11 October 2024

Nuovo ministro del turismo in Repubblica Dominicana

[ 0 ]

nuovo_ministro_del_turismo_in_repubblica_dominicana_imagelarge

La Repubblica Dominicana ha un nuovo ministro del turismo: si tratta di Francisco Javier Garcìa, che succede a Félix Jiménez. Garcìa si propone di continuare le politiche di crescita e di consolidamento del settore turistico attuate da Jiménez. «Ci proponiamo di mantenere gli investimenti nel settore e di lavorare perché continui a crescere il flusso turistico verso il nostro Paese, dal momento che siamo coscienti che il ministero del turismo ha una grande importanza per la stabilità economica della Repubblica Dominicana» ha dichiarato García.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476462 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La sesta edizione del Tevere Day, in programma dal 7 al 13 ottobre, anima la città di Roma e le sue sponde con oltre 150 eventi dedicati a cultura, sport e sostenibilità. Il Tevere Day è un movimento popolare, nato nel 2019, che si propone di riportare l’attenzione pubblica e istituzionale sul fiume, simbolo storico di Roma e della civiltà occidentale. Attraverso collaborazioni con oltre 200 associazioni, aziende e enti, l’evento promuove un nuovo modello di fruizione e rispetto del Tevere, presentandolo come risorsa ambientale, culturale e sportiva inestimabile. Edizione 2024 Tra gli appuntamenti più importanti di questa edizione, il convegno "Tevere Patrimonio del Mondo" che si è svolto l'8 ottobre all'Ara Pacis, in cui si è discusso la possibilità di inserire il Tevere tra i beni UNESCO. Al convegno hanno partecipato esponenti istituzionali come il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e il presidente dell'associazione Tevere Day, Alberto Acciari. Oggi, invece, 10 ottobre, sempre nell'ambito degli eventi promossi dall'associazione, è stata celebrata l'apertura straordinaria del Murales "Carnevale Romano" di Orfeo Tamburi. Tra gli altri appuntamenti previsti, il Festival Musicale dei Municipi, che si terrà l'11 ottobre a Lungotevere degli Anguillara, con la partecipazione di cori, bande e complessi musicali provenienti dai vari quartieri della città. Oltre alle iniziative culturali, il Tevere Day offre anche attività sportive come dimostrazioni di pesca, duelli di scherma sulle rive del fiume e regate di canottaggio, tutte finalizzate a riavvicinare i cittadini al fiume e promuovere uno stile di vita attivo e salutare. Il Tevere Day si conferma così un evento unico nel suo genere, capace di unire la valorizzazione ambientale e culturale con l'inclusione sociale, diventando un modello anche per altri bacini idrici italiani. Un'opportunità per cittadini, associazioni e istituzioni di riscoprire le potenzialità del fiume e promuoverne la tutela per le generazioni future. L'apertura straordinaria del murale 'Carnevale Romano' “Il murale ‘Carnevale Romano’ di Orfeo Tamburi torna alla luce dopo oltre 40 anni e sarà visibile al pubblico nei giorni 11, 12 e 13 ottobre in occasione del Tevere Day. L’opera, situata all’interno del Palazzo dell’Anagrafe in via Petroselli, è un’affascinante rappresentazione pittorica della tradizione del Carnevale romano, una delle celebrazioni popolari più antiche e spettacolari della città. Realizzato su una superficie di oltre 46 metri quadri, il murale è stato concepito come una narrazione continua degli eventi carnevaleschi, con colori vivaci e un crescendo di figure che accompagnano lo spettatore nella vivace atmosfera della festa. “Era doveroso aprire al pubblico questa sala che contiene la più bella rappresentazione di una delle tradizioni di Roma che non c’è più, il Carnevale Romano - ha  dichiarato Giulia Silvia China, assessore alla Cultura del I Municipio di Roma, in occasione della conferenza stampa di lancio -. Abbiamo lavorato per poter garantire un’apertura su prenotazione e contiamo in tempi successivi di estendere le visite. Il Tevere Day Costituitasi a giugno 2019 per l’ideazione e l’organizzazione della prima edizione dell’evento Tevere Day, l’Associazione con il presidente Alberto Acciari ha la missione di riportare alta l’attenzione sulla necessità di valorizzare e tutelare il Tevere. Considerato dagli studiosi il fiume più importante del mondo, questo corso d’acqua – secondo l’ente che promuove il mondo Tevere – merita di essere riportato al suo antico splendore, con interventi da parte delle Istituzioni preposte mirati a renderlo sano, fruibile e godibile. Un obiettivo che affonda le ragioni sul riconoscimento di questo patrimonio dal valore inestimabile in termini di cultura, storia, ingegneria, ambiente, sport e arte, e che ha l’ambizione ulteriore di creare un Museo del Tevere. [post_title] => Tevere Day: Roma si promuove con oltre 150 eventi in città e sulle sponde del fiumet [post_date] => 2024-10-10T13:48:48+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728568128000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476242 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air Serbia ha presentato il terzo Airbus A330-200 wide-body, registrato come YU-ARD e brandizzato EXPO 2027, la fiera che si terrà a Belgrado tra il 15 maggio e il 15 agosto 2027. «L'espansione del network di destinazioni a lungo raggio è strettamente legata allo sviluppo di una flotta di aerei in grado di operare questi voli - commenta  afferma Jiri Marek, CEO di Air Serbia - Abbiamo operato collegamenti verso il Nord America e la Repubblica Popolare Cinese con due Airbus A330-200 e ora un nuovo aereo della stessa tipologia rafforza la nostra flotta. In previsione della prossima fiera EXPO 2027 abbiamo deciso di presentare l'identità visiva di questa mostra attraverso il terzo aereo wide-body di Air Serbia. Ci aspettiamo che un altro aereomobile simile si unisca alla nostra flotta entro la fine del 2024, marchiato allo stesso modo. Da Chicago e New York, in Occidente, a Tianjin e Guangzhou, in Oriente, gli aerei della compagnia aerea nazionale presenteranno la Serbia ed EXPO 2027 al pubblico mondiale». Il terzo aereo wide-body di Air Serbia è stato prodotto nel 2014 e dispone di 22 posti in business class e 240 in economy class, motori Rolls-Royce con una spinta di 71.100 N, un'apertura alare di 60 metri e una lunghezza di circa 59 metri. Può volare a un'altitudine massima di 41.450 piedi. L'identità visiva di EXPO 2027 è stata applicata all'aereo a Lisbona utilizzando 270 decalcomanie speciali. L'aereomobile Airbus A330-200, registrato come YU-ARB e riportante il nome e l'immagine di Nikola Tesla, si è unito alla flotta di Air Serbia nell'aprile 2021. L'altro Airbus A330-200, registrato come YU-ARC, è stato introdotto nella flotta della compagnia nazionale serba nel novembre 2022. Quest'ultimo prende il nome e presenta l'immagine del famoso scienziato e inventore serbo Mihajlo Pupin.     [post_title] => Air Serbia rafforza la flotta per il lungo raggio con il terzo Airbus A330-200 wide-body [post_date] => 2024-10-10T12:04:46+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728561886000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476322 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cerimonia d'apertura del Ttg Travel Experience di Rimini. Prima annotazione. C'erano almeno l'80% dei posti riservati ai componenti di staff e company. Al pubblico e alla stampa posti in fondo. E molto pochi. Il punto è che bisognerebbe ragionare al contrario. In prima fila i giornalisti che riportano la o le notizie, che fanno domande eccetera. In fondo la clack di questo o quell'altro personaggio. Alcuni colleghi avendo intravisto vicino al palco dei conoscenti si volevano avvicinare per salutare. Non gli è stato permesso. Una vera e propria linea Maginot che alla fine è stata travolta da chi premeva da dietro. E per fortuna. Questo mondo diviso fra vip e mortali ha ormai superato il livello di sopportazione. Dibattito Il dibattito con dieci relatori si è svolto nella solita elencazioni di parole cliché: filiera, intelligenza artificiale, trend, organico, verticale, piattaforma, ospite (al posto di cliente). Impresa, azienda, associazione, regole di mercato, investimenti, cavalli di razza, burocrazia, lacci e lacciuoli, evoluzione tecnologica, compagnia aeree, sostenibilità, sicurezza. Ritardo, italianità, forza lavoro. G7 a Firenze. E infine il capitale umano. Allora il gioco è il seguente: mettete insieme queste parole o alcune di esse ed escono quasi tutti i discorsi. Non è difficile.  Annotazioni Bene Gattinoni sulla discriminazione delle agenzie di viaggio italiane nei confronti alle piattaforme straniera che pagano meno tasse. Mi è piaciuto il triplo salto carpiato del ministro Santanchè. Fino a giugno bisognava che l'Italia fosse il primo Paese in termini di turismo. Oggi invece si cambia scenario. La frase esatta è: "Dobbiamo smettere di contare quanti turisti vengono, perché il nostro turismo è il turismo della qualità". Di Giuseppe Aloe   [post_title] => Cerimonia d'apertura di Ttg. Sempre le stesse cose con le stesse parole [post_date] => 2024-10-09T14:09:26+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728482966000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476262 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Sultanato dell'Oman presenta al  a TTG Travel Experience 2024 tutte le  novità della destinazione a partire dall’introduzione da parte di Oman Air dei voli diretti tra Roma Fiumicino e Muscat, che saranno operativi dal 20 dicembre 2024 con quattro frequenze settimanali: lunedì, mercoledì, venerdì e domenica. "Il Sultanato dell'Oman torna a TTG Travel Experience 2024 per sottolineare l’importanza del mercato italiano e confermarsi come una destinazione turistica d’eccellenza, capace di offrire esperienze autentiche e di livello” ha dichiarato Massimo Tocchetti, Presidente AIGO e Rappresentante per l’Italia del Ministero del Patrimonio Culturale e del Turismo del Sultanato dell’Oman, che prosegue “L’Italia continua a far registrare risultati positivi sia in termini di arrivi che di interesse verso la destinazione, come dimostrano le conferme nella programmazione da parte dei key player e dallo sviluppo di nuovi progetti di tour operator come Francorosso, Giver Viaggi e Crociere e Kel 12. Nel corso di ottobre e nei prossimi mesi daremo vita a una serie di attività a supporto della stagione entrante. Avvieremo operazioni rivolte alle agenzie di viaggio, in collaborazione con network quali Gattinoni, Bluvacanze, Welcome Travel e AciBlueTeam; ci rivolgeremo anche al consumatore, con campagne online e con un’importante comunicazione ‘out of home’, in collaborazione con il gruppo Alpitour, che comprenderà postazioni nel centro cittadino di Milano e Roma, alla stazione di Roma Termini e all’aeroporto di Roma Fiumicino”. Tra gennaio e luglio 2024 il numero totale di arrivi italiani è stato di 45.132, con un incremento del 5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Oggi l'Italia è il secondo mercato europeo, dopo la Germania. Per mantenere il trend positivo la destinazione punta su una diversificazione dei prodotti turistici e delle esperienze, sempre più dinamiche e rispondenti alle esigenze del viaggiatore contemporaneo. In particolare, l’industria turistica locale sta lavorando sull'espansione di prodotti e servizi legati all’outdoor, all'ecoturismo e alle esperienze culturali, in linea con la missione del Ministero di promuovere un turismo sostenibile e autentico. Questi e altri sono stati i temi di scambio con gli operatori italiani che hanno preso parte a Europe Marhaba, il grande evento organizzato dal Ministero ai primi di settembre che ha visto la partecipazione di tour operator europei, tra i quali 20 dall’Italia, invitati nel Paese per conoscere in prima persona luoghi e itinerari, fare il punto sull’offerta turistica omanita e raccogliere stimoli dai diversi mercati. Giver Viaggi e Crociere lancia la navigazione a bordo degli storici dhow nel Governatorato del Musandam, l’enclave dell’Oman caratterizzata da fiordi e straordinari paesaggi naturali. Questo progetto, che rappresenta il debutto dello storico operatore italiano in Oman, segna un’importante collaborazione volta a valorizzare una delle aree più suggestive e meno conosciute del Paese, puntando su un turismo rispettoso e immersivo. Anche Kel 12 rafforza la sua presenza in Oman, con l’acquisizione di Al Koor Tourism, DMC presente nel Sultanato dal 2006. Kel 12 potrà ora contare su un ufficio a Muscat e su un team di guide italiane esperte, per offrire ai propri clienti esperienze di viaggio di altissimo livello. Un’altra grande novità per la stagione invernale è l’apertura del nuovo SeaClub Style di Francorossopresso il prestigioso Shangri-La Barr Al Jissah Al Waha di Muscat. La nuova struttura, che fa parte della linea di prodotto più alta del tour operator, è situata su una splendida spiaggia tra montagne e mare e andrà ad ampliare l’offerta in Oman, che già include il SeaClub Francorosso Fanar a Salalah, nel sud del Paese. Nel 2028 è previsto lo sviluppo di un aeroporto internazionale nel Governatorato del Musandam, mentre l’Autorità per l’Aviazione Civile del Sultanato ha annunciato la realizzazione, nei prossimi cinque anni, di tre nuovi aeroporti - Jabal Akhdar, Masirah e Suhar – con l’obiettivo di migliorare la raggiungibilità delle regioni chiave del Paese. Sul fonte dell’ospitalità, a giugno 2024 sono state inaugurate due strutture alberghiere che combinano lusso, design all’avanguardia e glamour. Nel cuore di Al Mouj, quartiere esclusivo della capitale Muscat, ha aperto The St. Regis Al Mouj Muscat Resort con 250 camere e suite. Il resort dispone di accesso diretto alla spiaggia privata e vista sulle verdi distese del pluripremiato campo da golf. Anche il brand Mandarin Oriental ha fatto il suo ingresso nella capitale omanita, con l’apertura del Mandarin Oriental, Muscat, che offre 103 camere e 47 suite nel cuore di Shatti Al-Qurum. Infine, lo scorso mese IHG Hotels & Resorts ha inaugurato la prima struttura del brand Indigo in Medio Oriente: l'Hotel Indigo Jabal Akhdar Resort & Spa, situato a 2.000 metri sul livello del mare, con 173 camere, suite e chalet e una vista maestosa sulle montagne circostanti. Il Sultanato ospiterà una serie di eventi internazionali tra i quali, la Himam Trail Run Race (5-6 dicembre 2024) nelle Montagne Hajar, l’Oman Desert Marathon (18-22 gennaio 2025) nelle Al Sharqyah Sands, la Muscat Marathon (26 gennaio 2025) e l’attesissimo Ironman 70.3 Oman a Muscat (8 febbraio 2025).  [post_title] => Oman al TTG: tante novità tra cui i voli diretti Roma–Muscat [post_date] => 2024-10-09T11:37:39+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728473859000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476082 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_463471" align="alignleft" width="300"] Il ministro del turismo Daniela Santanchè[/caption] A Brucoli durante il confronto con le associazioni di categoria sulle sfide presenti e future del turismo, il ministro del turismo Daniela Santanchè ha lanciato l’idea di realizzare una rete di musei industriali per ampliare l’offerta turistica. «Bisogna mettere in rete tutti i nostri musei industriali perchè abbiamo un’offerta pazzesca, bisogna lavorare ad un network per metterli a sistema per incrementare non soltanto la destagionalizzazione del turismo ma anche per attirare i giovani che sono alla ricerca di queste realtà». Quindi si è soffermata sull’offerta ricettiva: «Siamo una nazione di qualità non di quantità, bisogna vincere la sfida dei servizi, metterci insieme, troppe aziende soffrono di nanismo nella filiera del turismo. Non abbiamo una catena di alberghi famosa nel mondo. Nei piccoli borghi, abbiamo fatto una ricerca, gli alberghi non ci sono, capisco che voi avete problemi economici ma pensiamoci insieme, troviamo soluzioni perché sono necessari», ha aggiunto. Il ministro ha ragione, non abbiamo una catena di alberghi forte in campo internazionale. M; qui si pone la domanda: perché non l'abbiamo. siamo meno bravi? Non credo. Abbiamo delle defaillance organizzative? Neanche. Il vero problema che le nostre ricchezze, dalle auto, alla componentistica, all'industria dolciaria (tranne qualche marchio) alle catene alberghiere è tutto in mano straniera. E questo per un motivo solo: eccesso di liberismo. Chi è più ricco compra tutto. E noi vendiamo [post_title] => Santanchè: «Non c'è una catena d'alberghi italiana importante nel mondo». Ma il motivo c'è [post_date] => 2024-10-07T11:52:10+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728301930000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475951 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair e la Sicilia. Siamo alle solite. In un pezzo su Repubblica, l'ad Eddie Wilson di Ryanair riprende a fare pressioni sulle istituzioni regionali e avverte il governatore Schifani: "Ci tagli le tasse o voleremo altrove". «La Regione Sicilia ha speso 39 milioni di euro per una campagna di sconti fallimentare. Con questa politica sposteremo i nostri aerei in Calabria». La frase la scomponiamo in due punti. Non è Wilson che deve giudicare l'operato di un'istituzione italiana. Sono i cittadini che lo possono fare. Wilson rispetto a questa situazione non è nessuno.  Avvertimenti Secondo: questa pratica di diffidare, o come dicono quelli di Ryanair di avvertire, la regione di spostare i voli da altre parti è un giochetto che serve a fare una pressione ingiustificata sul governo della Sicilia, cosa che peraltro è già successo. Direi che forse ne abbiamo abbastanza della tracotanza dei manager della compagnia irlandese che essendo la prima compagnia aerea europea fa valere la sua forza in ogni momento. La cosa non ci piace per niente. Le trattative si fanno da pari a pari, non da superior a inferior. Che poi Ryanair sia superiore alla regione Sicilia, qualcuno me lo deve dimostrare.     [post_title] => Ryanair contro la Sicilia. Forse ci siamo stancati di questi metodi [post_date] => 2024-10-04T14:01:51+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728050511000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475964 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Novità Oman per Giver Viaggi e Crociere. Sviluppata negli ultimi 12 mesi dalla product manager il Grande Nord Cristina Ferrando, in collaborazione e con il supporto del ministero della Cultura e del turismo del sultanato dell’Oman e con Turkish Airlines, il prodotto si presenta al mercato italiano con tre proposte di viaggio esclusive Giver, con accompagnatore esperto di lingua italiana, declinate in un catalogo distribuito nelle agenzie di viaggi dallo scorso mese di settembre. “La nuova programmazione Oman - sottolinea la stessa Cristina Ferrando - prevede tre tour realizzati secondo il nostro stile e pensati per dare ai nostri clienti più affezionati la possibilità di viaggiare in altre destinazioni, ritrovando la formula che da sempre ci contraddistingue: tour esclusivi per piccoli gruppi con i nostri accompagnatori esperti. Un focus particolare del prodotto saranno i fiordi della penisola di Musandam, un angolo incontaminato dell’Oman che richiama idealmente gli scenari della Norvegia, destinazione regina della nostra proposta turistica”. Le agenzie partner avranno la possibilità di vendere in esclusiva le singole partenze con le condizioni gruppo del to. “Il numero contenuto di passeggeri per ciascun viaggio offre la garanzia di un itinerario curato in ogni aspetto, per visitare i fiordi del Nord nella penisola del Musandam, una zona turisticamente meno conosciuta dell’Oman, oltre a un tour classico che si svolge attraverso il deserto, il mare e le oasi di montagna - aggiunge la responsabile commerciale Giver, Giorgia Paciotta -. Siamo certi che i clienti affezionati che hanno già avuto modo di apprezzare le nostre proposte di tour e crociere potranno individuare in questi programmi una nuova opportunità di viaggiare con Giver affidandosi alla nostra gestione attenta". Il tour operator genovese illustrerà alla prossima fiera di Rimini il nuovo prodotto agli agenti di viaggio, in un incontro nel proprio stand corporate (pad A3/405) in calendario alle ore 11 di giovedì 10 ottobre.  [post_title] => Giver lancia il prodotto Oman: tre tour esclusivi per piccoli gruppi [post_date] => 2024-10-04T12:42:24+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728045744000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475956 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un anno particolare, ricco di sfide ma anche di soddisfazioni per Arcadia Tour Operator & Dmc. “Grazie alle numerose partnership strette con clienti internazionali tra cui tour operator, network, Ota e bedbanks, durante l’estate abbiamo registrato una crescita dei volumi del 50%. Ma avremmo anche potuto raddoppiare i ricavi, se non fosse stato per il fallimento a fine maggio di Fti, storicamente il nostro cliente principale”, racconta Matteo Mambelli, portavoce dell’operatore con base a Cesenatico. Anche per Arcadia il mercato ha inoltre mostrato una certa polarizzazione delle tempistiche di prenotazione: “Durante i primi mesi dell’anno viaggiavamo a un ritmo di 200-250 conversioni al giorno. A maggio e giugno siamo scesi a 150, mentre da luglio il trend ha ripreso decisamente a salire e ora registriamo già una domanda consistente anche per il 2025”. Arcadia al momento lavora su quattro destinazioni. Oltre all’Italia, con 3 mila strutture alberghiere contrattualizzate, c’è la Croazia con 250, la Slovenia con 50 e Cuba con 300. “Serviamo il comparto turistico mondiale. In Europa i nostri principali bacini di domanda sono i paesi di lingua tedesca, la cosiddetta area Dach, nonché la Repubblica Ceca, l’Ungheria, la Polonia, la Spagna e l’Inghilterra. Ma è estremamente importante anche il mercato asiatico, che sviluppa con noi flussi di incoming veramente consistenti, così come avviene per Usa e gli Emirati Arabi”. Nonostante i numeri positivi, in Arcadia non manca però la consapevolezza delle criticità che l’incoming Italia deve affrontare: “Oggi nel mondo esistono moltissime nuove destinazioni turistiche che fino a 20-30 anni fa erano praticamente inesistenti, ma che hanno saputo rinnovarsi e valorizzare l’offerta, aumentando notevolmente la concorrenza e attirando tra l’altro parte della nostra domanda domestica. Non solo: gli stessi alberghi oggi fanno sempre più fatica a far fronte ai costi, così come a reperire personale qualificato. L’offerta è in sofferenza. D’altra parte, però, possiamo contare su un prodotto unico, che varia dal mare alla montagna, passando per le più ricercate città d’arte, per una proposta termale che andrebbe ulteriormente valorizzata e soprattutto per le esperienze e le attrazioni turistiche del territorio: food and wine, sport, musei, arte in generale». Non manca insomma la fiducia per un futuro che Arcadia affronta aumentando ogni anno di circa il 20% il proprio prodotto alberghiero: “A ciò si aggiungono le esperienze e le activities, che sono ormai un nostro tassello importantissimo: dai parchi divertimento nazionali come Mirabilandia a Ravenna, Magicland a Roma, Fiabilandia a Rimini e Poseidon a Ischia, alle grandi realtà espositive, fino ad arrivare a tutto il prodotto legato alla Motorvalley (Ferrari, Lamborghini, Ducati…), delle cui fabbriche e musei siamo esclusivisti e che distribuiamo in tutto il mondo, comprese realtà quali Booking, Expedia o TripAdvisor”. Per il 2025 l’operatore romagnolo prevede quindi un’ulteriore crescita: “Il tutto grazie soprattutto allo scouting di nuovi importanti clienti internazionali – conclude Mambelli -. Siamo inoltre impegnati a cercare di aumentare le operazioni charter, che ci vedono già protagonisti su diverse regioni italiane”. [post_title] => Estate a +50% per Arcadia To & Dmc. Volumi trainati dall'area Dach [post_date] => 2024-10-04T12:11:13+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728043873000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475942 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_219333" align="alignleft" width="300"] La valle del Draa - Ourzazate[/caption] Gran recupero per il l'industria turistica del Marocco nei primi otto mesi del 2024, con una crescita delle entrate del 6,7% e un totale di 11,8 milioni di turisti. Secondo i dati rilevati dal  Foreign Exchange Office le entrate hanno raggiunto i 76,4 miliardi di dirham (circa 7,8 miliardi di dollari) alla fine di agosto, rispetto ai 71,7 miliardi di dirham dello stesso periodo dell'anno precedente. Cifre che riflettono una progressiva ripresa del settore turistico negli ultimi tre anni, dopo le pesanti conseguenze della pandemia. "Questi risultati confermano lo slancio senza precedenti del turismo marocchino. Il record di entrate è stato raggiunto grazie a un numero eccezionale di arrivi di turisti, 1,8 milioni in agosto e 11,8 milioni dall'inizio dell'anno, pari ad una crescita di 1,6 milioni rispetto allo stesso periodo del 2023”, ha sottolineato Fatima-Zahra Ammor, ministro del Turismo, dell'Artigianato e dell'Economia sociale e solidale. Una parte significativa di questo aumento è attribuita ai mesi estivi, con il Paese che ha visto un afflusso di 4,4 milioni di turisti nei mesi di luglio e agosto, che rappresentano un aumento del 21% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ha osservato Ammor. Nel 2023, il Marocco aveva accolto 14,5 milioni di turisti, contribuendo a entrate in valuta estera per 105 miliardi di dirham. La Banca Al-Maghrib prevede che quest'anno le entrate turistiche aumenteranno del 7,1%. Il trend positivo conferma le aspettative per il raggiungimento dei 17,5 milioni di visitatori entro il 2026, per poi salire a quota 26 milioni entro il 2030, quando il Paese ospiterà la Coppa del Mondo di calcio insieme a Spagna e Portogallo. [post_title] => Lo slancio del Marocco: entrate turistiche a +6,7% e 11,8 milioni di visitatori [post_date] => 2024-10-04T11:17:45+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728040665000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "nuovo ministro del turismo in repubblica dominicana" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":43,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1006,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476462","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La sesta edizione del Tevere Day, in programma dal 7 al 13 ottobre, anima la città di Roma e le sue sponde con oltre 150 eventi dedicati a cultura, sport e sostenibilità.\r\n\r\nIl Tevere Day è un movimento popolare, nato nel 2019, che si propone di riportare l’attenzione pubblica e istituzionale sul fiume, simbolo storico di Roma e della civiltà occidentale. Attraverso collaborazioni con oltre 200 associazioni, aziende e enti, l’evento promuove un nuovo modello di fruizione e rispetto del Tevere, presentandolo come risorsa ambientale, culturale e sportiva inestimabile.\r\n\r\nEdizione 2024\r\n\r\nTra gli appuntamenti più importanti di questa edizione, il convegno \"Tevere Patrimonio del Mondo\" che si è svolto l'8 ottobre all'Ara Pacis, in cui si è discusso la possibilità di inserire il Tevere tra i beni UNESCO. Al convegno hanno partecipato esponenti istituzionali come il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e il presidente dell'associazione Tevere Day, Alberto Acciari.\r\n\r\nOggi, invece, 10 ottobre, sempre nell'ambito degli eventi promossi dall'associazione, è stata celebrata l'apertura straordinaria del Murales \"Carnevale Romano\" di Orfeo Tamburi.\r\n\r\nTra gli altri appuntamenti previsti, il Festival Musicale dei Municipi, che si terrà l'11 ottobre a Lungotevere degli Anguillara, con la partecipazione di cori, bande e complessi musicali provenienti dai vari quartieri della città.\r\n\r\nOltre alle iniziative culturali, il Tevere Day offre anche attività sportive come dimostrazioni di pesca, duelli di scherma sulle rive del fiume e regate di canottaggio, tutte finalizzate a riavvicinare i cittadini al fiume e promuovere uno stile di vita attivo e salutare.\r\n\r\nIl Tevere Day si conferma così un evento unico nel suo genere, capace di unire la valorizzazione ambientale e culturale con l'inclusione sociale, diventando un modello anche per altri bacini idrici italiani. Un'opportunità per cittadini, associazioni e istituzioni di riscoprire le potenzialità del fiume e promuoverne la tutela per le generazioni future.\r\n\r\nL'apertura straordinaria del murale 'Carnevale Romano'\r\n\r\n“Il murale ‘Carnevale Romano’ di Orfeo Tamburi torna alla luce dopo oltre 40 anni e sarà visibile al pubblico nei giorni 11, 12 e 13 ottobre in occasione del Tevere Day. L’opera, situata all’interno del Palazzo dell’Anagrafe in via Petroselli, è un’affascinante rappresentazione pittorica della tradizione del Carnevale romano, una delle celebrazioni popolari più antiche e spettacolari della città. Realizzato su una superficie di oltre 46 metri quadri, il murale è stato concepito come una narrazione continua degli eventi carnevaleschi, con colori vivaci e un crescendo di figure che accompagnano lo spettatore nella vivace atmosfera della festa.\r\n\r\n“Era doveroso aprire al pubblico questa sala che contiene la più bella rappresentazione di una delle tradizioni di Roma che non c’è più, il Carnevale Romano - ha  dichiarato Giulia Silvia China, assessore alla Cultura del I Municipio di Roma, in occasione della conferenza stampa di lancio -. Abbiamo lavorato per poter garantire un’apertura su prenotazione e contiamo in tempi successivi di estendere le visite.\r\n\r\nIl Tevere Day\r\n\r\nCostituitasi a giugno 2019 per l’ideazione e l’organizzazione della prima edizione dell’evento Tevere Day, l’Associazione con il presidente Alberto Acciari ha la missione di riportare alta l’attenzione sulla necessità di valorizzare e tutelare il Tevere. Considerato dagli studiosi il fiume più importante del mondo, questo corso d’acqua – secondo l’ente che promuove il mondo Tevere – merita di essere riportato al suo antico splendore, con interventi da parte delle Istituzioni preposte mirati a renderlo sano, fruibile e godibile. Un obiettivo che affonda le ragioni sul riconoscimento di questo patrimonio dal valore inestimabile in termini di cultura, storia, ingegneria, ambiente, sport e arte, e che ha l’ambizione ulteriore di creare un Museo del Tevere.","post_title":"Tevere Day: Roma si promuove con oltre 150 eventi in città e sulle sponde del fiumet","post_date":"2024-10-10T13:48:48+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728568128000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476242","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air Serbia ha presentato il terzo Airbus A330-200 wide-body, registrato come YU-ARD e brandizzato EXPO 2027, la fiera che si terrà a Belgrado tra il 15 maggio e il 15 agosto 2027.\r\n\r\n«L'espansione del network di destinazioni a lungo raggio è strettamente legata allo sviluppo di una flotta di aerei in grado di operare questi voli - commenta  afferma Jiri Marek, CEO di Air Serbia - Abbiamo operato collegamenti verso il Nord America e la Repubblica Popolare Cinese con due Airbus A330-200 e ora un nuovo aereo della stessa tipologia rafforza la nostra flotta. In previsione della prossima fiera EXPO 2027 abbiamo deciso di presentare l'identità visiva di questa mostra attraverso il terzo aereo wide-body di Air Serbia. Ci aspettiamo che un altro aereomobile simile si unisca alla nostra flotta entro la fine del 2024, marchiato allo stesso modo. Da Chicago e New York, in Occidente, a Tianjin e Guangzhou, in Oriente, gli aerei della compagnia aerea nazionale presenteranno la Serbia ed EXPO 2027 al pubblico mondiale».\r\n\r\nIl terzo aereo wide-body di Air Serbia è stato prodotto nel 2014 e dispone di 22 posti in business class e 240 in economy class, motori Rolls-Royce con una spinta di 71.100 N, un'apertura alare di 60 metri e una lunghezza di circa 59 metri. Può volare a un'altitudine massima di 41.450 piedi. L'identità visiva di EXPO 2027 è stata applicata all'aereo a Lisbona utilizzando 270 decalcomanie speciali.\r\n\r\nL'aereomobile Airbus A330-200, registrato come YU-ARB e riportante il nome e l'immagine di Nikola Tesla, si è unito alla flotta di Air Serbia nell'aprile 2021. L'altro Airbus A330-200, registrato come YU-ARC, è stato introdotto nella flotta della compagnia nazionale serba nel novembre 2022. Quest'ultimo prende il nome e presenta l'immagine del famoso scienziato e inventore serbo Mihajlo Pupin.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Air Serbia rafforza la flotta per il lungo raggio con il terzo Airbus A330-200 wide-body","post_date":"2024-10-10T12:04:46+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728561886000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476322","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cerimonia d'apertura del Ttg Travel Experience di Rimini. Prima annotazione. C'erano almeno l'80% dei posti riservati ai componenti di staff e company. Al pubblico e alla stampa posti in fondo. E molto pochi. Il punto è che bisognerebbe ragionare al contrario. In prima fila i giornalisti che riportano la o le notizie, che fanno domande eccetera. In fondo la clack di questo o quell'altro personaggio.\r\nAlcuni colleghi avendo intravisto vicino al palco dei conoscenti si volevano avvicinare per salutare. Non gli è stato permesso. Una vera e propria linea Maginot che alla fine è stata travolta da chi premeva da dietro. E per fortuna. Questo mondo diviso fra vip e mortali ha ormai superato il livello di sopportazione.\r\n\r\nDibattito\r\nIl dibattito con dieci relatori si è svolto nella solita elencazioni di parole cliché: filiera, intelligenza artificiale, trend, organico, verticale, piattaforma, ospite (al posto di cliente). Impresa, azienda, associazione, regole di mercato, investimenti, cavalli di razza, burocrazia, lacci e lacciuoli, evoluzione tecnologica, compagnia aeree, sostenibilità, sicurezza. Ritardo, italianità, forza lavoro. G7 a Firenze. E infine il capitale umano. Allora il gioco è il seguente: mettete insieme queste parole o alcune di esse ed escono quasi tutti i discorsi. Non è difficile. \r\n\r\nAnnotazioni\r\nBene Gattinoni sulla discriminazione delle agenzie di viaggio italiane nei confronti alle piattaforme straniera che pagano meno tasse.\r\nMi è piaciuto il triplo salto carpiato del ministro Santanchè. Fino a giugno bisognava che l'Italia fosse il primo Paese in termini di turismo. Oggi invece si cambia scenario. La frase esatta è: \"Dobbiamo smettere di contare quanti turisti vengono, perché il nostro turismo è il turismo della qualità\".\r\nDi Giuseppe Aloe\r\n ","post_title":"Cerimonia d'apertura di Ttg. Sempre le stesse cose con le stesse parole","post_date":"2024-10-09T14:09:26+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1728482966000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476262","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Sultanato dell'Oman presenta al  a TTG Travel Experience 2024 tutte le  novità della destinazione a partire dall’introduzione da parte di Oman Air dei voli diretti tra Roma Fiumicino e Muscat, che saranno operativi dal 20 dicembre 2024 con quattro frequenze settimanali: lunedì, mercoledì, venerdì e domenica.\r\n\r\n\"Il Sultanato dell'Oman torna a TTG Travel Experience 2024 per sottolineare l’importanza del mercato italiano e confermarsi come una destinazione turistica d’eccellenza, capace di offrire esperienze autentiche e di livello” ha dichiarato Massimo Tocchetti, Presidente AIGO e Rappresentante per l’Italia del Ministero del Patrimonio Culturale e del Turismo del Sultanato dell’Oman, che prosegue “L’Italia continua a far registrare risultati positivi sia in termini di arrivi che di interesse verso la destinazione, come dimostrano le conferme nella programmazione da parte dei key player e dallo sviluppo di nuovi progetti di tour operator come Francorosso, Giver Viaggi e Crociere e Kel 12. Nel corso di ottobre e nei prossimi mesi daremo vita a una serie di attività a supporto della stagione entrante. Avvieremo operazioni rivolte alle agenzie di viaggio, in collaborazione con network quali Gattinoni, Bluvacanze, Welcome Travel e AciBlueTeam; ci rivolgeremo anche al consumatore, con campagne online e con un’importante comunicazione ‘out of home’, in collaborazione con il gruppo Alpitour, che comprenderà postazioni nel centro cittadino di Milano e Roma, alla stazione di Roma Termini e all’aeroporto di Roma Fiumicino”.\r\n\r\nTra gennaio e luglio 2024 il numero totale di arrivi italiani è stato di 45.132, con un incremento del 5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Oggi l'Italia è il secondo mercato europeo, dopo la Germania. Per mantenere il trend positivo la destinazione punta su una diversificazione dei prodotti turistici e delle esperienze, sempre più dinamiche e rispondenti alle esigenze del viaggiatore contemporaneo. In particolare, l’industria turistica locale sta lavorando sull'espansione di prodotti e servizi legati all’outdoor, all'ecoturismo e alle esperienze culturali, in linea con la missione del Ministero di promuovere un turismo sostenibile e autentico. Questi e altri sono stati i temi di scambio con gli operatori italiani che hanno preso parte a Europe Marhaba, il grande evento organizzato dal Ministero ai primi di settembre che ha visto la partecipazione di tour operator europei, tra i quali 20 dall’Italia, invitati nel Paese per conoscere in prima persona luoghi e itinerari, fare il punto sull’offerta turistica omanita e raccogliere stimoli dai diversi mercati.\r\n\r\nGiver Viaggi e Crociere lancia la navigazione a bordo degli storici dhow nel Governatorato del Musandam, l’enclave dell’Oman caratterizzata da fiordi e straordinari paesaggi naturali. Questo progetto, che rappresenta il debutto dello storico operatore italiano in Oman, segna un’importante collaborazione volta a valorizzare una delle aree più suggestive e meno conosciute del Paese, puntando su un turismo rispettoso e immersivo. Anche Kel 12 rafforza la sua presenza in Oman, con l’acquisizione di Al Koor Tourism, DMC presente nel Sultanato dal 2006. Kel 12 potrà ora contare su un ufficio a Muscat e su un team di guide italiane esperte, per offrire ai propri clienti esperienze di viaggio di altissimo livello. Un’altra grande novità per la stagione invernale è l’apertura del nuovo SeaClub Style di Francorossopresso il prestigioso Shangri-La Barr Al Jissah Al Waha di Muscat. La nuova struttura, che fa parte della linea di prodotto più alta del tour operator, è situata su una splendida spiaggia tra montagne e mare e andrà ad ampliare l’offerta in Oman, che già include il SeaClub Francorosso Fanar a Salalah, nel sud del Paese.\r\n\r\nNel 2028 è previsto lo sviluppo di un aeroporto internazionale nel Governatorato del Musandam, mentre l’Autorità per l’Aviazione Civile del Sultanato ha annunciato la realizzazione, nei prossimi cinque anni, di tre nuovi aeroporti - Jabal Akhdar, Masirah e Suhar – con l’obiettivo di migliorare la raggiungibilità delle regioni chiave del Paese.\r\n\r\nSul fonte dell’ospitalità, a giugno 2024 sono state inaugurate due strutture alberghiere che combinano lusso, design all’avanguardia e glamour. Nel cuore di Al Mouj, quartiere esclusivo della capitale Muscat, ha aperto The St. Regis Al Mouj Muscat Resort con 250 camere e suite. Il resort dispone di accesso diretto alla spiaggia privata e vista sulle verdi distese del pluripremiato campo da golf. Anche il brand Mandarin Oriental ha fatto il suo ingresso nella capitale omanita, con l’apertura del Mandarin Oriental, Muscat, che offre 103 camere e 47 suite nel cuore di Shatti Al-Qurum. Infine, lo scorso mese IHG Hotels & Resorts ha inaugurato la prima struttura del brand Indigo in Medio Oriente: l'Hotel Indigo Jabal Akhdar Resort & Spa, situato a 2.000 metri sul livello del mare, con 173 camere, suite e chalet e una vista maestosa sulle montagne circostanti.\r\n\r\nIl Sultanato ospiterà una serie di eventi internazionali tra i quali, la Himam Trail Run Race (5-6 dicembre 2024) nelle Montagne Hajar, l’Oman Desert Marathon (18-22 gennaio 2025) nelle Al Sharqyah Sands, la Muscat Marathon (26 gennaio 2025) e l’attesissimo Ironman 70.3 Oman a Muscat (8 febbraio 2025). ","post_title":"Oman al TTG: tante novità tra cui i voli diretti Roma–Muscat","post_date":"2024-10-09T11:37:39+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1728473859000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476082","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_463471\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il ministro del turismo Daniela Santanchè[/caption]\r\n\r\nA Brucoli durante il confronto con le associazioni di categoria sulle sfide presenti e future del turismo, il ministro del turismo Daniela Santanchè ha lanciato l’idea di realizzare una rete di musei industriali per ampliare l’offerta turistica. «Bisogna mettere in rete tutti i\r\nnostri musei industriali perchè abbiamo un’offerta pazzesca, bisogna lavorare ad un network per metterli a sistema per incrementare non soltanto la destagionalizzazione del turismo ma anche per attirare i giovani che sono alla ricerca di queste realtà».\r\n\r\nQuindi si è soffermata sull’offerta ricettiva: «Siamo una nazione di qualità non di quantità, bisogna vincere la sfida dei servizi, metterci insieme, troppe aziende soffrono di nanismo nella filiera del turismo. Non abbiamo una catena di alberghi famosa nel mondo. Nei piccoli borghi, abbiamo fatto una ricerca, gli alberghi non ci sono, capisco che voi avete problemi economici ma pensiamoci insieme, troviamo soluzioni perché sono necessari», ha aggiunto.\r\n\r\nIl ministro ha ragione, non abbiamo una catena di alberghi forte in campo internazionale. M; qui si pone la domanda: perché non l'abbiamo. siamo meno bravi? Non credo. Abbiamo delle defaillance organizzative? Neanche. Il vero problema che le nostre ricchezze, dalle auto, alla componentistica, all'industria dolciaria (tranne qualche marchio) alle catene alberghiere è tutto in mano straniera. E questo per un motivo solo: eccesso di liberismo. Chi è più ricco compra tutto. E noi vendiamo","post_title":"Santanchè: «Non c'è una catena d'alberghi italiana importante nel mondo». Ma il motivo c'è","post_date":"2024-10-07T11:52:10+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728301930000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475951","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair e la Sicilia. Siamo alle solite. In un pezzo su Repubblica, l'ad Eddie Wilson di Ryanair riprende a fare pressioni sulle istituzioni regionali e avverte il governatore Schifani: \"Ci tagli le tasse o voleremo altrove\".\r\n«La Regione Sicilia ha speso 39 milioni di euro per una campagna di sconti fallimentare. Con questa politica sposteremo i nostri aerei in Calabria». La frase la scomponiamo in due punti. Non è Wilson che deve giudicare l'operato di un'istituzione italiana. Sono i cittadini che lo possono fare. Wilson rispetto a questa situazione non è nessuno. \r\nAvvertimenti\r\nSecondo: questa pratica di diffidare, o come dicono quelli di Ryanair di avvertire, la regione di spostare i voli da altre parti è un giochetto che serve a fare una pressione ingiustificata sul governo della Sicilia, cosa che peraltro è già successo.\r\n\r\nDirei che forse ne abbiamo abbastanza della tracotanza dei manager della compagnia irlandese che essendo la prima compagnia aerea europea fa valere la sua forza in ogni momento. La cosa non ci piace per niente. Le trattative si fanno da pari a pari, non da superior a inferior. Che poi Ryanair sia superiore alla regione Sicilia, qualcuno me lo deve dimostrare.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Ryanair contro la Sicilia. Forse ci siamo stancati di questi metodi","post_date":"2024-10-04T14:01:51+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1728050511000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475964","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Novità Oman per Giver Viaggi e Crociere. Sviluppata negli ultimi 12 mesi dalla product manager il Grande Nord Cristina Ferrando, in collaborazione e con il supporto del ministero della Cultura e del turismo del sultanato dell’Oman e con Turkish Airlines, il prodotto si presenta al mercato italiano con tre proposte di viaggio esclusive Giver, con accompagnatore esperto di lingua italiana, declinate in un catalogo distribuito nelle agenzie di viaggi dallo scorso mese di settembre.\r\n\r\n“La nuova programmazione Oman - sottolinea la stessa Cristina Ferrando - prevede tre tour realizzati secondo il nostro stile e pensati per dare ai nostri clienti più affezionati la possibilità di viaggiare in altre destinazioni, ritrovando la formula che da sempre ci contraddistingue: tour esclusivi per piccoli gruppi con i nostri accompagnatori esperti. Un focus particolare del prodotto saranno i fiordi della penisola di Musandam, un angolo incontaminato dell’Oman che richiama idealmente gli scenari della Norvegia, destinazione regina della nostra proposta turistica”.\r\n\r\nLe agenzie partner avranno la possibilità di vendere in esclusiva le singole partenze con le condizioni gruppo del to. “Il numero contenuto di passeggeri per ciascun viaggio offre la garanzia di un itinerario curato in ogni aspetto, per visitare i fiordi del Nord nella penisola del Musandam, una zona turisticamente meno conosciuta dell’Oman, oltre a un tour classico che si svolge attraverso il deserto, il mare e le oasi di montagna - aggiunge la responsabile commerciale Giver, Giorgia Paciotta -. Siamo certi che i clienti affezionati che hanno già avuto modo di apprezzare le nostre proposte di tour e crociere potranno individuare in questi programmi una nuova opportunità di viaggiare con Giver affidandosi alla nostra gestione attenta\".\r\n\r\nIl tour operator genovese illustrerà alla prossima fiera di Rimini il nuovo prodotto agli agenti di viaggio, in un incontro nel proprio stand corporate (pad A3/405) in calendario alle ore 11 di giovedì 10 ottobre. ","post_title":"Giver lancia il prodotto Oman: tre tour esclusivi per piccoli gruppi","post_date":"2024-10-04T12:42:24+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1728045744000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475956","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un anno particolare, ricco di sfide ma anche di soddisfazioni per Arcadia Tour Operator & Dmc. “Grazie alle numerose partnership strette con clienti internazionali tra cui tour operator, network, Ota e bedbanks, durante l’estate abbiamo registrato una crescita dei volumi del 50%. Ma avremmo anche potuto raddoppiare i ricavi, se non fosse stato per il fallimento a fine maggio di Fti, storicamente il nostro cliente principale”, racconta Matteo Mambelli, portavoce dell’operatore con base a Cesenatico.\r\n\r\nAnche per Arcadia il mercato ha inoltre mostrato una certa polarizzazione delle tempistiche di prenotazione: “Durante i primi mesi dell’anno viaggiavamo a un ritmo di 200-250 conversioni al giorno. A maggio e giugno siamo scesi a 150, mentre da luglio il trend ha ripreso decisamente a salire e ora registriamo già una domanda consistente anche per il 2025”.\r\n\r\nArcadia al momento lavora su quattro destinazioni. Oltre all’Italia, con 3 mila strutture alberghiere contrattualizzate, c’è la Croazia con 250, la Slovenia con 50 e Cuba con 300. “Serviamo il comparto turistico mondiale. In Europa i nostri principali bacini di domanda sono i paesi di lingua tedesca, la cosiddetta area Dach, nonché la Repubblica Ceca, l’Ungheria, la Polonia, la Spagna e l’Inghilterra. Ma è estremamente importante anche il mercato asiatico, che sviluppa con noi flussi di incoming veramente consistenti, così come avviene per Usa e gli Emirati Arabi”.\r\n\r\nNonostante i numeri positivi, in Arcadia non manca però la consapevolezza delle criticità che l’incoming Italia deve affrontare: “Oggi nel mondo esistono moltissime nuove destinazioni turistiche che fino a 20-30 anni fa erano praticamente inesistenti, ma che hanno saputo rinnovarsi e valorizzare l’offerta, aumentando notevolmente la concorrenza e attirando tra l’altro parte della nostra domanda domestica. Non solo: gli stessi alberghi oggi fanno sempre più fatica a far fronte ai costi, così come a reperire personale qualificato. L’offerta è in sofferenza. D’altra parte, però, possiamo contare su un prodotto unico, che varia dal mare alla montagna, passando per le più ricercate città d’arte, per una proposta termale che andrebbe ulteriormente valorizzata e soprattutto per le esperienze e le attrazioni turistiche del territorio: food and wine, sport, musei, arte in generale».\r\n\r\nNon manca insomma la fiducia per un futuro che Arcadia affronta aumentando ogni anno di circa il 20% il proprio prodotto alberghiero: “A ciò si aggiungono le esperienze e le activities, che sono ormai un nostro tassello importantissimo: dai parchi divertimento nazionali come Mirabilandia a Ravenna, Magicland a Roma, Fiabilandia a Rimini e Poseidon a Ischia, alle grandi realtà espositive, fino ad arrivare a tutto il prodotto legato alla Motorvalley (Ferrari, Lamborghini, Ducati…), delle cui fabbriche e musei siamo esclusivisti e che distribuiamo in tutto il mondo, comprese realtà quali Booking, Expedia o TripAdvisor”.\r\n\r\nPer il 2025 l’operatore romagnolo prevede quindi un’ulteriore crescita: “Il tutto grazie soprattutto allo scouting di nuovi importanti clienti internazionali – conclude Mambelli -. Siamo inoltre impegnati a cercare di aumentare le operazioni charter, che ci vedono già protagonisti su diverse regioni italiane”.","post_title":"Estate a +50% per Arcadia To & Dmc. Volumi trainati dall'area Dach","post_date":"2024-10-04T12:11:13+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1728043873000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475942","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_219333\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] La valle del Draa - Ourzazate[/caption]\r\n\r\nGran recupero per il l'industria turistica del Marocco nei primi otto mesi del 2024, con una crescita delle entrate del 6,7% e un totale di 11,8 milioni di turisti.\r\n\r\nSecondo i dati rilevati dal  Foreign Exchange Office le entrate hanno raggiunto i 76,4 miliardi di dirham (circa 7,8 miliardi di dollari) alla fine di agosto, rispetto ai 71,7 miliardi di dirham dello stesso periodo dell'anno precedente. Cifre che riflettono una progressiva ripresa del settore turistico negli ultimi tre anni, dopo le pesanti conseguenze della pandemia.\r\n\r\n\"Questi risultati confermano lo slancio senza precedenti del turismo marocchino. Il record di entrate è stato raggiunto grazie a un numero eccezionale di arrivi di turisti, 1,8 milioni in agosto e 11,8 milioni dall'inizio dell'anno, pari ad una crescita di 1,6 milioni rispetto allo stesso periodo del 2023”, ha sottolineato Fatima-Zahra Ammor, ministro del Turismo, dell'Artigianato e dell'Economia sociale e solidale.\r\n\r\nUna parte significativa di questo aumento è attribuita ai mesi estivi, con il Paese che ha visto un afflusso di 4,4 milioni di turisti nei mesi di luglio e agosto, che rappresentano un aumento del 21% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ha osservato Ammor.\r\n\r\nNel 2023, il Marocco aveva accolto 14,5 milioni di turisti, contribuendo a entrate in valuta estera per 105 miliardi di dirham. La Banca Al-Maghrib prevede che quest'anno le entrate turistiche aumenteranno del 7,1%.\r\n\r\nIl trend positivo conferma le aspettative per il raggiungimento dei 17,5 milioni di visitatori entro il 2026, per poi salire a quota 26 milioni entro il 2030, quando il Paese ospiterà la Coppa del Mondo di calcio insieme a Spagna e Portogallo.","post_title":"Lo slancio del Marocco: entrate turistiche a +6,7% e 11,8 milioni di visitatori","post_date":"2024-10-04T11:17:45+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1728040665000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti