9 luglio 2020 12:21
Cresce la domanda di case vacanze, soprattutto verso le mete domestiche raggiungibili in auto. Si prediligono inoltre le destinazioni più piccole rispetto alle grandi città, mentre la presenza del collegamento wifi è diventata la richiesta principale dei turisti. E’ quanto emerge dai dati elaborati da Bluepillow, portale italiano dell’ospitalità specializzato nell’offerta di case vacanze con oltre 11 milioni di strutture online, presente in 11 mercati internazionali. Tendenze che collimano in gran parte con quanto sta avvenendo in tutto il comparto del turismo italiano e non solo.
“Il confinamento in casa, anche in spazi ridotti, ha rafforzato il desiderio di mantenere le distanze e una forte necessità di avere contatto con la natura e gli spazi aperti – spiega il responsabile partnership strategiche, business development e prodotto host di Bluepillow, Dominic Newboult -. Questo bisogno ha fatto esplodere la richiesta verso le case vacanze, a volte a scapito del tradizionale hotel o resort. Le persone prediligono in particolare strutture con giardini e piscine private. La separazione dai propri cari durante la quarantena ha reso infatti molto più ricercata questa tipologia di alloggio, dove è possibile condividere gli spazi comuni con i familiari”.
Come si accennava, “le destinazioni maggiormente gettonate sono di gran lunga quelle nazionali raggiungibili in macchina, in particolare la Romagna e il Trentino, mete bene organizzate e adatte anche a budget non elevatissimi. Ma buono è pure il successo di Lazio, Puglia e Toscana. Sicilia e Sardegna invece stentano un po’, proprio perché dipendono maggiormente dai collegamenti aerei e via mare, mentre il 70% dei nostri utenti preferisce viaggiare in macchina. Infine è da segnalare una generale predilezione per le località più piccole: un fenomeno, quest’ultimo, che non riguarda solo l’Italia ma anche gli altri mercati dove siamo presenti”.
In termini di preferenze, “la richiesta della connessione wifi ha superato per la prima volta quella per le piscine private, che si confermano al secondo posto – conclude Newboult -. E tutto ciò anche perché le persone prevedono di rimanere più a lungo, spesso pensando di lavorare in smart working in uno spazio lavorativo più piacevole rispetto a casa. A seguire, troviamo poi le ricerche per strutture che accettano animali domestici e quelle che sono attrezzate per un vero e proprio soggiorno in famiglia. Pure la presenza del parcheggio è un elemento molto importante. In generale, comunque, c’è indubbiamente un’attenzione maggiore verso il costo e molte delle strutture si sono adeguate con offerte ad hoc. Visto il periodo attuale vengono infine premiate le offerte che garantiscono termini di cancellazione flessibili“.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474322
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => In relazione al nostro articolo in cui riportavamo la notizia della condanna di Ryanair da parte della Commissione europea, la compagnia irlandese ci ha inviato la seguente risposta.
«Accogliamo con favore le conclusioni della Commissione secondo cui tutti i contratti esaminati tra Ryanair e Frankfurt Hahn finalizzati tra il 2013 e il 2016 sono stati conclusi a prezzi di mercato in linea con le norme Ue sugli aiuti di Stato. Faremo ricorso al Tribunale Generale dell'UE contro l’affermazione della Commissione secondo cui alcuni contratti legacy per servizi di marketing che coinvolgono Ryanair costituivano aiuti di Stato.
La decisione della Sig.ra Vestager di indagare su presunti aiuti di Stato storici (quasi 20 anni fa) in un piccolo aeroporto regionale in Germania è sorprendente nel contesto del suo totale fallimento nel recuperare l'enorme pacchetto di aiuti di Stato C-19 da 6 miliardi di euro ricevuto da Lufthansa, che è stato dichiarato illegale dal Tribunale generale dell'Ue a maggio 2023.
Danni per la concorrenza
Dopo aver approvato un totale di 11 miliardi di euro di aiuti di Stato C19 per il Gruppo Lufthansa, che hanno danneggiato la concorrenza in Germania e hanno fatto sì che il mercato del trasporto aereo tedesco fosse il più lento a riprendersi dalla pandemia di C19, la commissaria uscente per la concorrenza sta ora cercando tardivamente di dimostrare che il suo dipartimento ha agito con fermezza.
Ryanair chiede ancora una volta alla Sig.ra Vestager di chiedere alla Germania di recuperare immediatamente questo pacchetto di aiuti di Stato illegale di miliardi di euro da Lufthansa e di imporre misure adeguate per riparare almeno in parte il danno alla concorrenza causato da questo massiccio salvataggio statale».
[post_title] => Ryanair: «La Sig.ra Vestager indaghi su Lufthansa non su di noi»
[post_date] => 2024-09-11T13:18:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726060695000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474312
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'anno finanziario 2023 - 2024 non si è ancora concluso ma in Alpitour si pensa, come naturale che sia, già al prossimo esercizio, al via il prossimo 1° di novembre. E i numeri, al momento, sono più che confortanti. I ricavi tour operating sono infatti in crescita di oltre il 20% rispetto al pari periodo dell'anno scorso. "Il trend riguarda tutti i nostri tre pillar - spiega il direttore commerciale trade del gruppo Alpitour, Alessandro Seghi -: mainstream e specialties sono attorno al +20%, mentre il seamless viaggia a circa +28%. E il raffronto lo stiamo facendo con le settimane pre-conflitto israeliano-palestinese. Quindi con un momento che era già particolarmente positivo. Certo, bisogna capire quanta parte di questo risultato è dovuto al continuo incremento delle vendite in advance booking e quanta invece a uno sviluppo strutturale. L'anticipo delle prenotazioni è infatti un fenomeno in crescita ormai da quattro stagioni consecutive".
A tutto ciò si affianca un corrispondente rafforzamento del last minute, con l'andamento delle vendite ancora ben sostenuto per settembre su settembre e per ottobre su ottobre: "Stiamo recuperando quanto abbiamo perso tra aprile e giugno. La domanda ormai si sta spalmando lungo l'intero arco dell'anno: crescono advance booking e sotto data; arretra un po' quello che sta nel mezzo", sottolinea Seghi, confermando quanto molti protagonisti dell'industria dei viaggi stanno riscontrando orami da parecchio tempo.
Per quanto riguarda il 2024, a trainare le performance di Alpitour per la pacchettistica (mainstream e seamless) è stato soprattutto l'East Africa (Kenya, Zanzibar e Madagascar), così come molto bene sono andate Capo Verde e le Canarie. Ha invece sofferto un po' il corto raggio: mare Italia e Baleari in primis; in parte la Grecia, dove ha continuato a pesare il contraccolpo del fenomeno incendi dell'anno precedente. "Relativamente al prodotto itinerari, la parte del leone l'ha fatta invece sicuramente l'Oriente, Giappone e Thailandia su tutti. Ma anche gli Emirati ci hanno dato soddisfazioni, così come la Turchia, su cui stiamo proprio ora lavorando per aumentare l'offerta di tour".
Un capitolo a parte merita infine l'Egitto, da sempre prodotto best seller di Alpitour. Inutile nascondere che la destinazione ha subito gli effetti della crisi israelo-palestinese, con una certa ripresa registrata da aprile - maggio in avanti: "Ora Sharm e Marsa Alam sembrano decisamente più toniche, ma anche per loro vale il discorso advance booking - conclude Seghi -. In generale alcune tipologie di clientela si stanno riavvicinando all'Egitto. Mi riferisco soprattutto agli individuali, attratti anche dalla competitività dei prezzi, che sono scesi dopo il picco della stagione record 2022 - 2023. Ripresa più lenta invece per i gruppi, in particolare per le crociere sul Nilo".
[post_title] => Parte bene il nuovo esercizio Alpitour: vendite in crescita di oltre il 20%
[post_date] => 2024-09-11T13:02:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726059738000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474302
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_461606" align="alignleft" width="300"] L’head of business development di Lhg Italia, Niccolò Pravettoni[/caption]
Dopo appena quattro anni dalla sua fondazione il gruppo di ospitalità ibrida Lhg raggiunge il break even. La compagnia spagnola ha in particolare chiuso il primo semestre superando quota 7,8 milioni di euro di ricavi, pari a un +95% rispetto al medesimo periodo del 2023. Líbere Hospitality Group è presente anche in Italia, dove ha inaugurato una sede l'anno scorso sotto la guida di Niccolò Pravettoni. L'obiettivo è quello di arrivare nel nostro Paese a circa 500 unità abitative entro la fine dell’anno. A tal fine, la società sta valutando opportunità di investimento non solo nelle grandi città (Milano e Roma), ma anche in centri più piccoli, ad alto flusso turistico e imprenditoriale, come Napoli, Torino e Firenze.
Nei primi sei mesi del 2024 Lhg ha inoltre inaugurato una nuova succursale nel Regno Unito, proseguendo così il processo di internazionalizzazione iniziato lo scorso anno con l’apertura di due sedi estere, in Italia appunto e in Portogallo. All’inizio dell’estate, infine, il gruppo ha concluso un accordo per l’acquisizione di un intero immobile residenziale al Pireo (Grecia), la cui apertura, dopo la ristrutturazione, è prevista per la fine del 2025.
A oggi Libere Hospitality Group ha superato i 150 mila soggiorni e ha 37 strutture in portafoglio (34 in Spagna, in 14 diverse città, due in Portogallo, a Lisbona e Oporto, e una ad Atene, in Grecia) per un totale di circa 1.200 unità abitative di cui oltre 500 già attive, ossia ristrutturate e disponibili per i soggiorni. In tutti i paesi in cui è presente, la compagnia offre le proprie soluzioni abitative con tre marchi distinti: Líbere, B48 e Naitly.
[post_title] => Lhg raggiunge il break even: nel primo semestre superati i 7,8 mln di ricavi
[post_date] => 2024-09-11T12:29:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726057792000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474277
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si è svolta presso l'Associazione Stampa Estera a Palazzo Grazioli, la conferenza stampa di presentazione della quarta edizione di Umbria Cinema 2024, festival dedicato alla produzione cinematografica italiana.
La conferenza ha visto la partecipazione di personalità del mondo cinematografico e istituzionale. Paolo Genovese, regista e direttore artistico del festival, nonché presidente di Umbria Film Commission, ha aperto l’incontro illustrando il valore e il significato di questa edizione. Al suo fianco, Paola Agabiti, assessore alla Cultura e Turismo della Regione Umbria, Antonino Ruggiano, sindaco di Todi, e Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura della Camera dei deputati, che ha sottolineato il ruolo del cinema come strumento fondamentale per la valorizzazione e il rilancio dei territori italiani.
La manifestazione sarà un’occasione di incontro tra pubblico e addetti ai lavori del cinema italiano, con la partecipazione di ospiti quali Carlo Verdone, Margherita Buy, Emanuela Fanelli, Claudia Gerini, Valeria Golino, Paolo Calabresi, Luca Barbarossa, Massimiliano Bruno e Max Giusti.
Il programma del festival prevede proiezioni di dodici film in concorso e numerosi eventi collaterali, tra cui incontri, spettacoli e performance musicali che si svolgeranno nelle piazze e nei palazzi storici della città, offrendo un’occasione unica per immergersi nel mondo del cinema e scoprire le bellezze del borgo umbro.
L'edizione 2024
Paolo Genovese ha sottolineato come l’edizione 2024 si preannunci particolarmente ricca e variegata: «Un'edizione estremamente ricca di ospiti e di film, una selezione trasversale che spazia tra tutti i generi del cinema italiano».
L'assessore Agabiti ha evidenziato l'importanza del festival per la Regione Umbria e per lo sviluppo turistico e culturale del territorio: «La decisione di dare nuovo slancio alla Umbria Film Commission per coinvolgere i territori della nostra Regione si è rivelata vincente. Nell'autunno 2024 sarà inoltre attivo un nuovo collegamento ferroviario diurno tra Roma e Assisi, novità che rappresenterà un ulteriore volano per il turismo nella Regione».
Antonino Ruggiano, sindaco di Todi, ha ribadito il valore della cultura come motore di sviluppo per i piccoli centri e non solo per le grandi città: «Crediamo che la cultura non debba essere confinata nelle grandi città, ma sia un bene prezioso per tutta la comunità».
Umbria, i sapori del cinema
Oltre al festival cinematografico, la Regione Umbria ha presentato anche un nuovo progetto turistico legato al cinema: "Umbria, i sapori del cinema", che intende promuovere il territorio attraverso una strategia di destagionalizzazione del turismo, puntando sulla valorizzazione delle produzioni enogastronomiche, del vino e dell’olio del territorio.
Tra le tappe principali del progetto, spiccano i weekend a Terni e Orvieto dal 20 al 22 settembre, Spello e Montefalco dall'11 al 13 ottobre, e Narni dal 18 al 20 ottobre. Ogni evento sarà arricchito da incontri con attori, registi e esperti del settore, rendendo omaggio al cinema italiano e alle tradizioni locali.
[post_title] => Umbria Cinema: le novità dell'edizione 2024
[post_date] => 2024-09-11T11:57:00+00:00
[category] => Array
(
[0] => senza-categoria
)
[category_name] => Array
(
[0] => Senza categoria
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726055820000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474285
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nuovi protagonisti del turismo mondiale. L'Arabia Saudita si sta rapidamente imponendo come uno dei leader nel settore del turismo, e i notevoli risultati ottenuti nel 2023 costituiscono un nuovo punto di riferimento per il settore.
Questo progresso è stato ampiamente illustrato all'IHIF Asia International Hospitality Investment Forum di Hong Kong, dove il ministero saudita del turismo ha puntato i riflettori sul vasto potenziale per gli investitori internazionali in termini di capitalizzazione del settore turistico saudita, diversificato e in rapida espansione.
La posizione strategica dell'Arabia Saudita, e i suoi forti legami economici con l'Asia ne sottolineano il potenziale come centro turistico mondiale. Nel 2023 il regno ha accolto oltre 20,9 milioni di turisti provenienti dall'Asia, che complessivamente hanno speso 25,7 miliardi di dollari Usa, un afflusso importante che evidenzia la crescente fiducia da parte dei mercati asiatici nel potenziale turistico dell'Arabia Saudita e nelle redditizie opportunità offerte agli investitori.
I nuovi Programmi
L'attrattiva esercitata da questo paese sui viaggiatori asiatici è ulteriormente dimostrata dalla crescita massiccia delle entrate generate dal turismo, che riflette la forte domanda dell'Arabia Saudita come destinazione diversificata e ricca dal punto di vista culturale.
Per capitalizzare questa spinta propulsiva, l'Arabia Saudita ha introdotto il Programma per gli abilitatori degli investimenti nel settore del turismo, associato all'iniziativa Abilitatori degli investimenti nel settore dell'ospitalità, che opera da base fondamentale.
Il progetto Hospitality è stato ideato per aumentare la capacità ricettiva nelle principali aree turistiche, spingendo gli investimenti privati fino a quota 11 miliardi di dollari e aumentando il Pil annuo di 4,3 miliardi di dollari entro il 2030. L'iniziativa mira anche a creare 120.000 nuovi posti di lavoro, a supporto dei più ampi obiettivi di diversificazione economica dell'Arabia Saudita.
Tra i principali incentivi figurano esenzioni fiscali per le imprese, riduzioni dell'Iva e accesso a terreni demaniali a condizioni favorevoli, per semplificare e rendere più conveniente il debutto sul mercato da parte degli investitori.
[post_title] => Arabia Saudita, nuovo protagonista del turismo mondiale
[post_date] => 2024-09-11T11:55:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726055708000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474265
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => I protagonisti del turismo scendono in campo per sfidarsi a colpi di padel anche a Milano. Fa tappa, infatti, nella capitale economica italiana il torneo Mhr Padel Day Challenge organizzato da Media Hotel Radio, che dopo le prime quattro edizioni organizzate a Roma arriva per la prima volta in Lombardia.
Così come per gli appuntamenti romani, protagonisti dell’atteso evento che coniuga sport e networking saranno i professionisti dell’hospitality, del tour operating e della distribuzione turistica, agenti di viaggio e operatori dei servizi turistici che il prossimo venerdì 13 settembre dalle ore 14 si sfideranno sui campi del MilanoFiori Padel Club di Assago per un lungo pomeriggio di divertimento che si concluderà con la premiazione dei vincitori e il cocktail music party serale per continuare a far festa e a fare rete.
Tante anche le associazioni di categoria che nel tempo hanno sposato l’evento ideato con la collaborazione del noto hotelier Palmiro Noschese, professionista sempre a fianco di Mhr. “Milano chiama e Mhr risponde – sottolinea Deborah Garlando, a.d. Mhr –. Dopo il successo del challenge romano è sembrato naturale portare il nostro evento anche al Nord e a Milano in particolare, anche per assecondare le richieste degli operatori. Siamo sicuri di poter replicare gli ottimi risultati ottenuti in questi anni nelle prime quattro edizioni di Mhr Padel Day grazie all’interesse per una disciplina sportiva sempre più diffusa. Il padel, ormai diffusissimo, è uno sport che coinvolge sia turisti, sia professionisti, diventando parte integrante della vita quotidiana e un'opportunità di svago in strutture ricettive. Questa disciplina è sempre più utilizzata anche in eventi b2b e di networking, dimostrando la sua versatilità. La nostra organizzazione si distingue per l'elevata competenza e affidabilità nell'organizzare eventi dedicati al padel, garantendo esperienze di successo sia per i partecipanti, sia per le aziende promotrici”.
[post_title] => Arriva a Milano l'Mhr Padel Day Challenge. Protagonisti gli operatori del turismo
[post_date] => 2024-09-11T10:28:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726050511000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474240
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Mancano ancora oltre tre mesi alla fine del 2024, ma il gruppo Sun Siyam è già in grado di anticipare una chiusura d'anno in positivo per tutti i resort del gruppo, trainata in particolare dalle ottime performance dell'Iru Veli, del Vilu Reef e dell'Olhuveli. "Il 2024 è partito benissimo fin da subito, con occupazioni molto alte per il primo trimestre, solitamente periodo di alta stagione per le Maldive. Ogni nostro resort ha riportato incrementi significativi", spiega la rappresentante del gruppo maldiviano per l'Italia, Patrizia Di Patrizio.
Tra gli indirizzi che hanno riscontrato riscontri molto positivi nel nostro Paese c'è stato anche il Sun Siyam Romance, sorta di spin-off adults-only dell'Olhuveli, situato a soli 45 minuti di barca da Male. Già operativo sui mercati internazionali da tre anni, il resort è stato lanciato in Italia solo a partire dallo scorso giugno. "Alle Maldive le strutture adults-only sono poche e spesso rientrano nel segmento ultra luxury con tariffe elevate. Con il Romance diamo la possibilità di soggiornare in un contesto naturale estremamente suggestivo, su un’isola di piccole dimensioni (solo 111 camere in due tipologie, Beach villa with pool e Water villa with pool, tutte con letto king size di forma rotonda) a un ottimo rapporto qualità prezzo. È chiaro che questo sarà un resort di punta per il segmento dei viaggi di nozze".
Proseguiranno inoltre anche nel 2025 le attività di formazione per le agenzie, che già quest'anno si sono tradotte in un calendario particolarmente fitto di iniziative ed eventi: "Si tratta di un’attività cardine all’interno della nostra pianificazione annuale e continuerà a essere tale per tutti i prossimi 12 mesi. La possibilità di conoscere i nostri cinque resort alle Maldive (più uno in Sri Lanka, ndr) e di capire le differenze tra una struttura e l’altra permette ai nostri partner e alle agenzie di viaggio di proporre la soluzione più adatta alle esigenze dei consumatori: che si tratti di una luna di miele, di un viaggio premio offerto da una azienda, oppure di una vacanza in famiglia. Cerchiamo inoltre di affiancare la formazione a esperienze sul campo, organizzando fam trip volti a far provare con mano le varie esperienze che offriamo. Essendo il nostro un gruppo 100% maldiviano è per noi fondamentale riuscire a trasmettere emozioni legate al territorio, alla cultura locale, alle persone...".
Per il prossimo anno, Sun Siyam intende infine consolidare le sinergie con i propri partner: "In un mercato che è sempre più in divenire e in evoluzione, in cui il cliente finale è sempre più informato e il viaggio sempre più vicino perché basta un click per acquistarlo - conclude Patrizia di Patrizio -, la collaborazione con le agenzie di viaggio resta fondamentale: essere all’ascolto, progredire insieme nei cambiamenti, dare supporto in maniera costante, anche nelle piccole cose. E' questa la nostra forza".
[post_title] => Sun Siyam: l'Iru Veli, il Vilu Reef e l'Olhuveli trainano un ottimo 2024
[post_date] => 2024-09-11T10:27:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726050465000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474255
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Da Roma a Vienna e Monaco di Baviera in treno: il nuovo servizio Nightjet, nato dalla collaborazione tra Trenitalia e la compagnia ferroviaria austriaca Öbb è stato presentato ieri alla stazione di Roma Tiburtina.
"È un collegamento che rinnova un sodalizio, un'amicizia tra Italia e Austria”, ha detto il vice premier e ministro Matteo Salvini intervenendo all’inaugurazione.
Per l’amministratore delegato di Trenitalia, Luigi Corradi, il Nightjet “È un piccolo hotel su binari che fa fronte a una domanda sempre più crescente di viaggi notturni. Negli ultimi anni c’è stato un incremento di circa il 50% per anno su alcune delle tratte principali”.
Con i nuovi collegamenti per Monaco di Baviera e Vienna si consolida l’offerta di Trenitalia verso l’Austria e la Germania. Il Nightjet di ultima generazione è composto da due sezioni, una da e per Vienna e l'altra da e per Monaco di Baviera, di sette carrozze ciascuna, e con una capacità totale di 500 posti. A bordo i passeggeri hanno a disposizione alcuni servizi tra cui minibar, wi-fi gratuito e un moderno sistema di informazione.
Presenti all’evento a Roma Tiburtina anche l’amministratore delegato del Gruppo FS Stefano Donnarumma, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il membro del consiglio di amministrazione di Öbb-Personenverkehr Ag Sabine Stock e l’ambasciatore austriaco in Italia Martin Eichtinger.
[post_title] => Nightjet: da Roma a Monaco di Baviera, passando per Vienna, in una notte
[post_date] => 2024-09-11T09:59:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726048792000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474244
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Incremento di fatturato e presenze a doppia cifra percentuale per il mare Italia dei Grandi Viaggi. A rivelare le stime a pre-consuntivo del prodotto villaggi tricolori è Giovanni Radaelli, che all'interno dell'operatore milanese si occupa proprio dell'offerta iGv Club nel nostro Paese. "Pensiamo di chiudere a +10%-+14% per entrambe le voci", spiega anticipando i numeri che saranno inseriti nel bilancio dell'anno finanziario che chiuderà a fine ottobre.
Il risultato è frutto prima di tutto di un'ottima partenza, con il prenota prima sino a marzo che ha dato risultati molto buoni, così come ha pagato la decisione di ampliare il periodo di apertura delle strutture, da fine maggio al termine di settembre. "Da aprile il ritmo delle vendite si è ridotto un po', anche a causa dell'effetto Ponti. Abbiamo allora cercato di rimodulare l'offerta in base alle richieste del mercato, con tariffe dinamiche, una programmazione del volato che mai come quest'anno è stata particolarmente capillare, includendo anche una serie di aeroporti periferici, nonché con una flessibilità di prodotto che in alcuni periodi ha dato la possibilità ai nostri ospiti di partire al di fuori dei canonici giorni del fine settimana".
Ora l'operatore intende mantenere alta la domanda anche per i mesi autunnali, con una serie di promozioni ad hoc che riguardano pure gli iGv Club in Kenya, a Zanzibar e alle Seychelles. "A fronte del sensibile incremento delle presenze, siamo particolarmente orgogliosi di sottolineare, inoltre, che il gradimento degli ospiti si è mantenuto su livelli eccezionali, raggiungendo il 99,8% di opinioni positive".
Per il prossimo futuro, oltre alla necessità di continuare a focalizzarsi sulla qualità e di trovare novità in grado di mantenere l'appeal del prodotto, in particolare per il 18% circa di repeater dei villaggi iGv, il to milanese sta pensando di sviluppare ulteriormente la parte congressuale. "Un segmento che, dopo le difficoltà della pandemia, sta tornando prepotentemente alla ribalta - ricorda l'amministratore delegato, Corinne Clementi -. Visto che le nostre strutture sono tutte di proprietà, stiamo quindi valutando proprio in queste settimane la possibilità di investire in nuovi spazi congressuali. Specialmente su alcuni dei nostri villaggi in Sardegna, dove abbiamo parecchie volumetrie inespresse e dove la richiesta per eventi sta crescendo sensibilmente".
[post_title] => Igv: il mare Italia cresce in doppia cifra percentuale
[post_date] => 2024-09-11T09:48:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726048106000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "bluepillow aumenta la richiesta di case vacanze soprattutto in destinazioni piccole raggiungibili in auto"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":89,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":4572,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474322","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In relazione al nostro articolo in cui riportavamo la notizia della condanna di Ryanair da parte della Commissione europea, la compagnia irlandese ci ha inviato la seguente risposta.\r\n«Accogliamo con favore le conclusioni della Commissione secondo cui tutti i contratti esaminati tra Ryanair e Frankfurt Hahn finalizzati tra il 2013 e il 2016 sono stati conclusi a prezzi di mercato in linea con le norme Ue sugli aiuti di Stato. Faremo ricorso al Tribunale Generale dell'UE contro l’affermazione della Commissione secondo cui alcuni contratti legacy per servizi di marketing che coinvolgono Ryanair costituivano aiuti di Stato.\r\nLa decisione della Sig.ra Vestager di indagare su presunti aiuti di Stato storici (quasi 20 anni fa) in un piccolo aeroporto regionale in Germania è sorprendente nel contesto del suo totale fallimento nel recuperare l'enorme pacchetto di aiuti di Stato C-19 da 6 miliardi di euro ricevuto da Lufthansa, che è stato dichiarato illegale dal Tribunale generale dell'Ue a maggio 2023.\r\n\r\nDanni per la concorrenza\r\nDopo aver approvato un totale di 11 miliardi di euro di aiuti di Stato C19 per il Gruppo Lufthansa, che hanno danneggiato la concorrenza in Germania e hanno fatto sì che il mercato del trasporto aereo tedesco fosse il più lento a riprendersi dalla pandemia di C19, la commissaria uscente per la concorrenza sta ora cercando tardivamente di dimostrare che il suo dipartimento ha agito con fermezza.\r\nRyanair chiede ancora una volta alla Sig.ra Vestager di chiedere alla Germania di recuperare immediatamente questo pacchetto di aiuti di Stato illegale di miliardi di euro da Lufthansa e di imporre misure adeguate per riparare almeno in parte il danno alla concorrenza causato da questo massiccio salvataggio statale».","post_title":"Ryanair: «La Sig.ra Vestager indaghi su Lufthansa non su di noi»","post_date":"2024-09-11T13:18:15+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726060695000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474312","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'anno finanziario 2023 - 2024 non si è ancora concluso ma in Alpitour si pensa, come naturale che sia, già al prossimo esercizio, al via il prossimo 1° di novembre. E i numeri, al momento, sono più che confortanti. I ricavi tour operating sono infatti in crescita di oltre il 20% rispetto al pari periodo dell'anno scorso. \"Il trend riguarda tutti i nostri tre pillar - spiega il direttore commerciale trade del gruppo Alpitour, Alessandro Seghi -: mainstream e specialties sono attorno al +20%, mentre il seamless viaggia a circa +28%. E il raffronto lo stiamo facendo con le settimane pre-conflitto israeliano-palestinese. Quindi con un momento che era già particolarmente positivo. Certo, bisogna capire quanta parte di questo risultato è dovuto al continuo incremento delle vendite in advance booking e quanta invece a uno sviluppo strutturale. L'anticipo delle prenotazioni è infatti un fenomeno in crescita ormai da quattro stagioni consecutive\".\r\n\r\nA tutto ciò si affianca un corrispondente rafforzamento del last minute, con l'andamento delle vendite ancora ben sostenuto per settembre su settembre e per ottobre su ottobre: \"Stiamo recuperando quanto abbiamo perso tra aprile e giugno. La domanda ormai si sta spalmando lungo l'intero arco dell'anno: crescono advance booking e sotto data; arretra un po' quello che sta nel mezzo\", sottolinea Seghi, confermando quanto molti protagonisti dell'industria dei viaggi stanno riscontrando orami da parecchio tempo.\r\n\r\nPer quanto riguarda il 2024, a trainare le performance di Alpitour per la pacchettistica (mainstream e seamless) è stato soprattutto l'East Africa (Kenya, Zanzibar e Madagascar), così come molto bene sono andate Capo Verde e le Canarie. Ha invece sofferto un po' il corto raggio: mare Italia e Baleari in primis; in parte la Grecia, dove ha continuato a pesare il contraccolpo del fenomeno incendi dell'anno precedente. \"Relativamente al prodotto itinerari, la parte del leone l'ha fatta invece sicuramente l'Oriente, Giappone e Thailandia su tutti. Ma anche gli Emirati ci hanno dato soddisfazioni, così come la Turchia, su cui stiamo proprio ora lavorando per aumentare l'offerta di tour\".\r\n\r\nUn capitolo a parte merita infine l'Egitto, da sempre prodotto best seller di Alpitour. Inutile nascondere che la destinazione ha subito gli effetti della crisi israelo-palestinese, con una certa ripresa registrata da aprile - maggio in avanti: \"Ora Sharm e Marsa Alam sembrano decisamente più toniche, ma anche per loro vale il discorso advance booking - conclude Seghi -. In generale alcune tipologie di clientela si stanno riavvicinando all'Egitto. Mi riferisco soprattutto agli individuali, attratti anche dalla competitività dei prezzi, che sono scesi dopo il picco della stagione record 2022 - 2023. Ripresa più lenta invece per i gruppi, in particolare per le crociere sul Nilo\".","post_title":"Parte bene il nuovo esercizio Alpitour: vendite in crescita di oltre il 20%","post_date":"2024-09-11T13:02:18+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726059738000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474302","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_461606\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L’head of business development di Lhg Italia, Niccolò Pravettoni[/caption]\r\n\r\nDopo appena quattro anni dalla sua fondazione il gruppo di ospitalità ibrida Lhg raggiunge il break even. La compagnia spagnola ha in particolare chiuso il primo semestre superando quota 7,8 milioni di euro di ricavi, pari a un +95% rispetto al medesimo periodo del 2023. Líbere Hospitality Group è presente anche in Italia, dove ha inaugurato una sede l'anno scorso sotto la guida di Niccolò Pravettoni. L'obiettivo è quello di arrivare nel nostro Paese a circa 500 unità abitative entro la fine dell’anno. A tal fine, la società sta valutando opportunità di investimento non solo nelle grandi città (Milano e Roma), ma anche in centri più piccoli, ad alto flusso turistico e imprenditoriale, come Napoli, Torino e Firenze.\r\n\r\nNei primi sei mesi del 2024 Lhg ha inoltre inaugurato una nuova succursale nel Regno Unito, proseguendo così il processo di internazionalizzazione iniziato lo scorso anno con l’apertura di due sedi estere, in Italia appunto e in Portogallo. All’inizio dell’estate, infine, il gruppo ha concluso un accordo per l’acquisizione di un intero immobile residenziale al Pireo (Grecia), la cui apertura, dopo la ristrutturazione, è prevista per la fine del 2025.\r\n\r\nA oggi Libere Hospitality Group ha superato i 150 mila soggiorni e ha 37 strutture in portafoglio (34 in Spagna, in 14 diverse città, due in Portogallo, a Lisbona e Oporto, e una ad Atene, in Grecia) per un totale di circa 1.200 unità abitative di cui oltre 500 già attive, ossia ristrutturate e disponibili per i soggiorni. In tutti i paesi in cui è presente, la compagnia offre le proprie soluzioni abitative con tre marchi distinti: Líbere, B48 e Naitly.","post_title":"Lhg raggiunge il break even: nel primo semestre superati i 7,8 mln di ricavi","post_date":"2024-09-11T12:29:52+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726057792000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474277","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è svolta presso l'Associazione Stampa Estera a Palazzo Grazioli, la conferenza stampa di presentazione della quarta edizione di Umbria Cinema 2024, festival dedicato alla produzione cinematografica italiana.\r\n\r\nLa conferenza ha visto la partecipazione di personalità del mondo cinematografico e istituzionale. Paolo Genovese, regista e direttore artistico del festival, nonché presidente di Umbria Film Commission, ha aperto l’incontro illustrando il valore e il significato di questa edizione. Al suo fianco, Paola Agabiti, assessore alla Cultura e Turismo della Regione Umbria, Antonino Ruggiano, sindaco di Todi, e Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura della Camera dei deputati, che ha sottolineato il ruolo del cinema come strumento fondamentale per la valorizzazione e il rilancio dei territori italiani.\r\n\r\nLa manifestazione sarà un’occasione di incontro tra pubblico e addetti ai lavori del cinema italiano, con la partecipazione di ospiti quali Carlo Verdone, Margherita Buy, Emanuela Fanelli, Claudia Gerini, Valeria Golino, Paolo Calabresi, Luca Barbarossa, Massimiliano Bruno e Max Giusti.\r\n\r\nIl programma del festival prevede proiezioni di dodici film in concorso e numerosi eventi collaterali, tra cui incontri, spettacoli e performance musicali che si svolgeranno nelle piazze e nei palazzi storici della città, offrendo un’occasione unica per immergersi nel mondo del cinema e scoprire le bellezze del borgo umbro.\r\n\r\nL'edizione 2024\r\n\r\nPaolo Genovese ha sottolineato come l’edizione 2024 si preannunci particolarmente ricca e variegata: «Un'edizione estremamente ricca di ospiti e di film, una selezione trasversale che spazia tra tutti i generi del cinema italiano».\r\n\r\n\r\n\r\nL'assessore Agabiti ha evidenziato l'importanza del festival per la Regione Umbria e per lo sviluppo turistico e culturale del territorio: «La decisione di dare nuovo slancio alla Umbria Film Commission per coinvolgere i territori della nostra Regione si è rivelata vincente. Nell'autunno 2024 sarà inoltre attivo un nuovo collegamento ferroviario diurno tra Roma e Assisi, novità che rappresenterà un ulteriore volano per il turismo nella Regione».\r\n\r\nAntonino Ruggiano, sindaco di Todi, ha ribadito il valore della cultura come motore di sviluppo per i piccoli centri e non solo per le grandi città: «Crediamo che la cultura non debba essere confinata nelle grandi città, ma sia un bene prezioso per tutta la comunità».\r\n\r\nUmbria, i sapori del cinema\r\n\r\nOltre al festival cinematografico, la Regione Umbria ha presentato anche un nuovo progetto turistico legato al cinema: \"Umbria, i sapori del cinema\", che intende promuovere il territorio attraverso una strategia di destagionalizzazione del turismo, puntando sulla valorizzazione delle produzioni enogastronomiche, del vino e dell’olio del territorio.\r\n\r\nTra le tappe principali del progetto, spiccano i weekend a Terni e Orvieto dal 20 al 22 settembre, Spello e Montefalco dall'11 al 13 ottobre, e Narni dal 18 al 20 ottobre. Ogni evento sarà arricchito da incontri con attori, registi e esperti del settore, rendendo omaggio al cinema italiano e alle tradizioni locali.\r\n\r\n ","post_title":"Umbria Cinema: le novità dell'edizione 2024","post_date":"2024-09-11T11:57:00+00:00","category":["senza-categoria"],"category_name":["Senza categoria"],"post_tag":[]},"sort":[1726055820000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474285","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovi protagonisti del turismo mondiale. L'Arabia Saudita si sta rapidamente imponendo come uno dei leader nel settore del turismo, e i notevoli risultati ottenuti nel 2023 costituiscono un nuovo punto di riferimento per il settore.\r\nQuesto progresso è stato ampiamente illustrato all'IHIF Asia International Hospitality Investment Forum di Hong Kong, dove il ministero saudita del turismo ha puntato i riflettori sul vasto potenziale per gli investitori internazionali in termini di capitalizzazione del settore turistico saudita, diversificato e in rapida espansione.\r\n\r\n\r\nLa posizione strategica dell'Arabia Saudita, e i suoi forti legami economici con l'Asia ne sottolineano il potenziale come centro turistico mondiale. Nel 2023 il regno ha accolto oltre 20,9 milioni di turisti provenienti dall'Asia, che complessivamente hanno speso 25,7 miliardi di dollari Usa, un afflusso importante che evidenzia la crescente fiducia da parte dei mercati asiatici nel potenziale turistico dell'Arabia Saudita e nelle redditizie opportunità offerte agli investitori.\r\nI nuovi Programmi\r\nL'attrattiva esercitata da questo paese sui viaggiatori asiatici è ulteriormente dimostrata dalla crescita massiccia delle entrate generate dal turismo, che riflette la forte domanda dell'Arabia Saudita come destinazione diversificata e ricca dal punto di vista culturale.\r\n\r\nPer capitalizzare questa spinta propulsiva, l'Arabia Saudita ha introdotto il Programma per gli abilitatori degli investimenti nel settore del turismo, associato all'iniziativa Abilitatori degli investimenti nel settore dell'ospitalità, che opera da base fondamentale.\r\n\r\nIl progetto Hospitality è stato ideato per aumentare la capacità ricettiva nelle principali aree turistiche, spingendo gli investimenti privati fino a quota 11 miliardi di dollari e aumentando il Pil annuo di 4,3 miliardi di dollari entro il 2030. L'iniziativa mira anche a creare 120.000 nuovi posti di lavoro, a supporto dei più ampi obiettivi di diversificazione economica dell'Arabia Saudita.\r\n\r\nTra i principali incentivi figurano esenzioni fiscali per le imprese, riduzioni dell'Iva e accesso a terreni demaniali a condizioni favorevoli, per semplificare e rendere più conveniente il debutto sul mercato da parte degli investitori.\r\n\r\n","post_title":"Arabia Saudita, nuovo protagonista del turismo mondiale","post_date":"2024-09-11T11:55:08+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726055708000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474265","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"I protagonisti del turismo scendono in campo per sfidarsi a colpi di padel anche a Milano. Fa tappa, infatti, nella capitale economica italiana il torneo Mhr Padel Day Challenge organizzato da Media Hotel Radio, che dopo le prime quattro edizioni organizzate a Roma arriva per la prima volta in Lombardia.\r\n\r\nCosì come per gli appuntamenti romani, protagonisti dell’atteso evento che coniuga sport e networking saranno i professionisti dell’hospitality, del tour operating e della distribuzione turistica, agenti di viaggio e operatori dei servizi turistici che il prossimo venerdì 13 settembre dalle ore 14 si sfideranno sui campi del MilanoFiori Padel Club di Assago per un lungo pomeriggio di divertimento che si concluderà con la premiazione dei vincitori e il cocktail music party serale per continuare a far festa e a fare rete.\r\n\r\nTante anche le associazioni di categoria che nel tempo hanno sposato l’evento ideato con la collaborazione del noto hotelier Palmiro Noschese, professionista sempre a fianco di Mhr. “Milano chiama e Mhr risponde – sottolinea Deborah Garlando, a.d. Mhr –. Dopo il successo del challenge romano è sembrato naturale portare il nostro evento anche al Nord e a Milano in particolare, anche per assecondare le richieste degli operatori. Siamo sicuri di poter replicare gli ottimi risultati ottenuti in questi anni nelle prime quattro edizioni di Mhr Padel Day grazie all’interesse per una disciplina sportiva sempre più diffusa. Il padel, ormai diffusissimo, è uno sport che coinvolge sia turisti, sia professionisti, diventando parte integrante della vita quotidiana e un'opportunità di svago in strutture ricettive. Questa disciplina è sempre più utilizzata anche in eventi b2b e di networking, dimostrando la sua versatilità. La nostra organizzazione si distingue per l'elevata competenza e affidabilità nell'organizzare eventi dedicati al padel, garantendo esperienze di successo sia per i partecipanti, sia per le aziende promotrici”.","post_title":"Arriva a Milano l'Mhr Padel Day Challenge. Protagonisti gli operatori del turismo","post_date":"2024-09-11T10:28:31+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1726050511000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474240","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mancano ancora oltre tre mesi alla fine del 2024, ma il gruppo Sun Siyam è già in grado di anticipare una chiusura d'anno in positivo per tutti i resort del gruppo, trainata in particolare dalle ottime performance dell'Iru Veli, del Vilu Reef e dell'Olhuveli. \"Il 2024 è partito benissimo fin da subito, con occupazioni molto alte per il primo trimestre, solitamente periodo di alta stagione per le Maldive. Ogni nostro resort ha riportato incrementi significativi\", spiega la rappresentante del gruppo maldiviano per l'Italia, Patrizia Di Patrizio.\r\n\r\nTra gli indirizzi che hanno riscontrato riscontri molto positivi nel nostro Paese c'è stato anche il Sun Siyam Romance, sorta di spin-off adults-only dell'Olhuveli, situato a soli 45 minuti di barca da Male. Già operativo sui mercati internazionali da tre anni, il resort è stato lanciato in Italia solo a partire dallo scorso giugno. \"Alle Maldive le strutture adults-only sono poche e spesso rientrano nel segmento ultra luxury con tariffe elevate. Con il Romance diamo la possibilità di soggiornare in un contesto naturale estremamente suggestivo, su un’isola di piccole dimensioni (solo 111 camere in due tipologie, Beach villa with pool e Water villa with pool, tutte con letto king size di forma rotonda) a un ottimo rapporto qualità prezzo. È chiaro che questo sarà un resort di punta per il segmento dei viaggi di nozze\".\r\n\r\nProseguiranno inoltre anche nel 2025 le attività di formazione per le agenzie, che già quest'anno si sono tradotte in un calendario particolarmente fitto di iniziative ed eventi: \"Si tratta di un’attività cardine all’interno della nostra pianificazione annuale e continuerà a essere tale per tutti i prossimi 12 mesi. La possibilità di conoscere i nostri cinque resort alle Maldive (più uno in Sri Lanka, ndr) e di capire le differenze tra una struttura e l’altra permette ai nostri partner e alle agenzie di viaggio di proporre la soluzione più adatta alle esigenze dei consumatori: che si tratti di una luna di miele, di un viaggio premio offerto da una azienda, oppure di una vacanza in famiglia. Cerchiamo inoltre di affiancare la formazione a esperienze sul campo, organizzando fam trip volti a far provare con mano le varie esperienze che offriamo. Essendo il nostro un gruppo 100% maldiviano è per noi fondamentale riuscire a trasmettere emozioni legate al territorio, alla cultura locale, alle persone...\".\r\n\r\nPer il prossimo anno, Sun Siyam intende infine consolidare le sinergie con i propri partner: \"In un mercato che è sempre più in divenire e in evoluzione, in cui il cliente finale è sempre più informato e il viaggio sempre più vicino perché basta un click per acquistarlo - conclude Patrizia di Patrizio -, la collaborazione con le agenzie di viaggio resta fondamentale: essere all’ascolto, progredire insieme nei cambiamenti, dare supporto in maniera costante, anche nelle piccole cose. E' questa la nostra forza\".","post_title":"Sun Siyam: l'Iru Veli, il Vilu Reef e l'Olhuveli trainano un ottimo 2024","post_date":"2024-09-11T10:27:45+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726050465000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474255","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Da Roma a Vienna e Monaco di Baviera in treno: il nuovo servizio Nightjet, nato dalla collaborazione tra Trenitalia e la compagnia ferroviaria austriaca Öbb è stato presentato ieri alla stazione di Roma Tiburtina.\r\n\r\n\"È un collegamento che rinnova un sodalizio, un'amicizia tra Italia e Austria”, ha detto il vice premier e ministro Matteo Salvini intervenendo all’inaugurazione.\r\n\r\nPer l’amministratore delegato di Trenitalia, Luigi Corradi, il Nightjet “È un piccolo hotel su binari che fa fronte a una domanda sempre più crescente di viaggi notturni. Negli ultimi anni c’è stato un incremento di circa il 50% per anno su alcune delle tratte principali”.\r\n\r\nCon i nuovi collegamenti per Monaco di Baviera e Vienna si consolida l’offerta di Trenitalia verso l’Austria e la Germania. Il Nightjet di ultima generazione è composto da due sezioni, una da e per Vienna e l'altra da e per Monaco di Baviera, di sette carrozze ciascuna, e con una capacità totale di 500 posti. A bordo i passeggeri hanno a disposizione alcuni servizi tra cui minibar, wi-fi gratuito e un moderno sistema di informazione.\r\n\r\nPresenti all’evento a Roma Tiburtina anche l’amministratore delegato del Gruppo FS Stefano Donnarumma, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il membro del consiglio di amministrazione di Öbb-Personenverkehr Ag Sabine Stock e l’ambasciatore austriaco in Italia Martin Eichtinger. ","post_title":"Nightjet: da Roma a Monaco di Baviera, passando per Vienna, in una notte","post_date":"2024-09-11T09:59:52+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726048792000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474244","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nIncremento di fatturato e presenze a doppia cifra percentuale per il mare Italia dei Grandi Viaggi. A rivelare le stime a pre-consuntivo del prodotto villaggi tricolori è Giovanni Radaelli, che all'interno dell'operatore milanese si occupa proprio dell'offerta iGv Club nel nostro Paese. \"Pensiamo di chiudere a +10%-+14% per entrambe le voci\", spiega anticipando i numeri che saranno inseriti nel bilancio dell'anno finanziario che chiuderà a fine ottobre.\r\n\r\nIl risultato è frutto prima di tutto di un'ottima partenza, con il prenota prima sino a marzo che ha dato risultati molto buoni, così come ha pagato la decisione di ampliare il periodo di apertura delle strutture, da fine maggio al termine di settembre. \"Da aprile il ritmo delle vendite si è ridotto un po', anche a causa dell'effetto Ponti. Abbiamo allora cercato di rimodulare l'offerta in base alle richieste del mercato, con tariffe dinamiche, una programmazione del volato che mai come quest'anno è stata particolarmente capillare, includendo anche una serie di aeroporti periferici, nonché con una flessibilità di prodotto che in alcuni periodi ha dato la possibilità ai nostri ospiti di partire al di fuori dei canonici giorni del fine settimana\".\r\n\r\nOra l'operatore intende mantenere alta la domanda anche per i mesi autunnali, con una serie di promozioni ad hoc che riguardano pure gli iGv Club in Kenya, a Zanzibar e alle Seychelles. \"A fronte del sensibile incremento delle presenze, siamo particolarmente orgogliosi di sottolineare, inoltre, che il gradimento degli ospiti si è mantenuto su livelli eccezionali, raggiungendo il 99,8% di opinioni positive\".\r\n\r\nPer il prossimo futuro, oltre alla necessità di continuare a focalizzarsi sulla qualità e di trovare novità in grado di mantenere l'appeal del prodotto, in particolare per il 18% circa di repeater dei villaggi iGv, il to milanese sta pensando di sviluppare ulteriormente la parte congressuale. \"Un segmento che, dopo le difficoltà della pandemia, sta tornando prepotentemente alla ribalta - ricorda l'amministratore delegato, Corinne Clementi -. Visto che le nostre strutture sono tutte di proprietà, stiamo quindi valutando proprio in queste settimane la possibilità di investire in nuovi spazi congressuali. Specialmente su alcuni dei nostri villaggi in Sardegna, dove abbiamo parecchie volumetrie inespresse e dove la richiesta per eventi sta crescendo sensibilmente\".","post_title":"Igv: il mare Italia cresce in doppia cifra percentuale","post_date":"2024-09-11T09:48:26+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1726048106000]}]}}