11 July 2025

La Sicilia fra le più belle isole del mondo

[ 0 ]

Un grande risultato per la Sicilia, che si classifica al sesto posto fra le isole più belle del mondo. L’Isola, infatti, è stata inserita nella speciale classifica stilata, come ogni anno, per il World’s best Award da Travel + Leisure.

La Sicilia si è piazzata dietro alle prime due classificate, Milos e Folegandros, in Grecia, a Saint Vincent e Grenadine nelle Piccole Antille, a Madera in Portogallo e alle Isole Andamane nel Golfo del Bengala. Un risultato particolarmente significativo, perché per stilare la classifica viene chiesto ai lettori di dare un voto alla propria esperienza di viaggio, tenendo conto di una serie di fattori, dall’accoglienza, al mare, al cibo, alla cultura e ai luoghi da visitare”.

A sottolinearlo è l’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà, che commenta così questo piazzamento: “Un riconoscimento importante – spiega – anche e soprattutto per il fatto che la nostra Isola è stata inserita nella prestigiosa top-ten per il secondo anno consecutivo, scalando tre posizioni rispetto al 2020 quando era arrivata al nono posto. Finalmente, nel mondo si parla sempre più diffusamente della Sicilia per le sue bellezze naturalistiche, paesaggistiche e culturali ed è questo il biglietto da visita principale che vogliamo offrire per la nostra terra e per il quale il governo regionale sta lavorando incessantemente: puntiamo sulla bellezza per costruire il nostro futuro”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494292 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Niente più carta d'identità fra le mani, pronta da mostrare all'assistente di volo al gate di imbarco: in Italia per i passeggeri che si apprestano a prendere un volo domestico o con destinazione nei paesi dell'area Schengen (in pratica quasi tutti i paesi dell’Unione europea oltre a Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera, mentre sono esclusi Cipro, Irlanda e, ovviamente, il Regno Unito) sarà dunque sufficiente presentare la propria boarding card. Arriva dall'Enac la nuova disposizione, come si legge da Il Corriere.it, che anticipa la notizia segnalando però che non c'è ancora una data ufficiale a partire dalla quale dovrà essere applicata la norma. Finora erano previsti due controlli: nel primo viene chiesta la sola carta di imbarco, poi vengono scannerizzati i bagagli e le persone vengono fatte passare attraverso un macchinario che verifica l’eventuale presenza di oggetti metallici; il secondo controllo invece è quello che si fa poco prima di salire sull’aereo, in cui si chiede ai passeggeri di mostrare appunto la carta di identità. Durante il secondo controllo gli operatori aeroportuali dovevano accertare la concordanza tra il nome e il cognome dei passeggeri riportati sulle carte di imbarco e quelli presenti sul documento di identità, verificando anche l’identità delle persone dalla foto stampata sul documento. La nuova disposizione diffusa dalla direzione generale dell’Enac e visionata dal quotidiano, stabilisce che la mancata verifica della concordanza tra il nome sulla carta di imbarco e quello sulla carta di identità «non compromette un adeguato livello di sicurezza», proprio perché viene mantenuto il controllo della carta di imbarco. Secondo Pierluigi Di Palma, presidente Enac, le operazioni di imbarco diverranno così più semplici e veloci. «Gli aeroporti sono luoghi protetti ed è venuto il momento di equiparare i viaggi in aereo a quelli in treno. C’è molta perdita di tempo a livello burocratico. Togliendo l’obbligo ci si imbarca anche più velocemente».   [post_title] => Voli domestici e area Schengen: all'imbarco non servirà più la carta d'identità [post_date] => 2025-07-10T14:30:42+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752157842000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494282 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Viaggia a gonfie vele il Messico di Latin World che quest'anno ha programmato partenze di gruppo ogni settimana, in seguito all’ottimo andamento registrato nell’alta stagione fra novembre e marzo. A catalogo sono state oltretutto inserite solo offerte esclusive per ogni tipologia di prodotto - fra cui Smart Tour e Tour “In Libertà” quali i nuovi “Atmosfere messicane” o “Cuore del Messico” - non limitandosi alle partenze fisse come nella passata stagione.  «Nonostante le ultime settimane mostrino un leggero rallentamento della domanda - dichiara Vincenzo Sama, product manager Latin World/Quality Group - pensiamo si tratti solo di una redistribuzione fisiologica dei flussi, perché già dal prossimo autunno registriamo un numero di passeggeri quattro volte superiore rispetto al corrispettivo periodo del 2024, in coincidenza soprattutto con la Festa dei Morti cui abbiamo dedicato un apposito tour. Da segnalare poi un sorprendente +50% del segmento nozze, in netta ripresa. In definitiva, ci aspettiamo una stagione positiva proprio come l’ultima appena archiviata, con tassi generali di crescita significativi».   Cresce anche la tendenza degli ospiti di Latin World a una maggior personalizzazione del viaggio, privilegiando formule “In Libertà” per quanto riguarda l’aggiunta di possibili escursioni, ma accompagnate da guide specialiste lungo tutto il tragitto. Il risultato è un prodotto “ibrido” che, di fatto, trasforma anche i pacchetti di fascia più accessibile in esperienze uniche, perché direttamente plasmate sugli interessi e le passioni del viaggiatore.  In crescita la richiesta degli Smart Tour, soluzioni che offrono strutture d’ospitalità più semplici e un minor numero di escursioni a favore di una maggior libertà ma, proprio per la loro capacità di creare interazione col territorio, allungati quest’anno a 13 giorni anziché solo 11 nella formula “Gran Tour Smart”. Sempre per soddisfare la sete di novità sulla destinazione, Latin World lancia nel 2025 anche il nuovo tour individuale “Tren Maya”, 11 giorni fra Cancun e Bacalar nello Yucatan. «Nel nuovo catalogo ‘Messico, Cuba, Centroamerica’ la maggior parte dei tour prevedono la partenza con un minimo di due persone e, attraverso il riferimento QSelect, specificano sempre quale sarà il numero massimo di ospiti: un vantaggio che caratterizza l’offerta Latin World rispetto alla tradizionale soluzione a 4 persone, incontrando soprattutto il desiderio dei viaggiatori odierni di sapere esattamente quanti compagni di viaggio potranno essere inclusi nel loro tour. Se il prodotto in assoluto più richiesto resta infatti il ‘Grand Tour del Messico', la vera sorpresa di quest’anno è il notevole successo riscontrato dal ‘Gran Tour Smart’, una formula che esalta la libertà del viaggiatore ma non rinuncia alla garanzia di avere sempre al proprio fianco una guida parlante italiano».  I flussi italiani in Messico Sectur, la Segreteria del Turismo del Governo del Messico, ha attestato a sua volta una leggera flessione del pubblico italiano nel mese di maggio (-0,6% sul 2024), ma l’andamento complessivo resta ben al di sopra delle aspettative: fra gennaio e maggio sono stati registrati circa 71.000 arrivi (+7,6% sul 2024), raggiungendo con una delle migliori performance in assoluto il 13° posto nella classifica dei mercati internazionali. La spesa turistica complessiva dell’estate 2025 dovrebbe infatti raggiungere i 37 miliardi di euro, +4,9% sulla stagione scorsa, con un flusso di 48,3 milioni di turisti e un tasso d’occupazione alberghiera attorno al 62,2%, in crescita del 2% sul 2024.   [post_title] => Il Messico di Latin World macina grandi numeri: boom di passeggeri dall'autunno [post_date] => 2025-07-10T12:45:44+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752151544000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494268 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_494269" align="alignleft" width="300"] Falkensteiner Hotel Bozen[/caption] Apre oggi i battenti nel centro di Bolzano il Falkensteiner Hotel Bozen WaltherPark, perfetto connubio fra anima urban e autentica ospitalità altoatesina. Al sesto piano dell’hotel spicca il Mochi Sushi.Grill.Rooftop Bar, primo indirizzo del brand viennese Mochi, rinomato per la sua cucina fusion giapponese contemporanea. La struttura è parte integrante del WaltherPark, quartiere multifunzionale che includerà oltre alla struttura anche residenze private, spazi direzionali, un centro commerciale, una food hall e un parcheggio sotterraneo e che sarà operativo entro la fine del 2025. “Con il Falkensteiner Hotel Bozen WaltherPark si apre un nuovo capitolo nell’ospitalità urbana: design, gastronomia e lifestyle si fondono in un rifugio esclusivo nel cuore della città - ha affermato Otmar Michaeler, ceo di Fmtg -. Poter realizzare questo progetto proprio nel capoluogo dell’Alto Adige e portare per la prima volta il brand viennese di ristorazione Mochi è per noi motivo di grande orgoglio. L’interior design e il concept sono stati sviluppati con l’obiettivo di creare qualcosa di unico per Bolzano». L'hotel dispone di 114 camere e suite dal design elegante, un’area benessere Acquapura Spa affacciata sul Catinaccio e un ristorante panoramico con terrazza rooftop all’ultimo piano, che offre una vista sulla città. Per quanto riguarda gli esterni, il progetto è firmato dallo studio David Chipperfield Architects, che ha concepito l’hotel secondo un’estetica architettonica improntata alla linearità, alla trasparenza e alla sobrietà dei toni neutri. Il ristorante è stato curato da Muza Lab London mentre le aree comuni e le camere da Aggi Bruch, che hanno interpretato l’anima lifestyle del brand Falkensteiner in chiave moderna e accogliente. Il Mochi Sushi.Grill.Rooftop Bar, situato al sesto piano del Falkensteiner Hotel Bozen Waltherpark, è il primo ristorante in Alto Adige del celebre brand viennese. Il concept si ispira alla cultura giapponese dell’izakaya: piatti creativi– come sushi, sashimi, robatayaki, karaage o tapas – vengono serviti secondo la formula dello sharing, accompagnati da una selezione curata di vini, sake e gin. [gallery ids="494271,494270,494272"] [post_title] => Apre oggi il Falkensteiner Hotel Bozen WaltherPark: protagonisti design, gastronomia e lifestyle [post_date] => 2025-07-10T11:35:01+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752147301000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494246 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Circa 30 croceristi provenienti da Catania Ragusa e Noto hanno versato il saldo a un’agenzia di viaggi, ma la compagnia di crociera ha comunicato che quei pagamenti non risultano essere mai stati ricevuti, configurando ciò il reato di truffa. Detto questo vediamo cosa rispondono alcune assicuazioni del settore. A seguito della truffa che ha coinvolto un gruppo di viaggiatori della Sicilia orientale, raggirati da un’agenzia che ha incassato somme per crociere mai prenotate, interviene con fermezza Gabriele Milani, direttore nazionale di Fto. In una nota, Milani esprime solidarietà ai clienti coinvolti e rilancia il tema della trasparenza e della legalità nel turismo organizzato, sottolineando la necessità di tutele concrete e di un registro pubblico delle agenzie autorizzate. Milani (Ft0) “Siamo profondamente dispiaciuti per quanto accaduto ai clienti truffati in Sicilia da un’agenzia di viaggi che ha incassato denaro per crociere mai effettivamente prenotate, per poi cessare l’attività senza onorare gli impegni presi. Anche se non si trattava di un nostro iscritto, ci mettiamo a disposizione per supportare i malcapitati e fornire tutte le informazioni utili sulla normativa di riferimento”, lo riferisce in una Milani.  "Non bisogna mai fare di tutta l’erba un fascio, ma di fronte a vicende del genere tutto il settore ci rimette e diventa parte lesa. Ogni anno le nostre imprese sostengono costi significativi per assicurazioni e fondi di garanzia a copertura della propria eventuale insolvenza: strumenti che rappresentano un unicum nel panorama economico italiano. Solo il turismo organizzato offre ai clienti una tutela così strutturata”. “Sarebbe paradossale penalizzare l’intero comparto per un singolo episodio e spingere i viaggiatori verso il ‘fai da te’ che peraltro aumenta i rischi di truffe e priva di sicurezza e assistenza professionale quando si organizzano viaggi in Italia e nel mondo. Ecco perché ci amareggiano le dichiarazioni di pseudo-osservatori che speculano sulle disgrazie altrui, alla ricerca disperata di un briciolo di visibilità”, rincara il direttore di Fto. “Da anni chiediamo con forza l’istituzione di un registro pubblico, operativo e accessibile, delle agenzie di viaggi in regola, un presidio di trasparenza a beneficio di tutti i cittadini. Finalmente, grazie al proficuo dialogo con il ministero del Turismo, questo strumento è in fase di realizzazione e ci auguriamo che sarà presto operativo», conclude Milani Maavi Anche Maavi interviene. "È fondamentale che venga chiarito che non si può continuare a fare comunicazione generica e confusionale, assimilando tutte le agenzie di viaggio, arrivando addirittura a sollecitare i consumatori verso acquisti in proprio online, come il signor Adinolfi ha più volte ripetuto, sottolineato e consigliato, come se tutte le agenzie di viaggio siano inaffidabili ed imprecise", si legge in una nota. "È invece importante ricordare alla gente che, dovrebbe essere il ministero del turismo a pubblicare chiaramente un albo nazionale ufficiale e garantito, come chiediamo oramai da cinque anni, consultabile e che possa garantire i consumatori sulla correttezza e certezza dei propri acquisti". [post_title] => Truffa crociera in Sicilia. Fto e Maavi: “Registro pubblico delle adv" [post_date] => 2025-07-10T10:56:08+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752144968000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494245 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Sagat, società di gestione dell’aeroporto Pertini di Torino, tira la somme al giro di boa del 2025. Un anno positivo, consolidato dai dati positivi del 2024 e dall’annuncio, pochi giorni fa, di nuovi piani di investimenti di Ryanair. Andrea Andorno, ad di Torino Airport, ha concesso a Travel Quotidiano una breve intervista che sintetizza un andamento che, seppure con fisiologici picchi e flessioni stagionali, è in costante progressione. «L’anno è partito bene in termini di performance. La winter season si è chiusa con una crescita a doppia cifra che ha superato il 10%, la summer in corso regista un incremento lievemente inferiore allo scorso anno ma comunque positivo, ma solo a settembre potremo fare un bilancio reale. I charter neve fino a marzo hanno dato risultati più che apprezzabili. In novembre poi, ci attendiamo una super crescita che ci fa sperare di avvicinarci sempre più ai 5 milioni di passeggeri annui. Obiettivo non così lontano. Soprattutto se si considera che potremmo assistere con elevati standard di qualità fino a 8/9 milioni di passeggeri». Ryanair, prima low cost operativa da Caselle – seguita da Wizz Air – ha un ruolo più che significativo nella crescita dell’aeroporto torinese. L’offerta della compagnia irlandese per la prossima stagione sarà molto bilanciata, con incremento di voli sia su scala domestica che internazionale. Alcune sono rotte già servite riformulate secondo frequenze ed orari che vanno maggiormente incontro sia alle esigenze di chi viaggia per lavoro, sia a quelle dei turisti. Voli che permetteranno a un numero ancora maggiore di turisti di visitare Torino e il Piemonte, oltre ad offrire combinazioni di viaggio più comode per chi vi risiede, a vantaggio di un turismo attento ad una crescita della rotta nei due sensi. Nel segnalare una significativa crescita di destinazioni come Madrid e Siviglia, Andorno afferma: «L’aumento delle frequenze, i nuovi voli attivi dalla prossima stagione e l’arrivo di una nuova macchina dall’ultimo week end di ottobre fanno di Ryanair un partner ormai consolidato con cui abbiamo un dialogo continuo e che cambia numeri dell’aeroporto. Ma noi parliamo con tutti i vettori e l’idea è di ampliare il network». «Negli ultimi anni è cambiato il modo di viaggiare ad anche l’approccio dell’utenza – conclude Andorno con una visione ad ampio raggio - Gli avvenimenti degli ultimi anni, dal Covid alle crisi politiche, hanno certo influito. Abbiamo perso i voli su Russia e Ucraina, sono cambiati i target, ma la voglia di viaggiare permane. Molti sono ora più orientati a fare una esperienza. E i grandi eventi di caratura internazionale che Torino sempre più organizza e supporta – dal Kappa Futur Festival che ha portato molto pubblico da Olanda e Gran Bretagna, agli Atp Finals, da Artissima a la Vuelta che quest’anno per la prima volta partirà dall’Italia - sono un’ottima vetrina e aprono a più mercati, ma è un trend che deve essere finalizzato e sostenuto tutto l’anno, e che può rivelarsi un invito a tornare. E forse non è un caso se fra i voli di maggior successo, Sardegna e Sicilia a parte, il grande fenomeno è la Spagna con grande richiesta per Alicante e Madrid. In crescita anche Oporto». Molti studi dicono che sta cambiando target dei viaggiatori. La terza età è più attiva e dinamica rispetto a qualche decennio fa, chi viaggia per affari ora sceglie più frequentemente i voli low cost e spesso al lavoro unisce qualche giorno di puro svago. L’ultima grande novità, nel luglio 2024, era stata la ripresa del volo per Istanbul operato da Turkish Airlines che consente di raggiungere in coincidenza oltre 300 destinazioni in Medio ed Estremo Oriente, Africa e Americhe. Andorno non dice di più, ma l’impressione è che qualcosa bolla in pentola e che l’operazione di Ryanair su Torino potrà fare da traino ad investimenti di altri vettori. (Federica De Luca) [post_title] => Torino Airport: i grandi eventi alimentano la corsa verso i 5 mln di passeggeri [post_date] => 2025-07-10T10:54:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752144885000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494164 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'Ambasciatori place hotel di Fiuggi ha sviluppato una proposta estiva che concentra in un'unica destinazione il meglio di ogni esperienza di vacanza, trasformando Fiuggi nella meta ideale che mette d'accordo tutti, con un microclima favorevole anti-afa. «Vogliamo che i nostri ospiti scoprano il volto inedito di Fiuggi – precisa Francesca Bonanni, titolare dell'Ambasciatori place hotel - L'estate da noi ridefinisce il concetto di vacanza: qui l'active tourism prende vita grazie alla nostra posizione strategica. Senza più dover scegliere tra relax e avventura, abbracciando un'esperienza completa» Fiuggi offre un microclima favorevole. Il nucleo storico, situato a 750 metri sul livello del mare, garantisce aria fresca e rigenerante, mentre la zona termale, a 621 metri, è circondata da boschi di castagni che creano una zona di frescura naturale. Un vero sollievo per chi cerca una pausa dalle temperature estive. La forza di Fiuggi risiede anche nella sua posizione strategica: solo ad un'ora da Roma e dalla costa tirrenica e appena un'ora e mezza da Napoli, nonché poco lontana dai Monti Ernici. La cittadina termale diventa così il punto di partenza ideale per esplorare quattro ecosistemi completamente diversi nel raggio di pochi chilometri: La Ciociaria si trasforma in un museo a cielo aperto, dove ogni borgo medievale racconta secoli di storia, come Anagni, famosa per aver dato i natali a quattro pontefici, Alatri con le sue spettacolari mura megalitiche, Fumone dominato dal suo castello e Guarcino ai piedi dei Monti Ernici.  Tra i siti religiosi spiccano l'Abbazia di Montecassino, l'Abbazia di Casamari e la vicina Certosa di Trisulti, luogo di tranquillità e punto di partenza di numerosi trekking.  Non da ultimo il centro storico di Fiuggi sorprende con 13 murales che raccontano l'anima di Anticoli attraverso la street art contemporanea. A soli 60 minuti, il mare di Terracina o Sperlonga con le sue acque cristalline. E per chi vuole osare di più, l’arcipelago delle Isole Pontine sono a portata di gita giornaliera. A soli 40 minuti da Fiuggi si ergono Monti Ernici, con sentieri che si snodano sempre in cresta regalando panorami da cartolina a un’altitudine di circa 2000 metri. L'active tourism trova qui la sua dimensione ideale, per trekking indimenticabili. Punto di forza dell'Ambasciatori  è il "benessere a 5 dimensioni", a partire dalla Spa da 1000 mq fino alle storiche acque termali celebrate fin dal XIV secolo. Grazie al Tangerine Spa & Wellness Centre, un autentico centro di ricerca dedicato al benessere integrato, viene offerto un soggiorno a cinque dimensioni, five dimensions wellness™, che stimola corpo, mente, spirito, ambiente e relazioni sociali attraverso l'innovativa wellness card.  »Il benessere multidimensionale - conclude Bonanni - non è solo un servizio, è la nostra filosofia del “make your wellness”, rendendo l’ospite protagonista del proprio star bene attraverso uno stile di vita sano. Vogliamo contribuire con concretezza a diffondere scelte, comportamenti e sane abitudini. Questa visione del benessere desideriamo diventi parte integrante della nostra vita quotidiana, sia a livello personale sia professionale, incarnando questo approccio nel nostro modo di vivere».  Il soggiorno si arricchisce anche con una proposta sportiva e rigenerante: attività indoor e outdoor, per ogni livello di preparazione, abbracciando la tendenza sempre più diffusa di un turismo lento e sostenibile in una meravigliosa natura. Inoltre, la struttura propone un ricco planning settimanale di attività gratuite incluse nel soggiorno: risveglio muscolare, passeggiate rigeneranti Infine, le fonti Bonifacio VIII e la più frequentata fonte Anticolana di Fiuggi, immerse nel verde e circondate da boschi secolari, offrono un'atmosfera tranquilla e rilassante per gustare la rinomata acqua celebrata per i suoi poteri curativi dal XIV secolo.     [post_title] => Ambasciatori place Fiuggi, la proposta che unisce mare, montagna, città d'arte e benessere [post_date] => 2025-07-09T10:35:26+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752057326000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494132 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiama Coconut Tribe il nuovo concept immersivo firmato Constance Hotels & Resorts, pensato per i piccoli ospiti dai 4 agli 11 anni. L'obiettivo è quello di creare una community stimolante, per incoraggiare la curiosità, accendere l'immaginazione e supportare la crescita dei bambini attraverso esperienze ludiche, creative ed educative. Ispirato al ricco patrimonio naturale e culturale delle isole dell'oceano Indiano, il concept invita i bambini a intraprendere un viaggio sensoriale basato su cinque pilastri fondamentali, che prendono vita ogni giorno attraverso attività personalizzate: Be green, Be kind, Be well, Be curious e Be outdoors. Ogni iniziativa è studiata per infondere valori duraturi e promuovere l'apprendimento attraverso il gioco, l'esplorazione e l'interazione con gli altri bambini presenti nei miniclub del Constance Ephelia e Constance Lemuria alle Seychelles, del Constance Belle Mare Plage e del Constance Prince Maurice a Mauritius e del Constance Halaveli alle Maldive. Sotto la guida di professionisti qualificati, ogni momento all'interno dei Coconut Tribe celebra la scoperta e la gioia dello stare insieme. I bambini sono incoraggiati a crescere con fiducia, a sviluppare empatia, a prendersi cura del proprio benessere e a coltivare il legame con la natura. Dai laboratori di eco-giardinaggio alle sessioni di mindfulness, dalle attività Steam (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica), alle avventure all'aria aperta e ai progetti creativi. "Con Coconut Tribe, vogliamo offrire ai bambini più di un semplice luogo dove giocare: vogliamo creare uno spazio vivace, ricco di significato e di ricordi indimenticabili. Questa iniziativa riflette il nostro impegno quotidiano nel migliorare ogni soggiorno in famiglia con sincerità e dedizione" afferma Barbara Elkaz, corporate quality manager di Constance Hotels & Resorts. [post_title] => Constance Hotels lancia i Coconut Tribe, nuovi miniclub per i bimbi dai 4 agli 11 anni [post_date] => 2025-07-09T09:34:58+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752053698000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494115 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Agrigento, la Valle dei Templi ospita a Villa Aurea, da luglio a novembre la mostra Tesori d’Arte dai Musei Nazionali Italiani, 22 opere provenienti dalle 20 regioni italiane. Prodotta da Consorzio progetto museo e promossa da regione Sicilia in collaborazione con musei generali italiani del Mic, la piccola ma preziosa esposizione riunisce 22 dipinti di altrettanti artisti, noti e meno noti, dello straordinario patrimonio artistico e culturale italiano, attraversando 6 secoli di storia, di bellezza e di arte. Il progetto raccoglie una selezione di opere d’arte proveniente da tutte le 20 regioni italiane, per raccontare e valorizzare la storia e l’identità culturale delle opere, risalenti ad un ampio arco di tempo, dal Quattrocento al Novecento. Tutti provenienti da musei nazionali di diverse città italiane, e da alcuni depositi museali, questi tesori nascosti simboleggiano la riscoperta necessaria e inesauribile di una pluralità di collezioni presenti nei musei della Penisola. A partire dalle tavole quattrocentesche del maestro di Castel Sardo e Antonello da Messina fino ai vertici del cinquecento con giganti come Perugino, Raffaello, Sebastiano del Piombo, Pordenone e Andrea Previtali, il percorso espositivo prosegue con uno sguardo sul Seicento e la potenza dei dipinti di Tanzio da Varallo, Sassoferrato e Ludovico Carracci, per poi esplorare la grandezza della pittura barocca attraverso le opere di Giovanni Baglione, Luca Giordano, Francesco Fracanzano, Mattia Preti e Valerio Castello. La delicatezza e la grazia del settecento prendono forma nelle tele di Pompeo Batoni, Nicola Maria Rossi e Paul Troger, mentre il realismo ottocentesco è rappresentato dai lavori di Filippo Palizzi. Infine, le inquietudini novecentesche di Carlo Levi chiudono il viaggio in questo inedito mosaico di personalità, offrendo uno sguardo completo sull'evoluzione artistica e culturale del paese. La mostra rappresenta anche l’ultima delle tre sessioni del più ampio progetto I Tesori d’Italia, che ha già visto realizzate due precedenti sessioni nella stessa Villa Aurea, con altre opere dell’arte italiana, e prende il nome sulla base del Protocollo d’intesa siglato tra il dipartimento regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana e la direzione generale musei del ministero della cultura.  La mostra, realizzata con il disegno voluto dal comitato scientifico presieduto dal direttore generale musei del Mic, Massimo Osanna, gode del patrocinio della regione siciliana assessorato dei beni culturali e dell’identità siciliana e di città di Agrigento.         [post_title] => Agrigento, fino al 30 novembre la mostra "tesori d'arte dai musei nazionali italiani" [post_date] => 2025-07-08T12:54:07+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751979247000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494092 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuovo slancio del comparto turistico in Portogallo nel 2025, dopo i risultati record registrati nel 2024. Secondo le più recenti stime del Wttc, quest'anno il turismo dovrebbe contribuire all'economia nazionale con 62,7 miliardi di euro. I dati dell'indagine sull'Economic Impact Research sviluppata in collaborazione con Oxford Economics, evidenziano ricavi turistici pari a 62,7 miliardi di euro, equivalenti al 21,5% del Pil, superando il picco del 2019 di quasi il 38%. Si prevede che il settore sosterrà 1,2 milioni di posti di lavoro in tutto il paese, quasi un quarto dei posti di lavoro in Portogallo, 200.000 in più rispetto al precedente massimo. Le stime indicano che la spesa dei visitatori internazionali aumenterà fino a 33,1 miliardi di euro, mentre quella interna raggiungerà i 22,9 miliardi di euro, con un aumento rispettivamente del 24,2% e del 59,5% rispetto ai livelli del 2019, riflettendo il continuo rafforzamento della domanda sia in entrata che locale. Entro il 2035, il settore turistico arriverà a contribuire al Pil con oltre 74,6 miliardi di euro, pari al 22,6% dell'economia nazionale. Il settore dovrebbe sostenere 1,4 milioni di posti di lavoro, rafforzando il suo ruolo di motore fondamentale per le opportunità economiche e lo sviluppo sociale. [post_title] => Portogallo: nuovo boom delle entrate turistiche che salgono a oltre 62 mld di euro [post_date] => 2025-07-08T10:43:48+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751971428000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "la sicilia fra le piu belle isole" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":38,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1840,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494292","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Niente più carta d'identità fra le mani, pronta da mostrare all'assistente di volo al gate di imbarco: in Italia per i passeggeri che si apprestano a prendere un volo domestico o con destinazione nei paesi dell'area Schengen (in pratica quasi tutti i paesi dell’Unione europea oltre a Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera, mentre sono esclusi Cipro, Irlanda e, ovviamente, il Regno Unito) sarà dunque sufficiente presentare la propria boarding card.\r\n\r\nArriva dall'Enac la nuova disposizione, come si legge da Il Corriere.it, che anticipa la notizia segnalando però che non c'è ancora una data ufficiale a partire dalla quale dovrà essere applicata la norma.\r\nFinora erano previsti due controlli: nel primo viene chiesta la sola carta di imbarco, poi vengono scannerizzati i bagagli e le persone vengono fatte passare attraverso un macchinario che verifica l’eventuale presenza di oggetti metallici; il secondo controllo invece è quello che si fa poco prima di salire sull’aereo, in cui si chiede ai passeggeri di mostrare appunto la carta di identità. Durante il secondo controllo gli operatori aeroportuali dovevano accertare la concordanza tra il nome e il cognome dei passeggeri riportati sulle carte di imbarco e quelli presenti sul documento di identità, verificando anche l’identità delle persone dalla foto stampata sul documento.\r\nLa nuova disposizione diffusa dalla direzione generale dell’Enac e visionata dal quotidiano, stabilisce che la mancata verifica della concordanza tra il nome sulla carta di imbarco e quello sulla carta di identità «non compromette un adeguato livello di sicurezza», proprio perché viene mantenuto il controllo della carta di imbarco.\r\n\r\nSecondo Pierluigi Di Palma, presidente Enac, le operazioni di imbarco diverranno così più semplici e veloci. «Gli aeroporti sono luoghi protetti ed è venuto il momento di equiparare i viaggi in aereo a quelli in treno. C’è molta perdita di tempo a livello burocratico. Togliendo l’obbligo ci si imbarca anche più velocemente».\r\n ","post_title":"Voli domestici e area Schengen: all'imbarco non servirà più la carta d'identità","post_date":"2025-07-10T14:30:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752157842000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494282","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Viaggia a gonfie vele il Messico di Latin World che quest'anno ha programmato partenze di gruppo ogni settimana, in seguito all’ottimo andamento registrato nell’alta stagione fra novembre e marzo. A catalogo sono state oltretutto inserite solo offerte esclusive per ogni tipologia di prodotto - fra cui Smart Tour e Tour “In Libertà” quali i nuovi “Atmosfere messicane” o “Cuore del Messico” - non limitandosi alle partenze fisse come nella passata stagione. \r\n«Nonostante le ultime settimane mostrino un leggero rallentamento della domanda - dichiara Vincenzo Sama, product manager Latin World/Quality Group - pensiamo si tratti solo di una redistribuzione fisiologica dei flussi, perché già dal prossimo autunno registriamo un numero di passeggeri quattro volte superiore rispetto al corrispettivo periodo del 2024, in coincidenza soprattutto con la Festa dei Morti cui abbiamo dedicato un apposito tour. Da segnalare poi un sorprendente +50% del segmento nozze, in netta ripresa. In definitiva, ci aspettiamo una stagione positiva proprio come l’ultima appena archiviata, con tassi generali di crescita significativi».  \r\nCresce anche la tendenza degli ospiti di Latin World a una maggior personalizzazione del viaggio, privilegiando formule “In Libertà” per quanto riguarda l’aggiunta di possibili escursioni, ma accompagnate da guide specialiste lungo tutto il tragitto. Il risultato è un prodotto “ibrido” che, di fatto, trasforma anche i pacchetti di fascia più accessibile in esperienze uniche, perché direttamente plasmate sugli interessi e le passioni del viaggiatore. \r\n\r\nIn crescita la richiesta degli Smart Tour, soluzioni che offrono strutture d’ospitalità più semplici e un minor numero di escursioni a favore di una maggior libertà ma, proprio per la loro capacità di creare interazione col territorio, allungati quest’anno a 13 giorni anziché solo 11 nella formula “Gran Tour Smart”. Sempre per soddisfare la sete di novità sulla destinazione, Latin World lancia nel 2025 anche il nuovo tour individuale “Tren Maya”, 11 giorni fra Cancun e Bacalar nello Yucatan.\r\n\r\n«Nel nuovo catalogo ‘Messico, Cuba, Centroamerica’ la maggior parte dei tour prevedono la partenza con un minimo di due persone e, attraverso il riferimento QSelect, specificano sempre quale sarà il numero massimo di ospiti: un vantaggio che caratterizza l’offerta Latin World rispetto alla tradizionale soluzione a 4 persone, incontrando soprattutto il desiderio dei viaggiatori odierni di sapere esattamente quanti compagni di viaggio potranno essere inclusi nel loro tour. Se il prodotto in assoluto più richiesto resta infatti il ‘Grand Tour del Messico', la vera sorpresa di quest’anno è il notevole successo riscontrato dal ‘Gran Tour Smart’, una formula che esalta la libertà del viaggiatore ma non rinuncia alla garanzia di avere sempre al proprio fianco una guida parlante italiano». \r\nI flussi italiani in Messico\r\nSectur, la Segreteria del Turismo del Governo del Messico, ha attestato a sua volta una leggera flessione del pubblico italiano nel mese di maggio (-0,6% sul 2024), ma l’andamento complessivo resta ben al di sopra delle aspettative: fra gennaio e maggio sono stati registrati circa 71.000 arrivi (+7,6% sul 2024), raggiungendo con una delle migliori performance in assoluto il 13° posto nella classifica dei mercati internazionali. La spesa turistica complessiva dell’estate 2025 dovrebbe infatti raggiungere i 37 miliardi di euro, +4,9% sulla stagione scorsa, con un flusso di 48,3 milioni di turisti e un tasso d’occupazione alberghiera attorno al 62,2%, in crescita del 2% sul 2024.  ","post_title":"Il Messico di Latin World macina grandi numeri: boom di passeggeri dall'autunno","post_date":"2025-07-10T12:45:44+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1752151544000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494268","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_494269\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Falkensteiner Hotel Bozen[/caption]\r\nApre oggi i battenti nel centro di Bolzano il Falkensteiner Hotel Bozen WaltherPark, perfetto connubio fra anima urban e autentica ospitalità altoatesina. Al sesto piano dell’hotel spicca il Mochi Sushi.Grill.Rooftop Bar, primo indirizzo del brand viennese Mochi, rinomato per la sua cucina fusion giapponese contemporanea.\r\nLa struttura è parte integrante del WaltherPark, quartiere multifunzionale che includerà oltre alla struttura anche residenze private, spazi direzionali, un centro commerciale, una food hall e un parcheggio sotterraneo e che sarà operativo entro la fine del 2025.\r\n“Con il Falkensteiner Hotel Bozen WaltherPark si apre un nuovo capitolo nell’ospitalità urbana: design, gastronomia e lifestyle si fondono in un rifugio esclusivo nel cuore della città - ha affermato Otmar Michaeler, ceo di Fmtg -. Poter realizzare questo progetto proprio nel capoluogo dell’Alto Adige e portare per la prima volta il brand viennese di ristorazione Mochi è per noi motivo di grande orgoglio. L’interior design e il concept sono stati sviluppati con l’obiettivo di creare qualcosa di unico per Bolzano».\r\nL'hotel dispone di 114 camere e suite dal design elegante, un’area benessere Acquapura Spa affacciata sul Catinaccio e un ristorante panoramico con terrazza rooftop all’ultimo piano, che offre una vista sulla città. Per quanto riguarda gli esterni, il progetto è firmato dallo studio David Chipperfield Architects, che ha concepito l’hotel secondo un’estetica architettonica improntata alla linearità, alla trasparenza e alla sobrietà dei toni neutri. Il ristorante è stato curato da Muza Lab London mentre le aree comuni e le camere da Aggi Bruch, che hanno interpretato l’anima lifestyle del brand Falkensteiner in chiave moderna e accogliente.\r\nIl Mochi Sushi.Grill.Rooftop Bar, situato al sesto piano del Falkensteiner Hotel Bozen Waltherpark, è il primo ristorante in Alto Adige del celebre brand viennese. Il concept si ispira alla cultura giapponese dell’izakaya: piatti creativi– come sushi, sashimi, robatayaki, karaage o tapas – vengono serviti secondo la formula dello sharing, accompagnati da una selezione curata di vini, sake e gin.\r\n[gallery ids=\"494271,494270,494272\"]","post_title":"Apre oggi il Falkensteiner Hotel Bozen WaltherPark: protagonisti design, gastronomia e lifestyle","post_date":"2025-07-10T11:35:01+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1752147301000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494246","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Circa 30 croceristi provenienti da Catania Ragusa e Noto hanno versato il saldo a un’agenzia di viaggi, ma la compagnia di crociera ha comunicato che quei pagamenti non risultano essere mai stati ricevuti, configurando ciò il reato di truffa. Detto questo vediamo cosa rispondono alcune assicuazioni del settore.\r\n\r\nA seguito della truffa che ha coinvolto un gruppo di viaggiatori della Sicilia orientale, raggirati da un’agenzia che ha incassato somme per crociere mai prenotate, interviene con fermezza Gabriele Milani, direttore nazionale di Fto. In una nota, Milani esprime solidarietà ai clienti coinvolti e rilancia il tema della trasparenza e della legalità nel turismo organizzato, sottolineando la necessità di tutele concrete e di un registro pubblico delle agenzie autorizzate.\r\nMilani (Ft0)\r\n“Siamo profondamente dispiaciuti per quanto accaduto ai clienti truffati in Sicilia da un’agenzia di viaggi che ha incassato denaro per crociere mai effettivamente prenotate, per poi cessare l’attività senza onorare gli impegni presi. Anche se non si trattava di un nostro iscritto, ci mettiamo a disposizione per supportare i malcapitati e fornire tutte le informazioni utili sulla normativa di riferimento”, lo riferisce in una Milani. \r\n\r\n\"Non bisogna mai fare di tutta l’erba un fascio, ma di fronte a vicende del genere tutto il settore ci rimette e diventa parte lesa. Ogni anno le nostre imprese sostengono costi significativi per assicurazioni e fondi di garanzia a copertura della propria eventuale insolvenza: strumenti che rappresentano un unicum nel panorama economico italiano. Solo il turismo organizzato offre ai clienti una tutela così strutturata”.\r\n\r\n“Sarebbe paradossale penalizzare l’intero comparto per un singolo episodio e spingere i viaggiatori verso il ‘fai da te’ che peraltro aumenta i rischi di truffe e priva di sicurezza e assistenza professionale quando si organizzano viaggi in Italia e nel mondo. Ecco perché ci amareggiano le dichiarazioni di pseudo-osservatori che speculano sulle disgrazie altrui, alla ricerca disperata di un briciolo di visibilità”, rincara il direttore di Fto.\r\n\r\n“Da anni chiediamo con forza l’istituzione di un registro pubblico, operativo e accessibile, delle agenzie di viaggi in regola, un presidio di trasparenza a beneficio di tutti i cittadini. Finalmente, grazie al proficuo dialogo con il ministero del Turismo, questo strumento è in fase di realizzazione e ci auguriamo che sarà presto operativo», conclude Milani\r\nMaavi\r\nAnche Maavi interviene. \"È fondamentale che venga chiarito che non si può continuare a fare comunicazione generica e confusionale, assimilando tutte le agenzie di viaggio, arrivando addirittura a sollecitare i consumatori verso acquisti in proprio online, come il signor Adinolfi ha più volte ripetuto, sottolineato e consigliato, come se tutte le agenzie di viaggio siano inaffidabili ed imprecise\", si legge in una nota.\r\n\r\n\"È invece importante ricordare alla gente che, dovrebbe essere il ministero del turismo a pubblicare chiaramente un albo nazionale ufficiale e garantito, come chiediamo oramai da cinque anni, consultabile e che possa garantire i consumatori sulla correttezza e certezza dei propri acquisti\".","post_title":"Truffa crociera in Sicilia. Fto e Maavi: “Registro pubblico delle adv\"","post_date":"2025-07-10T10:56:08+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1752144968000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494245","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Sagat, società di gestione dell’aeroporto Pertini di Torino, tira la somme al giro di boa del 2025. Un anno positivo, consolidato dai dati positivi del 2024 e dall’annuncio, pochi giorni fa, di nuovi piani di investimenti di Ryanair. Andrea Andorno, ad di Torino Airport, ha concesso a Travel Quotidiano una breve intervista che sintetizza un andamento che, seppure con fisiologici picchi e flessioni stagionali, è in costante progressione.\r\n\r\n«L’anno è partito bene in termini di performance. La winter season si è chiusa con una crescita a doppia cifra che ha superato il 10%, la summer in corso regista un incremento lievemente inferiore allo scorso anno ma comunque positivo, ma solo a settembre potremo fare un bilancio reale. I charter neve fino a marzo hanno dato risultati più che apprezzabili. In novembre poi, ci attendiamo una super crescita che ci fa sperare di avvicinarci sempre più ai 5 milioni di passeggeri annui. Obiettivo non così lontano. Soprattutto se si considera che potremmo assistere con elevati standard di qualità fino a 8/9 milioni di passeggeri».\r\n\r\nRyanair, prima low cost operativa da Caselle – seguita da Wizz Air – ha un ruolo più che significativo nella crescita dell’aeroporto torinese. L’offerta della compagnia irlandese per la prossima stagione sarà molto bilanciata, con incremento di voli sia su scala domestica che internazionale. Alcune sono rotte già servite riformulate secondo frequenze ed orari che vanno maggiormente incontro sia alle esigenze di chi viaggia per lavoro, sia a quelle dei turisti. Voli che permetteranno a un numero ancora maggiore di turisti di visitare Torino e il Piemonte, oltre ad offrire combinazioni di viaggio più comode per chi vi risiede, a vantaggio di un turismo attento ad una crescita della rotta nei due sensi.\r\n\r\nNel segnalare una significativa crescita di destinazioni come Madrid e Siviglia, Andorno afferma: «L’aumento delle frequenze, i nuovi voli attivi dalla prossima stagione e l’arrivo di una nuova macchina dall’ultimo week end di ottobre fanno di Ryanair un partner ormai consolidato con cui abbiamo un dialogo continuo e che cambia numeri dell’aeroporto. Ma noi parliamo con tutti i vettori e l’idea è di ampliare il network».\r\n\r\n«Negli ultimi anni è cambiato il modo di viaggiare ad anche l’approccio dell’utenza – conclude Andorno con una visione ad ampio raggio - Gli avvenimenti degli ultimi anni, dal Covid alle crisi politiche, hanno certo influito. Abbiamo perso i voli su Russia e Ucraina, sono cambiati i target, ma la voglia di viaggiare permane. Molti sono ora più orientati a fare una esperienza. E i grandi eventi di caratura internazionale che Torino sempre più organizza e supporta – dal Kappa Futur Festival che ha portato molto pubblico da Olanda e Gran Bretagna, agli Atp Finals, da Artissima a la Vuelta che quest’anno per la prima volta partirà dall’Italia - sono un’ottima vetrina e aprono a più mercati, ma è un trend che deve essere finalizzato e sostenuto tutto l’anno, e che può rivelarsi un invito a tornare.\r\n\r\nE forse non è un caso se fra i voli di maggior successo, Sardegna e Sicilia a parte, il grande fenomeno è la Spagna con grande richiesta per Alicante e Madrid. In crescita anche Oporto».\r\n\r\nMolti studi dicono che sta cambiando target dei viaggiatori. La terza età è più attiva e dinamica rispetto a qualche decennio fa, chi viaggia per affari ora sceglie più frequentemente i voli low cost e spesso al lavoro unisce qualche giorno di puro svago.\r\n\r\nL’ultima grande novità, nel luglio 2024, era stata la ripresa del volo per Istanbul operato da Turkish Airlines che consente di raggiungere in coincidenza oltre 300 destinazioni in Medio ed Estremo Oriente, Africa e Americhe. Andorno non dice di più, ma l’impressione è che qualcosa bolla in pentola e che l’operazione di Ryanair su Torino potrà fare da traino ad investimenti di altri vettori.\r\n\r\n(Federica De Luca)","post_title":"Torino Airport: i grandi eventi alimentano la corsa verso i 5 mln di passeggeri","post_date":"2025-07-10T10:54:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752144885000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494164","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" L'Ambasciatori place hotel di Fiuggi ha sviluppato una proposta estiva che concentra in un'unica destinazione il meglio di ogni esperienza di vacanza, trasformando Fiuggi nella meta ideale che mette d'accordo tutti, con un microclima favorevole anti-afa.\r\n\r\n«Vogliamo che i nostri ospiti scoprano il volto inedito di Fiuggi – precisa Francesca Bonanni, titolare dell'Ambasciatori place hotel - L'estate da noi ridefinisce il concetto di vacanza: qui l'active tourism prende vita grazie alla nostra posizione strategica. Senza più dover scegliere tra relax e avventura, abbracciando un'esperienza completa»\r\n\r\nFiuggi offre un microclima favorevole. Il nucleo storico, situato a 750 metri sul livello del mare, garantisce aria fresca e rigenerante, mentre la zona termale, a 621 metri, è circondata da boschi di castagni che creano una zona di frescura naturale. Un vero sollievo per chi cerca una pausa dalle temperature estive.\r\n\r\nLa forza di Fiuggi risiede anche nella sua posizione strategica: solo ad un'ora da Roma e dalla costa tirrenica e appena un'ora e mezza da Napoli, nonché poco lontana dai Monti Ernici. La cittadina termale diventa così il punto di partenza ideale per esplorare quattro ecosistemi completamente diversi nel raggio di pochi chilometri:\r\n\r\nLa Ciociaria si trasforma in un museo a cielo aperto, dove ogni borgo medievale racconta secoli di storia, come Anagni, famosa per aver dato i natali a quattro pontefici, Alatri con le sue spettacolari mura megalitiche, Fumone dominato dal suo castello e Guarcino ai piedi dei Monti Ernici. \r\nTra i siti religiosi spiccano l'Abbazia di Montecassino, l'Abbazia di Casamari e la vicina Certosa di Trisulti, luogo di tranquillità e punto di partenza di numerosi trekking. \r\nNon da ultimo il centro storico di Fiuggi sorprende con 13 murales che raccontano l'anima di Anticoli attraverso la street art contemporanea.\r\n\r\nA soli 60 minuti, il mare di Terracina o Sperlonga con le sue acque cristalline. E per chi vuole osare di più, l’arcipelago delle Isole Pontine sono a portata di gita giornaliera.\r\n\r\nA soli 40 minuti da Fiuggi si ergono Monti Ernici, con sentieri che si snodano sempre in cresta regalando panorami da cartolina a un’altitudine di circa 2000 metri. L'active tourism trova qui la sua dimensione ideale, per trekking indimenticabili.\r\n\r\nPunto di forza dell'Ambasciatori  è il \"benessere a 5 dimensioni\", a partire dalla Spa da 1000 mq fino alle storiche acque termali celebrate fin dal XIV secolo. Grazie al Tangerine Spa & Wellness Centre, un autentico centro di ricerca dedicato al benessere integrato, viene offerto un soggiorno a cinque dimensioni, five dimensions wellness™, che stimola corpo, mente, spirito, ambiente e relazioni sociali attraverso l'innovativa wellness card. \r\n»Il benessere multidimensionale - conclude Bonanni - non è solo un servizio, è la nostra filosofia del “make your wellness”, rendendo l’ospite protagonista del proprio star bene attraverso uno stile di vita sano. Vogliamo contribuire con concretezza a diffondere scelte, comportamenti e sane abitudini. Questa visione del benessere desideriamo diventi parte integrante della nostra vita quotidiana, sia a livello personale sia professionale, incarnando questo approccio nel nostro modo di vivere». \r\n\r\nIl soggiorno si arricchisce anche con una proposta sportiva e rigenerante: attività indoor e outdoor, per ogni livello di preparazione, abbracciando la tendenza sempre più diffusa di un turismo lento e sostenibile in una meravigliosa natura. Inoltre, la struttura propone un ricco planning settimanale di attività gratuite incluse nel soggiorno: risveglio muscolare, passeggiate rigeneranti\r\n\r\nInfine, le fonti Bonifacio VIII e la più frequentata fonte Anticolana di Fiuggi, immerse nel verde e circondate da boschi secolari, offrono un'atmosfera tranquilla e rilassante per gustare la rinomata acqua celebrata per i suoi poteri curativi dal XIV secolo.\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Ambasciatori place Fiuggi, la proposta che unisce mare, montagna, città d'arte e benessere","post_date":"2025-07-09T10:35:26+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1752057326000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494132","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama Coconut Tribe il nuovo concept immersivo firmato Constance Hotels & Resorts, pensato per i piccoli ospiti dai 4 agli 11 anni. L'obiettivo è quello di creare una community stimolante, per incoraggiare la curiosità, accendere l'immaginazione e supportare la crescita dei bambini attraverso esperienze ludiche, creative ed educative.\r\nIspirato al ricco patrimonio naturale e culturale delle isole dell'oceano Indiano, il concept invita i bambini a intraprendere un viaggio sensoriale basato su cinque pilastri fondamentali, che prendono vita ogni giorno attraverso attività personalizzate: Be green, Be kind, Be well, Be curious e Be outdoors.\r\nOgni iniziativa è studiata per infondere valori duraturi e promuovere l'apprendimento attraverso il gioco, l'esplorazione e l'interazione con gli altri bambini presenti nei miniclub del Constance Ephelia e Constance Lemuria alle Seychelles, del Constance Belle Mare Plage e del Constance Prince Maurice a Mauritius e del Constance Halaveli alle Maldive.\r\nSotto la guida di professionisti qualificati, ogni momento all'interno dei Coconut Tribe celebra la scoperta e la gioia dello stare insieme. I bambini sono incoraggiati a crescere con fiducia, a sviluppare empatia, a prendersi cura del proprio benessere e a coltivare il legame con la natura. Dai laboratori di eco-giardinaggio alle sessioni di mindfulness, dalle attività Steam (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica), alle avventure all'aria aperta e ai progetti creativi.\r\n\r\n\"Con Coconut Tribe, vogliamo offrire ai bambini più di un semplice luogo dove giocare: vogliamo creare uno spazio vivace, ricco di significato e di ricordi indimenticabili. Questa iniziativa riflette il nostro impegno quotidiano nel migliorare ogni soggiorno in famiglia con sincerità e dedizione\" afferma Barbara Elkaz, corporate quality manager di Constance Hotels & Resorts.","post_title":"Constance Hotels lancia i Coconut Tribe, nuovi miniclub per i bimbi dai 4 agli 11 anni","post_date":"2025-07-09T09:34:58+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1752053698000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494115","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Agrigento, la Valle dei Templi ospita a Villa Aurea, da luglio a novembre la mostra Tesori d’Arte dai Musei Nazionali Italiani, 22 opere provenienti dalle 20 regioni italiane.\r\n\r\nProdotta da Consorzio progetto museo e promossa da regione Sicilia in collaborazione con musei generali italiani del Mic, la piccola ma preziosa esposizione riunisce 22 dipinti di altrettanti artisti, noti e meno noti, dello straordinario patrimonio artistico e culturale italiano, attraversando 6 secoli di storia, di bellezza e di arte.\r\n\r\nIl progetto raccoglie una selezione di opere d’arte proveniente da tutte le 20 regioni italiane, per raccontare e valorizzare la storia e l’identità culturale delle opere, risalenti ad un ampio arco di tempo, dal Quattrocento al Novecento. Tutti provenienti da musei nazionali di diverse città italiane, e da alcuni depositi museali, questi tesori nascosti simboleggiano la riscoperta necessaria e inesauribile di una pluralità di collezioni presenti nei musei della Penisola.\r\n\r\nA partire dalle tavole quattrocentesche del maestro di Castel Sardo e Antonello da Messina fino ai vertici del cinquecento con giganti come Perugino, Raffaello, Sebastiano del Piombo, Pordenone e Andrea Previtali, il percorso espositivo prosegue con uno sguardo sul Seicento e la potenza dei dipinti di Tanzio da Varallo, Sassoferrato e Ludovico Carracci, per poi esplorare la grandezza della pittura barocca attraverso le opere di Giovanni Baglione, Luca Giordano, Francesco Fracanzano, Mattia Preti e Valerio Castello. La delicatezza e la grazia del settecento prendono forma nelle tele di Pompeo Batoni, Nicola Maria Rossi e Paul Troger, mentre il realismo ottocentesco è rappresentato dai lavori di Filippo Palizzi. Infine, le inquietudini novecentesche di Carlo Levi chiudono il viaggio in questo inedito mosaico di personalità, offrendo uno sguardo completo sull'evoluzione artistica e culturale del paese.\r\n\r\nLa mostra rappresenta anche l’ultima delle tre sessioni del più ampio progetto I Tesori d’Italia, che ha già visto realizzate due precedenti sessioni nella stessa Villa Aurea, con altre opere dell’arte italiana, e prende il nome sulla base del Protocollo d’intesa siglato tra il dipartimento regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana e la direzione generale musei del ministero della cultura. \r\n\r\nLa mostra, realizzata con il disegno voluto dal comitato scientifico presieduto dal direttore generale musei del Mic, Massimo Osanna, gode del patrocinio della regione siciliana assessorato dei beni culturali e dell’identità siciliana e di città di Agrigento.  \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Agrigento, fino al 30 novembre la mostra \"tesori d'arte dai musei nazionali italiani\"","post_date":"2025-07-08T12:54:07+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1751979247000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494092","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovo slancio del comparto turistico in Portogallo nel 2025, dopo i risultati record registrati nel 2024. Secondo le più recenti stime del Wttc, quest'anno il turismo dovrebbe contribuire all'economia nazionale con 62,7 miliardi di euro.\r\n\r\nI dati dell'indagine sull'Economic Impact Research sviluppata in collaborazione con Oxford Economics, evidenziano ricavi turistici pari a 62,7 miliardi di euro, equivalenti al 21,5% del Pil, superando il picco del 2019 di quasi il 38%.\r\n\r\nSi prevede che il settore sosterrà 1,2 milioni di posti di lavoro in tutto il paese, quasi un quarto dei posti di lavoro in Portogallo, 200.000 in più rispetto al precedente massimo.\r\n\r\nLe stime indicano che la spesa dei visitatori internazionali aumenterà fino a 33,1 miliardi di euro, mentre quella interna raggiungerà i 22,9 miliardi di euro, con un aumento rispettivamente del 24,2% e del 59,5% rispetto ai livelli del 2019, riflettendo il continuo rafforzamento della domanda sia in entrata che locale.\r\n\r\nEntro il 2035, il settore turistico arriverà a contribuire al Pil con oltre 74,6 miliardi di euro, pari al 22,6% dell'economia nazionale. Il settore dovrebbe sostenere 1,4 milioni di posti di lavoro, rafforzando il suo ruolo di motore fondamentale per le opportunità economiche e lo sviluppo sociale.","post_title":"Portogallo: nuovo boom delle entrate turistiche che salgono a oltre 62 mld di euro","post_date":"2025-07-08T10:43:48+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1751971428000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti