16 luglio 2007 13:17
Non solo castelli: la Valle della Loira si ripropone nella nuova Guida Verde Michelin Valle della Loira, che punta molto sulle bellezze naturali di una delle regioni francesi più amate dal pubblico italiano. I castelli della Loira sono diventati una meta classica per il pubblico del Belpaese, che si classifica al quarto posto per numero di arrivi dopo inglesi, tedeschi e olandesi; ma nella Valle della Loira c’è molto di più. E’ ancora tutto da scoprire il Berry, anche grazie a speciali itinerari cicloturistici e gastronomici. Sono previste varie manifestazioni che vestiranno a festa l’intera regione, tra cui le commemorazioni per il centenario della nascita del cineasta Jacques Tati, o gli spettacoli notturni che illumineranno il castello di Chartres.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492507
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sono innumerevoli le idee di viaggio per esplorare la Svizzera con i trasporti pubblici. Treni InterCity ogni 30 minuti, distanze brevi, orari regolari e cadenzati, nessuna prenotazione del posto necessaria, sono alcune delle caratteristiche delle leggendarie ferrovie svizzere. Grazie alla capillarità della rete ferroviaria, i trasporti pubblici offrono una varietà di proposte che comprendono anche corse su treni panoramici spettacolari.
«Le nuove proposte passano attraverso la promozione delle “Gemme Nascoste”, ovvero attrarre i viaggiatori su altre tratte e itinerari ancora poco conosciuti per esperienze uniche, nel nuovo mood del Travel Better», ha affermato Francesca Rovati, media manager Northern Italy di Svizzera Turismo.
Il Girasole Viaggi, tour operator milanese specialista della Svizzera da 35 anni, in collaborazione con Svizzera Turismo e Travel Switzerland, presenta 4 itinerari alla scoperta delle Gemme Nascoste: «Comodamente in treno e con itinerari particolari dal percorso panoramico accattivante, proponiamo Tra laghi e ghiacciai, sul Gotthard Panorama Express, battello su Lucerna, Coira e Trenino Rosso dell’Albula. Tra laghi e castelli, con Neuchatel, Berna, Trenino Verde delle Alpi e Bellinzona. Dal lago dei Quattro Cantoni alla valle del Rodano, su Gotthard Panorama Express, Lucerna, Interlaken Express e Golden Panorama Express, Montreux, Berna e Trenino Verde Alpi. Cultura, Paesaggi e Natura in Svizzera, tra San Gallo, Sciaffusa e le Cascate del Reno», hanno spiegato Giulia Scurria, titolare del t.o. e Claudio Parisi responsabile programmazione e booking.
Anche Travel Switzerland fa la sua parte. È stato formulato un biglietto unico per viaggiare in tutta la Svizzera in 3 tipi di pass: «Swiss Travel Pass per viaggi illimitati in treno, autobus e battello, nonché l'ingresso gratuito a più di 500 musei. Inoltre, sconto del 50% sulla maggior parte delle escursioni in montagna. Disponibile anche come opzione Flex e Youth. Swiss Half Fare Card, per un mese, sconto del 50% sulle tariffe regolari dei trasporti pubblici a CHF 120 combinabile anche con lo Swiss Travel Pass Flex. Swiss Family Card, i bambini da 6 ai 16 anni viaggiano gratuitamente», ha aggiunto il nuovo responsabile per il mercato italiano Ruben Monteiro.
Nel 2024 sono stati registrati quasi 43 milioni di pernottamenti in hotel, il 2,6% in più rispetto al 2023. Gli Stati Uniti con un risultato record di 3,5 milioni di pernottamenti e una crescita del 13,9%, si posizionano dopo la Germania che ha raggiunto i 3,8 milioni e un +0,5% di crescita, tradizionalmente il mercato estero più importante per il turismo svizzero. Il 2024 è stabile per quanto riguarda il mercato italiano. Si chiude con un leggero calo nei pernottamenti, -0,2% rispetto al 2023 e un aumento degli arrivi del+2,2% vs 2023, dovuto anche alle proposte di gite giornaliere a bordo dei treni panoramici come Bernina Express, Trenino Verde delle Alpi e Ferrovia Vigezzina-Centovalli. L’Italia si posiziona al sesto posto fra i mercati esteri. I pernottamenti sono distribuiti linearmente nei 12 mesi con un picco ad agosto e a dicembre.
[post_title] => Swiss Travel Pass per scoprire le Gemme Nascoste della Svizzera con Il Girasole Viaggi
[post_date] => 2025-06-12T14:58:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => il-girasole-viaggi
[1] => svizzera-turismo
[2] => swiss-travel-pass
[3] => travel-switzerland
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => il girasole viaggi
[1] => Svizzera Turismo
[2] => Swiss Travel Pass
[3] => Travel Switzerland
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749740307000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492497
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Scoprire la città su due ruote: questo l'intento della collaborazione tra il Radisson Collection Hotel, Palazzo Touring Club Milano e Rossignoli, storica bottega milanese di biciclette attiva dal 1900.
Al centro dell’iniziativa, un servizio esclusivo che mette a disposizione biciclette personalizzate con il logo dell’hotel: mezzi iconici, eleganti e funzionali, pensati per accompagnare i viaggiatori alla scoperta della città da una prospettiva diversa, fatta di ritmo lento, sguardo attento e rispetto per i luoghi attraversati.
A rendere il viaggio ancora più coinvolgente, una collezione di suggerimenti realizzata in collaborazione con il Touring Club Italiano, che invita a esplorare Milano e i suoi paesaggi urbani e naturali attraverso percorsi pensati per connettere il presente con la storia, l’architettura con il verde, la cultura con la quotidianità cittadina.
L’iniziativa si fonda su un legame profondo tra le realtà coinvolte. L’edificio che oggi ospita l’hotel è infatti la sede storica del Touring Club Italiano, fondato nel 1894 da un gruppo di 56 velocipedisti guidati da Luigi Vittorio Bertarelli. In un’epoca in cui la bicicletta rappresentava una delle prime forme moderne di mobilità individuale, il Touring Club Italiano ne intuì il potenziale come strumento di conoscenza del territorio e di educazione al viaggio. Da quella visione ha preso forma un’idea di turismo accessibile, formativo e rispettoso dei luoghi.
Rossignoli, con radici a Milano e oltre un secolo di storia, rappresenta un punto di riferimento nella produzione di biciclette realizzate secondo principi di funzionalità, bellezza e accessibilità. La collaborazione con l’hotel si inserisce in questa continuità di intenti, con l’obiettivo di proporre un modo di viaggiare che non sia solo spostamento, ma anche osservazione, ascolto e comprensione dei luoghi attraversati.
«Questa iniziativa rappresenta perfettamente lo spirito del Radisson Collection Hotel, Palazzo Touring Club Milano: coniugare l’eleganza del nostro heritage con esperienze autentiche e accessibili, capaci di mettere in connessione i nostri ospiti con la città in modo sostenibile e significativo» afferma Laurent Heras Guerquin, general manager del Radisson Collection Hotel, Palazzo Touring Club Milano.
«Il Touring Club Italiano nasce proprio dalla bicicletta, dalla volontà di esplorare e conoscere il territorio. Tornare oggi a proporre itinerari ciclabili a partire dal luogo che ha visto la nostra nascita significa rinnovare quella vocazione originaria, offrendo strumenti e occasioni per un turismo più rispettoso, lento e partecipato» continua Giulio Lattanzi, direttore generale del Touring Club Italiano.
[post_title] => Il Radisson Collection Hotel, Palazzo Touring Club Milano invita a scoprire la città in bici
[post_date] => 2025-06-12T14:15:53+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749737753000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492495
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L’Associazione degli albergatori di Cortina ha ufficialmente rinnovato la partnership con Umana. A meno di un anno dall’inizio dei Giochi Olimpici Invernali del 2026, l’operazione ribadisce la volontà da parte dei professionisti dell’ospitalità ampezzana di ottimizzare l’offerta turistica sul territorio attraverso una costante e capillare ricerca, selezione e formazione di personale altamente qualificato che proprio il sodalizio con uno dei principali player italiani di servizi HR si propone di garantire al meglio.
L’accordo rafforza dunque il filo diretto tra le due realtà, consolidato in dodici mesi di collaborazione pregressa e rimasto sostanzialmente invariato nella forma, ma soprattutto negli intenti. Ancora una volta sono previste agevolazioni reciproche e la partecipazione attiva di Umana come main sponsor alle varie iniziative promosse dall’Associazione.
Olimpiadi
Commenta Sandra Ruatti, presidente dell’Associazione degli Albergatori di Cortina: «Il rinnovo della partnership con Umana arriva in un momento particolarmente delicato e significativo per la nostra destinazione. Infatti, mai come adesso, a meno di un anno dalle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026, gli occhi del mondo sono puntati su di noi e questo rappresenta al contempo una straordinaria opportunità di crescita, ma anche una grandissima responsabilità.
Si tratta di una collaborazione strategica che abbiamo fortemente voluto e alla quale teniamo molto. La rinomata eccellenza della nostra ospitalità, del resto, ha bisogno di essere supportata da professionisti competenti, in grado di valorizzare al meglio la tradizione dell'accoglienza che da anni accompagna la Regina delle Dolomiti.
L'anno appena trascorso ha confermato la bontà di questa scelta: rinnovare l’intesa con Umana equivale a consolidare un percorso che ci sta permettendo di attrarre e formare sempre più talenti all'altezza delle aspettative di una località come la nostra, a maggior ragione ora che ci apprestiamo ad accogliere atleti, media e turisti da tutto il mondo.
[post_title] => L'associazione degli albergatori di Cortina rinnova l'accordo con Umana per il personale
[post_date] => 2025-06-12T12:38:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749731917000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492491
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dagli Stati Uniti arriva la notizia che le principali compagnie aeree statunitensi, e non solo, potrebbero aver venduto segretamente i dati dei loro clienti al Dipartimento delle Dogane e della Protezione delle Frontiere (Customs and Border Protection), un ente specializzato in questioni fiscali transfrontaliere e correlate. Al governo è vietato rivelare pubblicamente da dove ha ottenuto i dati che utilizza, ma i media hanno appreso che la vendita dovrebbe essere stata effettuata da un'organizzazione di proprietà delle compagnie aeree, che gestisce i loro dati.
In totale, 240 compagnie aeree fornierebbero i loro dati a questa organizzazione attraverso il "travel intelligence program".
Utilizzo
L'agenzia statale acquisterebbe questi dati per utilizzarli direttamente quando necessario o per fornirli ad altre agenzie pubbliche americane che desiderano conoscere informazioni sui contribuenti, come le carte di credito utilizzate, la frequenza e la destinazione dei viaggi, il nome e altri dettagli.
Almeno un miliardo di punti dati, che coprono 39 mesi di cronologia dei viaggi, sarebbero stati venduti. Alcuni dati non erano disponibili per motivi tecnici. Ad esempio, i biglietti acquistati direttamente dalle compagnie aeree non vengono registrati. Tuttavia, tutti i viaggi aziendali o acquistati tramite un intermediario sono stati registrati e sarebbero stati venduti venduti.
[post_title] => I vettori Usa starebbero vedendo le informazioni personali dei passeggeri
[post_date] => 2025-06-12T12:28:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749731288000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492463
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_489899" align="alignleft" width="300"] Ivana Jelinic, amministratore delegato dell'Enit[/caption]
Dai primi risultati del monitoraggio Enit le rilevazioni evidenziano una forte crescita di domanda, segnando un incremento delle richieste del +17,9% (in linea con il trend già rilevato durante gli ultimi ponti di Pasqua che hanno registrato un +17,6% rispetto al 2024). Stime che posizionano l’Italia al secondo posto nella speciale classifica mondiale sulle mete più ambite per le vacanze, davanti a Turchia e Francia (e subito dietro la Spagna). Per quanto riguarda i flussi interni, invece, il Bel Paese è sul terzo gradino del podio con 8,4 milioni di passeggeri aeroportuali, davanti alla Francia e preceduta da Turchia e Spagna.
27 milioni di turisti attesi, dunque, tra provenienze internazionali e spostamenti interni per l’estate alle porte.
Destinazione
In termini di destinazione, i flussi internazionali si concentreranno al Nord (7,7 milioni), poi nelle destinazioni del Centro Italia (5,5 milioni) e, quindi, al Sud (5,4 milioni) dove si rileva anche la maggiore presenza di passeggeri aeroportuali domestici (circa 5,4 milioni).
“I numeri sono la migliore testimonianza del potenziale che abbiamo. L’Italia rappresenta una destinazione ambita e richiesta da tutto il mondo, da Nord a Sud, grazie alla quantità e qualità di esperienze che siamo in grado di offrire. Dati positivi che contribuiscono alla crescita dei territori e dell’intero comparto turistico, sempre più leva trainante per lo sviluppo socioeconomico del nostro Paese. Da quasi tre anni sotto la guida di questo governo lavoriamo incessantemente con il ministro e questi risultati sono la prova concreta della bontà del nostro operato” dichiara Ivana Jelinic, ad di Enit.
Prenotazioni
Per quanto riguarda le prenotazioni già effettuate, tra giugno e settembre oltre 10,6 milioni di arrivi turistici aeroportuali internazionali soggiornanti (+4,6% in confronto allo scorso anno), per un giro d’affari consolidato superiore ai 10 miliardi di euro a cui si aggiungeranno le spese sui territori durante la permanenza turistica. Numeri significativi che si sommano agli 8,6 milioni
di turisti aeroportuali dei primi 5 mesi dell’anno (+1,5% sul ’24), con un picco ad aprile di 2,3 milioni di arrivi. Da registrare tra i principali mercati che scelgono il nostro Paese per trascorrere le vacanze estive, nelle prime tre posizioni: Regno Unito (1,6 milioni di arrivi, 15% del totale), Stati Uniti (1,2 milioni in arrivo, 10,9% sul totale) e Germania (un milione di arrivi, 9,8% sul totale)
[post_title] => Enit: crescita della domanda per l'Italia. Richieste a +17%
[post_date] => 2025-06-12T10:41:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749724883000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492413
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Una Italian Hospitality debutta in Calabria con l'affiliazione della Tenuta Contessa Farm & Spa Cosenza, all’interno della collezione Una Hotels.
La struttura, ricavata all’interno di un antico casale del XIX secolo, è situata nel cuore della Valle del Crati, in uno scenario mozzafiato che accompagna lo sguardo dal Massiccio del Pollino fino all’altopiano della Sila, in prossimità di alcuni dei centri urbani più importanti del territorio, nonché di caratteristici borghi locali, tutti comodamente raggiungibili in macchina.
Un 4 stelle che si propone come base di partenza ideale per coppie e famiglie che desiderano visitare l’entroterra calabrese, concedendosi qualche giorno di riposo alla scoperta delle bellezze regionali tra cultura e gastronomia, ma è adatto anche ai viaggiatori d’affari che scelgono di soggiornare nella tranquillità della campagna, dove comfort e buona cucina si uniscono alla comodità di collocarsi vicino alle principali vie di comunicazione per i centri urbani circostanti.
La struttura, facilmente raggiungibile dallo svincolo autostradale A2 di Montalto Uffugo, permette di spostarsi comodamente sul territorio per prendere parte a meeting, conferenze e incontri di lavoro tra Cosenza, Rende e altre località vicine. Circondato da vigneti e uliveti, Una Hotels Tenuta Contessa Farm & Spa Cosenza dispone di 23 suite con vista sul paesaggio circostante.
A disposizione degli ospiti l’Escape Bio & Wine Spa: un esclusivo centro benessere di 260 mq, comprensivo di sala fitness, oltre alla piscina esterna, aperta durante la bella stagione. Cuore pulsante della Tenuta è il Ristorante Lucia Madre, ispirato a una filosofia di cucina agricola e dal gusto mediterraneo, volta a valorizzare il lavoro dei piccoli produttori locali e le referenze derivanti direttamente dall’orto biologico della struttura.
La struttura è anche cornice ideale per organizzare eventi esclusivi, anche di tipo professionale, matrimoni e cerimonie in grado di accogliere fino a 400 invitati.
Con questa nuova affiliazione, Una Italian Hospitality raggiunge il traguardo di 56 strutture e consolida la propria presenza nel Sud Italia, rafforzando la sua vocazione a promuovere un’ospitalità che sappia raccontare le eccellenze territoriali e offrire esperienze personalizzate all’insegna dello stile italiano.
[post_title] => Una Italian Hospitality sbarca in Calabria con l'affiliazione della Tenuta Contessa Farm & Spa
[post_date] => 2025-06-11T13:58:32+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749650312000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492380
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Thai Airways celebra i suoi 65 anni di attività nel 2025, periodo che segna anche il completamento del piano di ristrutturazione della compagnia, «oggi più snella, efficiente, che si prepara alla quotazione in Borsa» e, se possibile, ancora più votata all'eccellenza del servizio. «E' questo il dettaglio in grado di fare la differenza a bordo - sottolinea Armando Muccifora, area sales manager, South Eastern Europe, Mediterranean and Africa -. In un comparto, come quello del trasporto aereo, in cui oggi è difficile differenziarsi, questo conta: la nostra anima, la cura maniacale del passeggero, l'equipaggio, i prodotti di eccellenza, il cibo».
Un 2025 che segna anche un anno di operatività dei voli sulla Milano-Bangkok, riattivata proprio nel luglio 2024, dopo lo stop forzata causa Covid, e sin da subito foriera di ottimi risultati: «Il collegamento giornaliero ha registrato load factor dell'88% con picchi del 97%». Tra luglio e sino alla fine di maggio scorso i passeggeri trasportati sulla rotta sono stati 155.145, dei quali il 44% risulta in prosecuzione beyond Bangkok «verso destinazioni quali il Giappone, il Vietnam, l'Indonesia. Un trend consolidato anche quest'anno e per il quale ringraziamo il trade del supporto fondamentale nelle vendite (circa il 55% il transato dalle agenzie di viaggio italiane, dato superiore alla media globale)». Le previsioni per i prossimi mesi, fino a settembre indicano un ulteriore segno più sulla Milano-Bangkok, con un aumento del 22% dei passeggeri a luglio rispetto allo stesso mese del 2024, del +15% in agosto e del +14% a settembre.
Del resto, a incidere sulla scelta di Thai, è sicuramente l'operativo da Milano «che consente di arrivare a destinazione la mattina presto nonché di partire la sera tardi, offrendo ai passeggeri la possibilità di fruire di due giorni in più di vacanza».
Il trend positivo è evidente paragonando i dati del primo trimestre 2025 con quelli del 2024: una crescita del +30% dei viaggiatori dall'Italia, a riprova delle potenzialità del nostro mercato e dove c'è spazio per un ritorno su Roma: «Rimane nei progetti, come l'apertura su diverse altre capitali europee, ma la decisione è sicuramente legata alle consegne dei nuovi aeromobili».
Attualmente la compagnia «ha in ordine 45 nuovi Boeing 787-900, con un'opzione per altri 35 - che potrebbero eventualmente essere convertiti in B777 - le cui consegne sono previste tra il 2027 e il 2033». A livello globale, Thai ha archiviato il 2024 con ricavi in crescita del +16,7%, 15,9 milioni di passeggeri trasportati (+16,3%) e un load factor medio del 78,9%. Una traiettoria che si è consolidata anche nel primo trimestre 2025, con ricavi in aumento del 12,3%, 4,3 milioni di passeggeri (+11,6%) e un tasso di riempimento dell'83,3%.
L'espansione del network è supportata dalle opportunità legate all'appartenenza a Star Alliance, di cui Thai Airways è stata tra i cinque vettori fondatori: «Da qui originano importanti partnership - spiega Rithavee Plikarnon, direttore Francia, Italia, Belgio & Regno Unito - ad esempio con Turkish Airlines, United Airlines ed Air Canada, che ci consentono di ottimizzare i passeggeri e massimizzare i ricavi, andando a spingere il traffico attraverso tutto il network. E contribuiscono al raggiungimento del nostro obiettivo, cioè fare di Bangkok il gateway per l'Estremo Oriente».
[post_title] => Thai Airways: ottimi risultati sulla Milano-Bangkok. E la crescita prosegue
[post_date] => 2025-06-11T11:41:20+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749642080000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492366
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Al Korea Travel Mart, l’evento b2b dedicato agli operatori del turismo italiano, si moltiplicano le proposte di viaggio alla scoperta delle meraviglie della Corea del Sud. Un’occasione per lasciarsi sedurre da un Paese in perfetto equilibrio tra tradizione e modernità.
Tour classici, culturali e naturalistici, viaggi di nozze: la Corea del Sud propone scenari perfetti per creare pacchetti su misura, un segmento in forte crescita. Dalle spiagge idilliache dell’isola di Jeju ai templi silenziosi di Gyeongju, dai tramonti spettacolari di Busan alle atmosfere romantiche di Seoul.
Tra le cinque mete coreane da sogno, l’Isola di Jeju, con le sue spiagge di sabbia bianca, le acque turchesi, le cascate segrete e i misteriosi tunnel lavici. Gyeongju conosciuta come il “museo senza mura”, tra templi antichi, tombe reali e pagode secolari. Busan vivace, autentica e sensoriale, una città costiera che alterna spiagge dorate a mercati di pesce pittoreschi, caffè romantici a picco sul mare e tramonti mozzafiato. Seoul la capitale, città dalle mille anime, dai palazzi reali, giardini segreti, boutique hotel con vista sullo skyline, ristoranti gourmet e passeggiate lungo il fiume Cheonggyecheon. Boseong avvolta da un paesaggio da fiaba, con le sue dolci colline verdi e le famose piantagioni di tè, meta perfetta per chi cerca tranquillità e armonia. La primavera sboccia in Corea tra esperienze floreali indimenticabili e Seoul diventa la capitale della bellezza primaverile in un’esplosione di ciliegi e forsizie. Un tuffo nella Corea autentica con i 5 parchi nazionali che in ogni stagione offrono paesaggi straordinari, dai fiori primaverili ai colori autunnali, fino alla coltre nevosa dell’inverno.
L’immaginario sulla Corea del Sud cambia. Il viaggiatore italiano non è affascinato soltanto dalla cultura classica coreana o dalla Dmz, la zona demilitarizzata al confine con la Corea del Nord tra modernità e tradizione. L’offerta turistica si arricchisce di nuovi itinerari. Ora c'è l’onda della Hallyu, la cultura pop globale della nuova Corea del Sud colma di Kimchi, K-beauty e K-pop, una Korean Wave, il korean life-style conosciuto attraverso cucina, cosmesi e musica pop, ormai di grande successo anche in Europa.
«Si tratta di cultura popolare rappresentata oggi da musica e cinema di successo, come in Squid Game - spiegano Jinsu Lee e Gyeongyun Je, direttore e vicedirettrice del Korean Tourism Organization a Parigi – con la quale cerchiamo di attrarre anche il viaggiatore italiano». Lo scorso anno gli arrivi italiani sono cresciuti del +33% sui dati pre-Covid con oltre 63.400 visitatori, posizionando l’Italia al quinto posto tra i Paesi europei. Una destinazione in costante crescita con un incremento di arrivi di oltre il 60% nel 2024 rispetto al 2023 per cui la Corea del Sud si conferma la meta rivelazione del momento.
Grande varietà nell’offerta alberghiera, dai cinque stelle ai boutique hotel, dagli ostelli alle affascinanti ed eco friendly case tradizionali coreane Hanok. I collegamenti aerei offrono voli diretti quotidiani tra Milano e Roma operati da Korean Air, Asiana Airlines e T’way Air.
[post_title] => La Corea del Sud, tra Korean Wave e tradizione, punta ad attrarre più viaggiatori italiani
[post_date] => 2025-06-11T10:05:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => corea-del-sud
[1] => korea-travel-mart
[2] => korean-tourism-organization
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Corea del Sud
[1] => Korea Travel Mart
[2] => Korean Tourism Organization
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749636349000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492320
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Ferrocarril turistica Chihuahua-Pacifico, meglio nota come El Chepe, è una meraviglia ingegneristica con i suoi 656 km di binari, 37 ponti e 86 gallerie. Collega il cuore del Messico all’oceano attraversando paesaggi maestosi scavati nei millenni dai fiumi e sagomati dal vento.
Il percorso “Messico insolito” pensato da Idee per Viaggiare guida il viaggiatore a un incontro con un’area poco esplorata del paese. Si sale a bordo de El Chepe alla stazione di Divisadero e, immersi in un’ambientazione unica, si raggiunge El Fuerte, comune dello Stato messicano nord-occidentale del Sinaloa. Anche El Fuerte, come Creel presso la Barrancas del Cobre, è uno dei Pueblos Magicós del Messico. Fu fondata nel 1563 dal conquistatore spagnolo Francisco de Ibarra, che per primo esplorò le montagne della Sierra Madre Occidentale. Allora la parte nord-nordovest della Repubblica Messicana, nota come la provincia della Nuova Vizcaya/Nuova Biscaglia, era composta dagli stati di Sinaloa e Sonora e anche da Texas, Arizona e California - che dal 1853 sarebbero diventati parte degli Stati Uniti.
Al tempo El Fuerte era un punto di passaggio obbligato per persone e merci che viaggiavano dal nord montagnoso alla costa del Pacifico e verso il centro del Messico. L’idea di costruire una ferrovia che unisse l’Atlantico al Pacifico fu dell’ingegnere civile americano Albert Kinsey Owen, che nel 1880 ottenne la concessione dall'allora presidente del Messico, il generale Manuel González. I lavori durarono quasi 100 anni, attirando operai da tutto il mondo - americani, canadesi, giapponesi, cinesi, australiani, sudafricani e tanti europei; l’incontro con i locali creò un codice genetico nuovo e, si dice, favorì la nascita di individui bellissimi! I responsabili dell'Ente del turismo della regione promuovono El Fuerte con Miches e Topolobampo affacciate sull’oceano, perché l'area va dai monti della Sierra al mare e offre tante opportunità di visita e interessanti sfaccettature storiche. Interessante la presenza del gruppo etnico dei mayo yoreme, costituito oggi da 60mila persone che vivono vicino al Rio Fuerte, hanno una propria lingua e cultura e sorprendono i viaggiatori con le loro danze ancestrali. Coinvolgenti le attività sportive da vivere sul vicino rio Fuerte, popolato da oltre 300 specie di uccelli endemici e adatto al birdwatching.
A El Fuerte si trovano 22 hotel con 600 camere; tra questi il suggestivo Hotel Posada de Hidalgo, una parte del quale si dice abbia ospitato le stanze dove, alla fine del 18°secolo, nacque don Diego de la Vega, meglio noto come EL Zorro. Le camere sono spaziose e antiche, circondate da chiostri fioriti; accattivante la possibilità di incontrare Zorro con la sua Zorra ogni sera all’Happy Hour. Tutta l'area di El Fuerte è facilmente raggiungibile perché connessa dai binari del Ferrocarril El Chepe, da diversi autobus e anche dall'aereo che collega poi Los Mochis a Cabo San Lucas in Baja California.
L’ultima parte del “Messico insolito” di Idee per Viaggiare si svolge proprio nella parte meridionale della Baja California, tra San José del Cabo e Cabo San Luca, che distano solo mezz'ora l’una dall’altra e saranno presto collegate da un rapido tunnel sotterraneo. San José è meta del turismo locale, mentre Cabo San Lucas, con le sue case di design affacciate sul mare e i campi da golf, è la destinazione prediletta dagli stranieri. Al di fuori dei centri abitati il territorio della Baja California è arido e brullo, coperto da una vegetazione bruciata dal sole nei mesi estivi, ma di un verde acceso a novembre. Qui si vive un percorso di scoperta a bordo di jeep che seguono la costa lungo strade sterrate, rivelando un panorama unico. Le onde dell'oceano rotolano verso le spiagge, cavalcate da surfer di ogni provenienza che, attenzione, non bisogna disturbare mentre osservano il mare e aspettano di riconoscere il suono dell'onda giusta.
Salendo verso nord si raggiunge il Cabo Pulmo National Park: l’area marina protetta più estesa al mondo dove rilassarsi al sole, fare escursioni in canoa o immersioni con maschere e pinne per ammirare flora e fauna sottomarine. In particolare, tra gennaio e marzo, si possono ammirare nove specie di balene che arrivano dall’Artico nelle lagune della Baja California per dare alla luce i piccoli e insegnargli a vivere.Punto di riferimento per l'accoglienza è l'hotel El Ganzo di San José del Cabo, a soli 20’ dall’aeroporto. El Ganzo si rivela all'ospite in uno stile casual-luxury che si sviluppa a partire da un concept basato su arte, musica comunità e sostenibilità. È stato definito un sogno, un’utopia, caratterizzata da camere luminose e di design, dalla ricca offerta gastronomica curata dal 2018 dallo chef esperto Carlos Peregrina Serralde, dalle piscine del bel rooftop e del giardino e dalla vicina Beach at El Ganzo.
(Chiara Ambrosioni)
[gallery ids="492331,492330,492332,492323,492326,492324"]
[post_title] => Idee per Viaggiare: un “Messico insolito” da scoprire tra canyon e spiagge sconfinate
[post_date] => 2025-06-11T09:30:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749634241000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "la valle della loira nella guida verde michelin"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":69,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2307,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492507","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono innumerevoli le idee di viaggio per esplorare la Svizzera con i trasporti pubblici. Treni InterCity ogni 30 minuti, distanze brevi, orari regolari e cadenzati, nessuna prenotazione del posto necessaria, sono alcune delle caratteristiche delle leggendarie ferrovie svizzere. Grazie alla capillarità della rete ferroviaria, i trasporti pubblici offrono una varietà di proposte che comprendono anche corse su treni panoramici spettacolari.\r\n\r\n«Le nuove proposte passano attraverso la promozione delle “Gemme Nascoste”, ovvero attrarre i viaggiatori su altre tratte e itinerari ancora poco conosciuti per esperienze uniche, nel nuovo mood del Travel Better», ha affermato Francesca Rovati, media manager Northern Italy di Svizzera Turismo.\r\n\r\nIl Girasole Viaggi, tour operator milanese specialista della Svizzera da 35 anni, in collaborazione con Svizzera Turismo e Travel Switzerland, presenta 4 itinerari alla scoperta delle Gemme Nascoste: «Comodamente in treno e con itinerari particolari dal percorso panoramico accattivante, proponiamo Tra laghi e ghiacciai, sul Gotthard Panorama Express, battello su Lucerna, Coira e Trenino Rosso dell’Albula. Tra laghi e castelli, con Neuchatel, Berna, Trenino Verde delle Alpi e Bellinzona. Dal lago dei Quattro Cantoni alla valle del Rodano, su Gotthard Panorama Express, Lucerna, Interlaken Express e Golden Panorama Express, Montreux, Berna e Trenino Verde Alpi. Cultura, Paesaggi e Natura in Svizzera, tra San Gallo, Sciaffusa e le Cascate del Reno», hanno spiegato Giulia Scurria, titolare del t.o. e Claudio Parisi responsabile programmazione e booking.\r\n\r\nAnche Travel Switzerland fa la sua parte. È stato formulato un biglietto unico per viaggiare in tutta la Svizzera in 3 tipi di pass: «Swiss Travel Pass per viaggi illimitati in treno, autobus e battello, nonché l'ingresso gratuito a più di 500 musei. Inoltre, sconto del 50% sulla maggior parte delle escursioni in montagna. Disponibile anche come opzione Flex e Youth. Swiss Half Fare Card, per un mese, sconto del 50% sulle tariffe regolari dei trasporti pubblici a CHF 120 combinabile anche con lo Swiss Travel Pass Flex. Swiss Family Card, i bambini da 6 ai 16 anni viaggiano gratuitamente», ha aggiunto il nuovo responsabile per il mercato italiano Ruben Monteiro.\r\n\r\nNel 2024 sono stati registrati quasi 43 milioni di pernottamenti in hotel, il 2,6% in più rispetto al 2023. Gli Stati Uniti con un risultato record di 3,5 milioni di pernottamenti e una crescita del 13,9%, si posizionano dopo la Germania che ha raggiunto i 3,8 milioni e un +0,5% di crescita, tradizionalmente il mercato estero più importante per il turismo svizzero. Il 2024 è stabile per quanto riguarda il mercato italiano. Si chiude con un leggero calo nei pernottamenti, -0,2% rispetto al 2023 e un aumento degli arrivi del+2,2% vs 2023, dovuto anche alle proposte di gite giornaliere a bordo dei treni panoramici come Bernina Express, Trenino Verde delle Alpi e Ferrovia Vigezzina-Centovalli. L’Italia si posiziona al sesto posto fra i mercati esteri. I pernottamenti sono distribuiti linearmente nei 12 mesi con un picco ad agosto e a dicembre.\r\n\r\n ","post_title":"Swiss Travel Pass per scoprire le Gemme Nascoste della Svizzera con Il Girasole Viaggi","post_date":"2025-06-12T14:58:27+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["il-girasole-viaggi","svizzera-turismo","swiss-travel-pass","travel-switzerland"],"post_tag_name":["il girasole viaggi","Svizzera Turismo","Swiss Travel Pass","Travel Switzerland"]},"sort":[1749740307000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492497","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Scoprire la città su due ruote: questo l'intento della collaborazione tra il Radisson Collection Hotel, Palazzo Touring Club Milano e Rossignoli, storica bottega milanese di biciclette attiva dal 1900.\r\n\r\nAl centro dell’iniziativa, un servizio esclusivo che mette a disposizione biciclette personalizzate con il logo dell’hotel: mezzi iconici, eleganti e funzionali, pensati per accompagnare i viaggiatori alla scoperta della città da una prospettiva diversa, fatta di ritmo lento, sguardo attento e rispetto per i luoghi attraversati.\r\n\r\nA rendere il viaggio ancora più coinvolgente, una collezione di suggerimenti realizzata in collaborazione con il Touring Club Italiano, che invita a esplorare Milano e i suoi paesaggi urbani e naturali attraverso percorsi pensati per connettere il presente con la storia, l’architettura con il verde, la cultura con la quotidianità cittadina.\r\n\r\nL’iniziativa si fonda su un legame profondo tra le realtà coinvolte. L’edificio che oggi ospita l’hotel è infatti la sede storica del Touring Club Italiano, fondato nel 1894 da un gruppo di 56 velocipedisti guidati da Luigi Vittorio Bertarelli. In un’epoca in cui la bicicletta rappresentava una delle prime forme moderne di mobilità individuale, il Touring Club Italiano ne intuì il potenziale come strumento di conoscenza del territorio e di educazione al viaggio. Da quella visione ha preso forma un’idea di turismo accessibile, formativo e rispettoso dei luoghi.\r\n\r\nRossignoli, con radici a Milano e oltre un secolo di storia, rappresenta un punto di riferimento nella produzione di biciclette realizzate secondo principi di funzionalità, bellezza e accessibilità. La collaborazione con l’hotel si inserisce in questa continuità di intenti, con l’obiettivo di proporre un modo di viaggiare che non sia solo spostamento, ma anche osservazione, ascolto e comprensione dei luoghi attraversati.\r\n\r\n«Questa iniziativa rappresenta perfettamente lo spirito del Radisson Collection Hotel, Palazzo Touring Club Milano: coniugare l’eleganza del nostro heritage con esperienze autentiche e accessibili, capaci di mettere in connessione i nostri ospiti con la città in modo sostenibile e significativo» afferma Laurent Heras Guerquin, general manager del Radisson Collection Hotel, Palazzo Touring Club Milano.\r\n\r\n«Il Touring Club Italiano nasce proprio dalla bicicletta, dalla volontà di esplorare e conoscere il territorio. Tornare oggi a proporre itinerari ciclabili a partire dal luogo che ha visto la nostra nascita significa rinnovare quella vocazione originaria, offrendo strumenti e occasioni per un turismo più rispettoso, lento e partecipato» continua Giulio Lattanzi, direttore generale del Touring Club Italiano.\r\n\r\n ","post_title":"Il Radisson Collection Hotel, Palazzo Touring Club Milano invita a scoprire la città in bici","post_date":"2025-06-12T14:15:53+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1749737753000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492495","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’Associazione degli albergatori di Cortina ha ufficialmente rinnovato la partnership con Umana. A meno di un anno dall’inizio dei Giochi Olimpici Invernali del 2026, l’operazione ribadisce la volontà da parte dei professionisti dell’ospitalità ampezzana di ottimizzare l’offerta turistica sul territorio attraverso una costante e capillare ricerca, selezione e formazione di personale altamente qualificato che proprio il sodalizio con uno dei principali player italiani di servizi HR si propone di garantire al meglio.\r\nL’accordo rafforza dunque il filo diretto tra le due realtà, consolidato in dodici mesi di collaborazione pregressa e rimasto sostanzialmente invariato nella forma, ma soprattutto negli intenti. Ancora una volta sono previste agevolazioni reciproche e la partecipazione attiva di Umana come main sponsor alle varie iniziative promosse dall’Associazione.\r\n\r\nOlimpiadi\r\nCommenta Sandra Ruatti, presidente dell’Associazione degli Albergatori di Cortina: «Il rinnovo della partnership con Umana arriva in un momento particolarmente delicato e significativo per la nostra destinazione. Infatti, mai come adesso, a meno di un anno dalle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026, gli occhi del mondo sono puntati su di noi e questo rappresenta al contempo una straordinaria opportunità di crescita, ma anche una grandissima responsabilità.\r\nSi tratta di una collaborazione strategica che abbiamo fortemente voluto e alla quale teniamo molto. La rinomata eccellenza della nostra ospitalità, del resto, ha bisogno di essere supportata da professionisti competenti, in grado di valorizzare al meglio la tradizione dell'accoglienza che da anni accompagna la Regina delle Dolomiti.\r\nL'anno appena trascorso ha confermato la bontà di questa scelta: rinnovare l’intesa con Umana equivale a consolidare un percorso che ci sta permettendo di attrarre e formare sempre più talenti all'altezza delle aspettative di una località come la nostra, a maggior ragione ora che ci apprestiamo ad accogliere atleti, media e turisti da tutto il mondo.","post_title":"L'associazione degli albergatori di Cortina rinnova l'accordo con Umana per il personale","post_date":"2025-06-12T12:38:37+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1749731917000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492491","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dagli Stati Uniti arriva la notizia che le principali compagnie aeree statunitensi, e non solo, potrebbero aver venduto segretamente i dati dei loro clienti al Dipartimento delle Dogane e della Protezione delle Frontiere (Customs and Border Protection), un ente specializzato in questioni fiscali transfrontaliere e correlate. Al governo è vietato rivelare pubblicamente da dove ha ottenuto i dati che utilizza, ma i media hanno appreso che la vendita dovrebbe essere stata effettuata da un'organizzazione di proprietà delle compagnie aeree, che gestisce i loro dati.\r\n\r\nIn totale, 240 compagnie aeree fornierebbero i loro dati a questa organizzazione attraverso il \"travel intelligence program\".\r\nUtilizzo\r\nL'agenzia statale acquisterebbe questi dati per utilizzarli direttamente quando necessario o per fornirli ad altre agenzie pubbliche americane che desiderano conoscere informazioni sui contribuenti, come le carte di credito utilizzate, la frequenza e la destinazione dei viaggi, il nome e altri dettagli.\r\n\r\nAlmeno un miliardo di punti dati, che coprono 39 mesi di cronologia dei viaggi, sarebbero stati venduti. Alcuni dati non erano disponibili per motivi tecnici. Ad esempio, i biglietti acquistati direttamente dalle compagnie aeree non vengono registrati. Tuttavia, tutti i viaggi aziendali o acquistati tramite un intermediario sono stati registrati e sarebbero stati venduti venduti.","post_title":"I vettori Usa starebbero vedendo le informazioni personali dei passeggeri","post_date":"2025-06-12T12:28:08+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1749731288000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492463","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_489899\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Ivana Jelinic, amministratore delegato dell'Enit[/caption]\r\n\r\nDai primi risultati del monitoraggio Enit le rilevazioni evidenziano una forte crescita di domanda, segnando un incremento delle richieste del +17,9% (in linea con il trend già rilevato durante gli ultimi ponti di Pasqua che hanno registrato un +17,6% rispetto al 2024). Stime che posizionano l’Italia al secondo posto nella speciale classifica mondiale sulle mete più ambite per le vacanze, davanti a Turchia e Francia (e subito dietro la Spagna). Per quanto riguarda i flussi interni, invece, il Bel Paese è sul terzo gradino del podio con 8,4 milioni di passeggeri aeroportuali, davanti alla Francia e preceduta da Turchia e Spagna.\r\n\r\n27 milioni di turisti attesi, dunque, tra provenienze internazionali e spostamenti interni per l’estate alle porte.\r\nDestinazione\r\nIn termini di destinazione, i flussi internazionali si concentreranno al Nord (7,7 milioni), poi nelle destinazioni del Centro Italia (5,5 milioni) e, quindi, al Sud (5,4 milioni) dove si rileva anche la maggiore presenza di passeggeri aeroportuali domestici (circa 5,4 milioni).\r\n\r\n“I numeri sono la migliore testimonianza del potenziale che abbiamo. L’Italia rappresenta una destinazione ambita e richiesta da tutto il mondo, da Nord a Sud, grazie alla quantità e qualità di esperienze che siamo in grado di offrire. Dati positivi che contribuiscono alla crescita dei territori e dell’intero comparto turistico, sempre più leva trainante per lo sviluppo socioeconomico del nostro Paese. Da quasi tre anni sotto la guida di questo governo lavoriamo incessantemente con il ministro e questi risultati sono la prova concreta della bontà del nostro operato” dichiara Ivana Jelinic, ad di Enit.\r\nPrenotazioni\r\nPer quanto riguarda le prenotazioni già effettuate, tra giugno e settembre oltre 10,6 milioni di arrivi turistici aeroportuali internazionali soggiornanti (+4,6% in confronto allo scorso anno), per un giro d’affari consolidato superiore ai 10 miliardi di euro a cui si aggiungeranno le spese sui territori durante la permanenza turistica. Numeri significativi che si sommano agli 8,6 milioni \r\n\r\ndi turisti aeroportuali dei primi 5 mesi dell’anno (+1,5% sul ’24), con un picco ad aprile di 2,3 milioni di arrivi. Da registrare tra i principali mercati che scelgono il nostro Paese per trascorrere le vacanze estive, nelle prime tre posizioni: Regno Unito (1,6 milioni di arrivi, 15% del totale), Stati Uniti (1,2 milioni in arrivo, 10,9% sul totale) e Germania (un milione di arrivi, 9,8% sul totale)\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Enit: crescita della domanda per l'Italia. Richieste a +17%","post_date":"2025-06-12T10:41:23+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1749724883000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492413","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una Italian Hospitality debutta in Calabria con l'affiliazione della Tenuta Contessa Farm & Spa Cosenza, all’interno della collezione Una Hotels. \r\nLa struttura, ricavata all’interno di un antico casale del XIX secolo, è situata nel cuore della Valle del Crati, in uno scenario mozzafiato che accompagna lo sguardo dal Massiccio del Pollino fino all’altopiano della Sila, in prossimità di alcuni dei centri urbani più importanti del territorio, nonché di caratteristici borghi locali, tutti comodamente raggiungibili in macchina.\r\nUn 4 stelle che si propone come base di partenza ideale per coppie e famiglie che desiderano visitare l’entroterra calabrese, concedendosi qualche giorno di riposo alla scoperta delle bellezze regionali tra cultura e gastronomia, ma è adatto anche ai viaggiatori d’affari che scelgono di soggiornare nella tranquillità della campagna, dove comfort e buona cucina si uniscono alla comodità di collocarsi vicino alle principali vie di comunicazione per i centri urbani circostanti.\r\nLa struttura, facilmente raggiungibile dallo svincolo autostradale A2 di Montalto Uffugo, permette di spostarsi comodamente sul territorio per prendere parte a meeting, conferenze e incontri di lavoro tra Cosenza, Rende e altre località vicine. Circondato da vigneti e uliveti, Una Hotels Tenuta Contessa Farm & Spa Cosenza dispone di 23 suite con vista sul paesaggio circostante.\r\nA disposizione degli ospiti l’Escape Bio & Wine Spa: un esclusivo centro benessere di 260 mq, comprensivo di sala fitness, oltre alla piscina esterna, aperta durante la bella stagione. Cuore pulsante della Tenuta è il Ristorante Lucia Madre, ispirato a una filosofia di cucina agricola e dal gusto mediterraneo, volta a valorizzare il lavoro dei piccoli produttori locali e le referenze derivanti direttamente dall’orto biologico della struttura.\r\n\r\nLa struttura è anche cornice ideale per organizzare eventi esclusivi, anche di tipo professionale, matrimoni e cerimonie in grado di accogliere fino a 400 invitati. \r\nCon questa nuova affiliazione, Una Italian Hospitality raggiunge il traguardo di 56 strutture e consolida la propria presenza nel Sud Italia, rafforzando la sua vocazione a promuovere un’ospitalità che sappia raccontare le eccellenze territoriali e offrire esperienze personalizzate all’insegna dello stile italiano.\r\n \r\n ","post_title":"Una Italian Hospitality sbarca in Calabria con l'affiliazione della Tenuta Contessa Farm & Spa","post_date":"2025-06-11T13:58:32+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1749650312000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492380","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Thai Airways celebra i suoi 65 anni di attività nel 2025, periodo che segna anche il completamento del piano di ristrutturazione della compagnia, «oggi più snella, efficiente, che si prepara alla quotazione in Borsa» e, se possibile, ancora più votata all'eccellenza del servizio. «E' questo il dettaglio in grado di fare la differenza a bordo - sottolinea Armando Muccifora, area sales manager, South Eastern Europe, Mediterranean and Africa -. In un comparto, come quello del trasporto aereo, in cui oggi è difficile differenziarsi, questo conta: la nostra anima, la cura maniacale del passeggero, l'equipaggio, i prodotti di eccellenza, il cibo».\r\n\r\nUn 2025 che segna anche un anno di operatività dei voli sulla Milano-Bangkok, riattivata proprio nel luglio 2024, dopo lo stop forzata causa Covid, e sin da subito foriera di ottimi risultati: «Il collegamento giornaliero ha registrato load factor dell'88% con picchi del 97%». Tra luglio e sino alla fine di maggio scorso i passeggeri trasportati sulla rotta sono stati 155.145, dei quali il 44% risulta in prosecuzione beyond Bangkok «verso destinazioni quali il Giappone, il Vietnam, l'Indonesia. Un trend consolidato anche quest'anno e per il quale ringraziamo il trade del supporto fondamentale nelle vendite (circa il 55% il transato dalle agenzie di viaggio italiane, dato superiore alla media globale)». Le previsioni per i prossimi mesi, fino a settembre indicano un ulteriore segno più sulla Milano-Bangkok, con un aumento del 22% dei passeggeri a luglio rispetto allo stesso mese del 2024, del +15% in agosto e del +14% a settembre.\r\n\r\nDel resto, a incidere sulla scelta di Thai, è sicuramente l'operativo da Milano «che consente di arrivare a destinazione la mattina presto nonché di partire la sera tardi, offrendo ai passeggeri la possibilità di fruire di due giorni in più di vacanza».\r\n\r\nIl trend positivo è evidente paragonando i dati del primo trimestre 2025 con quelli del 2024: una crescita del +30% dei viaggiatori dall'Italia, a riprova delle potenzialità del nostro mercato e dove c'è spazio per un ritorno su Roma: «Rimane nei progetti, come l'apertura su diverse altre capitali europee, ma la decisione è sicuramente legata alle consegne dei nuovi aeromobili».\r\n\r\nAttualmente la compagnia «ha in ordine 45 nuovi Boeing 787-900, con un'opzione per altri 35 - che potrebbero eventualmente essere convertiti in B777 - le cui consegne sono previste tra il 2027 e il 2033». A livello globale, Thai ha archiviato il 2024 con ricavi in crescita del +16,7%, 15,9 milioni di passeggeri trasportati (+16,3%) e un load factor medio del 78,9%. Una traiettoria che si è consolidata anche nel primo trimestre 2025, con ricavi in aumento del 12,3%, 4,3 milioni di passeggeri (+11,6%) e un tasso di riempimento dell'83,3%. \r\n\r\nL'espansione del network è supportata dalle opportunità legate all'appartenenza a Star Alliance, di cui Thai Airways è stata tra i cinque vettori fondatori: «Da qui originano importanti partnership - spiega Rithavee Plikarnon, direttore Francia, Italia, Belgio & Regno Unito - ad esempio con Turkish Airlines, United Airlines ed Air Canada, che ci consentono di ottimizzare i passeggeri e massimizzare i ricavi, andando a spingere il traffico attraverso tutto il network. E contribuiscono al raggiungimento del nostro obiettivo, cioè fare di Bangkok il gateway per l'Estremo Oriente».","post_title":"Thai Airways: ottimi risultati sulla Milano-Bangkok. E la crescita prosegue","post_date":"2025-06-11T11:41:20+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749642080000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492366","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nAl Korea Travel Mart, l’evento b2b dedicato agli operatori del turismo italiano, si moltiplicano le proposte di viaggio alla scoperta delle meraviglie della Corea del Sud. Un’occasione per lasciarsi sedurre da un Paese in perfetto equilibrio tra tradizione e modernità.\r\n\r\nTour classici, culturali e naturalistici, viaggi di nozze: la Corea del Sud propone scenari perfetti per creare pacchetti su misura, un segmento in forte crescita. Dalle spiagge idilliache dell’isola di Jeju ai templi silenziosi di Gyeongju, dai tramonti spettacolari di Busan alle atmosfere romantiche di Seoul.\r\n\r\nTra le cinque mete coreane da sogno, l’Isola di Jeju, con le sue spiagge di sabbia bianca, le acque turchesi, le cascate segrete e i misteriosi tunnel lavici. Gyeongju conosciuta come il “museo senza mura”, tra templi antichi, tombe reali e pagode secolari. Busan vivace, autentica e sensoriale, una città costiera che alterna spiagge dorate a mercati di pesce pittoreschi, caffè romantici a picco sul mare e tramonti mozzafiato. Seoul la capitale, città dalle mille anime, dai palazzi reali, giardini segreti, boutique hotel con vista sullo skyline, ristoranti gourmet e passeggiate lungo il fiume Cheonggyecheon. Boseong avvolta da un paesaggio da fiaba, con le sue dolci colline verdi e le famose piantagioni di tè, meta perfetta per chi cerca tranquillità e armonia. La primavera sboccia in Corea tra esperienze floreali indimenticabili e Seoul diventa la capitale della bellezza primaverile in un’esplosione di ciliegi e forsizie. Un tuffo nella Corea autentica con i 5 parchi nazionali che in ogni stagione offrono paesaggi straordinari, dai fiori primaverili ai colori autunnali, fino alla coltre nevosa dell’inverno.\r\n\r\nL’immaginario sulla Corea del Sud cambia. Il viaggiatore italiano non è affascinato soltanto dalla cultura classica coreana o dalla Dmz, la zona demilitarizzata al confine con la Corea del Nord tra modernità e tradizione. L’offerta turistica si arricchisce di nuovi itinerari. Ora c'è l’onda della Hallyu, la cultura pop globale della nuova Corea del Sud colma di Kimchi, K-beauty e K-pop, una Korean Wave, il korean life-style conosciuto attraverso cucina, cosmesi e musica pop, ormai di grande successo anche in Europa.\r\n\r\n«Si tratta di cultura popolare rappresentata oggi da musica e cinema di successo, come in Squid Game - spiegano Jinsu Lee e Gyeongyun Je, direttore e vicedirettrice del Korean Tourism Organization a Parigi – con la quale cerchiamo di attrarre anche il viaggiatore italiano». Lo scorso anno gli arrivi italiani sono cresciuti del +33% sui dati pre-Covid con oltre 63.400 visitatori, posizionando l’Italia al quinto posto tra i Paesi europei. Una destinazione in costante crescita con un incremento di arrivi di oltre il 60% nel 2024 rispetto al 2023 per cui la Corea del Sud si conferma la meta rivelazione del momento.\r\n\r\nGrande varietà nell’offerta alberghiera, dai cinque stelle ai boutique hotel, dagli ostelli alle affascinanti ed eco friendly case tradizionali coreane Hanok. I collegamenti aerei offrono voli diretti quotidiani tra Milano e Roma operati da Korean Air, Asiana Airlines e T’way Air.","post_title":"La Corea del Sud, tra Korean Wave e tradizione, punta ad attrarre più viaggiatori italiani","post_date":"2025-06-11T10:05:49+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["corea-del-sud","korea-travel-mart","korean-tourism-organization"],"post_tag_name":["Corea del Sud","Korea Travel Mart","Korean Tourism Organization"]},"sort":[1749636349000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492320","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Ferrocarril turistica Chihuahua-Pacifico, meglio nota come El Chepe, è una meraviglia ingegneristica con i suoi 656 km di binari, 37 ponti e 86 gallerie. Collega il cuore del Messico all’oceano attraversando paesaggi maestosi scavati nei millenni dai fiumi e sagomati dal vento.\r\n\r\nIl percorso “Messico insolito” pensato da Idee per Viaggiare guida il viaggiatore a un incontro con un’area poco esplorata del paese. Si sale a bordo de El Chepe alla stazione di Divisadero e, immersi in un’ambientazione unica, si raggiunge El Fuerte, comune dello Stato messicano nord-occidentale del Sinaloa. Anche El Fuerte, come Creel presso la Barrancas del Cobre, è uno dei Pueblos Magicós del Messico. Fu fondata nel 1563 dal conquistatore spagnolo Francisco de Ibarra, che per primo esplorò le montagne della Sierra Madre Occidentale. Allora la parte nord-nordovest della Repubblica Messicana, nota come la provincia della Nuova Vizcaya/Nuova Biscaglia, era composta dagli stati di Sinaloa e Sonora e anche da Texas, Arizona e California - che dal 1853 sarebbero diventati parte degli Stati Uniti.\r\n\r\nAl tempo El Fuerte era un punto di passaggio obbligato per persone e merci che viaggiavano dal nord montagnoso alla costa del Pacifico e verso il centro del Messico. L’idea di costruire una ferrovia che unisse l’Atlantico al Pacifico fu dell’ingegnere civile americano Albert Kinsey Owen, che nel 1880 ottenne la concessione dall'allora presidente del Messico, il generale Manuel González. I lavori durarono quasi 100 anni, attirando operai da tutto il mondo - americani, canadesi, giapponesi, cinesi, australiani, sudafricani e tanti europei; l’incontro con i locali creò un codice genetico nuovo e, si dice, favorì la nascita di individui bellissimi! I responsabili dell'Ente del turismo della regione promuovono El Fuerte con Miches e Topolobampo affacciate sull’oceano, perché l'area va dai monti della Sierra al mare e offre tante opportunità di visita e interessanti sfaccettature storiche. Interessante la presenza del gruppo etnico dei mayo yoreme, costituito oggi da 60mila persone che vivono vicino al Rio Fuerte, hanno una propria lingua e cultura e sorprendono i viaggiatori con le loro danze ancestrali. Coinvolgenti le attività sportive da vivere sul vicino rio Fuerte, popolato da oltre 300 specie di uccelli endemici e adatto al birdwatching.\r\n\r\nA El Fuerte si trovano 22 hotel con 600 camere; tra questi il suggestivo Hotel Posada de Hidalgo, una parte del quale si dice abbia ospitato le stanze dove, alla fine del 18°secolo, nacque don Diego de la Vega, meglio noto come EL Zorro. Le camere sono spaziose e antiche, circondate da chiostri fioriti; accattivante la possibilità di incontrare Zorro con la sua Zorra ogni sera all’Happy Hour. Tutta l'area di El Fuerte è facilmente raggiungibile perché connessa dai binari del Ferrocarril El Chepe, da diversi autobus e anche dall'aereo che collega poi Los Mochis a Cabo San Lucas in Baja California. \r\n\r\nL’ultima parte del “Messico insolito” di Idee per Viaggiare si svolge proprio nella parte meridionale della Baja California, tra San José del Cabo e Cabo San Luca, che distano solo mezz'ora l’una dall’altra e saranno presto collegate da un rapido tunnel sotterraneo. San José è meta del turismo locale, mentre Cabo San Lucas, con le sue case di design affacciate sul mare e i campi da golf, è la destinazione prediletta dagli stranieri. Al di fuori dei centri abitati il territorio della Baja California è arido e brullo, coperto da una vegetazione bruciata dal sole nei mesi estivi, ma di un verde acceso a novembre. Qui si vive un percorso di scoperta a bordo di jeep che seguono la costa lungo strade sterrate, rivelando un panorama unico. Le onde dell'oceano rotolano verso le spiagge, cavalcate da surfer di ogni provenienza che, attenzione, non bisogna disturbare mentre osservano il mare e aspettano di riconoscere il suono dell'onda giusta.\r\n\r\nSalendo verso nord si raggiunge il Cabo Pulmo National Park: l’area marina protetta più estesa al mondo dove rilassarsi al sole, fare escursioni in canoa o immersioni con maschere e pinne per ammirare flora e fauna sottomarine. In particolare, tra gennaio e marzo, si possono ammirare nove specie di balene che arrivano dall’Artico nelle lagune della Baja California per dare alla luce i piccoli e insegnargli a vivere.Punto di riferimento per l'accoglienza è l'hotel El Ganzo di San José del Cabo, a soli 20’ dall’aeroporto. El Ganzo si rivela all'ospite in uno stile casual-luxury che si sviluppa a partire da un concept basato su arte, musica comunità e sostenibilità. È stato definito un sogno, un’utopia, caratterizzata da camere luminose e di design, dalla ricca offerta gastronomica curata dal 2018 dallo chef esperto Carlos Peregrina Serralde, dalle piscine del bel rooftop e del giardino e dalla vicina Beach at El Ganzo.\r\n(Chiara Ambrosioni)\r\n\r\n[gallery ids=\"492331,492330,492332,492323,492326,492324\"]\r\n\r\n ","post_title":"Idee per Viaggiare: un “Messico insolito” da scoprire tra canyon e spiagge sconfinate","post_date":"2025-06-11T09:30:41+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1749634241000]}]}}