22 December 2025

Btm Puglia diventa Btm Italia e sbarca alla fiera del Levante di Bari

Btm Puglia diventa Btm Italia e si sposta alla fiera del Levante di Bari. Si terrà dall’1 al 3 marzo 2023 la nona edizione di Business tourism management: la manifestazione b2b, dopo anni di crescita interrotta solo dalla pandemia, ha ottenuto il riconoscimento di fiera internazionale da regione Puglia e ha deciso di fare un ulteriore salto di qualità, diventando Btm Italia. Anche la nuova sede rivela maggiori ambizioni: la fiera del Levante di Bari garantisce infatti spazi più ampi e attrezzati rispetto alle precedenti edizioni di Taranto 2022 e Lecce 2020, in un padiglione che permette fino a 4 mila metri quadrati di superficie espositiva.

Tre giorni di meeting, think tank, workshop, formazione ed eventi culturali, con l’obiettivo di sviluppare sinergie e networking di valore tra gli operatori principali del settore, imprese e fruitori finali. La lunga lista di appuntamenti tra speech, b2b e panel formativi renderà accessibile ai visitatori la conoscenza di un business costantemente in crescita e la possibilità di sviluppo per brand e piccole e grandi realtà del territorio. Nel programma sono confermate le aree che hanno caratterizzato la fiera nelle scorse edizioni: Btm Gusto, dedicata al turismo enogastronomico, Btm wedding tourism, per gli operatori dei viaggi di nozze, Btm tra le righe, con le presentazioni dei migliori libri sul turismo e Btm4Job, dedicata al mondo del lavoro nel turismo.

“Btm ha raggiunto già da alcuni anni una dimensione internazionale – spiega l’ideatore Nevio D’Arpa – in termini di qualità di contenuti, espositori, buyer e visitatori, come testimoniato anche dalla visibilità mediatica che ha assunto negli anni. Il riconoscimento di fiera internazionale è la ciliegina sulla torta del lavoro fatto finora e per questo è giunto il momento di incanalare le potenzialità espresse in un percorso che ne valorizzi il ruolo anche come principale luogo di incontro del turismo b2b del Sud Italia, senza snaturarne le radici. Dopo le edizioni di Lecce e Taranto far approdare Btm a Bari, capoluogo di regione che vanta il quartiere fieristico della fiera del Levante, dal 1930 fulcro degli scambi commerciali del Mediterraneo, ci è parso il modo naturale per incrementare i numeri dell’evento e mantenere solido il legame con la Puglia”.

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Iezzi ha raccontato l’ultimo transatlantico italiano costruito all’estero, quel Conte Biancamano commissionato ai cantieri navali scozzesi, i cui interni furono progettati da uno dei più famosi architetti dell’epoca: Antonio Coppedé.\r\n\r\n«Oggi parliammo di turismo, anche se ai tempi del Conte Biancamano non c'era l'industria turistica come la intendiamo oggi. Il viaggio stesso era una forma di turismo: la meraviglia degli ambienti permetteva di trascorrere piacevolmente il tempo. Il gusto è sicuramente cambiato, ma possiamo ancora vivere il fascino del transatlantico». È molto interessante seguire il percorso proposto dalle aree del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia, dove il viaggio assume diverse forme: è un viaggio tecnologico che attraversa le innovazioni del secolo scorso e mostra come abbiano trasformato la nostra quotidianità. 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Uno di questi, da mille tonnellate, è stato trasportato 20 anni fa a Milano.\r\n\r\nCostruire nel museo un padiglione che lo contesse e sorreggesse non è stato facile. - ricorda Iezzi - Oggi la plancia di comando e la suggestiva sala dal ballo del transatlantico sono musealizzate insieme con il sottomarino Enrico Toti, il primo costruito in Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale. Anche quest’ultimo fu trasportato a Milano 20 anni fa, abbiamo quindi un doppio anniversario nel settore Trasporti del museo. Nel corso degli anni abbiamo raccolto tante testimonianze e ricordi di chi ha viaggiato a bordo del transatlantico; come quella coppia non più giovane che anni fa entrò nel museo, visitò la parte del transatlantico in mostra e poi mi mostrò un foglio ingiallito ripiegato: era un biglietto del Conte Biancamano! Marito e moglie avevano viaggiato a bordo e vollero condividere con me tanti ricordi donandomi infine il prezioso biglietto.\r\n\r\nTra i viaggiatori ci sono stati anche personaggi famosi dell'industria italiana come Luigi Lavazza, che andava in Sud America per interessi commerciali. All'epoca l'aereo non era ancora un mezzo efficace: solo nel 1960 la compagnia aerea nazionale si dotò dei grandi aerei per le trasvolate, avviando il declino del transatlantico». Conte Biancamano si trova al museo insieme con oggetti iconici sorprendenti, come la Valigia delle Indie - una locomotiva creata per collegare il Nord al Sud dell’Italia, ovvero Bardonecchia e Brindisi, testimoniando come la tecnologia ferroviaria abbia contribuito all’integrazione del Paese.\r\n\r\nTra i tanti pezzi stupefacenti e in mostra permanente al museo si possono poi ammirare il tram Carrelli del 1928, la suggestiva Nave Scuola Ebe per la navigazione a vela e il catamarano Luna Rossa del team Prada, protagonista dell’America’s Cup del 2013. Grazie alla sua collezione il Museo diventa un luogo dove “viaggiare” è un’esperienza che attraversa mare, terra, aria, spazio e pensiero.\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n\r\n\r\n ","post_title":"Milano: il Museo Nazionale Scienza Leonardo da Vinci racconta la nascita del concept del viaggio e del turismo","post_date":"2025-12-18T09:30:15+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1766050215000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504175","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mapo Travel si concetra sull'Egitto, destinazione che nel 2025 ha ottenuto un grande successo. Sull'onda di questi risultati. il t.o. ha programmato nuove partenze dall’aeroporto di Cuneo Levaldigi e dai principali scali del Centro Italia.\r\n«Si tratta di una meta sulla quale abbiamo puntato e stiamo investendo molto. 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