29 April 2025

Sabre Corporation ridisegna il management esecutivo

[ 0 ]

Dave Shirk

Sabre Corporation annuncia alcuni importanti aggiornamenti all’interno della leadership esecutiva. I nuovi incarichi assegnati fanno parte del riallineamento strategico precedentemente annunciato della società che vede la creazione di Travel Solutions, una divisione che combina il ramo d’azienda dedicato alle compagnie aeree con quello focalizzato sulle agenzie di viaggio, così da garantire una customer experience più forte e fluida ai suoi clienti.

«Abbiamo iniziato questo viaggio oltre due anni fa con la presentazione della nostra strategia SabreNext e la creazione della nuova organizzazione Travel Solutions sotto la guida di Dave Shirk – ha dichiarato Sean Menke, presidente e ceo di Sabre -. Da allora, abbiamo preso misure forti per trasformare la società e costruire solide basi per una crescita redditizia a lungo termine – che è culminata con l’annuncio delle iniziative strategiche di Sabre all’inizio di quest’anno e del riallineamento organizzativo ufficializzato il mese scorso. Oggi condividiamo ulteriori dettagli sui leader nominati di recente che guideranno questa organizzazione per consegnare la prossima generazione di strumenti per la vendita, la distribuzione e la gestione dei viaggi per i clienti nuovi ed esistenti». 

Dave Shirk, continuerà nel suo ruolo di presidente di Travel Solutions, recentemente riallineato, riportando al ceo Sean Menke. Shirk supervisionerà tutti gli aspetti delle attività centrate su agenzie di viaggio e compagnie aeree, tra cui gestione e sviluppo dei prodotti, area commerciale e account management, delivery e servizi professionali, nonché la strategia. Come precedentemente annunciato, il riallineamento strategico delle linee di business consentirà inoltre a Sabre di mantenere la sua promessa in termini di commercializzazione, distribuzione e gestione dei viaggi servendo le compagnie aeree e le agenzie clienti attraverso una prospettiva comune e collettiva.

All’interno di Travel Solutions, riporteranno a David Shirk i seguenti dirigenti:

Wade Jones è stato nominato executive cice president, chief product officer e supervisionerà un’organizzazione centralizzata di gestione dei prodotti che aiuterà i clienti a massimizzare il valore dei loro contenuti offrendo un’esperienza omnicanale e coerente. Il nuovo team dedicato al prodotto è progettato per ottimizzare una visione unificata dei clienti di Sabre, l’innovazione dei prodotti e la gestione della roadmap, così come l’impegno verso soluzioni end-to end e go-to-market con un focus particolare nell’abilitare la commercializzazione, la distribuzione e la gestione di prossima generazione per l’industria dei viaggi.

Dave Moore è stato nominato executive vice president, chief technology officer, e supervisionerà il team di sviluppo prodotto globale di Sabre. Il team di Moore sarà incaricato di costruire software di prima classe per i clienti di Sabre, abbracciando un approccio unificato nella strategia di sviluppo di prodotto, nonché guidando la trasformazione della tecnologia di Sabre, inclusa la partnership con Google Cloud. La struttura di questo team è progettata per sbloccare l’efficienza di prodotti e servizi globali, aumentando al contempo la velocità di commercializzazione sfruttando le migliori best practice, favorendo la coerenza e rafforzando l’allineamento globale.

Roshan Mendis è stato nominato executive vice president, chief commercial officer e supervisionerà tutti i team di commerciali e account per le vendite incentrate su agenzie e le compagnie aeree. Questa organizzazione centralizzata è stata creata per implementare un approccio e una disciplina di vendita coerenti tra tutti i clienti delle compagnie aeree e delle agenzie, offrendo un’esperienza più fluida, a vantaggio del team Sabre, dei clienti e dell’industria dei viaggi.

Cem Tanyel è stato nominato executive vice president, chief services officerdi una nuova organizzazione di servizi professionali, di consulenza e supporto che riunisce i team di delivery e assistenza dell’azienda sotto la sua guida. L’organizzazione centralizzata di Tanyel non è solo progettata per generare efficienze e migliorare la produttività dei prodotti di Sabre, ma è anche fondamentale per il successo dell’azienda nei confronti della sua responsabilità di fornire servizi professionali di prim’ordine oltre ai prodotti.

Blair Austin è stato nominato Vice President, Global Business Operations per lavorare in modo trasversale e consentire a ciascuna funzione aziendale di concentrarsi sulla massimizzazione della creazione di valore per l’azienda.

«Mentre rimaniamo concentrati sulla gestione del business in questo clima economico senza precedenti, rimaniamo impegnati a cogliere questa opportunità per compiere decisioni strategiche forti nel raggiungimento della nostra visione di un mercato per i viaggi personalizzato. Questo è il momento di accelerare i cambiamenti organizzativi che abbiamo iniziato nel 2018 per rispondere ai cambiamenti rapidi del panorama dei viaggi – ha affermato Dave Shirk -. Questo è un gruppo dirigente incredibilmente esperto e motivato, e il riallineamento dell’organizzazione ci renderà più agili nel raggiungere le nostre priorità strategiche, sfruttando il duro lavoro che è già stato fatto negli ultimi anni»

La società ha anche annunciato che Kristin Hays è stata nominata senior vice president, global communications con la responsabilità di tutti gli aspetti della comunicazione per Sabre, dai messaggi corporate alla comunicazione interna, dalle relazioni pubbliche e media relation fino a agli affari esterni. Kristin Hays continuerà a riportare direttamente al ceo Sean Menke.

La società ha sottolineato che né il riallineamento strategico precedentemente annunciato della società, né le nomine di leadership annunciati oggi cambieranno la struttura organizzativa o la missione della sua business unit in ambito alberghiero.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489484 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476862" align="alignleft" width="266"] Luigi Porro[/caption] Si è tenuto ad aprile l’incontro semestrale di The Travel Expert, un momento chiave per tutto il network che ha visto riuniti oltre 90 Personal Travel Expert, partner strategici e il management aziendale. L’appuntamento ha rappresentato un’occasione importante per fare il punto sui risultati ottenuti nel 2024, per esprimere un sentito ringraziamento a tutta la rete e, soprattutto, per condividere le strategie di crescita per l’anno in corso. Ad aprire i lavori è stato Luigi Porro, ceo di The Travel Expert, che ha illustrato l’evoluzione dell’azienda evidenziando la crescita del volume di affari pari a +65% rispetto all’anno precedente. Un dato significativo, che testimonia il consolidamento di un modello di business fondato su professionalità, ascolto e innovazione. Sono seguiti gli interventi di Davide Volpe, cto Travel Expert, che ha anticipato lo sviluppo entro fine anno di integrazioni con soluzioni basate sull’intelligenza artificiale, e di Simone Frigerio, in rappresentanza del Gruppo Frigerio, azionista di riferimento di The Travel Expert, che ha evidenziato il posizionamento strategico del gruppo nel business travel, nel corporate e nell’area leisure. Durante l’incontro sono stati presentati anche due nuovi progetti strategici, destinati a rafforzare la competitività della rete. Il primo, chiamato “Tavolo Marginalità”, mira a supportare i Personal nello sviluppo delle competenze organizzative, affiancando all’intermediazione anche una crescente capacità di una organizzazione autonoma dei viaggi. L’obiettivo è stimolare nuove capacità imprenditoriali all’interno della rete attraverso percorsi formativi dedicati e attività di affiancamento curati da Personal esperti. Il secondo progetto riguarda invece la formazione e l’affiancamento in tema lead generation e lead conversion, ambiti su cui la rete ha espresso un forte bisogno di conoscenza nel corso del 2024. The Travel Expert ha risposto investendo in campagne su Google e social media, introducendo un modello di co-investimento insieme ai Personal. Instagram si è confermato il canale più performante per le campagne legate alla vendita, anche se Facebook e TikTok restano strategici per azioni mirate. A supportare queste attività, il team conta oggi due social media manager interni. “La crescita del 2024 non è stata solo nei numeri, ma anche nella struttura: l’azienda si è rafforzata per continuare a garantire qualità, servizio e innovazione. Consolidare ciò che funziona, migliorare ciò che è ancora in fase di evoluzione e investire dove ci sono potenzialità inespresse: sono queste le linee guida su cui si muoverà The Travel Expert nel 2025. Un anno in cui l’ascolto, la formazione continua e il coraggio di innovare saranno i pilastri di una nuova stagione di sviluppo condiviso”, ha dichiarato Luigi Porro. Grande attenzione è stata dedicata anche al progetto “Sto Viaggio”, che nel 2024 ha più che raddoppiato i risultati rispetto all’anno precedente. Dopo i 500.000 euro di partito del 2023, il nuovo traguardo di oltre un milione conferma la forza di un format che unisce esperienze di viaggio, contenuti digitali e promozione personalizzata. Con una rete di 30 creator esterni, il progetto ha visto un’espansione significativa anche nei primi mesi del 2025, con l’ingresso di 10 nuovi profili che promuovono i viaggi attraverso canali come Instagram, Facebook e TikTok, ciascuno con approccio comunicativo calibrato sul target di riferimento. Nel pomeriggio, spazio all’Open Forum, un momento di ascolto reciproco in cui i Personal hanno potuto condividere osservazioni, proposte e necessità. Un’occasione preziosa per raccogliere spunti e rafforzare il senso di comunità. A seguire, un’attività di team building curata dalla società Risorsa Uomo ha chiuso la giornata con un’energia positiva e condivisa. Davide Volpe cto The Travel Expert, in chiusura dei lavori ha commentato: “Il confronto di oggi è stato prezioso e concreto. Abbiamo condiviso l’importanza strategica di investire in strumenti digitali che migliorino l'efficienza operativa e la capacità di risposta del mercato. Stiamo lavorando all’integrazione di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale che, entro fine anno, ci consentiranno di automatizzare processi chiave, ottimizzare l’analisi dei dati e affinare la personalizzazione dell’offerta per ogni singolo cliente. Innovare, per noi, non è un obiettivo astratto, ma un impegno quotidiano verso l’eccellenza. Il 2025 sarà un anno di consolidamento tecnologico e di apertura a nuove opportunità digitali”. [post_title] => Travel Expert, il volume di affari è cresciuto del 65% rispetto all'anno precedente [post_date] => 2025-04-28T12:51:31+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745844691000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489472 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] =>  Sono 150 le posizioni ancora aperte al Caribe Bay di Jesolo: in vista dalla stagione 2025, al via sabato 31 maggio, il parco a tema acquatico alle porte di Venezia ha intensificato la campagna assunzioni a copertura dell’organico che, a pieno regime, conta 220 collaboratori tra dipendenti stagionali e cast artistico, oltre a 20 dipendenti fissi.  La ricerca, aperta a candidati di ambo i sessi e di ogni età, riguarda tutte le aree di attività del parco: addetti alle attrazioni e alla biglietteria, magazzinieri, parcheggiatori, assistenti bagnanti e operatori dedicati alle pulizie e alla manutenzione. Tra le figure maggiormente ricercate si distinguono quelle relative al comparto della ristorazione, complice il recente potenziamento dell’offerta food & beverage del parco, che ha visto l’introduzione di un nuovo punto ristoro e di un chiringuito nell’area relax panoramica di Silver Cape. Nello specifico, Caribe Bay cerca operatori anche senza esperienza a cui affidare il coordinamento operativo dei 13 chioschi disseminati negli 80.000 m2 del parco. A questi si affiancano addetti alle preparazioni in cucina, runner e magazzinieri, banconieri e snackisti dedicati alla preparazione di bevande e pietanze dolci come crepes, frutta e gelati, oppure salate come poké, panini e finger-food espressi, preparati con materie di prima qualità ma di semplice realizzazione. In funzione dell’inquadramento contrattuale, oltre alla retribuzione prevista, gli addetti al reparto ristorazione godono di 13ima, 14ima e straordinari (segnati attraverso il passaggio di badge in entrata e uscita) a cui Caribe Bay aggiunge un premio a fine stagione ed altri incentivi. “I parchi non possono smettere di innovare – dichiara il fondatore di Caribe Bay Luciano Pareschi – perché perderebbero appeal. Anche quest’anno abbiamo investito in ampliamenti e servizi per gli ospiti, nell’ambito di un programma pluriennale di interventi che porterà all’apertura di una nuova area nel 2026, con ricadute significative anche sul fronte occupazionale. Entrare nel nostro team significa entrare a far parte di una grande famiglia, nella quale collaborazione e spirito di squadra si traducono in un’esperienza coinvolgente e particolarmente formativa, soprattutto per i giovani che muovono i primi passi nel mondo del lavoro”.  Premiato anche nel 2024 come Miglior Parco Acquatico d’Italia, il polo di Caribe Bay, che comprende anche il minigolf Caribbean Golf e la discoteca Vanilla Club, è la più grande realtà occupazionale di Jesolo, nonché una delle realtà turistiche più importanti della costa veneta: offre un contesto di lavoro piacevole, completamente immerso nell’atmosfera caraibica, e stimolante. Per la maggior parte dei profili è previsto un periodo di formazione a cura del management del parco e non sono richiesti requisiti particolari, salvo affidabilità, impegno e una naturale predisposizione alla relazione con il pubblico. Per le posizioni che prevedono un’interazione diretta con gli ospiti è apprezzata la conoscenza di una o più lingue straniere. [post_title] => Caribe Bay di Jesolo: ancora 150 le posizioni aperte per assunzioni [post_date] => 2025-04-28T11:17:46+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745839066000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489464 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nel centro di Roma, e non necessariamente solo quando muore il Papa, non c'è spazio nemmeno per uno spillo. La massiccia presenza di turisti fa sì che tutto sia quasi sempre affollato, l'offerta di beni di consumo è orientata ai visitatori e tutto diventa più costoso. Tra l'altro, durante i funerali del Papa i prezzi delle strutture ricettive sono arrivati a 2 mila 500 neuro per notte. Una cosa veramente folle e riprovevole, che disegna il sistema ricettivo e turistico in modo cinico e senza riguardo per niente e nessuno.  La situazione è così grave che, secondo lo stesso Comune di Roma, nel centro storico della città restano solo 23.000 residenti, il 38 per cento in meno rispetto a soli dieci anni fa. A Trastevere, uno dei quartieri più emblematici, i residenti permanenti sono appena 13.000, il 45 per cento in meno rispetto a dieci anni fa. Mentre quando si parla di sovraffollamento turistico in Italia tutti pensano a Venezia, anche Roma sta vivendo lo stesso fenomeno, con caratteristiche ancora più gravi. 40 mila appartamaneti sulle piattaforme Ma ora i proprietari di case a Roma sono in gran parte albergatori, dato che la città ha ufficialmente raggiunto i 40.000 appartamenti su piattaforme come Airbnb. In ogni caso, trattandosi dell'Italia, i dati sono un riferimento che non va preso alla lettera. Il consiglio comunale ha vietato l'uso delle famose cassette portachiavi nelle abitazioni e il governo sta cercando di emanare norme restrittive. È il modo timido di reagire. La questione è un po' più complessa perché, oltretutto, l'offerta commerciale in generale si è trasformata e non solo non propone più prezzi romani, ma la qualità e perfino i prodotti non incontrano più i gusti abituali, bensì quelli del visitatore medio. I veneziani si lamentano del fatto che a Venezia siano rimasti appena 55.000 abitanti, perché tutti gli altri hanno abbandonato l'isola, ma a Roma il processo è un po' più intenso e non attira l'attenzione dei media. [post_title] => Roma sta diventando un caos turistico. Bisogna ripensare tutto [post_date] => 2025-04-28T11:09:15+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745838555000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489391 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mark Galardo è il nuovo vicepresidente esecutivo e chief commercial officer di Air Canada, che ha promosso un  significativo riallineamento del team dirigenziale: i cambiamenti, in vigore dal prossimo 1° maggio, rientrano in una più ampia strategia volta a migliorare la collaborazione interfunzionale all'interno del management. Galardo (nella foto) ha precedentemente ricoperto la carica di vicepresidente esecutivo per la pianificazione dei ricavi e del network, oltre a dirigere la divisione cargo - incarico quest'ultimo che manterrà - e ora assumerà anche la responsabilità del marketing. “Air Canada è ormai a buon punto con la sua strategia 'New Frontiers' e a sostegno del nostro programma di crescita, che si accelererà con l'arrivo di nuovi aeromobili verso la fine del 2025, stiamo riallineando alcune funzioni esecutive senior - ha spiegato Michael Rousseau, presidente e ceo della compagnia -. Questi cambiamenti rafforzeranno la nostra struttura manageriale promuovendo le capacità interfunzionali tra i nostri dirigenti, aumentando la capacità di resistenza del nostro team di leadership già molto forte”. [post_title] => Air Canada: Mark Galardo è il nuovo chief commercial officer, in carica dal 1° maggio [post_date] => 2025-04-24T10:55:24+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745492124000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489319 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prosegue il trend ascendente di Dubai che, a cavallo tra Oriente e Occidente, attira visitatori da tutto il mondo. Sono stati 18,72 milioni i visitatori internazionali del 2024, con una crescita del 9% rispetto all’anno precedente. «Questo risultato è il frutto di un approccio strategico che ha puntato sull'espansione del settore e sull’investimento in infrastrutture all'avanguardia per rispondere alla crescente domanda. - ha dichiarato Hamdan bin Mohammed bin Rashid Al Maktoum, principe ereditario di Dubai - Vogliamo diversificare il mercato per rafforzare il ruolo del turismo come motore chiave della crescita economica» Questa visione strategica si è concretizzata nell'Agenda Economica di Dubai D33, volta a consolidare lo status della città di hub globale per gli affari e il tempo libero, raddoppiando i numeri dell'economia entro il 2033. Importante il ruolo del settore alberghiero, che continua ad incrementare l’offerta ricettiva. Dubai a fine dicembre 2024 ha raggiunto le 154.016 camere totali in 832 strutture - 3725 in più rispetto al 2023 - offrendo ai suoi ospiti tariffe medie più competitive rispetto a quelle di città come Parigi, New York, Londra e Singapore. Tra le più attese aperture del 2025 il Jumeirah Marsa Al Arab che, progettato come un avanguardistico superyacht dall'architetto Shaun Killa, completerà la “trilogia oceanica” del brand. Apre anche il Six Senses The Palm Dubai con 61 camere e 162 residenze su una spiaggia privata. È poi arrivato in città anche il brand Mama Shelter: innovativo e di design, è pensato per i millennials e i viaggiatori solitari. Tanti i motivi per visitare Dubai nel 2025, in un mix di esperienze che spaziano tra arte, cultura, gastronomia e avventura. In primo piano il trend della “Art-Venture”: con gallerie d’arte, musei e manifestazioni internazionali, la scena artistica della città continua ad evolversi e ad attirare visitatori. I “foodies”, i buongustai, potranno scoprire nuovi indirizzi gastronomici. Dubai, con 13.000 ristoranti e caffè, è la terza destinazione al mondo per densità di locali. Tante le nuove aperture, con oltre 100 ristoranti inseriti nella terza edizione della Guida Michelin. La gastronomia locale sarà anche un modo per approfondire usi e costumi della ricca cultura di Dubai, magari partecipando a colazioni, pranzi o brunch all’interno di antiche casa emiratine nel cuore della città vecchia. Old Dubai è il cuore storico della città, dove il visitatore potrà immergersi nel passato entrando nel Forte Al Fahidi, scoprendo musei che raccontano l’evoluzione tecnologica dell’area e anche la Sheikh Saeed Al Maktoum House, ex residenza reale. Affacciata sul Golfo Arabico Dubai è meta balneare che offre anche tante possibilità per le famiglie con diversi parchi a tema, avventure nel deserto, uno dei più grandi acquari al mondo e centri innovativi come il Dubai Mall, tra realtà virtuale e negozi. «Oltre a garantire elevati standard di sicurezza, vogliamo mantenere i massimi livelli di servizio e innovare senza sosta per superare le aspettative: sia dei turisti che visitano Dubai per la prima volta, sia dei viaggiatori fidelizzati e per i residenti che esplorano la città e si godono la sua offerta lifestyle» conclude Issam Kazim, ceo della Dubai Corporation for Tourism and Commerce Marketing. [gallery ids="489324,489322,489320"] [post_title] => Dubai: turismo sempre più strategico, offerta lifestyle in costante crescita [post_date] => 2025-04-23T10:47:13+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745405233000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489233 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Per la prima volta, il parco nazionale area marina protetta delle Cinque Terre partecipa a Euroflora, portando a Genova, nel cuore della più importante rassegna florovivaistica internazionale un racconto suggestivo e poco conosciuto: quello delle "altre Cinque Terre", dove l’intreccio millenario tra uomo e natura disegna un paesaggio irripetibile, riconosciuto e tutelato dall’Unesco e al centro di progetti di ricerca, tutela e valorizzazione. L’allestimento del parco, pensato come un invito a esplorare il territorio in versione “espressa”, accompagna il visitatore in un viaggio attraverso fondali marini, terrazze vitate e crinali boscosi, offrendo una lettura nuova e profonda di un paesaggio che va oltre l’immagine da cartolina. Dalle praterie sommerse di Posidonia oceanica, cuore blu dell’area marina protetta e simbolo di equilibrio ecologico, si risale tra macchia mediterranea e boschi sempreverdi, fino a raggiungere i terrazzamenti scolpiti dall’uomo con muri a secco. Grazie a prestigiose collaborazioni scientifiche, tra le quali l’Acquario di Genova, il Crea – Centro di ricerca difesa e certificazione di Firenze e agricoltura e ambiente di Bologna, il parco delle Cinque Terre offrirà un ricco calendario di incontri e laboratori. La partecipazione a Euroflora sarà l’occasione per presentare il nuovo orto botanico di Monterosso e il volume sull’Erbario settecentesco di Montesanto di Fra Giuseppe da Spello, alla presenza di Mauro Mariotti, botanico, e di Romilda Saggini, storica. Lo stand del parco ospiterà una vasca dedicata alla posidonia, realizzata dai biologi dell’Acquario di Genova con l’obiettivo di far scoprire al pubblico questa pianta marina che ha un ruolo ecologico fondamentale per la protezione delle coste e la conservazione della biodiversità. Curati dai servizi educativi dello stesso acquario, presso lo stand sono previsti degli incontri divulgativi di approfondimento sulla posidonia dal titolo "Le praterie sommerse del mar Mediterraneo" rivolti alle famiglie. Gli appuntamenti sono previsti nei giorni 28, 30 aprile e 2 maggio dalle 14 alle 17, sono a fruizione libera senza necessità di prenotazione, per una durata di 15 minuti l'uno. »Con la partecipazione a Euroflora – spiega il presidente del parco delle 5 Terre L0renzo Viviani - portiamo il cuore del nostro parco fuori dai confini, in uno scenario internazionale per far conoscere un territorio che va ben oltre i borghi più noti. Quello che presentiamo qui è solo un assaggio: un viaggio dentro i 4.000 ettari di natura tutelata che si estendono tra mare e crinali, terrazzamenti e fondali, suoli e rocce. Le Cinque Terre sono molto più di una cartolina: sono un paesaggio vivo, un laboratorio a cielo aperto dove biodiversità, tradizioni contadine, ricerca scientifica e innovazione convivono ogni giorno. Euroflora è l’occasione per raccontare tutto questo a un pubblico internazionale: mostrare la biodiversità che abita i nostri suoli, le vigne coltivate tra muri a secco, le api selvatiche, la posidonia che respira nei fondali del nostro mare, la macchia mediterranea che profuma i nostri sentieri. Vogliamo che i visitatori scoprano un’altra dimensione delle Cinque Terre: più autentica, più profonda, più vera. Un paesaggio costruito con fatica e cura dall’uomo, modellato dalla natura, e oggi al centro di una nuova visione: quella di una convivenza possibile tra uomo e ambiente». [post_title] => Euroflora, il Parco delle 5 Terre a Genova per raccontare l’unicità del territorio [post_date] => 2025-04-22T10:56:57+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745319417000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489019 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' on air la nuova campagna marketing targata Visit Dubai “Find Your Story” che vede protagonisti gli attori Millie Bobby Brown - attrice, imprenditrice e ambasciatrice globale dell'Unicef - e suo marito, l'attore, modello e produttore Jake Bongiovi. Il film mostra le avventure che i viaggiatori possono vivere in città, anche durante un breve stopover. Scritto e co-diretto dall'argentino Armando Bo – vincitore dell'Oscar 2015 per la migliore sceneggiatura originale con Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance) – questo cortometraggio mette in luce le diverse e vivaci esperienze che Dubai ha da offrire durante uno scalo, dagli splendidi paesaggi del deserto all'architettura futuristica, allo shopping internazionale al patrimonio culturale. Anche Felipe Gomez Aparicio, connazionale di Bo, ha collaborato alla regia del film. La campagna è stata lanciata in 21 mercati internazionali, attraverso diverse piattaforme, tra cui pubblicità programmatica, out-of-home, social media e streaming. “La nostra strategia di mercato diversificata, costruita su campagne personalizzate e creative, è stata fondamentale per far conoscere Dubai a livello globale, e continuiamo a sfruttare le forti partnership con le star del mondo dello spettacolo per accrescere ulteriormente il fascino della città per i visitatori internazionali - ha dichiarato Issam Kazim, ceo della Dubai Corporation for Tourism and Commerce Marketing, parte del Dubai Department of Economy and Tourism (Visit Dubai) -. Avere Millie Bobby Brown e Jake Bongiovi come protagonisti della nuova campagna non è solo in grado di attirare l’attenzione di un'ampia fascia demografica, ma evidenzia anche l'eccezionale varietà dell’offerta turistica di Dubai, capace di conquistare ogni tipo di viaggiatore. La coppia incarna il senso dell'esplorazione e siamo certi che l'emozionante narrazione del film ispirerà i viaggiatori a trasformare il proprio scalo a Dubai in un soggiorno indimenticabile”. "Find Your Story” si inserisce nella più ampia strategia di marketing di Visit Dubai per promuovere la città rivolgendosi a un pubblico internazionale sempre più vasto, attraverso campagne mirate ai consumatori. Il film rappresenta l’ultima produzione del brand, che vede protagonisti volti noti del mondo dello spettacolo.  [post_title] => Visit Dubai: nuovi protagonisti per la campagna 'Find Your Story' [post_date] => 2025-04-16T14:35:39+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744814139000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488900 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prelios Sgr ha ufficialmente acquisito l'Avani Rio Novo Venice Hotel, struttura 4 stelle situata nel quartiere Dorsoduro, nel cuore di Venezia. A soli pochi passi dalla stazione ferroviaria di Santa Lucia e dalle numerose attrazioni della città, l'Avani Rio Novo Venice Hotel propone servizi personalizzati pensati per una clientela sia business che leisure. La struttura dispone di oltre 140 camere, sale conferenze modulabili e del ristorante 8 Millimetri Cicchetti & Wine. L’operazione è stata condotta tramite il Fondo Immobiliare primo RE, interamente detenuto dalla Cassa dei Dottori Commercialisti (Cdc) e gestito da Prelios Sge. “Con questa operazione rafforziamo ulteriormente il posizionamento del Fondo Immobiliare primo RE nei mercati immobiliari italiani più attrattivi - commenta Nicola Sajeva, asset & development management director di Prelios Sgr -. L’acquisizione di un asset alberghiero di prestigio, in una destinazione turistica di richiamo come Venezia, conferma la capacità del Fondo di individuare opportunità di investimento strategiche in asset class alternative, diversificando il portafoglio sia per destinazione d’uso che per localizzazione. Inoltre, contribuisce a rafforzare il profilo locativo del portafoglio, consolidando la nostra presenza in contesti di alto prestigio”. [post_title] => Prelios Sgr nel cuore di Venezia con l'acquisizione dell'Avani Rio Novo Venice Hotel [post_date] => 2025-04-15T11:05:50+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744715150000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488869 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cambio di look per German Airways, con gli otto Embraer E190 che sono protagonisti di un completo rebranding: il primo aereo con il nuovo design ha lasciato l'hangar di manutenzione dell'aeroporto di Colonia/Bonn con la nuova livrea.  Una caratteristica della nuova livrea è la pinna di coda ridisegnata, che mostra una bandiera tratteggiata in nero, rosso e oro che si distingue dalla fusoliera dell'aereo. Anche le winglet sono disegnate con i colori tedeschi. Lo schema di colori della bandiera era già parte integrante del design nella precedente livrea. Ora la compagnia aerea rinuncia a mostrare il nome della compagnia sulla coda e lascia che a parlare siano i soli colori. “Dopo quasi cinque anni di utilizzo, il marchio German Airways si è affermato saldamente sul mercato europeo - spiega Maren Wolters, amministratore delegato del vettore -. E ora presentiamo il nuovo look quasi contemporaneamente all'inizio dell'attuale programmazione estiva. In qualità di fornitore di servizi con caratteristiche di qualità tipicamente tedesche, come l'affidabilità e le elevate prestazioni tecniche, vorremmo anche compiere il prossimo passo visivo”. German Airways detiene la seconda licenza operativa più vecchia della Germania: oltre all'attività di charter, il vettore si concentra principalmente sul settore del wet lease, noleggiando quindi aeromobili ed equipaggi alle principali compagnie aeree europee. Attualmente, la maggior parte degli aeromobili della flotta è in uso per Klm Cityhopper e ora porterà anche la scritta “Operating for Klm Cityhopper”. [post_title] => German Airways: la nuova livrea debutta su un Embraer E190 [post_date] => 2025-04-15T09:17:06+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744708626000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "sabre corporation ridisegna il management esecutivo" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":88,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":586,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489484","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476862\" align=\"alignleft\" width=\"266\"] Luigi Porro[/caption]\r\nSi è tenuto ad aprile l’incontro semestrale di The Travel Expert, un momento chiave per tutto il network che ha visto riuniti oltre 90 Personal Travel Expert, partner strategici e il management aziendale. L’appuntamento ha rappresentato un’occasione importante per fare il punto sui risultati ottenuti nel 2024, per esprimere un sentito ringraziamento a tutta la rete e, soprattutto, per condividere le strategie di crescita per l’anno in corso.\r\nAd aprire i lavori è stato Luigi Porro, ceo di The Travel Expert, che ha illustrato l’evoluzione dell’azienda evidenziando la crescita del volume di affari pari a +65% rispetto all’anno precedente. Un dato significativo, che testimonia il consolidamento di un modello di business fondato su professionalità, ascolto e innovazione. Sono seguiti gli interventi di Davide Volpe, cto Travel Expert, che ha anticipato lo sviluppo entro fine anno di integrazioni con soluzioni basate sull’intelligenza artificiale, e di Simone Frigerio, in rappresentanza del Gruppo Frigerio, azionista di riferimento di The Travel Expert, che ha evidenziato il posizionamento strategico del gruppo nel business travel, nel corporate e nell’area leisure.\r\nDurante l’incontro sono stati presentati anche due nuovi progetti strategici, destinati a rafforzare la competitività della rete. Il primo, chiamato “Tavolo Marginalità”, mira a supportare i Personal nello sviluppo delle competenze organizzative, affiancando all’intermediazione anche una crescente capacità di una organizzazione autonoma dei viaggi. L’obiettivo è stimolare nuove capacità imprenditoriali all’interno della rete attraverso percorsi formativi dedicati e attività di affiancamento curati da Personal esperti.\r\nIl secondo progetto riguarda invece la formazione e l’affiancamento in tema lead generation e lead conversion, ambiti su cui la rete ha espresso un forte bisogno di conoscenza nel corso del 2024. The Travel Expert ha risposto investendo in campagne su Google e social media, introducendo un modello di co-investimento insieme ai Personal. Instagram si è confermato il canale più performante per le campagne legate alla vendita, anche se Facebook e TikTok restano strategici per azioni mirate. A supportare queste attività, il team conta oggi due social media manager interni.\r\n“La crescita del 2024 non è stata solo nei numeri, ma anche nella struttura: l’azienda si è rafforzata per continuare a garantire qualità, servizio e innovazione. Consolidare ciò che funziona, migliorare ciò che è ancora in fase di evoluzione e investire dove ci sono potenzialità inespresse: sono queste le linee guida su cui si muoverà The Travel Expert nel 2025. Un anno in cui l’ascolto, la formazione continua e il coraggio di innovare saranno i pilastri di una nuova stagione di sviluppo condiviso”, ha dichiarato Luigi Porro.\r\nGrande attenzione è stata dedicata anche al progetto “Sto Viaggio”, che nel 2024 ha più che raddoppiato i risultati rispetto all’anno precedente. Dopo i 500.000 euro di partito del 2023, il nuovo traguardo di oltre un milione conferma la forza di un format che unisce esperienze di viaggio, contenuti digitali e promozione personalizzata. Con una rete di 30 creator esterni, il progetto ha visto un’espansione significativa anche nei primi mesi del 2025, con l’ingresso di 10 nuovi profili che promuovono i viaggi attraverso canali come Instagram, Facebook e TikTok, ciascuno con approccio comunicativo calibrato sul target di riferimento.\r\nNel pomeriggio, spazio all’Open Forum, un momento di ascolto reciproco in cui i Personal hanno potuto condividere osservazioni, proposte e necessità. Un’occasione preziosa per raccogliere spunti e rafforzare il senso di comunità. A seguire, un’attività di team building curata dalla società Risorsa Uomo ha chiuso la giornata con un’energia positiva e condivisa.\r\nDavide Volpe cto The Travel Expert, in chiusura dei lavori ha commentato: “Il confronto di oggi è stato prezioso e concreto. Abbiamo condiviso l’importanza strategica di investire in strumenti digitali che migliorino l'efficienza operativa e la capacità di risposta del mercato. Stiamo lavorando all’integrazione di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale che, entro fine anno, ci consentiranno di automatizzare processi chiave, ottimizzare l’analisi dei dati e affinare la personalizzazione dell’offerta per ogni singolo cliente. Innovare, per noi, non è un obiettivo astratto, ma un impegno quotidiano verso l’eccellenza. Il 2025 sarà un anno di consolidamento tecnologico e di apertura a nuove opportunità digitali”.","post_title":"Travel Expert, il volume di affari è cresciuto del 65% rispetto all'anno precedente","post_date":"2025-04-28T12:51:31+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1745844691000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489472","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Sono 150 le posizioni ancora aperte al Caribe Bay di Jesolo: in vista dalla stagione 2025, al via sabato 31 maggio, il parco a tema acquatico alle porte di Venezia ha intensificato la campagna assunzioni a copertura dell’organico che, a pieno regime, conta 220 collaboratori tra dipendenti stagionali e cast artistico, oltre a 20 dipendenti fissi. \r\n\r\nLa ricerca, aperta a candidati di ambo i sessi e di ogni età, riguarda tutte le aree di attività del parco: addetti alle attrazioni e alla biglietteria, magazzinieri, parcheggiatori, assistenti bagnanti e operatori dedicati alle pulizie e alla manutenzione. Tra le figure maggiormente ricercate si distinguono quelle relative al comparto della ristorazione, complice il recente potenziamento dell’offerta food & beverage del parco, che ha visto l’introduzione di un nuovo punto ristoro e di un chiringuito nell’area relax panoramica di Silver Cape.\r\n\r\nNello specifico, Caribe Bay cerca operatori anche senza esperienza a cui affidare il coordinamento operativo dei 13 chioschi disseminati negli 80.000 m2 del parco.\r\n\r\nA questi si affiancano addetti alle preparazioni in cucina, runner e magazzinieri, banconieri e snackisti dedicati alla preparazione di bevande e pietanze dolci come crepes, frutta e gelati, oppure salate come poké, panini e finger-food espressi, preparati con materie di prima qualità ma di semplice realizzazione. In funzione dell’inquadramento contrattuale, oltre alla retribuzione prevista, gli addetti al reparto ristorazione godono di 13ima, 14ima e straordinari (segnati attraverso il passaggio di badge in entrata e uscita) a cui Caribe Bay aggiunge un premio a fine stagione ed altri incentivi.\r\n\r\n“I parchi non possono smettere di innovare – dichiara il fondatore di Caribe Bay Luciano Pareschi – perché perderebbero appeal. Anche quest’anno abbiamo investito in ampliamenti e servizi per gli ospiti, nell’ambito di un programma pluriennale di interventi che porterà all’apertura di una nuova area nel 2026, con ricadute significative anche sul fronte occupazionale. Entrare nel nostro team significa entrare a far parte di una grande famiglia, nella quale collaborazione e spirito di squadra si traducono in un’esperienza coinvolgente e particolarmente formativa, soprattutto per i giovani che muovono i primi passi nel mondo del lavoro”. \r\n\r\nPremiato anche nel 2024 come Miglior Parco Acquatico d’Italia, il polo di Caribe Bay, che comprende anche il minigolf Caribbean Golf e la discoteca Vanilla Club, è la più grande realtà occupazionale di Jesolo, nonché una delle realtà turistiche più importanti della costa veneta: offre un contesto di lavoro piacevole, completamente immerso nell’atmosfera caraibica, e stimolante. Per la maggior parte dei profili è previsto un periodo di formazione a cura del management del parco e non sono richiesti requisiti particolari, salvo affidabilità, impegno e una naturale predisposizione alla relazione con il pubblico. Per le posizioni che prevedono un’interazione diretta con gli ospiti è apprezzata la conoscenza di una o più lingue straniere.","post_title":"Caribe Bay di Jesolo: ancora 150 le posizioni aperte per assunzioni","post_date":"2025-04-28T11:17:46+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1745839066000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489464","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel centro di Roma, e non necessariamente solo quando muore il Papa, non c'è spazio nemmeno per uno spillo. La massiccia presenza di turisti fa sì che tutto sia quasi sempre affollato, l'offerta di beni di consumo è orientata ai visitatori e tutto diventa più costoso. Tra l'altro, durante i funerali del Papa i prezzi delle strutture ricettive sono arrivati a 2 mila 500 neuro per notte. Una cosa veramente folle e riprovevole, che disegna il sistema ricettivo e turistico in modo cinico e senza riguardo per niente e nessuno. \r\n\r\nLa situazione è così grave che, secondo lo stesso Comune di Roma, nel centro storico della città restano solo 23.000 residenti, il 38 per cento in meno rispetto a soli dieci anni fa. A Trastevere, uno dei quartieri più emblematici, i residenti permanenti sono appena 13.000, il 45 per cento in meno rispetto a dieci anni fa.\r\n\r\nMentre quando si parla di sovraffollamento turistico in Italia tutti pensano a Venezia, anche Roma sta vivendo lo stesso fenomeno, con caratteristiche ancora più gravi.\r\n40 mila appartamaneti sulle piattaforme\r\nMa ora i proprietari di case a Roma sono in gran parte albergatori, dato che la città ha ufficialmente raggiunto i 40.000 appartamenti su piattaforme come Airbnb. In ogni caso, trattandosi dell'Italia, i dati sono un riferimento che non va preso alla lettera.\r\n\r\nIl consiglio comunale ha vietato l'uso delle famose cassette portachiavi nelle abitazioni e il governo sta cercando di emanare norme restrittive. È il modo timido di reagire.\r\n\r\nLa questione è un po' più complessa perché, oltretutto, l'offerta commerciale in generale si è trasformata e non solo non propone più prezzi romani, ma la qualità e perfino i prodotti non incontrano più i gusti abituali, bensì quelli del visitatore medio.\r\n\r\nI veneziani si lamentano del fatto che a Venezia siano rimasti appena 55.000 abitanti, perché tutti gli altri hanno abbandonato l'isola, ma a Roma il processo è un po' più intenso e non attira l'attenzione dei media.","post_title":"Roma sta diventando un caos turistico. Bisogna ripensare tutto","post_date":"2025-04-28T11:09:15+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1745838555000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489391","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mark Galardo è il nuovo vicepresidente esecutivo e chief commercial officer di Air Canada, che ha promosso un  significativo riallineamento del team dirigenziale: i cambiamenti, in vigore dal prossimo 1° maggio, rientrano in una più ampia strategia volta a migliorare la collaborazione interfunzionale all'interno del management.\r\n\r\nGalardo (nella foto) ha precedentemente ricoperto la carica di vicepresidente esecutivo per la pianificazione dei ricavi e del network, oltre a dirigere la divisione cargo - incarico quest'ultimo che manterrà - e ora assumerà anche la responsabilità del marketing.\r\n\r\n“Air Canada è ormai a buon punto con la sua strategia 'New Frontiers' e a sostegno del nostro programma di crescita, che si accelererà con l'arrivo di nuovi aeromobili verso la fine del 2025, stiamo riallineando alcune funzioni esecutive senior - ha spiegato Michael Rousseau, presidente e ceo della compagnia -. Questi cambiamenti rafforzeranno la nostra struttura manageriale promuovendo le capacità interfunzionali tra i nostri dirigenti, aumentando la capacità di resistenza del nostro team di leadership già molto forte”.","post_title":"Air Canada: Mark Galardo è il nuovo chief commercial officer, in carica dal 1° maggio","post_date":"2025-04-24T10:55:24+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1745492124000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489319","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prosegue il trend ascendente di Dubai che, a cavallo tra Oriente e Occidente, attira visitatori da tutto il mondo. Sono stati 18,72 milioni i visitatori internazionali del 2024, con una crescita del 9% rispetto all’anno precedente.\r\n\r\n«Questo risultato è il frutto di un approccio strategico che ha puntato sull'espansione del settore e sull’investimento in infrastrutture all'avanguardia per rispondere alla crescente domanda. - ha dichiarato Hamdan bin Mohammed bin Rashid Al Maktoum, principe ereditario di Dubai - Vogliamo diversificare il mercato per rafforzare il ruolo del turismo come motore chiave della crescita economica»\r\n\r\nQuesta visione strategica si è concretizzata nell'Agenda Economica di Dubai D33, volta a consolidare lo status della città di hub globale per gli affari e il tempo libero, raddoppiando i numeri dell'economia entro il 2033. Importante il ruolo del settore alberghiero, che continua ad incrementare l’offerta ricettiva. Dubai a fine dicembre 2024 ha raggiunto le 154.016 camere totali in 832 strutture - 3725 in più rispetto al 2023 - offrendo ai suoi ospiti tariffe medie più competitive rispetto a quelle di città come Parigi, New York, Londra e Singapore. Tra le più attese aperture del 2025 il Jumeirah Marsa Al Arab che, progettato come un avanguardistico superyacht dall'architetto Shaun Killa, completerà la “trilogia oceanica” del brand. Apre anche il Six Senses The Palm Dubai con 61 camere e 162 residenze su una spiaggia privata. È poi arrivato in città anche il brand Mama Shelter: innovativo e di design, è pensato per i millennials e i viaggiatori solitari.\r\n\r\nTanti i motivi per visitare Dubai nel 2025, in un mix di esperienze che spaziano tra arte, cultura, gastronomia e avventura. In primo piano il trend della “Art-Venture”: con gallerie d’arte, musei e manifestazioni internazionali, la scena artistica della città continua ad evolversi e ad attirare visitatori. I “foodies”, i buongustai, potranno scoprire nuovi indirizzi gastronomici. Dubai, con 13.000 ristoranti e caffè, è la terza destinazione al mondo per densità di locali. Tante le nuove aperture, con oltre 100 ristoranti inseriti nella terza edizione della Guida Michelin.\r\n\r\nLa gastronomia locale sarà anche un modo per approfondire usi e costumi della ricca cultura di Dubai, magari partecipando a colazioni, pranzi o brunch all’interno di antiche casa emiratine nel cuore della città vecchia. Old Dubai è il cuore storico della città, dove il visitatore potrà immergersi nel passato entrando nel Forte Al Fahidi, scoprendo musei che raccontano l’evoluzione tecnologica dell’area e anche la Sheikh Saeed Al Maktoum House, ex residenza reale.\r\n\r\nAffacciata sul Golfo Arabico Dubai è meta balneare che offre anche tante possibilità per le famiglie con diversi parchi a tema, avventure nel deserto, uno dei più grandi acquari al mondo e centri innovativi come il Dubai Mall, tra realtà virtuale e negozi. «Oltre a garantire elevati standard di sicurezza, vogliamo mantenere i massimi livelli di servizio e innovare senza sosta per superare le aspettative: sia dei turisti che visitano Dubai per la prima volta, sia dei viaggiatori fidelizzati e per i residenti che esplorano la città e si godono la sua offerta lifestyle» conclude Issam Kazim, ceo della Dubai Corporation for Tourism and Commerce Marketing.\r\n\r\n[gallery ids=\"489324,489322,489320\"]","post_title":"Dubai: turismo sempre più strategico, offerta lifestyle in costante crescita","post_date":"2025-04-23T10:47:13+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1745405233000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489233","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Per la prima volta, il parco nazionale area marina protetta delle Cinque Terre partecipa a Euroflora, portando a Genova, nel cuore della più importante rassegna florovivaistica internazionale un racconto suggestivo e poco conosciuto: quello delle \"altre Cinque Terre\", dove l’intreccio millenario tra uomo e natura disegna un paesaggio irripetibile, riconosciuto e tutelato dall’Unesco e al centro di progetti di ricerca, tutela e valorizzazione.\r\n\r\nL’allestimento del parco, pensato come un invito a esplorare il territorio in versione “espressa”, accompagna il visitatore in un viaggio attraverso fondali marini, terrazze vitate e crinali boscosi, offrendo una lettura nuova e profonda di un paesaggio che va oltre l’immagine da cartolina. Dalle praterie sommerse di Posidonia oceanica, cuore blu dell’area marina protetta e simbolo di equilibrio ecologico, si risale tra macchia mediterranea e boschi sempreverdi, fino a raggiungere i terrazzamenti scolpiti dall’uomo con muri a secco.\r\n\r\nGrazie a prestigiose collaborazioni scientifiche, tra le quali l’Acquario di Genova, il Crea – Centro di ricerca difesa e certificazione di Firenze e agricoltura e ambiente di Bologna, il parco delle Cinque Terre offrirà un ricco calendario di incontri e laboratori. La partecipazione a Euroflora sarà l’occasione per presentare il nuovo orto botanico di Monterosso e il volume sull’Erbario settecentesco di Montesanto di Fra Giuseppe da Spello, alla presenza di Mauro Mariotti, botanico, e di Romilda Saggini, storica.\r\n\r\nLo stand del parco ospiterà una vasca dedicata alla posidonia, realizzata dai biologi dell’Acquario di Genova con l’obiettivo di far scoprire al pubblico questa pianta marina che ha un ruolo ecologico fondamentale per la protezione delle coste e la conservazione della biodiversità.\r\n\r\nCurati dai servizi educativi dello stesso acquario, presso lo stand sono previsti degli incontri divulgativi di approfondimento sulla posidonia dal titolo \"Le praterie sommerse del mar Mediterraneo\" rivolti alle famiglie. Gli appuntamenti sono previsti nei giorni 28, 30 aprile e 2 maggio dalle 14 alle 17, sono a fruizione libera senza necessità di prenotazione, per una durata di 15 minuti l'uno.\r\n\r\n»Con la partecipazione a Euroflora – spiega il presidente del parco delle 5 Terre L0renzo Viviani - portiamo il cuore del nostro parco fuori dai confini, in uno scenario internazionale per far conoscere un territorio che va ben oltre i borghi più noti. Quello che presentiamo qui è solo un assaggio: un viaggio dentro i 4.000 ettari di natura tutelata che si estendono tra mare e crinali, terrazzamenti e fondali, suoli e rocce. Le Cinque Terre sono molto più di una cartolina: sono un paesaggio vivo, un laboratorio a cielo aperto dove biodiversità, tradizioni contadine, ricerca scientifica e innovazione convivono ogni giorno. Euroflora è l’occasione per raccontare tutto questo a un pubblico internazionale: mostrare la biodiversità che abita i nostri suoli, le vigne coltivate tra muri a secco, le api selvatiche, la posidonia che respira nei fondali del nostro mare, la macchia mediterranea che profuma i nostri sentieri. Vogliamo che i visitatori scoprano un’altra dimensione delle Cinque Terre: più autentica, più profonda, più vera. Un paesaggio costruito con fatica e cura dall’uomo, modellato dalla natura, e oggi al centro di una nuova visione: quella di una convivenza possibile tra uomo e ambiente».","post_title":"Euroflora, il Parco delle 5 Terre a Genova per raccontare l’unicità del territorio","post_date":"2025-04-22T10:56:57+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1745319417000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489019","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' on air la nuova campagna marketing targata Visit Dubai “Find Your Story” che vede protagonisti gli attori Millie Bobby Brown - attrice, imprenditrice e ambasciatrice globale dell'Unicef - e suo marito, l'attore, modello e produttore Jake Bongiovi. Il film mostra le avventure che i viaggiatori possono vivere in città, anche durante un breve stopover.\r\nScritto e co-diretto dall'argentino Armando Bo – vincitore dell'Oscar 2015 per la migliore sceneggiatura originale con Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance) – questo cortometraggio mette in luce le diverse e vivaci esperienze che Dubai ha da offrire durante uno scalo, dagli splendidi paesaggi del deserto all'architettura futuristica, allo shopping internazionale al patrimonio culturale. Anche Felipe Gomez Aparicio, connazionale di Bo, ha collaborato alla regia del film.\r\nLa campagna è stata lanciata in 21 mercati internazionali, attraverso diverse piattaforme, tra cui pubblicità programmatica, out-of-home, social media e streaming.\r\n“La nostra strategia di mercato diversificata, costruita su campagne personalizzate e creative, è stata fondamentale per far conoscere Dubai a livello globale, e continuiamo a sfruttare le forti partnership con le star del mondo dello spettacolo per accrescere ulteriormente il fascino della città per i visitatori internazionali - ha dichiarato Issam Kazim, ceo della Dubai Corporation for Tourism and Commerce Marketing, parte del Dubai Department of Economy and Tourism (Visit Dubai) -. Avere Millie Bobby Brown e Jake Bongiovi come protagonisti della nuova campagna non è solo in grado di attirare l’attenzione di un'ampia fascia demografica, ma evidenzia anche l'eccezionale varietà dell’offerta turistica di Dubai, capace di conquistare ogni tipo di viaggiatore. La coppia incarna il senso dell'esplorazione e siamo certi che l'emozionante narrazione del film ispirerà i viaggiatori a trasformare il proprio scalo a Dubai in un soggiorno indimenticabile”.\r\n\"Find Your Story” si inserisce nella più ampia strategia di marketing di Visit Dubai per promuovere la città rivolgendosi a un pubblico internazionale sempre più vasto, attraverso campagne mirate ai consumatori. Il film rappresenta l’ultima produzione del brand, che vede protagonisti volti noti del mondo dello spettacolo. ","post_title":"Visit Dubai: nuovi protagonisti per la campagna 'Find Your Story'","post_date":"2025-04-16T14:35:39+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744814139000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488900","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prelios Sgr ha ufficialmente acquisito l'Avani Rio Novo Venice Hotel, struttura 4 stelle situata nel quartiere Dorsoduro, nel cuore di Venezia.\r\nA soli pochi passi dalla stazione ferroviaria di Santa Lucia e dalle numerose attrazioni della città, l'Avani Rio Novo Venice Hotel propone servizi personalizzati pensati per una clientela sia business che leisure. La struttura dispone di oltre 140 camere, sale conferenze modulabili e del ristorante 8 Millimetri Cicchetti & Wine.\r\nL’operazione è stata condotta tramite il Fondo Immobiliare primo RE, interamente detenuto dalla Cassa dei Dottori Commercialisti (Cdc) e gestito da Prelios Sge.\r\n“Con questa operazione rafforziamo ulteriormente il posizionamento del Fondo Immobiliare primo RE nei mercati immobiliari italiani più attrattivi - commenta Nicola Sajeva, asset & development management director di Prelios Sgr -. L’acquisizione di un asset alberghiero di prestigio, in una destinazione turistica di richiamo come Venezia, conferma la capacità del Fondo di individuare opportunità di investimento strategiche in asset class alternative, diversificando il portafoglio sia per destinazione d’uso che per localizzazione. Inoltre, contribuisce a rafforzare il profilo locativo del portafoglio, consolidando la nostra presenza in contesti di alto prestigio”.","post_title":"Prelios Sgr nel cuore di Venezia con l'acquisizione dell'Avani Rio Novo Venice Hotel","post_date":"2025-04-15T11:05:50+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1744715150000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488869","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cambio di look per German Airways, con gli otto Embraer E190 che sono protagonisti di un completo rebranding: il primo aereo con il nuovo design ha lasciato l'hangar di manutenzione dell'aeroporto di Colonia/Bonn con la nuova livrea. \r\n\r\nUna caratteristica della nuova livrea è la pinna di coda ridisegnata, che mostra una bandiera tratteggiata in nero, rosso e oro che si distingue dalla fusoliera dell'aereo.\r\n\r\nAnche le winglet sono disegnate con i colori tedeschi. Lo schema di colori della bandiera era già parte integrante del design nella precedente livrea. Ora la compagnia aerea rinuncia a mostrare il nome della compagnia sulla coda e lascia che a parlare siano i soli colori.\r\n\r\n“Dopo quasi cinque anni di utilizzo, il marchio German Airways si è affermato saldamente sul mercato europeo - spiega Maren Wolters, amministratore delegato del vettore -. E ora presentiamo il nuovo look quasi contemporaneamente all'inizio dell'attuale programmazione estiva. In qualità di fornitore di servizi con caratteristiche di qualità tipicamente tedesche, come l'affidabilità e le elevate prestazioni tecniche, vorremmo anche compiere il prossimo passo visivo”.\r\n\r\nGerman Airways detiene la seconda licenza operativa più vecchia della Germania: oltre all'attività di charter, il vettore si concentra principalmente sul settore del wet lease, noleggiando quindi aeromobili ed equipaggi alle principali compagnie aeree europee. Attualmente, la maggior parte degli aeromobili della flotta è in uso per Klm Cityhopper e ora porterà anche la scritta “Operating for Klm Cityhopper”.","post_title":"German Airways: la nuova livrea debutta su un Embraer E190","post_date":"2025-04-15T09:17:06+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744708626000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti