13 July 2025

Tianguis: spostata a marzo 2021 l’edizione n 45 della fiera messicana

[ 0 ]

Miguel Torruco Marqués, ministro del turismo messicano

Dopo le cancellazioni di molte manifestazioni fieristiche B2B a livello mondiale, la pandemia dovuta al Covid-19, fa un’altra vittima eccellente. Il Tianguis Turístico de México, che si sarebbe dovuto svolgere a settembre a Mérida, nello Yucatán, è stato ufficialmente spostato a marzo 2021.

Il Segretario Federale del Turismo del México, (ministro del turismo) Miguel Torruco Marqués, e il governatore dello Yucatán, Eduardo Vila, hanno annunciato la nuova data del Tianguis Turístico. Hanno approfittato dell’occasione per notificare al mercato, che a settembre si terrà la prima edizione del Tianguis Turístico Digitale per affrontare in maniera innovativa e utile la crisi. In questo modo il Tianguis Turístico Digital fungerà da prologo alla edizione “vis a vis” n° 45, prevista dal 21 al 24 marzo 2021.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494317 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_438360" align="alignright" width="300"] Leonardo Marras[/caption] Il 2024 e i primi mesi del 2025 confermano la qualità e la competitività della Toscana turistica, attestata dal gradimento del mercato internazionale. La riduzione del potere d’acquisto delle famiglie italiane, già in atto a partire dagli effetti della crisi del 2008, ma accentuata dal covid e dall’ondata inflazionistica del 2022-23, determina il protrarsi della debolezza della domanda interna; il 2024 segna il grande ritorno dei mercati asiatici e la persistenza della crescita dal continente americano. Il rapporto Irpet sul turismo in Toscana prova, poggiandosi su questi elementi, a fare un quadro della situazione nel 2024 . Il 2024 è stato un anno positivo con un aumento degli arrivi del +5,9% e delle presenze del +4,1% rispetto all’anno precedente. È stato anche l’anno del definitivo recupero rispetto ai flussi pre-pandemia. Si accentua la contrapposizione tra mercato interno ed estero: all’aumento delle presenze straniere (+10,3%), in particolare dagli altri continenti (+17,5%) ma anche europee (+6,9%), fa da contraltare la diminuzione degli italiani (-3,4%) penalizzati dalla riduzione dei redditi reali. Diminuiscono i turisti dal sud Italia ma anche dalle principali regioni del nord, tradizionali clienti forti della Toscana. L’affievolimento graduale dei flussi nel 2024 e nei primi quattro mesi del 2025 indicano una stagnazione delle presenze (-0,4%), trend confermato anche a maggio. Il dato peggiore nelle aree balneari (-15%), in parte bilanciato da quello nelle città d’arte (+4%). Più stabili i flussi nelle aree di campagna (+ 0,2%) e in lieve regresso in quelle montane (-1,4%). Resta ancora forte la spinta della componente extra-europea (+9,2%), non solo nelle città d’arte. Flessione ulteriore dei flussi nazionali (-8,6%) a cui si aggiunge la riduzione degli europei nelle destinazioni costiere (-6,8%), in particolare dalle nazioni di lingua tedesca. «I dati presentati da Irpet – ha dichiarato il presidente Eugenio Giani - confermano la vitalità del nostro settore turistico, uno dei motori dell'economia toscana. La crescita registrata, soprattutto nei confronti del mercato internazionale, è il frutto del lavoro sinergico di tutti gli attori del sistema: dagli operatori turistici alle istituzioni, dai cittadini alle imprese. La congiuntura sfavorevole ha colpito il turismo interno. Tante famiglie devono fare i conti con una situazione economica che le penalizza. Grazie al nuovo "testo unico" e al lavoro di tutto il settore va impostata una riflessione approfondita che permetta di creare un’offerta più attenta ed economicamente sostenibile». «Nel 2024 – ha detto l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras - il settore turistico ha registrato un ritorno ai livelli pre-pandemia, dimostrando una forte capacità di ricostruzione e rilancio della propria competitività. L’aumento dei visitatori internazionali rappresenta un segnale decisamente positivo. Tuttavia, si tratta di un equilibrio ancora fragile, messo alla prova da fattori esterni come turbolenze internazionali e oscillazioni del dollaro. I primi mesi 2025 mostrano già segnali di incertezza, che il settore deve saper leggere per avviare una riflessione attenta sull’offerta turistica. Persistono inoltre le difficoltà del turismo interno, con molti italiani che devono fare i conti con risorse economiche limitate. Questo tema merita un approfondimento: è necessario ripensare l’offerta per renderla più accessibile al turista italiano e, allo stesso tempo, cogliere le opportunità derivanti dalla riapertura di mercati importanti, come quello asiatico. Per affrontare questioni come la congestione in alcune aree – ha proseguito Marras -, la Toscana ha adottato un nuovo "testo unico", che mette a disposizione strumenti concreti per migliorare l’accessibilità, promuovere la sostenibilità e rafforzare la collaborazione tra ambiti territoriali nell’organizzazione dell’offerta. Nonostante alcune modifiche apportate dal governo, la Regione proseguirà con determinazione su questa strada. Il 2025 sarà un anno cruciale per verificare l’efficacia degli strumenti messi in campo». [post_title] => Toscana, dopo un recupero dei flussi turistici nel 2024, segnali di incertezza nei primi mesi del 2025 [post_date] => 2025-07-11T09:29:00+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752226140000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494282 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Viaggia a gonfie vele il Messico di Latin World che quest'anno ha programmato partenze di gruppo ogni settimana, in seguito all’ottimo andamento registrato nell’alta stagione fra novembre e marzo. A catalogo sono state oltretutto inserite solo offerte esclusive per ogni tipologia di prodotto - fra cui Smart Tour e Tour “In Libertà” quali i nuovi “Atmosfere messicane” o “Cuore del Messico” - non limitandosi alle partenze fisse come nella passata stagione.  «Nonostante le ultime settimane mostrino un leggero rallentamento della domanda - dichiara Vincenzo Sama, product manager Latin World/Quality Group - pensiamo si tratti solo di una redistribuzione fisiologica dei flussi, perché già dal prossimo autunno registriamo un numero di passeggeri quattro volte superiore rispetto al corrispettivo periodo del 2024, in coincidenza soprattutto con la Festa dei Morti cui abbiamo dedicato un apposito tour. Da segnalare poi un sorprendente +50% del segmento nozze, in netta ripresa. In definitiva, ci aspettiamo una stagione positiva proprio come l’ultima appena archiviata, con tassi generali di crescita significativi».   Cresce anche la tendenza degli ospiti di Latin World a una maggior personalizzazione del viaggio, privilegiando formule “In Libertà” per quanto riguarda l’aggiunta di possibili escursioni, ma accompagnate da guide specialiste lungo tutto il tragitto. Il risultato è un prodotto “ibrido” che, di fatto, trasforma anche i pacchetti di fascia più accessibile in esperienze uniche, perché direttamente plasmate sugli interessi e le passioni del viaggiatore.  In crescita la richiesta degli Smart Tour, soluzioni che offrono strutture d’ospitalità più semplici e un minor numero di escursioni a favore di una maggior libertà ma, proprio per la loro capacità di creare interazione col territorio, allungati quest’anno a 13 giorni anziché solo 11 nella formula “Gran Tour Smart”. Sempre per soddisfare la sete di novità sulla destinazione, Latin World lancia nel 2025 anche il nuovo tour individuale “Tren Maya”, 11 giorni fra Cancun e Bacalar nello Yucatan. «Nel nuovo catalogo ‘Messico, Cuba, Centroamerica’ la maggior parte dei tour prevedono la partenza con un minimo di due persone e, attraverso il riferimento QSelect, specificano sempre quale sarà il numero massimo di ospiti: un vantaggio che caratterizza l’offerta Latin World rispetto alla tradizionale soluzione a 4 persone, incontrando soprattutto il desiderio dei viaggiatori odierni di sapere esattamente quanti compagni di viaggio potranno essere inclusi nel loro tour. Se il prodotto in assoluto più richiesto resta infatti il ‘Grand Tour del Messico', la vera sorpresa di quest’anno è il notevole successo riscontrato dal ‘Gran Tour Smart’, una formula che esalta la libertà del viaggiatore ma non rinuncia alla garanzia di avere sempre al proprio fianco una guida parlante italiano».  I flussi italiani in Messico Sectur, la Segreteria del Turismo del Governo del Messico, ha attestato a sua volta una leggera flessione del pubblico italiano nel mese di maggio (-0,6% sul 2024), ma l’andamento complessivo resta ben al di sopra delle aspettative: fra gennaio e maggio sono stati registrati circa 71.000 arrivi (+7,6% sul 2024), raggiungendo con una delle migliori performance in assoluto il 13° posto nella classifica dei mercati internazionali. La spesa turistica complessiva dell’estate 2025 dovrebbe infatti raggiungere i 37 miliardi di euro, +4,9% sulla stagione scorsa, con un flusso di 48,3 milioni di turisti e un tasso d’occupazione alberghiera attorno al 62,2%, in crescita del 2% sul 2024.   [post_title] => Il Messico di Latin World macina grandi numeri: boom di passeggeri dall'autunno [post_date] => 2025-07-10T12:45:44+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752151544000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494201 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «La chiave di volta per ogni azienda di lusso è avere il personale motivato; è quello che fa la differenza nel tempo». Lo ha affermato Ezio Indiani nell’ambito della presentazione della seconda edizione dei Best Luxury Hotel Awards, voluti dal presidente di Teamwork Hospitality Mauro Santinato e in programma il prossimo 29 ottobre. Ezio Indiani, general manager dell’Hotel Principe di Savoia Milano, delegato Ehma - European Hotel Managers Association - e consigliere di amministrazione di Altagamma - l'associazione che riunisce le aziende del mondo del lusso e che patrocina il premio - ha spiegato quali sono i valori, gli indicatori dell'eccellenza dell’ospitalità nel lusso e come si stanno evolvendo. «Aprono molti nuovi alberghi, anche a Milano. A mio avviso quello che serve ed è sempre servito in un albergo di lusso è l'attitudine del personale: saper coinvolgere l’ospite e prevenire i suoi desideri. Oggi la tecnologia ci mette a disposizione tanti strumenti per poter conoscere il cliente ancor prima del suo arrivo, sin dal momento della prenotazione. Una prenotazione che si può personalizzare, preparando il wow-effect e sorprendendolo. Durante il soggiorno è poi fondamentale avere del personale totalmente dedicato e usare tutta la tecnologia disponibile per avere le informazioni relative all’ospite. È necessaria una struttura in grado di capire quale sia stata la sua esperienza grazie a dei survey inviati via internet e, in base ai risultati, possa intervenire su tutti i reparti, migliorando in continuazione il servizio offerto. In un albergo di lusso il prodotto è fondamentale. Servono gli investimenti, una manutenzione ai massimi livelli e gli aggiornamenti tecnologici. È importante formare il personale e valorizzare tutte le professionalità dell'albergo. Pensiamo alla governante: è una figura centrale che, utilizzando la tecnologia, deve identificare gli ospiti e ricordare le loro esigenze. Oppure il portiere, che deve conoscere la città meglio di chiunque altro e avere le entrature necessarie per soddisfare rapidamente le richieste dell'ospite, che siano il biglietto per una finale di calcio o per l’ingresso alla Scala. Ci sono poi il capo-ricevimento, lo chef, il maitre, il barman … tutti devono avere un’esperienza professionale adeguata e la capacità di dialogare con gli ospiti, conoscendo le lingue». Chiara Ambrosioni [post_title] => Best Luxury Hotel Awards: primo piano su valori ed eccellenze nell’ospitalità [post_date] => 2025-07-10T09:15:14+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752138914000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494208 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Conto alla rovescia per il primo compleanno dell'aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi che, dall'11 luglio 2024 ad oggi ha visto transitare circa 400.000 passeggeri. "Un anno fa - si legge nella nota di Filt Cgil e Fit Cisl, che si riuniranno insieme ai vertici e a tutti i lavoratori di Gesac per festeggiare il traguardo - le aspettative erano alte, ma l’impegno e la dedizione di ogni singolo membro del personale hanno superato ogni difficoltà. Oggi possiamo affermare che l'esame è stato ampiamente superato a pieni voti. I numeri parlano chiaro: il flusso di passeggeri ha superato addirittura le più rosee previsioni, confermando l'importanza strategica di quest'infrastruttura non solo per Salerno, ma per l'intera regione. Siamo consapevoli che ci sono ancora molti obiettivi da raggiungere, prima di poter dire di avere una struttura completamente ultimata. L'aerostazione, la pista, i parcheggi e la fermata della metropolitana sono solo alcune delle aree che necessitano della nostra attenzione e del nostro impegno costante. Siamo certi che, quando nel novembre del 2026 Capodichino chiuderà la pista e parte del traffico sarà dirottato verso la struttura di Salerno, i lavoratori del settore saranno pronti a gestire il carico extra con la professionalità e l’efficienza che li contraddistingue". [post_title] => L'aeroporto di Salerno Costa D'Amalfi compie un anno: oltre 400.000 i passeggeri [post_date] => 2025-07-09T12:01:48+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752062508000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494165 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiama Italian Swing il primo degli itinerari creati da La Dolce Vita Orient Express in qualità di partner speciale dell’Italian Open 2025.  Con partenza prevista per ottobre 2025, i nuovi itinerari invitano golfisti, appassionati e accompagnatori a vivere un viaggio straordinario attraverso alcune delle mete golfistiche più iconiche d’Italia. L’Italian Swing inizierà con un’accoglienza esclusiva nella La Dolce Vita Lounge presso la stazione Ostiense di Roma, per poi proseguire tra le regioni del centro e sud Italia: uno dei momenti salienti sarà la tappa al San Domenico Golf in Puglia, un campo circondato da ulivi secolari e con vista spettacolare sul mare Adriatico. Oltre a offrire un’esperienza di gioco impeccabile, il luogo regala un’atmosfera rilassante che rende ogni momento sul campo indimenticabile. Quest’anno, il San Domenico Golf ospiterà la quarta edizione del "Sergio Melpignano Senior Italian Open", evento di punta dell’European Legends Tour, in programma dal 23 al 25 ottobre 2025.  Rivolto a un pubblico internazionale, il progetto rafforza ulteriormente la posizione dell’Italia come destinazione di riferimento per il golf e il lifestyle esclusivo. Unendo il fascino del viaggio in treno d’epoca al prestigio dei più rinomati campi da golf italiani, e in collaborazione con la Federazione Italiana Golf (Fig), l’iniziativa promuove un turismo sportivo sostenibile e di alta gamma, valorizzando la bellezza culturale e naturale del Paese.  Il viaggio sarà arricchito da masterclass tecniche personalizzate e servizi su misura. Ogni tappa offrirà un’accoglienza calorosa, coniugando perfettamente il piacere del gioco con la scoperta dell’eccellenza italiana.  [post_title] => Italian Swing è il primo itinerario de La Dolce Vita Orient Express dedicato ai golfisti [post_date] => 2025-07-09T10:30:33+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752057033000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494132 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiama Coconut Tribe il nuovo concept immersivo firmato Constance Hotels & Resorts, pensato per i piccoli ospiti dai 4 agli 11 anni. L'obiettivo è quello di creare una community stimolante, per incoraggiare la curiosità, accendere l'immaginazione e supportare la crescita dei bambini attraverso esperienze ludiche, creative ed educative. Ispirato al ricco patrimonio naturale e culturale delle isole dell'oceano Indiano, il concept invita i bambini a intraprendere un viaggio sensoriale basato su cinque pilastri fondamentali, che prendono vita ogni giorno attraverso attività personalizzate: Be green, Be kind, Be well, Be curious e Be outdoors. Ogni iniziativa è studiata per infondere valori duraturi e promuovere l'apprendimento attraverso il gioco, l'esplorazione e l'interazione con gli altri bambini presenti nei miniclub del Constance Ephelia e Constance Lemuria alle Seychelles, del Constance Belle Mare Plage e del Constance Prince Maurice a Mauritius e del Constance Halaveli alle Maldive. Sotto la guida di professionisti qualificati, ogni momento all'interno dei Coconut Tribe celebra la scoperta e la gioia dello stare insieme. I bambini sono incoraggiati a crescere con fiducia, a sviluppare empatia, a prendersi cura del proprio benessere e a coltivare il legame con la natura. Dai laboratori di eco-giardinaggio alle sessioni di mindfulness, dalle attività Steam (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica), alle avventure all'aria aperta e ai progetti creativi. "Con Coconut Tribe, vogliamo offrire ai bambini più di un semplice luogo dove giocare: vogliamo creare uno spazio vivace, ricco di significato e di ricordi indimenticabili. Questa iniziativa riflette il nostro impegno quotidiano nel migliorare ogni soggiorno in famiglia con sincerità e dedizione" afferma Barbara Elkaz, corporate quality manager di Constance Hotels & Resorts. [post_title] => Constance Hotels lancia i Coconut Tribe, nuovi miniclub per i bimbi dai 4 agli 11 anni [post_date] => 2025-07-09T09:34:58+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752053698000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494107 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si svolgerà a Livorno dal 30 luglio al 3 agosto la quarantesima edizione di "effetto Venezia". «Livorno è una città invitante, suggestiva – spiega Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana - come suggestive e invitanti sono le estati livornesi animate da sempre da arte, cultura, musica, gastronomia, spettacoli, proposte di qualità e tradizioni popolari. Da quattro decenni, poi, Livorno valorizza il proprio quartiere storico, la Venezia, con una manifestazione la cui rinomanza, ormai, ha superato i confini cittadini e regionali. Effetto Venezia rappresenta il cuore pulsante dell’estate livornese». La kermesse estiva di Livorno, sotto la direzione artistica della cantautrice Grazia Di Michele, quest’anno, dedicherà la sua programmazione al tema “Creativa, quello che le donne ci dicono” che vuole essere un tributo all’universo femminile in tutte le sue sfaccettature artistiche e professionali, con un calendario ricco di eventi gratuiti che spaziano dalla musica alla danza, dal teatro alle mostre, con lo scopo di migliorare il successo ottenuto dalle precedenti edizioni. «Effetto Venezia – aggiunge il  sindaco di Livorno, Luca Salvetti -  è uno dei momenti clou della lunga estate livornese di appuntamenti culturali e di spettacolo. Si tratta dell’evento per antonomasia, perché è quello di più lunga realizzazione e che anima il quartiere più suggestivo della città di Livorno. Tra l’altro, quest’anno la kermesse è dedicata ad un tema, quello delle donne, particolarmente sentito da tutti noi per la rilevanza che assume a livello sociale. Intorno ad esso, la direttrice artistica Di Michele ha saputo costruire una proposta culturale e di spettacolo di indubbio valore. A ciò si aggiungono gli altri ingredienti tradizionali, ovvero la possibilità di passeggiare all’interno del quartiere Venezia, che dà nome alla manifestazione, tra bancarelle, momenti di coinvolgimento e buona cucina». «Il programma della rassegna – sottolinea Grazia Di Michele -  propone personalità e progetti artistici che rivelano modi diversi di essere donna e di raccontare il mondo femminile e per questo il cartellone prevede artisti che appartengono a differenti generazioni, mette insieme le forme espressive più diverse, dal canto alla danza, dal teatro alla pittura, offre testi e linguaggi originali per esprimere il sogno, l’ironia, la rabbia, la passione e l’infinita gamma di emozioni che una donna ‘creativa’ sa comunicare». «Il traguardo dei quarant’anni – commenta l’assessore comunale al turismo e commercio, Rocco Garufo - testimonia del valore che questa rassegna di spettacoli e proposte culturali è riuscita a conquistare e consolidare nel corso degli anni. In questo senso, l’ultimo quinquennio è stato particolarmente positivo in termini di qualità dell’offerta culturale e di spettacolo, i cui effetti benefici li possiamo verificare nella ricaduta sulle performance turistiche, tutte spinte a Livorno dagli eventi che sul territorio cittadino vengono programmati». [post_title] => Livorno, dal 30 luglio al 3 agosto la 40° edizione di “effetto Venezia” [post_date] => 2025-07-08T12:01:33+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751976093000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494090 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_494093" align="alignleft" width="300"] Erika Sordo[/caption] Un traguardo che ha del rivoluzionario nella hospitality industry, quello raggiunto da Viva Maya by Wyndham e Viva Azteca by Wyndham, situati a Playa del Carmen. Non solo sono i primi a essere certificati con il massimo punteggio di sostenibilità nel portfolio Viva Resorts by Wyndham, ma si distinguono anche in un panorama ben più ampio: solo sette resort in America Latina e una cinquantina in tutto il mondo hanno ottenuto lo stesso livello. Il protocollo Wyndham Green prevede il monitoraggio delle pratiche di sostenibilità adottate nella gestione degli hotel e si compone di cinque step. L’apice è denominato “Expert”. La certificazione avviene dopo analisi rigorose sull’impatto ambientale, l’utilizzo delle risorse energetiche, l’impegno nei confronti delle comunità locali dove in cui gli hotel sono ubicati. “Questo riconoscimento riflette il nostro reale sforzo verso un modello turistico che rispetta l’ambiente naturale, promuove pratiche responsabili, offre esperienze di qualità senza compromettere il futuro del pianeta”, commenta Erika Sordo, director of marketing and public relations Viva Resorts by Wyndham. La certificazione “Expert” del protocollo Wyndham Green comprende l’implementazione di programmi di riciclo, l’utilizzo di lenzuola e asciugamani senza cambio giornaliero (con conseguente minor consumo di detergenti e acqua), l’efficientamento dell’illuminazione e dell’aria condizionata, la comunicazione agli ospiti in formato digitale. Vengono inoltre considerate la gestione delle acque reflue, la produzione di energie rinnovabili, l’utilizzo o meno di plastica, la quantità di rifiuti non riciclabili e la sensibilizzazione dello staff. In linea con questi principi, i due resort di Playacar hanno recentemente ottenuto la Bandiera Blu per la spiaggia e si sono classificati al secondo posto al concorso internazionale di Buone Pratiche Ambientali promosso da Blue Flag, con il progetto Verde Costero: Restauración de Playa con Flora Nativa, a tutela delle dune costiere. Un secondo posto di rilievo considerando la partecipazione di 51 nazioni con oltre 5.000 località candidate. Il protocollo Wyndham Green prevede parallelamente anche un investimento a favore delle comunità locali, poiché la protezione dell’ambiente non può esulare da quella della società, attraverso iniziative concrete di formazione, educazione e sostegno, per migliorare la qualità di vita delle comunità ed eventuali criticità sociali.  Il massimo livello “Expert” raggiunto da Viva Maya by Wyndham e Viva Azteca by Wyndham alza l’asticella dell’ospitalità sostenibile nei Caraibi messicani e serve da ispirazione per tutta la travel industry, affinché si orienti verso forme di turismo più consapevoli e responsabili. Il risultato rientra in un’ampia strategia della catena alberghiera, che vede tutte le strutture del portfolio impegnate a raggiungere il massimo obiettivo, da considerarsi al centro della catena del valore. Una sorta di élite virtuosa, in cui tutti condividono i benefici. [post_title] => Viva Maya by Wyndham e Viva Azteca by Wyndham "expert" del protoccolo doi sostenibilità Wyndham Green [post_date] => 2025-07-08T10:30:29+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751970629000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494017 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => “Festa per i cento anni di Andrea Camilleri” ad Agrigento capitale della cultura 2025 il 17 e 18 luglio.   Una due giorni tra letteratura, musica e spettacolo per ricordare e celebrare il maestro di Vigata, raccogliendo scrittori, giornalisti, artisti, linguisti, attori e registi. L’iniziativa, promossa dall’associazione Strada degli scrittori e dalla fondazione Agrigento capitale della cultura 2025, d’intesa con il Fondo Andrea Camilleri e il comitato nazionale per il Centenario istituito dal Ministero della cultura, è inserita nel progetto delle “Piazze della capitale”, parte integrante del dossier di candidatura della città e avrà come obiettivo la valorizzazione della figura di Camilleri a partire dalla lingua creata per tanti romanzi, quella di Vigata. Si comincia con la musica il 17 luglio, alle 21. Il teatro allestito in via Panoramica dei templi ospiterà un concerto ad accesso gratuito della cantautrice palermitana Olivia Sellerio. Con un’orchestra sarà proposto l’album “Zara Zabara – 12 canzoni per Montalbano”, che raccoglie appunto le tracce realizzate per la celebre serie tv. Il 18 luglio, proprio la “Lingua di Vigata” sarà al centro di un convegno fissato per le ore 10.30 nella sala “Sebastiano Tusa” di Villa Genuardi ad Agrigento.  La sera di venerdì 18, a partire dalle ore 21, il teatro della Panoramica dei Templi ospiterà “Festa per i 100 anni di Andrea Camilleri – La vera Vigata”. Una serata per viaggiare nel mondo creato da Camilleri tra libri e televisione, cinema e teatro ma anche per parlare della sua Porto Empedocle, città da cui tutto è partito e da cui lo scrittore ha tratto ispirazione per la creazione di una sua geografia immaginaria, saldamente legata alla realtà. Durante la “Festa” al regista Roberto Andò sarà assegnato il “Premio Camilleri”, prima edizione del riconoscimento ideato nel Centenario dall’Istituto di storia dello spettacolo siciliano. Un premio legato a tanti libri, a tanti film, anche alla regia di “Conversazione su Tiresia”, l’ultima recita di Camilleri, un anno prima della scomparsa, al Teatro Greco di Siracusa. «Abbiamo pensato a questa due giorni, nell’anno in cui Andrea Camilleri avrebbe compiuto 100 anni, per ricordare ad Agrigento Capitale non solo l’autore di Montalbano, ma lo scrittore di tanti romanzi storici - commenta Felice Cavallaro, direttore della Strada degli Scrittori - in piena continuità con l’attività che la Strada degli Scrittori da anni conduce per valorizzare il territorio». «La fondazione – commenta il direttore generale Giuseppe Parello – ha sostenuto il progetto delle ‘Piazze della Capitale’ perché rappresenta un’opportunità di valorizzazione del patrimonio immateriale costituto dagli scrittori che in questa provincia hanno vissuto e operato, raccontando spesso i propri paesi: penso a Luigi Pirandello, a Leonardo Sciascia, ad Antonio Russello e, ovviamente, ad Andrea Camilleri. Una ricchezza che rimarrà in futuro in questo territorio, al di là di capitale della cultura». Sempre nel contesto delle iniziative per il centenario, a breve, la Strada degli Scrittori annuncerà l'installazione di “corner multimediali” in alcuni dei comuni della provincia con informazioni continue per i viaggiatori anche attraverso le parole di Camilleri, frutto di una intervista concessa dall’autore del commissario Montalbano parlando di Vigata e dintorni.   [post_title] => Agrigento festeggia il 17 e 18 luglio, tra spettacoli, musica e letteratura, i 100 anni di Camilleri [post_date] => 2025-07-07T12:45:44+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751892344000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "tianguis spostata marzo 2021 ledizione n 45 della fiera messicana" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":78,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1037,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494317","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_438360\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Leonardo Marras[/caption]\r\n\r\nIl 2024 e i primi mesi del 2025 confermano la qualità e la competitività della Toscana turistica, attestata dal gradimento del mercato internazionale. La riduzione del potere d’acquisto delle famiglie italiane, già in atto a partire dagli effetti della crisi del 2008, ma accentuata dal covid e dall’ondata inflazionistica del 2022-23, determina il protrarsi della debolezza della domanda interna; il 2024 segna il grande ritorno dei mercati asiatici e la persistenza della crescita dal continente americano. Il rapporto Irpet sul turismo in Toscana prova, poggiandosi su questi elementi, a fare un quadro della situazione nel 2024 .\r\n\r\nIl 2024 è stato un anno positivo con un aumento degli arrivi del +5,9% e delle presenze del +4,1% rispetto all’anno precedente. È stato anche l’anno del definitivo recupero rispetto ai flussi pre-pandemia. Si accentua la contrapposizione tra mercato interno ed estero: all’aumento delle presenze straniere (+10,3%), in particolare dagli altri continenti (+17,5%) ma anche europee (+6,9%), fa da contraltare la diminuzione degli italiani (-3,4%) penalizzati dalla riduzione dei redditi reali. Diminuiscono i turisti dal sud Italia ma anche dalle principali regioni del nord, tradizionali clienti forti della Toscana.\r\nL’affievolimento graduale dei flussi nel 2024 e nei primi quattro mesi del 2025 indicano una stagnazione delle presenze (-0,4%), trend confermato anche a maggio. Il dato peggiore nelle aree balneari (-15%), in parte bilanciato da quello nelle città d’arte (+4%). Più stabili i flussi nelle aree di campagna (+ 0,2%) e in lieve regresso in quelle montane (-1,4%). Resta ancora forte la spinta della componente extra-europea (+9,2%), non solo nelle città d’arte. Flessione ulteriore dei flussi nazionali (-8,6%) a cui si aggiunge la riduzione degli europei nelle destinazioni costiere (-6,8%), in particolare dalle nazioni di lingua tedesca.\r\n«I dati presentati da Irpet – ha dichiarato il presidente Eugenio Giani - confermano la vitalità del nostro settore turistico, uno dei motori dell'economia toscana. La crescita registrata, soprattutto nei confronti del mercato internazionale, è il frutto del lavoro sinergico di tutti gli attori del sistema: dagli operatori turistici alle istituzioni, dai cittadini alle imprese. La congiuntura sfavorevole ha colpito il turismo interno. Tante famiglie devono fare i conti con una situazione economica che le penalizza. Grazie al nuovo \"testo unico\" e al lavoro di tutto il settore va impostata una riflessione approfondita che permetta di creare un’offerta più attenta ed economicamente sostenibile».\r\n«Nel 2024 – ha detto l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras - il settore turistico ha registrato un ritorno ai livelli pre-pandemia, dimostrando una forte capacità di ricostruzione e rilancio della propria competitività. L’aumento dei visitatori internazionali rappresenta un segnale decisamente positivo. Tuttavia, si tratta di un equilibrio ancora fragile, messo alla prova da fattori esterni come turbolenze internazionali e oscillazioni del dollaro. I primi mesi 2025 mostrano già segnali di incertezza, che il settore deve saper leggere per avviare una riflessione attenta sull’offerta turistica. Persistono inoltre le difficoltà del turismo interno, con molti italiani che devono fare i conti con risorse economiche limitate. Questo tema merita un approfondimento: è necessario ripensare l’offerta per renderla più accessibile al turista italiano e, allo stesso tempo, cogliere le opportunità derivanti dalla riapertura di mercati importanti, come quello asiatico. Per affrontare questioni come la congestione in alcune aree – ha proseguito Marras -, la Toscana ha adottato un nuovo \"testo unico\", che mette a disposizione strumenti concreti per migliorare l’accessibilità, promuovere la sostenibilità e rafforzare la collaborazione tra ambiti territoriali nell’organizzazione dell’offerta. Nonostante alcune modifiche apportate dal governo, la Regione proseguirà con determinazione su questa strada. Il 2025 sarà un anno cruciale per verificare l’efficacia degli strumenti messi in campo».","post_title":"Toscana, dopo un recupero dei flussi turistici nel 2024, segnali di incertezza nei primi mesi del 2025","post_date":"2025-07-11T09:29:00+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1752226140000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494282","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Viaggia a gonfie vele il Messico di Latin World che quest'anno ha programmato partenze di gruppo ogni settimana, in seguito all’ottimo andamento registrato nell’alta stagione fra novembre e marzo. A catalogo sono state oltretutto inserite solo offerte esclusive per ogni tipologia di prodotto - fra cui Smart Tour e Tour “In Libertà” quali i nuovi “Atmosfere messicane” o “Cuore del Messico” - non limitandosi alle partenze fisse come nella passata stagione. \r\n«Nonostante le ultime settimane mostrino un leggero rallentamento della domanda - dichiara Vincenzo Sama, product manager Latin World/Quality Group - pensiamo si tratti solo di una redistribuzione fisiologica dei flussi, perché già dal prossimo autunno registriamo un numero di passeggeri quattro volte superiore rispetto al corrispettivo periodo del 2024, in coincidenza soprattutto con la Festa dei Morti cui abbiamo dedicato un apposito tour. Da segnalare poi un sorprendente +50% del segmento nozze, in netta ripresa. In definitiva, ci aspettiamo una stagione positiva proprio come l’ultima appena archiviata, con tassi generali di crescita significativi».  \r\nCresce anche la tendenza degli ospiti di Latin World a una maggior personalizzazione del viaggio, privilegiando formule “In Libertà” per quanto riguarda l’aggiunta di possibili escursioni, ma accompagnate da guide specialiste lungo tutto il tragitto. Il risultato è un prodotto “ibrido” che, di fatto, trasforma anche i pacchetti di fascia più accessibile in esperienze uniche, perché direttamente plasmate sugli interessi e le passioni del viaggiatore. \r\n\r\nIn crescita la richiesta degli Smart Tour, soluzioni che offrono strutture d’ospitalità più semplici e un minor numero di escursioni a favore di una maggior libertà ma, proprio per la loro capacità di creare interazione col territorio, allungati quest’anno a 13 giorni anziché solo 11 nella formula “Gran Tour Smart”. Sempre per soddisfare la sete di novità sulla destinazione, Latin World lancia nel 2025 anche il nuovo tour individuale “Tren Maya”, 11 giorni fra Cancun e Bacalar nello Yucatan.\r\n\r\n«Nel nuovo catalogo ‘Messico, Cuba, Centroamerica’ la maggior parte dei tour prevedono la partenza con un minimo di due persone e, attraverso il riferimento QSelect, specificano sempre quale sarà il numero massimo di ospiti: un vantaggio che caratterizza l’offerta Latin World rispetto alla tradizionale soluzione a 4 persone, incontrando soprattutto il desiderio dei viaggiatori odierni di sapere esattamente quanti compagni di viaggio potranno essere inclusi nel loro tour. Se il prodotto in assoluto più richiesto resta infatti il ‘Grand Tour del Messico', la vera sorpresa di quest’anno è il notevole successo riscontrato dal ‘Gran Tour Smart’, una formula che esalta la libertà del viaggiatore ma non rinuncia alla garanzia di avere sempre al proprio fianco una guida parlante italiano». \r\nI flussi italiani in Messico\r\nSectur, la Segreteria del Turismo del Governo del Messico, ha attestato a sua volta una leggera flessione del pubblico italiano nel mese di maggio (-0,6% sul 2024), ma l’andamento complessivo resta ben al di sopra delle aspettative: fra gennaio e maggio sono stati registrati circa 71.000 arrivi (+7,6% sul 2024), raggiungendo con una delle migliori performance in assoluto il 13° posto nella classifica dei mercati internazionali. La spesa turistica complessiva dell’estate 2025 dovrebbe infatti raggiungere i 37 miliardi di euro, +4,9% sulla stagione scorsa, con un flusso di 48,3 milioni di turisti e un tasso d’occupazione alberghiera attorno al 62,2%, in crescita del 2% sul 2024.  ","post_title":"Il Messico di Latin World macina grandi numeri: boom di passeggeri dall'autunno","post_date":"2025-07-10T12:45:44+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1752151544000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494201","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" «La chiave di volta per ogni azienda di lusso è avere il personale motivato; è quello che fa la differenza nel tempo». Lo ha affermato Ezio Indiani nell’ambito della presentazione della seconda edizione dei Best Luxury Hotel Awards, voluti dal presidente di Teamwork Hospitality Mauro Santinato e in programma il prossimo 29 ottobre. Ezio Indiani, general manager dell’Hotel Principe di Savoia Milano, delegato Ehma - European Hotel Managers Association - e consigliere di amministrazione di Altagamma - l'associazione che riunisce le aziende del mondo del lusso e che patrocina il premio - ha spiegato quali sono i valori, gli indicatori dell'eccellenza dell’ospitalità nel lusso e come si stanno evolvendo.\r\n\r\n«Aprono molti nuovi alberghi, anche a Milano. A mio avviso quello che serve ed è sempre servito in un albergo di lusso è l'attitudine del personale: saper coinvolgere l’ospite e prevenire i suoi desideri. Oggi la tecnologia ci mette a disposizione tanti strumenti per poter conoscere il cliente ancor prima del suo arrivo, sin dal momento della prenotazione. Una prenotazione che si può personalizzare, preparando il wow-effect e sorprendendolo. Durante il soggiorno è poi fondamentale avere del personale totalmente dedicato e usare tutta la tecnologia disponibile per avere le informazioni relative all’ospite. È necessaria una struttura in grado di capire quale sia stata la sua esperienza grazie a dei survey inviati via internet e, in base ai risultati, possa intervenire su tutti i reparti, migliorando in continuazione il servizio offerto.\r\n\r\nIn un albergo di lusso il prodotto è fondamentale. Servono gli investimenti, una manutenzione ai massimi livelli e gli aggiornamenti tecnologici. È importante formare il personale e valorizzare tutte le professionalità dell'albergo. Pensiamo alla governante: è una figura centrale che, utilizzando la tecnologia, deve identificare gli ospiti e ricordare le loro esigenze. Oppure il portiere, che deve conoscere la città meglio di chiunque altro e avere le entrature necessarie per soddisfare rapidamente le richieste dell'ospite, che siano il biglietto per una finale di calcio o per l’ingresso alla Scala. Ci sono poi il capo-ricevimento, lo chef, il maitre, il barman … tutti devono avere un’esperienza professionale adeguata e la capacità di dialogare con gli ospiti, conoscendo le lingue».\r\nChiara Ambrosioni","post_title":"Best Luxury Hotel Awards: primo piano su valori ed eccellenze nell’ospitalità","post_date":"2025-07-10T09:15:14+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1752138914000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494208","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Conto alla rovescia per il primo compleanno dell'aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi che, dall'11 luglio 2024 ad oggi ha visto transitare circa 400.000 passeggeri.\r\n\r\n\"Un anno fa - si legge nella nota di Filt Cgil e Fit Cisl, che si riuniranno insieme ai vertici e a tutti i lavoratori di Gesac per festeggiare il traguardo - le aspettative erano alte, ma l’impegno e la dedizione di ogni singolo membro del personale hanno superato ogni difficoltà.\r\n\r\nOggi possiamo affermare che l'esame è stato ampiamente superato a pieni voti. I numeri parlano chiaro: il flusso di passeggeri ha superato addirittura le più rosee previsioni, confermando l'importanza strategica di quest'infrastruttura non solo per Salerno, ma per l'intera regione. Siamo consapevoli che ci sono ancora molti obiettivi da raggiungere, prima di poter dire di avere una struttura completamente ultimata. L'aerostazione, la pista, i parcheggi e la fermata della metropolitana sono solo alcune delle aree che necessitano della nostra attenzione e del nostro impegno costante.\r\n\r\nSiamo certi che, quando nel novembre del 2026 Capodichino chiuderà la pista e parte del traffico sarà dirottato verso la struttura di Salerno, i lavoratori del settore saranno pronti a gestire il carico extra con la professionalità e l’efficienza che li contraddistingue\".","post_title":"L'aeroporto di Salerno Costa D'Amalfi compie un anno: oltre 400.000 i passeggeri","post_date":"2025-07-09T12:01:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752062508000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494165","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama Italian Swing il primo degli itinerari creati da La Dolce Vita Orient Express in qualità di partner speciale dell’Italian Open 2025. \r\n\r\nCon partenza prevista per ottobre 2025, i nuovi itinerari invitano golfisti, appassionati e accompagnatori a vivere un viaggio straordinario attraverso alcune delle mete golfistiche più iconiche d’Italia.\r\n\r\nL’Italian Swing inizierà con un’accoglienza esclusiva nella La Dolce Vita Lounge presso la stazione Ostiense di Roma, per poi proseguire tra le regioni del centro e sud Italia: uno dei momenti salienti sarà la tappa al San Domenico Golf in Puglia, un campo circondato da ulivi secolari e con vista spettacolare sul mare Adriatico. Oltre a offrire un’esperienza di gioco impeccabile, il luogo regala un’atmosfera rilassante che rende ogni momento sul campo indimenticabile. Quest’anno, il San Domenico Golf ospiterà la quarta edizione del \"Sergio Melpignano Senior Italian Open\", evento di punta dell’European Legends Tour, in programma dal 23 al 25 ottobre 2025. \r\n\r\nRivolto a un pubblico internazionale, il progetto rafforza ulteriormente la posizione dell’Italia come destinazione di riferimento per il golf e il lifestyle esclusivo. Unendo il fascino del viaggio in treno d’epoca al prestigio dei più rinomati campi da golf italiani, e in collaborazione con la Federazione Italiana Golf (Fig), l’iniziativa promuove un turismo sportivo sostenibile e di alta gamma, valorizzando la bellezza culturale e naturale del Paese. \r\n\r\nIl viaggio sarà arricchito da masterclass tecniche personalizzate e servizi su misura. Ogni tappa offrirà un’accoglienza calorosa, coniugando perfettamente il piacere del gioco con la scoperta dell’eccellenza italiana. ","post_title":"Italian Swing è il primo itinerario de La Dolce Vita Orient Express dedicato ai golfisti","post_date":"2025-07-09T10:30:33+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1752057033000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494132","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama Coconut Tribe il nuovo concept immersivo firmato Constance Hotels & Resorts, pensato per i piccoli ospiti dai 4 agli 11 anni. L'obiettivo è quello di creare una community stimolante, per incoraggiare la curiosità, accendere l'immaginazione e supportare la crescita dei bambini attraverso esperienze ludiche, creative ed educative.\r\nIspirato al ricco patrimonio naturale e culturale delle isole dell'oceano Indiano, il concept invita i bambini a intraprendere un viaggio sensoriale basato su cinque pilastri fondamentali, che prendono vita ogni giorno attraverso attività personalizzate: Be green, Be kind, Be well, Be curious e Be outdoors.\r\nOgni iniziativa è studiata per infondere valori duraturi e promuovere l'apprendimento attraverso il gioco, l'esplorazione e l'interazione con gli altri bambini presenti nei miniclub del Constance Ephelia e Constance Lemuria alle Seychelles, del Constance Belle Mare Plage e del Constance Prince Maurice a Mauritius e del Constance Halaveli alle Maldive.\r\nSotto la guida di professionisti qualificati, ogni momento all'interno dei Coconut Tribe celebra la scoperta e la gioia dello stare insieme. I bambini sono incoraggiati a crescere con fiducia, a sviluppare empatia, a prendersi cura del proprio benessere e a coltivare il legame con la natura. Dai laboratori di eco-giardinaggio alle sessioni di mindfulness, dalle attività Steam (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica), alle avventure all'aria aperta e ai progetti creativi.\r\n\r\n\"Con Coconut Tribe, vogliamo offrire ai bambini più di un semplice luogo dove giocare: vogliamo creare uno spazio vivace, ricco di significato e di ricordi indimenticabili. Questa iniziativa riflette il nostro impegno quotidiano nel migliorare ogni soggiorno in famiglia con sincerità e dedizione\" afferma Barbara Elkaz, corporate quality manager di Constance Hotels & Resorts.","post_title":"Constance Hotels lancia i Coconut Tribe, nuovi miniclub per i bimbi dai 4 agli 11 anni","post_date":"2025-07-09T09:34:58+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1752053698000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494107","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si svolgerà a Livorno dal 30 luglio al 3 agosto la quarantesima edizione di \"effetto Venezia\".\r\n\r\n«Livorno è una città invitante, suggestiva – spiega Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana - come suggestive e invitanti sono le estati livornesi animate da sempre da arte, cultura, musica, gastronomia, spettacoli, proposte di qualità e tradizioni popolari. Da quattro decenni, poi, Livorno valorizza il proprio quartiere storico, la Venezia, con una manifestazione la cui rinomanza, ormai, ha superato i confini cittadini e regionali. Effetto Venezia rappresenta il cuore pulsante dell’estate livornese».\r\n\r\nLa kermesse estiva di Livorno, sotto la direzione artistica della cantautrice Grazia Di Michele, quest’anno, dedicherà la sua programmazione al tema “Creativa, quello che le donne ci dicono” che vuole essere un tributo all’universo femminile in tutte le sue sfaccettature artistiche e professionali, con un calendario ricco di eventi gratuiti che spaziano dalla musica alla danza, dal teatro alle mostre, con lo scopo di migliorare il successo ottenuto dalle precedenti edizioni.\r\n\r\n«Effetto Venezia – aggiunge il  sindaco di Livorno, Luca Salvetti -  è uno dei momenti clou della lunga estate livornese di appuntamenti culturali e di spettacolo. Si tratta dell’evento per antonomasia, perché è quello di più lunga realizzazione e che anima il quartiere più suggestivo della città di Livorno. Tra l’altro, quest’anno la kermesse è dedicata ad un tema, quello delle donne, particolarmente sentito da tutti noi per la rilevanza che assume a livello sociale. Intorno ad esso, la direttrice artistica Di Michele ha saputo costruire una proposta culturale e di spettacolo di indubbio valore. A ciò si aggiungono gli altri ingredienti tradizionali, ovvero la possibilità di passeggiare all’interno del quartiere Venezia, che dà nome alla manifestazione, tra bancarelle, momenti di coinvolgimento e buona cucina».\r\n\r\n«Il programma della rassegna – sottolinea Grazia Di Michele -  propone personalità e progetti artistici che rivelano modi diversi di essere donna e di raccontare il mondo femminile e per questo il cartellone prevede artisti che appartengono a differenti generazioni, mette insieme le forme espressive più diverse, dal canto alla danza, dal teatro alla pittura, offre testi e linguaggi originali per esprimere il sogno, l’ironia, la rabbia, la passione e l’infinita gamma di emozioni che una donna ‘creativa’ sa comunicare».\r\n\r\n«Il traguardo dei quarant’anni – commenta l’assessore comunale al turismo e commercio, Rocco Garufo - testimonia del valore che questa rassegna di spettacoli e proposte culturali è riuscita a conquistare e consolidare nel corso degli anni. In questo senso, l’ultimo quinquennio è stato particolarmente positivo in termini di qualità dell’offerta culturale e di spettacolo, i cui effetti benefici li possiamo verificare nella ricaduta sulle performance turistiche, tutte spinte a Livorno dagli eventi che sul territorio cittadino vengono programmati».","post_title":"Livorno, dal 30 luglio al 3 agosto la 40° edizione di “effetto Venezia”","post_date":"2025-07-08T12:01:33+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1751976093000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494090","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_494093\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Erika Sordo[/caption]\r\nUn traguardo che ha del rivoluzionario nella hospitality industry, quello raggiunto da Viva Maya by Wyndham e Viva Azteca by Wyndham, situati a Playa del Carmen. Non solo sono i primi a essere certificati con il massimo punteggio di sostenibilità nel portfolio Viva Resorts by Wyndham, ma si distinguono anche in un panorama ben più ampio: solo sette resort in America Latina e una cinquantina in tutto il mondo hanno ottenuto lo stesso livello.\r\nIl protocollo Wyndham Green prevede il monitoraggio delle pratiche di sostenibilità adottate nella gestione degli hotel e si compone di cinque step. L’apice è denominato “Expert”. La certificazione avviene dopo analisi rigorose sull’impatto ambientale, l’utilizzo delle risorse energetiche, l’impegno nei confronti delle comunità locali dove in cui gli hotel sono ubicati.\r\n“Questo riconoscimento riflette il nostro reale sforzo verso un modello turistico che rispetta l’ambiente naturale, promuove pratiche responsabili, offre esperienze di qualità senza compromettere il futuro del pianeta”, commenta Erika Sordo, director of marketing and public relations Viva Resorts by Wyndham.\r\nLa certificazione “Expert” del protocollo Wyndham Green comprende l’implementazione di programmi di riciclo, l’utilizzo di lenzuola e asciugamani senza cambio giornaliero (con conseguente minor consumo di detergenti e acqua), l’efficientamento dell’illuminazione e dell’aria condizionata, la comunicazione agli ospiti in formato digitale. Vengono inoltre considerate la gestione delle acque reflue, la produzione di energie rinnovabili, l’utilizzo o meno di plastica, la quantità di rifiuti non riciclabili e la sensibilizzazione dello staff.\r\nIn linea con questi principi, i due resort di Playacar hanno recentemente ottenuto la Bandiera Blu per la spiaggia e si sono classificati al secondo posto al concorso internazionale di Buone Pratiche Ambientali promosso da Blue Flag, con il progetto Verde Costero: Restauración de Playa con Flora Nativa, a tutela delle dune costiere. Un secondo posto di rilievo considerando la partecipazione di 51 nazioni con oltre 5.000 località candidate.\r\nIl protocollo Wyndham Green prevede parallelamente anche un investimento a favore delle comunità locali, poiché la protezione dell’ambiente non può esulare da quella della società, attraverso iniziative concrete di formazione, educazione e sostegno, per migliorare la qualità di vita delle comunità ed eventuali criticità sociali. \r\nIl massimo livello “Expert” raggiunto da Viva Maya by Wyndham e Viva Azteca by Wyndham alza l’asticella dell’ospitalità sostenibile nei Caraibi messicani e serve da ispirazione per tutta la travel industry, affinché si orienti verso forme di turismo più consapevoli e responsabili.\r\nIl risultato rientra in un’ampia strategia della catena alberghiera, che vede tutte le strutture del portfolio impegnate a raggiungere il massimo obiettivo, da considerarsi al centro della catena del valore. Una sorta di élite virtuosa, in cui tutti condividono i benefici.","post_title":"Viva Maya by Wyndham e Viva Azteca by Wyndham \"expert\" del protoccolo doi sostenibilità Wyndham Green","post_date":"2025-07-08T10:30:29+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1751970629000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494017","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“Festa per i cento anni di Andrea Camilleri” ad Agrigento capitale della cultura 2025 il 17 e 18 luglio.\r\n\r\n \r\n\r\nUna due giorni tra letteratura, musica e spettacolo per ricordare e celebrare il maestro di Vigata, raccogliendo scrittori, giornalisti, artisti, linguisti, attori e registi.\r\n\r\nL’iniziativa, promossa dall’associazione Strada degli scrittori e dalla fondazione Agrigento capitale della cultura 2025, d’intesa con il Fondo Andrea Camilleri e il comitato nazionale per il Centenario istituito dal Ministero della cultura, è inserita nel progetto delle “Piazze della capitale”, parte integrante del dossier di candidatura della città e avrà come obiettivo la valorizzazione della figura di Camilleri a partire dalla lingua creata per tanti romanzi, quella di Vigata.\r\n\r\nSi comincia con la musica il 17 luglio, alle 21. Il teatro allestito in via Panoramica dei templi ospiterà un concerto ad accesso gratuito della cantautrice palermitana Olivia Sellerio. Con un’orchestra sarà proposto l’album “Zara Zabara – 12 canzoni per Montalbano”, che raccoglie appunto le tracce realizzate per la celebre serie tv.\r\n\r\nIl 18 luglio, proprio la “Lingua di Vigata” sarà al centro di un convegno fissato per le ore 10.30 nella sala “Sebastiano Tusa” di Villa Genuardi ad Agrigento. \r\n\r\nLa sera di venerdì 18, a partire dalle ore 21, il teatro della Panoramica dei Templi ospiterà “Festa per i 100 anni di Andrea Camilleri – La vera Vigata”.\r\n\r\nUna serata per viaggiare nel mondo creato da Camilleri tra libri e televisione, cinema e teatro ma anche per parlare della sua Porto Empedocle, città da cui tutto è partito e da cui lo scrittore ha tratto ispirazione per la creazione di una sua geografia immaginaria, saldamente legata alla realtà. Durante la “Festa” al regista Roberto Andò sarà assegnato il “Premio Camilleri”, prima edizione del riconoscimento ideato nel Centenario dall’Istituto di storia dello spettacolo siciliano. Un premio legato a tanti libri, a tanti film, anche alla regia di “Conversazione su Tiresia”, l’ultima recita di Camilleri, un anno prima della scomparsa, al Teatro Greco di Siracusa.\r\n\r\n«Abbiamo pensato a questa due giorni, nell’anno in cui Andrea Camilleri avrebbe compiuto 100 anni, per ricordare ad Agrigento Capitale non solo l’autore di Montalbano, ma lo scrittore di tanti romanzi storici - commenta Felice Cavallaro, direttore della Strada degli Scrittori - in piena continuità con l’attività che la Strada degli Scrittori da anni conduce per valorizzare il territorio».\r\n\r\n«La fondazione – commenta il direttore generale Giuseppe Parello – ha sostenuto il progetto delle ‘Piazze della Capitale’ perché rappresenta un’opportunità di valorizzazione del patrimonio immateriale costituto dagli scrittori che in questa provincia hanno vissuto e operato, raccontando spesso i propri paesi: penso a Luigi Pirandello, a Leonardo Sciascia, ad Antonio Russello e, ovviamente, ad Andrea Camilleri. Una ricchezza che rimarrà in futuro in questo territorio, al di là di capitale della cultura».\r\n\r\nSempre nel contesto delle iniziative per il centenario, a breve, la Strada degli Scrittori annuncerà l'installazione di “corner multimediali” in alcuni dei comuni della provincia con informazioni continue per i viaggiatori anche attraverso le parole di Camilleri, frutto di una intervista concessa dall’autore del commissario Montalbano parlando di Vigata e dintorni.\r\n\r\n ","post_title":"Agrigento festeggia il 17 e 18 luglio, tra spettacoli, musica e letteratura, i 100 anni di Camilleri","post_date":"2025-07-07T12:45:44+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1751892344000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti