23 December 2025

South Australia, in un anno +30%

«Gli arrivi in South Australia in un anno, fino al giugno 2007 sono aumentati di circa il 30%» ha detto David Travers, deputy agent general di South Australia. Nel dettaglio, i visitatori internazionali che da luglio 2006 a giugno 2007 hanno scelto la destinazione sono stati 375 mila. Durante lo stesso periodo, anche il 27% dei turisti che transitano dall’aeroporto di Adelaide è cresciuto del 27% «Il nostro fatturato da gennaio 2007 a settembre scorso è aumentato del 43%, grazie proprio a questa destinazione – ha commentato Andrea Vannucci, direttore commerciale Italia di Malaysia Airlines -. In questi mesi i passeggeri che hanno volato con noi sono stati 613 in più rispetto all’anno scorso». A conferma del trend, anche la costruzione della prima struttura di lusso a Kangaroo Island, che inaugurerà 21 suite nel marzo 2008.

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Il mercato ha reagito positivamente di fronte ad un servizio semplice, facile da prenotare e al contempo di qualità - sottolinea Davide Galleri, ceo di Adalte -. Il fatto che l’incremento di fatturato sia rimasto praticamente in linea rispetto a quello delle prenotazioni, in un anno in cui abbiamo venduto molti pacchetti di pochi giorni,  è il vero dato da sottolineare. Il nostro reparto di prodotto nell’arco degli ultimi due anni ha infatti coordinato la messa in vendita anche di servizi privati e tour combinati, inclusivi dei voli interni o di estensione mare, che hanno giocato un ruolo importante nel mantenimento della spesa media di ciascuna pratica sopra i 2.500 euro».\r\n\r\nLa piattaforma dei fornitori è cresciuta notevolmente. Il numero degli utenti collegati, in tutto il mondo, ha visto un incremento di oltre il 70%. E ancora più significativo è il dato sull’aumento degli utenti attivi, che risulta essere più del doppio rispetto al 2024 a livello globale. Con un relativo incremento dell'engagement e dell'utilizzo effettivo della piattaforma.\r\nIl futuro\r\nAdalte è già proiettato al futuro: tra la fine di dicembre 2025 e gennaio 2026, si prevede l'integrazione di quattro nuovi fornitori di altissimo livello. Queste partnership strategiche riguarderanno destinazioni considerate cruciali per la crescita nel 2026 e 2027: Stati Uniti, Nord Europa, Giappone e Sudafrica.\r\n\r\n«Il lavoro da compiere è ancora tantissimo, sia dal punto di vista del numero di fornitori – che vogliamo portare in dote già dal 2026 ai nostri partner italiani – che in termini di prodotto. 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