24 gennaio 2022 09:17
L’Irlanda ha eliminato, dallo scorso 22 gennaio, quasi tutte le restrizioni anti Covid-19. Il governo ha infatti stabilito che ristoranti e bar potranno riprendere il normale orario; e le restrizioni sugli eventi indoor e outdoor, comprese le partite sportive, sono revocate. Rimangono, invece, in vigore, i normali requisiti di viaggio internazionali, come la necessità di fornire una prova di vaccinazione, prova di guarigione o un test Pcr o antigenico negativo. Tuttavia, una volta in Irlanda, non serviranno per entrare in ristoranti e pub.
“L’annuncio rappresenta un’ottima notizia per il turismo e l’ospitalità – commenta Niall Gibbons, ceo di Tourism Ireland (nella foto) -. Significa che ora possiamo andare avanti e iniziare a pianificare le vacanze in Irlanda con fiducia per l’anno a venire. Ora possiamo guardare al futuro con ottimismo. La priorità di Tourism Ireland per il 2022 è riavviare il turismo d’oltremare nell’isola d’Irlanda. Faremo tutto il possibile per distinguere l’Irlanda dalle nostre destinazioni concorrenti, per aumentare le prenotazioni e le entrate per le imprese turistiche. Insieme ai nostri partner del settore, intraprenderemo la nostra più ampia campagna di marketing mai realizzata nel 2022. Il nostro messaggio, e quello dell’intera industria turistica irlandese, è molto semplice: non vediamo l’ora di stendere il tappeto verde e dare il benvenuto ai visitatori di tutto il mondo.”
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Ha chiuso l’anno finanziario 2023/2024 con ricavi operativi pari a 24 milioni di euro Trinity ViaggiStudio, che mette a segno una crescita del 5,5% rispetto all’esercizio precedente: «I risultati positivi raggiunti premiano le scelte intraprese dalla nostra azienda, che puntano a elevare lo standard qualitativo di servizio e prodotto offerto - spiega Claudia Randazzo, ceo & founder del to -. In linea con questa strategia il gruppo Trinity si è allargato acquisendo la St. Andrews college language schools, società scozzese specializzata in campi estivi e programmi culturali, che gestisce di 18 centri nel Regno Unito. Attraverso questa importante operazione prevediamo di raggiungere un consolidamento di vendite di oltre 45 milioni di euro nell’esercizio 24/25, diventando così uno dei principali attori nel nostro segmento di mercato”.
Trinity ViaggiStudio lancia inoltre il catalogo Estate 2025, con 58 destinazioni in tutto il mondo: «Anche se offriamo molte lingue, le famiglie preferiscono investire sull’inglese, che è quella più richiesta dal mondo del lavoro. I nostri percorsi consentono di acquisire delle importanti qualifiche e sono riconosciuti dai maggiori enti preposti, per l’inglese principalmente dal British Council. Abbiamo una grande fidelizzazione, con un 60%/70% di repeater. Ci rivolgiamo alle famiglia italiane che cercano la qualità anche nell’accompagnatore, che in Trinity ViaggiStudio è una figura estremamente professionale: il valore aggiunto del nostro business-model. Nei college abbiamo dei supervisor-senior, aiutati nella quotidianità dai supervisor-junior e nei centri principali mandiamo anche un medico italiano. Trinity pensa all’inclusività: da dieci anni offriamo delle vacanze-studio per ragazzi dislessici, insieme con l’Associazione italiana dislessia. Supportati dall’Associazione dei ragazzi diabetici italiani portiamo con noi anche chi ha bisogno di questo monitoraggio, con i nostri viaggiatori sempre seguiti da un medico. Un’ulteriore attenzione è l’introduzione del programma Gluten friendly su alcuni specifici college e destinazioni».
Trinity ViaggiStudio è un tour operator specializzato nell’organizzazione di viaggi e soggiorni studio per la conoscenza delle lingue straniere, con sede a Milano, Roma e rappresentanza nel Regno Unito e Stati Uniti. Opera in oltre 13 Paesi nel mondo e in Italia, organizzando percorsi studio suddivisi per differenti fasce di età: a partire dai sette anni, ma con un focus tra i 12 e i 17 e con programmi individuali per i ragazzi più grandi.
«Siamo una nicchia di mercato all’interno del grande mondo delle vacanze. Nasciamo nel 1998 come specialisti sull’Irlanda. Ci chiamiamo Trinity per citare il noto college di Dublino, icona dell’Irlanda, e il Trinity College London Spoken Examination: un esame sulle competenze linguistiche. Nel corso degli anni ci siamo specializzati su altre destinazioni e oggi portiamo i nostri studenti nel mondo intero. I viaggi studio all’estero sono diventati una parte importante del nostro turismo, sia trade sia consumer: tante famiglie italiane investono sul futuro dei figli, sia durante le vacanze estive, sia durante l’anno scolastico. Riteniamo sia un tema di grande interesse dal punto di vista b2b e b2c. Il nostro obiettivo è quello che si parli sempre di più di questo settore come segmento del turismo».
Il core business di Trinity ViaggiStudio sono le vacanze-studio classiche: due settimane in college e campus universitari. Ma dopo il Covid è diventato molto importante il programma High school, la scelta di frequentare per tre, sei o 12 mesi l’anno accademico all’estero. Tra le destinazioni preferite dagli studenti è in testa l’Inghilterra (52,3%), seguita da Scozia (15,9%), Irlanda (15,4%) e Stati Uniti al 9,6%. Malta e Canada si attestano rispettivamente al 2,2% e il 2%, mentre l’Italia, sede dei Summer camp, copre l’1,2% delle pratiche fatturate.
«Abbiamo destinazioni in tutto il mondo, dal 2023 anche il Giappone - conclude Claudia Randazzo -. Per noi è importante l’emisfero sud del mondo, con Sudafrica, Nuova Zelanda, Australia e Argentina, dove è possibile organizzare il trimestre durante l’estate. Nel periodo post-pandemia abbiamo proposto con successo gli Emirati Arabi e quest’anno avremo anche Mauritius».
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«La Regione Sicilia ha speso 39 milioni di euro per una campagna di sconti fallimentare. Con questa politica sposteremo i nostri aerei in Calabria». La frase la scomponiamo in due punti. Non è Wilson che deve giudicare l'operato di un'istituzione italiana. Sono i cittadini che lo possono fare. Wilson rispetto a questa situazione non è nessuno.
Avvertimenti
Secondo: questa pratica di diffidare, o come dicono quelli di Ryanair di avvertire, la regione di spostare i voli da altre parti è un giochetto che serve a fare una pressione ingiustificata sul governo della Sicilia, cosa che peraltro è già successo.
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[post_content] => Klm avvia un severo piano di ristrutturazione che prevede il taglio dei costi e il rinvio degli investimenti. L'obiettivo dichiarato è quello di migliorare il risultato operativo di 450 milioni di euro nel breve termine, aumentando il margine di profitto a oltre l'8% entro il 2028, rispetto al 5,4% del 2023.
"Come molte altre compagnie aeree, Klm soffre di costi elevati e di carenze di personale e di attrezzature”, ha dichiarato in un comunicato l'amministratore delegato Marjan Rintel. E ancora: "I nostri aerei sono pieni, ma la nostra capacità non è ancora tornata ai livelli pre-Covid. Dobbiamo fare scelte chiare e decisive ora".
Il nuovo operativo di voli dovrebbe garantire un “migliore equilibrio” tra i voli europei e quelli intercontinentali, nel tentativo di ottimizzare l'utilizzo della capacità della compagnia e di ottenere più ore di volo dal personale di volo esistente.
Il vettore ha spiegato che “riconsidererà e posticiperà” gli investimenti, come quelli previsti per una nuova sede e nuovi edifici per l'ingegneria e la manutenzione, mentre cercherà di mantenere gli investimenti miliardari previsti per il rinnovo della flotta. Cercherà inoltre di aumentare le entrate di almeno 100 milioni di euro all'anno introducendo nuovi prodotti a bordo, come un'offerta di catering ampliata.
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La compagnia aerea olandese ha iniziato l'anno con una perdita di 31 milioni di euro, a fronte di un utile di 129 milioni di euro nel primo semestre del 2023, nonostante un aumento dei ricavi lordi di 400 milioni di euro a 6 miliardi di euro. Il Gruppo KLM, comprese le sue filiali, ha visto i profitti mancare gli obiettivi, con 260 milioni di euro di utili a fronte di 3,2 miliardi di euro di ricavi.
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Si aprono oggi alla fiera del lavoro nel turismo Tfp Summit di Verona le selezioni Club del Sole per 700 figure professionali da inserire in organico. La ricerca riguarda i reparti di ricevimento, sala e cucina.
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[post_content] => Prosegue la crescita di San Marino International, tour operator dedicato ai viaggi di gruppo tailor made fondato da Norman Rossi del to Navitours specializzato sulla Grecia. "Siamo nati nel 2019 con l'obiettivo di offrire un prodotto dedicato all'Italia e a tutta l'Europa, con l'eccezione naturalmente del paese ellenico . Dopo la pausa forzata dovuta al Covid, la nostra crescita è proceduta in maniera esponenziale, tanto che contiamo di chiudere il 2024 con un fatturato pari a quattro volte i livelli raggiunti due anni fa", ha spiegato la ceo dell'operatore, Antonela Ljubetic, in occasione di un incontro milanese organizzato in collaborazione con il gruppo alberghiero Meininger.
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La compagnia aerea prevede di aprire i voli tra Reykjavik Keflavik e l'aeroporto internazionale di Nashville il prossimo 16 maggio, con quattro frequenze alla settimana operate da Boeing 737-8; i collegamenti saranno attivo sino a ottobre.
Nashville diventerà la 18esima città nordamericana servita da Icelandair, il cui network include 15 destinazioni negli Stati Uniti e tre in Canada. E sarà anche l'unico collegamento non stop esistente tra Nashville e l'Islanda.
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Altrettanta attenzione è infine riservata alla formazione delle agenzie di viaggio. In programma, in particolare, un nuovo ciclo di 26 incontri culturali Parole in viaggio, che si terranno in dieci città italiane (Milano, Monza, Roma, Torino, Lugano, Genova, Bologna, Trieste, Napoli e Bari). Si tratta di una rassegna di appuntamenti condotti da Marco Cattaneo, direttore di National Geographic Italia, per approfondire destinazioni e itinerari di viaggio in compagnia di esperti, product manager, enti del turismo e compagnie aeree. A questi si aggiungono i Kel 12 Lab: dieci appuntamenti per formazioni online. Il 2 ottobre, in occasione della serata Parole in viaggio - Maha Kumbh Mela, che si terrà a Milano, presso palazzo Castiglioni, e in streaming sul sito e sulle pagine social di Kel 12, sarà lanciato pure il nuovo Kel 12 Loyalty Club: programma fedeltà e travel community.
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[post_content] => Ci sono anche i Moxy Pompei e Verona tra le 17 aperture in pipeline del brand di casa Marriott, che si appresta l'anno prossima a superare il traguardo delle 100 proprietà in portfolio in Europa. Il tutto a undici anni dal suo debutto a Milano Malpensa nel 2014. "Festeggiamo il decimo anniversario di Moxy Hotels orgogliosi di come la visione del brand abbia trovato uno straordinario riscontro nei viaggiatori di tutta Europa - sottolinea Jerome Briet, chief development officer, Europe, Middle East & Africa, Marriott International -. Con piacere notiamo una forte domanda di esperienze di ospitalità, che siano stylish ma a tariffe ragionevoli. I nostri piani di espansione per Moxy non sono capillari in senso geografico ma più alla ricerca delle destinazioni che ben comprendano lo spirito giocoso tipico del brand".
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[post_content] => Southwest cambia il modello di business, ma passo dopo passo e comunque non del tutto: l'assegnazione dei posti non verrà introdotta prima di un anno (quindi dall'inizio del 2026) e i bagagli continueranno ad essere trasportati 'gratuitamente'.
"Ci scelgono anche per questo", ha sempre dichiarato il ceo Robert Jordan, ormai sotto perenne accusa da parte del fondo Elliott IM, che detiene il 10% del vettore, che dall'ingresso nella compagine azionaria di Southwest ha dichiarato l'intento di rivoluzionarne il modello di business, ritenendolo superato.
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