4 febbraio 2025 10:41
Saldo positivo per l’industria turistica dell’Egitto che nell’ultimo decennio ha più che raddoppiato i ricavi, che sono saliti dai 7,2 miliardi di dollari del 2014 ai 15,3 miliardi del 2024.
Secondo i più recenti dati diffusi dall’Egyptian Cabinet’s Media Center, il numero di visitatori internazionali ha registrato un aumento altrettanto significativo, passando da 9,9 milioni di turisti nel 2014 a 15,8 milioni nel 2024, per una crescita del +59,6%.
Numeri che spianano la strada della destinazione verso il raggiungimento dell’ambizioso obiettivo di attrarre 30 milioni di turisti entro il 2032, posizionandosi come destinazione turistica leader a livello mondiale.
Nell’ambito della strategia nazionale per il turismo, l’Egitto ha introdotto diversi incentivi agli investimenti per stimolare il settore, e per ottimizzare le opportunità di investimento, il governo sta lavorando alla creazione di una Banca delle opportunità di investimento, che rilascerà una mappa completa degli investimenti nel settore. Questa iniziativa mira a promuovere le opportunità di investimento sia a livello locale che internazionale, garantendo una crescita sostenibile del settore. A gennaio 2025, erano già state elencate 156 opportunità di investimento nel settore turistico.
Prosegue, nel frattempo, l’impegno volto a diversificare l’offerta turistica egiziana, per attrarre un target più ampio di viaggiatori. Una delle aree principali di interesse è quella legata al Nilo, con progetti per aumentare la capacità alberghiera fino a 25.000 camere entro il 2030.
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Il 2025 è iniziato nel solco della crescita per il consorzio, che a oggi conta 153 hotel certificati distribuiti in 17 regioni e 77 località in Italia, al mare, in montagna e al lago. Negli ultimi cinque anni Italy Family Hotels ha visto aumentare in maniera importante sia il numero degli associati, sia il volume di richieste generate: i soci sono passati dai 103 del 2019 ai 145 alla fine del 2024 (153 oggi), per una crescita del 40,7%. Anche la diffusione territoriale si è sviluppata: se nel 2019 il consorzio era presente in 13 regioni italiane, a oggi lo è in 17 di queste, inclusa la new entry Basilicata, con il Sira Resort e il Castroboleto Village di Nova Siri. Dal 2019 al 2024, poi, le richieste di soggiorno prodotte da Italy Family Hotels per gli associati sono più che raddoppiate, passando da 140 mila a quasi 300 mila all’anno. Nei primi mesi del 2025, infine, le stesse richieste sono ulteriormente aumentate del 33% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
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[post_content] => Il Giappone valuta l'introduzione di un sistema a due livelli per le tariffe delle principali attrazioni turistiche: iniziativa che prevede la differenziazione tra visitatori giapponesi e stranieri, con questi ultimi che pagheranno un prezzo maggiore.
Il sistema, che non ha mancato di suscitare un acceso dibattito sull'equità e sull'applicabilità, dovrebbe entrare in vigore il prossimo luglio con l'intenzione di contrastare l'overtourism, oltre cha a generare ulteriori entrate.
Il Giappone, che ha fissato l'obiettivo di 60 milioni di turisti stranieri all'anno entro il 2030, ha registrato un numero record di visitatori, in particolare dalla Cina e dalla Corea del Sud. La debolezza dello yen ha ulteriormente alimentato i flussi turistici, con 36,86 milioni di arrivi internazionali registrati nel 2024.
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E' stata consegnata ieri, presso gli stabilimenti di Marghera di Fincantieri la Aqua, prima nave della nuova classe Prima Plus di Norwegian Cruise Line. Con 156.300 tonnellate di stazza lorda e una lunghezza di circa 322 metri, la Aqua è più grande del 10% rispetto alle prime due navi della classe Prima, l'unità omonima e la Viva, anch’esse costruite da Fincantieri. Offre agli ospiti ampi spazi aperti e nuove esperienze, tra cui l’Aqua Slidecoaster, la prima montagna russa ibrida al mondo con scivolo d’acqua, il Glow Court, un innovativo complesso sportivo digitale con pavimento interattivo a Led, e l’Aqua Game Zone, un’area di intrattenimento multifunzionale con giochi immersivi e realtà virtuale. Vanta inoltre la più estesa promenade all’aperto a 360 gradi mai realizzata, la Ocean Boulevard.
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Tra i protagonisti di questa stagione i leggendari treni Transcantábrico Gran Lujo che viaggia da Oviedo, Al Ándalus che partirà il 23 marzo da Siviglia, Costa Verde Express che debutterà il 17 maggio da Santiago de Compostela, ed Expreso de La Robla in partenza da Bilbao dal 20 luglio.
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La compagnia israeliana attribuisce il risultato all'aumento della domanda dei suoi voli, conseguente al conflitto e alla correlata diminuzione di collegamenti operati dai competitor verso la destinazione. I ricavi dell'anno sono aumentati del 37%, raggiungendo quota 3,43 miliardi di dollari.
El Al stima che anche il primo trimestre 2025 rifletterà questa capacità ancora sotto dimensionata, nonostante il ritorno di diversi vettori a volare su Tel Aviv: secondo il vettore israeliano l'offerta complessiva di posti all'aeroporto Ben Gurion sarà inferiore del 30% rispetto al primo trimestre 2024.
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[post_content] => Nonostante il difficile contesto macroeconomico che stiamo vivendo, c'è fiducia nel mondo della transazioni alberghiere. L'incipiente guerra commerciale scatenata dalle misure protezionistiche del nuovo presidente Usa, Donald Trump, non sembra insomma scalfire la voglia di hotel tra gli investitori globali. Lo dice il Global Hotel Investment Outlook di Jll, secondo cui nel 2025 gli investimenti globali nel settore cresceranno tra il 15% e il 25%.
Tutto ciò dopo un 2024 nel quale il valore totale delle operazioni legate al comparto a livello mondiale ha raggiunto quota 57,4 miliardi di dollari, segnando un incremento del 7% rispetto all’anno precedente. Il valore è rimasto comunque al di sotto dei parametri storici, principalmente a causa di un limitato volume di transazioni di portafogli e di una significativa riduzione delle dimensioni medie delle operazioni.
Stando al report Jll, la crescita di quest'anno sarà sostenuta da alcuni fattori principali, tra cui la ristrutturazione del debito in scadenza, che potrebbe portare alla dismissione di alcune strutture, la necessità di implementare piani di investimento per favorire l’upgrade o il mantenimento delle strutture in un contesto di mercato sempre più competitivo, unitamente all’orizzonte temporale di exit ormai prossimo per molte operazioni perfezionate dai private equity nel recente passato.
Il settore del lusso e quello dei servizi si confermano i più attrattivi per gli investitori, con particolare interesse verso i mercati urbani e quelli caratterizzate da elevate barriere all'ingresso. Si prevede inoltre un incremento degli investimenti esteri, con investitori del Medio Oriente e investitori privati americani pronti a cogliere opportunità in Europa e in alcune città degli Stati Uniti.
Tre le tendenze che si profilano per il 2025 si segnala quello dei lifestyle hotel, che stanno ridefinendo il concetto di ospitalità, diventando un nuovo terzo luogo dove i confini tra lavoro, vita e tempo libero si sfumano. A differenza degli alberghi tradizionali, che generano in media il 90% delle loro entrate dalle camere, circa il 40% dei ricavi dei lifestyle hotel deriva da servizi non legati alle stanze (come ristorazione, spa, retail...), enfatizzando gli spazi pubblici come luoghi di incontro e socializzazione. Crescerà inoltre l’influenza dei mercati emergenti: Paesi come India e Arabia Saudita giocheranno un ruolo sempre più importante nella definizione delle future tendenze di viaggio, creando nuove opportunità di sviluppo e investimento. In particolare, l'Arabia Saudita, con il suo ambizioso piano Vision 2030, mira a diventare una potenza globale nel turismo. Attraverso lo sviluppo di megaprogetti come Diriyah Gate e Neom, il Paese punta ad attrarre 150 milioni di turisti, per un incremento del 780% rispetto ai numeri del 2019.
"Il settore alberghiero sta attraversando una fase di trasformazione significativa, in cui l'innovazione tecnologica e l’adattamento alle mutevoli preferenze dei consumatori saranno determinanti per creare valore e definire il futuro dell’ospitalità - spiega Claudia Bisignani, head of hotels and hospitality di Jll -. Gli investitori stanno mostrando un crescente interesse verso il settore alberghiero, con un focus particolare su opportunità di riposizionamento e rebranding. Nonostante le sfide legate al costo del capitale, ci aspettiamo che questa dinamica continui anche nel 2025, con l’hospitality che si conferma un asset class particolarmente resiliente ed attrattiva grazie ai rendimenti competitivi, alle solide performance operative e alle favorevoli dinamiche di offerta".
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[post_content] => Lieve miglioramento dell'utile netto per l'esercizio 2024 del gruppo Cathay Pacific, che archivia così l'iter di “ricostruzione” post-pandemia. Risultato favorito dal mantenimento della redditività nonché dalla forte performance delle attività cargo e dall'aumento della domanda di passeggeri.
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[post_content] => Ha le idee chiare Alberto Peroglio Longhin sul futuro di Th Group: il nuovo amministratore della compagnia padovana controllata dalla Solfin di Graziano Debellini, da Cdp Equity e da Isa, ha raccontato i piani della compagnia a breve e medio termine in due interviste distinte al Sole 24 Ore e a Pambianco Hotellerie: dopo aver chiuso il 2024 con un fatturato a quota 214 milioni di euro e margini operativi lordi per 11,2 milioni (ebitda), pari a una marginalità di circa il 5%, la società punta quindi ora a far crescere ulteriormente i ricavi (l'obiettivo è raggiungere i 240 mln nel 2025). Ma anche a migliorare una reddittività oggi ancora non elevatissima, soprattutto per una società che ha il proprio core business nell'hotellerie (la divisione to contribuisce per poco sopra i 40 mln, ndr).
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[post_content] => Lancio ufficiale per il progetto "Lago di Barrea - Esperienze tra natura e benessere", finanziato dal Ministero del Turismo attraverso il Fondo Unico Nazionale per il Turismo con un investimento di 1.990.316 euro.
L’iniziativa, che si sviluppa su un arco temporale di tre anni, punta a fare del lago di Barrea un punto di riferimento per il turismo esperienziale in Italia, promuovendo un modello virtuoso di valorizzazione del territorio in linea con le nuove tendenze del turismo sostenibile e responsabile.
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