Costa Crociere, Fantoni: «Spingiamo sul Mediterraneo»

Riccardo Fantoni
Il business legato al comparto delle crociere è resiliente e la vacanza resta una priorità, ma il mercato quest’anno è cambiato, con una forte tendenza al last minute. A confermarlo è Riccardo Fantoni, direttore commerciale di Costa Crociere, che sottolinea come la flessibilità dell’offerta e la dinamicità dei prezzi restino due frecce importanti all’arco dei crocieristi.
«Proprio la flessibilità intrinseca al nostro comparto ci ha ad esempio consentito di riposizionare Costa Toscana sul Mediterraneo, dove opererà dal 7 novembre crociere di sette notti fra Italia, Francia e Spagna».
Saper ascoltare
Dall’ascolto dei partner e dall’analisi degli ultimi trend di mercato nascono alcune azioni che la compagnia ha in serbo per invertire il trend e spingere sulle prenotazioni anticipate. «L’advance booking resta un motore essenziale per garantire benefici a tutti i rappresentanti della filiera: a noi, agli agenti di viaggio e ai clienti finali». In quest’ottica Costa ha innanzitutto lanciato una speciale incentivo – fino a 300 euro di risparmio a cabina – per chi prenoterà entro il 10 ottobre una crociera nel periodo novembre 2025 – agosto 2026.
Una seconda leva è quella offerta dal cosiddetto “acconto leggero”, che prevede il versamento di 100 euro a persona sulle crociere invernali nel Mediterraneo di Costa Toscana e Costa Smeralda in partenza dal 1 dicembre al 31 marzo. Questa facilitazione si estenderà poi a tutte le crociere in programma da 1 aprile al 31 agosto.
«Si tratta di iniziative in linea con le tendenze del mercato, che vanno a rispondere sia all’esigenza di risparmio sia a quella di attribuire un valore sempre maggiore al prodotto». Proprio sul valore, «che deve essere sempre maggiore rispetto alla crescita del prezzi» un ruolo importante è quello giocato dalla segmentazione dell’offerta. «La personalizzazione delle esperienze, con la ‘clusterizzazione’ delle land experiences, rappresenta un driver determinante nella scelta del consumatore e un valore aggiunto per gli adv».
Le previsioni
Intanto, i primi riscontri sono positivi: «Malgrado le tensioni geopolitiche internazionali e altri fenomeni esterni, resto fiducioso sul 2026: i segnali che giungono dall’inverno sono confortanti e denotano fra l’altro l’importante percentuale di chi torna a sceglierci per una nuova vacanza».
Forte di questo dato, Costa rilancia sui repeater del C Club, ai quali riserva la possibilità di triplicare i punti-fedeltà sulle prenotazioni fino al 10 ottobre. Inoltre, verranno offerti crediti a bordo fino al 500 euro a cabina su una selezione di partenze di Costa Smeralda e Costa Toscana in programma per la prossima stagione.
«Durante l’inverno si moltiplicano le opportunità di scegliere un prodotto a lungo raggio usufruendo del collegamento aereo. Un prodotto che deve quindi essere prenotato con anticipo. Proprio per questo, in questa fase la spinta maggiore va indirizzata al Mediterraneo, che invece è più condizionato dal sotto data».
Al fianco delle adv
La potenza di fuoco di tutti questi strumenti rappresenterà una leva decisiva per gli agenti di viaggio che vorranno giocare la partita insieme a Costa. «Ci concentreremo su tutte le agenzie che collaborano attivamente con noi, alcune delle quali possono esprimere un potenziale ancora maggiore». A loro si indirizzano le nuove funzionalità di e-commerce attivate sulla piattaforma b2b per aggiungere item ad hoc alle prenotazioni, tutti commissionabili.
Sempre agli agenti è riservato il ciclo di incontri “one to many”: 11 tappe in giro per l’Italia per raccontare ai partner della distribuzione il volto nuovo della “Direzione Wonder” di Costa Crociere.

