3 dicembre 2007 12:55
A ottobre i turisti che hanno scelto la Repubblica Dominicana sono stati 196 mila 283, con un incremento del 6,8% sul 2006, pari a 12 mila 424 persone in più: un traguardo che porta questa destinazione tra le predilette dei Caraibi, specialmente per il mercato italiano. Tra i principali Paesi emissari il Canada (+18,4%) e gli Stati Uniti (+11,8%), mentre tra i Paesi emergenti oltre a Messico (+48,1%) e Russia (+44,1%), la sorpresa è il Brasile che cresce del 57,7%. Se si considerano i valori assoluti, la top ten vede Stati Uniti, Canada, Francia, Spagna, Inghilterra, Germania, Italia, Porto Rico, Olanda e Belgio. Il mercato italiano si mantiene, dunque, su buoni livelli, confermati anche dai dati diffusi da AstoiI in merito all’andamento dell’estate italiana, che vede la destinazione all’interno della top ten delle predilette dai turisti italiani e al terzo posto dopo Stati Uniti ed Egitto per tasso di crescita. «E’ un buon andamento generale, nonostante la situazione climatica che comunque non ha creato alcun danno alle strutture turistiche. Complessivamente, quindi, possiamo dirci soddisfatti dei risultati ottenuti in questi mesi e speriamo di poter raggiungere, per la fine del 2007, l’obiettivo previsto di 150 mila italiani complessivi» ha dichiarato Neyda Garcia, direttrice dell’ente del turismo della Repubblica Dominicana in Italia.
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Oltre agli appuntamenti tradizionali, il programma del Capodanno cinese di Prato è arricchito da tour e degustazioni enogastronomiche, visite guidate al tempo buddista, mostre, proiezioni di film e laboratori: un programma inteso e ricco di sorprese che permetterà di esplorare la cultura cinese, passata e contemporanea.
Alle 17 di martedì 28 gennaio il suono della campana al tempio buddista Pu Hua Si darà il via al Capodanno cinese 2025. Le tradizionali e attesissime sfilate del Drago e la danza del Leone sono, invece, in programma sabato 8 e domenica 9 febbraio. I festeggiamenti sono organizzati dall’Associazione buddista della comunità cinese in Italia.
La grande festa oltre a essere un momento di incontro tra i pratesi, è divenuta negli anni in un appuntamento di richiamo turistico, proprio per la sua unicità.
Sabato 8 febbraio la festa attraverserà le vie del Macrolotto 1 e 2, cuore della comunità cinese. Domenica 9 febbraio sarà la volta del cuore della città, in un mix unico tra antico e contemporaneo che solo Prato può offrire.
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Oltre alle iniziative tradizionali, il cartellone del Capodanno cinese 2025 contiene altri appuntamenti su svariati temi e sempre incentrati sull’incontro e la condivisione sociale e culturale.
Dal 31 gennaio al 15 febbraio si potrà vedere la mostra fotografica Xiuxi: at ease! riposo: la Cina dal 1980-1984, nel suggestivo Cassero Medievale (viale Piave angolo via Cassero, Prato; in collaborazione con l’Istituto Confucio di Torino): 76 scatti in bianco e nero di Andrea Cavazzuti, uno dei più importati fotoreporter e documentaristi con un’esperienza di quarant’anni in Cina.
E ancora, venerdì 7 e sabato 8 è in programma la proiezione di due film cinesi in lingua originale sottotitolati, in collaborazione con il Mabuse cineclub e il cinema Terminale.
Sabato 8 e domenica 9 febbraio spazio, invece, alla cucina: Colazione con bacchette!, a cura della scrittrice e mediatrice Jada Bai al ristorante Xiao Meng Lou (via Marini 1, Prato) è un’occasione per conoscere la cultura cinese parlando e assaggiando una ricca colazione tipica.
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La musica sarà grande protagonista, sabato 8, al Convitto Nazionale Cicognini (piazza del Collegio 13, Prato), con l’esibizione dell’ensemble Dong Xun, che celebrerà la varietà degli strumenti classici cinesi (ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili).
Da non perdere, sia sabato che domenica, le visite guidate alla scoperta del tempio buddista Pu Hua Si, un vero e proprio hub culturale per la comunità cinese di Prato.
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Soddisfatte le associazioni dei consumatori e degli Ncc, mentre per il Mit l’ordinanza del Tar è senza effetti visto che il decreto era di fatto già congelato. E assicura che sulla lotta agli abusivi si andrà avanti, così come chiedono i tassisti che intendono contestare le decisioni del tribunale amministrativo.
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In totale, la compagnia ha trasportato 8 300 000 passeggeri e ha operato 73 300 voli (comprese le operazioni di Acmi). I dati preliminari per il 2024 mostrano che la compagnia ha superato anche i record precedenti alla pandemia.
“Nel 2024 airBaltic ha riaffermato la sua posizione di attore chiave nell'aviazione europea, raggiungendo risultati da record trasportando 8,3 milioni di passeggeri e completando più voli che mai - ha osservato il presidente e ceo della compagnia, Martin Gauss -. Nonostante un contesto difficile, siamo orgogliosi di questi risultati, che riflettono la fiducia dei nostri passeggeri e la dedizione del nostro team, che va costantemente oltre per garantire una connettività aerea affidabile e sicura.”
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“Siamo contenti di tornare a partecipare, dopo diversi anni, a questo importante appuntamento - sottolinea Barbara Minczewa, direttrice dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo in Italia -. che ci permetterà di rafforzare ulteriormente i rapporti con i professionisti del settore del Nord Italia e incontrare il consumatore finale che potrà trovare, al nostro stand, le giuste ispirazioni per un viaggio alla scoperta della Polonia”.
In attesa dei dati conclusivi del 2024, nei primi tre trimestri dell'anno – da gennaio a settembre - la destinazione ha registrato 537.000 arrivi italiani di cui 217.000 solo tra luglio a settembre: un ottimo risultato considerando che in tutto il 2023 i visitatori italiani avevano raggiunto quota 603.000.
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[post_content] => Non si attenua la voglia di Slovenia tra i viaggiatori italiani: nel 2024, infatti, il nostro paese ha consolidato la sua posizione come secondo mercato per numero di arrivi e pernottamenti fino al mese di novembre, rappresentando il 10% degli arrivi esteri, con un incremento del 3,6% rispetto all’anno precedente.
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«Assistiamo senza dubbio a un momento di svolta - commenta Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo in Italia - che in due decenni ha posizionato la Slovenia al centro dell’attenzione dei flussi europei ed internazionali per la qualità della propria offerta turistica, sostenibile e rispettosa delle linee guida per la tutela ambientale, ricca dal punto di vista culturale, di alta qualità per servizi e strutture, unica per quanto riguarda il turismo termale e in netta affermazione sul panorama eno-gastronomico mondiale, con un numero crescente di stellati Michelin».
Appuntamento all'8 febbraio
A rafforzare ulteriormente il legame tra i due paesi, l'appuntamento dell'8 febbraio quando, lungo il confine tra i due paesi, ci sarà a Nova Gorica/Gorizia da stazione a stazione, l’evento di apertura di GO! 2025, il primo degli eventi della nuova Capitale Europea della Cultura, che sarà per la prima volta transfrontaliera.
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E' arrivato il via libera dal ministero dell'Ambiente alla realizzazione del porto crocieristico di Fiumicino da parte di Royal Caribbean International. Per il dicastero, si legge su Repubblica, l'opera non avrà "significativa incidenza" sulla riserva statale protetta del litorale romano. Certo, le polemiche non sono ancora del tutto cessate, con Legambiente e Italia Nostra che protestano da tempo, perché la foce del Tevere è un territorio privo di infrastrutture adeguate e considerato a rischio inondazioni. Inoltre mancano ancora l'autorizzazione del ministero della Cultura, nonché della conferenza di servizi tra regione, comune e dicastero dei Trasporti. L'ok dell'Ambiente segna tuttavia un passo decisivo per l'inizio dei lavori.
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[post_content] => Già annunciato qualche mese fa, arriva ora l'ufficializzazione del debutto ufficiale del nuovo brand The Unexpected Hotels di casa Palladium. L'appuntamento è per la prossima estate e coinvolgerà l'Ushuaïa Tower dell'omonimo complesso alberghiero di Ibiza che disporrà presto di due tipologie di offerta distinte.
L'implementazione del marchio avverrà infatti gradualmente e culminerà con la ristrutturazione dell'Ushuaïa Tower, che sarà ribattezzata The Unexpected Ibiza Hotel. Nel prossimo futuro, il complesso situato a Playa d'en Bossa continuerà quindi ad accogliere i visitatori con la propria offerta che combina alloggio, esperienze gastronomiche d'autore e intrattenimento musicale. Ma lo farà all'interno di due spazi distinti: il rinnovato The Unexpected Ibiza Hotel da 181 camere e suite e l'Ushuaïa Ibiza Beach Hotel da 234 chiavi.
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[post_content] => Non sono passati forse neppure dieci anni da quando gli hotel erano compresi tra le proprietà Cenerentole del mercato real estate. Inseriti nel cluster generico alternative asset, gli alberghi erano considerati investimenti troppo complicati e rischiosi da molti investitori. Ma i tempi sono davvero cambiati e grazie anche a un aumento dell'interesse, e delle competenze, di molti player finanziari, unito a performance in costante crescita, oggi gli hotel sono ormai tra i target principali del mercato.
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