23 December 2025

GoEuro.it analizza i mezzi più convenienti per l’Oktoberfest di Monaco

L’Oktoberfest di Monaco di Baviera, in programma dal 16 settembre al 3 ottobre, ha offerto lo spunto a GoEuro.it per analizzare la media dei prezzi di treni, autobus e voli, fornendo una previsione dell’andamento dei prezzi relativi al periodo preso in considerazione. GoEuro ha analizzato i prezzi di treni, autobus e voli che collegano Monaco di Baviera alle cinque città da cui proviene la maggior parte degli italiani che partecipa all’Oktoberfest – Milano (46,8%), Venezia (14,75%), Firenze (13,95%), Roma (13,22%) e Verona (11,29%) – identificando quando è meglio prenotare e partire per poter approfittare delle tariffe più basse. In generale, i migliori giorni della settimana per partire spendendo meno dipendono dal mezzo di trasporto utilizzato: chi viaggia in autobus dovrebbe prediligere il mercoledì, per i viaggi in treno sono meglio il lunedì o il sabato, mentre con l’aereo il sabato sembra essere la scelta migliore. Sulla base delle prenotazioni effettuate nel 2016 dagli utenti di GoEuro, in generale i biglietti di treni, autobus e aerei sono più economici se acquistati con un anticipo di almeno 30 giorni dalla data della partenza. In alternativa, il treno offre buoni prezzi last minute, da sei a un giorno prima; l’autobus è più caro se si acquista il biglietto da 30 a 15 giorni prima, in seguito le tariffe tendono a scendere; situazione opposta per i voli, che sono più convenienti se prenotati dai 30 ai 15 giorni prima del viaggio, per poi aumentare esponenzialmente.  Lo studio completo può essere trovato su: https://www.goeuro.it/viaggi/monaco_di_baviera

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Il “cosa” e il “come” diventano quasi importanti quanto il “dove”, chiari indirizzi che i tour operator sono pronti a interpretare.\r\n\r\nDopo un triennio di dati positivi, il 2026 sarà un anno di continuità, con una crescita solida e strutturale; il viaggiatore pianifica prima, si informa di più, valuta con attenzione il rapporto qualità-prezzo e affida con maggiore fiducia l’organizzazione del viaggio a professionisti che garantiscano affidabilità, competenza e personalizzazione. Tecnologia e intelligenza artificiale rappresentano strumenti sempre più importanti per migliorare efficienza, personalizzazione e servizio, senza sostituire il fattore umano”.\r\nUna stagione solida\r\nNel periodo delle festività di fine anno, i tour operator Astoi registrano in media una crescita dei ricavi del 10% e di circa il 7% dei passeggeri, rispetto allo scorso anno, nonostante un contesto ancora segnato da incertezze economiche e instabilità geopolitica. Un risultato che conferma la solidità del Turismo Organizzato e la capacità del settore di intercettare una domanda sempre più orientata alla qualità, alla sicurezza e alla professionalità.\r\n\r\nQuesto andamento si inserisce in un contesto globale favorevole: l’industria dei viaggi cresce a un ritmo superiore rispetto all’economia mondiale e arriverà a generare nei prossimi dieci anni circa il 12% del PIL globale (Global Travel Report – Tourism Economics).\r\n La finestra post-Capodanno\r\nAccanto al tradizionale picco delle festività, la finestra delle partenze fra il 1° e il 10 gennaio registra un incremento medio del 10% rispetto allo scorso anno grazie a una maggior attrattività dei prezzi. Capodanno resta il momento più richiesto, ma è seguito da una seconda importante onda stagionale, sostenuta soprattutto dal lungo raggio e dai viaggi di gruppo.\r\n\r\nAdvance booking, assicurazioni\r\nIl viaggio viene sempre più vissuto come un progetto pianificato e consapevole. Oltre il 70% delle prenotazioni avviene con 60–90 giorni di anticipo, mentre il last minute resta marginale e concentrato su poche destinazioni.\r\n\r\nQuesto approccio si riflette anche nelle tipologie di vacanza scelte: prevalgono i viaggi di gruppo organizzati, affiancati da una forte domanda di tour individuali e itinerari su misura, in particolare sul lungo raggio, con una forte richiesta di esperienze autentiche.\r\n\r\nIl soggiorno mare resta una delle formule più richieste per le festività, spesso combinato con esperienze culturali o tour, mentre in Italia tengono molto bene la montagna e i long weekend.\r\n\r\nIn questo contesto, aumenta in modo significativo anche la richiesta di coperture assicurative, in particolare le polizze mediche e contro l’annullamento, ormai percepite come parte integrante del pacchetto. La maggiore complessità dei viaggi, soprattutto verso mete lontane, e il valore attribuito al supporto del Tour Operator rendono la protezione un elemento essenziale per vivere il viaggio in piena sicurezza e serenità.\r\n Durata e costi\r\nLa durata media delle vacanze si attesta intorno agli 8/9 giorni, con differenze significative in base alla destinazione: 3–5 giorni in Italia, 5–8 giorni sul medio raggio e fino a 10–11 giorni sul lungo raggio.\r\n\r\nSul fronte dei prezzi si registra una sostanziale stabilità, con aumenti contenuti tra il 3% e il 5%, più marcati sul lungo raggio, mentre corto e medio raggio rimangono complessivamente in linea con lo scorso anno. La scelta dei viaggiatori è sempre meno guidata dal prezzo in senso stretto e sempre più orientata alla qualità dell’esperienza e al valore complessivo dell’offerta.\r\n\r\nIl costo medio si colloca tra 2.500 e 3.000 euro a persona, con un range che va dai 600-800 euro per il corto raggio ai 1.400-1.600 euro per il medio raggio, fino a 3.300-3.800 euro e oltre per il lungo raggio, dove incidono in modo rilevante circuiti e viaggi tailor made ad alta componente esperienziale.\r\n Il 2026\r\nGuardando al 2026, i tour operator Astoi prevedono uno scenario ancora positivo, seppur caratterizzato da una crescita più contenuta rispetto agli ultimi anni. Le stime indicano un incremento medio compreso tra l’8% e il 10%, con alcuni operatori che prevedono performance anche migliori. La domanda continuerà a concentrarsi sui viaggi esperienziali, spesso in piccoli gruppi o costruiti su misura.\r\n\r\nSi confermano centrali l’advance booking, una forte attenzione al rapporto qualità-prezzo e al valore percepito, insieme alla ricerca di contenuti di viaggio più autentici e personalizzati. Un quadro pienamente coerente con i mega-trend internazionali, che indicano un turismo in crescita trainato da personalizzazione, sostenibilità, tecnologie digitali e intelligenza artificiale, nel quale il Turismo Organizzato continua a rappresentare un punto di riferimento per progettare viaggi complessi e ad alto contenuto.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Astoi: cambiano le vacanze in inverno. 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Avere un’auto è fondamentale per muoversi liberamente, partire presto al mattino o rientrare al tramonto senza dipendere dagli orari dei mezzi pubblici.\r\n\r\nChi ha programmato un soggiorno in questa zona può controllare offerte e disponibilità tramite questo link dedicato: noleggio auto a Chania. La scelta è ampia, dai modelli compatti perfetti per parcheggiare nel centro storico, ai SUV utili per strade un po’ più sterrate verso le spiagge remote.\r\n\r\nHeraklion: storia, città e punto di partenza strategico\r\n\r\nHeraklion è più urbana rispetto a Chania, ma è perfetta come base per esplorare il cuore dell’isola. Qui si trovano il Palazzo di Cnosso, musei, ristoranti e collegamenti rapidi verso le regioni centrali e orientali. 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