18 June 2025

Repubblica Dominicana, per Tripadvisor la più apprezzata nel continente americano

[ 0 ]

L’isola caraibica della Repubblica Dominicana risulta in cima alle preferenze dei viaggiatori internazionali di Tripadvisor nella classifica “traveller’s choice 2020”, categoria “destinazioni famose”, classificandosi tra le mete più amate dagli utenti della nota piattaforma, la più apprezzata nel continente americano e al 13° posto nel mondo.

«In un periodo così difficile per il turismo” – afferma Neyda Garcia – direttrice dell’ente del turismo in Italia – questo è un riconoscimento che ci carica di energia positiva e ci ricorda che abbiamo un paese unico e che ha molto da offrire a diverse tipologie di viaggiatori, ricco non solo di spiagge, seppur bellissime, ma anche con una ampia offerta naturalistica, d’avventura, culturale e gastronomica. Nel 2019 il paese ha accolto 6.4 milioni di turisti non residenti, un risultato eccellente e che ci auguriamo di poter ripetere anche nel 2020 quando i turisti Italiani e internazionali potranno ritornare a viaggiare in sicurezza e a scoprire tutte le meraviglie della destinazione visibile nel video promozionale appena lanciato dal nostro ministero del turismo».                                                                                                             
 

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492791 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si apre il 20 giugno la XIII edizione di Arcobaleno d’Estate che anche quest’anno mette al centro la Toscana diffusa, con i suoi borghi, angoli nascosti, musei, piazze e stabilimenti balneari. Il contenitore di eventi, che dal 20 al 24 giugno animeranno la regione, è promosso dalla regione insieme al quotidiano La Nazione con il supporto di Toscana promozione turistica, Fondazione sistema Toscana e Vetrina Toscana e con la partecipazione delle associazioni di categoria. Numerosi gli appuntamenti in tutta la regione per scoprire le bellezze toscane abbinando eventi con musica e degustazioni di prodotti tipici a visite guidate ed esperienze culturali. Un fitto calendario di spettacoli, percorsi tra storia, arte ed enogastronomia, escursioni a contatto con la natura, ma anche un invito a sperimentare ciò che della Toscana è meno scontato e meno frequentato, a partire dai tanti piccoli borghi in grado di offrire esperienze di cammini, di scoperta, di lentezza e quiete. Collettore di tutte le iniziative è lo spazio dedicato ad Arcobaleno estate all’interno di www.visittuscany.com, il sito ufficiale della destinazione nella regione curato da Fondazione sistema Toscana e che nell’ultimo anno ha contato quasi cinque milioni di visitatori. L’anteprima dell’edizione 2025 sarà ospitata il prossimo 18 giugno a Barberino del Mugello in provincia di Firenze con un incontro dal titolo ‘sulla via degli dei tra passato e futuro’. Ritrovo alle ore 10.30 al camping il Sergente a Barberino del Mugello con passeggiata e buffet a base di prodotti enogastronomici del territorio. A cura di Confesercenti Toscana. L’inaugurazione ufficiale sarà venerdì 20 giugno alle Giubbe Rosse, in piazza della Repubblica a Firenze, con un brindisi organizzato da Confcommercio Firenze. Sabato 21 giugno: Grosseto, ore 17, in occasione del 50° anniversario della Costituzione del parco naturale della Maremma, itinerari e visite guidate all'interno del parco. Al termine degustazione di prodotti tipici a cura di Coldiretti Grosseto. Castiglione della Pescaia, ore 20, all’orto del Lilli, concerto con il maestro Giacomo Loprieno e la Ensemble Symphony Orchestra per lo spettacolo ‘the legend - tribute to Morricone’ per il solstizio d'estate e la ‘Giornata europea della musica’. Ingresso gratuito, organizzato dalla regione. Lucca, ore 18.30, al teatro del Giglio-Giacomo Puccini Lucca aperitivo musicale ‘Lucca festeggia la giornata europea della musica’ con gli allievi del Conservatorio Luigi Boccherini. Montecatini Alto, ore 21, AperOlivi - Fett'unta 2.0, degustazioni di olio abbinate a quelle di vini toscani, passeggiate guidate lungo gli antichi sentieri che conducono al borgo e musica dal vivo. A cura di comune di Montecatini Terme, Confcommercio Pistoia-Prato e Consorzio Lovealto. Empoli, dal 20 al 22 giugno, Empoli classic passione & motori, raduni esibizioni, food, music. Il 20, dalle 9 alle 17.30, tappa Mille miglia per le vie del centro storico; il 21 ed il 22 auto/moto raduni live show. Organizzazione Confesercenti. Valdichiana (Capitale toscana della cultura 2025), dal 20 al 24 giugno itinerari del gusto, mostre, eventi, concerti e iniziative nei borghi (Sinalunga, Trequanda, Chiusi, Sarteano, Pienza, Chianciano Terme, San Casciano dei Bagni, Torrita di Siena, Montepulciano, Cetona). A cura dell'unione comuni della Valdichiana Domenica 22 giugno, Pisa, ore 19, si rinnova l'appuntamento con la tradizionale cena sul ponte di Mezzo per 500 persone con piatti della tradizione toscana. A cura di Confcommercio e Confristoranti. Martedì 24 giugno, Arezzo, dalle ore 18 nel parco del Prato appuntamento con la VI edizione aretina di aperitivo d'estate, percorso di gusto tra piatti gourmet, musica live e visite guidate. Un viaggio nel gusto alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche del territorio. A cura di Confcommercio Firenze-Arezzo.     [post_title] => Toscana, dal 20 al 24 giugno la XIII edizione di "arcobaleno d'estate" [post_date] => 2025-06-18T09:19:20+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750238360000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492786 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiama European Train Hub, il nuovo progetto internazionale di visit.brussels dedicato agli operatori europei del turismo che mira a promuovere la capitale belga quale crocevia d’eccellenza per organizzare viaggi sostenibili nel Vecchio Continente. Con un network ferroviario tra i più sviluppati del continente e una rete di trasporti pubblici capillare e integrata, Bruxelles è oggi un punto di partenza ideale per itinerari intermodali, che si snodano su più tappe, favorendo un nuovo approccio al viaggio: lento, sostenibile e ricco di esperienze.  «Il posizionamento di Bruxelles come hub ferroviario europeo non è solo una questione logistica, ma riflette una visione strategica del turismo. - spiega Ursula Jone Gandini, direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles -. Gli italiani, ad esempio, possono raggiungere Bruxelles in treno anche a tappe, attraverso la Francia o la Germania, oppure possono inserire Bruxelles in un itinerario più ampio dedicato all’Europa del Nord. L’obiettivo è sensibilizzare e supportare i professionisti del travel verso un modo nuovo di costruire le narrazioni di viaggio, dove la qualità dell’esperienza, il rispetto per l’ambiente e l’incontro con il territorio siano al centro». Grazie ai treni ad alta velocità Eurostar, Thalys, Tgv e Ice, Bruxelles oggi è già collegata direttamente ad alcune delle principali città europee come Parigi, Londra, Amsterdam, Colonia e Francoforte. Una volta a Bruxelles, ci si muove con grande semplicità grazie a un sistema di trasporti pubblici tra i più efficienti del continente: 4 linee metro, 18 linee tram e più di 50 linee bus, per un totale di oltre 2.200 fermate servite da una flotta moderna e capillare.  «Proporre Bruxelles come tappa d’ingresso per un viaggio in treno attraverso l’Europa, o come city break da vivere a piedi e con i mezzi pubblici, significa oggi intercettare il desiderio crescente di un turismo che sia più attento, più consapevole e, soprattutto, più sostenibile» conclude Gandini. Per presentare il progetto al trade, all'inizio di giugno, visit.brussels ha organizzato un educational in collaborazione con gli operatori ferroviari europei attivi nei mercati di Francia, Germania, Italia, Spagna, Paesi Bassi e Regno Unito [post_title] => Bruxelles crocevia dei viaggi sostenibili nel Vecchio Continente: ecco l'European Train Hub [post_date] => 2025-06-17T11:58:53+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750161533000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492771 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oltre 70 anni di ospitalità romagnola firmata Ricci Hotels,  per assaporare la vera dolce vita,  fra grandi piscine, miniclub, bici, cucina su misura. Tutto ha avuto inizio nel 1954 con Augusto Ricci, che ha trasformato una piccola pensione "La Sportiva" in un punto di riferimento per ciclisti, turisti e amanti del mare. Tanto da guadagnarsi il titolo di cavaliere della Repubblica per aver fatto grande il turismo romagnolo. Oggi i Ricci Hotels vantano quattro eleganti strutture fronte mare e un cascinale di campagna, ognuna con una personalità diversa, per offrire variegate soluzioni di soggiorno, dalle grandi camere alle suite, dagli aparthotels agli appartamenti, con eleganza e design.  Grandi piscine, idromassaggio, zone per bambini, le animazioni di Marino il Granchio Bagnino (anche in spiaggia), e diverse tipologie di biciclette (e tanti servizi bike) a disposizione per pedalare lungomare, da soli o in famiglia. La cucina è un viaggio nei sapori della Romagna, fra pasta fatta in casa, ingredienti a chilometro zero, piatti che raccontano la tradizione di Pellegrino Artusi. La sostenibilità per i Ricci hotels è una filosofia di vita. Le strutture sono completamente plastic free. L'acqua diventa protagonista di un ciclo virtuoso. I consumi energetici sono ridotti ai minimi termini, grazie a impianti all'avanguardia e a una costante attenzione verso le energie pulite. Inoltre, i Ricci Hotels offrono ai loro ospiti un ventaglio di esperienze sostenibili, come le biciclette ed e-bike per esplorare il territorio, e le  colonnine di ricarica per auto elettriche, con certificazione Tesla destination charging. Un impegno che non passa inosservato: la certificazione Eco leader gold di TripAdvisor, il prestigioso Eco label di Legambiente e l'oscar del turismo sono il riconoscimento di un percorso virtuoso verso un turismo sempre più responsabile e consapevole. L'Hotel Sport è il rifugio perfetto per chi cerca comfort e design. Appena a due passi dall'isola pedonale del Viale delle Nazioni e a 100 metri dalla spiaggia, vanta un grande parco piscine, dove rilassarsi, fare due chiacchiere, assaporare un aperitivo al tramonto. Situato accanto al Parco di Levante, il polmone verde di Cesenatico, l’Hotel Valverde ha una forma che ricorda un cuore. La sua piscina, abbracciata da questa sagoma unica, si affaccia sull'azzurro del mare in un connubio di architettura e natura. Sul Lungomare Carducci, l’Hotel Nettuno è l'indirizzo perfetto per chi cerca una vacanza al mare all'insegna del romanticismo. Ambienti luminosi, grandi vetrate che sembrano voler catturare l'infinito del mare, camere spaziose. A Gatteo Mare, Villa Mia racconta un'altra storia di ospitalità. Bilocali e trilocali completamente ristrutturati, immersi in un giardino che profuma di estate. A soli 150 metri dal mare, questi appartamenti sono perfetti per famiglie o gruppi di amici che desiderano una vacanza all'insegna dell'indipendenza. Per chi vuole staccare davvero la spina, ecco il Podere La Fattoria di Canonica, a Sant’Arcangelo di Romagna. Un cascinale di fine '800 immerso nelle campagne e circondato da ulivi, girasoli e vigneti.       [post_title] => Ricci Hotels, 70 anni di ospitalità con 4 strutture vista mare e un cascinale di campagna [post_date] => 2025-06-17T11:53:09+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750161189000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492702 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Repubblica Dominicana si conferma leader del turismo dei Caraibi. La celebrazione del suo successo va in scena nel roadshow europeo con il risultato di 11 milioni 215 mila visitatori nel 2024, il 6% in più rispetto al 2023 già anno record. Nella tappa di Milano sono presenti le istituzioni e i maggiori rappresentanti del turismo italiano sulla destinazione. «Siamo qui per riaffermare il nostro impegno con voi tour operator, agenzie di viaggio e compagnie aeree che avete contribuito a questo successo - afferma David Collado, ministro del turismo -. Siamo un Paese di 10 milioni di abitanti ma con 11 milioni di visitatori, di cui 104 mila solo italiani, e con la migliore occupazione alberghiera della storia. Per la Repubblica Dominicana il turismo è il primo settore economico del Paese, rappresenta il 15-17% del Pil equivalenti a più di 10 miliardi di dollari. Sono anni di costante crescita». Più di 6 mila voli mensili con l’occupazione del 88%, per grandi numeri di arrivi turistici e collegamenti aerei, 85 mila stanze di hotel con l’occupazione al 90% e grandi brand internazionali in fermento. Nel 2024 hanno fatto ingresso oltre 20 marchi di lusso. Nel 2025 apriranno 5 nuove strutture alberghiere mentre nascono nuove destinazioni turistiche come Miches, Punta Bergantín, Puerto Plata. Il 57% degli arrivi turistici nella Repubblica Dominicana si concentrano a Bavaro Punta Cana, una destinazione con 561 ristoranti, 40 spiagge, discoteche, casinò, campi da golf e 47 mila 500 stanze alberghiere. La Romana, con il primo aeroporto costruito negli anni 70, insieme a Bayahibe la migliore destinazione per le immersioni, le più amate dagli italiani. Casa de Campo, dal livello medio alto, ospita il complesso turistico più esclusivo, campi da golf, polo e tennis. Santo Domingo con la prima cattedrale d’America e il primo Palazzo del Governo, è divenuta la capitale della gastronomia dei Caraibi, del design e della modernità. Puerto Plata, detta anche la fidanzata dell’Atlantico, è approdo crocieristico con 3 milioni di crocieristi l’anno. Cabarete è la destinazione degli sport acquatici e Altos de Chavon, il borgo coloniale. «Per stimolare e motivare maggiormente le vendite è nata nel 2023 la piattaforma Do Travel Rewards. Un programma di formazione e incentivazioni tramite cashback e benefit sulle prenotazioni di viaggio, di fedeltà che premia – spiega la direttrice del progetto Rebeca Del Pino – perché il successo del nostro turismo è legato anche al trade italiano. Si entra a far parte di una community con una parte dedicata alla formazione, diventando ambassador. Tramite piattaforma sono giunti alla Repubblica Dominicana 376 milioni di dollari solamente grazie al canale trade». «Vogliamo diventare esperti dell’ospitalità e fare in modo che ogni visitatore porti via con se un ricordo indimenticabile. Siamo un Paese con i livelli più alti di sicurezza dei Caraibi. Dal 2021 è approdato nel nostro Paese anche il cinema di Hollywood, siamo diventati una destinazione cinematografica. Continueremo a investire in sicurezza e sviluppo per costruire una storia di successo. “This is the Paradise”: assapora il Paradiso, assapora la Repubblica Dominicana», aggiunge Collado. [post_title] => Turismo Repubblica Dominicana: un successo inarrestabile [post_date] => 2025-06-16T14:23:17+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => david-collado [1] => repubblica-dominicana ) [post_tag_name] => Array ( [0] => David Collado [1] => repubblica dominicana ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750083797000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492699 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'estate a bordo del Trenino Verde delle Alpi è fatta di cieli tersi, colori accesi e lunghe giornate luminose che solo questa stagione sa regalare. A cominciare dal lago di Thun, che offre innumerevoli opportunità per rinfrescarsi: spiaggette tranquille, stabilimenti balneari ben attrezzati, aree verdi per rilassarsi e sentieri per passeggiare con vista sullo specchio d’acqua. Tra le località più apprezzate per la balneazione ci sono Spiez, Hünibach, Gunten e Faulensee, tutte raggiungibili in treno e battello. Grazie alla carta giornaliera Bls Trenino Verde, è possibile combinare il viaggio panoramico in treno con una rilassante crociera sul lago, godendosi il panorama da un’altra prospettiva. Anche Berna, tappa principale lungo il percorso, offre un’esperienza estiva unica grazie alla sua stretta connessione con il fiume Aare. Nuotare nel fiume è una tradizione bernese tanto amata quanto spettacolare: immergersi nelle acque limpide dell’Aare e lasciarsi trasportare dalla corrente è un’attività gratuita e sicura, grazie alle numerose piattaforme d’accesso, spogliatoi e postazioni di salvataggio lungo il tragitto. Chi preferisce restare a riva può approfittare delle piscine pubbliche gratuite della città, come la storica piscina del Marzili, ai piedi del Palazzo federale, o la verdeggiante Lorrainebad, affacciata direttamente sul fiume. Entrambe sono aperte durante i mesi estivi e offrono servizi impeccabili, un’atmosfera rilassata e viste spettacolari. L'idea in più? La Festa Nazionale Svizzera L’esperienza di viaggio diventa ancora più speciale quando coincide con la Festa Nazionale Svizzera, il 1° agosto quando, per l'occasione, le località lungo il percorso del Trenino Verde delle Alpi si animano con eventi folkloristici, mercatini, fuochi d’artificio e grigliate all’aperto. A Spiez, i festeggiamenti sul lago culminano con uno spettacolo pirotecnico sopra l’acqua. A Berna, il centro storico si colora di bandiere svizzere, stand gastronomici locali e concerti, tra cui il concerto gratuito della Swiss National Orchestra. Anche nella Lötschental, la valle delle tradizioni, si può assistere a celebrazioni autentiche e immerse nella natura, con musica dal vivo e specialità regionali. Molto amata è anche la tradizione del brunch del 1° agosto, organizzato in numerose aziende agricole, ristoranti e alpeggi in tutta la Svizzera: un’occasione unica per gustare prodotti locali in un contesto rurale e genuino. Anche lungo il percorso del Trenino Verde delle Alpi si trovano vari ristoranti, fattorie e rifugi che partecipano all’iniziativa. [post_title] => Trenino Verde delle Alpi: viaggio attraverso l'estate della Svizzera [post_date] => 2025-06-16T13:11:37+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750079497000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492491 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dagli Stati Uniti arriva la notizia che le principali compagnie aeree statunitensi, e non solo, potrebbero aver venduto segretamente i dati dei loro clienti al Dipartimento delle Dogane e della Protezione delle Frontiere (Customs and Border Protection), un ente specializzato in questioni fiscali transfrontaliere e correlate. Al governo è vietato rivelare pubblicamente da dove ha ottenuto i dati che utilizza, ma i media hanno appreso che la vendita dovrebbe essere stata effettuata da un'organizzazione di proprietà delle compagnie aeree, che gestisce i loro dati. In totale, 240 compagnie aeree fornierebbero i loro dati a questa organizzazione attraverso il "travel intelligence program". Utilizzo L'agenzia statale acquisterebbe questi dati per utilizzarli direttamente quando necessario o per fornirli ad altre agenzie pubbliche americane che desiderano conoscere informazioni sui contribuenti, come le carte di credito utilizzate, la frequenza e la destinazione dei viaggi, il nome e altri dettagli. Almeno un miliardo di punti dati, che coprono 39 mesi di cronologia dei viaggi, sarebbero stati venduti. Alcuni dati non erano disponibili per motivi tecnici. Ad esempio, i biglietti acquistati direttamente dalle compagnie aeree non vengono registrati. Tuttavia, tutti i viaggi aziendali o acquistati tramite un intermediario sono stati registrati e sarebbero stati venduti venduti. [post_title] => I vettori Usa starebbero vedendo le informazioni personali dei passeggeri [post_date] => 2025-06-12T12:28:08+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749731288000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492395 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «Per realizzare la Unconvention2025 abbiamo messo in moto una macchina imponente, capace di coinvolgere oltre 300 persone per un intero mese in giro per il mondo - racconta Danilo Curzi, ceo di Idee per Viaggiare e co-fondatore del to insieme con Stefania Fusacchia e Roberto Maccari - Con il supporto e la partecipazione attiva dei nostri partner, dei dmc locali, degli enti e le compagnie aeree, abbiamo raggiunto un risultato straordinario, che conferma la solidità del progetto e l’interesse reale del trade nel vivere in prima persona ciò che poi verrà raccontato e proposto al cliente finale. La Unconvention2025 non è stata solo un evento: è stata un viaggio condiviso, un progetto globale nato per accompagnare gli agenti di viaggio nel mondo di Idee per Viaggiare. E ancora non è finita! Abbiamo gli ultimi due gruppi in giro per il mondo: uno in Australia e uno che ha appena lasciato Taipei per raggiungere l’Indonesia. Già da ora, però, possiamo dire che questa edizione dell’Unconvention ha tracciato un solco importante nel modo di comunicare, proporre e vivere il viaggio. Il riscontro dei partecipanti è stato entusiasta: sia per la scoperta autentica e profonda delle destinazioni, sia per la nostra proposta di itinerari e stile di viaggio». La Unconvention2025 ha accompagnato i viaggiatori in destinazioni storiche e anche nuove di Idee per Viaggiare, segno della continua evoluzione della proposta del to. «La nostra ricerca si sviluppa quotidianamente attraverso un’attenta osservazione del mercato, l’ascolto delle esigenze degli agenti di viaggio e dei viaggiatori, e naturalmente grazie alla profonda conoscenza dei territori che proponiamo. Ma non ci fermiamo alla geografia: per il prodotto Idee Mix, ad esempio, abbiamo voluto spingerci oltre, lavorando con creatività e fantasia per costruire combinazioni inedite, sorprendenti, capaci di incuriosire e ispirare. L’obiettivo è stimolare gli agenti a uscire dagli schemi tradizionali, proponendo esperienze nuove, personalizzate e coinvolgenti». Percorsi che hanno una genesi precisa: «Il punto di partenza è un collegamento aereo comodo e funzionale, poi si immagina un itinerario arricchito da uno stopover o da un viaggio self-drive più articolato. In questo modo, anche due destinazioni apparentemente distanti possono essere unite da un fil rouge narrativo o culturale. Pensiamo, ad esempio, a un itinerario che collega Lisbona e la Repubblica Dominicana, unite da un passato coloniale e da un'affascinante identità culturale, oppure alla Francia metropolitana abbinata a Mauritius o Réunion, territori d'oltremare che condividono lingua, cultura e una raffinata tradizione enogastronomica. È proprio da queste connessioni inaspettate che nascono proposte capaci di lasciare il segno, offrendo non solo un viaggio, ma una vera e propria esperienza di scoperta e racconto». La proposta di Idee per Viaggiare conquista il viaggiatore e risponde alle sue esigenze perché è il frutto del lavoro di un team affiatato, con una forte identità. «Il nostro team è un grande punto di forza. In Idee per Viaggiare abbiamo sempre voluto creare non solo un gruppo di lavoro, ma una squadra affiatata, fatta di persone che condividono valori, passione per il viaggio e voglia di crescere. Formazione, possibilità di cambiare ruolo, supporto quotidiano e dialogo costante sono strumenti con cui coltiviamo il benessere interno. Per noi fare impresa è anche prendersi cura delle persone: è questa la nostra idea concreta di sostenibilità sociale». Questa attenzione coinvolge anche i dmc delle destinazioni. «Il rapporto con loro è uno dei pilastri della proposta di valore di Idee per Viaggiare. Non sono semplici fornitori, ma partner scelti nel tempo per affinità umana, conoscenza del territorio e condivisione della nostra filosofia di viaggio. Collaboriamo con chi sa raccontare e vivere le destinazioni con passione. I dmc sono estensioni del nostro modo di lavorare: accoglienti, reattivi, attenti al dettaglio e guidati dallo stesso amore per il viaggio autentico e consapevole». Un amore per il viaggio di cui sono ben consapevoli gli agenti coinvolti nella Unconvention2025, con i quali l’operatore ha saputo costruire nel tempo una relazione di fiducia e di stima, perché consapevole dell’importanza del ruolo di consulenza dell’agenzia di viaggi. «Costruire rapporti umani solidi con le adv è parte del dna aziendale. Non si tratta di una strategia, ma di un modo autentico di lavorare e di relazionarci. Idee per Viaggiare è nata 30 anni fa con una visione precisa: quella di mettere le persone al centro, ascoltando le esigenze degli agenti di viaggio e affiancandoli nel creare esperienze su misura per ogni cliente, dal singolo viaggiatore alle famiglie al gruppo». L a Unconvention2025 è stata un World Party, quindi saprà ancora sorprendere: «tutti i gruppi che hanno viaggiato per il mondo hanno realizzato dei cortometraggi creativi per raccontare con stile e fantasia il loro Party di Idee per Viaggiare. Nelle prossime settimane si apriranno le votazioni - con regole rigorose - e si arriverà alla proclamazione del vincitore o, magari, dei vincitori! I piccoli capolavori realizzati saranno ricondivisi sui nostri canali, così che tutti possano goderne e rivivere lo spirito della Unconvention2025!». (Chiara Ambrosioni) [post_title] => Idee per Viaggiare: Danilo Curzi racconta la Unconvention2025 [post_date] => 2025-06-12T10:07:59+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749722879000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492388 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un evento che richiamerà l’attenzione della città e dei turisti. Un palco galleggiante tra cielo e mare nel Golfo dei Poeti, l’Amerigo Vespucci come scenografia d’eccezione, un cast di 200 artisti, tra cui molti giovani, e una storia che è un omaggio alla città della Spezia: il ‘Simon Boccanegra’ di Giuseppe Verdi, in scena sul Molo Italia il 19 giugno prossimo alle 21.00, con replica la sera successiva, è sicuramente tra gli eventi più suggestivi e attesi del programma per le celebrazioni del centenario del Palio del golfo, promosso dal comune della Spezia, Comitato delle borgate e coordinato da Italian blue growth. L’opera, nata da un’idea dell’Associazione Amici del Loggiato, sarà a ingresso gratuito fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria. Un progetto unico, uno spettacolo d’eccellenza che non è semplicemente ospitato alla Spezia ma nasce per La Spezia. Un'opera site-specific, concepita per il Molo Italia e la maestosa presenza della nave scuola Amerigo Vespucci. La scenografia naturale del golfo, lo skyline della città e la spettacolarità del veliero diventano parte integrante dello spazio scenico, in un’esperienza visiva e teatrale senza precedenti, dove la potenza del canto si fonde con la bellezza del mare e la magia della vela. Un’opera che è anche una rappresentazione simbolica per il Centenario del Palio: fu proprio Simone Boccanegra, ​durante il suo primo mandato come doge di Genova, a riconoscere l’importanza strategica della Spezia. Nel 1343, su suo ordine, fu infatti istituita la Podesteria della Spezia, riconoscendo ufficialmente la città come un centro significativo per la produzione e il commercio del sale. Questo atto sottolineò il ruolo crescente della città nell’ambito della repubblica di Genova. Un tributo potente e suggestivo alla tradizione spezzina, un viaggio artistico che intreccia passato e futuro, dove la voce del melodramma si unisce al respiro profondo del Golfo dei Poeti. L’evento, che è nato da un’idea dell’associazione "gli amici del Loggiato e rientra nella terza edizione de ‘La Spezia Lirica Forum’ è promosso dal Comune della Spezia e coordinato da Italian Blue Growth, in collaborazione con Marina Militare, Regione Liguria e Autorità di sistema del Mar ligure orientale, con il contributo di Baglietto - Main Sponsor - e Sitep Italia, Contrepair e Fonderie Patrone, ed è la messa in scena del melodramma verdiano in un prologo e tre atti di Francesco Maria Piave e Arrigo Boito. La direzione artistica dello spettacolo è di Roberto Sèrvile, la regia, le luci e il concept firmati da Paolo Panizza e le scenografie di Franco Armieri. Sul palco 200 artisti tra cui 14 giovani cantanti solisti de ‘La Spezia Lirica’ accompagnati dall’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane e da Genova Vocal Consort con la direzione di Stefano Giaroli. «La rappresentazione del Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi ai piedi dell’Amerigo Vespucci di base alla Spezia e appena rientrato dopo un viaggio di circa un anno e mezzo, è un evento di portata mondiale, mai realizzato prima – dichiara il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - destinato a segnare la storia del Palio del Golfo, della Marina Militare e di tutta la provincia. Dopo la Madama Butterfly sull’incrociatore Garibaldi, la sinergia tra comune e Marina Militare dà vita a una nuova produzione eccezionale, che aprirà ufficialmente i festeggiamenti per il centenario del palio del Golfo. Celebrazione che vivremo con tre mesi di eventi, molti dei quali unici, come lo spettacolo di luci con 400 droni sul nostro golfo. E questo sarà solo l’inizio di un calendario ricco di iniziative, per un’estate davvero straordinaria». «Portare un’opera lirica fuori dal teatro e metterla in scena sul mare, con la maestosa nave Vespucci come scenografia naturale, è qualcosa di straordinario - spiega l’assessore al Palio del Golfo Maria Grazia Frijia - È un evento che unisce arte, storia e identità in un contesto unico al mondo, che rende omaggio alla nostra città e alla sua vocazione marinara. Ringraziamo profondamente la Marina Militare per aver reso possibile questo sogno: il Vespucci è un simbolo dell’Italia che tutto il mondo ci invidia, per la sua bellezza e per ciò che rappresenta. Il ‘Simon Boccanegra’ è molto più di uno spettacolo: è un momento di grande cultura e partecipazione popolare, inserito in un programma ricchissimo che celebra i cento anni del Palio del Golfo. Un secolo di storia che oggi si rinnova con uno sguardo al futuro, attraverso la forza del melodramma e la magia del nostro mare». [post_title] => La Spezia e i 100 anni del Palio, il Golfo dei Poeti e il Vespucci come scenografia per la prima del Simon Boccanegra [post_date] => 2025-06-11T10:53:18+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749639198000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492320 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Ferrocarril turistica Chihuahua-Pacifico, meglio nota come El Chepe, è una meraviglia ingegneristica con i suoi 656 km di binari, 37 ponti e 86 gallerie. Collega il cuore del Messico all’oceano attraversando paesaggi maestosi scavati nei millenni dai fiumi e sagomati dal vento. Il percorso “Messico insolito” pensato da Idee per Viaggiare guida il viaggiatore a un incontro con un’area poco esplorata del paese. Si sale a bordo de El Chepe alla stazione di Divisadero e, immersi in un’ambientazione unica, si raggiunge El Fuerte, comune dello Stato messicano nord-occidentale del Sinaloa. Anche El Fuerte, come Creel presso la Barrancas del Cobre, è uno dei Pueblos Magicós del Messico. Fu fondata nel 1563 dal conquistatore spagnolo Francisco de Ibarra, che per primo esplorò le montagne della Sierra Madre Occidentale. Allora la parte nord-nordovest della Repubblica Messicana, nota come la provincia della Nuova Vizcaya/Nuova Biscaglia, era composta dagli stati di Sinaloa e Sonora e anche da Texas, Arizona e California - che dal 1853 sarebbero diventati parte degli Stati Uniti. Al tempo El Fuerte era un punto di passaggio obbligato per persone e merci che viaggiavano dal nord montagnoso alla costa del Pacifico e verso il centro del Messico. L’idea di costruire una ferrovia che unisse l’Atlantico al Pacifico fu dell’ingegnere civile americano Albert Kinsey Owen, che nel 1880 ottenne la concessione dall'allora presidente del Messico, il generale Manuel González. I lavori durarono quasi 100 anni, attirando operai da tutto il mondo - americani, canadesi, giapponesi, cinesi, australiani, sudafricani e tanti europei; l’incontro con i locali creò un codice genetico nuovo e, si dice, favorì la nascita di individui bellissimi! I responsabili dell'Ente del turismo della regione promuovono El Fuerte con Miches e Topolobampo affacciate sull’oceano, perché l'area va dai monti della Sierra al mare e offre tante opportunità di visita e interessanti sfaccettature storiche. Interessante la presenza del gruppo etnico dei mayo yoreme, costituito oggi da 60mila persone che vivono vicino al Rio Fuerte, hanno una propria lingua e cultura e sorprendono i viaggiatori con le loro danze ancestrali. Coinvolgenti le attività sportive da vivere sul vicino rio Fuerte, popolato da oltre 300 specie di uccelli endemici e adatto al birdwatching. A El Fuerte si trovano 22 hotel con 600 camere; tra questi il suggestivo Hotel Posada de Hidalgo, una parte del quale si dice abbia ospitato le stanze dove, alla fine del 18°secolo, nacque don Diego de la Vega, meglio noto come EL Zorro. Le camere sono spaziose e antiche, circondate da chiostri fioriti; accattivante la possibilità di incontrare Zorro con la sua Zorra ogni sera all’Happy Hour. Tutta l'area di El Fuerte è facilmente raggiungibile perché connessa dai binari del Ferrocarril El Chepe, da diversi autobus e anche dall'aereo che collega poi Los Mochis a Cabo San Lucas in Baja California. L’ultima parte del “Messico insolito” di Idee per Viaggiare si svolge proprio nella parte meridionale della Baja California, tra San José del Cabo e Cabo San Luca, che distano solo mezz'ora l’una dall’altra e saranno presto collegate da un rapido tunnel sotterraneo. San José è meta del turismo locale, mentre Cabo San Lucas, con le sue case di design affacciate sul mare e i campi da golf, è la destinazione prediletta dagli stranieri. Al di fuori dei centri abitati il territorio della Baja California è arido e brullo, coperto da una vegetazione bruciata dal sole nei mesi estivi, ma di un verde acceso a novembre. Qui si vive un percorso di scoperta a bordo di jeep che seguono la costa lungo strade sterrate, rivelando un panorama unico. Le onde dell'oceano rotolano verso le spiagge, cavalcate da surfer di ogni provenienza che, attenzione, non bisogna disturbare mentre osservano il mare e aspettano di riconoscere il suono dell'onda giusta. Salendo verso nord si raggiunge il Cabo Pulmo National Park: l’area marina protetta più estesa al mondo dove rilassarsi al sole, fare escursioni in canoa o immersioni con maschere e pinne per ammirare flora e fauna sottomarine. In particolare, tra gennaio e marzo, si possono ammirare nove specie di balene che arrivano dall’Artico nelle lagune della Baja California per dare alla luce i piccoli e insegnargli a vivere.Punto di riferimento per l'accoglienza è l'hotel El Ganzo di San José del Cabo, a soli 20’ dall’aeroporto. El Ganzo si rivela all'ospite in uno stile casual-luxury che si sviluppa a partire da un concept basato su arte, musica comunità e sostenibilità. È stato definito un sogno, un’utopia, caratterizzata da camere luminose e di design, dalla ricca offerta gastronomica curata dal 2018 dallo chef esperto Carlos Peregrina Serralde, dalle piscine del bel rooftop e del giardino e dalla vicina Beach at El Ganzo. (Chiara Ambrosioni) [gallery ids="492331,492330,492332,492323,492326,492324"]   [post_title] => Idee per Viaggiare: un “Messico insolito” da scoprire tra canyon e spiagge sconfinate [post_date] => 2025-06-11T09:30:41+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749634241000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "repubblica dominicana tripadvisor la piu apprezzata nel continente americano" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":119,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1036,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492791","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si apre il 20 giugno la XIII edizione di Arcobaleno d’Estate che anche quest’anno mette al centro la Toscana diffusa, con i suoi borghi, angoli nascosti, musei, piazze e stabilimenti balneari. Il contenitore di eventi, che dal 20 al 24 giugno animeranno la regione, è promosso dalla regione insieme al quotidiano La Nazione con il supporto di Toscana promozione turistica, Fondazione sistema Toscana e Vetrina Toscana e con la partecipazione delle associazioni di categoria.\r\n\r\nNumerosi gli appuntamenti in tutta la regione per scoprire le bellezze toscane abbinando eventi con musica e degustazioni di prodotti tipici a visite guidate ed esperienze culturali. Un fitto calendario di spettacoli, percorsi tra storia, arte ed enogastronomia, escursioni a contatto con la natura, ma anche un invito a sperimentare ciò che della Toscana è meno scontato e meno frequentato, a partire dai tanti piccoli borghi in grado di offrire esperienze di cammini, di scoperta, di lentezza e quiete.\r\n\r\nCollettore di tutte le iniziative è lo spazio dedicato ad Arcobaleno estate all’interno di www.visittuscany.com, il sito ufficiale della destinazione nella regione curato da Fondazione sistema Toscana e che nell’ultimo anno ha contato quasi cinque milioni di visitatori.\r\n\r\nL’anteprima dell’edizione 2025 sarà ospitata il prossimo 18 giugno a Barberino del Mugello in provincia di Firenze con un incontro dal titolo ‘sulla via degli dei tra passato e futuro’. Ritrovo alle ore 10.30 al camping il Sergente a Barberino del Mugello con passeggiata e buffet a base di prodotti enogastronomici del territorio. A cura di Confesercenti Toscana.\r\n\r\nL’inaugurazione ufficiale sarà venerdì 20 giugno alle Giubbe Rosse, in piazza della Repubblica a Firenze, con un brindisi organizzato da Confcommercio Firenze.\r\n\r\nSabato 21 giugno: Grosseto, ore 17, in occasione del 50° anniversario della Costituzione del parco naturale della Maremma, itinerari e visite guidate all'interno del parco. Al termine degustazione di prodotti tipici a cura di Coldiretti Grosseto.\r\n\r\nCastiglione della Pescaia, ore 20, all’orto del Lilli, concerto con il maestro Giacomo Loprieno e la Ensemble Symphony Orchestra per lo spettacolo ‘the legend - tribute to Morricone’ per il solstizio d'estate e la ‘Giornata europea della musica’. Ingresso gratuito, organizzato dalla regione.\r\n\r\nLucca, ore 18.30, al teatro del Giglio-Giacomo Puccini Lucca aperitivo musicale ‘Lucca festeggia la giornata europea della musica’ con gli allievi del Conservatorio Luigi Boccherini.\r\n\r\nMontecatini Alto, ore 21, AperOlivi - Fett'unta 2.0, degustazioni di olio abbinate a quelle di vini toscani, passeggiate guidate lungo gli antichi sentieri che conducono al borgo e musica dal vivo. A cura di comune di Montecatini Terme, Confcommercio Pistoia-Prato e Consorzio Lovealto.\r\n\r\nEmpoli, dal 20 al 22 giugno, Empoli classic passione & motori, raduni esibizioni, food, music. Il 20, dalle 9 alle 17.30, tappa Mille miglia per le vie del centro storico; il 21 ed il 22 auto/moto raduni live show. Organizzazione Confesercenti.\r\n\r\nValdichiana (Capitale toscana della cultura 2025), dal 20 al 24 giugno itinerari del gusto, mostre, eventi, concerti e iniziative nei borghi (Sinalunga, Trequanda, Chiusi, Sarteano, Pienza, Chianciano Terme, San Casciano dei Bagni, Torrita di Siena, Montepulciano, Cetona). A cura dell'unione comuni della Valdichiana\r\n\r\nDomenica 22 giugno, Pisa, ore 19, si rinnova l'appuntamento con la tradizionale cena sul ponte di Mezzo per 500 persone con piatti della tradizione toscana. A cura di Confcommercio e Confristoranti.\r\n\r\nMartedì 24 giugno, Arezzo, dalle ore 18 nel parco del Prato appuntamento con la VI edizione aretina di aperitivo d'estate, percorso di gusto tra piatti gourmet, musica live e visite guidate. Un viaggio nel gusto alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche del territorio. A cura di Confcommercio Firenze-Arezzo.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Toscana, dal 20 al 24 giugno la XIII edizione di \"arcobaleno d'estate\"","post_date":"2025-06-18T09:19:20+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1750238360000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492786","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama European Train Hub, il nuovo progetto internazionale di visit.brussels dedicato agli operatori europei del turismo che mira a promuovere la capitale belga quale crocevia d’eccellenza per organizzare viaggi sostenibili nel Vecchio Continente.\r\n\r\nCon un network ferroviario tra i più sviluppati del continente e una rete di trasporti pubblici capillare e integrata, Bruxelles è oggi un punto di partenza ideale per itinerari intermodali, che si snodano su più tappe, favorendo un nuovo approccio al viaggio: lento, sostenibile e ricco di esperienze. \r\n\r\n«Il posizionamento di Bruxelles come hub ferroviario europeo non è solo una questione logistica, ma riflette una visione strategica del turismo. - spiega Ursula Jone Gandini, direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles -. Gli italiani, ad esempio, possono raggiungere Bruxelles in treno anche a tappe, attraverso la Francia o la Germania, oppure possono inserire Bruxelles in un itinerario più ampio dedicato all’Europa del Nord. L’obiettivo è sensibilizzare e supportare i professionisti del travel verso un modo nuovo di costruire le narrazioni di viaggio, dove la qualità dell’esperienza, il rispetto per l’ambiente e l’incontro con il territorio siano al centro».\r\n\r\nGrazie ai treni ad alta velocità Eurostar, Thalys, Tgv e Ice, Bruxelles oggi è già collegata direttamente ad alcune delle principali città europee come Parigi, Londra, Amsterdam, Colonia e Francoforte. Una volta a Bruxelles, ci si muove con grande semplicità grazie a un sistema di trasporti pubblici tra i più efficienti del continente: 4 linee metro, 18 linee tram e più di 50 linee bus, per un totale di oltre 2.200 fermate servite da una flotta moderna e capillare. \r\n\r\n«Proporre Bruxelles come tappa d’ingresso per un viaggio in treno attraverso l’Europa, o come city break da vivere a piedi e con i mezzi pubblici, significa oggi intercettare il desiderio crescente di un turismo che sia più attento, più consapevole e, soprattutto, più sostenibile» conclude Gandini.\r\n\r\nPer presentare il progetto al trade, all'inizio di giugno, visit.brussels ha organizzato un educational in collaborazione con gli operatori ferroviari europei attivi nei mercati di Francia, Germania, Italia, Spagna, Paesi Bassi e Regno Unito","post_title":"Bruxelles crocevia dei viaggi sostenibili nel Vecchio Continente: ecco l'European Train Hub","post_date":"2025-06-17T11:58:53+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1750161533000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492771","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre 70 anni di ospitalità romagnola firmata Ricci Hotels,  per assaporare la vera dolce vita,  fra grandi piscine, miniclub, bici, cucina su misura.\r\nTutto ha avuto inizio nel 1954 con Augusto Ricci, che ha trasformato una piccola pensione \"La Sportiva\" in un punto di riferimento per ciclisti, turisti e amanti del mare. Tanto da guadagnarsi il titolo di cavaliere della Repubblica per aver fatto grande il turismo romagnolo. Oggi i Ricci Hotels vantano quattro eleganti strutture fronte mare e un cascinale di campagna, ognuna con una personalità diversa, per offrire variegate soluzioni di soggiorno, dalle grandi camere alle suite, dagli aparthotels agli appartamenti, con eleganza e design. \r\n\r\nGrandi piscine, idromassaggio, zone per bambini, le animazioni di Marino il Granchio Bagnino (anche in spiaggia), e diverse tipologie di biciclette (e tanti servizi bike) a disposizione per pedalare lungomare, da soli o in famiglia. La cucina è un viaggio nei sapori della Romagna, fra pasta fatta in casa, ingredienti a chilometro zero, piatti che raccontano la tradizione di Pellegrino Artusi.\r\n\r\nLa sostenibilità per i Ricci hotels è una filosofia di vita. Le strutture sono completamente plastic free. L'acqua diventa protagonista di un ciclo virtuoso. I consumi energetici sono ridotti ai minimi termini, grazie a impianti all'avanguardia e a una costante attenzione verso le energie pulite. Inoltre, i Ricci Hotels offrono ai loro ospiti un ventaglio di esperienze sostenibili, come le biciclette ed e-bike per esplorare il territorio, e le  colonnine di ricarica per auto elettriche, con certificazione Tesla destination charging. Un impegno che non passa inosservato: la certificazione Eco leader gold di TripAdvisor, il prestigioso Eco label di Legambiente e l'oscar del turismo sono il riconoscimento di un percorso virtuoso verso un turismo sempre più responsabile e consapevole.\r\n\r\nL'Hotel Sport è il rifugio perfetto per chi cerca comfort e design. Appena a due passi dall'isola pedonale del Viale delle Nazioni e a 100 metri dalla spiaggia, vanta un grande parco piscine, dove rilassarsi, fare due chiacchiere, assaporare un aperitivo al tramonto.\r\n\r\nSituato accanto al Parco di Levante, il polmone verde di Cesenatico, l’Hotel Valverde ha una forma che ricorda un cuore. La sua piscina, abbracciata da questa sagoma unica, si affaccia sull'azzurro del mare in un connubio di architettura e natura.\r\n\r\nSul Lungomare Carducci, l’Hotel Nettuno è l'indirizzo perfetto per chi cerca una vacanza al mare all'insegna del romanticismo. Ambienti luminosi, grandi vetrate che sembrano voler catturare l'infinito del mare, camere spaziose.\r\n\r\nA Gatteo Mare, Villa Mia racconta un'altra storia di ospitalità. Bilocali e trilocali completamente ristrutturati, immersi in un giardino che profuma di estate. A soli 150 metri dal mare, questi appartamenti sono perfetti per famiglie o gruppi di amici che desiderano una vacanza all'insegna dell'indipendenza.\r\n\r\nPer chi vuole staccare davvero la spina, ecco il Podere La Fattoria di Canonica, a Sant’Arcangelo di Romagna. Un cascinale di fine '800 immerso nelle campagne e circondato da ulivi, girasoli e vigneti.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Ricci Hotels, 70 anni di ospitalità con 4 strutture vista mare e un cascinale di campagna","post_date":"2025-06-17T11:53:09+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1750161189000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492702","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nLa Repubblica Dominicana si conferma leader del turismo dei Caraibi. La celebrazione del suo successo va in scena nel roadshow europeo con il risultato di 11 milioni 215 mila visitatori nel 2024, il 6% in più rispetto al 2023 già anno record. Nella tappa di Milano sono presenti le istituzioni e i maggiori rappresentanti del turismo italiano sulla destinazione.\r\n\r\n«Siamo qui per riaffermare il nostro impegno con voi tour operator, agenzie di viaggio e compagnie aeree che avete contribuito a questo successo - afferma David Collado, ministro del turismo -. Siamo un Paese di 10 milioni di abitanti ma con 11 milioni di visitatori, di cui 104 mila solo italiani, e con la migliore occupazione alberghiera della storia. Per la Repubblica Dominicana il turismo è il primo settore economico del Paese, rappresenta il 15-17% del Pil equivalenti a più di 10 miliardi di dollari. Sono anni di costante crescita».\r\n\r\nPiù di 6 mila voli mensili con l’occupazione del 88%, per grandi numeri di arrivi turistici e collegamenti aerei, 85 mila stanze di hotel con l’occupazione al 90% e grandi brand internazionali in fermento. Nel 2024 hanno fatto ingresso oltre 20 marchi di lusso. Nel 2025 apriranno 5 nuove strutture alberghiere mentre nascono nuove destinazioni turistiche come Miches, Punta Bergantín, Puerto Plata.\r\n\r\nIl 57% degli arrivi turistici nella Repubblica Dominicana si concentrano a Bavaro Punta Cana, una destinazione con 561 ristoranti, 40 spiagge, discoteche, casinò, campi da golf e 47 mila 500 stanze alberghiere. La Romana, con il primo aeroporto costruito negli anni 70, insieme a Bayahibe la migliore destinazione per le immersioni, le più amate dagli italiani. Casa de Campo, dal livello medio alto, ospita il complesso turistico più esclusivo, campi da golf, polo e tennis. Santo Domingo con la prima cattedrale d’America e il primo Palazzo del Governo, è divenuta la capitale della gastronomia dei Caraibi, del design e della modernità. Puerto Plata, detta anche la fidanzata dell’Atlantico, è approdo crocieristico con 3 milioni di crocieristi l’anno. Cabarete è la destinazione degli sport acquatici e Altos de Chavon, il borgo coloniale.\r\n\r\n«Per stimolare e motivare maggiormente le vendite è nata nel 2023 la piattaforma Do Travel Rewards. Un programma di formazione e incentivazioni tramite cashback e benefit sulle prenotazioni di viaggio, di fedeltà che premia – spiega la direttrice del progetto Rebeca Del Pino – perché il successo del nostro turismo è legato anche al trade italiano. Si entra a far parte di una community con una parte dedicata alla formazione, diventando ambassador. Tramite piattaforma sono giunti alla Repubblica Dominicana 376 milioni di dollari solamente grazie al canale trade».\r\n\r\n«Vogliamo diventare esperti dell’ospitalità e fare in modo che ogni visitatore porti via con se un ricordo indimenticabile. Siamo un Paese con i livelli più alti di sicurezza dei Caraibi. Dal 2021 è approdato nel nostro Paese anche il cinema di Hollywood, siamo diventati una destinazione cinematografica. Continueremo a investire in sicurezza e sviluppo per costruire una storia di successo. “This is the Paradise”: assapora il Paradiso, assapora la Repubblica Dominicana», aggiunge Collado.","post_title":"Turismo Repubblica Dominicana: un successo inarrestabile","post_date":"2025-06-16T14:23:17+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["david-collado","repubblica-dominicana"],"post_tag_name":["David Collado","repubblica dominicana"]},"sort":[1750083797000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492699","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'estate a bordo del Trenino Verde delle Alpi è fatta di cieli tersi, colori accesi e lunghe giornate luminose che solo questa stagione sa regalare.\r\n\r\nA cominciare dal lago di Thun, che offre innumerevoli opportunità per rinfrescarsi: spiaggette tranquille, stabilimenti balneari ben attrezzati, aree verdi per rilassarsi e sentieri per passeggiare con vista sullo specchio d’acqua. Tra le località più apprezzate per la balneazione ci sono Spiez, Hünibach, Gunten e Faulensee, tutte raggiungibili in treno e battello. Grazie alla carta giornaliera Bls Trenino Verde, è possibile combinare il viaggio panoramico in treno con una rilassante crociera sul lago, godendosi il panorama da un’altra prospettiva.\r\n\r\nAnche Berna, tappa principale lungo il percorso, offre un’esperienza estiva unica grazie alla sua stretta connessione con il fiume Aare. Nuotare nel fiume è una tradizione bernese tanto amata quanto spettacolare: immergersi nelle acque limpide dell’Aare e lasciarsi trasportare dalla corrente è un’attività gratuita e sicura, grazie alle numerose piattaforme d’accesso, spogliatoi e postazioni di salvataggio lungo il tragitto.\r\nChi preferisce restare a riva può approfittare delle piscine pubbliche gratuite della città, come la storica piscina del Marzili, ai piedi del Palazzo federale, o la verdeggiante Lorrainebad, affacciata direttamente sul fiume. Entrambe sono aperte durante i mesi estivi e offrono servizi impeccabili, un’atmosfera rilassata e viste spettacolari.\r\n\r\nL'idea in più? La Festa Nazionale Svizzera\r\nL’esperienza di viaggio diventa ancora più speciale quando coincide con la Festa Nazionale Svizzera, il 1° agosto quando, per l'occasione, le località lungo il percorso del Trenino Verde delle Alpi si animano con eventi folkloristici, mercatini, fuochi d’artificio e grigliate all’aperto.\r\n\r\nA Spiez, i festeggiamenti sul lago culminano con uno spettacolo pirotecnico sopra l’acqua. A Berna, il centro storico si colora di bandiere svizzere, stand gastronomici locali e concerti, tra cui il concerto gratuito della Swiss National Orchestra. Anche nella Lötschental, la valle delle tradizioni, si può assistere a celebrazioni autentiche e immerse nella natura, con musica dal vivo e specialità regionali.\r\n\r\nMolto amata è anche la tradizione del brunch del 1° agosto, organizzato in numerose aziende agricole, ristoranti e alpeggi in tutta la Svizzera: un’occasione unica per gustare prodotti locali in un contesto rurale e genuino. Anche lungo il percorso del Trenino Verde delle Alpi si trovano vari ristoranti, fattorie e rifugi che partecipano all’iniziativa.","post_title":"Trenino Verde delle Alpi: viaggio attraverso l'estate della Svizzera","post_date":"2025-06-16T13:11:37+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1750079497000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492491","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dagli Stati Uniti arriva la notizia che le principali compagnie aeree statunitensi, e non solo, potrebbero aver venduto segretamente i dati dei loro clienti al Dipartimento delle Dogane e della Protezione delle Frontiere (Customs and Border Protection), un ente specializzato in questioni fiscali transfrontaliere e correlate. Al governo è vietato rivelare pubblicamente da dove ha ottenuto i dati che utilizza, ma i media hanno appreso che la vendita dovrebbe essere stata effettuata da un'organizzazione di proprietà delle compagnie aeree, che gestisce i loro dati.\r\n\r\nIn totale, 240 compagnie aeree fornierebbero i loro dati a questa organizzazione attraverso il \"travel intelligence program\".\r\nUtilizzo\r\nL'agenzia statale acquisterebbe questi dati per utilizzarli direttamente quando necessario o per fornirli ad altre agenzie pubbliche americane che desiderano conoscere informazioni sui contribuenti, come le carte di credito utilizzate, la frequenza e la destinazione dei viaggi, il nome e altri dettagli.\r\n\r\nAlmeno un miliardo di punti dati, che coprono 39 mesi di cronologia dei viaggi, sarebbero stati venduti. Alcuni dati non erano disponibili per motivi tecnici. Ad esempio, i biglietti acquistati direttamente dalle compagnie aeree non vengono registrati. Tuttavia, tutti i viaggi aziendali o acquistati tramite un intermediario sono stati registrati e sarebbero stati venduti venduti.","post_title":"I vettori Usa starebbero vedendo le informazioni personali dei passeggeri","post_date":"2025-06-12T12:28:08+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1749731288000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492395","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Per realizzare la Unconvention2025 abbiamo messo in moto una macchina imponente, capace di coinvolgere oltre 300 persone per un intero mese in giro per il mondo - racconta Danilo Curzi, ceo di Idee per Viaggiare e co-fondatore del to insieme con Stefania Fusacchia e Roberto Maccari - Con il supporto e la partecipazione attiva dei nostri partner, dei dmc locali, degli enti e le compagnie aeree, abbiamo raggiunto un risultato straordinario, che conferma la solidità del progetto e l’interesse reale del trade nel vivere in prima persona ciò che poi verrà raccontato e proposto al cliente finale.\r\n\r\nLa Unconvention2025 non è stata solo un evento: è stata un viaggio condiviso, un progetto globale nato per accompagnare gli agenti di viaggio nel mondo di Idee per Viaggiare. E ancora non è finita! Abbiamo gli ultimi due gruppi in giro per il mondo: uno in Australia e uno che ha appena lasciato Taipei per raggiungere l’Indonesia. Già da ora, però, possiamo dire che questa edizione dell’Unconvention ha tracciato un solco importante nel modo di comunicare, proporre e vivere il viaggio. Il riscontro dei partecipanti è stato entusiasta: sia per la scoperta autentica e profonda delle destinazioni, sia per la nostra proposta di itinerari e stile di viaggio».\r\n\r\nLa Unconvention2025 ha accompagnato i viaggiatori in destinazioni storiche e anche nuove di Idee per Viaggiare, segno della continua evoluzione della proposta del to. «La nostra ricerca si sviluppa quotidianamente attraverso un’attenta osservazione del mercato, l’ascolto delle esigenze degli agenti di viaggio e dei viaggiatori, e naturalmente grazie alla profonda conoscenza dei territori che proponiamo. Ma non ci fermiamo alla geografia: per il prodotto Idee Mix, ad esempio, abbiamo voluto spingerci oltre, lavorando con creatività e fantasia per costruire combinazioni inedite, sorprendenti, capaci di incuriosire e ispirare. L’obiettivo è stimolare gli agenti a uscire dagli schemi tradizionali, proponendo esperienze nuove, personalizzate e coinvolgenti».\r\n\r\nPercorsi che hanno una genesi precisa: «Il punto di partenza è un collegamento aereo comodo e funzionale, poi si immagina un itinerario arricchito da uno stopover o da un viaggio self-drive più articolato. In questo modo, anche due destinazioni apparentemente distanti possono essere unite da un fil rouge narrativo o culturale. Pensiamo, ad esempio, a un itinerario che collega Lisbona e la Repubblica Dominicana, unite da un passato coloniale e da un'affascinante identità culturale, oppure alla Francia metropolitana abbinata a Mauritius o Réunion, territori d'oltremare che condividono lingua, cultura e una raffinata tradizione enogastronomica. È proprio da queste connessioni inaspettate che nascono proposte capaci di lasciare il segno, offrendo non solo un viaggio, ma una vera e propria esperienza di scoperta e racconto».\r\n\r\nLa proposta di Idee per Viaggiare conquista il viaggiatore e risponde alle sue esigenze perché è il frutto del lavoro di un team affiatato, con una forte identità. «Il nostro team è un grande punto di forza. In Idee per Viaggiare abbiamo sempre voluto creare non solo un gruppo di lavoro, ma una squadra affiatata, fatta di persone che condividono valori, passione per il viaggio e voglia di crescere. Formazione, possibilità di cambiare ruolo, supporto quotidiano e dialogo costante sono strumenti con cui coltiviamo il benessere interno. Per noi fare impresa è anche prendersi cura delle persone: è questa la nostra idea concreta di sostenibilità sociale». Questa attenzione coinvolge anche i dmc delle destinazioni. «Il rapporto con loro è uno dei pilastri della proposta di valore di Idee per Viaggiare. Non sono semplici fornitori, ma partner scelti nel tempo per affinità umana, conoscenza del territorio e condivisione della nostra filosofia di viaggio. Collaboriamo con chi sa raccontare e vivere le destinazioni con passione. I dmc sono estensioni del nostro modo di lavorare: accoglienti, reattivi, attenti al dettaglio e guidati dallo stesso amore per il viaggio autentico e consapevole».\r\n\r\nUn amore per il viaggio di cui sono ben consapevoli gli agenti coinvolti nella Unconvention2025, con i quali l’operatore ha saputo costruire nel tempo una relazione di fiducia e di stima, perché consapevole dell’importanza del ruolo di consulenza dell’agenzia di viaggi. «Costruire rapporti umani solidi con le adv è parte del dna aziendale. Non si tratta di una strategia, ma di un modo autentico di lavorare e di relazionarci. Idee per Viaggiare è nata 30 anni fa con una visione precisa: quella di mettere le persone al centro, ascoltando le esigenze degli agenti di viaggio e affiancandoli nel creare esperienze su misura per ogni cliente, dal singolo viaggiatore alle famiglie al gruppo». L\r\n\r\na Unconvention2025 è stata un World Party, quindi saprà ancora sorprendere: «tutti i gruppi che hanno viaggiato per il mondo hanno realizzato dei cortometraggi creativi per raccontare con stile e fantasia il loro Party di Idee per Viaggiare. Nelle prossime settimane si apriranno le votazioni - con regole rigorose - e si arriverà alla proclamazione del vincitore o, magari, dei vincitori! I piccoli capolavori realizzati saranno ricondivisi sui nostri canali, così che tutti possano goderne e rivivere lo spirito della Unconvention2025!».\r\n(Chiara Ambrosioni)","post_title":"Idee per Viaggiare: Danilo Curzi racconta la Unconvention2025","post_date":"2025-06-12T10:07:59+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1749722879000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492388","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un evento che richiamerà l’attenzione della città e dei turisti. Un palco galleggiante tra cielo e mare nel Golfo dei Poeti, l’Amerigo Vespucci come scenografia d’eccezione, un cast di 200 artisti, tra cui molti giovani, e una storia che è un omaggio alla città della Spezia: il ‘Simon Boccanegra’ di Giuseppe Verdi, in scena sul Molo Italia il 19 giugno prossimo alle 21.00, con replica la sera successiva, è sicuramente tra gli eventi più suggestivi e attesi del programma per le celebrazioni del centenario del Palio del golfo, promosso dal comune della Spezia, Comitato delle borgate e coordinato da Italian blue growth. L’opera, nata da un’idea dell’Associazione Amici del Loggiato, sarà a ingresso gratuito fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria.\r\n\r\nUn progetto unico, uno spettacolo d’eccellenza che non è semplicemente ospitato alla Spezia ma nasce per La Spezia. Un'opera site-specific, concepita per il Molo Italia e la maestosa presenza della nave scuola Amerigo Vespucci. La scenografia naturale del golfo, lo skyline della città e la spettacolarità del veliero diventano parte integrante dello spazio scenico, in un’esperienza visiva e teatrale senza precedenti, dove la potenza del canto si fonde con la bellezza del mare e la magia della vela.\r\n\r\nUn’opera che è anche una rappresentazione simbolica per il Centenario del Palio: fu proprio Simone Boccanegra, ​durante il suo primo mandato come doge di Genova, a riconoscere l’importanza strategica della Spezia. Nel 1343, su suo ordine, fu infatti istituita la Podesteria della Spezia, riconoscendo ufficialmente la città come un centro significativo per la produzione e il commercio del sale. Questo atto sottolineò il ruolo crescente della città nell’ambito della repubblica di Genova. Un tributo potente e suggestivo alla tradizione spezzina, un viaggio artistico che intreccia passato e futuro, dove la voce del melodramma si unisce al respiro profondo del Golfo dei Poeti.\r\n\r\nL’evento, che è nato da un’idea dell’associazione \"gli amici del Loggiato e rientra nella terza edizione de ‘La Spezia Lirica Forum’ è promosso dal Comune della Spezia e coordinato da Italian Blue Growth, in collaborazione con Marina Militare, Regione Liguria e Autorità di sistema del Mar ligure orientale, con il contributo di Baglietto - Main Sponsor - e Sitep Italia, Contrepair e Fonderie Patrone, ed è la messa in scena del melodramma verdiano in un prologo e tre atti di Francesco Maria Piave e Arrigo Boito. La direzione artistica dello spettacolo è di Roberto Sèrvile, la regia, le luci e il concept firmati da Paolo Panizza e le scenografie di Franco Armieri. Sul palco 200 artisti tra cui 14 giovani cantanti solisti de ‘La Spezia Lirica’ accompagnati dall’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane e da Genova Vocal Consort con la direzione di Stefano Giaroli.\r\n\r\n«La rappresentazione del Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi ai piedi dell’Amerigo Vespucci di base alla Spezia e appena rientrato dopo un viaggio di circa un anno e mezzo, è un evento di portata mondiale, mai realizzato prima – dichiara il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - destinato a segnare la storia del Palio del Golfo, della Marina Militare e di tutta la provincia. Dopo la Madama Butterfly sull’incrociatore Garibaldi, la sinergia tra comune e Marina Militare dà vita a una nuova produzione eccezionale, che aprirà ufficialmente i festeggiamenti per il centenario del palio del Golfo. Celebrazione che vivremo con tre mesi di eventi, molti dei quali unici, come lo spettacolo di luci con 400 droni sul nostro golfo. E questo sarà solo l’inizio di un calendario ricco di iniziative, per un’estate davvero straordinaria».\r\n\r\n«Portare un’opera lirica fuori dal teatro e metterla in scena sul mare, con la maestosa nave Vespucci come scenografia naturale, è qualcosa di straordinario - spiega l’assessore al Palio del Golfo Maria Grazia Frijia - È un evento che unisce arte, storia e identità in un contesto unico al mondo, che rende omaggio alla nostra città e alla sua vocazione marinara. Ringraziamo profondamente la Marina Militare per aver reso possibile questo sogno: il Vespucci è un simbolo dell’Italia che tutto il mondo ci invidia, per la sua bellezza e per ciò che rappresenta. Il ‘Simon Boccanegra’ è molto più di uno spettacolo: è un momento di grande cultura e partecipazione popolare, inserito in un programma ricchissimo che celebra i cento anni del Palio del Golfo. Un secolo di storia che oggi si rinnova con uno sguardo al futuro, attraverso la forza del melodramma e la magia del nostro mare».","post_title":"La Spezia e i 100 anni del Palio, il Golfo dei Poeti e il Vespucci come scenografia per la prima del Simon Boccanegra","post_date":"2025-06-11T10:53:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1749639198000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492320","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Ferrocarril turistica Chihuahua-Pacifico, meglio nota come El Chepe, è una meraviglia ingegneristica con i suoi 656 km di binari, 37 ponti e 86 gallerie. Collega il cuore del Messico all’oceano attraversando paesaggi maestosi scavati nei millenni dai fiumi e sagomati dal vento.\r\n\r\nIl percorso “Messico insolito” pensato da Idee per Viaggiare guida il viaggiatore a un incontro con un’area poco esplorata del paese. Si sale a bordo de El Chepe alla stazione di Divisadero e, immersi in un’ambientazione unica, si raggiunge El Fuerte, comune dello Stato messicano nord-occidentale del Sinaloa. Anche El Fuerte, come Creel presso la Barrancas del Cobre, è uno dei Pueblos Magicós del Messico. Fu fondata nel 1563 dal conquistatore spagnolo Francisco de Ibarra, che per primo esplorò le montagne della Sierra Madre Occidentale. Allora la parte nord-nordovest della Repubblica Messicana, nota come la provincia della Nuova Vizcaya/Nuova Biscaglia, era composta dagli stati di Sinaloa e Sonora e anche da Texas, Arizona e California - che dal 1853 sarebbero diventati parte degli Stati Uniti.\r\n\r\nAl tempo El Fuerte era un punto di passaggio obbligato per persone e merci che viaggiavano dal nord montagnoso alla costa del Pacifico e verso il centro del Messico. L’idea di costruire una ferrovia che unisse l’Atlantico al Pacifico fu dell’ingegnere civile americano Albert Kinsey Owen, che nel 1880 ottenne la concessione dall'allora presidente del Messico, il generale Manuel González. I lavori durarono quasi 100 anni, attirando operai da tutto il mondo - americani, canadesi, giapponesi, cinesi, australiani, sudafricani e tanti europei; l’incontro con i locali creò un codice genetico nuovo e, si dice, favorì la nascita di individui bellissimi! I responsabili dell'Ente del turismo della regione promuovono El Fuerte con Miches e Topolobampo affacciate sull’oceano, perché l'area va dai monti della Sierra al mare e offre tante opportunità di visita e interessanti sfaccettature storiche. Interessante la presenza del gruppo etnico dei mayo yoreme, costituito oggi da 60mila persone che vivono vicino al Rio Fuerte, hanno una propria lingua e cultura e sorprendono i viaggiatori con le loro danze ancestrali. Coinvolgenti le attività sportive da vivere sul vicino rio Fuerte, popolato da oltre 300 specie di uccelli endemici e adatto al birdwatching.\r\n\r\nA El Fuerte si trovano 22 hotel con 600 camere; tra questi il suggestivo Hotel Posada de Hidalgo, una parte del quale si dice abbia ospitato le stanze dove, alla fine del 18°secolo, nacque don Diego de la Vega, meglio noto come EL Zorro. Le camere sono spaziose e antiche, circondate da chiostri fioriti; accattivante la possibilità di incontrare Zorro con la sua Zorra ogni sera all’Happy Hour. Tutta l'area di El Fuerte è facilmente raggiungibile perché connessa dai binari del Ferrocarril El Chepe, da diversi autobus e anche dall'aereo che collega poi Los Mochis a Cabo San Lucas in Baja California. \r\n\r\nL’ultima parte del “Messico insolito” di Idee per Viaggiare si svolge proprio nella parte meridionale della Baja California, tra San José del Cabo e Cabo San Luca, che distano solo mezz'ora l’una dall’altra e saranno presto collegate da un rapido tunnel sotterraneo. San José è meta del turismo locale, mentre Cabo San Lucas, con le sue case di design affacciate sul mare e i campi da golf, è la destinazione prediletta dagli stranieri. Al di fuori dei centri abitati il territorio della Baja California è arido e brullo, coperto da una vegetazione bruciata dal sole nei mesi estivi, ma di un verde acceso a novembre. Qui si vive un percorso di scoperta a bordo di jeep che seguono la costa lungo strade sterrate, rivelando un panorama unico. Le onde dell'oceano rotolano verso le spiagge, cavalcate da surfer di ogni provenienza che, attenzione, non bisogna disturbare mentre osservano il mare e aspettano di riconoscere il suono dell'onda giusta.\r\n\r\nSalendo verso nord si raggiunge il Cabo Pulmo National Park: l’area marina protetta più estesa al mondo dove rilassarsi al sole, fare escursioni in canoa o immersioni con maschere e pinne per ammirare flora e fauna sottomarine. In particolare, tra gennaio e marzo, si possono ammirare nove specie di balene che arrivano dall’Artico nelle lagune della Baja California per dare alla luce i piccoli e insegnargli a vivere.Punto di riferimento per l'accoglienza è l'hotel El Ganzo di San José del Cabo, a soli 20’ dall’aeroporto. El Ganzo si rivela all'ospite in uno stile casual-luxury che si sviluppa a partire da un concept basato su arte, musica comunità e sostenibilità. È stato definito un sogno, un’utopia, caratterizzata da camere luminose e di design, dalla ricca offerta gastronomica curata dal 2018 dallo chef esperto Carlos Peregrina Serralde, dalle piscine del bel rooftop e del giardino e dalla vicina Beach at El Ganzo.\r\n(Chiara Ambrosioni)\r\n\r\n[gallery ids=\"492331,492330,492332,492323,492326,492324\"]\r\n\r\n ","post_title":"Idee per Viaggiare: un “Messico insolito” da scoprire tra canyon e spiagge sconfinate","post_date":"2025-06-11T09:30:41+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1749634241000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti