13 novembre 2019 10:19
Un’interessante analisi del mercato dei matrimoni stranieri in Italia ha portato La scelta di sposarsi in Italia, per molti stranieri, è fortemente ancorata ad elementi di indiscusso appeal del nostro paese a livello mondiale. Il fascino di un “brand” che nonostante tutto è duro a farsi dimenticare. E’, quindi, il fatto stesso che l’Italia sappia esprimere un “forte fascino ed una riconosciuta bellezza” ad essere riconosciuto quale elemento condizionante la scelta del “bel paese” per la maggior parte degli sposi. Un incoraggiante 31,1% del totale riconosce questi motivi la base di questa importante scelta.
Vi sono poi due ulteriori fattori che incidono in maniera estremamente rilevante su tale decisione: “l’enogastronomia ed i prodotti tipici” (15,8%) e il fatto che l’Italia sia “la meta romantica per eccellenza” (11,7%).
Per molti sposarsi nel nostro paese “rappresenta un sogno” (9,4%), ma vi sono anche “motivi e legami familiari” (8%). Altri motivi che fanno scegliere l’Italia come luogo per il loro matrimonio sono l’indiscutibile valore degli “aspetti storici e culturali” e la “bellezza del paesaggio, il landscape”, rispettivamente con quote del 6,6% e del 6,3%.
E’ interessante notare come i valori immateriali, per cui il “fascino e la bellezza”, l’”essere romantica”, la “rappresentazione di un sogno che si raggiunge”, siano sostanzialmente la principale motivazione di scelta dell’Italia, con un complessivo 52,2%.
Vi sono poi altre ragioni come l’elemento emulativo che generano “i matrimoni dei vip in Italia” (5,3%) la “cordialità delle persone”, il fatto che il nostro paese sia considerato “facilmente raggiungibile” sino al fatto di ”essere stata consigliata”. Sono tutte indicazioni fornite dai wedding specialists che gestiscono i matrimoni in Italia, italiani come pure stranieri, i quali per lavoro hanno un contatto quotidiano con gli sposi.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476108
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_476115" align="alignleft" width="300"] Da sinistra la sales manger Italy & South Europe di Meininger Hotels, Nicoletta Battistini, insieme ad Antonela Ljubetic, in occasione del recente evento milanese sulla Terrazza Martini[/caption]
Ci saranno anche Navitours e San Marino International alla prossima fiera di Rimini in programma dal 9 all'11 ottobre. I due tour operator specializzati in Grecia e nel resto d'Europa, incluso l'incoming Italia, si potranno trovare al padiglione C5 - stand 101-140.
"Siamo entusiasti di partecipare ancora una volta a questo evento per incontrare partner e agenti di viaggio, nonché per raccontare le ultime novità e le nostre opportunità di viaggio - racconta la ceo di San Marino International, Antonela Ljubetic, già protagonista pochi giorni fa di un evento molto partecipato a Milano, organizzato in collaborazione con Meininger Hotels.
E proprio la partnership con la compagnia alberghiera sarà tra i focus della partecipazione del tour operator in fiera. Ma le iniziative di San Marino International non finiscono qui. Perché a gennaio 2025 sarà infatti il turno di Roma, dove l'operatore sta organizzando un altro evento, questa volta in collaborazione con Raeli Hotels e con la business application platform per l'industria alberghiera Sibylla.
[post_title] => Navitours e San Marino International insieme alla fiera di Rimini
[post_date] => 2024-10-08T10:26:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728383176000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476150
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_476152" align="alignleft" width="300"] Un Puffin. Quello delle Vie del Nord sarà blu[/caption]
Dopo il lancio di un’interfaccia completamente rinnovata per il sito www.leviedelnord.com e di un logo ringiovanito nell’aspetto, a firma della web agency torinese Vg59, Le Vie del Nord arriva alla prossima fiera di Rimini (pad. C1, Nordic Stand) in compagnia di un amico speciale: Rivea, un Puffin blu (comunemente detto anche Pulcinella di Mare), la nuova mascotte del marchio che sarà impersonato allo stand anche da un apposito peluche. “Il Puffin è un uccello migratore e anche un messaggero - racconta Fabio Del Vecchio, responsabile commerciale -. Ci piaceva l’idea di associare al nostro marchio i viaggi di questo volatile che trascorre gli inverni qui da noi, nel Mediterraneo, primavera ed estate tra Galles e Irlanda, per poi spostarsi in autunno verso l’Islanda. È con lo stesso suo spirito che da dieci anni accompagniamo sempre più italiani alla scoperta del Nord Europa, e non solo”.
E' già inoltre disponibile la nuova brochure Emozionando Autunno Inverno 2024/25: “C’è un Nord e un Sud in ogni regione, in ogni nazione, in ogni continente… e quello che sembra il Sud, se lo si guarda da più a sud ancora, è a nord del punto in cui ci troviamo”. Si apre così il volume, nel quale sono presenti tutte le proposte del marchio per la prossima stagione invernale. “Trova uno spazio centrale nella nostra programmazione il Nord Europa, anche in virtù del fatto che secondo le previsioni dello Space weather prediction center della National oceanic and atmospheric administration (Noaa) il 2024 e il 2025 saranno due anni eccezionali per vedere l’aurora boreale - aggiunge la product manager, Maria Teresa Omedè -. Ci attendiamo quindi flussi più intensi di viaggiatori in questa regione. Puntiamo forte, perciò, su destinazioni quali Scandinavia, Groenlandia, Islanda, Finlandia, Svezia e Norvegia, ma anche Canada e Alaska centrale”. Non mancano infine i grandi classici, quali i viaggi di Capodanno nelle capitali europee, i city-break alla ricerca dei mercatini di Natale, le avventure nel vicino Oriente e negli Stati Uniti d’America.
[post_title] => Arriva Rivea: la nuova mascotte delle Vie del Nord è un Puffin blu
[post_date] => 2024-10-08T10:26:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728383168000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476178
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Rotta verso la Lapponia per l’inverno di Ryanair che dal prossimo 27 ottobre inaugurerà da Milano Bergamo tre voli alla settimana diretti a Rovaniemi.
«Il Natale è arrivato in anticipo per i nostri passeggeri italiani, con il lancio dell’operativo invernale 2024 di Ryanair per la Lapponia - afferma Fabrizio Francioni, head of communications Italy della low cost -. La Lapponia è il sogno di ogni bambino (grande e piccolo) con esperienze magiche da ricordare, tra cui chilometri di neve, escursioni con renne e husky, battaglie di palle di neve, l'aurora boreale, avventure nei parchi a tema natalizio e, naturalmente, una visita speciale a Babbo Natale in persona e al suo allegro team di elfi».
[post_title] => Ryanair: dal 27 ottobre tre voli alla settimana da Milano Bergamo a Rovaniemi
[post_date] => 2024-10-08T09:43:04+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728380584000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476112
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_435611" align="alignleft" width="300"] L'amministratore delegato dell'Enit, Ivana Jelinic[/caption]
Fiavet Confcommercio presenta due eventi al TTG Rimini: scopri come l'Intelligenza Artificiale può rivoluzionare il settore turistico e il ruolo strategico degli operatori incoming per l'economia italiana
Fiavet continua a esplorare le opportunità offerte dall'innovazione tecnologica e dall'Intelligenza Artificiale (AI) per il settore turistico e a mettere in luce il ruolo chiave degli operatori incoming nell'economia italiana.
Evento 1: “La verità sull’AI: come la tecnologia può migliorare la tua produttività”
Il primo evento si terrà il 9 ottobre 2024, dalle 14:00 alle 15:00, presso la Sala Noce. Il convegno, dal titolo “La verità sull’AI: come la tecnologia può migliorare la tua produttività”, vedrà l'intervento di Alessandro Mazzù, consulente di marketing digitale per Fiavet Confcommercio.
Fiavet Confcommercio, dopo aver lavorato per un anno intero sul tema dell’AI, è fermamente convinta che questa rappresenti una straordinaria opportunità per il turismo organizzato. Alessandro Mazzù offrirà spunti pratici su come l’AI possa fare la differenza, migliorando drasticamente la produttività e semplificando le attività quotidiane.
Il convegno includerà dimostrazioni pratiche su come utilizzare i migliori software di AI oggi disponibili, con consigli utili per agenti di viaggio e tour operator su come ottimizzare il lavoro e creare contenuti efficaci, liberando così tempo prezioso per offrire consulenze personalizzate e di qualità. Saranno inoltre evidenziate le potenzialità dell'AI nel miglioramento dell'efficienza operativa, nelle previsioni delle tendenze di viaggio, nella difesa dalle frodi e nelle minacce alla sicurezza. Tra gli esempi pratici, verranno mostrati plugin di ChatGPT integrabili su piattaforme come WordPress, utili per creare chatbot in grado di rispondere ai quesiti online.
Evento 2: “Il ruolo degli operatori incoming per l'economia del Paese e la sfida all'overtourism”
Il secondo evento si svolgerà il 10 ottobre 2024, dalle 12:30 alle 13:30, presso la Sala Cedro. Durante questo convegno, dal titolo “Il ruolo degli operatori incoming per l'economia del Paese e la sfida all'overtourism”, interverranno: Ivana Jelinic, Amministratore Delegato di Enit. Giampiero Campajola, presidente Fiavet Friuli Venezia Giulia e responsabile del gruppo di lavoro incoming di Fiavet Confcommercio. Giancarlo Reverenna, presidente Fiavet Veneto e agente di viaggio specializzato in incoming.
L'evento esaminerà il ruolo cruciale degli operatori incoming come pilastro dell'economia italiana, sottolineando come essi rappresentino un tessuto imprenditoriale essenziale che incide non solo sul turismo, ma anche sull'indotto, sulle esportazioni, sulla bilancia dei pagamenti, e sulla promozione dell’Italia come destinazione e del Made in Italy.
Si discuterà inoltre di come gli operatori incoming possano contribuire alla gestione dell’overtourism, proponendo soluzioni organizzate e razionali per gestire i flussi turistici. Saranno presentati esempi di prodotti turistici alternativi, come il turismo delle radici e altri segmenti a basso impatto, che possono favorire la rinascita e la tutela degli ecosistemi italiani.
[post_title] => Fiavet al Ttg: si parla di Intelligenza artificiale e operatori incoming
[post_date] => 2024-10-08T08:35:05+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728376505000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476082
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_463471" align="alignleft" width="300"] Il ministro del turismo Daniela Santanchè[/caption]
A Brucoli durante il confronto con le associazioni di categoria sulle sfide presenti e future del turismo, il ministro del turismo Daniela Santanchè ha lanciato l’idea di realizzare una rete di musei industriali per ampliare l’offerta turistica. «Bisogna mettere in rete tutti i
nostri musei industriali perchè abbiamo un’offerta pazzesca, bisogna lavorare ad un network per metterli a sistema per incrementare non soltanto la destagionalizzazione del turismo ma anche per attirare i giovani che sono alla ricerca di queste realtà».
Quindi si è soffermata sull’offerta ricettiva: «Siamo una nazione di qualità non di quantità, bisogna vincere la sfida dei servizi, metterci insieme, troppe aziende soffrono di nanismo nella filiera del turismo. Non abbiamo una catena di alberghi famosa nel mondo. Nei piccoli borghi, abbiamo fatto una ricerca, gli alberghi non ci sono, capisco che voi avete problemi economici ma pensiamoci insieme, troviamo soluzioni perché sono necessari», ha aggiunto.
Il ministro ha ragione, non abbiamo una catena di alberghi forte in campo internazionale. M; qui si pone la domanda: perché non l'abbiamo. siamo meno bravi? Non credo. Abbiamo delle defaillance organizzative? Neanche. Il vero problema che le nostre ricchezze, dalle auto, alla componentistica, all'industria dolciaria (tranne qualche marchio) alle catene alberghiere è tutto in mano straniera. E questo per un motivo solo: eccesso di liberismo. Chi è più ricco compra tutto. E noi vendiamo
[post_title] => Santanchè: «Non c'è una catena d'alberghi italiana importante nel mondo». Ma il motivo c'è
[post_date] => 2024-10-07T11:52:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728301930000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476078
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il Milano Scala è il primo hotel in Italia a ottenere la certificazione Well Health Safety Rating e il primo al mondo a conseguire il protocollo Well Performance rating. Ottenuto inoltre il Leed O+M v4.1. Sono tre i riconoscimenti assegnati alla struttura meneghina dall’International Well Building Institute: l’organizzazione che sovrintende il Well building standard e il Green business certification (Gbci).
Nel dettaglio, il Well Health Safety Rating significa garantire la protezione dei propri ospiti, dipendenti e stakeholder, tramite spazi sicuri, sani e salubri. Il Well Performance Rating, invece, garantisce un monitoraggio continuo e costante della qualità dell’aria, dell’acqua e del comfort termico, acustico, e relativo all’illuminazione e all’esperienza di chi vi transita. Infine, il Leed O+M v4.1 presuppone un monitoraggio continuo dei consumi energetici, idrici e dei rifiuti, migliorando la qualità dell'aria interna e il benessere di chi vive gli spazi.
“Le certificazioni aiutano a comunicare con il cliente - ha spiegato l'a.d. dell'hotel, Vittorio Modena, nel corso di un evento di presentazione della novità -. Nel nostro sono di grande importanza, poiché raccontano il lavoro di 15 anni per rendere la nostra struttura eco-sostenibile a 360 gradi. Aver ottenuto quattro certificazioni autonome (c'è anche la Green Globe, standard internazionale per il turismo sostenibile, ricevuto sempre quest'anno), tutte da enti importanti, dimostra che il nostro lavoro viene riconosciuto in tutto il mondo”.
“Questo traguardo è il giusto riconoscimento alla lungimiranza di Vittorio Modena - aggiunge Cristiana Fragola, head of Esg & sustainability solutions Italy di Cbre, che ha supportato il Milano Scala nel percorso -. Il nostro contributo è consistito nell'aiutare la struttura a valorizzare investimenti già fatti e a creare ambienti in grado di rendere la customer experience sempre più orientata al benessere. Le certificazioni ottenute valorizzano non solo l’immobile, ma pure il legame tra uomo e natura, permettendo di sperimentare benessere nel cuore storico di una delle maggiori metropoli europee”.
[post_title] => Pioggia di certificazioni green per il Milano Scala
[post_date] => 2024-10-07T11:50:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728301846000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475984
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_475997" align="alignleft" width="300"] Luigi Corradi[/caption]
Si è svolta ieri, presso il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, la prima edizione di Frecciarossa & Partners. Un nuovo evento per raccontare le competenze, la filiera industriale, i partners e tutto ciò che gravita attorno a Frecciarossa, alla presenza degli ambassador dello sport e gli amici della cultura, dell’arte e della musica.
“Sono veri ambassador di Frecciarossa anche le agenzie di viaggio, rete capillare in tutta Italia, le aziende e il loro business, i partner industriali italiani da cui noi traiamo le competenze che mettiamo in campo e i viaggiatori che ci scelgono. In questi 15 anni di alta velocità sono cambiate le abitudini e il modo di viaggiare di tanti italiani. L’alta velocità è diventata la spina dorsale d’Italia. Accorciando i tempi di percorrenza, si creano tante opportunità di lavoro. Un prodotto made in Italy apprezzato in tutto il mondo. Tecnologia, sostenibilità, innovazione, maestranze su un prodotto fiore all’occhiello, tutto italiano, come la creatività realizzata da Giorgetto Giuggiaro” spiega Pietro Diamantini, direttore Business AV di Trenitalia.
Crescita e offerta
Il Frecciarossa continua a crescere. Un incremento passeggeri del 3-5% nella scorsa estate. Un prodotto realizzato da circa 2250 risorse su cinque impianti in Italia dove ruotano a loro volta diecimila persone, assicurando standard di sicurezza, comfort e affidabilità. L’innovazione e l’inclusività nel customer service si traduce in una maggiore offerta di servizi e ancillary per soddisfare il viaggiatore. Ridefinito il servizio negli hub fisici delle 22 stazione del network Av che sono stati implementati secondo 4 touch point principali con servizi di consulenza sempre più mirati nelle biglietterie, create nuove lounge con un servizio di accoglienza di eccellenza, installati i Frecciapoint a ridosso delle aree di partenza e di arrivo e attivati nuovi hub digitali per lo smart caring e smart refound. Cinema, musica e sport a bordo con Frecciaplay. 270 Frecciarossa al giorno percorrono l’Italia con 130 mila posti su 150 destinazioni. Nel 2025 la vendita dei biglietti passerà da 6 a 12 mesi di anticipo. Sono 50 mila le aziende partner di Frecciarossa, 12 mila agenzie di viaggio e 18 milioni i biglietti venduti nel 2023 a livello nazionale e internazionale. Presentato a Berlino, alla più grande fiera ferroviaria dei treni del mondo, qualche settimana fa, il nuovo Frecciarossa 1000 di Trenitalia che passerà a viaggiare sui binari italiani da settembre 2025.
Corradi
“Il Frecciarossa è un prodotto Italiano bello da vedere, bello da vivere, bello da portare all’estero. Siamo una grande famiglia che lavora insieme per dare un servizio sempre più di qualità – sottolinea Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia. - Il Frecciarossa è la metropolitana d’Italia ma il nostro sogno è che diventi la metropolitana d’Europa. É anche sostenibilità a 360 gradi. Sostenibile socialmente, diamo un grande servizio alla società. Sostenibilità economica, siamo una società di stato ma che si regge economicamente in autonomia. Per questo riusciamo a continuare a investire e creare sviluppo. Sostenibile a livello ambientale con materiali riciclabili e mezzi elettrici. Viaggiare in treno significa contribuire a salvaguardare anche il pianeta”.
Al Parigi–Milano, presente in Francia dal 2021, che verrà ripristinato a breve, si aggiungerà il Milano–Torino–Lione-Parigi a partire da marzo 2025 con ristorazione italiana di qualità e stesse classi di servizio del Frecciarossa: executive, business, premium e standard.
Dopo Napoli il sud Italia ritorna ad essere protagonista dell'alta velocità con la Napoli-Bari, nelle prossime realizzazioni. Con l’avvento del ponte sullo stretto, probabilmente l’alta velocità raggiungerà anche la Sicilia.
[gallery columns="2" ids="475986,475987,475988,475989"]
[post_title] => Corradi (ad Trenitalia): «Frecciarossa? Vorrei fosse la metropolitana d'Europa»
[post_date] => 2024-10-04T15:26:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => frecciarossa
[1] => in-evidenza
[2] => trenitalia
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Frecciarossa
[1] => In evidenza
[2] => trenitalia
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728055600000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475956
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un anno particolare, ricco di sfide ma anche di soddisfazioni per Arcadia Tour Operator & Dmc. “Grazie alle numerose partnership strette con clienti internazionali tra cui tour operator, network, Ota e bedbanks, durante l’estate abbiamo registrato una crescita dei volumi del 50%. Ma avremmo anche potuto raddoppiare i ricavi, se non fosse stato per il fallimento a fine maggio di Fti, storicamente il nostro cliente principale”, racconta Matteo Mambelli, portavoce dell’operatore con base a Cesenatico.
Anche per Arcadia il mercato ha inoltre mostrato una certa polarizzazione delle tempistiche di prenotazione: “Durante i primi mesi dell’anno viaggiavamo a un ritmo di 200-250 conversioni al giorno. A maggio e giugno siamo scesi a 150, mentre da luglio il trend ha ripreso decisamente a salire e ora registriamo già una domanda consistente anche per il 2025”.
Arcadia al momento lavora su quattro destinazioni. Oltre all’Italia, con 3 mila strutture alberghiere contrattualizzate, c’è la Croazia con 250, la Slovenia con 50 e Cuba con 300. “Serviamo il comparto turistico mondiale. In Europa i nostri principali bacini di domanda sono i paesi di lingua tedesca, la cosiddetta area Dach, nonché la Repubblica Ceca, l’Ungheria, la Polonia, la Spagna e l’Inghilterra. Ma è estremamente importante anche il mercato asiatico, che sviluppa con noi flussi di incoming veramente consistenti, così come avviene per Usa e gli Emirati Arabi”.
Nonostante i numeri positivi, in Arcadia non manca però la consapevolezza delle criticità che l’incoming Italia deve affrontare: “Oggi nel mondo esistono moltissime nuove destinazioni turistiche che fino a 20-30 anni fa erano praticamente inesistenti, ma che hanno saputo rinnovarsi e valorizzare l’offerta, aumentando notevolmente la concorrenza e attirando tra l’altro parte della nostra domanda domestica. Non solo: gli stessi alberghi oggi fanno sempre più fatica a far fronte ai costi, così come a reperire personale qualificato. L’offerta è in sofferenza. D’altra parte, però, possiamo contare su un prodotto unico, che varia dal mare alla montagna, passando per le più ricercate città d’arte, per una proposta termale che andrebbe ulteriormente valorizzata e soprattutto per le esperienze e le attrazioni turistiche del territorio: food and wine, sport, musei, arte in generale».
Non manca insomma la fiducia per un futuro che Arcadia affronta aumentando ogni anno di circa il 20% il proprio prodotto alberghiero: “A ciò si aggiungono le esperienze e le activities, che sono ormai un nostro tassello importantissimo: dai parchi divertimento nazionali come Mirabilandia a Ravenna, Magicland a Roma, Fiabilandia a Rimini e Poseidon a Ischia, alle grandi realtà espositive, fino ad arrivare a tutto il prodotto legato alla Motorvalley (Ferrari, Lamborghini, Ducati…), delle cui fabbriche e musei siamo esclusivisti e che distribuiamo in tutto il mondo, comprese realtà quali Booking, Expedia o TripAdvisor”.
Per il 2025 l’operatore romagnolo prevede quindi un’ulteriore crescita: “Il tutto grazie soprattutto allo scouting di nuovi importanti clienti internazionali – conclude Mambelli -. Siamo inoltre impegnati a cercare di aumentare le operazioni charter, che ci vedono già protagonisti su diverse regioni italiane”.
[post_title] => Estate a +50% per Arcadia To & Dmc. Volumi trainati dall'area Dach
[post_date] => 2024-10-04T12:11:13+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728043873000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475926
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ita Airways sostiene il Fai e diventa main sponsor delle Giornate d’Autunno 2024 del Fondo per l’Ambiente Italiano, l'iniziativa culturale che si terrà sabato 12 e domenica 13 ottobre, dedicata a promuovere con visite speciali centinaia di luoghi straordinari in tutta Italia, selezionati perché solitamente non aperti al pubblico oppure perché curiosi, originali o meno conosciuti.
"Abbiamo scelto di sostenere il Fondo per l’Ambiente Italiano Ets per queste Giornate d’Autunno come nostro contributo a supporto del patrimonio culturale e paesaggistico nazionale, dopo aver avviato la nostra collaborazione con il Fai due anni fa, aderendo al programma Corporate Golden Donor – ha dichiarato Andrea Benassi, direttore generale di Ita Airways. Il patrimonio che il Fai tutela e valorizza è un bene unico al mondo, su cui è fondamentale investire per far sviluppare e valorizzare il nostro straordinario Paese. Questo è anche l’obiettivo di Ita, come vettore aereo italiano di riferimento, impegnato a promuovere il Made in Italy e le meraviglie del nostro Paese a livello globale e in maniera sostenibile. La sostenibilità, declinata in ambito sociale, ambientale e culturale, è un pilastro fondamentale della nostra strategia e costituisce per Ita Airways un elemento chiave per la creazione di valore a lungo termine, sia per la collettività che per il Paese".
[post_title] => Ita Airways è main sponsor delle Giornate d'Autunno del Fai, il 12 e 13 ottobre
[post_date] => 2024-10-04T10:23:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728037386000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "buy wedding italy le ragioni spingono gli stranieri sposarsi italia"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":114,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1323,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476108","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476115\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra la sales manger Italy & South Europe di Meininger Hotels, Nicoletta Battistini, insieme ad Antonela Ljubetic, in occasione del recente evento milanese sulla Terrazza Martini[/caption]\r\n\r\nCi saranno anche Navitours e San Marino International alla prossima fiera di Rimini in programma dal 9 all'11 ottobre. I due tour operator specializzati in Grecia e nel resto d'Europa, incluso l'incoming Italia, si potranno trovare al padiglione C5 - stand 101-140.\r\n\r\n\"Siamo entusiasti di partecipare ancora una volta a questo evento per incontrare partner e agenti di viaggio, nonché per raccontare le ultime novità e le nostre opportunità di viaggio - racconta la ceo di San Marino International, Antonela Ljubetic, già protagonista pochi giorni fa di un evento molto partecipato a Milano, organizzato in collaborazione con Meininger Hotels.\r\n\r\nE proprio la partnership con la compagnia alberghiera sarà tra i focus della partecipazione del tour operator in fiera. Ma le iniziative di San Marino International non finiscono qui. Perché a gennaio 2025 sarà infatti il turno di Roma, dove l'operatore sta organizzando un altro evento, questa volta in collaborazione con Raeli Hotels e con la business application platform per l'industria alberghiera Sibylla.","post_title":"Navitours e San Marino International insieme alla fiera di Rimini","post_date":"2024-10-08T10:26:16+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1728383176000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476150","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476152\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Un Puffin. Quello delle Vie del Nord sarà blu[/caption]\r\n\r\nDopo il lancio di un’interfaccia completamente rinnovata per il sito www.leviedelnord.com e di un logo ringiovanito nell’aspetto, a firma della web agency torinese Vg59, Le Vie del Nord arriva alla prossima fiera di Rimini (pad. C1, Nordic Stand) in compagnia di un amico speciale: Rivea, un Puffin blu (comunemente detto anche Pulcinella di Mare), la nuova mascotte del marchio che sarà impersonato allo stand anche da un apposito peluche. “Il Puffin è un uccello migratore e anche un messaggero - racconta Fabio Del Vecchio, responsabile commerciale -. Ci piaceva l’idea di associare al nostro marchio i viaggi di questo volatile che trascorre gli inverni qui da noi, nel Mediterraneo, primavera ed estate tra Galles e Irlanda, per poi spostarsi in autunno verso l’Islanda. È con lo stesso suo spirito che da dieci anni accompagniamo sempre più italiani alla scoperta del Nord Europa, e non solo”.\r\n\r\nE' già inoltre disponibile la nuova brochure Emozionando Autunno Inverno 2024/25: “C’è un Nord e un Sud in ogni regione, in ogni nazione, in ogni continente… e quello che sembra il Sud, se lo si guarda da più a sud ancora, è a nord del punto in cui ci troviamo”. Si apre così il volume, nel quale sono presenti tutte le proposte del marchio per la prossima stagione invernale. “Trova uno spazio centrale nella nostra programmazione il Nord Europa, anche in virtù del fatto che secondo le previsioni dello Space weather prediction center della National oceanic and atmospheric administration (Noaa) il 2024 e il 2025 saranno due anni eccezionali per vedere l’aurora boreale - aggiunge la product manager, Maria Teresa Omedè -. Ci attendiamo quindi flussi più intensi di viaggiatori in questa regione. Puntiamo forte, perciò, su destinazioni quali Scandinavia, Groenlandia, Islanda, Finlandia, Svezia e Norvegia, ma anche Canada e Alaska centrale”. Non mancano infine i grandi classici, quali i viaggi di Capodanno nelle capitali europee, i city-break alla ricerca dei mercatini di Natale, le avventure nel vicino Oriente e negli Stati Uniti d’America.","post_title":"Arriva Rivea: la nuova mascotte delle Vie del Nord è un Puffin blu","post_date":"2024-10-08T10:26:08+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1728383168000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476178","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Rotta verso la Lapponia per l’inverno di Ryanair che dal prossimo 27 ottobre inaugurerà da Milano Bergamo tre voli alla settimana diretti a Rovaniemi.\r\n\r\n«Il Natale è arrivato in anticipo per i nostri passeggeri italiani, con il lancio dell’operativo invernale 2024 di Ryanair per la Lapponia - afferma Fabrizio Francioni, head of communications Italy della low cost -. La Lapponia è il sogno di ogni bambino (grande e piccolo) con esperienze magiche da ricordare, tra cui chilometri di neve, escursioni con renne e husky, battaglie di palle di neve, l'aurora boreale, avventure nei parchi a tema natalizio e, naturalmente, una visita speciale a Babbo Natale in persona e al suo allegro team di elfi».","post_title":"Ryanair: dal 27 ottobre tre voli alla settimana da Milano Bergamo a Rovaniemi","post_date":"2024-10-08T09:43:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728380584000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476112","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_435611\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L'amministratore delegato dell'Enit, Ivana Jelinic[/caption]\r\nFiavet Confcommercio presenta due eventi al TTG Rimini: scopri come l'Intelligenza Artificiale può rivoluzionare il settore turistico e il ruolo strategico degli operatori incoming per l'economia italiana\r\nFiavet continua a esplorare le opportunità offerte dall'innovazione tecnologica e dall'Intelligenza Artificiale (AI) per il settore turistico e a mettere in luce il ruolo chiave degli operatori incoming nell'economia italiana.\r\n\r\nEvento 1: “La verità sull’AI: come la tecnologia può migliorare la tua produttività”\r\nIl primo evento si terrà il 9 ottobre 2024, dalle 14:00 alle 15:00, presso la Sala Noce. Il convegno, dal titolo “La verità sull’AI: come la tecnologia può migliorare la tua produttività”, vedrà l'intervento di Alessandro Mazzù, consulente di marketing digitale per Fiavet Confcommercio.\r\nFiavet Confcommercio, dopo aver lavorato per un anno intero sul tema dell’AI, è fermamente convinta che questa rappresenti una straordinaria opportunità per il turismo organizzato. Alessandro Mazzù offrirà spunti pratici su come l’AI possa fare la differenza, migliorando drasticamente la produttività e semplificando le attività quotidiane.\r\nIl convegno includerà dimostrazioni pratiche su come utilizzare i migliori software di AI oggi disponibili, con consigli utili per agenti di viaggio e tour operator su come ottimizzare il lavoro e creare contenuti efficaci, liberando così tempo prezioso per offrire consulenze personalizzate e di qualità. Saranno inoltre evidenziate le potenzialità dell'AI nel miglioramento dell'efficienza operativa, nelle previsioni delle tendenze di viaggio, nella difesa dalle frodi e nelle minacce alla sicurezza. Tra gli esempi pratici, verranno mostrati plugin di ChatGPT integrabili su piattaforme come WordPress, utili per creare chatbot in grado di rispondere ai quesiti online.\r\n\r\nEvento 2: “Il ruolo degli operatori incoming per l'economia del Paese e la sfida all'overtourism”\r\nIl secondo evento si svolgerà il 10 ottobre 2024, dalle 12:30 alle 13:30, presso la Sala Cedro. Durante questo convegno, dal titolo “Il ruolo degli operatori incoming per l'economia del Paese e la sfida all'overtourism”, interverranno: Ivana Jelinic, Amministratore Delegato di Enit. Giampiero Campajola, presidente Fiavet Friuli Venezia Giulia e responsabile del gruppo di lavoro incoming di Fiavet Confcommercio. Giancarlo Reverenna, presidente Fiavet Veneto e agente di viaggio specializzato in incoming.\r\nL'evento esaminerà il ruolo cruciale degli operatori incoming come pilastro dell'economia italiana, sottolineando come essi rappresentino un tessuto imprenditoriale essenziale che incide non solo sul turismo, ma anche sull'indotto, sulle esportazioni, sulla bilancia dei pagamenti, e sulla promozione dell’Italia come destinazione e del Made in Italy.\r\nSi discuterà inoltre di come gli operatori incoming possano contribuire alla gestione dell’overtourism, proponendo soluzioni organizzate e razionali per gestire i flussi turistici. Saranno presentati esempi di prodotti turistici alternativi, come il turismo delle radici e altri segmenti a basso impatto, che possono favorire la rinascita e la tutela degli ecosistemi italiani.","post_title":"Fiavet al Ttg: si parla di Intelligenza artificiale e operatori incoming","post_date":"2024-10-08T08:35:05+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728376505000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476082","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_463471\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il ministro del turismo Daniela Santanchè[/caption]\r\n\r\nA Brucoli durante il confronto con le associazioni di categoria sulle sfide presenti e future del turismo, il ministro del turismo Daniela Santanchè ha lanciato l’idea di realizzare una rete di musei industriali per ampliare l’offerta turistica. «Bisogna mettere in rete tutti i\r\nnostri musei industriali perchè abbiamo un’offerta pazzesca, bisogna lavorare ad un network per metterli a sistema per incrementare non soltanto la destagionalizzazione del turismo ma anche per attirare i giovani che sono alla ricerca di queste realtà».\r\n\r\nQuindi si è soffermata sull’offerta ricettiva: «Siamo una nazione di qualità non di quantità, bisogna vincere la sfida dei servizi, metterci insieme, troppe aziende soffrono di nanismo nella filiera del turismo. Non abbiamo una catena di alberghi famosa nel mondo. Nei piccoli borghi, abbiamo fatto una ricerca, gli alberghi non ci sono, capisco che voi avete problemi economici ma pensiamoci insieme, troviamo soluzioni perché sono necessari», ha aggiunto.\r\n\r\nIl ministro ha ragione, non abbiamo una catena di alberghi forte in campo internazionale. M; qui si pone la domanda: perché non l'abbiamo. siamo meno bravi? Non credo. Abbiamo delle defaillance organizzative? Neanche. Il vero problema che le nostre ricchezze, dalle auto, alla componentistica, all'industria dolciaria (tranne qualche marchio) alle catene alberghiere è tutto in mano straniera. E questo per un motivo solo: eccesso di liberismo. Chi è più ricco compra tutto. E noi vendiamo","post_title":"Santanchè: «Non c'è una catena d'alberghi italiana importante nel mondo». Ma il motivo c'è","post_date":"2024-10-07T11:52:10+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728301930000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476078","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Milano Scala è il primo hotel in Italia a ottenere la certificazione Well Health Safety Rating e il primo al mondo a conseguire il protocollo Well Performance rating. Ottenuto inoltre il Leed O+M v4.1. Sono tre i riconoscimenti assegnati alla struttura meneghina dall’International Well Building Institute: l’organizzazione che sovrintende il Well building standard e il Green business certification (Gbci).\r\n\r\nNel dettaglio, il Well Health Safety Rating significa garantire la protezione dei propri ospiti, dipendenti e stakeholder, tramite spazi sicuri, sani e salubri. Il Well Performance Rating, invece, garantisce un monitoraggio continuo e costante della qualità dell’aria, dell’acqua e del comfort termico, acustico, e relativo all’illuminazione e all’esperienza di chi vi transita. Infine, il Leed O+M v4.1 presuppone un monitoraggio continuo dei consumi energetici, idrici e dei rifiuti, migliorando la qualità dell'aria interna e il benessere di chi vive gli spazi.\r\n\r\n“Le certificazioni aiutano a comunicare con il cliente - ha spiegato l'a.d. dell'hotel, Vittorio Modena, nel corso di un evento di presentazione della novità -. Nel nostro sono di grande importanza, poiché raccontano il lavoro di 15 anni per rendere la nostra struttura eco-sostenibile a 360 gradi. Aver ottenuto quattro certificazioni autonome (c'è anche la Green Globe, standard internazionale per il turismo sostenibile, ricevuto sempre quest'anno), tutte da enti importanti, dimostra che il nostro lavoro viene riconosciuto in tutto il mondo”.\r\n\r\n“Questo traguardo è il giusto riconoscimento alla lungimiranza di Vittorio Modena - aggiunge Cristiana Fragola, head of Esg & sustainability solutions Italy di Cbre, che ha supportato il Milano Scala nel percorso -. Il nostro contributo è consistito nell'aiutare la struttura a valorizzare investimenti già fatti e a creare ambienti in grado di rendere la customer experience sempre più orientata al benessere. Le certificazioni ottenute valorizzano non solo l’immobile, ma pure il legame tra uomo e natura, permettendo di sperimentare benessere nel cuore storico di una delle maggiori metropoli europee”.","post_title":"Pioggia di certificazioni green per il Milano Scala","post_date":"2024-10-07T11:50:46+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1728301846000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475984","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_475997\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Luigi Corradi[/caption]\r\n\r\nSi è svolta ieri, presso il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, la prima edizione di Frecciarossa & Partners. Un nuovo evento per raccontare le competenze, la filiera industriale, i partners e tutto ciò che gravita attorno a Frecciarossa, alla presenza degli ambassador dello sport e gli amici della cultura, dell’arte e della musica.\r\n\r\n“Sono veri ambassador di Frecciarossa anche le agenzie di viaggio, rete capillare in tutta Italia, le aziende e il loro business, i partner industriali italiani da cui noi traiamo le competenze che mettiamo in campo e i viaggiatori che ci scelgono. In questi 15 anni di alta velocità sono cambiate le abitudini e il modo di viaggiare di tanti italiani. L’alta velocità è diventata la spina dorsale d’Italia. Accorciando i tempi di percorrenza, si creano tante opportunità di lavoro. Un prodotto made in Italy apprezzato in tutto il mondo. Tecnologia, sostenibilità, innovazione, maestranze su un prodotto fiore all’occhiello, tutto italiano, come la creatività realizzata da Giorgetto Giuggiaro” spiega Pietro Diamantini, direttore Business AV di Trenitalia.\r\nCrescita e offerta\r\nIl Frecciarossa continua a crescere. Un incremento passeggeri del 3-5% nella scorsa estate. Un prodotto realizzato da circa 2250 risorse su cinque impianti in Italia dove ruotano a loro volta diecimila persone, assicurando standard di sicurezza, comfort e affidabilità. L’innovazione e l’inclusività nel customer service si traduce in una maggiore offerta di servizi e ancillary per soddisfare il viaggiatore. Ridefinito il servizio negli hub fisici delle 22 stazione del network Av che sono stati implementati secondo 4 touch point principali con servizi di consulenza sempre più mirati nelle biglietterie, create nuove lounge con un servizio di accoglienza di eccellenza, installati i Frecciapoint a ridosso delle aree di partenza e di arrivo e attivati nuovi hub digitali per lo smart caring e smart refound. Cinema, musica e sport a bordo con Frecciaplay. 270 Frecciarossa al giorno percorrono l’Italia con 130 mila posti su 150 destinazioni. Nel 2025 la vendita dei biglietti passerà da 6 a 12 mesi di anticipo. Sono 50 mila le aziende partner di Frecciarossa, 12 mila agenzie di viaggio e 18 milioni i biglietti venduti nel 2023 a livello nazionale e internazionale. Presentato a Berlino, alla più grande fiera ferroviaria dei treni del mondo, qualche settimana fa, il nuovo Frecciarossa 1000 di Trenitalia che passerà a viaggiare sui binari italiani da settembre 2025. \r\nCorradi\r\n“Il Frecciarossa è un prodotto Italiano bello da vedere, bello da vivere, bello da portare all’estero. Siamo una grande famiglia che lavora insieme per dare un servizio sempre più di qualità – sottolinea Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia. - Il Frecciarossa è la metropolitana d’Italia ma il nostro sogno è che diventi la metropolitana d’Europa. É anche sostenibilità a 360 gradi. Sostenibile socialmente, diamo un grande servizio alla società. Sostenibilità economica, siamo una società di stato ma che si regge economicamente in autonomia. Per questo riusciamo a continuare a investire e creare sviluppo. Sostenibile a livello ambientale con materiali riciclabili e mezzi elettrici. Viaggiare in treno significa contribuire a salvaguardare anche il pianeta”.\r\n\r\nAl Parigi–Milano, presente in Francia dal 2021, che verrà ripristinato a breve, si aggiungerà il Milano–Torino–Lione-Parigi a partire da marzo 2025 con ristorazione italiana di qualità e stesse classi di servizio del Frecciarossa: executive, business, premium e standard.\r\n\r\nDopo Napoli il sud Italia ritorna ad essere protagonista dell'alta velocità con la Napoli-Bari, nelle prossime realizzazioni. Con l’avvento del ponte sullo stretto, probabilmente l’alta velocità raggiungerà anche la Sicilia.\r\n\r\n[gallery columns=\"2\" ids=\"475986,475987,475988,475989\"]","post_title":"Corradi (ad Trenitalia): «Frecciarossa? Vorrei fosse la metropolitana d'Europa»","post_date":"2024-10-04T15:26:40+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["frecciarossa","in-evidenza","trenitalia"],"post_tag_name":["Frecciarossa","In evidenza","trenitalia"]},"sort":[1728055600000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475956","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un anno particolare, ricco di sfide ma anche di soddisfazioni per Arcadia Tour Operator & Dmc. “Grazie alle numerose partnership strette con clienti internazionali tra cui tour operator, network, Ota e bedbanks, durante l’estate abbiamo registrato una crescita dei volumi del 50%. Ma avremmo anche potuto raddoppiare i ricavi, se non fosse stato per il fallimento a fine maggio di Fti, storicamente il nostro cliente principale”, racconta Matteo Mambelli, portavoce dell’operatore con base a Cesenatico.\r\n\r\nAnche per Arcadia il mercato ha inoltre mostrato una certa polarizzazione delle tempistiche di prenotazione: “Durante i primi mesi dell’anno viaggiavamo a un ritmo di 200-250 conversioni al giorno. A maggio e giugno siamo scesi a 150, mentre da luglio il trend ha ripreso decisamente a salire e ora registriamo già una domanda consistente anche per il 2025”.\r\n\r\nArcadia al momento lavora su quattro destinazioni. Oltre all’Italia, con 3 mila strutture alberghiere contrattualizzate, c’è la Croazia con 250, la Slovenia con 50 e Cuba con 300. “Serviamo il comparto turistico mondiale. In Europa i nostri principali bacini di domanda sono i paesi di lingua tedesca, la cosiddetta area Dach, nonché la Repubblica Ceca, l’Ungheria, la Polonia, la Spagna e l’Inghilterra. Ma è estremamente importante anche il mercato asiatico, che sviluppa con noi flussi di incoming veramente consistenti, così come avviene per Usa e gli Emirati Arabi”.\r\n\r\nNonostante i numeri positivi, in Arcadia non manca però la consapevolezza delle criticità che l’incoming Italia deve affrontare: “Oggi nel mondo esistono moltissime nuove destinazioni turistiche che fino a 20-30 anni fa erano praticamente inesistenti, ma che hanno saputo rinnovarsi e valorizzare l’offerta, aumentando notevolmente la concorrenza e attirando tra l’altro parte della nostra domanda domestica. Non solo: gli stessi alberghi oggi fanno sempre più fatica a far fronte ai costi, così come a reperire personale qualificato. L’offerta è in sofferenza. D’altra parte, però, possiamo contare su un prodotto unico, che varia dal mare alla montagna, passando per le più ricercate città d’arte, per una proposta termale che andrebbe ulteriormente valorizzata e soprattutto per le esperienze e le attrazioni turistiche del territorio: food and wine, sport, musei, arte in generale».\r\n\r\nNon manca insomma la fiducia per un futuro che Arcadia affronta aumentando ogni anno di circa il 20% il proprio prodotto alberghiero: “A ciò si aggiungono le esperienze e le activities, che sono ormai un nostro tassello importantissimo: dai parchi divertimento nazionali come Mirabilandia a Ravenna, Magicland a Roma, Fiabilandia a Rimini e Poseidon a Ischia, alle grandi realtà espositive, fino ad arrivare a tutto il prodotto legato alla Motorvalley (Ferrari, Lamborghini, Ducati…), delle cui fabbriche e musei siamo esclusivisti e che distribuiamo in tutto il mondo, comprese realtà quali Booking, Expedia o TripAdvisor”.\r\n\r\nPer il 2025 l’operatore romagnolo prevede quindi un’ulteriore crescita: “Il tutto grazie soprattutto allo scouting di nuovi importanti clienti internazionali – conclude Mambelli -. Siamo inoltre impegnati a cercare di aumentare le operazioni charter, che ci vedono già protagonisti su diverse regioni italiane”.","post_title":"Estate a +50% per Arcadia To & Dmc. Volumi trainati dall'area Dach","post_date":"2024-10-04T12:11:13+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1728043873000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475926","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ita Airways sostiene il Fai e diventa main sponsor delle Giornate d’Autunno 2024 del Fondo per l’Ambiente Italiano, l'iniziativa culturale che si terrà sabato 12 e domenica 13 ottobre, dedicata a promuovere con visite speciali centinaia di luoghi straordinari in tutta Italia, selezionati perché solitamente non aperti al pubblico oppure perché curiosi, originali o meno conosciuti.\r\n\"Abbiamo scelto di sostenere il Fondo per l’Ambiente Italiano Ets per queste Giornate d’Autunno come nostro contributo a supporto del patrimonio culturale e paesaggistico nazionale, dopo aver avviato la nostra collaborazione con il Fai due anni fa, aderendo al programma Corporate Golden Donor – ha dichiarato Andrea Benassi, direttore generale di Ita Airways. Il patrimonio che il Fai tutela e valorizza è un bene unico al mondo, su cui è fondamentale investire per far sviluppare e valorizzare il nostro straordinario Paese. Questo è anche l’obiettivo di Ita, come vettore aereo italiano di riferimento, impegnato a promuovere il Made in Italy e le meraviglie del nostro Paese a livello globale e in maniera sostenibile. La sostenibilità, declinata in ambito sociale, ambientale e culturale, è un pilastro fondamentale della nostra strategia e costituisce per Ita Airways un elemento chiave per la creazione di valore a lungo termine, sia per la collettività che per il Paese\".\r\n ","post_title":"Ita Airways è main sponsor delle Giornate d'Autunno del Fai, il 12 e 13 ottobre","post_date":"2024-10-04T10:23:06+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728037386000]}]}}