11 settembre 2023 10:31

Da sinistra, Ezio Barroero e l’a.d. di Euphemia, Michele Zucchi
Giro di affari in crescita del 50% sul 2022 e del 57% sul 2019 per Lab Travel Euphemia, che si appresta a chiudere in primi tre trimestri dell’anno anche con un incremento del numero di passeggeri del 25%, arrivati ad oltre 50 mila contro i 40 mila dello scorso anno. Dati significativi, in larga parte generati dal miglioramento delle performance individuali dei personal voyager e dalla crescita organica del numero di agenti.
Per calmierare la spinta al rialzo dei prezzi e garantire quote competitive, Lab Travel ha incentivato da inizio stagione politiche di vuoto pieno, potenziando la negoziazione di tariffe speciali con tutti i partner della filiera. “Abbiamo lavorato gomito a gomito con i tour operator – dichiara Ezio Barroero, presidente Lab Travel – e abbiamo trovato una grande disponibilità da parte loro, perché riconoscono la qualità del lavoro del nostro staff di back-office e la capacità dei personal voyager di attrarre e fidelizzare clienti di fascia alta. Dati alla mano, il valore medio delle pratiche è aumentato del 20% rispetto al 2022 ma, se si scorpora dalla pratica il costo del volato di linea, l’incremento effettivo degli altri servizi nel nostro caso si attesta intorno al 12%, ben al di sotto di quanto riportato dai media nel corso della stagione. Questo ci ha garantito di conseguire ottimi risultati in termini di vendite. L’anello debole è rappresentato dalle tariffe aeree: siamo riusciti a contenerle nella programmazione di corto e medio raggio, mentre nel caso del lungo raggio non abbiamo potuto influire in maniera altrettanto efficace, di fronte a incrementi che in taluni casi hanno superato il 100% sul 2022”.
Significativa da questo punto di vista è la composizione del fatturato per destinazioni: il contenimento dei prezzi sul corto raggio ha permesso all’Italia di piazzarsi saldamente al primo posto, con il 16% del totale. Medaglia d’argento agli Stati Uniti, con un significativo 11% nonostante gli incrementi tariffari dei voli; chiude il podio l’Egitto con l’8%, in grande ripresa. Seguono crociere, Maldive, Grecia e Spagna.
Advance booking e vuoto pieno si confermano alla base della strategia che orienterà anche la seconda parte dell’anno: “Cercheremo di incentivare ancora di più il vuoto pieno, anche assumendoci dei rischi – prosegue Barroero – per tutelare il lavoro dei personal voyager e i loro clienti. Parallelamente, punteremo sulla contrattualizzazione con le compagnie aeree e metteremo a disposizione dei nostri agenti strumenti tecnologici ancora più performanti, in grado di trovare sempre la migliore quotazione disponibile sul mercato dei voli”. Riflettori accesi anche sull’assistenza, garantita da un team recentemente potenziato con l’inserimento di nuovi addetti.
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[post_content] => La Turchia non è solo una destinazione dall'incredibile patrimonio artistico, naturalistico e storico, ma anche una terra ricca di spiritualità, meta di pellegrinaggi, crocevia di culture e religioni. La destinazione è stata al centro di una conferenza dal titolo "Turchia: Terra Santa della Chiesa", tenutasi oggi presso il Pontificio Seminario Romano Maggiore.
"La terra di Türkiye ha testimoniato la parola dei grandi profeti e qui possiamo sentire i battiti di cuore di tanti secoli ricchi di storia - spiega Ufuk Ulutaş, ambasciatore di Türkiye presso la Santa Sede -. Per i viaggi di fede ci sono moltissime mete. Dalle sue chiese alle sue maestose moschee, tutto il paesaggio della Turchia è stato il palcoscenico della cristianità, ma anche dell'Islam e di altre religioni e oggi rappresenta una sintesi armoniosa e affascinante di tutti questi elementi".
Riza Haluk Sőner, direttore Ufficio Cultura e Informazioni Ambasciata di Türkiye, traccia quindi un bilancio dei dati turistici registrati finora e delineato lo scenario dei prossimi anni. "Nel 2022 il Paese ha superato 51,4 milioni di turisti totali - spiega - tornando ai livelli record prepandemici e registrando ottime performance nelle entrate turistiche".
Gli introiti hanno raggiunto infatti il livello record di 46,3 miliardi di dollari, con il +19% di incremento, ma i migliori risultati si stanno registrando proprio nel 2023. "Nei primi mesi dell'anno sono circa 45 milioni i visitatori stranieri registrati - continua il direttore -, in crescita del 12% rispetto al 2022, e di questi ben 515mila sono turisti italiani, in aumento del 42%".
Le previsioni per il prossimo futuro sono rosee: "Nel piano quinquennale che parte nel 2023 - sottolinea - il target è arrivare ad accogliere 90 milioni di turisti annui e raggiungere 100 miliardi di dollari di entrate turistiche entro il 2028".
Oltre all'incredibile patrimonio storico, artistico e religioso e alla presenza di 21 siti iscritti alla Lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco, i punti di forza della destinazione sul mercato italiano sono rappresentati dalla vicinanza geografica (poco più di due ore di volo dai principali aeroporti italiani), dalla presenza di un territorio estremamente variegato, tra mare, montagne, altipiani, valli e vulcani, e, non ultimo, il cambio favorevole con l'euro, che la rende una destinazione con un ottimo rapporto qualità/prezzo.
La professoressa Ebru Fatma Findik, del dipartimento di Storia dell’Arte dell'Università Mustafa Kemal di Hatay, ricorda anche la presenza di affascinanti centri di culto dedicati a San Nicola, ponte tra Oriente e Occidente.
Il monsignor Romano Rossi, vescovo emerito di Civita Castellana, e monsignor Remo Chiavarini, ad dell’Opera Romana Pellegrinaggi, chiudono quindi l'evento ricordando che la Turchia è un paese custode di antichi passati, dove si scava nella storia e nelle antiche tradizioni della Chiesa e dove possono essere visitati in pellegrinaggio i luoghi da cui partì la fede cristiana nei nuovi itinerari 2024 proposti dall'Opera Romana Pellegrinaggi. Tra questi, il viaggio che tocca Istanbul, le chiese dell'Apocalisse e i luoghi di San Nicola, o anche il percorso dedicato ai luoghi dell'Est della Turchia, senza dimenticare la proposta che, in abbinamento alla visita di Istanbul, porta alla scoperta dell'isola di Cipro.
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Importante novità nel mondo dei gestionali alberghieri. La compagnia It Centro Paghe ha infatti acquisito il 70% del gruppo Siges, società specializzata in servizi tecnologici e progettazione software, nota soprattutto per i suoi gestionali Sysdat Turismo e Sysdat Sanità. “Questa operazione ha l’obiettivo di combinare competenze e risorse, al fine di creare un futuro aziendale più forte e sostenibile - spiega l'amministratore delegato del gruppo Siges, Marco Gandola, che manterrà la propria carica in azienda -. Grazie a questa sinergia possiamo plasmare il percorso di crescita, valorizzare le nostre rispettive competenze e fornire un valore aggiunto tangibile ai nostri clienti, nei mercati su cui siamo presenti da oltre 40 anni. Non è solo un passo strategico, ma un capitolo di grande importanza che apre le porte a nuove possibilità”.
Per il gruppo Centro Paghe questa operazione si colloca nell’ambito del piano di sviluppo per linee esterne iniziato nel 2019. L’operazione non comporterà cambiamenti manageriali in Siges. Unica modifica, l'entrata nel consiglio di amministrazione del presidente Centro Paghe (e principale azionista) Beniamino Ambrosini che, insieme al proprio team direzionale, che supporterà l’a.d. nello sviluppo e nella gestione della società.
I dipendenti del gruppo Siges mantengono immutate le loro posizioni e responsabilità. Il restante 30% del capitale della compagnia rimane inoltre di proprietà della famiglia Gandola.
Il gruppo Centro Paghe ha chiuso il 2022 con un giro di affari di 39 milioni di euro, realizzato grazie ai suoi software proprietari e ai servizi erogati (+5,8% vs il 2021 esclusivamente per crescita organica). Siges ha chiuso il 2021 con un fatturato di 4,7 milioni di euro, il 2022 con un giro d'affari di circa 5,5 milioni e stima di chiudere il 2023 sui 5,7 milioni.
L’operazione di acquisto delle quote di maggioranza di Siges porterà il gruppo Centro Paghe a chiudere il 2023 con una crescita di fatturato, a perimetro omogeneo, pari al 6% rispetto al 2022 (47 milioni di euro), con un portafoglio di circa 11 mila clienti e oltre 550 risorse impiegate. Centro Paghe detiene inoltre una partecipazione nella società Happily di Genova, specializzata nel mercato del welfare aziendale, che nel 2022 ha sviluppato ricavi per 12,6 milioni di euro (+137% vs il 2021).
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[post_content] => Primi effetti positivi per l'industria turistica della Cina, a seguito dell'esenzione dal visto per i cittadini provenienti da diversi paesi europei, in vigore dallo scorso 1° dicembre.
Il Ministero degli esteri cinese ha spiegato che l'iniziativa ha decisamente semplificato il viaggio dei turisti: «In futuro, il Ministero degli Affari Esteri continuerà ad adeguare le politiche sui visti per creare condizioni più favorevoli e facilitare ulteriormente i viaggi transfrontalieri» ha dichiarato il portavoce Wang Wenbin durante un briefing con la stampa, ripreso da Reuters, quando gli è stato chiesto un aggiornamento sul turismo dopo l'annuncio della politica cinese, che riguarda diversi Paesi europei e la Malesia.
Secondo i dati presentati dal ministero, circa 7.000 dei quasi 18.000 viaggiatori provenienti da Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Malesia - i Paesi coperti dall'esenzione dal visto - sono entrati in Cina nei primi tre giorni del mese.
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[post_content] => Novembre di ulteriore crescita per l'aeorporto di Bologna: i passeggeri sono stati 646.532, in aumento del 12,3% su novembre 2022, benché ancora a meno 9,3% sullo stesso mese del 2019 (ultimo anno pre-Covid). Nel periodo gennaio-novembre i passeggeri complessivi sono stati 9.299.285, in aumento del 17,6% sullo stesso periodo del 2022 e del 7% sullo stesso periodo del 2019.
Nel dettaglio, crescono i passeggeri su voli domestici (152.083, +15,9% su novembre 2022 e +2,0% su novembre 2019), mentre i passeggeri su voli internazionali (494.449) sono in aumento rispetto al 2022 (+11,3%) ma segnano un decremento rispetto al 2019 (-12,3%).
Le destinazioni “più volate” di novembre 2023 sono state: Catania, Tirana, Barcellona, Parigi De Gaulle, Londra Heathrow, Madrid, Istanbul, Francoforte, Palermo e Bucarest. Particolarmente significativo (+55,2% su novembre 2022) l’incremento di passeggeri da/per la capitale albanese, che attualmente è servita da tre compagnie aeree, per un totale di 32 partenze a settimana.
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[post_content] => Il novembre di Norwegian si è chiuso con 1,3 milioni di passeggeri trasportati e un load factor dell'82,3%. «Abbiamo registrato numeri di traffico molto solidi in un mese in cui la domanda stagionale è normalmente al minimo - ha dichiarato il ceo, Geir Karlsen -. Abbiamo adattato la nostra capacità in modo considerevole per soddisfare la domanda variabile dell'inverno e siamo particolarmente soddisfatti del nostro forte load factor, in aumento di tre punti percentuali rispetto al novembre dello scorso anno. Inoltre, abbiamo ottenuto una performance eccezionale in termini di regolarità, con quasi tutti i nostri quasi 10.000 voli effettuati a novembre».
Norwegian ha registrato 1.348.111 passeggeri a novembre, con un calo del 2% rispetto al novembre 2022 e in linea con la capacità significativamente ridotta per adeguarsi alla bassa stagione. A novembre, Norwegian ha operato con una media di 66 aeromobili con una regolarità del 99,9%.
Norwegian ha da poco svelato le nuove rotte per la stagione estiva 2024, tra cui quaranta rotte verso nuove destinazioni. «In Norwegian continuiamo a registrare una forte domanda di viaggi aerei. Molti dei nostri clienti hanno approfittato della nostra ultima campagna di vendita per prenotare i loro prossimi viaggi. L'operativo estivo appena lanciato è stato ben accolto e notiamo che i viaggiatori hanno già iniziato a pianificare i loro voli per il 2024, in anticipo rispetto all'anno scorso».
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E' proseguito anche in ottobre il recupero della domanda di viaggio a livello internazionale: secondo i dati pubblicati dalla Iata, il traffico totale di passeggeri nell'ottobre 2023 (misurato in passeggeri-chilometro è aumentato del 31,2% rispetto all'ottobre 2022. A livello globale, il traffico è ora al 98,2% dei livelli pre-Covid.
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Un racconto che spazia dal mare ai vigneti, ponendo l’accento su prodotti tanto unici quanti esclusivi. Muove da questo presupposto il saluto pre natalizio dell’Ente nazionale croato per il turismo che ieri ha portato a Milano il meglio della proposta gastronomica della regione del Quarnaro.
«Una piccola area che rappresenta l’incontro di quattro parti del mondo, dove nell’arco di pochi km quadrati è possibile fare esperienze diverse - afferma Irena Persic Zivadinov, direttrice dell'Ente per il turismo della regione del Quarnaro -. Qui si concentra il 20% della capacità ricettiva della Croazia nonché il 20% del totale dei pernottamenti». Tradizionalmente riconosciuta come un'area dall'offerta enogastronomica ricca e rinomata, il Quarnaro è presente nelle «guide e conta marchi gastronomici di fama mondiale come Michelin, Gault&Millau, Jre e i marchi di qualità regionali Kvarner Gourmet, Kvarner Food e Kvarner Wines. E sarà Regione gastronomica europea per il 2026».
I risultati del 2023
Intanto, nei primi undici mesi del 2023 la Croazia «ha realizzato 20 milioni di arrivi e 106 milioni di pernottamenti - sottolinea Viviana Vukelic, direttrice dell'Ente nazionale croato per il turismo in Italia -, con una crescita, rispettivamente, del 9% e del 3%. Nello stesso periodo i turisti italiani sono stati 961.505 +5% per un totale di 4.156.043 di pernottamenti cioè l'1% in più rispetto al 2022». La direttrice sottolinea come tra i punti di forza dell'offerta turistica croata, «oltre al clima, l'autenticità, l'ambiente, lo stile di vita e il patrimonio culturale e naturale, c’è sicuramente l'offerta enogastronomica che contribuisce a rafforzare l'immagine della Croazia come destinazione di qualità.
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[post_content] => Grande successo di pubblico e mediatico per la 15ª edizione di BTO - Be Travel Onlife che si è chiusa qualche giorno fa alla stazione Leopolda di Firenze. La manifestazione è stata promossa da Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze e organizzata da Toscana Promozione Turistica, PromoFirenze e Fondazione Sistema Toscana, annuncia oggi le date 2024: la prossima edizione si terrà mercoledì 27 e giovedì 28 novembre 2024, sempre alla Stazione Leopolda di Firenze.
Grazie al contributo degli 80 esperti dell’Advisory Board e al lavoro dei coordinatori dei 4 topic guidati dal direttore scientifico Francesco Tapinassi, l’edizione appena conclusa ha coinvolto 286 relatori di cui 40 internazionali. Tra loro i big player del turismo mondiale che, insieme ai temi trattati (l'Intelligenza Artificiale in primis), hanno reso l'evento imperdibile per chi si occupa di turismo. Durante la scorsa edizione, infatti, sono stati presentati dati, trend e ricerche esclusive, con l’obiettivo di anticipare quello che sarà il turismo del futuro.
Agli oltre 80 eventi nelle sale fisiche e virtuali di BTO, si sono registrati complessivamente oltre 12.000 accessi. Oltre alla forte presenza dalla Toscana, le principali aree di provenienza del pubblico sono state, nell’ordine: Venezia, Bologna, Trento, Roma, Genova, seguite da Cuneo, Milano, Salerno e Verona. Tra i settori di appartenenza dei partecipanti, al primo posto rimangono saldamente i gestori di strutture alberghiere seguiti da tour operator, personale ricettivo extra alberghiero, web agency, studenti ed enti di promozione turistica.
L’apprezzamento arriva anche su social: su Facebook sono state raggiunte più di 1 milione di persone e le interazioni sono aumentate del 60%; su Instagram nei soli due giorni dell'evento oltre 1000 stories condivise e oltre 500 post con l'hashtag #BTO2023 hanno raccontato l’evento live mentre su LinkedIn l’interesse è cresciuto di oltre il 200%. Inoltre, sono stati numerosissimi i media che hanno parlato di BTO, dal Tg1 al Tg5 passando per Radio1 Rai, Radio24 e poi Il Corriere della Sera, La Stampa, Il Sole24Ore, Italia Oggi, Ansa, Askanews e tutte le testate trade. L’evento è stato raccontato live dagli oltre 70 giornalisti accreditati e da media partner di prestigio tra cui: Turismo&Attualità, Trend, Guida Viaggi, Travel Quotidiano, L’Agenzia di Viaggi, Quality Travel, Travel World, Italian Absolutely, Wine Meridian, Giornale Radio, Millionaire, intoscana.it.
BTO continua online. Per chi ha acquistato il biglietto è già attivo il servizio BTO rePlay. Si tratta dell’accesso in esclusiva per 4 mesi ai contenuti video e alle slide, per rivivere tutti gli eventi di BTO 2023.
Per chi, invece, non ha partecipato è possibile continuare ad acquistare il ticket per accedere a tutti i contenuti di BTO rePlay oppure comprare un Pacchetto Pay per View - Regala BTO - che consente di scegliere 10 eventi del programma di BTO2023 e accedere ai relativi contenuti video e slide a soli 19 euro.
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[post_content] => I valori umari. E' un calembour divertente e un po’ surreale il filo conduttore del nuovo calendario dell’avvento del gruppo Nicolaus. Con questo piccolo scherzo linguistico, che gioca con l’assonanza tra umani e umari, rifacendosi al mondo subacqueo della sua mascotte Nicolino, una piccola stella marina, la compagnia pugliese associa per il terzo anno il proprio calendario per bambini a un tema su cui riflettere per il bene di tutta l’umanità, in un periodo speciale come quello del Natale. Sostenibilità e Inclusività contro il bullismo sono stati infatti i fil rouge con una forte valenza sociale delle due precedenti edizioni e per il 2023, in un momento che vede più Paesi scossi da guerre e conflitti, il gruppo Nicolaus ha voluto lanciare un piccolo seme di pace, legato a valori universali che sono la base per stare insieme in armonia e senza contrasti.
Come da tradizione, quindi, le caselle che giorno dopo giorno verranno aperte saranno incentrate su ciò che fa sì che gli esseri umani convivano in uno spirito di comunione: valori, per esempio, come l’amicizia, l’amore per la cultura, il rispetto dell’ambiente, la responsabilità, la felicità, la cooperazione... Anche per l’edizione 2023 la componente creativa è centrale per la progressione del funnel narrativo e non riguarda solo l’aspetto visivo: il progetto, infatti, parte da una cifra stilistica particolare, esplosa nelle 24 illustrazioni originali delle caselle e della mappa dei valori umari, create ad hoc dai designer dell’agenzia Push Studio, ma anche nello storytelling del testo a esse associato, che si sviluppa come un vero e proprio racconto, scandito da diversi capitoli.
“La nostra mascotte è molto amata da adulti e bambini e abbiamo voluto nuovamente metterla al centro del nostro calendario, iniziativa che appena lanciata sta facendo registrare numeri importanti, superiori fin dal primo giorno a quelli dello scorso anno, anche grazie all’eco creato dalle agenzie di viaggi mediante il coinvolgimento dei loro clienti - sottolinea il direttore marketing della compagnia, Sara Prontera -. Il percorso di Nicolino fino alla Vigilia di Natale è idealmente il prosieguo delle divertenti attività con una valenza sociale che organizziamo nelle nostre strutture e che sono molto amate dalle famiglie nostre ospiti”.
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