24 settembre 2024 10:38
Il network Gattinoni dedica le due formazioni più significative l’Academy e le Masterclass agli agenti della rete.
Formazioni che si sviluppano su un doppio binario, puntando a rafforzare e far evolvere la professione degli agenti di viaggio.
La seconda edizione dell’Academy si prefigge di essere coinvolgente, di generare entusiasmo e spirito di squadra. Il palinsesto prevede 12 appuntamenti online. Ogni lezione si sviluppa nell’arco di tre ore, dalle 10 alle 13, con cadenza settimanale, da settembre a dicembre. Gli agenti sono liberi di iscriversi anche alle singole lezioni; chi completerà il percorso formativo avrà diritto ad essere selezionato per un weekend piacevole e ingaggiante.
Le adesioni confermano e incrementano l’interesse suscitato già nella scorsa edizione; attualmente si sono iscritte 420 agenzie, per un totale di oltre 600 agenti, a fronte dei 500 dell’edizione 2023. Tutti gli iscritti, prima di entrare nel vivo della formazione, hanno partecipato a uno speciale evento pre-Academy con Antonella Ferrari network director, Isabella Maggi marketing & communication director, Luca Prandini direttore rete agenzie dirette, durante il quale è stata illustrata una panoramica del ciclo di appuntamenti e dei singoli relatori.
Formazione gratuita
L’Academy firmata Gruppo Gattinoni è progetto di formazione aperta, completamente gratuita per tutte le agenzie del network e mette a disposizione esperti in discipline specifiche. È un contenitore estremamente ricco di strumenti, un’opportunità di valore offerta come plus a chi appartiene al network.
La formazione è fatta in collaborazione con l’ente formatore Traiconet Academy. Oltre a temi come storytelling, tecniche di vendita, gestione dei social e dei contenziosi, si affronteranno argomenti attuali come l’utilizzo dell’intelligenza artificiale in agenzia, i diritti delle persone disabili, la legge sulla privacy e la sostenibilità come leva di marketing. Gli appuntamenti si terranno a partire dal 27 settembre e termineranno l’11 dicembre 2024. Novità di quest’anno, gli agenti potranno sottoporre alla valutazione tematiche che vorrebbero venissero affrontate.
Antonella Ferrari
«Per noi la formazione costante è un valore indispensabile, perché rende i nostri agenti professionisti affidabili e persone evolute -commenta Antonella Ferrari, network director Gattinoni Travel – . Aggiornamenti, competenze trasversali, sono requisiti necessari nel mercato; con un numero così alto di agenzie partner, sentiamo l’esigenza di fornire un apprendimento che coinvolga tutte le funzioni aziendali. Per noi è importante stare vicini concretamente alle agenzie, facilitando strumenti che spaziano dal prodotto alla tecnologia, a consulenze. L’obiettivo è da un lato rafforzare l’identità delle agenzie, dall’altro arricchire di opportunità di valore chi ha scelto il network Gattinoni».
Dopo l’edizione precedente, tornano anche le Masterclass, che in questa stagione saranno differenziate in due tipologie di corsi. Advanced: per responsabili di agenzia o agenti che abbiano già un elevato livello di professionalità. Basic o Super Basic: per i nuovi assunti e per coloro che devono maturare la propria expertise.
Le Masterclass sono strutturate secondo un doppio criterio.
Le agenzie Gattinoni Travel Store beneficeranno di una intera giornata di formazione, che si concentrerà sulla piattaforma di prenotazione online per arrivare a sfruttarne appieno le potenzialità. Le sessioni saranno a Milano, Bologna e Firenze, per un totale di 5 appuntamenti.
Alle agenzie affiliate è riservata invece una formazione di due giornate, che, oltre alla parte sulla piattaforma tecnologica, con sessioni di esercitazione e presentazione del customer concierge, approfondirà il prodotto creato o contrattualizzato dal gruppo: travel experience, tour (explore, experience, selected), soggiorni (mare estero, mare Italia, prodotti di tour operator), unitamente a strumenti di marketing e comunicazione. Le Masterclass per le agenzie affiliate si svolgeranno tutte a Milano, nell’hub Gattinoni, per un totale di 4 sessioni.
La validità del format ha riscosso il plauso di sponsor, che non faranno mancare il loro sostegno: Bluserena, Flexible Autos, ITA Airways e Visit Malta.
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Parte oggi con un focus sull'Oman il nuovo format online Kel 12 Lab dedicato alla formazione degli agenti di viaggio. Ogni incontro, della durata di un’ora e disponibile con cadenza mensile, è dedicato all’approfondimento di una destinazione specifica, sempre alla presenza dei product manager dell'operatore milanese, di esperti e talvolta di partner strategici come compagnie aeree ed enti del turismo.
“Crediamo che la formazione continua sia fondamentale per supportare gli agenti, così da permettere loro di offrire ai clienti un prodotto che risponda alle aspettative - sottolinea la responsabile commerciale del to, Daniela Di Berardin -. Attraverso incontri come Parole in Viaggio e Kel 12 Lab, trasmettiamo una conoscenza diretta delle destinazioni: un plus per chi consiglia i viaggiatori lungo percorsi che non sono solo itinerari, ma vere esperienze di scoperta.”
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Ogni sessione del Kel 12 Lab si svolge dalle 14 alle 15 e prevede una formazione dettagliata che va dalle informazioni operative ai plus di ogni viaggio. L’obiettivo è far sì che ogni agente di viaggio partner possa proporre l’offerta in modo mirato, aiutando i clienti a scegliere l’esperienza più adatta. Grazie a una formazione approfondita, gli adv diventano non solo venditori, ma anche ambasciatori delle esperienze Kel 12, capaci di trasmettere i valori di autenticità, scoperta e rispetto per i territori e le culture visitate.
“Per raggiungere un numero crescente di agenzie partner, abbiamo recentemente ampliato il nostro team commerciale e intrapreso una serie di azioni di marketing che includono una presenza significativa sulle testate nazionali e investimenti mirati su Meta e Google - aggiunge l'head of sales & marketing, Sonia Di Gregorio -. Inoltre, il programma Parole in Viaggio, con eventi dal vivo in diverse città, è un’occasione preziosa per far conoscere meglio il nostro brand e le sue destinazioni direttamente agli agenti e al pubblico”.
Dopo l'Oman, il calendario dei Kel 12 Lab include l'Argentina, il 20 novembre, l'Egitto e il Nilo, l'11 dicembre, la Namibia, il 15 gennaio, il Nepal, il Tibet e il Bhutan, il 19 febbraio, la Mongolia, il 12 marzo, il Giappone, il 2 aprile, la Cina, il 7 maggio e l'Algeria il 4 giugno.
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[post_content] => Nuovo centro conferenze per l'Hilton Garden Inn Milan North del gruppo Gdf Hotel, che ora si estende su due piani e vanta dieci sale meeting, due bar e un'area all'aperto, per una capacità complessiva di 1.142 metri quadrati. Ogni sala è inoltre dotata di luce naturale, schermi, proiettori e connessione Hdmi, oltre a una connessione wifi gratuita con password personalizzata su richiesta.
"Il rinnovo del nostro centro conferenze, che ha visto da parte nostra un investimento di circa 200 mila euro, mira a offrire un ambiente accogliente e all'avanguardia - commenta il presidente e fondatore di Gdf Hotel, Guido Della Frera -. Siamo orgogliosi di presentare spazi rinnovati che rispondono alle esigenze più diverse, dalle piccole riunioni ai grandi eventi".
La sala Reale, con i suoi 320 metri quadrati, può in particolare ospitare fino a 312 persone in configurazione teatro, 72 a ferro di cavallo, 184 per il cabaret e 250 per la cena. La sala Castello, di 150 metri quadrati, è ideale per eventi di medie dimensioni con una capacità massima di 160 persone in configurazione teatro. Il Quadrilatero della Moda offre inoltre flessibilità con quattro sale (Sant’Andrea, Spiga, Manzoni e Montenapoleone), che possono essere combinate per ospitare fino a 192 persone. La sala Brera e la Isola, con i loro spazi luminosi e attrezzature moderne, sono perfette per riunioni più intime.
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La Turchia rivede al rialzo gli obiettivi di chiusura 2024, che ora guardano ad un traguardo di 61 milioni di visitatori rispetto ai 60 previsti originariamente.
Il ministro del turismo Mehmet Nuri Ersoy si è infatti dichiarato ottimista dopo aver presentato i risultati dei primi nove mesi dell'anno in cui la destinazione ha totalizzato un aumento del 6,6% delle entrate turistiche, che hanno raggiunto i 46,9 miliardi di dollari. Sempre tra gennaio e settembre, gli arrivi di turisti stranieri sono aumentati del 6,8% a 41,9 milioni.
Il Ministero del turismo ha inoltre evidenziato che nei nove mesi i visitatori stranieri in Turchia sono stati 41,9 milioni, pari ad un incremento annuo del 6,75%. Includendo i turchi residenti all'estero, il numero totale di visitatori ha raggiunto i 49,2 milioni.
Nel solo mese di settembre, gli arrivi di turisti stranieri sono aumentati del 4,6% rispetto a un anno fa, raggiungendo i 6,05 milioni.
Tra i turisti stranieri, a fare la parte del leone sono quelli provenienti dalla Russia, che rappresentano il 13% del totale (5,5 milioni, con un aumento del 5,9% rispetto all'anno precedente), seguiti dai tedeschi con 5,2 milioni di arrivi, in crescita del 6,2%, mentre il numero di turisti provenienti dal Regno Unito è aumentato del 16,5%, raggiungendo i 3,7 milioni.
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[post_content] => La proposta gastronomica autunnale del Grand Hotel et de Milan è fatta di storicità, tradizione e ricerca, in una gustosa contaminazione tra i sapori del Nord Italia e quelli del Sud. Dal primo al 20 dicembre il panettone sartoriale realizzato dallo chef Gennaro Esposito testimonierà così lo stretto legame tra il Grand Hotel e il ristorante di Vico Equense, con i suoi sapori della costiera Amalfitana. Ogni pomeriggio, tra le 16 e le 18:30, gli ospiti interni ed esterni dell'albergo gusteranno la Merenda di Natale al Gerry’s Bar, dove un’ampia selezione di panettoni sarà accompagnata dalle proposte di dolci delle tradizioni milanese e campana: creme, struffoli e mostaccioli, abbinati a tè, tisane e cioccolata calda.
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I panettoni di chef Esposito vengono preparati secondo la ricetta della tradizione meneghina, ma anche tenendo conto delle esigenze del clima costiero. Il risultato è frutto dell’utilizzo di prodotti di altissima qualità, dal miele al burro all’uvetta: «Proprio l’uvetta è un’eccellenza italiana - aggiunge Esposito -, parte di un interessante progetto avviato già da un anno con i chicchi d’uva del Vin Santo di Felsina, del Picolit di Ferluca, del Passito di Montefalco e del Sagrantino di Caprai. Raccontiamo una storia, un territorio e un abbinamento di sapori».
In primo piano anche il ristorante Don Carlos, con la sua ricca proposta gastronomica: adatto a un pranzo di lavoro che richiede privacy, raffinato e allegro la sera. «L’abbiamo ridefinito con una serie di tocchi di luce e di design - prosegue Esposito -. Non abbiamo cambiato nulla perché è un luogo con un’anima milanese meravigliosa, arricchito da straordinarie memorie artistiche come foto e bozzetti di abiti. La cucina del Don Carlos è un incontro tra il luogo e i piatti che vengono offerti, dove il servizio si sviluppa in un dialogo e un racconto. Lo chef Francesco Potenza vuole che l’offerta interagisca con l’ospite, che deve portare a casa un’emozione, uno sguardo che dona valore al lavoro di un team molto affiatato».
Perfetto anche l’accordo con Luigi Vitale, direttore f&b: «È un capace professionista che ha subito trovato un accordo con chef Potenza: Vitale lavora tutti i giorni sul campo con il team e sa fare tesoro di ogni informazione che riceve. Questo fa sì che tutta la squadra lavori in sintonia».
La proposta natalizia del Grand Hotel et de Milan è infine parte di una ricca programmazione autunnale: come ricorda lo stesso Vitale, «nei prossimi mesi i nostri ospiti potranno partecipare a un percorso di scoperta delle micro-realtà regionali italiane. È un modo per scoprire il patrimonio di piccole aree e produttori locali prestigiosi. Facciamo tanta ricerca e poi la portiamo a tavola. Amiamo ricordare la storia del Grand Hotel. Lo facciamo anche con il menù dedicato a Verdi e con la degustazione la Forza del destino, che cita l’opera del maestro che andrà in scena alla Scala dal 4 dicembre 2024 al 2 gennaio 2025. Porteremo il nostro ospite nella calda atmosfera di un salotto milanese: è questo il Grand Hotel et de Milan».
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[post_content] => “La sentenza del Tar Piemonte ci deve spingere a riflettere e intervenire su una situazione nella quale non è garantita l’effettiva tutela dei viaggiatori e delle agenzie di viaggio che li rappresentano”. Lo osserva Franco Gattinoni, presidente della Federazione turismo organizzato di Confcommercio, a commento della sentenza del Tribunale amministrativo regionale piemontese secondo cui non è vincolante e obbligatorio un tentativo di conciliazione prima di proporre ricorso in sede giurisdizionale nelle controversie riguardanti gli indennizzi forfettari riconosciuti dal Regolamento CE 261-2004 in caso di negato imbarco sul volo, cancellazione dello stesso o ritardo prolungato.
“L’attuale processo di conciliazione non è efficace – prosegue Gattinoni – per la carenza di conciliatori rispetto alle domande presentate, ma anche per il ruolo del mediatore stesso che non richiede evidenze documentali alle compagnie aeree per giustificare eventuali circostanze straordinarie e, non ultimo, per l’atteggiamento di alcuni vettori che non rispondono o per l’assenza di altri dalla piattaforma Conciliaweb. Senza dimenticare cavilli pretestuosi come l’onere della presentazione della carta d’imbarco, nonostante sia una informazione già disponibile alla compagna”.
“Conciliaweb sarebbe anche un buono strumento, ma la mole di reclami rende spesso i pochi mediatori non proattivi nella ricerca di uno sbocco. Così, di frequente ci si limita a ratificare il mancato accordo tra le parti”, aggiunge il presidente Fto.
Vettori senza pec
Poi precisa: “Se si tratta di compensazioni pecuniarie, è inutile un tentativo di conciliazione su cifre stabilite dal regolamento comunitario, in assenza di un ruolo attivo e un potere effettivo del mediatore per verificare eventuali circostanze straordinarie. Peraltro, se la compagnia nega tale diritto già in fase stragiudiziale, per quale motivo il passeggero è tenuto a ripetere la procedura dopo il reclamo dinanzi a Conciliaweb? È chiaro che il vettore non cambierà idea. Per quanto riguarda invece gli oneri di riprotezione, la mediazione potrebbe essere utile”.
“Attualmente, alla luce della riforma Cartabia che impone il tentativo di conciliazione come condizione di procedibilità, ci si limita a procrastinare un eventuale giudizio nella speranza che il viaggiatore desista e rinunci alle proprie rivendicazioni”, prosegue Gattinoni. “Sarebbe invece utile un tavolo di confronto con l’Authority dei trasporti, Enac e i vettori per rendere più efficiente il processo, anche alla luce della revisione in corso delle regole comunitarie, così da tutelare realmente i passeggeri.
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[post_content] => E' online il nuovo Reportage by Travel Quotidiano dedicato a Gattinoni Travel dal titolo "Gattinoni è la casa degli agenti che evolvono". Con quasi 1500 agenzie affiliate, il Gruppo offre una gamma di soluzioni pensate per supportare le agenzie nel loro percorso di crescita, garantendo al contempo la salvaguardia della loro identità.
Le agenzie possono scegliere tra diverse linee affiliative e associative, come Gattinoni Mondo di Vacanze, brand riconosciuto che offre un pacchetto di servizi operativi e un portafoglio di prodotti esclusivi, My Network che garantisce flessibilità nella selezione di prodotti e servizi con condizioni vantaggiose e Gattinoni Travel Point, le agenzie in associazione in partecipazione, una soluzione ideale per agenzie indipendenti, anche storiche, che vogliono sfruttare al massimo la forza del network e il supporto e le risorse del Gruppo. Queste ultime hanno registrato una crescita straordinaria nel 2024, con un aumento del 40% rispetto al 2023.
La formazione è un elemento cruciale per il successo degli agenti di viaggio. L'Academy Gattinoni offre corsi gratuiti che coprono una vasta gamma di argomenti, dalle tecniche di vendita all'uso della tecnologia, preparando gli agenti a rispondere alle richieste del mercato attuale. Le Masterclass si strutturano invece in Advenced, Basic e Super Basic per rispondere a tutte le esigenze. Inoltre, il neonato Luxury Club punta a elevare le competenze nel segmento del turismo di lusso, formando agenti specializzati attraverso webinar e collaborazioni con fornitori di prestigio.
Gattinoni Travel promuove esperienze uniche e personalizzate; con un'ampia varietà di opzioni, dal turismo avventuroso a quello culturale, le agenzie possono offrire itinerari su misura che soddisfano le passioni e gli interessi di tutti i viaggiatori.
Leggi il Reportage di Gattinoni Travel
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[post_content] => L’inverno offre un’opportunità unica per chi desidera esplorare paesaggi mozzafiato, dalle cime innevate delle Alpi fino ai tranquilli borghi italiani avvolti dall'atmosfera invernale. Viaggiare in auto in questo periodo dell'anno consente una grande flessibilità, ma richiede anche una preparazione accurata per garantire sicurezza e comfort. Un viaggio in auto in inverno non è solo una questione di mettere in moto e partire, ma comporta una serie di considerazioni logistiche e di sicurezza, specialmente quando le strade possono diventare pericolose a causa di ghiaccio, neve e condizioni climatiche avverse.
Le temperature rigide e le giornate più corte rendono indispensabile un’adeguata pianificazione. Oltre a dover verificare che l'auto sia in perfetto stato di funzionamento, è necessario considerare anche l’equipaggiamento e le normative specifiche relative alla guida invernale in Italia. Ad esempio, secondo AUTODOC gli ammortizzatori per Fiat Punto devono essere controllati con particolare attenzione prima di affrontare strade che potrebbero presentare irregolarità, come quelle di montagna o soggette a frequenti gelate. La preparazione di un viaggio invernale in auto è, dunque, un passaggio fondamentale per evitare spiacevoli inconvenienti lungo il percorso.
Preparare l'auto per la guida invernale
Prima di intraprendere un viaggio invernale, è essenziale assicurarsi che la propria auto sia pronta ad affrontare condizioni stradali difficili. Oltre al controllo regolare delle componenti meccaniche, l’inverno richiede una manutenzione aggiuntiva. Particolare attenzione va posta sugli pneumatici, che devono essere adeguati alle condizioni atmosferiche. In Italia, in molte regioni è obbligatorio l’uso di pneumatici invernali o catene da neve tra novembre e aprile, specialmente in montagna. Questi dispositivi garantiscono una maggiore aderenza su strade bagnate, ghiacciate o innevate, riducendo il rischio di incidenti.
Un altro elemento da non sottovalutare è il sistema frenante. Le basse temperature possono influire negativamente sull’efficienza dei freni, aumentando i tempi di frenata. È quindi consigliabile controllare il livello del liquido freni e verificare che i dischi e le pastiglie non siano usurati. Gli ammortizzatori, come suggerito in precedenza, giocano anch'essi un ruolo cruciale. Strade innevate o ghiacciate possono essere insidiose, e un sistema di ammortizzazione efficiente contribuisce a mantenere il controllo del veicolo, soprattutto in situazioni di emergenza.
Condizioni stradali e normative locali
Viaggiare in inverno implica non solo prestare attenzione allo stato dell’auto, ma anche conoscere le normative stradali che variano da regione a regione. In Italia, oltre all’obbligo degli pneumatici invernali, è fondamentale rispettare le regole sul corretto uso dei fari. In molte zone montuose, l’uso delle luci di posizione è obbligatorio anche di giorno per garantire una maggiore visibilità in caso di nebbia o forte nevicata. Le forze dell'ordine eseguono controlli frequenti su queste normative, e le multe per chi non si adegua possono essere piuttosto salate.
Un altro aspetto importante riguarda l’obbligo di montare le catene da neve. Anche se si utilizzano pneumatici invernali, in alcune aree è richiesto di avere le catene a bordo, pronte per essere utilizzate in caso di necessità. Le catene devono essere montate correttamente sulle ruote motrici, e non rispettare queste norme può comportare sanzioni, oltre a rappresentare un rischio significativo per la propria sicurezza.
Pianificazione dell'itinerario e tempi di percorrenza
La pianificazione dell'itinerario è un altro fattore cruciale quando si viaggia in auto durante l'inverno. Le condizioni climatiche possono essere imprevedibili, quindi è consigliabile scegliere percorsi che tengano conto delle condizioni stradali e delle previsioni meteo. Durante i mesi invernali, alcune strade di montagna possono essere chiuse o difficili da percorrere a causa della neve. Prima di partire, è opportuno consultare i bollettini stradali e meteorologici per evitare strade pericolose o interruzioni.
Inoltre, è bene considerare che i tempi di percorrenza possono aumentare notevolmente a causa delle condizioni stradali. Neve, ghiaccio e visibilità ridotta possono rallentare il traffico, soprattutto nelle ore notturne. Prevedere delle soste lungo il tragitto non solo consente di riposarsi, ma può anche essere utile per monitorare le condizioni della strada e dell'auto.
Sicurezza durante il viaggio
Una volta iniziato il viaggio, la sicurezza deve rimanere la priorità assoluta. La prudenza alla guida è fondamentale in condizioni invernali. Anche se si dispone di pneumatici invernali o catene da neve, la velocità deve essere ridotta, specialmente nelle curve o su discese ripide. Il rischio di slittamento è sempre presente, e mantenere una velocità moderata consente di avere un maggiore controllo del veicolo.
Un'altra pratica utile è quella di tenere una distanza di sicurezza maggiore rispetto a quella normalmente raccomandata. In caso di frenata improvvisa, lo spazio extra può fare la differenza tra evitare un incidente o perdere il controllo del veicolo. Inoltre, mantenere il serbatoio pieno è una buona abitudine durante un viaggio invernale: non solo per evitare di rimanere bloccati in caso di lunghe code, ma anche per avere sempre disponibile il riscaldamento in caso di sosta forzata.
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Equipaggiamento utile e suggerimenti per il comfort
Oltre alle precauzioni legate alla sicurezza, è importante pensare anche al comfort durante il viaggio. Il freddo può diventare un problema se l’auto non è adeguatamente riscaldata. Un controllo del sistema di climatizzazione e del riscaldamento prima della partenza è, dunque, indispensabile. Avere coperte termiche e abbigliamento caldo a portata di mano può essere utile in caso di guasti o lunghe soste non programmate.
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Viaggiare in auto in inverno, se ben preparati, può essere un’esperienza piacevole e sicura. Prestando attenzione a ogni dettaglio, si può godere di paesaggi spettacolari e vivere l’inverno in tutta tranquillità, sfruttando al meglio le opportunità che la stagione offre.
Per approfondire sugli ammortizzatori:
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[post_content] => La stagione invernale della Val d’Ega (BZ), si preannuncia ricca di proposte: dalle degustazioni gourmet agli itinerari nel bosco, dalle ciaspolate panoramiche alle cavalcate sulla neve, dalle suggestive fiaccolate intorno al lago al bob, fino al relax in day spa.
Carezza, per tutta la stagione invernale, propone un ricco programma di attività per tutti i gusti, che accontenta grandi e piccoli.
Si comincia a dicembre, con le suggestive escursioni accompagnate dalla calda luce delle lanterne, verso il Lago di Carezza, gioiello incastonato tra le Dolomiti. L’esperta guida Irene dà appuntamento per la camminata venerdì 13, 20 e 27 (dalle ore 16 alle 17).
Anche l’anno nuovo comincia all’insegna della full immersion nella natura: mercoledì 8 gennaio 2025 (dalle 16 alle 18), si terrà un’altra passeggiata con le lanterne, stavolta sullo sfondo di Nova Levante. Sarà la guida Helga ad accompagnare i camminatori, raccontando curiose leggende sul territorio.
Gli amanti delle ciaspole potranno divertirsi sulla neve per tutto l’inverno: dall’8 gennaio al 12 marzo 2025, il mercoledì (dalle 9:30 alle 16:30), a Nova Levante, si terrà un’escursione con le ciaspole sotto le imponenti pareti rocciose del Catinaccio. L’escursione sarà divisa in due momenti: la prima parte in discesa verso la Moseralm e la seconda in salita attraverso i prati “Kölblegg-Frin” fino al “Kuregg”, sotto il Rifugio Fronza alle Coronelle a 2.000 m. Ultima tappa, la Malga Messner, dove fermarsi per la pausa pranzo, prima di proseguire per la malga Frommer.
Il possente Latemar non è da meno: dal 9 gennaio al 13 marzo 2025, si potranno vivere bellissime esperienze sulle ciaspole anche a Nova Levante, attraverso foreste e boschi e fino al "Mitterleger". A seconda delle condizioni meteo, poi, si andrà attraverso Labirinto n. 21 fino alla malga Latmor. Dopo la pausa pranzo, sarà possibile percorrere i prati del Latemar fino al Passo di Costalunga.
La Val d’Ega però non è solo sport e attività all’aria aperta, la tavola è un altro dei suoi fiori all’occhiello, rispettosa delle tradizioni e delle materie prime dei produttori locali. Per gli appassionati di cucina, l’esperienza di imparare a preparare i famosi (e deliziosi) canederli è certamente da non perdere. Dal 9 gennaio al 27 marzo 2025 (dalle 10:30 alle 12:30), le lezioni saranno con un’insegnante speciale: Anna-Maria del maso Kronlechnerhof, agricoltrice per passione.
Infine, divertimento anche per i piccoli ospiti: tutti i martedì, a partire dal 14 gennaio e fino al 25 marzo 2025 (dalle ore 16 alle 17), i bambini dai 6 ai 13 anni, potranno provare l’emozione di cavalcare in quota accompagnati da un adulto, partendo dal Maneggio Angerle Alm di Carezza. Trascorrere un pomeriggio a contatto con i cavalli, permetterà loro di conoscere più da vicino questi meravigliosi animali e, grazie a diverse attività e a una lezione di prova, di ricevere preziosi consigli su come migliorare le proprie abilità nel campo dell’equitazione.
Anche Obereggen ha messo in calendario tanti appuntamenti che vanno oltre lo sci: una giornata tra prelibatezze genuine e avventure di campagna al maso, è tra quelli imperdibili. Per tutto l’inverno si potrà ammirare la magia del paesaggio invernale grazie alla guida Irene, che mostrerà come muoversi sulle tracce di animali selvatici e come scoprire i segreti di sopravvivenza delle specie locali. Appuntamento a Nova Ponente, dall’11 dicembre 2024 fino al 9 aprile 2025, dalle ore 10 alle 15, con il tour circolare che parte dalla Gibitzplatz di Nova Ponente.
Da dicembre 2024 fino ad aprile 2025, una volta alla settimana, sotto la guida del pedagogista forestale Georg Kirchmair, sarà anche possibile immergersi nell'atmosfera rilassante delle foreste della Val d’Ega e sperimentare il potere calmante e curativo della natura. Dopo il forest bathing si terrà la visita all'impianto di teleriscaldamento a biomassa, per scoprire come si genera l'energia sostenibile, nel rispetto dell'ambiente dell’Alto Adige.
Per i romantici: dal 12 dicembre 2024 al 27 marzo 2025, dalle 18 alle 21, al crepuscolo, sarà possibile scoprire il fascino del paesaggio nascosto sotto una coltre nevosa. Il giro seguirà un tracciato lungo complessivamente 4 km con 200 metri di dislivello, percorribile in un paio di ore, con una pausa davanti a una tazza fumante di vin brulé.
Un’altra bella escursione alla scoperta della magia dei paesaggi invernali, con ai piedi le ciaspole: la direzione sarà quella della malga Capanna Nuova. Il tour è previsto dal 13 dicembre 2024 al 28 marzo 2025, dalle ore 10 alle 14. Per gli aspiranti sciatori, il periodo giusto per provare a scoprire questo sport invernale, va dal 19 dicembre 2024 fino al 6 marzo 2025 dalle ore 10 alle 12.
Chi le Dolomiti desidera letteralmente sentirle sulla pelle, può lasciarsi andare al totale relax di uno dei tanti centri benessere che permettono al corpo e allo spirito di dimenticare la quotidianità, concedendosi una pausa di “wellness alpino”.
Un Day Spa in Val d’Ega è comunque un’avventura, un’escursione dolcissima tra meravigliose piscine, sky pool vista Latemar e Catinaccio, idromassaggi rigeneranti, saune rigeneranti, trattamenti di bellezza e massaggi.
Per chi la montagna la vuole vivere nel segno del brivido, ma lontano dalle classiche piste dedicate allo sci e dai parchi allestiti per lo snowboard, la risposta della Val d’Ega sono i circuiti da slittino, immersi nel panorama dolomitico, tra le aree sciistiche Obereggen e Carezza. 3 le piste da non perdere: quella di 2,5 km malga Epircher Laner e la pista Absam di 800 metri a Obereggen, la pista Hubertus a Carezza di 1,2 km.
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[post_content] => Il valore di un'azienda si misura dalle persone che ne fanno parte, e la coesione dello staff è la chiave per trasformare un gruppo di collaboratori in una squadra vincente. Ma per lavorare e investire sul team building non bisogna essere necessariamente una grande azienda. Giada Marabotto, titolare di Volver Tour Operator, crede da sempre che anche nelle piccole realtà aziendali il rafforzamento dei legami interpersonali sia fondamentale per il successo. Anzi, che possa fare la differenza.
Proprio per questo, ogni anno l'operatore genovese celebra i propri successi con un piccolo evento tematico dedicato esclusivamente alle risorse umane, che diventa non solo un momento di festa, ma anche un'opportunità per rinforzare i legami e stimolare la creatività.
Questa volta Volver ha organizzato una domenica speciale, che ha condotto le collaboratrici in un viaggio di introspezione e condivisione. La giornata è iniziata con una suggestiva sessione di campane tibetane, guidata da un maestro esperto, che ha offerto a ciascuna partecipante un momento di profonda riflessione personale. L'emozione condivisa ha creato un legame ancora più forte tra le ragazze, che hanno poi proseguito la giornata con un pranzo in spiaggia e un tuffo collettivo, lontane dalle pressioni del lavoro quotidiano.
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Ora si avvicinano le festività di Natale e per Volver sarà nuovamente l’occasione per organizzare un piccolo evento tematico che possa creare un bel ricordo nel team: cena con delitto, rievocazione storica, laser game.
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La preparazione di un viaggio invernale in auto è, dunque, un passaggio fondamentale per evitare spiacevoli inconvenienti lungo il percorso.\r\nPreparare l'auto per la guida invernale\r\nPrima di intraprendere un viaggio invernale, è essenziale assicurarsi che la propria auto sia pronta ad affrontare condizioni stradali difficili. Oltre al controllo regolare delle componenti meccaniche, l’inverno richiede una manutenzione aggiuntiva. Particolare attenzione va posta sugli pneumatici, che devono essere adeguati alle condizioni atmosferiche. In Italia, in molte regioni è obbligatorio l’uso di pneumatici invernali o catene da neve tra novembre e aprile, specialmente in montagna. Questi dispositivi garantiscono una maggiore aderenza su strade bagnate, ghiacciate o innevate, riducendo il rischio di incidenti.\r\n\r\nUn altro elemento da non sottovalutare è il sistema frenante. Le basse temperature possono influire negativamente sull’efficienza dei freni, aumentando i tempi di frenata. 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Le forze dell'ordine eseguono controlli frequenti su queste normative, e le multe per chi non si adegua possono essere piuttosto salate.\r\n\r\nUn altro aspetto importante riguarda l’obbligo di montare le catene da neve. Anche se si utilizzano pneumatici invernali, in alcune aree è richiesto di avere le catene a bordo, pronte per essere utilizzate in caso di necessità. Le catene devono essere montate correttamente sulle ruote motrici, e non rispettare queste norme può comportare sanzioni, oltre a rappresentare un rischio significativo per la propria sicurezza.\r\nPianificazione dell'itinerario e tempi di percorrenza\r\nLa pianificazione dell'itinerario è un altro fattore cruciale quando si viaggia in auto durante l'inverno. Le condizioni climatiche possono essere imprevedibili, quindi è consigliabile scegliere percorsi che tengano conto delle condizioni stradali e delle previsioni meteo. Durante i mesi invernali, alcune strade di montagna possono essere chiuse o difficili da percorrere a causa della neve. Prima di partire, è opportuno consultare i bollettini stradali e meteorologici per evitare strade pericolose o interruzioni.\r\n\r\nInoltre, è bene considerare che i tempi di percorrenza possono aumentare notevolmente a causa delle condizioni stradali. Neve, ghiaccio e visibilità ridotta possono rallentare il traffico, soprattutto nelle ore notturne. Prevedere delle soste lungo il tragitto non solo consente di riposarsi, ma può anche essere utile per monitorare le condizioni della strada e dell'auto.\r\nSicurezza durante il viaggio\r\nUna volta iniziato il viaggio, la sicurezza deve rimanere la priorità assoluta. La prudenza alla guida è fondamentale in condizioni invernali. Anche se si dispone di pneumatici invernali o catene da neve, la velocità deve essere ridotta, specialmente nelle curve o su discese ripide. Il rischio di slittamento è sempre presente, e mantenere una velocità moderata consente di avere un maggiore controllo del veicolo.\r\n\r\nUn'altra pratica utile è quella di tenere una distanza di sicurezza maggiore rispetto a quella normalmente raccomandata. In caso di frenata improvvisa, lo spazio extra può fare la differenza tra evitare un incidente o perdere il controllo del veicolo. Inoltre, mantenere il serbatoio pieno è una buona abitudine durante un viaggio invernale: non solo per evitare di rimanere bloccati in caso di lunghe code, ma anche per avere sempre disponibile il riscaldamento in caso di sosta forzata.\r\n\r\nInfine, è consigliabile portare con sé un kit di emergenza che includa coperte, acqua, cibo non deperibile, e attrezzi per la neve come una pala. Questi accorgimenti possono risultare salvavita in caso di emergenza o di blocco della strada.\r\nEquipaggiamento utile e suggerimenti per il comfort\r\nOltre alle precauzioni legate alla sicurezza, è importante pensare anche al comfort durante il viaggio. Il freddo può diventare un problema se l’auto non è adeguatamente riscaldata. Un controllo del sistema di climatizzazione e del riscaldamento prima della partenza è, dunque, indispensabile. Avere coperte termiche e abbigliamento caldo a portata di mano può essere utile in caso di guasti o lunghe soste non programmate.\r\n\r\nI moderni sistemi di navigazione e le applicazioni per smartphone possono aiutare a monitorare le condizioni stradali in tempo reale e a individuare eventuali deviazioni o punti di ristoro lungo il percorso. In Italia, ci sono numerosi rifugi e stazioni di servizio che offrono riparo e ristoro ai viaggiatori durante i mesi invernali. Questi luoghi possono essere di grande aiuto, soprattutto durante percorsi più lunghi.\r\n\r\nViaggiare in auto in inverno, se ben preparati, può essere un’esperienza piacevole e sicura. 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Ma per lavorare e investire sul team building non bisogna essere necessariamente una grande azienda. Giada Marabotto, titolare di Volver Tour Operator, crede da sempre che anche nelle piccole realtà aziendali il rafforzamento dei legami interpersonali sia fondamentale per il successo. Anzi, che possa fare la differenza.\r\n\r\nProprio per questo, ogni anno l'operatore genovese celebra i propri successi con un piccolo evento tematico dedicato esclusivamente alle risorse umane, che diventa non solo un momento di festa, ma anche un'opportunità per rinforzare i legami e stimolare la creatività.\r\n\r\nQuesta volta Volver ha organizzato una domenica speciale, che ha condotto le collaboratrici in un viaggio di introspezione e condivisione. La giornata è iniziata con una suggestiva sessione di campane tibetane, guidata da un maestro esperto, che ha offerto a ciascuna partecipante un momento di profonda riflessione personale. 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