5 December 2024

L’Egitto crede nell’estate: il limite di occupazione degli hotel aumenta al 70%

[ 0 ]

L’Egitto crede nell’estate e alza la posta sulla stagione, aumentando i tassi di occupazione degli hotel e dei luoghi di intrattenimento di quasi un quarto, mentre il paese continua con la riapertura graduale del suo settore turistico vitale. Il primo ministro Mostafa Madbouly ha infatti confermato che alberghi, ristoranti, caffè, cinema e teatri possono aumentare la capacità dal 50% al 70%

L’Egitto ha revocato il divieto iniziale sul traffico turistico in entrata 12 mesi fa e ha riaperto il suo mercato turistico in fasi successive, in modo da poter valutare le precauzioni sanitarie e di sicurezza volte ad arginare la diffusione del Covid-19.

In un anno, il Paese è riuscito a recuperare il numero di visitatori. Secondo il Ministero del Turismo e delle Antichità Khaled El-Enany, da luglio 2020 circa 4 milioni di persone hanno visitato l’Egitto e ci si aspetta che il numero di visitatori ritorni ai livelli pre-pandemia entro l’autunno 2022. El-Enany ha affermato che la strategia di riapertura del turismo egiziano “è sulla buona strada” e che il paese è stato in grado di aumentare i tassi di occupazione perché ha seguito attentamente un piano che si è concentrato su una cauta riapertura. “Grazie a rigorose misure di sicurezza igienica, vaccinando tutto il personale del settore hospitality in diversi governatorati e monitorando da vicino hotel e locali, siamo stati in grado di riaprire in modo sicuro”.

In seguito agli sforzi compiuti dall’Egitto per introdurre misure precauzionali, il Wttc ha concesso al paese il suo Safe Travel Stamp, confermando il suo status di destinazione sicura.

I viaggiatori in arrivo devono sottoporsi a un test Pcr e il paese sta inoltre controllando tutti i certificati di vaccinazione all’ingresso.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480437 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova partnership sul fronte polizze per Idee per Viaggiare, che stringe un accordo con Europ Assistance. Oltre a un’offerta all risk, sia individuale sia per i gruppi, la compagnia assicurativa metterà a disposizione dei clienti di IpV Quick Assistance: la piattaforma per richiedere assistenza medica in modalità full digital, direttamente dal proprio smartphone. In caso di necessità, rispondendo a poche e semplici domande e geolocalizzando la propria posizione, è possibile inviare una richiesta in tempo reale, utilizzando la connessione wifi senza costi aggiuntivi per essere ricontattati dalla centrale operativa. “Siamo abituati a pensare al di là di ciò che è dato, immaginando sia il viaggio di oggi, sia quello di domani, senza imporci limiti di spazio o tempo. - spiega Danilo Curzi, ceo di Idee per Viaggiare -. Collaborare con Europ Assistance significa offrire ai nostri viaggiatori un supporto su misura che unisce innovazione e affidabilità. Trasformiamo ogni sogno di viaggio in un viaggio da sogno, aiutando a sentirsi sempre protetti e sereni”. “La nostra missione è prenderci cura delle persone con soluzioni semplici e immediate, per poter gestire qualsiasi tipo di imprevisto. - aggiunge Fabio Carsenzuola, ceo di Europ Assistance Mediterranean & Latam Region -. Siamo molto felici di iniziare il nuovo anno nel segno della collaborazione con IpV: un partner che condivide la nostra attenzione al cliente e che, come noi, guarda al futuro. Insieme, ci impegniamo a offrire esperienze di viaggio innovative e sicure, rispondendo alle esigenze dei viaggiatori di domani.” [post_title] => Idee per Viaggiare lancia una nuova partnership con Europ Assistance [post_date] => 2024-12-04T15:20:52+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733325652000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480423 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La privacy delle Maldive a Zanzibar in un resort di sole 70 ville realizzate su un'isola privata di 30 ettari. Sono i principali selling point del nuovo Bawe Island della Cocoon Collection. A parlarne di fronte a una folta platea di agenti di viaggio e addetti ai lavori, Alessandro Azzola, titolare della compagnia alberghiera e del to Azemar, intervenuto in occasione del Christmas Party capitolino griffato Travel Quotidiano: "Si tratta di un prodotto davvero unico a Zanzibar: sia per la qualità dell'offerta, sia per la location esclusiva. Ricordo infatti che nel Paese le spiagge sono tutte libere. Anche i 5 stelle qui non hanno un beach club privato. Essendo il Bawe un prodotto one island one resort gode quindi di un privilegio assoluto per la zona". Non solo: tutte le sistemazioni della struttura hanno la vista mare, "anche questo un unicum", con la soluzione entry level da 200 metri quadrati, per arrivare sino ai 600 mq della Sultan Palace. "Abbiamo persino realizzato le prime ville over water di Zanzibar: sono otte e sono tutte dotate di vasche da bagno ocean view. A livello di servizi, una serie di maggiordomi di origine locale accoglie all'arrivo i nostri ospiti, fornendo loro supporto e preziosi consigli per l'intera durata del soggiorno. Il tutto ad appena 15 minuti dalla capitale Stone Town e a 30 minuti dall'aeroporto internazionale". Il Bawe Island si posiziona dunque su un segmento leggermente più alto rispetto al portfolio tradizionale The Cocoon Collection. "Siamo rimasti talmente affascinati dalla location che ci siamo fatti un po' prendere la mano - ha concluso scherzando Azzola -. Ma l'idea di business è chiara. Miriamo infatti a intercettare soprattutto la clientela del dopo safari, che nell'area è di livello elevatissimo. Contiamo che possa rappresentare circa il 50% dei nostri ospiti, con la restante metà generata dai soggiorni mare secchi". [post_title] => La privacy delle Maldive a Zanzibar: il Bawe Island secondo Alex Azzola [post_date] => 2024-12-04T13:45:29+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733319929000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480415 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_480419" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, Giulia Barroero, Michele Zucchi ed Ezio Barroero[/caption] Prosegue la crescita di Euphemia: la rete di personal voyager del gruppo Lab Travel si appresta infatti a chiudere l'anno con un volume d'affari pari a 62 milioni di euro, per una crescita del 7% sul 2023, quando già aveva raggiunto un livello del 67% superiore alle cifre pre-Covid del 2019. "Il dato è particolarmente significativo - spiega l'amministratore delegato di Lab Travel, Giulia Barroero - perché se l'incremento registrato gli anni scorsi era in parte dovuto all'inflazione e all'aumento del numero dei nostri personal voyager, quello del 2024 è invece quasi esclusivamente frutto del consolidamento di un modello di business che si sta rivelando di grande successo". Anche per il 2025 Euphemia si attenda quindi un'ulteriore crescita del 10%. Il prodotto core è l'oceano Indiano, ma il gruppo spera  di registrare per il prossimo anno anche una crescita sul mar Rosso. Il format prevede l'affiliazioni di ex agenti di viaggio, titolari o banconisti, già provvisti di un portfolio clienti, a cui Lab Travel garantisce il pieno supporto per le incombenze amministrative, burocratiche e contabili. Il tutto grazie a un team di 42 dipendenti operativi nella sede di Cuneo al servizio a oggi di 142 personal voyager. “Non prevediamo costi di ingresso né di uscita - aggiunge l'a.d. di Euphemia, Michele Zucchi -. Si investe reciprocamente sulle professionalità di ciascuno. Non imponiamo limiti o vincoli, anzi, incentiviamo la creatività degli agenti. I personal voyager hanno la massima autonomia: possono scegliere fornitori e tipologie di viaggi da vendere in funzione della loro esperienza e dei loro clienti”. La rete può contare anche su 52 filiali distribuite in tutto il Centro-Nord Italia: spazi di co-working dove i personal voyager possono incontrare i clienti, condividere strategie con i colleghi e accedere a strumenti tecnologici avanzati, i cui costi sono interamente a carico di Euphemia. "L'impresa siamo noi - conferma il presidente di Lab Travel, Ezio Barroero -: i personal voyager sono liberi professionisti senza vincoli, che mettiamo nelle condizioni di gestire il proprio lavoro con flessibilità, permettendo loro di focalizzarsi sull’aspetto più importante: la vendita”. L'obiettivo è ora di salire a 150-160 consulenti entro la fine dell'anno. Con i personal voyager si instaura inoltre uno scambio proficuo da cui possono nascere anche nuovi progetti e idee di prodotto. "Il nostro è un approccio utilitaristico al mercato - conclude Giulia Barroero -: ci muoviamo nella direzione in cui scorgiamo delle opportunità, anche in base alle professionalità con cui entriamo in contatto. Operiamo prevalentemente nel segmento leisure, ma abbiamo anche una parte di offerta business. La nostra proposta si dirige inoltre soprattutto verso un target in grado di apprezzare i nostri servizi di assistenza e consulenza. Il valore della pratica media si sta quindi alzando molto. A livello di prodotto, stiamo infine registrando un sensibile incremento dei viaggi di gruppo tailor made con accompagnatore, ma cresce anche il turismo scolastico: una nicchia a cui le agenzie indipendenti spesso faticano ad avvicinarsi per la mole di documentazione necessaria. Una parte burocratica che noi viene invece svolta direttamente nella sede di Cuneo". [post_title] => Continua la crescita di Euphemia: volume d'affari a 62 mln di euro (+7% sul 2023) [post_date] => 2024-12-04T12:57:56+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733317076000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480416 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In vista delle festività natalizie Air Europa torna a potenziare la capacità offerta in linea con l'aumento della domanda di viaggio. In particolare, la compagnia spagnola impiegherà i Boeing 787-9 su tutte le frequenze operate verso Punta Cana, che si conferma una delle destinazioni più richieste in questo periodo. Air Europa mette a disposizione oltre 17.100 posti aggiuntivi su più di 70 voli extra verso alcune delle rotte più popolari - sia a lungo che a medio e corto raggio - in partenza tra il 20 dicembre e il 7 gennaio. Per raggiungere Punta Cana, Miami e Caracas dall’hub di Air Europa a Madrid-Barajas, saranno disponibili 4.400 posti extra. Sulla sola Repubblica Dominicana verranno messi a disposizione oltre 3.100 posti grazie a 10 voli aggiuntivi. Per i collegamenti tra la Spagna e le sue isole, il vettore aggiunge oltre 8.300 posti, di cui 5.400 verso le Isole Baleari e 3.000 verso Tenerife Nord e Gran Canaria. Infine, viene rafforzata l'offerta verso quattro destinazioni europee tra le più gettonate del periodo natalizio: Milano e Roma potranno contare su 2.400 posti aggiuntivi, mentre Monaco di Baviera e Zurigo vedranno un incremento dell’offerta di ulteriori 2.000 posti [post_title] => Air Europa si prepara alle festività con oltre 17.000 posti aggiuntivi su 70 voli extra [post_date] => 2024-12-04T12:48:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733316484000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480237 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Lo sviluppo sostenibile è la strategia scelta dal governo polinesiano e da Tahiti Tourism per tutelare una realtà molto fragile. «Ogni 5 anni le Isole di Tahiti definiscono una strategia di sviluppo coinvolgendo il governo, professionisti del settore e la popolazione. - spiega infatti Jean Marc Mocellin, ceo di Tahiti Tourism - Abbiamo fatto questa indagine tra il 2020 e il 2022, nel difficile periodo del Covid, quando tutti hanno compreso cosa significhi lavorare senza il turismo e che non è possibile continuare a svilupparsi e a crescere. La Polinesia non è mai stata una destinazione per il turismo di massa. Nel 2019 abbiamo avuto 36mila turisti: quanti, cioè, visitano Venezia in 3 giorni o Barcellona in 2. Le isole di Tahiti sono 180, in un’area vasta quanto l’Europa. Anche se siamo molto lontano da un turismo di massa, abbiamo voluto capire come svilupparci nel modo migliore guardando a un turismo sostenibile. Innanzitutto il team del ministero del turismo è stato formato sul tema da esperti del Gstc, il Global Sustainable Tourism Council. Il Council è un riferimento internazionale nei criteri di sostenibilità: fornisce criteri relativi alla destinazione, agli alloggi e alle diverse attività proposte ai visitatori e rilascia certificazioni autorevoli sugli standard delle strutture di accoglienza. È stato il nostro grande impegno nel 2023, ora stiamo mettendo a punto un piano d’azione concreto per i prossimi 2 anni: realizzeremo con il Gstc un audit per comprendere quale debba essere l’impegno a tutela della destinazione e a che punto siamo, in cosa dobbiamo migliorarci. Valuteremo poi quale sia l’impronta di carbonio di tutta la Polinesia Francese. Abbiamo anche fatto un importante sondaggio tra la popolazione per capire quale sia la percezione del turismo e del suo sviluppo: hanno partecipato oltre 4000 persone in tutto l’arcipelago. Adesso sappiamo esattamente quali isole vogliano svilupparsi e con quale tipo di turismo: piccole guest-house, grandi strutture alberghiere di lusso o scali crocieristici: 8 polinesiani su 10 sono favorevoli a uno sviluppo sostenibile dell’arcipelago. Abbiamo incontrato i responsabili del governo e ci siamo chiesti come sviluppare il settore dell’accoglienza nei prossimi 5/10 anni. Se in passato si investiva soprattutto su Bora Bora e Tahiti, oggi è stato fatto un inventario su tutta la terra emersa disponibile dell’arcipelago. In accordo con le richieste della popolazione programmeremo lo sviluppo per il futuro. Naturalmente, secondo i criteri della sostenibilità, abbiamo fatto un sondaggio anche sulla soddisfazione dei visitatori. La Polinesia francese non si limita a parlare di Sostenibilità. Prevediamo azioni concrete insieme con i nostri partner. Infine, per quanto riguarda i prezzi, voglio ricordare che sono alti non perché vogliamo essere cari, ma perché la domanda è alta e l’offerta è ridotta. Credo sia giusto proteggere la nostra destinazione nella sua unicità». [post_title] => Le Isole di Tahiti e la sostenibilità: un percorso indispensabile per preservarne la bellezza [post_date] => 2024-12-04T10:00:55+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733306455000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480370 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Icelandair ha accolto in flotta il suo primo Airbus A321Lr: l'aeromobile è il primo di quattro che saranno noleggiati da Smbc Aviation Capital Limited. La compagnia aerea prenderà in consegna anche 13 Airbus A321Xlr. Il velivolo è configurato con 187 posti e due classi di servizio (22 posti in Business e 165 in Economy). La cabina Airspace è dotata di cestini XL, che offrono il 60% in più di spazio rispetto agli aeromobili della generazione precedente, per un'esperienza di imbarco più rilassata sia per i passeggeri che per l'equipaggio di cabina. Inoltre, i passeggeri Icelandair beneficeranno della connettività avanzata gate to gate, dell'intrattenimento a bordo di nuova generazione e del più recente sistema di illuminazione che migliora il benessere e l'esperienza complessiva a bordo. L'A321LR è ideale per le rotte transatlantiche, in quanto offre un'ampia autonomia con un aeromobile in grado di volare fino a 4.000 miglia nautiche. La tecnologia all'avanguardia e l'avanzata efficienza dei consumi consentono di risparmiare almeno il 20% di carburante e di ridurre le emissioni di CO₂ rispetto alla precedente generazione di aeromobili a corridoio singolo. Inoltre, come tutti gli aeromobili Airbus, l'A321neo è già in grado di operare con fino al 50% di Saf, quota che arriverà al 100% entro il 2030.   [post_title] => Icelandair rinnova la flotta: consegnato il primo di quattro Airbus A321Lr [post_date] => 2024-12-04T09:48:11+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733305691000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480304 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il 97% delle navi da crociera nel mondo è costruito in Europa, più della metà in Italia. Non può quindi stupire più di tanto scoprire che nel Vecchio continente l'industria crocieristica genera ogni anno complessivamente 55,3 miliardi di euro e 400 mila posti di lavoro, di cui circa un quarto in Italia (14,7 miliardi e quasi 100 mila posti di lavoro). È quanto emerge dal rapporto Made in Europe diffuso oggi da Clia, associazione internazionale delle compagnie, secondo cui nei prossimi 12 anni nei cantieri europei verranno costruite 72 delle 76 navi da crociera del mondo (il 97%), di cui 40 solo in Italia (il 52,6%). Secondo lo studio, la crocieristica rappresenta inoltre l'80% del valore degli ordini di navi commerciali per i cantieri europei e coinvolge aziende in tutta la catena del valore: dai fornitori delle piastre d'acciaio per lo scafo alle attrezzature di bordo ad alta tecnologia, fino all'allestimento degli interni. Oltre l'80% delle forniture utilizzate dai cantieri Meyer Werft proviene per esempio da aziende europee; una nave costruita dagli Chantiers de l'Atlantique a Saint-Nazaire, in Francia, è composta quasi interamente da materiali europei (dalla Francia il 70%, dal resto d'Europa il 28%), mentre Fincantieri in Italia conta 10 mila dipendenti propri ma genera almeno altri 90 mila posti di lavoro. Inoltre, i rapporti tra imprese fornitrici e compagnie tendono a stabilizzarsi nel tempo. In Grecia, delle 110 aziende fornitrici della Panhellenic Ship Suppliers & Exporters Association, 90 supportano le navi da crociera da più di 20 anni. “L'Europa è leader mondiale nella costruzione di navi complesse e innovative e la crocieristica è parte fondamentale di questo cluster industriale - sottolinea Samuel Maubanc, direttore generale Clia Europa -. Un settore motore di innovazione, che investe oggi in nuove tecnologie e nuove soluzioni energetiche sostenibili applicabili in futuro a tutto il settore marittimo”.   [post_title] => Le navi da crociera, un'industria made in Europa. Il report Clia sulla cantieristica [post_date] => 2024-12-03T14:11:57+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733235117000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480263 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il fatturato dell'estate 2024 di Lindbergh Hotels cresce del 10%, arrivando a toccare quota 29 milioni di euro, rispetto ai 26,5 milioni dell'anno precedente. Un risultato ancora più significativo, se si considera che  nel 2023 il giro d'affari totale includeva la produzione del Cala della Torre, struttura successivamente ceduta. Nel dettaglio, a Pesaro è stato un anno straordinario per le tre strutture del gruppo, grazie anche all’importante traino offerto dal riconoscimento della città come Capitale italiana della cultura: il Charlie Hotel, un 4 stelle affacciato sul mare e nato a seguito di un importante lavoro di ristrutturazione, si è affermato come riferimento per il segmento corporate e mice. Il 4 stelle Nautilus Family Hotel ha invece ulteriormente consolidato la propria  posizione sul target family. Importante novità della stagione estiva 2024 è stata in particolare l’introduzione di una serie di attività e servizi pensati per i bambini di fascia 0-3 anni. L’Excelsior Spa & Lido, per anni unico 5 stelle dell’intera regione Marche, è infine entrato a far parte del portfolio globale di Preferred Hotels & Resorts e sta andando incontro a importanti lavori di manutenzione straordinaria, che permetteranno all’hotel di diventare sempre più ecosostenibile.  A Perugia, la Meridiana Bleisure Hotel ha registrato aumenti significativi di occupazione, grazie al consolidamento nel mercato corporate e all’arrivo di gruppi leisure internazionali. A Rimini, l'Homie, primo hotel all digital della città, si è affermato come una delle principali novità del mercato alberghiero 2024, In Sicilia, infine, il Sikania Eco Resort e il Modica Beach Resort hanno ottenuto ottimi risultati, mantenendo una buona occupazione da metà aprile a metà ottobre. Con il completamento dei lavori di ristrutturazione totale che ha coinvolto camere e ristoranti, il Grand Hotel San Pietro di Taormina si è poi affermato come struttura di riferimento nel panorama delle proprietà 5 stelle a livello internazionale. Il gruppo pesarese guarda quindi ora con ottimismo al 2025, prevedendo una crescita trainata dal consolidamento delle performance registrate nel 2024. [post_title] => Bene l'estate 2024 di Lindbergh Hotels: fatturato a +10% [post_date] => 2024-12-03T12:38:01+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733229481000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480273 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova doppietta alla volta di Bordeaux per Volotea che aprirà collegamenti per la città francese da Alghero e Bari. Per quanto riguarda l'aeroporto Riviera del Corallo, il nuovo collegamento decollerà il prossimo 4 luglio con 2 frequenze alla settimana, il lunedì e il venerdì, e un’offerta di oltre 6.100 posti. Quella per Bordeaux non è l'unica novità del vettore spagnolo per Alghero, che dal 6 luglio 2025 sarà collegata anche con Firenze. Le due new entry si aggiungono così ai collegamenti storici per Verona e Torino. Dall'aeroporto di Bari, il debutto su Bordeaux è invece programmato per il prossimo 31 maggio, sempre con 2 frequenze alla settimana, il martedì e il sabato, e un’offerta di oltre 15.400 posti. L'annuncio arriva a poche settimane di distanza dall’avvio di un'altra rotta internazionale che, dal prossimo luglio, collegherà la base operativa di Bari a Cefalonia, in Grecia. Inaugurata  lo scorso luglio, la base operativa di Bari si prepara a chiudere un 2024 in netta crescita, con una previsione di circa 202.000 passeggeri trasportati (+34% vs 2023) su oltre 1.200 voli (+28% vs 2023). [post_title] => Volotea collegherà Alghero e Bari con Bordeaux nell'estate 2025 [post_date] => 2024-12-03T12:11:21+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733227881000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "legitto crede nellestate il limite di occupazione degli hotel aumenta al 70" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":75,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1144,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480437","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova partnership sul fronte polizze per Idee per Viaggiare, che stringe un accordo con Europ Assistance. Oltre a un’offerta all risk, sia individuale sia per i gruppi, la compagnia assicurativa metterà a disposizione dei clienti di IpV Quick Assistance: la piattaforma per richiedere assistenza medica in modalità full digital, direttamente dal proprio smartphone. In caso di necessità, rispondendo a poche e semplici domande e geolocalizzando la propria posizione, è possibile inviare una richiesta in tempo reale, utilizzando la connessione wifi senza costi aggiuntivi per essere ricontattati dalla centrale operativa.\r\n\r\n“Siamo abituati a pensare al di là di ciò che è dato, immaginando sia il viaggio di oggi, sia quello di domani, senza imporci limiti di spazio o tempo. - spiega Danilo Curzi, ceo di Idee per Viaggiare -. Collaborare con Europ Assistance significa offrire ai nostri viaggiatori un supporto su misura che unisce innovazione e affidabilità. Trasformiamo ogni sogno di viaggio in un viaggio da sogno, aiutando a sentirsi sempre protetti e sereni”.\r\n\r\n“La nostra missione è prenderci cura delle persone con soluzioni semplici e immediate, per poter gestire qualsiasi tipo di imprevisto. - aggiunge Fabio Carsenzuola, ceo di Europ Assistance Mediterranean & Latam Region -. Siamo molto felici di iniziare il nuovo anno nel segno della collaborazione con IpV: un partner che condivide la nostra attenzione al cliente e che, come noi, guarda al futuro. Insieme, ci impegniamo a offrire esperienze di viaggio innovative e sicure, rispondendo alle esigenze dei viaggiatori di domani.”","post_title":"Idee per Viaggiare lancia una nuova partnership con Europ Assistance","post_date":"2024-12-04T15:20:52+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1733325652000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480423","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La privacy delle Maldive a Zanzibar in un resort di sole 70 ville realizzate su un'isola privata di 30 ettari. Sono i principali selling point del nuovo Bawe Island della Cocoon Collection. A parlarne di fronte a una folta platea di agenti di viaggio e addetti ai lavori, Alessandro Azzola, titolare della compagnia alberghiera e del to Azemar, intervenuto in occasione del Christmas Party capitolino griffato Travel Quotidiano: \"Si tratta di un prodotto davvero unico a Zanzibar: sia per la qualità dell'offerta, sia per la location esclusiva. Ricordo infatti che nel Paese le spiagge sono tutte libere. Anche i 5 stelle qui non hanno un beach club privato. Essendo il Bawe un prodotto one island one resort gode quindi di un privilegio assoluto per la zona\".\r\n\r\nNon solo: tutte le sistemazioni della struttura hanno la vista mare, \"anche questo un unicum\", con la soluzione entry level da 200 metri quadrati, per arrivare sino ai 600 mq della Sultan Palace. \"Abbiamo persino realizzato le prime ville over water di Zanzibar: sono otte e sono tutte dotate di vasche da bagno ocean view. A livello di servizi, una serie di maggiordomi di origine locale accoglie all'arrivo i nostri ospiti, fornendo loro supporto e preziosi consigli per l'intera durata del soggiorno. Il tutto ad appena 15 minuti dalla capitale Stone Town e a 30 minuti dall'aeroporto internazionale\".\r\n\r\nIl Bawe Island si posiziona dunque su un segmento leggermente più alto rispetto al portfolio tradizionale The Cocoon Collection. \"Siamo rimasti talmente affascinati dalla location che ci siamo fatti un po' prendere la mano - ha concluso scherzando Azzola -. Ma l'idea di business è chiara. Miriamo infatti a intercettare soprattutto la clientela del dopo safari, che nell'area è di livello elevatissimo. Contiamo che possa rappresentare circa il 50% dei nostri ospiti, con la restante metà generata dai soggiorni mare secchi\".","post_title":"La privacy delle Maldive a Zanzibar: il Bawe Island secondo Alex Azzola","post_date":"2024-12-04T13:45:29+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1733319929000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480415","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_480419\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, Giulia Barroero, Michele Zucchi ed Ezio Barroero[/caption]\r\n\r\nProsegue la crescita di Euphemia: la rete di personal voyager del gruppo Lab Travel si appresta infatti a chiudere l'anno con un volume d'affari pari a 62 milioni di euro, per una crescita del 7% sul 2023, quando già aveva raggiunto un livello del 67% superiore alle cifre pre-Covid del 2019. \"Il dato è particolarmente significativo - spiega l'amministratore delegato di Lab Travel, Giulia Barroero - perché se l'incremento registrato gli anni scorsi era in parte dovuto all'inflazione e all'aumento del numero dei nostri personal voyager, quello del 2024 è invece quasi esclusivamente frutto del consolidamento di un modello di business che si sta rivelando di grande successo\".\r\n\r\nAnche per il 2025 Euphemia si attenda quindi un'ulteriore crescita del 10%. Il prodotto core è l'oceano Indiano, ma il gruppo spera  di registrare per il prossimo anno anche una crescita sul mar Rosso. Il format prevede l'affiliazioni di ex agenti di viaggio, titolari o banconisti, già provvisti di un portfolio clienti, a cui Lab Travel garantisce il pieno supporto per le incombenze amministrative, burocratiche e contabili. Il tutto grazie a un team di 42 dipendenti operativi nella sede di Cuneo al servizio a oggi di 142 personal voyager. “Non prevediamo costi di ingresso né di uscita - aggiunge l'a.d. di Euphemia, Michele Zucchi -. Si investe reciprocamente sulle professionalità di ciascuno. Non imponiamo limiti o vincoli, anzi, incentiviamo la creatività degli agenti. I personal voyager hanno la massima autonomia: possono scegliere fornitori e tipologie di viaggi da vendere in funzione della loro esperienza e dei loro clienti”.\r\n\r\nLa rete può contare anche su 52 filiali distribuite in tutto il Centro-Nord Italia: spazi di co-working dove i personal voyager possono incontrare i clienti, condividere strategie con i colleghi e accedere a strumenti tecnologici avanzati, i cui costi sono interamente a carico di Euphemia. \"L'impresa siamo noi - conferma il presidente di Lab Travel, Ezio Barroero -: i personal voyager sono liberi professionisti senza vincoli, che mettiamo nelle condizioni di gestire il proprio lavoro con flessibilità, permettendo loro di focalizzarsi sull’aspetto più importante: la vendita”.\r\n\r\nL'obiettivo è ora di salire a 150-160 consulenti entro la fine dell'anno. Con i personal voyager si instaura inoltre uno scambio proficuo da cui possono nascere anche nuovi progetti e idee di prodotto. \"Il nostro è un approccio utilitaristico al mercato - conclude Giulia Barroero -: ci muoviamo nella direzione in cui scorgiamo delle opportunità, anche in base alle professionalità con cui entriamo in contatto. Operiamo prevalentemente nel segmento leisure, ma abbiamo anche una parte di offerta business. La nostra proposta si dirige inoltre soprattutto verso un target in grado di apprezzare i nostri servizi di assistenza e consulenza. Il valore della pratica media si sta quindi alzando molto. A livello di prodotto, stiamo infine registrando un sensibile incremento dei viaggi di gruppo tailor made con accompagnatore, ma cresce anche il turismo scolastico: una nicchia a cui le agenzie indipendenti spesso faticano ad avvicinarsi per la mole di documentazione necessaria. Una parte burocratica che noi viene invece svolta direttamente nella sede di Cuneo\".","post_title":"Continua la crescita di Euphemia: volume d'affari a 62 mln di euro (+7% sul 2023)","post_date":"2024-12-04T12:57:56+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1733317076000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480416","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In vista delle festività natalizie Air Europa torna a potenziare la capacità offerta in linea con l'aumento della domanda di viaggio.\r\n\r\nIn particolare, la compagnia spagnola impiegherà i Boeing 787-9 su tutte le frequenze operate verso Punta Cana, che si conferma una delle destinazioni più richieste in questo periodo.\r\n\r\nAir Europa mette a disposizione oltre 17.100 posti aggiuntivi su più di 70 voli extra verso alcune delle rotte più popolari - sia a lungo che a medio e corto raggio - in partenza tra il 20 dicembre e il 7 gennaio.\r\n\r\nPer raggiungere Punta Cana, Miami e Caracas dall’hub di Air Europa a Madrid-Barajas, saranno disponibili 4.400 posti extra. Sulla sola Repubblica Dominicana verranno messi a disposizione oltre 3.100 posti grazie a 10 voli aggiuntivi.\r\n\r\nPer i collegamenti tra la Spagna e le sue isole, il vettore aggiunge oltre 8.300 posti, di cui 5.400 verso le Isole Baleari e 3.000 verso Tenerife Nord e Gran Canaria.\r\n\r\nInfine, viene rafforzata l'offerta verso quattro destinazioni europee tra le più gettonate del periodo natalizio: Milano e Roma potranno contare su 2.400 posti aggiuntivi, mentre Monaco di Baviera e Zurigo vedranno un incremento dell’offerta di ulteriori 2.000 posti","post_title":"Air Europa si prepara alle festività con oltre 17.000 posti aggiuntivi su 70 voli extra","post_date":"2024-12-04T12:48:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733316484000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480237","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Lo sviluppo sostenibile è la strategia scelta dal governo polinesiano e da Tahiti Tourism per tutelare una realtà molto fragile.\r\n\r\n«Ogni 5 anni le Isole di Tahiti definiscono una strategia di sviluppo coinvolgendo il governo, professionisti del settore e la popolazione. - spiega infatti Jean Marc Mocellin, ceo di Tahiti Tourism - Abbiamo fatto questa indagine tra il 2020 e il 2022, nel difficile periodo del Covid, quando tutti hanno compreso cosa significhi lavorare senza il turismo e che non è possibile continuare a svilupparsi e a crescere. La Polinesia non è mai stata una destinazione per il turismo di massa.\r\n\r\nNel 2019 abbiamo avuto 36mila turisti: quanti, cioè, visitano Venezia in 3 giorni o Barcellona in 2. Le isole di Tahiti sono 180, in un’area vasta quanto l’Europa. Anche se siamo molto lontano da un turismo di massa, abbiamo voluto capire come svilupparci nel modo migliore guardando a un turismo sostenibile. Innanzitutto il team del ministero del turismo è stato formato sul tema da esperti del Gstc, il Global Sustainable Tourism Council. Il Council è un riferimento internazionale nei criteri di sostenibilità: fornisce criteri relativi alla destinazione, agli alloggi e alle diverse attività proposte ai visitatori e rilascia certificazioni autorevoli sugli standard delle strutture di accoglienza.\r\n\r\nÈ stato il nostro grande impegno nel 2023, ora stiamo mettendo a punto un piano d’azione concreto per i prossimi 2 anni: realizzeremo con il Gstc un audit per comprendere quale debba essere l’impegno a tutela della destinazione e a che punto siamo, in cosa dobbiamo migliorarci. Valuteremo poi quale sia l’impronta di carbonio di tutta la Polinesia Francese. Abbiamo anche fatto un importante sondaggio tra la popolazione per capire quale sia la percezione del turismo e del suo sviluppo: hanno partecipato oltre 4000 persone in tutto l’arcipelago. Adesso sappiamo esattamente quali isole vogliano svilupparsi e con quale tipo di turismo: piccole guest-house, grandi strutture alberghiere di lusso o scali crocieristici: 8 polinesiani su 10 sono favorevoli a uno sviluppo sostenibile dell’arcipelago. Abbiamo incontrato i responsabili del governo e ci siamo chiesti come sviluppare il settore dell’accoglienza nei prossimi 5/10 anni.\r\n\r\nSe in passato si investiva soprattutto su Bora Bora e Tahiti, oggi è stato fatto un inventario su tutta la terra emersa disponibile dell’arcipelago. In accordo con le richieste della popolazione programmeremo lo sviluppo per il futuro. Naturalmente, secondo i criteri della sostenibilità, abbiamo fatto un sondaggio anche sulla soddisfazione dei visitatori. La Polinesia francese non si limita a parlare di Sostenibilità. Prevediamo azioni concrete insieme con i nostri partner. Infine, per quanto riguarda i prezzi, voglio ricordare che sono alti non perché vogliamo essere cari, ma perché la domanda è alta e l’offerta è ridotta. Credo sia giusto proteggere la nostra destinazione nella sua unicità».","post_title":"Le Isole di Tahiti e la sostenibilità: un percorso indispensabile per preservarne la bellezza","post_date":"2024-12-04T10:00:55+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1733306455000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480370","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Icelandair ha accolto in flotta il suo primo Airbus A321Lr: l'aeromobile è il primo di quattro che saranno noleggiati da Smbc Aviation Capital Limited. La compagnia aerea prenderà in consegna anche 13 Airbus A321Xlr.\r\n\r\nIl velivolo è configurato con 187 posti e due classi di servizio (22 posti in Business e 165 in Economy). La cabina Airspace è dotata di cestini XL, che offrono il 60% in più di spazio rispetto agli aeromobili della generazione precedente, per un'esperienza di imbarco più rilassata sia per i passeggeri che per l'equipaggio di cabina. Inoltre, i passeggeri Icelandair beneficeranno della connettività avanzata gate to gate, dell'intrattenimento a bordo di nuova generazione e del più recente sistema di illuminazione che migliora il benessere e l'esperienza complessiva a bordo.\r\n\r\nL'A321LR è ideale per le rotte transatlantiche, in quanto offre un'ampia autonomia con un aeromobile in grado di volare fino a 4.000 miglia nautiche. La tecnologia all'avanguardia e l'avanzata efficienza dei consumi consentono di risparmiare almeno il 20% di carburante e di ridurre le emissioni di CO₂ rispetto alla precedente generazione di aeromobili a corridoio singolo.\r\n\r\nInoltre, come tutti gli aeromobili Airbus, l'A321neo è già in grado di operare con fino al 50% di Saf, quota che arriverà al 100% entro il 2030.\r\n\r\n ","post_title":"Icelandair rinnova la flotta: consegnato il primo di quattro Airbus A321Lr","post_date":"2024-12-04T09:48:11+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733305691000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480304","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il 97% delle navi da crociera nel mondo è costruito in Europa, più della metà in Italia. Non può quindi stupire più di tanto scoprire che nel Vecchio continente l'industria crocieristica genera ogni anno complessivamente 55,3 miliardi di euro e 400 mila posti di lavoro, di cui circa un quarto in Italia (14,7 miliardi e quasi 100 mila posti di lavoro). È quanto emerge dal rapporto Made in Europe diffuso oggi da Clia, associazione internazionale delle compagnie, secondo cui nei prossimi 12 anni nei cantieri europei verranno costruite 72 delle 76 navi da crociera del mondo (il 97%), di cui 40 solo in Italia (il 52,6%).\r\n\r\nSecondo lo studio, la crocieristica rappresenta inoltre l'80% del valore degli ordini di navi commerciali per i cantieri europei e coinvolge aziende in tutta la catena del valore: dai fornitori delle piastre d'acciaio per lo scafo alle attrezzature di bordo ad alta tecnologia, fino all'allestimento degli interni. Oltre l'80% delle forniture utilizzate dai cantieri Meyer Werft proviene per esempio da aziende europee; una nave costruita dagli Chantiers de l'Atlantique a Saint-Nazaire, in Francia, è composta quasi interamente da materiali europei (dalla Francia il 70%, dal resto d'Europa il 28%), mentre Fincantieri in Italia conta 10 mila dipendenti propri ma genera almeno altri 90 mila posti di lavoro. Inoltre, i rapporti tra imprese fornitrici e compagnie tendono a stabilizzarsi nel tempo. In Grecia, delle 110 aziende fornitrici della Panhellenic Ship Suppliers & Exporters Association, 90 supportano le navi da crociera da più di 20 anni.\r\n\r\n“L'Europa è leader mondiale nella costruzione di navi complesse e innovative e la crocieristica è parte fondamentale di questo cluster industriale - sottolinea Samuel Maubanc, direttore generale Clia Europa -. Un settore motore di innovazione, che investe oggi in nuove tecnologie e nuove soluzioni energetiche sostenibili applicabili in futuro a tutto il settore marittimo”.\r\n\r\n ","post_title":"Le navi da crociera, un'industria made in Europa. Il report Clia sulla cantieristica","post_date":"2024-12-03T14:11:57+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1733235117000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480263","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il fatturato dell'estate 2024 di Lindbergh Hotels cresce del 10%, arrivando a toccare quota 29 milioni di euro, rispetto ai 26,5 milioni dell'anno precedente. Un risultato ancora più significativo, se si considera che  nel 2023 il giro d'affari totale includeva la produzione del Cala della Torre, struttura successivamente ceduta.\r\n\r\nNel dettaglio, a Pesaro è stato un anno straordinario per le tre strutture del gruppo, grazie anche all’importante traino offerto dal riconoscimento della città come Capitale italiana della cultura: il Charlie Hotel, un 4 stelle affacciato sul mare e nato a seguito di un importante lavoro di ristrutturazione, si è affermato come riferimento per il segmento corporate e mice. Il 4 stelle Nautilus Family Hotel ha invece ulteriormente consolidato la propria  posizione sul target family. Importante novità della stagione estiva 2024 è stata in particolare l’introduzione di una serie di attività e servizi pensati per i bambini di fascia 0-3 anni. L’Excelsior Spa & Lido, per anni unico 5 stelle dell’intera regione Marche, è infine entrato a far parte del portfolio globale di Preferred Hotels & Resorts e sta andando incontro a importanti lavori di manutenzione straordinaria, che permetteranno all’hotel di diventare sempre più ecosostenibile. \r\n\r\nA Perugia, la Meridiana Bleisure Hotel ha registrato aumenti significativi di occupazione, grazie al consolidamento nel mercato corporate e all’arrivo di gruppi leisure internazionali. A Rimini, l'Homie, primo hotel all digital della città, si è affermato come una delle principali novità del mercato alberghiero 2024, In Sicilia, infine, il Sikania Eco Resort e il Modica Beach Resort hanno ottenuto ottimi risultati, mantenendo una buona occupazione da metà aprile a metà ottobre. Con il completamento dei lavori di ristrutturazione totale che ha coinvolto camere e ristoranti, il Grand Hotel San Pietro di Taormina si è poi affermato come struttura di riferimento nel panorama delle proprietà 5 stelle a livello internazionale.\r\n\r\nIl gruppo pesarese guarda quindi ora con ottimismo al 2025, prevedendo una crescita trainata dal consolidamento delle performance registrate nel 2024.","post_title":"Bene l'estate 2024 di Lindbergh Hotels: fatturato a +10%","post_date":"2024-12-03T12:38:01+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1733229481000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480273","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova doppietta alla volta di Bordeaux per Volotea che aprirà collegamenti per la città francese da Alghero e Bari. Per quanto riguarda l'aeroporto Riviera del Corallo, il nuovo collegamento decollerà il prossimo 4 luglio con 2 frequenze alla settimana, il lunedì e il venerdì, e un’offerta di oltre 6.100 posti.\r\n\r\nQuella per Bordeaux non è l'unica novità del vettore spagnolo per Alghero, che dal 6 luglio 2025 sarà collegata anche con Firenze. Le due new entry si aggiungono così ai collegamenti storici per Verona e Torino.\r\n\r\nDall'aeroporto di Bari, il debutto su Bordeaux è invece programmato per il prossimo 31 maggio, sempre con 2 frequenze alla settimana, il martedì e il sabato, e un’offerta di oltre 15.400 posti. L'annuncio arriva a poche settimane di distanza dall’avvio di un'altra rotta internazionale che, dal prossimo luglio, collegherà la base operativa di Bari a Cefalonia, in Grecia.\r\n\r\nInaugurata  lo scorso luglio, la base operativa di Bari si prepara a chiudere un 2024 in netta crescita, con una previsione di circa 202.000 passeggeri trasportati (+34% vs 2023) su oltre 1.200 voli (+28% vs 2023).","post_title":"Volotea collegherà Alghero e Bari con Bordeaux nell'estate 2025","post_date":"2024-12-03T12:11:21+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733227881000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti