7 October 2024

Barni, per la giornata pedonale del 16 agosto il patrocinio della regione Lombardia

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Si svolgerà a Barni, El paes de scuprì, il 16 agosto la giornata pedonale. Un esempio di tutela e salvaguardia del territorio dell’Alta Vallassina giunto alla 26 esima edizione fortemente voluto dall’Associazione Culturabarni e supportato dalla Regione Lombardia che ha concesso il patrocinio assieme alla Comunità Montana del Triangolo Lariano e al Comune di Barni, ma anche della  raccolta di fondi per i restauri della Chiesa romanica San Pietro e Paolo classificatasi prima nella provincia di Como nel censimento 2016 “I luoghi del Cuore” del FAI per finire con l’evento del ‪30 settembre‬ e ‪1 ottobre‬ “Un Paese in posa – percorso etnofotografico permanente nelle vie di Barni”. A un’ora da Milano e a pochi minuti dal Lago di Como un esemplare esempio di tutela e salvaguardia del territorio dell’Alta Vallassina e delle sue tradizioni voluti dall’Associazione Culturabarni e supportato dalla Regione Lombardia. Il caratteristico Borgo del Triangolo Lariano ha saputo mantenere quella dimensione fuori dal tempo che racconta l’Italia più autentica, tra paesaggi naturali, arti e mestieri, aie e cortili, monumenti e giardini, sentieri e percorsi.‪ Il 16 agosto va in scena a Barni il classico appuntamento della “Giornata Pedonale” tra mostre, mercatini, sfilate, musica, spettacoli e degustazioni di prodotti locali. A 60 km da Milano e a pochi minuti dalle sponde del Lago di Como, una ghiotta occasione per una gita fuori porta all’insegna di un graziosissimo borgo tutto da visitare, tutto da scoprire. Antico feudo dei Visconti e degli Sforza, luogo simbolo dell’economia vallassinese grazie alle sue tipiche attività agricole, pastorali e turistiche, il comune di Barni è un borgo tranquillo immerso nel verde, che rivive in ogni suo scorcio le radici di una storia secolare ricca di gusto e tradizioni. Il caratteristico paese del Triangolo Lariano ha infatti saputo mantenere quella dimensione fuori dal tempo che racconta l’Italia più autentica, tra paesaggi naturali, arti e mestieri, aie e cortili, monumenti e giardini, sentieri e percorsi. Residenti, amici, villeggianti e turisti si riversano per l’occasione nelle stradine, nei vicoli, in piazza e dintorni a curiosare tra bancarelle, scegliere prodotti a chilometro zero, godersi spettacoli, visitare cortili privati (eccezionalmente aperti nella giornata di festa) e luoghi storici ma anche visitare la chiesetta romanica di San Pietro e Paolo. Fin dalla mattinata, dopo il taglio istituzionale del nastro, “El Paes de Scuprì” dà sfogo a una serie infinita di iniziative: laboratori, letture, presentazioni di libri, dimostrazioni varie, tour guidati e assaggi di “paradell” (il dolce locale), con un simpatico quiz finale per i visitatori che testerà il “grado di attenzione” di ognuno durante il percorso, per poi partecipare all’estrazione dei tanti cesti di prodotti locali. La sera invece tutti in piazza e nelle vie del centro per la grande cena preparata dalla Pro Loco, lo spettacolo dell’Albero della Cuccagna, musica e balli.‬

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