24 febbraio 2009 09:31
Alexandra Rebelo è il nuovo direttore dell’Ufficio turistico del Portogallo in Italia. Il suo arrivo coincide con un momento positivo per i flussi turistici italiani verso il Portogallo: sulla base dei dati registrati fino a ottobre 2008, infatti, gli introiti turistici sono aumentati del 3,2% rispetto allo stesso periodo del 2007 e il mercato italiano rimane il 7° per numero di pernottamenti. In generale il 2008 è stato un anno positivo per l’industria turistica del Portogallo, con più di 9,3 milioni di visitatori da gennaio ad agosto (+3,1%). Le entrate totali per il turismo hanno raggiunto i un miliardo 367 milioni di euro, con un incremento di 47 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2007. Madeira e Lisbona sono state in assoluto le due regioni con la crescita più alta.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501259
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nonostante le eccezionali nevicate che hanno influito sul traffico a Keflavík, Icelandair ha trasportato 464.000 passeggeri nel mese di ottobre, con un aumento del 14% rispetto all'anno precedente. La compagnia di bandiera consolida così la sua posizione di vettore dominante nei cieli islandesi, dove il recente fallimento di Play ha rimescolato gli equilibri del mercato locale.
Il load factor ha raggiunto l'85%, dimostrando una buona resilienza della domanda internazionale nonostante le condizioni climatiche avverse. Il tasso di puntualità complessivo, in calo di 3,1 punti all'81,4%, è stato influenzato da una forte tempesta di neve verificatasi alla fine di ottobre, che ha causato ritardi e cancellazioni per due giorni sul principale hub del Paese.
Dall'inizio dell'anno, 4,4 milioni di passeggeri hanno viaggiato con Icelandair, l'8% in più rispetto allo stesso periodo del 2024.
«La crescita registrata nel mese di ottobre è in linea con la nostra strategia volta a rafforzare le operazioni al di fuori dell'alta stagione e a ridurre la forte stagionalità delle nostre attività - ha dichiarato il ceo del vettore, Bogi Nils Bogason -. I nostri dipendenti hanno dimostrato una dedizione esemplare in condizioni meteorologiche difficili e insolite».
La compagnia ha anche ufficializzato l'apertura del nuovo collegamento per Miami, una naturale estensione della sua strategia invernale. «Miami è una destinazione entusiasmante per gli islandesi e gli europei, oltre ad offrire un forte potenziale per attirare i viaggiatori dalla Florida verso l'Islanda e oltre» ha sottolineato il ceo.
L'uscita di scena di Play, lo scorso ottobre, lascia Icelandair praticamente sola su diverse rotte e rafforza il suo ruolo centrale nella connettività del Paese: secondo gli analisti sarebbe in una buona posizione per assorbire i flussi di Play, in particolare sulle rotte transatlantiche tra il Nord Europa e il Nord America.
[post_title] => Icelandair: traffico passeggeri a +14% in ottobre. Decolla la rotta per Miami
[post_date] => 2025-11-11T11:32:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762860764000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501255
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Leolandia apre il sipario sul Natale già da novembre e punta sugli spettacoli con due produzioni inedite. Si parte con Gran Galà d’Inverno, uno show in stile Broadway con un cast di 25 artisti, ballerini, cantanti e un ospite speciale… Un inno all’atmosfera natalizia, adatto ad un pubblico di tutte le età, con costumi colorati, coreografie sorprendenti, fiocchi di neve giganti ed effetti speciali, per una vera e propria immersione nell’atmosfera delle feste. Tra le novità anche un racconto teatrale dedicato ad un mondo sospeso tra sogno e realtà popolato da elfi, fate, principi e principesse: Il Regno del Natale Incantato.
Babbo Natale aspetta i più piccoli nella sua baita per scattare una foto ricordo e ricevere le loro letterine, mentre nel laboratorio del Truccabimbi artisti del colore trasformano grandi e piccoli nei protagonisti del Natale, tra brillantini, sorrisi e tanta fantasia.
I più grandi possono provare le attrazioni adrenaliniche di Crazy Circus, come Blade Storm e Big Spin, che uniscono il brivido delle vertigini all’ebbrezza della forza centrifuga, e per i meno temerari, non mancano proposte più rilassanti, come la Giostra Cavalli, il Trenino Thomas e il Gufaliante, per indimenticabili selfie sullo sfondo del parco illuminato.
Dal 22 novembre si potrà pattinare su ghiaccio nella nuova pista allestita in posizione strategica sotto lo sguardo del drago Argo, per poi rifocillarsi con le proposte dello street food natalizio: waffle, crepes, biscotti e altre irresistibili tentazioni, compresa una cioccolata calda rossa al gusto di pandoro.
Natale è anche sinonimo di regali: per tutto il periodo del Natale Incantato, Leolandia offre 3 ingressi al prezzo di 1, i primi due da utilizzare entro il 6/1 e il terzo in un giorno a scelta della stagione 2026 entro il 30 aprile. Per chi cerca un’idea regalo innovativa, infine, sul sito del parco sono disponibili offerte speciali per regalare ingressi singoli o abbonamenti a parenti o amici.
[post_title] => Leolandia si prepara già da novembre ai grandi spettacoli di Natale
[post_date] => 2025-11-11T11:23:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762860181000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501251
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il turismo scolastico sta agitando le ultime settimane. Ora le principali associazioni del turismo scolastico a seguito dell’invio a tutte le Istituzioni Scolastiche da parte del ministero dell’istruzione della circolare chiarificatrice n. 8524 del 7 novembre scorso esprimono grande soddisfazione per i ministri Santanchè e Valditara, per il loro intervento affinché le procedure di affidamento sotto-soglia dei viaggi di istruzione possano essere gestite in modo efficiente, economico e salvaguardando l’ autonomia scolastica.
Il settore del turismo educativo necessita comunque di ulteriori interventi. Occorre riattivare con urgenza il tavolo tecnico inter-ministeriale con le associazioni per risolvere in modo definitivo le problematiche rimaste sospese quali, ad esempio, l’adozione delle Linee guida (quaderno amministrativo), fondamentali per scongiurare le molteplici interpretazioni da parte delle Istituzioni Scolastiche sia sulla documentazione da richiedere ai fornitori, che in merito al sistema dei pagamenti (ancora legato a resistenze nel versamento di acconti, in realtà previsti dalla normativa pacchetti e necessario per l’acquisto dei servizi in anticipo).
Rimane anche l’urgenza di sospendere il bando Consip per i viaggi sopra soglia, al quale moltissimi operatori non hanno potuto partecipare per le clausole escludenti oggetto del ricorso pendente al Tar del Lazio. Ribadiamo la necessità dell’apertura di un tavolo di confronto per la revisione del Bando che garantisca massima partecipazione degli operatori, pluralità, qualità e economicità dei servizi, tutelando il diritto degli studenti e delle famiglie a esperienze formative di valore ed economicamente sostenibili che, nell’attuale Bando, non sono previste.
[post_title] => Il turismo soddisfatto delle iniziative del ministero del turismo sui viaggi d'istruzione
[post_date] => 2025-11-11T11:05:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762859147000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501165
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nel turismo di oggi non si parla più soltanto di destinazioni, ma di direzioni. BIT 2026, presentata da Fiera Milano da martedì 10 a giovedì 12 febbraio prossimi, si prepara a esplorare il futuro del settore con il nuovo Think Tank, un laboratorio di idee che mette in dialogo esperti, operatori e istituzioni.
Pochi giorni fa sono stati rivelati i nomi dei cinque esperti che formeranno il suo Advisory Board, orientandone i lavori: Simon Anholt, Paolo Audino, Giovanna Manzi, Caroline Schaefer e Paolo Verri. In parallelo, sono partiti gli inviti che coinvolgeranno nel Think Thank un numero crescente di professionisti rappresentativi di tutte le diverse anime del Travel.
I cinque protagonisti hanno commentato il lancio dell’Advisory Board, ciascuno dalla propria prospettiva.
Per Simon Anholt, fondatore del Nation Brands Index, «la reputazione di un Paese può incidere molto sul turismo. L’Italia ne è una riprova: pur passando dal terzo al quarto posto nell’Index 2025, ha migliorato il punteggio complessivo, rafforzando l’immagine di nazione autentica e ispirazionale».
Una visione che si intreccia con quella di Paolo Audino, giornalista e manager fieristico, per il quale «le manifestazioni del turismo stanno cambiando pelle: il valore non risiede più solo nella dimensione commerciale, ma nella capacità di generare conoscenza, relazioni e ispirazione».
Giovanna Manzi, già CEO di Best Western Italia, invita a leggere l’innovazione come leva umana oltre che tecnologica: «L’intelligenza artificiale non sostituirà l’uomo: lo libererà da attività ripetitive, permettendo di dedicare più tempo all’ospite e all’esperienza».
A questo si collega la riflessione di Caroline Schaefer, esperta di aviation e formazione: «Nel turismo, la competitività cresce con il digitale, che abilita intermodalità e personalizzazione per ampliare i flussi e ridurre l’impatto ambientale».
Paolo Verri, infine, direttore della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, sottolinea la dimensione culturale del viaggio: «Il turista è un cittadino temporaneo, con diritti ma anche responsabilità verso i luoghi che attraversa».
Con il Think Tank e il suo Advisory Board, BIT 2026 consolida la propria vocazione a essere piattaforma di confronto e innovazione per tutta la filiera. Un ecosistema che si esprimerà anche negli appuntamenti del Travel Makers Fest e nei sei distretti espositivi.
Appuntamento a Fiera Milano da martedì 10 a giovedì 12 febbraio 2026.
Scopri di più: https://bit.fieramilano.it/programma/think-tank.html
[post_title] => Condivisione e confronto: cinque leader per guidare il Think Tank di BIT 2026
[post_date] => 2025-11-11T09:00:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => informazione-pr
[1] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Informazione PR
[1] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762851608000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501188
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Emblems Collection, marchio di lusso del gruppo Accor, presenta Lucknam Park Hotel & Spa, la prima proprietà della nuova collezione ispirata a un lusso che non si impone, ma si svela. Lucknam Park Hotel & Spa si trova nella campagna del Wiltshire, tra le colline delle Cotswold.
Alla struttura, nei prossimi due anni i affiancheranno altre aperture in tutto il mondo, accomunate da un’unica filosofia. Ogni hotel Emblems Collection è un racconto a sé: una dimora con un’anima, un luogo dove il tempo scorre più lentamente e l’eleganza si misura nei dettagli.
Dalle grandi residenze storiche a icone architettoniche contemporanee, fino a retreat immersi nella natura, ogni proprietà celebra la propria individualità e il legame profondo con il territorio. Il brand si rivolge ai viaggiatori culturalmente curiosi, amanti dell’autenticità e della bellezza senza ostentazione. Il risultato è una collezione di luoghi dal carisma discreto, dove il servizio diventa gesto d’arte e ogni elemento racconta una storia.
La filosofia è racchiusa in una frase semplice e poetica: “It’s the soul that makes Emblems” – è l’anima a rendere unico ogni luogo.
«Emblems Collection nasce dal desiderio di riscoprire un lusso intimo e autentico, dove l’eleganza risiede nella discrezione - spiega Maud Bailly, ceo di Sofitel Legend, Sofitel, MGallery e Emblems Collection -. In un mondo sempre più rumoroso, vogliamo creare rifugi dove il lusso non si mostra, ma si sente. Ogni hotel è un invito alla calma, alla bellezza e alla connessione con sé stessi.».
L'anima della collezione
Alla base della collezione c’è un’idea di arte di vivere che combina la cultura del luogo e la grazia del servizio. Ogni proprietà è un piccolo universo, una narrazione fatta di materia, profumi e gesti. In ciascun hotel, un “Emblematic ingredient” – un ingrediente simbolico, scelto per il suo valore culturale e naturale – diventa filo conduttore dell’esperienza. Questo elemento attraversa ogni dettaglio: dai menù ispirati alle tradizioni locali ai laboratori sensoriali, dai profumi d’ambiente ai prodotti artigianali realizzati in esclusiva. Così, la mela del Wiltshire o il fico della Puglia diventano simboli del legame tra gusto e territorio, trasformando la cucina in un linguaggio universale di appartenenza.
E se l’ospitalità è fatta anche di dolcezza, Emblems la racconta attraverso le sue Travel Cakes, le torte da viaggio create dalla pastry chef coreana Yun Eunyoung. Sette ricette – dalla castagna all’Earl Grey dal Matcha al Marble – che evocano ricordi e territori, da gustare lentamente, magari durante un afternoon tea . Nei salotti di ogni hotel trova spazio anche Emblems Editions, un’antologia di romanzi, poesie e saggi ispirati allo spirito dei luoghi.
A orchestrare questa sinfonia di attenzioni è il Master of the House, figura simbolo del brand. Più che un direttore, un custode dell’anima del luogo.
[caption id="attachment_501201" align="alignright" width="200"] Lucknam Park Hotel - Guisarde©[/caption]
Si comincia con il Lucknam Park Hotel & Spa
Oltre nove secoli di storia abitano le mura di Lucknam Park Hotel & Spa, una tenuta che da semplice fattoria si è trasformata, nei secoli, in una residenza aristocratica immersa in oltre 200 ettari di campagna inglese. A pochi chilometri da Bath, il resort incarna la filosofia Emblems: intimità, grazia e radici. Tra due ristoranti – uno dei quali stellato Michelin da 20 anni, guidato dallo chef Hywel Jones – una spa pluripremiata, un centro equestre e giardini perfettamente conservati, Lucknam Park rappresenta l’essenza del country living britannico. Le 42 camere e suite, insieme ai nove cottage indipendenti, raccontano il dialogo tra passato e contemporaneità.
Dopo l’apertura inglese, tre nuovi indirizzi italiani porteranno la filosofia Emblems nel cuore del Mediterraneo. A Siena sorgerà Palazzo Sozzini Malavolti, Emblems Collection: un capolavoro ottocentesco impreziosito da affreschi originali del XIX secolo. A pochi passi da Piazza del Campo, offrirà 38 camere e suite, un centro benessere ricavato negli antichi spazi sotterranei e ambienti dove artigianalità e design si fondono in perfetto equilibrio.
A Perugia, l’ex convento benedettino Relais San Clemente, Emblems Collection, si trasformerà in un elegante rifugio immerso in 5 ettari di verde. Le 51 camere e 9 ville private respirano un’atmosfera di spiritualità e natura. In Puglia, la Masseria Furnirussi, Emblems Collection, nel cuore del Salento, è circondata dal più grande ficheto d’Europa. Sessanta suite con piscine e terrazze private, una lagoon pool, una spa mediterranea e un giardino di erbe e agrumi rendono omaggio alla dolcezza della vita del Sud.
Nel 2026, la collezione attraverserà l’Atlantico con Rimrock Banff, Emblems Collection, tra le Montagne Rocciose Canadesi. Dopo un ampio restauro, l’hotel offrirà un nuovo concetto di lusso alpino discreto, dove benessere e avventura convivono tra sorgenti termali e panorami incontaminati.
Nello stesso anno, in Grecia, aprirà Elatos Resort, Emblems Collection, un retreat eco-wellness sul monte Parnaso, a due ore da Atene. Quaratntadue chalet privati con sauna e 15 camere offriranno un’esperienza stagionale e sensoriale.
Infine, nel 2027, sarà la volta di hotel Bellevue Cortina d’Ampezzo, Emblems Collection, nel cuore delle Dolomiti. Un gioiello alpino con 80 camere, 27 suite e una spa di 500 metri quadrati dove il design incontra la natura.
Con sette hotel flagship già annunciati in Europa e nelle Americhe e oltre 15 nuove proprietà in sviluppo nei cinque continenti, Emblems Collection guarda avanti con un obiettivo preciso: raggiungere 60 indirizzi d’eccezione nel mondo entro il prossimo decennio.
[post_title] => Emblems Collection, il piano d'espansione europeo del "lusso discreto"
[post_date] => 2025-11-10T13:39:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762781977000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501175
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La stagione culturale autunnale di Monaco è all'insegna del jazz e dell'opera, tra raffinatezza, tradizione e innovazione.
Dal 20 al 29 novembre 2025, l’Opéra Garnier di Monte-Carlo ospiterà la 19ª edizione del Monte-Carlo Jazz Festival, evento che da quasi vent’anni scandisce con ritmo e armonia la fine della stagione artistica. La scelta del mese di novembre non è casuale: il festival rappresenta l’appuntamento conclusivo e simbolico del calendario della Salle Garnier, arricchendo la programmazione con una nota jazz dedicata alla stagione invernale.
L’apertura sarà affidata ai giovani talenti dell’Académie Rainier III, tradizione che sottolinea l’impegno del Principato nel sostegno alle nuove generazioni artistiche. A seguire, il pubblico potrà immergersi nelle performance di artisti di fama internazionale: Gabi Hartmann, raffinata interprete della nuova scena francese; Ibrahim Maalouf, con un toccante omaggio a Oum Kalthoum; Monty Alexander con i suoi ritmi caraibici; il sound trip-hop dei Morcheeba e l’inconfondibile eleganza di Rhoda Scott, insieme a molti altri protagonisti.
Il viaggio musicale proseguirà con la stagione 2025-2026 dell’Opéra de Monte-Carlo, in programma da novembre a marzo. Dodici produzioni accompagneranno il pubblico attraverso generi e epoche differenti: sette opere – tra cui capolavori di Wagner, Verdi e Mozart –, due concerti, un musical, uno spettacolo dedicato a Joséphine Baker e un recital.
Il momento più atteso sarà il celebre musical Cats di Andrew Lloyd Webber, in scena dal 14 al 31 dicembre con venti rappresentazioni, a conferma del ruolo centrale dell’Opéra Garnier nella vita culturale del Principato.
[post_title] => Principato di Monaco, autunno all'insegna del jazz e dell'opera
[post_date] => 2025-11-10T12:16:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762776970000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501116
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ai giochi Olimpici sono associati valori importantissimi e fondamentali: l’85% degli intervistati ritiene che trasferiscano concetti come quelli di solidarietà, rispetto e correttezza; l’82% pensa che siano vicini al mondo della diversità e disabilità e il 75% crede possano stimolare il dialogo tra le generazioni. In primo piano, quindi, un forte coinvolgimento emotivo, oltre a grandi aspettative di ritorno economico e turistico sul territorio.
Sono questi gli elementi emersi dalla ricerca commissionata a Ipsos da Visa. «Quale sarà l’impatto dei giochi? Cosa si aspettano gli italiani? Come li guarderanno? Sono alcune delle domande che hanno strutturato la nostra indagine. - afferma Stefania Conti, Business Development Director, Financial Services Ipsos - Ci siamo rivolti a un campione rappresentativo tra i 18 e i 70 anni dei residenti nelle regioni direttamente interessate ai giochi e di chi intende visitare i luoghi che li ospiteranno.
500 interviste - 200 realizzate in Lombardia, 200 in Veneto e 100 in Trentino Alto Adige - hanno rivelato un elevato interesse per le competizioni nel 79% dei residenti delle tre regioni. Altre 100 interviste hanno coinvolto coloro che parteciperanno ai giochi provenendo da altre regioni d’Italia e hanno identificato un pubblico veramente coinvolto, che vuole vivere esperienze emozionanti. Ipsos ha poi indagato quali siano le aspettative su quanto i Giochi lasceranno nei territori interessati, quale sarà la loro eredità.
Il 63% degli intervistati - sia tra i cittadini residenti nelle regioni interessate che tra gli ospiti delle altre regioni - si attende ricadute positive da 3 a 10 anni in diversi ambiti, come la riqualificazione degli spazi pubblici e delle infrastrutture, il potenziamento dei trasporti - anche dal punto di vista della sostenibilità - le maggiori opportunità di lavoro con programmi educativi e il sostegno alle imprese locali. In primo piano anche la promozione dell’attività turistica a lungo termine: i territori si avvantaggeranno della competizione per mantenere nel tempo la loro attrattività.
Infatti per il 61% degli abitanti delle regioni coinvolte e il 75% di chi vive nelle altre regioni, Milano Cortina 2026 sarà anche l’occasione per vivere delle esperienze turistiche scoprendo dei borghi, con degustazioni gastronomiche ed esperienze di divertimento, benessere e convivialità, estendendo poi il proprio soggiorno oltre il periodo delle competizioni visitando altre regioni italiane. I giochi saranno anche un forte stimolo all'innovazione tecnologica.
L’indagine rileva il metodo di fruizione dei giochi. - prosegue Conti - Il 18% li seguirà dal vivo, ma oltre 7 persone su 10 sceglieranno la televisione (74%) e internet sarà il secondo media (37%), seguito da 4 persone su 10. Questo significa che la rete è uno strumento poliedrico che fa parte della quotidianità delle persone consentendo di seguire più gare contemporaneamente, restando in contatto con gli amici.
La digitalizzazione sarà quindi al centro di questi giochi che, grazie a un mix di touch-point, potranno essere seguiti anche sui giornali (24%) e attraverso la radio (14%). Infine e come rilevato dalla ricerca di Visa, - conclude - ci sono altissime aspettative sul fronte dei pagamenti digitali, nella convinzione che le possibilità di pagare cashless e con carte di credito e wallet digitali costituiranno le modalità di pagamento preferite. Per l’acquisto dello skipass, per le consumazioni in bar, ristoranti e baite, per tutti gli acquisti e per i mezzi di trasporto locali».
Chiara Ambrosioni
[post_title] => Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026: Ipsos indaga il coinvolgimento degli italiani
[post_date] => 2025-11-10T11:37:04+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762774624000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 499828
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
I mercatini di Natale sono di moda. Non importa se sei sui social network o sfogli una rivista di viaggi: luci, vin brulé e addobbi in legno riempiono i titoli. Ma se i tuoi clienti viaggiano per vedere i mercatini di Natale, non sarà l'unica cosa che faranno, vero?
La magia del Natale va ben oltre le bancarelle e i canti natalizi. In Civitatis lo sappiamo, ed è per questo che ti proponiamo tre destinazioni dove i mercatini sono solo il punto di partenza per un'esperienza molto più completa: Danzica, Riga e Vienna.
Riga, Lettonia: immergersi in una fiaba
Riga è uno di quei gioielli del Nord Europa che combina il medievale con il moderno, il nostalgico con il vibrante. Il suo mercatino di Natale, di fronte alla cattedrale, è un classico. Ma ciò che rende davvero speciale questa città sono le sue storie... e i dintorni che sembrano usciti da una fiaba.
Con un tour privato di Riga in italiano, i visitatori possono percorrere le strade acciottolate del centro storico mentre ascoltano le leggende che nascondono i suoi edifici Art Nouveau. Dalla Casa delle Teste Nere al Mercato Centrale, ogni angolo riserva una sorpresa.
Per coloro che vogliono andare oltre a livello culturale, il tour della Riga Sovietica in italiano, dove i viaggiatori conosceranno il Museo dell'Occupazione, la Chiesa di San Pietro e molti altri monumenti che rappresentano questo periodo oscuro della storia europea.
E se l'anima chiede un po' di mistero, in questo tour dei misteri e delle leggende di Riga scopriremo il lato più oscuro della capitale lettone. La cattedrale, la Casa dei Gatti e la Casa delle Teste Nere aspettano i viaggiatori.
Vienna, Austria: musica imperiale e arte nel cuore dell'inverno
Vienna è, senza dubbio, una delle destinazioni più iconiche del Natale europeo. Il suo mercatino di fronte al Municipio è una pura cartolina, ma questa città va ben oltre il pan di zenzero e il punch caldo: qui, la magia è nella sua arte, nella sua musica e nella sua storia imperiale.
Con una visita guidata di Vienna, i viaggiatori si addentrano nel cuore culturale della città. Camminare lungo la Ringstrasse è come percorrere un museo a cielo aperto, dove ogni edificio racconta una parte dell'eredità viennese.
La visita guidata del Palazzo di Schönbrunn aggiunge un tocco regale al viaggio. I suoi saloni dorati e i giardini innevati ricordano perché Vienna è stata per secoli il centro dell'eleganza europea.
E per concludere in bellezza: un concerto di Mozart al Musikverein. Ascoltare le note del genio salisburghese in una delle sale più belle del mondo è, senza dubbio, il miglior regalo di Natale che si possa fare.
Danzica (Gdansk), Polonia: storia in terra e in acqua
Il mercatino di Natale di Danzica sembra uscito da una fiaba nordica, con luci che si riflettono sui canali e un profumo di cannella che aleggia nell'aria. Ma la vera magia inizia quando si va oltre le casette di legno.
Con il Tour di Danzica e del Castello di Malbork, i viaggiatori scopriranno i segreti della città anseatica e della fortezza di mattoni più grande del mondo. Una passeggiata lungo le sue mura è come aprire una pagina di storia viva, dove cavalieri e mercanti si mescolano tra echi del passato.
E se la brezza del Baltico invita a qualcosa di diverso, niente di meglio di un giro in barca a Danzica. Dall'acqua, le facciate color pastello del centro storico sembrano ancora più incantevoli. Un programma perfetto per vedere come la città si illumina al calar della sera e le luci natalizie si riflettono sul fiume Motława.
[post_title] => Cosa fare a Natale: esperienze uniche oltre i mercatini natalizi, secondo Civitatis
[post_date] => 2025-11-10T09:00:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => informazione-pr
[1] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Informazione PR
[1] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => arte-e-musica-vienna
[1] => castello-malbork
[2] => danzica
[3] => esperienze-natalizie
[4] => luci-di-natale
[5] => mercatini-di-natale
[6] => mercatini-europei
[7] => natale-2025
[8] => riga
[9] => tour-culturali
[10] => tour-privati-riga
[11] => viaggi-di-natale
[12] => viaggi-nord-europa
[13] => viaggio-invernale
[14] => vienna
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => arte e musica Vienna
[1] => castello Malbork
[2] => Danzica
[3] => esperienze natalizie
[4] => luci di Natale
[5] => mercatini di Natale
[6] => mercatini europei
[7] => Natale 2025
[8] => Riga
[9] => tour culturali
[10] => tour privati Riga
[11] => viaggi di Natale
[12] => viaggi nord Europa
[13] => viaggio invernale
[14] => vienna
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762765226000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501102
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => In occasione del periodo natalizio, torna l’Espresso Monaco di FS treni turistici italiani (Gruppo FS), che collega Roma a Monaco di Baviera per raggiungere i celebri mercatini di Natale della capitale bavarese.
Il treno partirà dalla stazione di Roma Termini venerdì 5 e 12 dicembre alle ore 19:57 ed effettuerà fermate intermedie a Verona Porta Nuova, Trento, Bolzano, Bressanone, Fortezza, Vipiteno, Colle Isarco, Brennero, Innsbruck e Kufstein per poi giungere a Monaco di Baviera alle ore 11:54. Il ritorno in Italia è previsto domenica 7 e 14 dicembre con partenza alle ore 14:37.
A bordo treno i passeggeri potranno usufruire di una carrozza ristorante con servizi di intrattenimento e un menù a tema natalizio, per un’esperienza di viaggio ancora più completa. Sarà possibile scegliere tra il servizio cuccette (prenotabili anche ad uso esclusivo), i vagoni letto — singoli o doppi — e le carrozze a scompartimento con ampie e confortevoli sedute.
[post_title] => Fs: per Natale riparte l'Espresso che collega Roma a Monaco di Baviera
[post_date] => 2025-11-07T14:47:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762526843000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "turismo portogallo alexandra rebelo direttore per l italia"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":78,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1776,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501259","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nonostante le eccezionali nevicate che hanno influito sul traffico a Keflavík, Icelandair ha trasportato 464.000 passeggeri nel mese di ottobre, con un aumento del 14% rispetto all'anno precedente. La compagnia di bandiera consolida così la sua posizione di vettore dominante nei cieli islandesi, dove il recente fallimento di Play ha rimescolato gli equilibri del mercato locale.\r\n\r\nIl load factor ha raggiunto l'85%, dimostrando una buona resilienza della domanda internazionale nonostante le condizioni climatiche avverse. Il tasso di puntualità complessivo, in calo di 3,1 punti all'81,4%, è stato influenzato da una forte tempesta di neve verificatasi alla fine di ottobre, che ha causato ritardi e cancellazioni per due giorni sul principale hub del Paese.\r\n\r\nDall'inizio dell'anno, 4,4 milioni di passeggeri hanno viaggiato con Icelandair, l'8% in più rispetto allo stesso periodo del 2024.\r\n\r\n«La crescita registrata nel mese di ottobre è in linea con la nostra strategia volta a rafforzare le operazioni al di fuori dell'alta stagione e a ridurre la forte stagionalità delle nostre attività - ha dichiarato il ceo del vettore, Bogi Nils Bogason -. I nostri dipendenti hanno dimostrato una dedizione esemplare in condizioni meteorologiche difficili e insolite».\r\n\r\nLa compagnia ha anche ufficializzato l'apertura del nuovo collegamento per Miami, una naturale estensione della sua strategia invernale. «Miami è una destinazione entusiasmante per gli islandesi e gli europei, oltre ad offrire un forte potenziale per attirare i viaggiatori dalla Florida verso l'Islanda e oltre» ha sottolineato il ceo.\r\n\r\nL'uscita di scena di Play, lo scorso ottobre, lascia Icelandair praticamente sola su diverse rotte e rafforza il suo ruolo centrale nella connettività del Paese: secondo gli analisti sarebbe in una buona posizione per assorbire i flussi di Play, in particolare sulle rotte transatlantiche tra il Nord Europa e il Nord America.","post_title":"Icelandair: traffico passeggeri a +14% in ottobre. Decolla la rotta per Miami","post_date":"2025-11-11T11:32:44+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1762860764000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501255","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Leolandia apre il sipario sul Natale già da novembre e punta sugli spettacoli con due produzioni inedite. Si parte con Gran Galà d’Inverno, uno show in stile Broadway con un cast di 25 artisti, ballerini, cantanti e un ospite speciale… Un inno all’atmosfera natalizia, adatto ad un pubblico di tutte le età, con costumi colorati, coreografie sorprendenti, fiocchi di neve giganti ed effetti speciali, per una vera e propria immersione nell’atmosfera delle feste. Tra le novità anche un racconto teatrale dedicato ad un mondo sospeso tra sogno e realtà popolato da elfi, fate, principi e principesse: Il Regno del Natale Incantato.\r\n\r\nBabbo Natale aspetta i più piccoli nella sua baita per scattare una foto ricordo e ricevere le loro letterine, mentre nel laboratorio del Truccabimbi artisti del colore trasformano grandi e piccoli nei protagonisti del Natale, tra brillantini, sorrisi e tanta fantasia.\r\nI più grandi possono provare le attrazioni adrenaliniche di Crazy Circus, come Blade Storm e Big Spin, che uniscono il brivido delle vertigini all’ebbrezza della forza centrifuga, e per i meno temerari, non mancano proposte più rilassanti, come la Giostra Cavalli, il Trenino Thomas e il Gufaliante, per indimenticabili selfie sullo sfondo del parco illuminato.\r\n\r\nDal 22 novembre si potrà pattinare su ghiaccio nella nuova pista allestita in posizione strategica sotto lo sguardo del drago Argo, per poi rifocillarsi con le proposte dello street food natalizio: waffle, crepes, biscotti e altre irresistibili tentazioni, compresa una cioccolata calda rossa al gusto di pandoro.\r\n\r\nNatale è anche sinonimo di regali: per tutto il periodo del Natale Incantato, Leolandia offre 3 ingressi al prezzo di 1, i primi due da utilizzare entro il 6/1 e il terzo in un giorno a scelta della stagione 2026 entro il 30 aprile. Per chi cerca un’idea regalo innovativa, infine, sul sito del parco sono disponibili offerte speciali per regalare ingressi singoli o abbonamenti a parenti o amici. \r\n\r\n ","post_title":"Leolandia si prepara già da novembre ai grandi spettacoli di Natale","post_date":"2025-11-11T11:23:01+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1762860181000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501251","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il turismo scolastico sta agitando le ultime settimane. Ora le principali associazioni del turismo scolastico a seguito dell’invio a tutte le Istituzioni Scolastiche da parte del ministero dell’istruzione della circolare chiarificatrice n. 8524 del 7 novembre scorso esprimono grande soddisfazione per i ministri Santanchè e Valditara, per il loro intervento affinché le procedure di affidamento sotto-soglia dei viaggi di istruzione possano essere gestite in modo efficiente, economico e salvaguardando l’ autonomia scolastica.\r\nIl settore del turismo educativo necessita comunque di ulteriori interventi. Occorre riattivare con urgenza il tavolo tecnico inter-ministeriale con le associazioni per risolvere in modo definitivo le problematiche rimaste sospese quali, ad esempio, l’adozione delle Linee guida (quaderno amministrativo), fondamentali per scongiurare le molteplici interpretazioni da parte delle Istituzioni Scolastiche sia sulla documentazione da richiedere ai fornitori, che in merito al sistema dei pagamenti (ancora legato a resistenze nel versamento di acconti, in realtà previsti dalla normativa pacchetti e necessario per l’acquisto dei servizi in anticipo).\r\nRimane anche l’urgenza di sospendere il bando Consip per i viaggi sopra soglia, al quale moltissimi operatori non hanno potuto partecipare per le clausole escludenti oggetto del ricorso pendente al Tar del Lazio. Ribadiamo la necessità dell’apertura di un tavolo di confronto per la revisione del Bando che garantisca massima partecipazione degli operatori, pluralità, qualità e economicità dei servizi, tutelando il diritto degli studenti e delle famiglie a esperienze formative di valore ed economicamente sostenibili che, nell’attuale Bando, non sono previste.","post_title":"Il turismo soddisfatto delle iniziative del ministero del turismo sui viaggi d'istruzione","post_date":"2025-11-11T11:05:47+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1762859147000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501165","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel turismo di oggi non si parla più soltanto di destinazioni, ma di direzioni. BIT 2026, presentata da Fiera Milano da martedì 10 a giovedì 12 febbraio prossimi, si prepara a esplorare il futuro del settore con il nuovo Think Tank, un laboratorio di idee che mette in dialogo esperti, operatori e istituzioni.\r\nPochi giorni fa sono stati rivelati i nomi dei cinque esperti che formeranno il suo Advisory Board, orientandone i lavori: Simon Anholt, Paolo Audino, Giovanna Manzi, Caroline Schaefer e Paolo Verri. In parallelo, sono partiti gli inviti che coinvolgeranno nel Think Thank un numero crescente di professionisti rappresentativi di tutte le diverse anime del Travel.\r\nI cinque protagonisti hanno commentato il lancio dell’Advisory Board, ciascuno dalla propria prospettiva.\r\nPer Simon Anholt, fondatore del Nation Brands Index, «la reputazione di un Paese può incidere molto sul turismo. L’Italia ne è una riprova: pur passando dal terzo al quarto posto nell’Index 2025, ha migliorato il punteggio complessivo, rafforzando l’immagine di nazione autentica e ispirazionale».\r\nUna visione che si intreccia con quella di Paolo Audino, giornalista e manager fieristico, per il quale «le manifestazioni del turismo stanno cambiando pelle: il valore non risiede più solo nella dimensione commerciale, ma nella capacità di generare conoscenza, relazioni e ispirazione».\r\n\r\nGiovanna Manzi, già CEO di Best Western Italia, invita a leggere l’innovazione come leva umana oltre che tecnologica: «L’intelligenza artificiale non sostituirà l’uomo: lo libererà da attività ripetitive, permettendo di dedicare più tempo all’ospite e all’esperienza».\r\nA questo si collega la riflessione di Caroline Schaefer, esperta di aviation e formazione: «Nel turismo, la competitività cresce con il digitale, che abilita intermodalità e personalizzazione per ampliare i flussi e ridurre l’impatto ambientale».\r\nPaolo Verri, infine, direttore della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, sottolinea la dimensione culturale del viaggio: «Il turista è un cittadino temporaneo, con diritti ma anche responsabilità verso i luoghi che attraversa».\r\n \r\nCon il Think Tank e il suo Advisory Board, BIT 2026 consolida la propria vocazione a essere piattaforma di confronto e innovazione per tutta la filiera. Un ecosistema che si esprimerà anche negli appuntamenti del Travel Makers Fest e nei sei distretti espositivi.\r\nAppuntamento a Fiera Milano da martedì 10 a giovedì 12 febbraio 2026.\r\nScopri di più: https://bit.fieramilano.it/programma/think-tank.html\r\n","post_title":"Condivisione e confronto: cinque leader per guidare il Think Tank di BIT 2026","post_date":"2025-11-11T09:00:08+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1762851608000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501188","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Emblems Collection, marchio di lusso del gruppo Accor, presenta Lucknam Park Hotel & Spa, la prima proprietà della nuova collezione ispirata a un lusso che non si impone, ma si svela. Lucknam Park Hotel & Spa si trova nella campagna del Wiltshire, tra le colline delle Cotswold.\r\nAlla struttura, nei prossimi due anni i affiancheranno altre aperture in tutto il mondo, accomunate da un’unica filosofia. Ogni hotel Emblems Collection è un racconto a sé: una dimora con un’anima, un luogo dove il tempo scorre più lentamente e l’eleganza si misura nei dettagli.\r\nDalle grandi residenze storiche a icone architettoniche contemporanee, fino a retreat immersi nella natura, ogni proprietà celebra la propria individualità e il legame profondo con il territorio. Il brand si rivolge ai viaggiatori culturalmente curiosi, amanti dell’autenticità e della bellezza senza ostentazione. Il risultato è una collezione di luoghi dal carisma discreto, dove il servizio diventa gesto d’arte e ogni elemento racconta una storia.\r\nLa filosofia è racchiusa in una frase semplice e poetica: “It’s the soul that makes Emblems” – è l’anima a rendere unico ogni luogo.\r\n «Emblems Collection nasce dal desiderio di riscoprire un lusso intimo e autentico, dove l’eleganza risiede nella discrezione - spiega Maud Bailly, ceo di Sofitel Legend, Sofitel, MGallery e Emblems Collection -. In un mondo sempre più rumoroso, vogliamo creare rifugi dove il lusso non si mostra, ma si sente. Ogni hotel è un invito alla calma, alla bellezza e alla connessione con sé stessi.».\r\n\r\nL'anima della collezione\r\nAlla base della collezione c’è un’idea di arte di vivere che combina la cultura del luogo e la grazia del servizio. Ogni proprietà è un piccolo universo, una narrazione fatta di materia, profumi e gesti. In ciascun hotel, un “Emblematic ingredient” – un ingrediente simbolico, scelto per il suo valore culturale e naturale – diventa filo conduttore dell’esperienza. Questo elemento attraversa ogni dettaglio: dai menù ispirati alle tradizioni locali ai laboratori sensoriali, dai profumi d’ambiente ai prodotti artigianali realizzati in esclusiva. Così, la mela del Wiltshire o il fico della Puglia diventano simboli del legame tra gusto e territorio, trasformando la cucina in un linguaggio universale di appartenenza.\r\nE se l’ospitalità è fatta anche di dolcezza, Emblems la racconta attraverso le sue Travel Cakes, le torte da viaggio create dalla pastry chef coreana Yun Eunyoung. Sette ricette – dalla castagna all’Earl Grey dal Matcha al Marble – che evocano ricordi e territori, da gustare lentamente, magari durante un afternoon tea . Nei salotti di ogni hotel trova spazio anche Emblems Editions, un’antologia di romanzi, poesie e saggi ispirati allo spirito dei luoghi.\r\nA orchestrare questa sinfonia di attenzioni è il Master of the House, figura simbolo del brand. Più che un direttore, un custode dell’anima del luogo.\r\n\r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_501201\" align=\"alignright\" width=\"200\"] Lucknam Park Hotel - Guisarde©[/caption]\r\nSi comincia con il Lucknam Park Hotel & Spa\r\nOltre nove secoli di storia abitano le mura di Lucknam Park Hotel & Spa, una tenuta che da semplice fattoria si è trasformata, nei secoli, in una residenza aristocratica immersa in oltre 200 ettari di campagna inglese. A pochi chilometri da Bath, il resort incarna la filosofia Emblems: intimità, grazia e radici. Tra due ristoranti – uno dei quali stellato Michelin da 20 anni, guidato dallo chef Hywel Jones – una spa pluripremiata, un centro equestre e giardini perfettamente conservati, Lucknam Park rappresenta l’essenza del country living britannico. Le 42 camere e suite, insieme ai nove cottage indipendenti, raccontano il dialogo tra passato e contemporaneità.\r\n\r\nDopo l’apertura inglese, tre nuovi indirizzi italiani porteranno la filosofia Emblems nel cuore del Mediterraneo. A Siena sorgerà Palazzo Sozzini Malavolti, Emblems Collection: un capolavoro ottocentesco impreziosito da affreschi originali del XIX secolo. A pochi passi da Piazza del Campo, offrirà 38 camere e suite, un centro benessere ricavato negli antichi spazi sotterranei e ambienti dove artigianalità e design si fondono in perfetto equilibrio.\r\nA Perugia, l’ex convento benedettino Relais San Clemente, Emblems Collection, si trasformerà in un elegante rifugio immerso in 5 ettari di verde. Le 51 camere e 9 ville private respirano un’atmosfera di spiritualità e natura. In Puglia, la Masseria Furnirussi, Emblems Collection, nel cuore del Salento, è circondata dal più grande ficheto d’Europa. Sessanta suite con piscine e terrazze private, una lagoon pool, una spa mediterranea e un giardino di erbe e agrumi rendono omaggio alla dolcezza della vita del Sud.\r\nNel 2026, la collezione attraverserà l’Atlantico con Rimrock Banff, Emblems Collection, tra le Montagne Rocciose Canadesi. Dopo un ampio restauro, l’hotel offrirà un nuovo concetto di lusso alpino discreto, dove benessere e avventura convivono tra sorgenti termali e panorami incontaminati.\r\nNello stesso anno, in Grecia, aprirà Elatos Resort, Emblems Collection, un retreat eco-wellness sul monte Parnaso, a due ore da Atene. Quaratntadue chalet privati con sauna e 15 camere offriranno un’esperienza stagionale e sensoriale.\r\nInfine, nel 2027, sarà la volta di hotel Bellevue Cortina d’Ampezzo, Emblems Collection, nel cuore delle Dolomiti. Un gioiello alpino con 80 camere, 27 suite e una spa di 500 metri quadrati dove il design incontra la natura.\r\nCon sette hotel flagship già annunciati in Europa e nelle Americhe e oltre 15 nuove proprietà in sviluppo nei cinque continenti, Emblems Collection guarda avanti con un obiettivo preciso: raggiungere 60 indirizzi d’eccezione nel mondo entro il prossimo decennio.\r\n","post_title":"Emblems Collection, il piano d'espansione europeo del \"lusso discreto\"","post_date":"2025-11-10T13:39:37+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1762781977000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501175","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La stagione culturale autunnale di Monaco è all'insegna del jazz e dell'opera, tra raffinatezza, tradizione e innovazione. \r\n\r\nDal 20 al 29 novembre 2025, l’Opéra Garnier di Monte-Carlo ospiterà la 19ª edizione del Monte-Carlo Jazz Festival, evento che da quasi vent’anni scandisce con ritmo e armonia la fine della stagione artistica. La scelta del mese di novembre non è casuale: il festival rappresenta l’appuntamento conclusivo e simbolico del calendario della Salle Garnier, arricchendo la programmazione con una nota jazz dedicata alla stagione invernale.\r\n\r\nL’apertura sarà affidata ai giovani talenti dell’Académie Rainier III, tradizione che sottolinea l’impegno del Principato nel sostegno alle nuove generazioni artistiche. A seguire, il pubblico potrà immergersi nelle performance di artisti di fama internazionale: Gabi Hartmann, raffinata interprete della nuova scena francese; Ibrahim Maalouf, con un toccante omaggio a Oum Kalthoum; Monty Alexander con i suoi ritmi caraibici; il sound trip-hop dei Morcheeba e l’inconfondibile eleganza di Rhoda Scott, insieme a molti altri protagonisti.\r\n\r\nIl viaggio musicale proseguirà con la stagione 2025-2026 dell’Opéra de Monte-Carlo, in programma da novembre a marzo. Dodici produzioni accompagneranno il pubblico attraverso generi e epoche differenti: sette opere – tra cui capolavori di Wagner, Verdi e Mozart –, due concerti, un musical, uno spettacolo dedicato a Joséphine Baker e un recital.\r\nIl momento più atteso sarà il celebre musical Cats di Andrew Lloyd Webber, in scena dal 14 al 31 dicembre con venti rappresentazioni, a conferma del ruolo centrale dell’Opéra Garnier nella vita culturale del Principato.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Principato di Monaco, autunno all'insegna del jazz e dell'opera","post_date":"2025-11-10T12:16:10+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1762776970000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501116","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ai giochi Olimpici sono associati valori importantissimi e fondamentali: l’85% degli intervistati ritiene che trasferiscano concetti come quelli di solidarietà, rispetto e correttezza; l’82% pensa che siano vicini al mondo della diversità e disabilità e il 75% crede possano stimolare il dialogo tra le generazioni. In primo piano, quindi, un forte coinvolgimento emotivo, oltre a grandi aspettative di ritorno economico e turistico sul territorio.\r\n\r\nSono questi gli elementi emersi dalla ricerca commissionata a Ipsos da Visa. «Quale sarà l’impatto dei giochi? Cosa si aspettano gli italiani? Come li guarderanno? Sono alcune delle domande che hanno strutturato la nostra indagine. - afferma Stefania Conti, Business Development Director, Financial Services Ipsos - Ci siamo rivolti a un campione rappresentativo tra i 18 e i 70 anni dei residenti nelle regioni direttamente interessate ai giochi e di chi intende visitare i luoghi che li ospiteranno.\r\n\r\n500 interviste - 200 realizzate in Lombardia, 200 in Veneto e 100 in Trentino Alto Adige - hanno rivelato un elevato interesse per le competizioni nel 79% dei residenti delle tre regioni. Altre 100 interviste hanno coinvolto coloro che parteciperanno ai giochi provenendo da altre regioni d’Italia e hanno identificato un pubblico veramente coinvolto, che vuole vivere esperienze emozionanti. Ipsos ha poi indagato quali siano le aspettative su quanto i Giochi lasceranno nei territori interessati, quale sarà la loro eredità.\r\n\r\nIl 63% degli intervistati - sia tra i cittadini residenti nelle regioni interessate che tra gli ospiti delle altre regioni - si attende ricadute positive da 3 a 10 anni in diversi ambiti, come la riqualificazione degli spazi pubblici e delle infrastrutture, il potenziamento dei trasporti - anche dal punto di vista della sostenibilità - le maggiori opportunità di lavoro con programmi educativi e il sostegno alle imprese locali. In primo piano anche la promozione dell’attività turistica a lungo termine: i territori si avvantaggeranno della competizione per mantenere nel tempo la loro attrattività.\r\n\r\nInfatti per il 61% degli abitanti delle regioni coinvolte e il 75% di chi vive nelle altre regioni, Milano Cortina 2026 sarà anche l’occasione per vivere delle esperienze turistiche scoprendo dei borghi, con degustazioni gastronomiche ed esperienze di divertimento, benessere e convivialità, estendendo poi il proprio soggiorno oltre il periodo delle competizioni visitando altre regioni italiane. I giochi saranno anche un forte stimolo all'innovazione tecnologica. \r\n\r\nL’indagine rileva il metodo di fruizione dei giochi. - prosegue Conti - Il 18% li seguirà dal vivo, ma oltre 7 persone su 10 sceglieranno la televisione (74%) e internet sarà il secondo media (37%), seguito da 4 persone su 10. Questo significa che la rete è uno strumento poliedrico che fa parte della quotidianità delle persone consentendo di seguire più gare contemporaneamente, restando in contatto con gli amici.\r\n\r\nLa digitalizzazione sarà quindi al centro di questi giochi che, grazie a un mix di touch-point, potranno essere seguiti anche sui giornali (24%) e attraverso la radio (14%). Infine e come rilevato dalla ricerca di Visa, - conclude - ci sono altissime aspettative sul fronte dei pagamenti digitali, nella convinzione che le possibilità di pagare cashless e con carte di credito e wallet digitali costituiranno le modalità di pagamento preferite. Per l’acquisto dello skipass, per le consumazioni in bar, ristoranti e baite, per tutti gli acquisti e per i mezzi di trasporto locali».\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n","post_title":"Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026: Ipsos indaga il coinvolgimento degli italiani","post_date":"2025-11-10T11:37:04+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1762774624000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"499828","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n\r\nI mercatini di Natale sono di moda. Non importa se sei sui social network o sfogli una rivista di viaggi: luci, vin brulé e addobbi in legno riempiono i titoli. Ma se i tuoi clienti viaggiano per vedere i mercatini di Natale, non sarà l'unica cosa che faranno, vero?\r\nLa magia del Natale va ben oltre le bancarelle e i canti natalizi. In Civitatis lo sappiamo, ed è per questo che ti proponiamo tre destinazioni dove i mercatini sono solo il punto di partenza per un'esperienza molto più completa: Danzica, Riga e Vienna.\r\nRiga, Lettonia: immergersi in una fiaba\r\n\r\n\r\nRiga è uno di quei gioielli del Nord Europa che combina il medievale con il moderno, il nostalgico con il vibrante. Il suo mercatino di Natale, di fronte alla cattedrale, è un classico. Ma ciò che rende davvero speciale questa città sono le sue storie... e i dintorni che sembrano usciti da una fiaba.\r\nCon un tour privato di Riga in italiano, i visitatori possono percorrere le strade acciottolate del centro storico mentre ascoltano le leggende che nascondono i suoi edifici Art Nouveau. Dalla Casa delle Teste Nere al Mercato Centrale, ogni angolo riserva una sorpresa.\r\nPer coloro che vogliono andare oltre a livello culturale, il tour della Riga Sovietica in italiano, dove i viaggiatori conosceranno il Museo dell'Occupazione, la Chiesa di San Pietro e molti altri monumenti che rappresentano questo periodo oscuro della storia europea.\r\nE se l'anima chiede un po' di mistero, in questo tour dei misteri e delle leggende di Riga scopriremo il lato più oscuro della capitale lettone. La cattedrale, la Casa dei Gatti e la Casa delle Teste Nere aspettano i viaggiatori.\r\n\r\nVienna, Austria: musica imperiale e arte nel cuore dell'inverno\r\nVienna è, senza dubbio, una delle destinazioni più iconiche del Natale europeo. Il suo mercatino di fronte al Municipio è una pura cartolina, ma questa città va ben oltre il pan di zenzero e il punch caldo: qui, la magia è nella sua arte, nella sua musica e nella sua storia imperiale.\r\nCon una visita guidata di Vienna, i viaggiatori si addentrano nel cuore culturale della città. Camminare lungo la Ringstrasse è come percorrere un museo a cielo aperto, dove ogni edificio racconta una parte dell'eredità viennese.\r\nLa visita guidata del Palazzo di Schönbrunn aggiunge un tocco regale al viaggio. I suoi saloni dorati e i giardini innevati ricordano perché Vienna è stata per secoli il centro dell'eleganza europea.\r\nE per concludere in bellezza: un concerto di Mozart al Musikverein. Ascoltare le note del genio salisburghese in una delle sale più belle del mondo è, senza dubbio, il miglior regalo di Natale che si possa fare.\r\n\r\nDanzica (Gdansk), Polonia: storia in terra e in acqua\r\nIl mercatino di Natale di Danzica sembra uscito da una fiaba nordica, con luci che si riflettono sui canali e un profumo di cannella che aleggia nell'aria. Ma la vera magia inizia quando si va oltre le casette di legno.\r\nCon il Tour di Danzica e del Castello di Malbork, i viaggiatori scopriranno i segreti della città anseatica e della fortezza di mattoni più grande del mondo. Una passeggiata lungo le sue mura è come aprire una pagina di storia viva, dove cavalieri e mercanti si mescolano tra echi del passato.\r\nE se la brezza del Baltico invita a qualcosa di diverso, niente di meglio di un giro in barca a Danzica. Dall'acqua, le facciate color pastello del centro storico sembrano ancora più incantevoli. Un programma perfetto per vedere come la città si illumina al calar della sera e le luci natalizie si riflettono sul fiume Motława.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n","post_title":"Cosa fare a Natale: esperienze uniche oltre i mercatini natalizi, secondo Civitatis","post_date":"2025-11-10T09:00:26+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":["arte-e-musica-vienna","castello-malbork","danzica","esperienze-natalizie","luci-di-natale","mercatini-di-natale","mercatini-europei","natale-2025","riga","tour-culturali","tour-privati-riga","viaggi-di-natale","viaggi-nord-europa","viaggio-invernale","vienna"],"post_tag_name":["arte e musica Vienna","castello Malbork","Danzica","esperienze natalizie","luci di Natale","mercatini di Natale","mercatini europei","Natale 2025","Riga","tour culturali","tour privati Riga","viaggi di Natale","viaggi nord Europa","viaggio invernale","vienna"]},"sort":[1762765226000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501102","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In occasione del periodo natalizio, torna l’Espresso Monaco di FS treni turistici italiani (Gruppo FS), che collega Roma a Monaco di Baviera per raggiungere i celebri mercatini di Natale della capitale bavarese.\r\nIl treno partirà dalla stazione di Roma Termini venerdì 5 e 12 dicembre alle ore 19:57 ed effettuerà fermate intermedie a Verona Porta Nuova, Trento, Bolzano, Bressanone, Fortezza, Vipiteno, Colle Isarco, Brennero, Innsbruck e Kufstein per poi giungere a Monaco di Baviera alle ore 11:54. Il ritorno in Italia è previsto domenica 7 e 14 dicembre con partenza alle ore 14:37.\r\nA bordo treno i passeggeri potranno usufruire di una carrozza ristorante con servizi di intrattenimento e un menù a tema natalizio, per un’esperienza di viaggio ancora più completa. Sarà possibile scegliere tra il servizio cuccette (prenotabili anche ad uso esclusivo), i vagoni letto — singoli o doppi — e le carrozze a scompartimento con ampie e confortevoli sedute.\r\n \r\n ","post_title":"Fs: per Natale riparte l'Espresso che collega Roma a Monaco di Baviera","post_date":"2025-11-07T14:47:23+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1762526843000]}]}}