerca sfide più impegnative tra colline e alte vette.\r\n\r\nGli amanti del cicloturismo non devono perdersi le Vie Verdi (o Greenways), ideali per pedalare su percorsi pianeggianti immersi nella natura: si tratta di oltre 3.500 km di linee ferroviarie dismesse riconvertite in itinerari cicloturistici, che attraversano tutta la Spagna offrendo percorsi ben segnalati e scenari spettacolari.\r\n\r\nTra i percorsi più celebri il Cammino di Santiago con le sue numerose diramazioni, la Via dell’Argento (un’antica strada romana da Siviglia a Gijón in 12 tappe), il Cammino del Cid, percorso letterario da Vivar a Orihuela, e la TransAndalus, un itinerario ad anello di 2.000 km in mountain bike che attraversa tutta l’Andalusia.","post_title":"Cicloturismo, itinerari unici e poco frequentati tra Italia ed Europa","post_date":"2025-12-04T12:50:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1764852616000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503124","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un occhio ai numeri, in progressiva ascesa, ed uno alle tante attrattive di un’isola che non conosce pause né stagioni.\r\n\r\nGuardando al futuro, la Sicilia ha chiuso il 2024 di forte crescita,: 22,4 milioni di presenze e 7 milioni di arrivi, confermandosi tra le mete più amate d’Europa dopo Londra e davanti a destinazioni come Parigi e Roma.\r\n\r\nAnche il 2025 mantiene il passo, con un +11,9% di presenze e un aumento della permanenza media a 3,6 giorni. Numeri che riflettono una destinazione capace di attrarre e trattenere grazie al clima mite, alla ricchezza culturale e a collegamenti sempre più efficienti. Nel 2024 gli aeroporti di Palermo e Catania hanno movimentato 22,7 milioni di passeggeri, con un incremento significativo dei flussi europei, mentre Lampedusa e Trapani completano un sistema aeroportuale ormai pienamente integrato.\r\n\r\nIl patrimonio dell’isola rappresenta il cuore di questa crescita: 1.636 km di coste, sette siti Unesco, 87 aree protette e oltre 200 luoghi culturali, sostenuti da una ricettività di alto livello, con una presenza di hotel 5 stelle superiore alla media nazionale. Per valorizzare questo potenziale, la Regione ha destinato 135 milioni del FSC 2021–2027 alla riqualificazione delle strutture e allo sviluppo di un turismo sostenibile e innovativo. Strumento centrale è la piattaforma Iodah, che integra dati su arrivi, prezzi, reputazione online, eventi e mobilità, consentendo di anticipare tendenze e orientare investimenti.\r\n\r\nIl Piano turismo 2026 punta a ridurre la stagionalità, già migliorata nel 2025, grazie a campagne mirate, eventi culturali e sportivi e alla crescita del turismo esperienziale. Tra le iniziative principali spiccano gli “Stati generali del cinema 2026”, dedicati alle produzioni girate nell’isola. Parallelamente, verrà riorganizzata l’offerta ricettiva, supportata da incentivi e monitorata tramite Iodah per migliorarne qualità e competitività.\r\n\r\nCinque le grandi aree che nel 2026 racconteranno un’isola moderna e vivibile tutto l’anno. La Sicilia Centrale con i suoi borghi, riti e paesaggi con cammini come quello di San Giacomo o la Transumanza degli Asini, affiancati da esperienze creative di artigianato e cucina comunitaria.\r\n\r\nLa Valle dei Templi, fulcro del progetto SiMed, che ha registrato nel 2024 una crescita del 40% rispetto al 2019, e i borghi dei Sicani, custodi della Dieta Mediterranea, sinonimo di qualità della vita e longevità. Le isole minori, riunite nel network “Islands of Sicily”, volte a consolidare un’offerta integrata di 14 Comuni e oltre 80 operatori che spazia dal trekking al diving.\r\n\r\nE ancora le Madonie meta di un turismo “ quattro stagioni”: l’autunno dei cammini e delle sagre, l’inverno degli sport e dei borghi festosi, la primavera delle fioriture e dei musei, l’estate dell’avventura outdoor, con la Targa Florio come simbolo identitario. Infine, la Sicilia Occidentale con Gibellina, Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2026, e un’offerta che unisce musei, arte open-air, cantine, saline e i grandi parchi archeologici di Segesta, Selinunte e Cave di Cusa.\r\n\r\nFederica De Luca","post_title":"Il Piano del turismo 2026 della Sicilia individua 5 grandi aree","post_date":"2025-12-04T10:32:26+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1764844346000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503112","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cambio di passo per Flybondi che piazza un ordine fino a 35 aeromobili Airbus e Boeing a corridoio singolo - A220 e 737 Max 10 - per un investimento stimato in 1,7 miliardi di dollari.\r\n\r\nLa low cost argentina, che ha spiccato il volo nel 2018, diventa così il primo cliente dell'Airbus A220 in America Latina, con un ordine per 15 A220-300 e opzioni per altri cinque aeromobili. In casa Boeing sono invece 10 i 737-10 ordinati, più cinque opzioni.\r\n\r\nLe prime consegne degli A220 sono previste per il 2027 e proseguiranno fino al 2029. La compagnia prevede inoltre di ricevere i primi 737-10, ancora in attesa di certificazione, nel 2027, con il programma di consegna che si concluderà nel 2030.\r\n\r\nL'investimento nella flotta di Flybondi arriva dopo che, lo scorso giugno, la Coc Global Enterprise di Miami è diventata il principale azionista: «Il nostro obiettivo è quello di incorporare un mix equilibrato di aeromobili di entrambi i produttori e, per questo, abbiamo il forte impegno e il sostegno del nostro nuovo investitore americano», ha dichiarato Mauricio Sana, ceo del vettore.\r\n\r\nL'ordine della compagnia aerea segue anche l'annuncio da parte della compagnia di bandiera argentina Aerolineas Argentinas di un piano autofinanziato per aggiungere quattro A330neo e 14 aeromobili 737 MAX - due -8, quattro -9 e otto -10 - alla flotta con contratti di leasing operativo.\r\n\r\n ","post_title":"L'argentina Flybondi piazza un ordine da 1,7 mld di dollari per 35 aeromobili","post_date":"2025-12-04T09:31:23+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764840683000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503068","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nFormazione, competenze e nuovi ecosistemi: con Next Level e Future Travel Minds, BIT diventa la piattaforma che connette changemakers, professionisti emergenti e imprese alla ricerca di nuove visioni.\r\n\r\nIn un momento in cui i cambiamenti nell’industria del turismo richiedono energie sempre nuove, a BIT 2026, presentata da Fiera Milano da martedì 10 a giovedì 12 febbraio prossimi, gli operatori dialogano con chi il futuro lo sta già immaginando: studenti d’eccellenza, innovatori e professionisti emergenti. Con questo focus su professionalità e talento, BIT 2026 amplia e rafforza la propria vocazione di piattaforma evoluta, un hub di contenuti e relazioni di qualità dove i giovani talenti incontrano l’industria per creare connessioni che generano valore per tutta la filiera. L’obiettivo è costruire un ecosistema che metta al centro persone, competenze e territori, permettendo ai nuovi Travel Expert di formarsi, ispirarsi e inserirsi nel mercato in modo consapevole e preparato.\r\n\r\nFuture Travel Minds e Next Level: due arene per i professionisti di domani\r\n\r\nL’investimento sui giovani passa innanzitutto da Future Travel Minds, l’evento pensato per dare voce alla nuova generazione di professionisti, studenti universitari e changemaker che stanno immaginando un turismo più sostenibile, digitale, inclusivo e umano. Una giornata intera dedicata a leadership, sviluppo delle soft skill, innovazione e tecnologia, destinazioni smart, sostenibilità, ESG, marketing e storytelling, personal branding, start-up e imprenditorialità.\r\n\r\nUna visione che si esprime anche in Next Level, il programma di workshop tematici pensato per fornire formazione pratica e avanzata agli operatori del settore. Dalla Travel Agents Academy all’Hospitality Academy, fino alla Storytelling Farm dedicata a narrazione dei territori, scrittura creativa, social media e fotografia, e alla Discovery Italy Academy focalizzata sul racconto dell’offerta italiana ai buyer nazionali e internazionali: un arco di tre giorni che parla la lingua delle competenze reali richieste dal mercato.\r\n\r\nCome le aziende attirano i giovani talenti: l’employer branding\r\n\r\nL’employer branding sarà uno dei temi affrontati al Future Travel Minds per aiutare le aziende a dialogare con i nuovi talenti. Nel turismo infatti, ancora più che in altri settori, il capitale umano incide direttamente sulla qualità della customer experience e presentarsi come un datore di lavoro credibile e attrattivo è diventato essenziale.\r\n\r\nMa da dove parte una strategia efficace nel Travel? Dal racconto chiaro della propria identità: cultura aziendale, valori, opportunità di crescita, attenzione al benessere. Come ricorda Luca Limongelli, Responsabile Ufficio Commerciale & Marketing di AlmaLaurea per le Imprese, “fare employer branding significa coinvolgere in un dialogo costante i potenziali candidati”, comunicando cosa distingue davvero un’azienda dalle altre. È un percorso che si costruisce nel tempo, combinando presenza online, pagine careers curate e contenuti che mostrino in modo autentico cosa significa lavorare in quell’organizzazione. “Fare employer branding significa coinvolgere in un dialogo costante i potenziali candidati, comunicando cosa distingue davvero un’azienda dalle altre. È un percorso che si costruisce nel tempo, combinando presenza online, pagine careers curate e contenuti che mostrino in modo autentico cosa significa lavorare in quell’organizzazione”.\r\n\r\nNel turismo, questo approccio si traduce in percorsi formativi, piani di sviluppo, iniziative di welfare e momenti di confronto dal vivo che, secondo Limongelli, “potenziano la credibilità del brand e portano candidature più qualificate. Anche strumenti come gli employee referral contribuiscono a rafforzare la reputazione interna: quando sono i collaboratori stessi a farsi ambassador, l’immagine dell’azienda si consolida”.\r\n\r\nIn un mercato competitivo e caratterizzato da forte stagionalità, come il turismo, l’employer branding diventa così una leva per attrarre e trattenere i profili migliori, offrendo ai giovani un ingresso nel settore fondato su crescita, valori condivisi e un forte senso di appartenenza. A BIT 2026, questo tema trova una piattaforma dedicata in cui aziende e talenti possono incontrarsi in modo diretto, concreto e qualificato.\r\n\r\n\r\n\r\nEmpatia, la nuova abilità per muoversi nel mondo (anche nelle professioni del turismo)\r\n\r\nAltrettanto importanti del talento sono nel turismo le soft skill relazionali, che a BIT 2026 saranno un altro dei focus di Future Travel Minds. A cominciare dall’empatia, che diventa uno strumento concreto per migliorare la qualità delle relazioni, sia all’interno delle organizzazioni sia nell’incontro quotidiano con i viaggiatori. Un percorso che parte da una provocazione: da “terza parola più ricercata al mondo dopo Resilienza e Trump” a nuovo significato, quello di un luogo-terzo che co-creiamo insieme. Verranno esplorati temi come l’impatto delle emozioni, l’intelligenza emotiva, il senso della diversità, la ricerca di un cambiamento personale e collettivo, e la distinzione tra cambiamento – ciò che ci accade – ed evoluzione, cioè ciò che scegliamo di far accadere.\r\n\r\nNe parlerà Andrea De Beni, coach, formatore e speaker motivazionale oltre che cofondatore e vicepresidente dell’associazione Bionic People, che porta sul palco un approccio profondamente umano: “Quando dico che per me l’empatia è la creazione di un luogo-terzo, intendo uno spazio condiviso che sovrascrive due stati emotivi diversi e li trasforma in una connessione nuova e generativa. Quando lavoriamo sulle nostre competenze emotive cambia il modo in cui stiamo in relazione: l’empatia non è solo sostegno nei momenti difficili, è anche la capacità di celebrare insieme i successi senza pregiudizi e senza paura di essere visti. La diversità è una lente che può bloccarci oppure aprirci possibilità: sta a noi decidere se viverla come limite o come un’occasione per evolvere, nelle aziende come nei viaggi”.\r\n\r\nPer De Beni, empatia significa generare uno spazio condiviso in cui le emozioni, anche quelle difficili, diventano terreno fertile per la comprensione reciproca e per la collaborazione: “Anche il riconoscimento delle nostre fragilità può trasformarsi in risorsa professionale”, conclude.\r\n\r\nUna piattaforma che amplifica i talenti\r\n\r\nCon una community che coinvolge buyer italiani e internazionali, professionisti della filiera, giornalisti, esperti viaggiatori, storyteller, content creator, rappresentanti dei territori e innovatori, BIT diventa una piattaforma amplificata che riconosce tutti come Travel Makers: protagonisti diversi, ma accomunati dalla capacità di generare valore condiviso. È questa pluralità – fatta di chi progetta prodotti turistici, di chi li racconta, di chi li distribuisce e di chi li vive – a definire l’identità della manifestazione e a rendere il viaggio un’esperienza multidimensionale, ricca di competenze e punti di vista.\r\n\r\nA BIT 2026, tutti i Travel Makers condivideranno contenuti, conoscenze, ispirazione e occasioni di confronto per costruire un turismo che sia davvero esperienza, unica e personale.\r\n\r\nBit 26\r\nAppuntamento a Fiera Milano, quartiere di Rho, da martedì 10 a giovedì 12 febbraio 2026.\r\n\r\n","post_title":"BIT 2026, dove i giovani talenti incontrano il futuro dell’industria turistica","post_date":"2025-12-04T08:32:07+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1764837127000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503076","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_503077\" align=\"alignleft\" width=\"450\"] Lucia Fornaro[/caption]\r\nMsc Crociere rafforza la propria presenza nel Nord Italia. La compagnia ha infatti suddiviso in tre le le aree commerciali, assegnando l’area Nord Ovest alla nuova area manager Lucia Fornaro.\r\nLa decisione si inserisce nel piano strategico volto a consolidare e rafforzare ulteriormente la presenza della compagnia attraverso un presidio sempre più capillare di un territorio che continua a esprimere rilevanti potenzialità di crescita. L’area Nord Ovest si integra così nella struttura commerciale aggiungendosi all’area Nord guidata da Gianni Pilato, all’area Nord Est sotto la responsabilità di Marco Vedovato, all’area Centro affidata a Giuseppe Pane e alle aree Sud e Sud 1, gestite rispettivamente da Francesco Manco e Beppe Lupelli.\r\nQueste novità permetteranno di articolare in modo ancora più dettagliato la value proposition di Msc Crociere alle agenzie di viaggio, rafforzando così la squadra che fa capo a Luca Valentini, direttore commerciale Italia.\r\nLucia Fornaro, così come gli altri area manager, riporterà direttamente a Fabio Candiani, direttore vendite Italia.\r\n\r\nLa nuova area\r\n«La creazione di questa nuova area nasce dall’esigenza di potenziare ulteriormente la nostra forza vendite nel Nord Italia e di consolidare il rapporto con le agenzie di viaggio, che per Msc Crociere continuano a rappresentare un canale distributivo primario e imprescindibile» ha spiegato Valentini.\r\n«Abbiamo scelto di affidare a Lucia Fornaro la nuova area perché ha sempre dimostrato passione e cura nel lavoro, svolto con ottimi risultati. Siamo quindi sicuri che saprà superare le nuove sfide e raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi. Una scelta che conferma che in Msc Crociere le persone valide hanno la possibilità di dimostrare il loro valore e crescere professionalmente» ha aggiunto Candiani.\r\nLucia Fornaro, torinese, è da otto anni all’interno della forza vendite come referente commerciale del Piemonte. Vanta un’esperienza di oltre 25 anni nel settore del turismo e in particolare della distribuzione italiana, avendo lungamente lavorato nelle e con le agenzie di viaggio di un gruppo organizzato. Guiderà uno staff commerciale di tre sales account seguendo il Nord Ovest Italia, dalla Val d’Aosta, a Piemonte, Liguria e Toscana, e contribuirà allo sviluppo delle partenze con volo da Malpensa, e in particolare degli homeport di Genova, Venezia e Livorno.","post_title":"Msc Crociere potenzia l'area Nord: Lucia Fornaro seguirà il Nord Ovest","post_date":"2025-12-03T14:29:34+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1764772174000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502945","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Paul Terstegge è il nuovo amministratore delegato di Transavia: il manager, che raccoglie il testimone da Marcel de Nooijer, sarà ufficialmente operativo dal 1° febbraio 2026.\r\n\r\nAttualmente Terstegge ricopre il ruolo di vicepresidente esecutivo dei servizi di bordo di Klm, ma ha ricoperto diverse posizioni commerciali all'interno del gruppo Air France-Klm.\r\n\r\nTransavia sottolinea in una nota che la sua “vasta esperienza” - che copre le operazioni aeronautiche, la strategia e il commercio - rafforzerà la compagnia aerea.\r\n\r\nIl vettore del gruppo franco-olandese spiega inoltre che il cambio di leadership è “il passo successivo” per i piani di crescita Transavia, che includono l'espansione del network europeo di Transavia.\r\n\r\n«Lo stile di leadership accessibile (di Terstegge) si adatta bene ai nostri colleghi ed è in linea con il percorso che vogliamo perseguire e ulteriormente definire nei prossimi anni» afferma Jenny Elissen, presidente del consiglio di sorveglianza di Transavia.\r\n\r\n ","post_title":"Transavia: Paul Terstegge è il nuovo ceo, in carica dal prossimo 1° febbraio","post_date":"2025-12-03T09:15:22+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1764753322000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502892","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo ha celebrato la 10ª edizione del Premio Stampa Israele, un traguardo che testimonia dieci anni di dialogo costante tra la destinazione e il mondo dell’informazione. L’edizione 2025 ha premiato le firme che hanno saputo raccontare Israele con profondità, sensibilità e completezza.\r\n\r\nCome dichiarato da Kalanit Goren Perry, direttrice dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo a Milano, «il premio stampa trade è stato assegnato a Enzo Scudieri, giornalista di Travel Quotidiano, in riconoscimento della capacità di narrare Israele con sensibilità, attenzione e notevole approfondimento». \r\nOltre alla targa celebrativa è stato consegnato anche un attestato di piantumazione di un albero in Israele, come simbolo di un legame che cresce nel tempo.\r\nNuovi progetti per il 2026\r\nA partire dal 15 gennaio, sarà inaugurata la grande mostra evento “A Voice from the Desert”, dedicata al grande Rotolo di Isaia, uno dei più importanti testi antichi del patrimonio ebraico. La mostra rappresenta un appuntamento culturale di eccezione e sarà uno degli eventi chiave del 2026. Un altro progetto di avanguardia riguarda la Geniza del Cairo, che diventa finalmente consultabile online grazie a un’iniziativa tecnologica israeliana di respiro internazionale. Si tratta di un archivio storico di oltre mille anni, fondamentale per la ricerca sulle comunità ebraiche mediterranee.\r\nTrasporti: Wizz Air raddoppia le rotazioni su Tel Aviv\r\nSul fronte dei collegamenti aerei, Wizzair rafforza la propria presenza a Ben Gurion, trasformando Tel Aviv in un vero e proprio hub e raddoppiando le rotazioni. Una notizia significativa per il mercato italiano, che potrà contare su nuove frequenze e maggiori opportunità di viaggio.\r\nIsraele non si ferma: premi, riconoscimenti e nuove eccellenze\r\nL’anno che sta per concludersi ha registrato risultati importanti. Neot Smadar è stato nominato miglior villaggio per il turismo rurale e sostenibile dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (UN Tourism). Gerusalemme si conferma tra le destinazioni gastronomiche più interessanti del mondo, mentre Tel Aviv si distingue come capitale della cucina contemporanea. Premiati il Chakra di Gerusalemme e il George & John, all’interno del Drisco Hotel di Tel Aviv. Il Six Senses Shaharut entra nella classifica dei Migliori 10 hotel e resort del 2025 di Condé Nast Traveler, consolidando la leadership del Paese nell’ospitalità di alta gamma.\r\n\r\nKalanit Goren Perry ha espresso grande soddisfazione al termine della serata: «Il mio Paese è stato raccontato dai vari media in modo creativo e coinvolgente: dall’offerta religiosa a quella culturale e gastronomica. Con questi nuovi progetti guardiamo al futuro con fiducia e determinazione».\r\n\r\n(Enzo Scudieri)\r\n\r\n[gallery ids=\"502894,502893,502895\"]\r\n\r\n ","post_title":"Israele premia Travel Quotidiano: la 10ª edizione celebra la stampa italiana e le novità del 2026","post_date":"2025-12-02T12:37:11+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["israele","premiazione"],"post_tag_name":["Israele","premiazione"]},"sort":[1764679031000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502844","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Conto alla rovescia per l'entrata in vigore, il prossimo 14 dicembre, del nuovo orario ferroviario invernale di Trenord, caratterizzato da una «grande attenzione alle esigenze dei territori, più corse e servizi lungo le dorsali di mobilità in Lombardia e sui collegamenti con Liguria, Piemonte e con il Ticino», come spiegato dall'assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile di Regione Lombardia, Franco Lucente.\r\n\r\nTra le novità più significative all'interno del cambio orario spiccano la nuova linea suburbana S19 fra il Sud della Lombardia e Milano, più treni verso Piemonte e Liguria, la rimodulazione dell’offerta transfrontaliera fra Como e Chiasso grazie a una sempre maggiore integrazione con i servizi Tilo.\r\n\r\nConcretamente, nella cintura Sud di Milano «grazie anche alla nuova linea S19, aumenteranno i collegamenti territoriali con le linee metropolitane e l’Alta Velocità, con cinque treni all’ora - spiega l’assessore Lucente -. Importante anche il nuovo accordo tra Regione Lombardia, Piemonte e Liguria, che potenzierà i collegamenti tra Milano e Genova. Senza dimenticare la rimodulazione dei servizi transfrontalieri tra Como e Chiasso, con l’offerta Tilo sempre più integrata a quella regionale”.\r\n\r\nDal 14 dicembre saranno aggiunte corse sulle linee per Lecco, Brescia, Domodossola. I treni Milano Cadorna-Malpensa, inoltre, effettueranno la fermata di Milano Domodossola Fiera, per agevolare i collegamenti con Citylife e il polo fieristico. Complessivamente, l’offerta ferroviaria di Trenord supererà le 2.400 corse giornaliere, a beneficio anche di chi giungerà in Lombardia per Milano Cortina 2026, periodo che vedrà un ulteriore potenziamento del servizio.\r\n\r\n«Uno sforzo notevole che culminerà poi nel periodo olimpico, con ben 120 corse in più al giorno in tutta la Lombardia e collegamenti praticamente h24 tra Milano e Tirano. Interventi che dimostrano ancora una volta come il trasporto pubblico locale sia sempre più strategico per la Lombardia, un servizio che ‘muove’ ogni giorno oltre 5 milioni di persone».","post_title":"Trenord, orario invernale potenziato, dal 14 dicembre. Oltre 2.400 corse giornaliere","post_date":"2025-12-02T09:54:02+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764669242000]}]}}