25 October 2024

Usa: stop obbligo vaccino Covid per turisti internazionali, dal 12 maggio

[ 0 ]

Usa. Dal prossimo 12 maggio per entrare negli Stati Uniti i viaggiatori internazionali non saranno più tenuti a presentare un certificato di vaccinazione contro il Covid-19. Lo scorso febbraio, la Camera dei Rappresentanti degli Usa ha infatti votato per eliminare l’obbligo per la maggior parte dei viaggiatori aerei stranieri, una delle poche restrizioni ai viaggi per pandemia ancora in vigore.

Nel giugno 2022 l’amministrazione Biden aveva eliminato il requisito che imponeva a chi arrivava negli Stati Uniti in aereo di essere negativo al test Covid, ma aveva mantenuto in vigore l’obbligo di presentare prova della vaccinazione, secondo quanto richiesto dal Cdc, per la maggior parte dei viaggiatori stranieri.

Semplificazione

Il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale ha inoltre dichiarato che a partire dal 12 maggio non richiederà più ai viaggiatori non statunitensi che entrano negli Stati Uniti attraverso i porti d’ingresso terrestri e i traghetti di essere vaccinati contro il Covid-19 e di fornire una prova della vaccinazione su richiesta.

«Ci congratuliamo con l’amministrazione per aver compiuto questo importante passo, in linea con quanto l’industria dei viaggi e gli esperti di salute pubblica hanno richiesto per mesi – commenta in una nota la US Travel Association -. L’eliminazione dell’obbligo di vaccinazione alleggerisce semplifica in modo significativo l’accesso (agli Stati Uniti, ndr) per moltissimi viaggiatori e farà compiere importanti passi avanti al settore turistico del nostro Paese».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477527 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si svolgerà il prossimo martedì 29 ottobre, presso l'agenzia 5 Giornate di Milano l'Intervista impossibile a Giacomo Puccini, nell'anniversario dei cento anni dalla sua scomparsa. L'evento dedicato al compositore italiano sarà tenuto nei locali di piazza Cinque Giornate 15 a partire dalle ore 18 (ingresso libero) a cura dell'attore Gianfilippo Maria Falsina Lamberti e sarà seguito da un rinfresco. “Per il nostro gruppo, che da oltre cento anni porta i turisti italiani e in particolare milanesi in tutto il mondo, il centenario della morte di Giacomo Puccini, che ha ambientato le sue opere più famose in lontani Paesi esotici, è una ricorrenza che ci coinvolge - spiega la senior account key client delle agenzie di turismo L’Astrolabio nel capoluogo lombardo, Gaia Cossali -: il Giappone di Madama Butterfly, gli Stati Uniti della Fanciulla del West e la Cina favolosa della Turandot ma pure La Parigi della Bohéme e la Roma della Tosca sono lo scenario delle emozioni più forti e travolgenti. Con altri colori, quelli della gioia e del divertimento, anche noi vogliamo far vivere ai clienti con i nostri viaggi il fascino assoluto di esperienze indimenticabili lontano da casa”. L’evento si inserisce nella rassegna promossa dal municipio 1 Ci vediamo in bottega, su progetto di Galleria&Friends, la rete delle Antiche Botteghe di Milano e della Lombardia creata da Elisabetta Invernici e Alberto Oliva, che firmano anche lo spettacolo alla 5 Giornate, che da quest’anno fa parte della rete. [post_title] => All'agenzia 5 Giornate di Milano l'Intervista impossibile a Giacomo Puccini [post_date] => 2024-10-24T11:09:26+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729768166000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477459 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una vacanza nella bellezza e nella storia, nello charme e nella natura. Ma soprattutto nell’arte e nella cultura. È questa la proposta di Ville Castelli Dimore: un itinerario alla scoperta del fascino senza tempo del Veneto, con una particolare attenzione al patrimonio artistico delle dimore storiche che arricchiscono il territorio, sia in centro città che nei piccoli borghi. Padova, detta anche Urbs picta grazie al ciclo di affreschi del XIV secolo, Patrimonio Mondiale dell’Unesco, è la prima tappa dell’itinerario culturale proposto da Ville Castelli Dimore. A pochi passi dalla Cappella degli Scrovegni, capolavoro di Giotto, sorge infatti Palazzo Mantua Benavides, un’antica dimora nobiliare del Cinquecento. Un’atmosfera di pace ed eleganza in centro città, ma anche un viaggio nella storia. Il palazzo mette a disposizione infatti alcune suite di charme, ognuna con arredi unici e preziosi, e raffinati appartamenti attrezzati con tutti i comfort, dove trascorrere una vacanza all’insegna dell’arte e della bellezza. La pittura rinascimentale è protagonista anche a Villa Roberti, a una ventina di chilometri, meta ideale per una visita in giornata. Situata a Brugine in provincia di Padova, questa villa cinquecentesca permette di apprezzare in particolare gli affreschi di Giambattista Zelotti e Paolo Veronese che impreziosiscono il salone principale. L’arte e lo stile di Giovanni Battista Zelotti si ritrova anche nei sei magnifici saloni, completamente affrescati, che compongono il piano nobile dell’affascinante Castello del Catajo di Battaglia Terme (Pd). Da visitare in zona, anche il Castello di San Pelagio a Due Carrare, che ospita il Museo del Volo in memoria del volo su Vienna di Gabriele d’Annunzio, che qui ha dimorato. Tappa obbligata Villa Emo Capodilista a Selvazzano Dentro (PD), altro gioiello dei Colli Euganei, progettata e affrescata da Dario Varotari, allievo del Veronese. Qui l’arte incontra il sapore, grazie alle degustazioni dell’ottimo vino della storica cantina La Montecchia. L’itinerario veneto di Ville Castelli Dimore nella cultura, nell’arte e nella bellezza prosegue verso Vicenza, la città del Palladio che qui ha realizzato alcuni dei suoi capolavori, tra cui il bellissimo Teatro Olimpico. Alle porte della città si trova la settecentesca Villa Valmarana ai Nani che offre agli amanti dell’arte un'esperienza esclusiva: dormire sotto i magnifici affreschi di Giandomenico Tiepolo. La villa custodisce infatti al suo interno uno dei più importanti cicli pittorici del ‘700 affrescati da due dei maggiori artisti dell’epoca: Giambattista Tiepolo e il figlio Giandomenico. La Sala delle Cineserie, con il suo accogliente salotto e bagno privato, è a disposizione per una notte con prima colazione. Per chi desidera rimanere in città per più notti, la Villa mette a disposizione un appartamento situato nell'antico granaio della Foresteria: uno spazio dotato di ogni comfort. Da qui, a una ventina di chilometri si trova il Castello di Thiene, prestigiosa dimora quattrocentesca visitabile autonomamente o con guida con il supporto di un percorso fruibile tramite il proprio smartphone. A Barbarano Mossano (Vi), su di una collina circondata dai Colli Berici sorge Villa di Montruglio, iniziata da Antonio Pizzocaro intorno al 1680 e completata, tra la fine del Seicento e i primi del Settecento, dall’architetto Francesco Antonio Muttoni con evidenti influenze palladiane.   L’itinerario culturale di Ville Castelli Dimore non si limita alle città, ma spazia anche tra i borghi che nascondono piccoli tesori da scoprire. Tra le dolci pendici delle Colline del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene, patrimonio mondiale dell’Unesco, ad esempio, si trova Cison di Valmarino, uno dei borghi più belli d’Italia. E proprio qui, nella piazza centrale, sorge Villa Marcello Marinelli. A pochi minuti dalla villa, si trova l’imponente CastelBrando, immerso in 50 ettari di parco. All’interno si può visitare la Chiesetta di San Martino, prenotare una cena esclusiva sulla terrazza panoramica. Chi ha più tempo può dedicarsi una giornata di completo relax nella Princess SPA di 2.000 mq, tra piscina, area sauna e una suggestiva Private Spa.       [post_title] => Ville Castelli Dimore, tour e soggiorni esclusivi nel Veneto all’insegna dell’arte e della cultura [post_date] => 2024-10-24T09:49:47+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729763387000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477407 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’inverno offre un’opportunità unica per chi desidera esplorare paesaggi mozzafiato, dalle cime innevate delle Alpi fino ai tranquilli borghi italiani avvolti dall'atmosfera invernale. Viaggiare in auto in questo periodo dell'anno consente una grande flessibilità, ma richiede anche una preparazione accurata per garantire sicurezza e comfort. Un viaggio in auto in inverno non è solo una questione di mettere in moto e partire, ma comporta una serie di considerazioni logistiche e di sicurezza, specialmente quando le strade possono diventare pericolose a causa di ghiaccio, neve e condizioni climatiche avverse. Le temperature rigide e le giornate più corte rendono indispensabile un’adeguata pianificazione. Oltre a dover verificare che l'auto sia in perfetto stato di funzionamento, è necessario considerare anche l’equipaggiamento e le normative specifiche relative alla guida invernale in Italia. Ad esempio, secondo AUTODOC gli ammortizzatori per Fiat Punto devono essere controllati con particolare attenzione prima di affrontare strade che potrebbero presentare irregolarità, come quelle di montagna o soggette a frequenti gelate. La preparazione di un viaggio invernale in auto è, dunque, un passaggio fondamentale per evitare spiacevoli inconvenienti lungo il percorso. Preparare l'auto per la guida invernale Prima di intraprendere un viaggio invernale, è essenziale assicurarsi che la propria auto sia pronta ad affrontare condizioni stradali difficili. Oltre al controllo regolare delle componenti meccaniche, l’inverno richiede una manutenzione aggiuntiva. Particolare attenzione va posta sugli pneumatici, che devono essere adeguati alle condizioni atmosferiche. In Italia, in molte regioni è obbligatorio l’uso di pneumatici invernali o catene da neve tra novembre e aprile, specialmente in montagna. Questi dispositivi garantiscono una maggiore aderenza su strade bagnate, ghiacciate o innevate, riducendo il rischio di incidenti. Un altro elemento da non sottovalutare è il sistema frenante. Le basse temperature possono influire negativamente sull’efficienza dei freni, aumentando i tempi di frenata. È quindi consigliabile controllare il livello del liquido freni e verificare che i dischi e le pastiglie non siano usurati. Gli ammortizzatori, come suggerito in precedenza, giocano anch'essi un ruolo cruciale. Strade innevate o ghiacciate possono essere insidiose, e un sistema di ammortizzazione efficiente contribuisce a mantenere il controllo del veicolo, soprattutto in situazioni di emergenza. Condizioni stradali e normative locali Viaggiare in inverno implica non solo prestare attenzione allo stato dell’auto, ma anche conoscere le normative stradali che variano da regione a regione. In Italia, oltre all’obbligo degli pneumatici invernali, è fondamentale rispettare le regole sul corretto uso dei fari. In molte zone montuose, l’uso delle luci di posizione è obbligatorio anche di giorno per garantire una maggiore visibilità in caso di nebbia o forte nevicata. Le forze dell'ordine eseguono controlli frequenti su queste normative, e le multe per chi non si adegua possono essere piuttosto salate. Un altro aspetto importante riguarda l’obbligo di montare le catene da neve. Anche se si utilizzano pneumatici invernali, in alcune aree è richiesto di avere le catene a bordo, pronte per essere utilizzate in caso di necessità. Le catene devono essere montate correttamente sulle ruote motrici, e non rispettare queste norme può comportare sanzioni, oltre a rappresentare un rischio significativo per la propria sicurezza. Pianificazione dell'itinerario e tempi di percorrenza La pianificazione dell'itinerario è un altro fattore cruciale quando si viaggia in auto durante l'inverno. Le condizioni climatiche possono essere imprevedibili, quindi è consigliabile scegliere percorsi che tengano conto delle condizioni stradali e delle previsioni meteo. Durante i mesi invernali, alcune strade di montagna possono essere chiuse o difficili da percorrere a causa della neve. Prima di partire, è opportuno consultare i bollettini stradali e meteorologici per evitare strade pericolose o interruzioni. Inoltre, è bene considerare che i tempi di percorrenza possono aumentare notevolmente a causa delle condizioni stradali. Neve, ghiaccio e visibilità ridotta possono rallentare il traffico, soprattutto nelle ore notturne. Prevedere delle soste lungo il tragitto non solo consente di riposarsi, ma può anche essere utile per monitorare le condizioni della strada e dell'auto. Sicurezza durante il viaggio Una volta iniziato il viaggio, la sicurezza deve rimanere la priorità assoluta. La prudenza alla guida è fondamentale in condizioni invernali. Anche se si dispone di pneumatici invernali o catene da neve, la velocità deve essere ridotta, specialmente nelle curve o su discese ripide. Il rischio di slittamento è sempre presente, e mantenere una velocità moderata consente di avere un maggiore controllo del veicolo. Un'altra pratica utile è quella di tenere una distanza di sicurezza maggiore rispetto a quella normalmente raccomandata. In caso di frenata improvvisa, lo spazio extra può fare la differenza tra evitare un incidente o perdere il controllo del veicolo. Inoltre, mantenere il serbatoio pieno è una buona abitudine durante un viaggio invernale: non solo per evitare di rimanere bloccati in caso di lunghe code, ma anche per avere sempre disponibile il riscaldamento in caso di sosta forzata. Infine, è consigliabile portare con sé un kit di emergenza che includa coperte, acqua, cibo non deperibile, e attrezzi per la neve come una pala. Questi accorgimenti possono risultare salvavita in caso di emergenza o di blocco della strada. Equipaggiamento utile e suggerimenti per il comfort Oltre alle precauzioni legate alla sicurezza, è importante pensare anche al comfort durante il viaggio. Il freddo può diventare un problema se l’auto non è adeguatamente riscaldata. Un controllo del sistema di climatizzazione e del riscaldamento prima della partenza è, dunque, indispensabile. Avere coperte termiche e abbigliamento caldo a portata di mano può essere utile in caso di guasti o lunghe soste non programmate. I moderni sistemi di navigazione e le applicazioni per smartphone possono aiutare a monitorare le condizioni stradali in tempo reale e a individuare eventuali deviazioni o punti di ristoro lungo il percorso. In Italia, ci sono numerosi rifugi e stazioni di servizio che offrono riparo e ristoro ai viaggiatori durante i mesi invernali. Questi luoghi possono essere di grande aiuto, soprattutto durante percorsi più lunghi. Viaggiare in auto in inverno, se ben preparati, può essere un’esperienza piacevole e sicura. Prestando attenzione a ogni dettaglio, si può godere di paesaggi spettacolari e vivere l’inverno in tutta tranquillità, sfruttando al meglio le opportunità che la stagione offre. Per approfondire sugli ammortizzatori: Informazioni tratte da auto-doc.it [post_title] => Fare una vacanza in auto in inverno: organizzazione e sicurezza [post_date] => 2024-10-24T08:07:33+00:00 [category] => Array ( [0] => informazione-pr [1] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Informazione PR [1] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729757253000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477442 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aer Lingus aprirà una nuova rotta per Indianapolis, che diventerà la seconda destinazione statunitense servita dal nuovo Airbus A321Xlr della compagnia. Il vettore irlandese sta ampliando il numero di rotte verso città secondarie utilizzando il nuovo narrowbody a lungo raggio: sono sei gli A321Xlr ordinati e i primi due dovrebbero entrare in flotta entro fine 2024. Il nuovo collegamento da Dublino verso Indianapolis decollerà il 3 maggio 2025, con quattro frequenze alla settimana e sarà l'unico non stop tra l'Indiana e l'Europa, con rotte in connessione verso 20 destinazioni, tra cui Parigi, Londra e Francoforte. Indianapolis è infatti rimasta senza voli diretti per il Vecchio Continente dall'inizio della pandemia nel 2020, quando Delta Air Lines aveva sospeso la rotta per Parigi Charles de Gaulle dopo due anni di attività. All'inizio del mese, Aer Lingus aveva svelato l'intenzione di lanciare i voli per Nashville sempre con l'A321Xlr, a partire dal prossimo 12 aprile.  [post_title] => Aer Lingus volerà da Dublino a Indianapolis con l'A321Xlr, dal 3 maggio 2025 [post_date] => 2024-10-23T11:59:36+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729684776000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477324 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il boutique hotel Savona 18 Suites di Milano, gestito dal gruppo Blu Hotels, si trova in zona Tortona: un nuovo quartiere di tendenza, reso vitale dai numerosi show room presenti, dalle Fashion week, dalla Settimana del Design e dal fascino della cultura e della storia milanese, capace di attirare turisti da ogni dove. Il progetto nasce nell’ottobre del 2017 dalla ristrutturazione di una ex casa di ringhiera, poi convertita a uso alberghiero. L’ideatore della struttura è l’architetto Aldo Cibic, già al lavoro con Ettore Sottsass. Cibic è un interprete della storia del design italiano, che mette la persona al centro. Il Savona 18 Suites è uno dei suoi progetti più interessanti: una vecchia casa di ringhiera trasformata in albergo e luogo di accoglienza. Negli spazi di Savona 18 Suites, arredati con suoi mobili e oggetti, Cibic ha inserito disegni di progetto, fotografie e installazioni che coinvolgono il visitatore in un percorso che mira a rappresentare una nuova estetica della vitalità.  Gli appartamenti di ringhiera si sono trasformati in 42 spaziose camere divise in cinque tipologie. Quella di base è la home suite di 30 mq, per arrivare sino ai 43 mq. Strutturate con entrata a soggiorno, corridoio e camera con bagno, le camere affacciano su via Savona da un lato e sul cortile interno dall’altro. Sono camere-studio, con una zona living a disposizion,e o camere-fitness, attrezzate con una piccola palestra privata. Sono insonorizzate e il corridoio esterno con la ringhiera si affaccia su un giardino intimo e raccolto, sulle cui pareti Cibic ha ricreato, tra luci e colori, lo skyline di Milano. L’andamento del Savona 18 Suites è assolutamente positivo. «Nel 2020/21 abbiamo avuto una ripresa lenta, ma in questo 2024 siamo in costante crescita e abbiamo già superato i numeri del 2019. - afferma Manuela Miraudo, marketing & events manager di Blu Hotels -. La clientela dell’albergo è cambiata dopo la pandemia: la struttura è nata come risposta alla domanda business di quest’area di Milano e ha poi accolto lo sviluppo di un turismo leisure». A completare l’offerta del Savona 18 Suites ci sono le profumazioni per ambienti dell’azienda artigianale Campomarzio70, che raccontano l’Italia e la sua bellezza con una linea di fragranze naturali. [gallery ids="477582,477583,477584,477585,477586,477587"]   [post_title] => Blu Hotels a Milano: il Savona 18 Suites rende contemporanea una casa di ringhiera [post_date] => 2024-10-22T14:56:56+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729609016000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477385 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => "Con ogni probabilità in cinque anni raddoppieremo il nostro portfolio". A rivelarlo, Sir Rocco Forte, in occasione dell'edizione 2024 dell'Italian Hospitality Investment Conferenze, organizzata a Roma da Thrends e Teamwork. D'altronde l'approdo in società del fondo sovrano saudita Pif a fine dicembre, tramite l'acquisizione del 49% della compagnia, ha apportato un'iniezione di liquidità importante. Un fattore che ora consente al gruppo italo-britannico di pensare davvero in grande: "A cominciare dalle operazioni di rinnovamento delle nostre strutture già esistenti, per le quali investiremo una cifra attorno ai 45 milioni di euro, circa il doppio di quanto facevamo prima". In tema di sviluppo, gli ultimi tempi hanno visto inoltre una serie di annunci importanti per Rocco Forte, soprattutto sull'Italia: da Noto, terza proprietà in Sicilia, con Palazzo Castelluccio, a Napoli, con l'all suite Palazzo Caravita di Sirignano, passando per la Puglia, dove il relais del Cardinale di Fasano si aggiungerà alla masseria Torre Maizza. "E poi a Milano, dove dopo un po' di ritardo, dovremmo inaugurare a breve il nuovo The Carlton". Focus sull'Italia, dunque, destinazione nella quale la compagnia già genera circa la metà del proprio business e in cui non mancano ulteriori obiettivi. In fondo, il Paese vanta una sorta di primato importante per l'hotellerie, "con 12/15 grandi e piccole destinazioni in cui è possibile rimanere costantemente sopra i mille euro di tariffa media a notte". Ma non solo: "Noi rimaniamo una realtà internazionale. Tanto più che circa il 45% della nostra domanda proviene dagli Usa. Puntiamo quindi a espanderci anche altrove: in Francia, Spagna, ovviamente negli Stati Uniti, così come ad Abu Dhabi e in Arabia Saudita, dove oggi c'è un grandissimo fermento". E i nuovi capitali da questo punto di vista possono pure rivelarsi utili a diversificare i modelli di sviluppo: "Io continuo a preferire i contratti di affitto, perché in questo modo si mantiene un maggior controllo sulle proprietà, ma è innegabile che avere accesso a liquidità importanti ci consente di essere più competitivi pure in tema di management contract, per cui spesso occorre contribuire con key money". Tutto ciò ovviamente comporterà pure delle sfide. E di questo Sir Rocco Forte è perfettamente consapevole: "Oggi la nostra è una società ancora a controllo familiare, visto che ne deteniamo il 51%. E' certo però che il raddoppio del numero degli hotel imporrà un ripensamento dei nostri processi organizzativi, per adattare il nostro format di conduzione a trazione familiare alle nuove dimensioni". Il tutto però, ha sottolineato il presidente della compagnia, sforzandosi di non perdere quella capacità di relazione con i singoli collaboratori che da sempre ha caratterizzato la gestione Rocco Forte: "Perché le persone amano lavorare per qualcuno che capiscono e che sentono vicino, piuttosto che per un astratto headquarter lontano ". [post_title] => Rocco Forte pronto a raddoppiare il portfolio in cinque anni [post_date] => 2024-10-22T14:47:39+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729608459000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477368 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prosegue con successo il Gardaland Magic Halloween con aperture no-stop fino al 3 novembre e con esperienze pensate per tutte le età: dalle atmosfere spaventosamente divertenti dedicate alle famiglie, alle avventure più intense rivolte ai giovani adulti. In linea con quanto dichiarato nelle precedenti settimane dall’a.d. Sabrina de Carvalho “per Gardaland l’intrattenimento è una priorità assoluta. Per i nostri visitatori, infatti, il divertimento passa anche dall’entertainment: dalle street animation agli show, dagli spettacoli alla musica dal vivo, fino alle food & beverage experiences” arriva il prossimo 31 ottobre l’attesissimo Halloween Party targato Gardaland. Il parco, in occasione di Halloween, prolungherà la sua apertura fino a mezzanotte, per offrire ai visitatori un'intera giornata dedicata a questa magica e terrificante festa.  Fin dal mattino, l'atmosfera sarà carica di sorprese e, con l'arrivo della sera, l'esperienza diventerà ancora più intensa grazie al Gardaland Halloween Party, lo spaventoso evento animato da artisti e imperdibili show, capaci di immergere il pubblico in atmosfere spaventosamente coinvolgenti. A partire dalle 18, piazza Jumanji, dominata da un imponente palco su cui svetterà un gigantesco ragno largo 20 metri ed enormi zucche, si trasformerà nel cuore pulsante del party. Alla consolle Luca Lazza, accompagnato dalla voce di Ary Fashion e dalle esibizioni dell’Hit Mania Dance Show, scalderà la piazza in attesa degli ospiti d’onore, alcuni degli artisti più amati della scena musicale italiana, come il duo pop modenese Benji & Fede, il duo indie pop/rap Coma_Cose e l’icona della musica urban Fred De Palma, pronti a far ballare il pubblico con i loro brani più famosi. [post_title] => A Gardaland tutto è pronto l'Halloween Party del 31 ottobre [post_date] => 2024-10-22T12:48:28+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729601308000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477334 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Secondo le ultime analisi di Sojern, le intenzioni di viaggio per le vacanze natalizie 2024 mostrano un calo significativo nelle prenotazioni di voli domestici, con un -39% rispetto al 2023. Questo trend si riflette in tutta Europa, con una diminuzione del 14% dei viaggiatori continentali che scelgono l'Italia come destinazione. Nonostante questo, gli arrivi internazionali a lungo raggio continueranno a bilanciare la flessione, mantenendo comunque il mercato domestico come principale per il turismo italiano. La ricerca di voli interni in Italia detiene la principale quota di mercato pari al 19,4% di ricerche per le prenotazioni. Sempre più saldi gli Stati Uniti che sono il secondo mercato turistico in Italia per le vacanze di Natale 2024, rappresentando il 17,7% del paniere delle ricerche di prenotazioni verso l’Italia. Sul podio in terza posizione il Regno Unito al 9.5%. Gli altri turisti che vogliono venire in Italia a trascorrere le vacanze di Natale sono nell’ordine: francesi, olandesi, spagnoli, brasiliani, tedeschi, sudcoreani, e canadesi. Gli italiani che si spostano in aereo per Natale, con ogni probabilità lo fanno per andare a trovare amici e parenti. Infatti, guardando alla classifica delle ricerche per la prenotazione alberghiera, sono gli statunitensi al primo posto con il 33,8% di share, seguiti dagli italiani al 19.1%. La classifica momentanea delle città italiane più gettonate per la scelta di hotel a Natale vede Roma al primo posto con quasi un turista su due che sceglie un albergo nella città eterna (48,4%) seguita da Milano, Firenze e Venezia. Nella classifica delle città più amate, Roma si posiziona il primo posto, al 32,8% delle preferenze all’atto della prenotazione del volo, seguita da Milano, al 27,4%. Venezia si trova al terzo posto con un distacco importante: si posizione infatti al 6,7% delle preferenze. Il momento felice della Sicilia di questa estate prosegue facendo posizionare Catania al 5,6% delle preferenze. Entrata nell’immaginario statunitense, anche grazie alla popolarissima serie tv White Lotus, la Sicilia sta avendo uno sviluppo turistico importante nel mercato Usa, tanto che, dalla prossima estate, si apriranno nuovi collegamenti con l’isola dagli Stati Uniti. Nel quadro europeo e medio orientale la classifica delle città più amate cambia. Per questi viaggiatori Londra è al primo posto, seguita da Dubai e Parigi. Milano e Roma si trovano in decima e in undicesima posizione. “Le costanti indagini di Sojern – afferma Luca Romozzi, senior international director destination Sojern - ci permettono di avere un quadro dell’attenzione rivolta all’Italia come destinazione, un quadro che muta di minuto in minuto, e che noi costantemente seguiamo adattando tempestivamente le campagne di marketing attraverso un approccio multicanale integrato dall’Intelligenza Artificiale. Questo consente di orientare e personalizzare le scelte per ottimizzare gli investimenti degli hotel e delle DMO”. Con più di 10.000 clienti nel mondo, 300 integrazioni nei sistemi di prenotazioni, 100 sistemi integrati con compagnie travel, 350 milioni di profili di viaggiatori analizzati ogni mese, Sojern riesce a fornire soluzioni nel marketing digitale. Oltre ai dati macro sulle destinazioni, ottiene risposte rilevanti per gli hotel di qualsiasi dimensione. In più, è talmente certa del risultato, che ha lanciato anche in Italia il “Pay on stay”: è Sojern stessa a finanziare la spesa iniziale della campagna di marketing, facendo pagare l’albergatore solo dopo che il suo cliente, attirato dalla campagna, ha terminato il suo soggiorno in hotel. [post_title] => Il turismo natalizio in Italia: Sojern svela le tendenze, con Roma al primo posto [post_date] => 2024-10-22T10:15:06+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729592106000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477215 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Wizz Air sarà protagonista di una sperimentazione operativa sul Saf in collaborazione con Airbus, un'iniziativa che sottolinea l’approccio proattivo della low cost nel decarbonizzare il trasporto aereo, in linea con il programma europeo Destination 2050. Come parte del pacchetto di riforme Fit for 55 dell'Ue, il regolamento RefuelEu richiederà ai fornitori di carburante di garantire che tutti i carburanti disponibili in alcuni aeroporti dell'Ue contengano una quota minima di Saf, con aumenti progressivi nel tempo. Inoltre, richiederà alle compagnie aeree che operano nell'Ue di rifornirsi per il 90% del carburante necessario da quegli aeroporti. Con questo progetto, Wizz Air sta compiendo passi importanti per integrare il Saf nelle proprie operazioni, sfruttando anche l'efficienza degli Airbus A321neo, testando in anticipo l'allineamento con i quadri normativi e cercando di stimolare consapevolezza nei passeggeri riguardo al Saf e alle politiche correlate. La sperimentazione riguarderà i voli su due importanti rotte, Barcellona-Budapest e Bruxelles Charleroi-Budapest, con il Saf fornito da Cepsa e distribuito da World Fuel Services (una società del gruppo World Kinect) in ciascun aeroporto di partenza, e si concluderà entro la fine dell'anno. Il progetto utilizzerà il metodo del bilanciamento di massa. Wizz Air acquisterà fino a 16 tonnellate di Saf puro con una miscela fino al 5% presso l'aeroporto di Barcellona-El Prat e fino a 18 tonnellate di Saf puro con una miscela fino al 10% presso l'aeroporto di Bruxelles Charleroi. «È cruciale che tutti gli attori dell'ecosistema dell'aviazione facciano la loro parte e uniscano le forze per raggiungere l'obiettivo di emissioni nette a zero entro il 2050 - ha dichiarato Yvonne Moynihan, corporate and Esg officer della compagnia aerea -. Il Saf è un elemento chiave, ed è per questo che Wizz Air sostiene questa politica pionieristica dell'Ue e ha effettuato significativi investimenti strategici nel Saf. Come compagnia aerea orgogliosamente europea, che festeggia quest'anno 20 anni di operazioni, ci impegniamo a ridurre la nostra impronta di carbonio e a guidare il settore con il nostro obiettivo di alimentare il 10% dei nostri voli con Saf entro il 2030. Attraverso questo progetto, non solo testiamo le operazioni con il Saf, ma raccogliamo anche opinioni dai nostri passeggeri sulla loro consapevolezza sulla decarbonizzazione dell'aviazione». La sperimentazione, infatti, includerà anche un sondaggio rivolto ai passeggeri di Wizz Air, invitandoli a condividere le loro opinioni sulla comprensione e percezione del SAF e delle iniziative di sostenibilità legate all’aviazione. [post_title] => Wizz Air collabora con Airbus in un programma di sperimentazione del Saf [post_date] => 2024-10-22T09:25:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729589104000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "usa stop allobbligo di vaccino" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":38,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":931,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477527","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si svolgerà il prossimo martedì 29 ottobre, presso l'agenzia 5 Giornate di Milano l'Intervista impossibile a Giacomo Puccini, nell'anniversario dei cento anni dalla sua scomparsa. L'evento dedicato al compositore italiano sarà tenuto nei locali di piazza Cinque Giornate 15 a partire dalle ore 18 (ingresso libero) a cura dell'attore Gianfilippo Maria Falsina Lamberti e sarà seguito da un rinfresco.\r\n\r\n“Per il nostro gruppo, che da oltre cento anni porta i turisti italiani e in particolare milanesi in tutto il mondo, il centenario della morte di Giacomo Puccini, che ha ambientato le sue opere più famose in lontani Paesi esotici, è una ricorrenza che ci coinvolge - spiega la senior account key client delle agenzie di turismo L’Astrolabio nel capoluogo lombardo, Gaia Cossali -: il Giappone di Madama Butterfly, gli Stati Uniti della Fanciulla del West e la Cina favolosa della Turandot ma pure La Parigi della Bohéme e la Roma della Tosca sono lo scenario delle emozioni più forti e travolgenti. Con altri colori, quelli della gioia e del divertimento, anche noi vogliamo far vivere ai clienti con i nostri viaggi il fascino assoluto di esperienze indimenticabili lontano da casa”.\r\n\r\nL’evento si inserisce nella rassegna promossa dal municipio 1 Ci vediamo in bottega, su progetto di Galleria&Friends, la rete delle Antiche Botteghe di Milano e della Lombardia creata da Elisabetta Invernici e Alberto Oliva, che firmano anche lo spettacolo alla 5 Giornate, che da quest’anno fa parte della rete.","post_title":"All'agenzia 5 Giornate di Milano l'Intervista impossibile a Giacomo Puccini","post_date":"2024-10-24T11:09:26+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1729768166000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477459","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una vacanza nella bellezza e nella storia, nello charme e nella natura. Ma soprattutto nell’arte e nella cultura. È questa la proposta di Ville Castelli Dimore: un itinerario alla scoperta del fascino senza tempo del Veneto, con una particolare attenzione al patrimonio artistico delle dimore storiche che arricchiscono il territorio, sia in centro città che nei piccoli borghi.\r\n\r\nPadova, detta anche Urbs picta grazie al ciclo di affreschi del XIV secolo, Patrimonio Mondiale dell’Unesco, è la prima tappa dell’itinerario culturale proposto da Ville Castelli Dimore. A pochi passi dalla Cappella degli Scrovegni, capolavoro di Giotto, sorge infatti Palazzo Mantua Benavides, un’antica dimora nobiliare del Cinquecento. Un’atmosfera di pace ed eleganza in centro città, ma anche un viaggio nella storia. Il palazzo mette a disposizione infatti alcune suite di charme, ognuna con arredi unici e preziosi, e raffinati appartamenti attrezzati con tutti i comfort, dove trascorrere una vacanza all’insegna dell’arte e della bellezza.\r\n\r\nLa pittura rinascimentale è protagonista anche a Villa Roberti, a una ventina di chilometri, meta ideale per una visita in giornata. Situata a Brugine in provincia di Padova, questa villa cinquecentesca permette di apprezzare in particolare gli affreschi di Giambattista Zelotti e Paolo Veronese che impreziosiscono il salone principale.\r\n\r\nL’arte e lo stile di Giovanni Battista Zelotti si ritrova anche nei sei magnifici saloni, completamente affrescati, che compongono il piano nobile dell’affascinante Castello del Catajo di Battaglia Terme (Pd). Da visitare in zona, anche il Castello di San Pelagio a Due Carrare, che ospita il Museo del Volo in memoria del volo su Vienna di Gabriele d’Annunzio, che qui ha dimorato.\r\n\r\nTappa obbligata Villa Emo Capodilista a Selvazzano Dentro (PD), altro gioiello dei Colli Euganei, progettata e affrescata da Dario Varotari, allievo del Veronese. Qui l’arte incontra il sapore, grazie alle degustazioni dell’ottimo vino della storica cantina La Montecchia.\r\n\r\nL’itinerario veneto di Ville Castelli Dimore nella cultura, nell’arte e nella bellezza prosegue verso Vicenza, la città del Palladio che qui ha realizzato alcuni dei suoi capolavori, tra cui il bellissimo Teatro Olimpico.\r\n\r\nAlle porte della città si trova la settecentesca Villa Valmarana ai Nani che offre agli amanti dell’arte un'esperienza esclusiva: dormire sotto i magnifici affreschi di Giandomenico Tiepolo. La villa custodisce infatti al suo interno uno dei più importanti cicli pittorici del ‘700 affrescati da due dei maggiori artisti dell’epoca: Giambattista Tiepolo e il figlio Giandomenico.\r\n\r\nLa Sala delle Cineserie, con il suo accogliente salotto e bagno privato, è a disposizione per una notte con prima colazione. Per chi desidera rimanere in città per più notti, la Villa mette a disposizione un appartamento situato nell'antico granaio della Foresteria: uno spazio dotato di ogni comfort.\r\n\r\nDa qui, a una ventina di chilometri si trova il Castello di Thiene, prestigiosa dimora quattrocentesca visitabile autonomamente o con guida con il supporto di un percorso fruibile tramite il proprio smartphone.\r\n\r\nA Barbarano Mossano (Vi), su di una collina circondata dai Colli Berici sorge Villa di Montruglio, iniziata da Antonio Pizzocaro intorno al 1680 e completata, tra la fine del Seicento e i primi del Settecento, dall’architetto Francesco Antonio Muttoni con evidenti influenze palladiane.  \r\n\r\nL’itinerario culturale di Ville Castelli Dimore non si limita alle città, ma spazia anche tra i borghi che nascondono piccoli tesori da scoprire. Tra le dolci pendici delle Colline del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene, patrimonio mondiale dell’Unesco, ad esempio, si trova Cison di Valmarino, uno dei borghi più belli d’Italia. E proprio qui, nella piazza centrale, sorge Villa Marcello Marinelli.\r\n\r\nA pochi minuti dalla villa, si trova l’imponente CastelBrando, immerso in 50 ettari di parco. All’interno si può visitare la Chiesetta di San Martino, prenotare una cena esclusiva sulla terrazza panoramica. Chi ha più tempo può dedicarsi una giornata di completo relax nella Princess SPA di 2.000 mq, tra piscina, area sauna e una suggestiva Private Spa.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Ville Castelli Dimore, tour e soggiorni esclusivi nel Veneto all’insegna dell’arte e della cultura","post_date":"2024-10-24T09:49:47+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1729763387000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477407","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’inverno offre un’opportunità unica per chi desidera esplorare paesaggi mozzafiato, dalle cime innevate delle Alpi fino ai tranquilli borghi italiani avvolti dall'atmosfera invernale. Viaggiare in auto in questo periodo dell'anno consente una grande flessibilità, ma richiede anche una preparazione accurata per garantire sicurezza e comfort. Un viaggio in auto in inverno non è solo una questione di mettere in moto e partire, ma comporta una serie di considerazioni logistiche e di sicurezza, specialmente quando le strade possono diventare pericolose a causa di ghiaccio, neve e condizioni climatiche avverse.\r\n\r\nLe temperature rigide e le giornate più corte rendono indispensabile un’adeguata pianificazione. Oltre a dover verificare che l'auto sia in perfetto stato di funzionamento, è necessario considerare anche l’equipaggiamento e le normative specifiche relative alla guida invernale in Italia. Ad esempio, secondo AUTODOC gli ammortizzatori per Fiat Punto devono essere controllati con particolare attenzione prima di affrontare strade che potrebbero presentare irregolarità, come quelle di montagna o soggette a frequenti gelate. La preparazione di un viaggio invernale in auto è, dunque, un passaggio fondamentale per evitare spiacevoli inconvenienti lungo il percorso.\r\nPreparare l'auto per la guida invernale\r\nPrima di intraprendere un viaggio invernale, è essenziale assicurarsi che la propria auto sia pronta ad affrontare condizioni stradali difficili. Oltre al controllo regolare delle componenti meccaniche, l’inverno richiede una manutenzione aggiuntiva. Particolare attenzione va posta sugli pneumatici, che devono essere adeguati alle condizioni atmosferiche. In Italia, in molte regioni è obbligatorio l’uso di pneumatici invernali o catene da neve tra novembre e aprile, specialmente in montagna. Questi dispositivi garantiscono una maggiore aderenza su strade bagnate, ghiacciate o innevate, riducendo il rischio di incidenti.\r\n\r\nUn altro elemento da non sottovalutare è il sistema frenante. Le basse temperature possono influire negativamente sull’efficienza dei freni, aumentando i tempi di frenata. È quindi consigliabile controllare il livello del liquido freni e verificare che i dischi e le pastiglie non siano usurati. Gli ammortizzatori, come suggerito in precedenza, giocano anch'essi un ruolo cruciale. Strade innevate o ghiacciate possono essere insidiose, e un sistema di ammortizzazione efficiente contribuisce a mantenere il controllo del veicolo, soprattutto in situazioni di emergenza.\r\nCondizioni stradali e normative locali\r\nViaggiare in inverno implica non solo prestare attenzione allo stato dell’auto, ma anche conoscere le normative stradali che variano da regione a regione. In Italia, oltre all’obbligo degli pneumatici invernali, è fondamentale rispettare le regole sul corretto uso dei fari. In molte zone montuose, l’uso delle luci di posizione è obbligatorio anche di giorno per garantire una maggiore visibilità in caso di nebbia o forte nevicata. Le forze dell'ordine eseguono controlli frequenti su queste normative, e le multe per chi non si adegua possono essere piuttosto salate.\r\n\r\nUn altro aspetto importante riguarda l’obbligo di montare le catene da neve. Anche se si utilizzano pneumatici invernali, in alcune aree è richiesto di avere le catene a bordo, pronte per essere utilizzate in caso di necessità. Le catene devono essere montate correttamente sulle ruote motrici, e non rispettare queste norme può comportare sanzioni, oltre a rappresentare un rischio significativo per la propria sicurezza.\r\nPianificazione dell'itinerario e tempi di percorrenza\r\nLa pianificazione dell'itinerario è un altro fattore cruciale quando si viaggia in auto durante l'inverno. Le condizioni climatiche possono essere imprevedibili, quindi è consigliabile scegliere percorsi che tengano conto delle condizioni stradali e delle previsioni meteo. Durante i mesi invernali, alcune strade di montagna possono essere chiuse o difficili da percorrere a causa della neve. Prima di partire, è opportuno consultare i bollettini stradali e meteorologici per evitare strade pericolose o interruzioni.\r\n\r\nInoltre, è bene considerare che i tempi di percorrenza possono aumentare notevolmente a causa delle condizioni stradali. Neve, ghiaccio e visibilità ridotta possono rallentare il traffico, soprattutto nelle ore notturne. Prevedere delle soste lungo il tragitto non solo consente di riposarsi, ma può anche essere utile per monitorare le condizioni della strada e dell'auto.\r\nSicurezza durante il viaggio\r\nUna volta iniziato il viaggio, la sicurezza deve rimanere la priorità assoluta. La prudenza alla guida è fondamentale in condizioni invernali. Anche se si dispone di pneumatici invernali o catene da neve, la velocità deve essere ridotta, specialmente nelle curve o su discese ripide. Il rischio di slittamento è sempre presente, e mantenere una velocità moderata consente di avere un maggiore controllo del veicolo.\r\n\r\nUn'altra pratica utile è quella di tenere una distanza di sicurezza maggiore rispetto a quella normalmente raccomandata. In caso di frenata improvvisa, lo spazio extra può fare la differenza tra evitare un incidente o perdere il controllo del veicolo. Inoltre, mantenere il serbatoio pieno è una buona abitudine durante un viaggio invernale: non solo per evitare di rimanere bloccati in caso di lunghe code, ma anche per avere sempre disponibile il riscaldamento in caso di sosta forzata.\r\n\r\nInfine, è consigliabile portare con sé un kit di emergenza che includa coperte, acqua, cibo non deperibile, e attrezzi per la neve come una pala. Questi accorgimenti possono risultare salvavita in caso di emergenza o di blocco della strada.\r\nEquipaggiamento utile e suggerimenti per il comfort\r\nOltre alle precauzioni legate alla sicurezza, è importante pensare anche al comfort durante il viaggio. Il freddo può diventare un problema se l’auto non è adeguatamente riscaldata. Un controllo del sistema di climatizzazione e del riscaldamento prima della partenza è, dunque, indispensabile. Avere coperte termiche e abbigliamento caldo a portata di mano può essere utile in caso di guasti o lunghe soste non programmate.\r\n\r\nI moderni sistemi di navigazione e le applicazioni per smartphone possono aiutare a monitorare le condizioni stradali in tempo reale e a individuare eventuali deviazioni o punti di ristoro lungo il percorso. In Italia, ci sono numerosi rifugi e stazioni di servizio che offrono riparo e ristoro ai viaggiatori durante i mesi invernali. Questi luoghi possono essere di grande aiuto, soprattutto durante percorsi più lunghi.\r\n\r\nViaggiare in auto in inverno, se ben preparati, può essere un’esperienza piacevole e sicura. Prestando attenzione a ogni dettaglio, si può godere di paesaggi spettacolari e vivere l’inverno in tutta tranquillità, sfruttando al meglio le opportunità che la stagione offre.\r\n\r\nPer approfondire sugli ammortizzatori:\r\n\r\nInformazioni tratte da auto-doc.it","post_title":"Fare una vacanza in auto in inverno: organizzazione e sicurezza","post_date":"2024-10-24T08:07:33+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1729757253000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477442","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aer Lingus aprirà una nuova rotta per Indianapolis, che diventerà la seconda destinazione statunitense servita dal nuovo Airbus A321Xlr della compagnia. Il vettore irlandese sta ampliando il numero di rotte verso città secondarie utilizzando il nuovo narrowbody a lungo raggio: sono sei gli A321Xlr ordinati e i primi due dovrebbero entrare in flotta entro fine 2024.\r\n\r\nIl nuovo collegamento da Dublino verso Indianapolis decollerà il 3 maggio 2025, con quattro frequenze alla settimana e sarà l'unico non stop tra l'Indiana e l'Europa, con rotte in connessione verso 20 destinazioni, tra cui Parigi, Londra e Francoforte. Indianapolis è infatti rimasta senza voli diretti per il Vecchio Continente dall'inizio della pandemia nel 2020, quando Delta Air Lines aveva sospeso la rotta per Parigi Charles de Gaulle dopo due anni di attività.\r\n\r\nAll'inizio del mese, Aer Lingus aveva svelato l'intenzione di lanciare i voli per Nashville sempre con l'A321Xlr, a partire dal prossimo 12 aprile. ","post_title":"Aer Lingus volerà da Dublino a Indianapolis con l'A321Xlr, dal 3 maggio 2025","post_date":"2024-10-23T11:59:36+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729684776000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477324","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il boutique hotel Savona 18 Suites di Milano, gestito dal gruppo Blu Hotels, si trova in zona Tortona: un nuovo quartiere di tendenza, reso vitale dai numerosi show room presenti, dalle Fashion week, dalla Settimana del Design e dal fascino della cultura e della storia milanese, capace di attirare turisti da ogni dove. Il progetto nasce nell’ottobre del 2017 dalla ristrutturazione di una ex casa di ringhiera, poi convertita a uso alberghiero. L’ideatore della struttura è l’architetto Aldo Cibic, già al lavoro con Ettore Sottsass.\r\n\r\nCibic è un interprete della storia del design italiano, che mette la persona al centro. Il Savona 18 Suites è uno dei suoi progetti più interessanti: una vecchia casa di ringhiera trasformata in albergo e luogo di accoglienza. Negli spazi di Savona 18 Suites, arredati con suoi mobili e oggetti, Cibic ha inserito disegni di progetto, fotografie e installazioni che coinvolgono il visitatore in un percorso che mira a rappresentare una nuova estetica della vitalità.\r\n\r\n Gli appartamenti di ringhiera si sono trasformati in 42 spaziose camere divise in cinque tipologie. Quella di base è la home suite di 30 mq, per arrivare sino ai 43 mq. Strutturate con entrata a soggiorno, corridoio e camera con bagno, le camere affacciano su via Savona da un lato e sul cortile interno dall’altro. Sono camere-studio, con una zona living a disposizion,e o camere-fitness, attrezzate con una piccola palestra privata. Sono insonorizzate e il corridoio esterno con la ringhiera si affaccia su un giardino intimo e raccolto, sulle cui pareti Cibic ha ricreato, tra luci e colori, lo skyline di Milano.\r\n\r\nL’andamento del Savona 18 Suites è assolutamente positivo. «Nel 2020/21 abbiamo avuto una ripresa lenta, ma in questo 2024 siamo in costante crescita e abbiamo già superato i numeri del 2019. - afferma Manuela Miraudo, marketing & events manager di Blu Hotels -. La clientela dell’albergo è cambiata dopo la pandemia: la struttura è nata come risposta alla domanda business di quest’area di Milano e ha poi accolto lo sviluppo di un turismo leisure».\r\n\r\nA completare l’offerta del Savona 18 Suites ci sono le profumazioni per ambienti dell’azienda artigianale Campomarzio70, che raccontano l’Italia e la sua bellezza con una linea di fragranze naturali.\r\n\r\n[gallery ids=\"477582,477583,477584,477585,477586,477587\"]\r\n\r\n ","post_title":"Blu Hotels a Milano: il Savona 18 Suites rende contemporanea una casa di ringhiera","post_date":"2024-10-22T14:56:56+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729609016000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477385","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Con ogni probabilità in cinque anni raddoppieremo il nostro portfolio\". A rivelarlo, Sir Rocco Forte, in occasione dell'edizione 2024 dell'Italian Hospitality Investment Conferenze, organizzata a Roma da Thrends e Teamwork. D'altronde l'approdo in società del fondo sovrano saudita Pif a fine dicembre, tramite l'acquisizione del 49% della compagnia, ha apportato un'iniezione di liquidità importante. Un fattore che ora consente al gruppo italo-britannico di pensare davvero in grande: \"A cominciare dalle operazioni di rinnovamento delle nostre strutture già esistenti, per le quali investiremo una cifra attorno ai 45 milioni di euro, circa il doppio di quanto facevamo prima\".\r\n\r\nIn tema di sviluppo, gli ultimi tempi hanno visto inoltre una serie di annunci importanti per Rocco Forte, soprattutto sull'Italia: da Noto, terza proprietà in Sicilia, con Palazzo Castelluccio, a Napoli, con l'all suite Palazzo Caravita di Sirignano, passando per la Puglia, dove il relais del Cardinale di Fasano si aggiungerà alla masseria Torre Maizza. \"E poi a Milano, dove dopo un po' di ritardo, dovremmo inaugurare a breve il nuovo The Carlton\". Focus sull'Italia, dunque, destinazione nella quale la compagnia già genera circa la metà del proprio business e in cui non mancano ulteriori obiettivi. In fondo, il Paese vanta una sorta di primato importante per l'hotellerie, \"con 12/15 grandi e piccole destinazioni in cui è possibile rimanere costantemente sopra i mille euro di tariffa media a notte\".\r\n\r\nMa non solo: \"Noi rimaniamo una realtà internazionale. Tanto più che circa il 45% della nostra domanda proviene dagli Usa. Puntiamo quindi a espanderci anche altrove: in Francia, Spagna, ovviamente negli Stati Uniti, così come ad Abu Dhabi e in Arabia Saudita, dove oggi c'è un grandissimo fermento\". E i nuovi capitali da questo punto di vista possono pure rivelarsi utili a diversificare i modelli di sviluppo: \"Io continuo a preferire i contratti di affitto, perché in questo modo si mantiene un maggior controllo sulle proprietà, ma è innegabile che avere accesso a liquidità importanti ci consente di essere più competitivi pure in tema di management contract, per cui spesso occorre contribuire con key money\".\r\n\r\nTutto ciò ovviamente comporterà pure delle sfide. E di questo Sir Rocco Forte è perfettamente consapevole: \"Oggi la nostra è una società ancora a controllo familiare, visto che ne deteniamo il 51%. E' certo però che il raddoppio del numero degli hotel imporrà un ripensamento dei nostri processi organizzativi, per adattare il nostro format di conduzione a trazione familiare alle nuove dimensioni\". Il tutto però, ha sottolineato il presidente della compagnia, sforzandosi di non perdere quella capacità di relazione con i singoli collaboratori che da sempre ha caratterizzato la gestione Rocco Forte: \"Perché le persone amano lavorare per qualcuno che capiscono e che sentono vicino, piuttosto che per un astratto headquarter lontano \".","post_title":"Rocco Forte pronto a raddoppiare il portfolio in cinque anni","post_date":"2024-10-22T14:47:39+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729608459000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477368","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prosegue con successo il Gardaland Magic Halloween con aperture no-stop fino al 3 novembre e con esperienze pensate per tutte le età: dalle atmosfere spaventosamente divertenti dedicate alle famiglie, alle avventure più intense rivolte ai giovani adulti. In linea con quanto dichiarato nelle precedenti settimane dall’a.d. Sabrina de Carvalho “per Gardaland l’intrattenimento è una priorità assoluta. Per i nostri visitatori, infatti, il divertimento passa anche dall’entertainment: dalle street animation agli show, dagli spettacoli alla musica dal vivo, fino alle food & beverage experiences” arriva il prossimo 31 ottobre l’attesissimo Halloween Party targato Gardaland.\r\n\r\nIl parco, in occasione di Halloween, prolungherà la sua apertura fino a mezzanotte, per offrire ai visitatori un'intera giornata dedicata a questa magica e terrificante festa.  Fin dal mattino, l'atmosfera sarà carica di sorprese e, con l'arrivo della sera, l'esperienza diventerà ancora più intensa grazie al Gardaland Halloween Party, lo spaventoso evento animato da artisti e imperdibili show, capaci di immergere il pubblico in atmosfere spaventosamente coinvolgenti.\r\n\r\nA partire dalle 18, piazza Jumanji, dominata da un imponente palco su cui svetterà un gigantesco ragno largo 20 metri ed enormi zucche, si trasformerà nel cuore pulsante del party. Alla consolle Luca Lazza, accompagnato dalla voce di Ary Fashion e dalle esibizioni dell’Hit Mania Dance Show, scalderà la piazza in attesa degli ospiti d’onore, alcuni degli artisti più amati della scena musicale italiana, come il duo pop modenese Benji & Fede, il duo indie pop/rap Coma_Cose e l’icona della musica urban Fred De Palma, pronti a far ballare il pubblico con i loro brani più famosi.","post_title":"A Gardaland tutto è pronto l'Halloween Party del 31 ottobre","post_date":"2024-10-22T12:48:28+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729601308000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477334","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Secondo le ultime analisi di Sojern, le intenzioni di viaggio per le vacanze natalizie 2024 mostrano un calo significativo nelle prenotazioni di voli domestici, con un -39% rispetto al 2023.\r\n\r\nQuesto trend si riflette in tutta Europa, con una diminuzione del 14% dei viaggiatori continentali che scelgono l'Italia come destinazione. Nonostante questo, gli arrivi internazionali a lungo raggio continueranno a bilanciare la flessione, mantenendo comunque il mercato domestico come principale per il turismo italiano.\r\n\r\nLa ricerca di voli interni in Italia detiene la principale quota di mercato pari al 19,4% di ricerche per le prenotazioni. Sempre più saldi gli Stati Uniti che sono il secondo mercato turistico in Italia per le vacanze di Natale 2024, rappresentando il 17,7% del paniere delle ricerche di prenotazioni verso l’Italia. Sul podio in terza posizione il Regno Unito al 9.5%. Gli altri turisti che vogliono venire in Italia a trascorrere le vacanze di Natale sono nell’ordine: francesi, olandesi, spagnoli, brasiliani, tedeschi, sudcoreani, e canadesi.\r\n\r\nGli italiani che si spostano in aereo per Natale, con ogni probabilità lo fanno per andare a trovare amici e parenti. Infatti, guardando alla classifica delle ricerche per la prenotazione alberghiera, sono gli statunitensi al primo posto con il 33,8% di share, seguiti dagli italiani al 19.1%.\r\n\r\nLa classifica momentanea delle città italiane più gettonate per la scelta di hotel a Natale vede Roma al primo posto con quasi un turista su due che sceglie un albergo nella città eterna (48,4%) seguita da Milano, Firenze e Venezia.\r\nNella classifica delle città più amate, Roma si posiziona il primo posto, al 32,8% delle preferenze all’atto della prenotazione del volo, seguita da Milano, al 27,4%. Venezia si trova al terzo posto con un distacco importante: si posizione infatti al 6,7% delle preferenze. Il momento felice della Sicilia di questa estate prosegue facendo posizionare Catania al 5,6% delle preferenze. Entrata nell’immaginario statunitense, anche grazie alla popolarissima serie tv White Lotus, la Sicilia sta avendo uno sviluppo turistico importante nel mercato Usa, tanto che, dalla prossima estate, si apriranno nuovi collegamenti con l’isola dagli Stati Uniti.\r\n\r\nNel quadro europeo e medio orientale la classifica delle città più amate cambia. Per questi viaggiatori Londra è al primo posto, seguita da Dubai e Parigi. Milano e Roma si trovano in decima e in undicesima posizione.\r\n\r\n“Le costanti indagini di Sojern – afferma Luca Romozzi, senior international director destination Sojern - ci permettono di avere un quadro dell’attenzione rivolta all’Italia come destinazione, un quadro che muta di minuto in minuto, e che noi costantemente seguiamo adattando tempestivamente le campagne di marketing attraverso un approccio multicanale integrato dall’Intelligenza Artificiale. Questo consente di orientare e personalizzare le scelte per ottimizzare gli investimenti degli hotel e delle DMO”.\r\nCon più di 10.000 clienti nel mondo, 300 integrazioni nei sistemi di prenotazioni, 100 sistemi integrati con compagnie travel, 350 milioni di profili di viaggiatori analizzati ogni mese, Sojern riesce a fornire soluzioni nel marketing digitale. Oltre ai dati macro sulle destinazioni, ottiene risposte rilevanti per gli hotel di qualsiasi dimensione. In più, è talmente certa del risultato, che ha lanciato anche in Italia il “Pay on stay”: è Sojern stessa a finanziare la spesa iniziale della campagna di marketing, facendo pagare l’albergatore solo dopo che il suo cliente, attirato dalla campagna, ha terminato il suo soggiorno in hotel.","post_title":"Il turismo natalizio in Italia: Sojern svela le tendenze, con Roma al primo posto","post_date":"2024-10-22T10:15:06+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1729592106000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477215","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Wizz Air sarà protagonista di una sperimentazione operativa sul Saf in collaborazione con Airbus, un'iniziativa che sottolinea l’approccio proattivo della low cost nel decarbonizzare il trasporto aereo, in linea con il programma europeo Destination 2050.\r\nCome parte del pacchetto di riforme Fit for 55 dell'Ue, il regolamento RefuelEu richiederà ai fornitori di carburante di garantire che tutti i carburanti disponibili in alcuni aeroporti dell'Ue contengano una quota minima di Saf, con aumenti progressivi nel tempo. Inoltre, richiederà alle compagnie aeree che operano nell'Ue di rifornirsi per il 90% del carburante necessario da quegli aeroporti.\r\nCon questo progetto, Wizz Air sta compiendo passi importanti per integrare il Saf nelle proprie operazioni, sfruttando anche l'efficienza degli Airbus A321neo, testando in anticipo l'allineamento con i quadri normativi e cercando di stimolare consapevolezza nei passeggeri riguardo al Saf e alle politiche correlate.\r\nLa sperimentazione riguarderà i voli su due importanti rotte, Barcellona-Budapest e Bruxelles Charleroi-Budapest, con il Saf fornito da Cepsa e distribuito da World Fuel Services (una società del gruppo World Kinect) in ciascun aeroporto di partenza, e si concluderà entro la fine dell'anno. Il progetto utilizzerà il metodo del bilanciamento di massa. Wizz Air acquisterà fino a 16 tonnellate di Saf puro con una miscela fino al 5% presso l'aeroporto di Barcellona-El Prat e fino a 18 tonnellate di Saf puro con una miscela fino al 10% presso l'aeroporto di Bruxelles Charleroi.\r\n«È cruciale che tutti gli attori dell'ecosistema dell'aviazione facciano la loro parte e uniscano le forze per raggiungere l'obiettivo di emissioni nette a zero entro il 2050 - ha dichiarato Yvonne Moynihan, corporate and Esg officer della compagnia aerea -. Il Saf è un elemento chiave, ed è per questo che Wizz Air sostiene questa politica pionieristica dell'Ue e ha effettuato significativi investimenti strategici nel Saf. Come compagnia aerea orgogliosamente europea, che festeggia quest'anno 20 anni di operazioni, ci impegniamo a ridurre la nostra impronta di carbonio e a guidare il settore con il nostro obiettivo di alimentare il 10% dei nostri voli con Saf entro il 2030. Attraverso questo progetto, non solo testiamo le operazioni con il Saf, ma raccogliamo anche opinioni dai nostri passeggeri sulla loro consapevolezza sulla decarbonizzazione dell'aviazione».\r\nLa sperimentazione, infatti, includerà anche un sondaggio rivolto ai passeggeri di Wizz Air, invitandoli a condividere le loro opinioni sulla comprensione e percezione del SAF e delle iniziative di sostenibilità legate all’aviazione.","post_title":"Wizz Air collabora con Airbus in un programma di sperimentazione del Saf","post_date":"2024-10-22T09:25:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729589104000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti