18 maggio 2020 09:39

Christian Solinas, governatore della Sardegna
Il 18 maggio è una data di grande speranza. Dovrebbero riaprirsi le attività al dettaglio, ma è aspra battaglia sul “Modus operandi”.
Bar, ristoranti, centri estetici, parrucchieri e negozi al dettaglio sono solo alcune delle attività che si preparano in vista della riapertura, ma soprattutto della stagione estiva alle porte.
Il primo risultato è che i sardi potranno circolare liberamente, nella regione, senza necessità di “autodichiarazioni” e incontrare amici e parenti, per un apparente ritorno alla normalità “sociale”…ma con delle regole.
Per quello che attiene i gestori di esercizi pubblici non sarà come prima, infatti dovranno attenersi, come i propri avventori, alle prescrizioni contro la diffusione del Covid definite nell’ultimo documento della Conferenza delle Regioni, che tiene anche conto delle linee guida di Inail e Iss, parte integrante del Dpcm.
I governatori delle singole regioni, potranno adottare i protocolli di sicurezza più adatti alle esigenze del proprio territorio e, magri, disporre misure più restrittive, ma non meno stringenti.
La Sardegna ha l’indice di contagio più basso d’Italia (0.24 contro il 0.62 della Lombardia, ad esempio) in miglioramento giorno dopo giorno.
Per questo è molto attesa l’ordinanza del governatore Solinas con l’elenco degli esercizi commerciali che riapriranno e gli ipotetici aggiustamenti ai protocolli di sicurezza nazionali.
Spiagge – capitolo molto importante, da oggi sarà possibile una vita sociale ha annunciato Conte. Solinas la scorsa settimana, aveva chiesto ancora una decina di giorni di tempo per rendere accessibili i litorali e gli arenili. SI attende di vedere cosa si è deciso in merito, considerando la posizione dell’assessore al turismo, Gianni Chessa, che riferendosi alle tante spiagge libere presenti in regione ha dichiarato: «Credo che bisogni lasciarle libere e affidare al buon senso dei cittadini il rispetto delle regole».
Aeroporti – Un altro enigma, considerando che sui controlli manca ancora una procedura comune. Mancano test sierologici rapidi e spazi da dedicare ad essi, non si ha certezza sulle date di riapertura dei collegamenti e discrepano le tendenze governative nazionali da quelle regionali. Il CDM, secondo come si evolveranno i dati epidemilogici è pronto a riaprire tutto dal 3 giugno, data in cui sarà possibile spostarsi tra regioni e, per coloro che provengono dall’estero non ci sarà obbligo di quarantena.
Sono misura per tentare di rimettere in moto il turismo, risorsa imprescindibile per l’Isola. Ma in Sardegna lo scenario è diverso tanto che Solinas, nei giorni scorsi, ha identificato il 15 giugno come data in cui riavviare i collegamenti aerei nazionali, il 25 gli internazionali, ma Uno scenario che a questo punto potrebbe cambiare, per non far ripartire l’Isola con settimane di ritardo rispetto al resto d’Italia.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453143
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sarà un anno di consolidamento dell’intero prodotto alberghiero per Felix Hotels, presente sul mercato con otto strutture. Il gruppo gestisce hotel e residence in località turistiche di prestigio della Sardegna: il La Coluccia a Santa Teresa, il Country Resort & Restaurant Parco degli Ulivi ad Arzachena, l'Airone a Baja Sardinia, il nuovo nato Felix Hotel Olbia, l'hotel residence Porto San Paolo di Loiri Porto San Paolo, il residence hotel Grandi Magazzini di Nuoro, il Galanias Hotel & Retreat di Bari Sardo, nonché La Baja di Santa Caterina di Pittinuri.
«Dopo le recenti acquisizioni – spiega Paolo Manca, a.d. del gruppo - investiremo per implementare i servizi di ristorazione, benessere e per ripensare gli spazi esterni. L’obiettivo principale è andare incontro alle richieste di nuovi servizi, perché le aspettative dei clienti sono diverse. Abbiamo in programma diversi interventi per fare vivere al viaggiatore gli spazi esterni».
La pandemia ha modificato le esigenze e i desideri della clientela: «Assistiamo a un aumento di richieste dirette di tour sull’isola – aggiunge Manca – dove il cliente chiede di soggiornare in due o tre strutture differenti: l’obiettivo è visitare la Sardegna, vedere posti diversi, ma con la garanzia della qualità dei nostri servizi».
A livello distributivo, l’attenzione nei confronti del trade significa per Felix Hotels un ufficio dedicato e iniziative volte a rafforzare i rapporti. «Abbiamo fatto diverse iniziative mirate alle agenzie di viaggio e ai tour operator – conclude l’a.d. –. Ci aspettavamo però una maggiore vivacità dal trade, anche se ci rendiamo conto che il nostro prodotto, trasversale ed eterogeneo, non è il classico mare Italia, ma ha necessità di tempo per essere raccontato, presentato e recepito. Proseguiremo perciò con gli accordi di partnership importanti e a breve presenteremo le nuove iniziative».
[post_title] => Felix Hotels: consolidare il prodotto rafforzando i servizi per la clientela
[post_date] => 2023-10-02T13:37:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1696253846000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453081
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
“Siamo nuovamente presenti da un anno in Italia con tante nuove attività e per fare formazione in collaborazione con i to e in particolare con Quality Group – annuncia Josephine Ando trade director Italy di Brand Usa –. Ma soprattutto per far conoscere agli italiani quell’America che gli italiani non conoscono”. Da Brand Usa giunge quindi la proposta di andare alle scoperta delle località meno note degli Stati Uniti, oggi sempre più richieste dalla clientela alla ricerca di nuove esperienze.
“Nella nuova programmazione di America World sono in arrivo le second destination, itinerari e destinazioni meno conosciute – conferma Damien Tamburo, product manager e titolare di America World del Quality Group -. Una tendenza facile da seguire se si tratta di un Paese di 50 stati e dalle soluzioni numerose. Viaggi più naturalistici, enogastronomia, storia e cultura per attrarre i repeaters: quei clienti che hanno già conosciuto certe mete e vogliono approcciarsi a un viaggio diverso e avere un contatto più autentico con le realtà locali”. Diversificazione dell’offerta, insomma, con viaggi più active per instagrammare con foto qualcosa di diverso rispetto alla maggior parte dei viaggiatori e attrarre i giovani.
Tamburo racconta poi di un 2022 molto difficile per gli Stati Uniti. Un momento complicato per la gestione degli alberghi. Una situazione di understuff generalizzata, mancanza di guide, di autisti, di personale alberghiero, dopo i licenziamenti in massa durante il Covid, in cui il traffico domestico però non si è mai fermato, concentrato principalmente nelle grandi città. Alla ripartenza post pandemia molte società di noleggio auto si sono ritrovate senza auto, essendo state costrette a vendere più della metà della flotta. Un grosso problema per la vacanza fly and drive e servizi non soddisfacenti. “Quest’anno sta andando molto meglio. Il problema rimane sulle compagnie aeree, ancora con mancanza di personale e di piloti. Gli americani hanno iniziato a viaggiare all’estero e la loro prima meta è stata proprio l’Italia – afferma Tamburo - I voli sono stati pieni di turisti americani. Questo ha comportato poca disponibilità e prezzi alti”.
“Il turismo americano ha comunque alimentato e ricevuto più traffico in tutto il mondo sia in incoming, sia in outgoing. – sottolinea Marco Peci, direttore commerciale di Quality Group -. Gli Usa sono tra le destinazioni più vendute e più richieste tra i tour operator. Quest’anno si cercherà di valorizzare quegli stati meno conosciuti e che offrono opportunità di ritorno”.
E' quindi previsto un road show per tutta Italia per far conoscere il Kentuchy e il Massachusetts attraverso la degustazione di cocktail con un po’ di sapori americani. I parchi nazionali rimangono il grosso business dei viaggi in Usa insieme alle grandi città: Miami, New York, Los Angeles, San Francisco, New Orleans, Charleston e Savannah (considerate le due città più belle d’America). Presto una nuova programmazione di America World raccoglierà le città e i luoghi più belli degli Usa, quelli meno visitati dagli italiani, in collaborazione con Brand Usa. Continua infine sul sito la formazione Accademy di Quality Group dedicata agli agenti di viaggio.
[post_title] => America World e Brand Usa alla scoperta degli Stati Uniti nascosti
[post_date] => 2023-10-02T11:59:22+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => america-world
[1] => brand-usa
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => America World
[1] => Brand Usa
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1696247962000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453126
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_452628" align="alignleft" width="300"] Antonella Ferrari[/caption]
Gli agenti di viaggio dei network Mondo di Vacanze e MYNetwork Viaggi&Vacanze sono al centro di una nuova serie di azioni che Gattinoni Group ha fortemente voluto con l’obiettivo di investire sulla rete agenziale, dando agli agenti l’opportunità di acquisire nuove competenze, indispensabili per evolvere e rimanere al passo con i tempi. Al via dunque corsi specifici, eventi e viaggi.
Sono 13 le tappe del nuovo roadtour 2023 “interACTIVE People”. Si inizia il 16 ottobre da Palermo e si prosegue fino al 23 novembre a Civitanova Marche, passando per le principali città italiane del nord e del sud: 17/10 Catania, 19/10 Milano, 20/10 Venezia Mestre, 23/10 Bergamo, 7/11 Torino, 8/11 Roma, 9/11 Firenze, 10/11 Verona, 13/11 Bologna, 20/11 Napoli, 21/11 Bari.
Commenta Antonella Ferrari network Ddrector: «Interagire tra partner è generare valore. Siamo sempre più connessi e informati, ma non basta. Umanamente sentiamo tutti il bisogno di rapportarci con un amico, un collega, un familiare, ecco perché interACTIVE People: le nostre agenzie partner sono le protagoniste che daranno valore aggiunto alle novità che abbiamo durante questo Roadtour invernale. Le aspettiamo numerose ad ogni tappa!».
A livello di contenuti il roadtour sarà sviluppato sui tre assi portanti del progetto Gattinoni, le persone, intese come formazione, sempre più trasversale e costante, l’innovazione, ovvero gli strumenti professionali per essere competenti, attendibili ed efficienti, le strategie, tradotte nelle programmazioni 2024 create per avere sempre più appeal e market share.
Obiettivo primo di “interACTIVE People” è consolidare nelle agenzie un nuovo sentimento di appartenenza al network; i professionisti saranno stimolati maggiormente all’interazione con il management aziendale, più coinvolti nelle decisioni strategiche e nella declinazione delle stesse a livello locale. Per favorire questo sentimento c’è una novità nella scaletta degli eventi, che prevede un’area di confronto su argomenti prescelti in cui tutti potranno partecipare attivamente, dialogando con il management e confrontandosi con i colleghi, dando così il proprio contributo.
Non mancheranno momenti di approfondimento sul prodotto, in particolare il potenziamento della programmazione: Mare estero – arricchita di nuove strutture interamente disponibili sul catalogo digitale – e tour 2024 - comprensiva di tutte le tipologie di viaggi itineranti con e senza accompagnatore, per la prima volta raccolte in un catalogo unico.
In ambito promozionale si illustrerà anche l’iniziativa Winter days, che si conferma come campagna istituzionale con partner esterni oltre al prodotto interno Gattinoni Travel. Avrà validità a partire da lunedì 16/10 fino a lunedì 6/11, con possibilità di proroga di 1 settimana.
[post_title] => Gattinoni: roadtour con 13 tappe per la formazione delle adv partner
[post_date] => 2023-10-02T11:24:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1696245874000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453113
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_242301" align="alignleft" width="172"] Il direttore generale di San Marino Viaggi e Vacanze, Alberto Gandino[/caption]
Nuovo concept di ospitalità per gite scolastiche griffato San Marino Viaggi e Vacanze e A&O Hostels. I due operatori lo presenteranno presso l'ostello A&O di Venezia Mestre, il 10 e 11 ottobre prossimi, in occasione al primo grande evento dedicato al turismo scolastico organizzato dalle stesse compagnia.
L’iniziativa, che vedrà la presenza delle principali agenzie di viaggio specializzate nel segmento scolastico, ha lo scopo di presentare la nuova collezione di prodotti che l'operatore offrirà per la stagione 2024, nonché di consolidare la tendenza del turismo giovanile a utilizzare gli ostelli come soluzione trendy per vivere una nuova esperienza di viaggio, di condivisione e di scambio culturale.
[post_title] => Nuovo concept di ospitalità per gite scolastiche griffato San Marino Viaggi e Vacanze e A&O Hostels
[post_date] => 2023-10-02T10:29:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1696242589000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453095
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Parabola ascendente per Pegasus Airlines che pianifica una crescita costante mentre in flotta debutta il centesimo aeromobile. «Una pietra miliare per noi» ha dichiarato Onur Dedekoylu, chief commercial officer del vettore, in occasione del World Aviation Festival di Lisbona.
L'Airbus A321neo sarà l'ultima consegna di un impegno per i narrowbodies di Airbus che, dopo che a luglio ha confermato un ordine per altre 36 macchine, raggiunge un totale di 150 Neos. «Abbiamo ancora 78 velivoli in consegna dei 150 previsti. Tutte le restanti consegne saranno A321».
La domanda di viaggio, intanto, resta forte: il numero di passeggeri Pegasus è aumentato di un quinto nei primi otto mesi dell'anno, raggiungendo quota 20,7 milioni, un valore che lo pone appena al di sopra dei livelli pre-pandemia.
La capacità offerta aveva già superato da tempo i livelli del 2019, riflettendo l'aumento della quota di traffico internazionale. Mentre i livelli di passeggeri sono aumentati del 7% sulle rotte domestiche nei primi otto mesi di quest'anno, il numero di passeggeri internazionali è aumentato del 30%. Ciò significa che, mentre il mix di passeggeri prima della pandemia era sostanzialmente uniforme tra attività domestiche e internazionali, ora quasi due terzi dei passeggeri Pegasus viaggiano sulle rotte internazionali.
[post_title] => La parabola ascendente di Pegasus Airlines: in flotta il centesimo aeromobile
[post_date] => 2023-10-02T10:27:09+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1696242429000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453101
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_453103" align="alignleft" width="359"] Massimo Scantamburlo, Direttore Vendite Hertz Italia[/caption]
Hertz e Global GSA continuano a puntare sulla mobilità sostenibile e al rapporto con il trade come conferma Massimo Scantamburlo, Direttore Vendite Hertz Italia in occasione dell'evento organizzato con oltre 50 agenzie di viaggio a Roma per presentare le novità della flotta elettrica "vogliamo rafforzare la partnership con il trade siamo in grado di offrire prodotti e servizi in linea con le esigenze del cliente attuale. Hertz ha deciso di investire molto per rinnovare ed elettrificare la propria flotta. Puntiamo sulla gamma completa dei nostri veicoli elettrici sia in Italia, ideale per i clienti corporate, o leisure che scelgono le città d'arte o i centri storici e possono circolare liberamente. Possiamo offrire una flotta globale anche in Europa e negli Usa, la nostra flotta è globale. Le agenzie possono essere in grado di gestire il noleggio elettrico grazie a tutte le informazioni dettagliate per il cliente: dalla ricarica, alle percorrenze, e sulla ricarica prepagata, ideale per esempio per le aziende".
Hertz ha esposto alcuni tra i più importanti modelli presenti nella sua flotta elettrica come l’iconica Fiat 500 Spiaggina, molto richiesta dal settore incoming ed eventi, completamente rivisitata in chiave elettrica, e le Tesla Model 3, Polestar 2 Long Range Performance e altro ancora. Novità anche sulla soluzione di ricarica, tramite un accordo con Shell per l’accesso alla loro rete di ricarica Shell Recharge, con key fob fornito con le chiavi dell’auto, e al circuito Tesla Supercharger. Oltre ai veicoli full electric, Hertz dispone anche di modelli ibridi, tra cui l’elegante Lynk Co 01 Hybrid Plug-in, Jeep Renegade e Compass.
Le agenzie restano un canale prioritario, lo ha ribadito Massimo Fede, Sales director di Global Gsa che ha aggiunto "rafforziamo il portale dedicate a b2b Hertz-gsa.it, per offrire prenotazione semplici e intuitive; sul sito si possono selezionare le nostre auto elettriche, inoltre ci sono plus, tra cui commissioni preferenziali e una policy di cancellazione molto flessibile, che consente l’annullamento gratuito dei noleggi fino a 1 ora prima del ritiro, in caso di tariffe Business o Leisure con pagamento in loco, e fino a 48 ore prima per le tariffe Leisure prepagate. Il prossimo appuntamento con le agenzie sarà al TTG Travel Experience".
[post_title] => Hertz punta sul trade e sulla mobilità sostenibile
[post_date] => 2023-10-02T09:55:42+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => car-rental-hertz
[1] => global-gsa
[2] => hertz
[3] => massimo-scantamburlo-hertz
[4] => renta-a-car-hertz
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => car rental Hertz
[1] => Global GSA
[2] => hertz
[3] => Massimo Scantamburlo Hertz
[4] => renta a car Hertz
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1696240542000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453055
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Segnali positivi per il mondo dei viaggi dall'edizione 2023 del Changing Traveller Report della piattaforma SiteMinder, che raccoglie le risposte di oltre 10 mila viaggiatori a livello globale, Italia inclusa. A livello globale, l’analisi sottolinea infatti il proposito dei consumatori di trascorrere più tempo in viaggio (57%). Sono della stessa opinione anche gli italiani: il 58% afferma di voler viaggiare di più. E quali saranno le mete più ambite? Dopo la pandemia, che ha visto un periodo di revenge travelling in cui la voglia di viaggiare è stata più forte dell’aumento dell'inflazione, anche se caratterizzata da una continua limitazione degli spostamenti all’estero, i risultati mostrano che per l’anno a venire il 42% dei viaggiatori a livello globale desidera partire principalmente per destinazioni internazionali. L’attenzione alle località oltreoceano si conferma anche per gli italiani, quest’anno più che raddoppiata, passando dal 19% del 2022 al 43% del 2023.
Per quanto riguarda gli alloggi, il 19% dei nostri connazionali sceglierà di pernottare in un b&b, un dato che supera di gran lunga la media globale pari all’8%, mentre il 25% ha in programma di soggiornare in catene alberghiere o in resort, anche in questo caso, percentuale che si distingue rispetto alla media globale (19%), e il 6% in boutique hotel o strutture di lusso. Tuttavia, l'aumento dei prezzi sta costringendo i consumatori ad adattarsi. E la ricerca mostra come gli italiani siano tra i più colpiti dall’inflazione. L'88% afferma infatti che i rincari avranno un impatto sulla scelta dell'alloggio (rispetto alla media globale dell'80%): il 26% rimarrà perciò nella struttura preferita ma sceglierà una camera più economica; il 20% invece ridurrà la durata del soggiorno. Nonostante ciò, l'85% dei viaggiatori italiani è disposto a spendere di più per ottenere una sistemazione di qualità. Secondo il 76% degli intervistati il rapporto qualità-prezzo è peraltro uno dei tre motivi principali per cui tornerebbe in una struttura (nove punti percentuali in più rispetto alla media globale). L’attenzione ai prezzi e alla qualità coincide inoltre con le nuove necessità: quasi tre italiani su quattro affermano di avere esigenze diverse in fatto di alloggi rispetto all’ultimo anno. Lo spazio per la famiglia e gli amici è ciò che i viaggiatori del Bel Paese desiderano di più (30%), mentre per il 28% è più importante ora rispetto all'anno scorso che la struttura ricettiva offra opzioni di benessere o di cura personale.
Quando si tratta di unire viaggio e lavoro, invece, il numero di persone intenzionate a farlo è sceso marginalmente dal 31% dell'anno scorso al 29% di quest'anno. Infatti, il 71% staccherà davvero la spina: mantenendo la stessa durata di vacanze, quasi il 35% dei viaggiatori si concederà una vera pausa senza lavorare; circa il 22% opterà, invece, per un soggiorno più lungo, anche in questo caso senza svolgere alcuna attività professionale, e non lavorerà neanche il poco meno 15% che ridurrà la durata del soggiorno.
“La ricerca scatta una fotografia del viaggiatore italiano di oggi, desideroso sì di viaggiare ma con un’attenzione al budget - spiega Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Il trend del revenge travelling, evidenziato nella scorsa edizione del Changing Traveller Report, ha portato a nuovi desiderata dei viaggiatori. Dopo lo stop obbligato dalla crisi sanitaria seguito dal voler viaggiare a ogni costo, gli italiani stanno pianificando in maniera più ponderata le proprie trasferte dando priorità a mete straniere (difficili o impossibili da raggiungere nel periodo del Covid), al benessere e alla comodità, nonché valutando con attenzione le spese e gli extra. I risultati hanno infatti sottolineato che, sebbene nel complesso il viaggiatore italiano sia leggermente meno propenso a spendere in loco, è più probabile che possa optare per un trattamento termale (il 28% contro il 23% a livello globale) e che scelga la disponibilità di un parcheggio in struttura (il 25% contro il 20%)”.
[post_title] => Report SiteMinder: tra gli italiani cresce la voglia di viaggiare ma con un occhio ai costi
[post_date] => 2023-09-29T13:11:22+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695993082000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453046
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => In attesa di scoprire i risultati del 2023 (anche se qualcuno come Alpitour, IpV e Quality hanno già svelato in parte le carte con mani più che buone, ndr), Pambianco ha elaborato la top 10 dei tour operator italiani del 2022 per fatturato totale (anno solare e anno fiscale, a seconda dei casi, ndr). A dominare la classifica, non sorprendentemente, è Alpitour la cui divisione to ha totalizzato 868 milioni di euro, seguita da Veratour (181 milioni) e Quality (111 milioni). Appena al di sotto del podio troviamo quindi Idee per Viaggiare (97 milioni) e poi Nicolaus Tour (95 milioni) e Ota Viaggi (82 milioni). In settimana piazza c'è Futura Vacanze (75 milioni), tallonata da Boscolo Tours (61 milioni) e da Alidays (60 milioni). A chiudere la top 10 infine Imperatore Travel World (58 milioni).
In generale, rivela lo studio Pambianco, anche se il turismo ha ripreso a correre e il mercato del tour operating nel 2022 ha avuto una ripresa evidente nel giro d’affari (+106% sul 2022), è anche vero che è arrivato a valere ancora solo il 70% di quanto fatturava nel 2019. Un motivo è sempre legato alla sosta pandemica: il 2022 ha infatti scontato ancora nei risultati la coda delle problematiche Covid con i primi tre mesi dell’anno soggetti a diverse chiusure e impossibilità di partenze, soprattutto per quanto riguarda la parte outgoing.
Analizzando le performance del 2022, le percentuali di crescita più elevate anno su anno, sono dunque proprio quelle di due operatori, Quality Group e Alidays, che hanno una proposta di destinazioni quasi completamente outgoing. Questi erano stati tra i più penalizzati negli anni di stop e sono quelli in maggiore rimbalzo sul 2021. Per quanto riguarda invece i to che sono più legati al prodotto interno, cioè che commercializzano maggiormente le mete di vacanza italiane, le crescite sono state meno ingenti ma questi operatori avevano avuto modo di risalire nel turnover già nel 2021, anno nel quale gli italiani avevano fatto ferie quasi al 100% in Italia.
[post_title] => Alpitour, Veratour, Quality: il podio dei to per fatturato nel 2022 secondo Pambianco
[post_date] => 2023-09-29T12:45:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695991501000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 453036
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nuovi accordi sul turismo tra Italia e Cina. Enit e WeChat, piattaforma digitale leader assoluta sul mercato cinese, hanno siglato un accordo strategico per aumentare in modo esponenziale la visibilità dei contenuti promozionali dedicati all’Italia e dunque contribuire ad incrementare i viaggi verso la Penisola. “Welcome with Weixin Alliance” è il titolo dell’evento che ha sugellato l’intesa tra l’Agenzia Nazionale del Turismo e la piattaforma digitale più importante e diffusa delle Cina, con 1,3 miliardi di utenti attivi e una pluralità di funzioni che la rendono imprescindibile per tutti i cittadini cinesi e per chiunque si trovi in Cina.
Organizzato a Roma da Tencent in collaborazione con Enit, all’appuntamento hanno preso parte Gianluca Caramanna, consigliere del ministero del turismo; Ivana Jelinic, amministratore delegato di Enit e Ma Fengming, direttore generale marketing internazionale di WeChat.
La firma dell’accordo strategico sancisce l’avvio di un percorso di collaborazione che sarà declinato in una pluralità di iniziative promozionali super tecnologiche – tra le quali un videogame dedicato alla Venere, influencer virtuale della campagna Open to Meraviglia – che sfrutteranno la diffusione pressoché universale dell’app WeChat sul mercato cinese. Oltre al videogame, nel prossimo futuro, Enit e WeChat lanceranno un programma di live-streaming con influencer cinesi che gireranno l’Italia e produrranno contenuti finalizzati alla promozione delle destinazioni turistiche e delle attrazioni italiane.
Già da svariati anni Enit realizza attività di digital marketing con WeChat; attività che hanno consentito all’Italia di posizionarsi al primo posto tra le destinazioni europee a inizio 2023 in termini di efficacia del brand nazionale nell’ecosistema online cinese. WeChat è il partner perfetto per diffondere contenuti innovativi legati alle destinazioni e alle attrazioni italiane: attraverso WeChat i cinesi svolgono infatti tutte le attività quotidiane, dalla comunicazione interpersonale ai pagamenti, fino alla prenotazione delle vacanze e lo shopping online. Nel settore turistico WeChat è uno strumento fondamentale di promozione della strategia Enit in tutte le fasi che caratterizzano l’esperienza turistica: ispirazione, raccolta informazioni, prenotazione, servizi a destinazione e condivisione post-viaggio.
«E’ una giornata storica per il turismo italiano. WeChat è senza dubbio uno strumento di comunicazione cruciale e questa partnership consentirà di moltiplicare in modo esponenziale la diffusione sul mercato cinese di contenuti dedicati alla bellezza italiana. L’innovazione tecnologica ha trasformato il modo in cui le persone pianificano e vivono le proprie esperienze di viaggio. Attraverso i canali di Enit su WeChat i viaggiatori cinesi potranno scoprire le meraviglie del Bel Paese e condividere le proprie esperienze in tempo reale», dichiara Ivana Jelinic presidente e ad Enit.
[post_title] => Enit: accordo strategico con la piattaforma cinese WeChat
[post_date] => 2023-09-29T11:05:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1695985540000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "sardegna uno dei luoghi piu ambiti le vacanze ed ora cosa accade"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":82,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3012,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453143","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarà un anno di consolidamento dell’intero prodotto alberghiero per Felix Hotels, presente sul mercato con otto strutture. Il gruppo gestisce hotel e residence in località turistiche di prestigio della Sardegna: il La Coluccia a Santa Teresa, il Country Resort & Restaurant Parco degli Ulivi ad Arzachena, l'Airone a Baja Sardinia, il nuovo nato Felix Hotel Olbia, l'hotel residence Porto San Paolo di Loiri Porto San Paolo, il residence hotel Grandi Magazzini di Nuoro, il Galanias Hotel & Retreat di Bari Sardo, nonché La Baja di Santa Caterina di Pittinuri.\r\n\r\n«Dopo le recenti acquisizioni – spiega Paolo Manca, a.d. del gruppo - investiremo per implementare i servizi di ristorazione, benessere e per ripensare gli spazi esterni. L’obiettivo principale è andare incontro alle richieste di nuovi servizi, perché le aspettative dei clienti sono diverse. Abbiamo in programma diversi interventi per fare vivere al viaggiatore gli spazi esterni».\r\n\r\nLa pandemia ha modificato le esigenze e i desideri della clientela: «Assistiamo a un aumento di richieste dirette di tour sull’isola – aggiunge Manca – dove il cliente chiede di soggiornare in due o tre strutture differenti: l’obiettivo è visitare la Sardegna, vedere posti diversi, ma con la garanzia della qualità dei nostri servizi».\r\n\r\nA livello distributivo, l’attenzione nei confronti del trade significa per Felix Hotels un ufficio dedicato e iniziative volte a rafforzare i rapporti. «Abbiamo fatto diverse iniziative mirate alle agenzie di viaggio e ai tour operator – conclude l’a.d. –. Ci aspettavamo però una maggiore vivacità dal trade, anche se ci rendiamo conto che il nostro prodotto, trasversale ed eterogeneo, non è il classico mare Italia, ma ha necessità di tempo per essere raccontato, presentato e recepito. Proseguiremo perciò con gli accordi di partnership importanti e a breve presenteremo le nuove iniziative».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Felix Hotels: consolidare il prodotto rafforzando i servizi per la clientela","post_date":"2023-10-02T13:37:26+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1696253846000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453081","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" \r\n\r\n“Siamo nuovamente presenti da un anno in Italia con tante nuove attività e per fare formazione in collaborazione con i to e in particolare con Quality Group – annuncia Josephine Ando trade director Italy di Brand Usa –. Ma soprattutto per far conoscere agli italiani quell’America che gli italiani non conoscono”. Da Brand Usa giunge quindi la proposta di andare alle scoperta delle località meno note degli Stati Uniti, oggi sempre più richieste dalla clientela alla ricerca di nuove esperienze. \r\n\r\n“Nella nuova programmazione di America World sono in arrivo le second destination, itinerari e destinazioni meno conosciute – conferma Damien Tamburo, product manager e titolare di America World del Quality Group -. Una tendenza facile da seguire se si tratta di un Paese di 50 stati e dalle soluzioni numerose. Viaggi più naturalistici, enogastronomia, storia e cultura per attrarre i repeaters: quei clienti che hanno già conosciuto certe mete e vogliono approcciarsi a un viaggio diverso e avere un contatto più autentico con le realtà locali”. Diversificazione dell’offerta, insomma, con viaggi più active per instagrammare con foto qualcosa di diverso rispetto alla maggior parte dei viaggiatori e attrarre i giovani.\r\n\r\nTamburo racconta poi di un 2022 molto difficile per gli Stati Uniti. Un momento complicato per la gestione degli alberghi. Una situazione di understuff generalizzata, mancanza di guide, di autisti, di personale alberghiero, dopo i licenziamenti in massa durante il Covid, in cui il traffico domestico però non si è mai fermato, concentrato principalmente nelle grandi città. Alla ripartenza post pandemia molte società di noleggio auto si sono ritrovate senza auto, essendo state costrette a vendere più della metà della flotta. Un grosso problema per la vacanza fly and drive e servizi non soddisfacenti. “Quest’anno sta andando molto meglio. Il problema rimane sulle compagnie aeree, ancora con mancanza di personale e di piloti. Gli americani hanno iniziato a viaggiare all’estero e la loro prima meta è stata proprio l’Italia – afferma Tamburo - I voli sono stati pieni di turisti americani. Questo ha comportato poca disponibilità e prezzi alti”. \r\n\r\n“Il turismo americano ha comunque alimentato e ricevuto più traffico in tutto il mondo sia in incoming, sia in outgoing. – sottolinea Marco Peci, direttore commerciale di Quality Group -. Gli Usa sono tra le destinazioni più vendute e più richieste tra i tour operator. Quest’anno si cercherà di valorizzare quegli stati meno conosciuti e che offrono opportunità di ritorno”. \r\n\r\nE' quindi previsto un road show per tutta Italia per far conoscere il Kentuchy e il Massachusetts attraverso la degustazione di cocktail con un po’ di sapori americani. I parchi nazionali rimangono il grosso business dei viaggi in Usa insieme alle grandi città: Miami, New York, Los Angeles, San Francisco, New Orleans, Charleston e Savannah (considerate le due città più belle d’America). Presto una nuova programmazione di America World raccoglierà le città e i luoghi più belli degli Usa, quelli meno visitati dagli italiani, in collaborazione con Brand Usa. Continua infine sul sito la formazione Accademy di Quality Group dedicata agli agenti di viaggio.","post_title":"America World e Brand Usa alla scoperta degli Stati Uniti nascosti","post_date":"2023-10-02T11:59:22+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["america-world","brand-usa"],"post_tag_name":["America World","Brand Usa"]},"sort":[1696247962000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453126","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_452628\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Antonella Ferrari[/caption]\r\n\r\nGli agenti di viaggio dei network Mondo di Vacanze e MYNetwork Viaggi&Vacanze sono al centro di una nuova serie di azioni che Gattinoni Group ha fortemente voluto con l’obiettivo di investire sulla rete agenziale, dando agli agenti l’opportunità di acquisire nuove competenze, indispensabili per evolvere e rimanere al passo con i tempi. Al via dunque corsi specifici, eventi e viaggi. \r\n\r\nSono 13 le tappe del nuovo roadtour 2023 “interACTIVE People”. Si inizia il 16 ottobre da Palermo e si prosegue fino al 23 novembre a Civitanova Marche, passando per le principali città italiane del nord e del sud: 17/10 Catania, 19/10 Milano, 20/10 Venezia Mestre, 23/10 Bergamo, 7/11 Torino, 8/11 Roma, 9/11 Firenze, 10/11 Verona, 13/11 Bologna, 20/11 Napoli, 21/11 Bari. \r\n\r\nCommenta Antonella Ferrari network Ddrector: «Interagire tra partner è generare valore. Siamo sempre più connessi e informati, ma non basta. Umanamente sentiamo tutti il bisogno di rapportarci con un amico, un collega, un familiare, ecco perché interACTIVE People: le nostre agenzie partner sono le protagoniste che daranno valore aggiunto alle novità che abbiamo durante questo Roadtour invernale. Le aspettiamo numerose ad ogni tappa!».\r\n\r\nA livello di contenuti il roadtour sarà sviluppato sui tre assi portanti del progetto Gattinoni, le persone, intese come formazione, sempre più trasversale e costante, l’innovazione, ovvero gli strumenti professionali per essere competenti, attendibili ed efficienti, le strategie, tradotte nelle programmazioni 2024 create per avere sempre più appeal e market share.\r\n\r\nObiettivo primo di “interACTIVE People” è consolidare nelle agenzie un nuovo sentimento di appartenenza al network; i professionisti saranno stimolati maggiormente all’interazione con il management aziendale, più coinvolti nelle decisioni strategiche e nella declinazione delle stesse a livello locale. Per favorire questo sentimento c’è una novità nella scaletta degli eventi, che prevede un’area di confronto su argomenti prescelti in cui tutti potranno partecipare attivamente, dialogando con il management e confrontandosi con i colleghi, dando così il proprio contributo.\r\n\r\nNon mancheranno momenti di approfondimento sul prodotto, in particolare il potenziamento della programmazione: Mare estero – arricchita di nuove strutture interamente disponibili sul catalogo digitale – e tour 2024 - comprensiva di tutte le tipologie di viaggi itineranti con e senza accompagnatore, per la prima volta raccolte in un catalogo unico.\r\n\r\nIn ambito promozionale si illustrerà anche l’iniziativa Winter days, che si conferma come campagna istituzionale con partner esterni oltre al prodotto interno Gattinoni Travel. Avrà validità a partire da lunedì 16/10 fino a lunedì 6/11, con possibilità di proroga di 1 settimana.\r\n\r\n ","post_title":"Gattinoni: roadtour con 13 tappe per la formazione delle adv partner","post_date":"2023-10-02T11:24:34+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1696245874000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453113","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_242301\" align=\"alignleft\" width=\"172\"] Il direttore generale di San Marino Viaggi e Vacanze, Alberto Gandino[/caption]\r\n\r\nNuovo concept di ospitalità per gite scolastiche griffato San Marino Viaggi e Vacanze e A&O Hostels. I due operatori lo presenteranno presso l'ostello A&O di Venezia Mestre, il 10 e 11 ottobre prossimi, in occasione al primo grande evento dedicato al turismo scolastico organizzato dalle stesse compagnia.\r\n\r\nL’iniziativa, che vedrà la presenza delle principali agenzie di viaggio specializzate nel segmento scolastico, ha lo scopo di presentare la nuova collezione di prodotti che l'operatore offrirà per la stagione 2024, nonché di consolidare la tendenza del turismo giovanile a utilizzare gli ostelli come soluzione trendy per vivere una nuova esperienza di viaggio, di condivisione e di scambio culturale.\r\n\r\n ","post_title":"Nuovo concept di ospitalità per gite scolastiche griffato San Marino Viaggi e Vacanze e A&O Hostels","post_date":"2023-10-02T10:29:49+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1696242589000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453095","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Parabola ascendente per Pegasus Airlines che pianifica una crescita costante mentre in flotta debutta il centesimo aeromobile. «Una pietra miliare per noi» ha dichiarato Onur Dedekoylu, chief commercial officer del vettore, in occasione del World Aviation Festival di Lisbona.\r\n\r\nL'Airbus A321neo sarà l'ultima consegna di un impegno per i narrowbodies di Airbus che, dopo che a luglio ha confermato un ordine per altre 36 macchine, raggiunge un totale di 150 Neos. «Abbiamo ancora 78 velivoli in consegna dei 150 previsti. Tutte le restanti consegne saranno A321».\r\n\r\nLa domanda di viaggio, intanto, resta forte: il numero di passeggeri Pegasus è aumentato di un quinto nei primi otto mesi dell'anno, raggiungendo quota 20,7 milioni, un valore che lo pone appena al di sopra dei livelli pre-pandemia.\r\nLa capacità offerta aveva già superato da tempo i livelli del 2019, riflettendo l'aumento della quota di traffico internazionale. Mentre i livelli di passeggeri sono aumentati del 7% sulle rotte domestiche nei primi otto mesi di quest'anno, il numero di passeggeri internazionali è aumentato del 30%. Ciò significa che, mentre il mix di passeggeri prima della pandemia era sostanzialmente uniforme tra attività domestiche e internazionali, ora quasi due terzi dei passeggeri Pegasus viaggiano sulle rotte internazionali.","post_title":"La parabola ascendente di Pegasus Airlines: in flotta il centesimo aeromobile","post_date":"2023-10-02T10:27:09+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1696242429000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453101","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_453103\" align=\"alignleft\" width=\"359\"] Massimo Scantamburlo, Direttore Vendite Hertz Italia[/caption]\r\n\r\nHertz e Global GSA continuano a puntare sulla mobilità sostenibile e al rapporto con il trade come conferma Massimo Scantamburlo, Direttore Vendite Hertz Italia in occasione dell'evento organizzato con oltre 50 agenzie di viaggio a Roma per presentare le novità della flotta elettrica \"vogliamo rafforzare la partnership con il trade siamo in grado di offrire prodotti e servizi in linea con le esigenze del cliente attuale. Hertz ha deciso di investire molto per rinnovare ed elettrificare la propria flotta. Puntiamo sulla gamma completa dei nostri veicoli elettrici sia in Italia, ideale per i clienti corporate, o leisure che scelgono le città d'arte o i centri storici e possono circolare liberamente. Possiamo offrire una flotta globale anche in Europa e negli Usa, la nostra flotta è globale. Le agenzie possono essere in grado di gestire il noleggio elettrico grazie a tutte le informazioni dettagliate per il cliente: dalla ricarica, alle percorrenze, e sulla ricarica prepagata, ideale per esempio per le aziende\".\r\n\r\nHertz ha esposto alcuni tra i più importanti modelli presenti nella sua flotta elettrica come l’iconica Fiat 500 Spiaggina, molto richiesta dal settore incoming ed eventi, completamente rivisitata in chiave elettrica, e le Tesla Model 3, Polestar 2 Long Range Performance e altro ancora. Novità anche sulla soluzione di ricarica, tramite un accordo con Shell per l’accesso alla loro rete di ricarica Shell Recharge, con key fob fornito con le chiavi dell’auto, e al circuito Tesla Supercharger. Oltre ai veicoli full electric, Hertz dispone anche di modelli ibridi, tra cui l’elegante Lynk Co 01 Hybrid Plug-in, Jeep Renegade e Compass.\r\n\r\n\r\n\r\nLe agenzie restano un canale prioritario, lo ha ribadito Massimo Fede, Sales director di Global Gsa che ha aggiunto \"rafforziamo il portale dedicate a b2b Hertz-gsa.it, per offrire prenotazione semplici e intuitive; sul sito si possono selezionare le nostre auto elettriche, inoltre ci sono plus, tra cui commissioni preferenziali e una policy di cancellazione molto flessibile, che consente l’annullamento gratuito dei noleggi fino a 1 ora prima del ritiro, in caso di tariffe Business o Leisure con pagamento in loco, e fino a 48 ore prima per le tariffe Leisure prepagate. Il prossimo appuntamento con le agenzie sarà al TTG Travel Experience\".","post_title":"Hertz punta sul trade e sulla mobilità sostenibile","post_date":"2023-10-02T09:55:42+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["car-rental-hertz","global-gsa","hertz","massimo-scantamburlo-hertz","renta-a-car-hertz"],"post_tag_name":["car rental Hertz","Global GSA","hertz","Massimo Scantamburlo Hertz","renta a car Hertz"]},"sort":[1696240542000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453055","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Segnali positivi per il mondo dei viaggi dall'edizione 2023 del Changing Traveller Report della piattaforma SiteMinder, che raccoglie le risposte di oltre 10 mila viaggiatori a livello globale, Italia inclusa. A livello globale, l’analisi sottolinea infatti il proposito dei consumatori di trascorrere più tempo in viaggio (57%). Sono della stessa opinione anche gli italiani: il 58% afferma di voler viaggiare di più. E quali saranno le mete più ambite? Dopo la pandemia, che ha visto un periodo di revenge travelling in cui la voglia di viaggiare è stata più forte dell’aumento dell'inflazione, anche se caratterizzata da una continua limitazione degli spostamenti all’estero, i risultati mostrano che per l’anno a venire il 42% dei viaggiatori a livello globale desidera partire principalmente per destinazioni internazionali. L’attenzione alle località oltreoceano si conferma anche per gli italiani, quest’anno più che raddoppiata, passando dal 19% del 2022 al 43% del 2023.\r\n\r\nPer quanto riguarda gli alloggi, il 19% dei nostri connazionali sceglierà di pernottare in un b&b, un dato che supera di gran lunga la media globale pari all’8%, mentre il 25% ha in programma di soggiornare in catene alberghiere o in resort, anche in questo caso, percentuale che si distingue rispetto alla media globale (19%), e il 6% in boutique hotel o strutture di lusso. Tuttavia, l'aumento dei prezzi sta costringendo i consumatori ad adattarsi. E la ricerca mostra come gli italiani siano tra i più colpiti dall’inflazione. L'88% afferma infatti che i rincari avranno un impatto sulla scelta dell'alloggio (rispetto alla media globale dell'80%): il 26% rimarrà perciò nella struttura preferita ma sceglierà una camera più economica; il 20% invece ridurrà la durata del soggiorno. Nonostante ciò, l'85% dei viaggiatori italiani è disposto a spendere di più per ottenere una sistemazione di qualità. Secondo il 76% degli intervistati il rapporto qualità-prezzo è peraltro uno dei tre motivi principali per cui tornerebbe in una struttura (nove punti percentuali in più rispetto alla media globale). L’attenzione ai prezzi e alla qualità coincide inoltre con le nuove necessità: quasi tre italiani su quattro affermano di avere esigenze diverse in fatto di alloggi rispetto all’ultimo anno. Lo spazio per la famiglia e gli amici è ciò che i viaggiatori del Bel Paese desiderano di più (30%), mentre per il 28% è più importante ora rispetto all'anno scorso che la struttura ricettiva offra opzioni di benessere o di cura personale.\r\n\r\nQuando si tratta di unire viaggio e lavoro, invece, il numero di persone intenzionate a farlo è sceso marginalmente dal 31% dell'anno scorso al 29% di quest'anno. Infatti, il 71% staccherà davvero la spina: mantenendo la stessa durata di vacanze, quasi il 35% dei viaggiatori si concederà una vera pausa senza lavorare; circa il 22% opterà, invece, per un soggiorno più lungo, anche in questo caso senza svolgere alcuna attività professionale, e non lavorerà neanche il poco meno 15% che ridurrà la durata del soggiorno.\r\n\r\n“La ricerca scatta una fotografia del viaggiatore italiano di oggi, desideroso sì di viaggiare ma con un’attenzione al budget - spiega Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Il trend del revenge travelling, evidenziato nella scorsa edizione del Changing Traveller Report, ha portato a nuovi desiderata dei viaggiatori. Dopo lo stop obbligato dalla crisi sanitaria seguito dal voler viaggiare a ogni costo, gli italiani stanno pianificando in maniera più ponderata le proprie trasferte dando priorità a mete straniere (difficili o impossibili da raggiungere nel periodo del Covid), al benessere e alla comodità, nonché valutando con attenzione le spese e gli extra. I risultati hanno infatti sottolineato che, sebbene nel complesso il viaggiatore italiano sia leggermente meno propenso a spendere in loco, è più probabile che possa optare per un trattamento termale (il 28% contro il 23% a livello globale) e che scelga la disponibilità di un parcheggio in struttura (il 25% contro il 20%)”.\r\n\r\n ","post_title":"Report SiteMinder: tra gli italiani cresce la voglia di viaggiare ma con un occhio ai costi","post_date":"2023-09-29T13:11:22+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1695993082000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453046","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In attesa di scoprire i risultati del 2023 (anche se qualcuno come Alpitour, IpV e Quality hanno già svelato in parte le carte con mani più che buone, ndr), Pambianco ha elaborato la top 10 dei tour operator italiani del 2022 per fatturato totale (anno solare e anno fiscale, a seconda dei casi, ndr). A dominare la classifica, non sorprendentemente, è Alpitour la cui divisione to ha totalizzato 868 milioni di euro, seguita da Veratour (181 milioni) e Quality (111 milioni). Appena al di sotto del podio troviamo quindi Idee per Viaggiare (97 milioni) e poi Nicolaus Tour (95 milioni) e Ota Viaggi (82 milioni). In settimana piazza c'è Futura Vacanze (75 milioni), tallonata da Boscolo Tours (61 milioni) e da Alidays (60 milioni). A chiudere la top 10 infine Imperatore Travel World (58 milioni).\r\n\r\nIn generale, rivela lo studio Pambianco, anche se il turismo ha ripreso a correre e il mercato del tour operating nel 2022 ha avuto una ripresa evidente nel giro d’affari (+106% sul 2022), è anche vero che è arrivato a valere ancora solo il 70% di quanto fatturava nel 2019. Un motivo è sempre legato alla sosta pandemica: il 2022 ha infatti scontato ancora nei risultati la coda delle problematiche Covid con i primi tre mesi dell’anno soggetti a diverse chiusure e impossibilità di partenze, soprattutto per quanto riguarda la parte outgoing.\r\n\r\nAnalizzando le performance del 2022, le percentuali di crescita più elevate anno su anno, sono dunque proprio quelle di due operatori, Quality Group e Alidays, che hanno una proposta di destinazioni quasi completamente outgoing. Questi erano stati tra i più penalizzati negli anni di stop e sono quelli in maggiore rimbalzo sul 2021. Per quanto riguarda invece i to che sono più legati al prodotto interno, cioè che commercializzano maggiormente le mete di vacanza italiane, le crescite sono state meno ingenti ma questi operatori avevano avuto modo di risalire nel turnover già nel 2021, anno nel quale gli italiani avevano fatto ferie quasi al 100% in Italia.","post_title":"Alpitour, Veratour, Quality: il podio dei to per fatturato nel 2022 secondo Pambianco","post_date":"2023-09-29T12:45:01+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695991501000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453036","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovi accordi sul turismo tra Italia e Cina. Enit e WeChat, piattaforma digitale leader assoluta sul mercato cinese, hanno siglato un accordo strategico per aumentare in modo esponenziale la visibilità dei contenuti promozionali dedicati all’Italia e dunque contribuire ad incrementare i viaggi verso la Penisola. “Welcome with Weixin Alliance” è il titolo dell’evento che ha sugellato l’intesa tra l’Agenzia Nazionale del Turismo e la piattaforma digitale più importante e diffusa delle Cina, con 1,3 miliardi di utenti attivi e una pluralità di funzioni che la rendono imprescindibile per tutti i cittadini cinesi e per chiunque si trovi in Cina. \r\nOrganizzato a Roma da Tencent in collaborazione con Enit, all’appuntamento hanno preso parte Gianluca Caramanna, consigliere del ministero del turismo; Ivana Jelinic, amministratore delegato di Enit e Ma Fengming, direttore generale marketing internazionale di WeChat.\r\nLa firma dell’accordo strategico sancisce l’avvio di un percorso di collaborazione che sarà declinato in una pluralità di iniziative promozionali super tecnologiche – tra le quali un videogame dedicato alla Venere, influencer virtuale della campagna Open to Meraviglia – che sfrutteranno la diffusione pressoché universale dell’app WeChat sul mercato cinese. Oltre al videogame, nel prossimo futuro, Enit e WeChat lanceranno un programma di live-streaming con influencer cinesi che gireranno l’Italia e produrranno contenuti finalizzati alla promozione delle destinazioni turistiche e delle attrazioni italiane. \r\nGià da svariati anni Enit realizza attività di digital marketing con WeChat; attività che hanno consentito all’Italia di posizionarsi al primo posto tra le destinazioni europee a inizio 2023 in termini di efficacia del brand nazionale nell’ecosistema online cinese. WeChat è il partner perfetto per diffondere contenuti innovativi legati alle destinazioni e alle attrazioni italiane: attraverso WeChat i cinesi svolgono infatti tutte le attività quotidiane, dalla comunicazione interpersonale ai pagamenti, fino alla prenotazione delle vacanze e lo shopping online. Nel settore turistico WeChat è uno strumento fondamentale di promozione della strategia Enit in tutte le fasi che caratterizzano l’esperienza turistica: ispirazione, raccolta informazioni, prenotazione, servizi a destinazione e condivisione post-viaggio. \r\n«E’ una giornata storica per il turismo italiano. WeChat è senza dubbio uno strumento di comunicazione cruciale e questa partnership consentirà di moltiplicare in modo esponenziale la diffusione sul mercato cinese di contenuti dedicati alla bellezza italiana. L’innovazione tecnologica ha trasformato il modo in cui le persone pianificano e vivono le proprie esperienze di viaggio. Attraverso i canali di Enit su WeChat i viaggiatori cinesi potranno scoprire le meraviglie del Bel Paese e condividere le proprie esperienze in tempo reale», dichiara Ivana Jelinic presidente e ad Enit. \r\n ","post_title":"Enit: accordo strategico con la piattaforma cinese WeChat","post_date":"2023-09-29T11:05:40+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1695985540000]}]}}