17 November 2025

Parigi riduce gli appartamenti turistici. Da 98 mila nel 2024 a 60 mila

Parigi è riuscita a ridurre il numero di appartamenti turistici  offerti da 98.000 nel 2024 a 60.000.

Frédéric Hockquard, vicesindaco con delega al turismo, assicura che l’obiettivo non è arrivare a zero, ma trovare un livello “che non comprometta la possibilità dei parigini di trovare un alloggio”, secondo L’Echo Touristique.

Le misure restrittive hanno avuto un impatto negativo sul settore. A quanto pare, la più efficace è quella che ha limitato a 90 giorni il periodo annuale durante il quale un immobile può essere utilizzato per affitti turistici.

Il comune afferma che attualmente i visitatori sono tra i 35 e i 40 milioni all’anno e che “oltre questa soglia corriamo dei rischi“. La capitale francese ricava il 12 percento della sua occupazione direttamente dal turismo, che genera un fatturato di 15 miliardi di euro.

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Siamo orgogliosi di contribuire in maniera significativa alla qualità della vita, all’attrattività turistica e alla sostenibilità economica della città. Questo risultato è merito di un lavoro di squadra e della fiducia che la comunità ripone in noi. Continueremo a investire in innovazione, benessere e qualità per generare valore duraturo per Merano e per tutto l’Alto Adige».\r\n\r\nL’analisi scientifica mostra inoltre che Terme Merano genera ogni anno tra 17 e 19 milioni di euro di entrate fiscali per la pubblica amministrazione, derivanti dalle spese per il personale, dai costi di gestione e dai consumi degli ospiti. 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Barbara Minczewa, direttore dell'Ente del Turismo della Polonia,  vede la gastronomia come uno dei driver principali per intercettare i flussi turistici qualificati, in particolare il segmento giovane alla ricerca di esperienze autentiche.\r\n\r\n«Una Polonia diversa dai soliti cliché che ci sono stati per anni», ha dichiarato Minczewa durante l'evento \"Armonie di Sapori. Viaggio gastronomico da Varsavia a Milano\" Il Paese, destination partner di Guida Michelin da tre anni, conta oggi cinque città e cinque regioni polacche inserite nella prestigiosa guida, con numerosi ristoranti stellati che rappresentano il nuovo corso della ristorazione nazionale.\r\n\r\n«Le città d'arte continuano ad essere il nostro primo importante prodotto, ma sempre più turisti sono attratti dal turismo esperienziale e sostenibile», afferma la direttrice dell'ente. 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