7 October 2024

La Slovenia lancia la Valle dell’Isonzo

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Non solo Ljubljana. Sfruttando la visibilità offerta dalla presidenza dell’Unione europea nel 2008, la Slovenia invita a scoprire le bellezze vergini della valle dell’Isonzo, paradiso per le vacanze outdoor giovanili. Ad appena 3 chilometri dal parco nazionale del Triglav, la regione di Tolmin non è ancora toccata dal pubblico italiano, per quanto offra i prezzi più bassi dell’intere Slovenia, ottimi agriturismi e fortissimi legami storici con l’Italia, grazie anche al museo di Caporetto (premiato fra i migliori piccoli musei d’Europa).

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Ma avremmo anche potuto raddoppiare i ricavi, se non fosse stato per il fallimento a fine maggio di Fti, storicamente il nostro cliente principale”, racconta Matteo Mambelli, portavoce dell’operatore con base a Cesenatico.\r\n\r\nAnche per Arcadia il mercato ha inoltre mostrato una certa polarizzazione delle tempistiche di prenotazione: “Durante i primi mesi dell’anno viaggiavamo a un ritmo di 200-250 conversioni al giorno. A maggio e giugno siamo scesi a 150, mentre da luglio il trend ha ripreso decisamente a salire e ora registriamo già una domanda consistente anche per il 2025”.\r\n\r\nArcadia al momento lavora su quattro destinazioni. Oltre all’Italia, con 3 mila strutture alberghiere contrattualizzate, c’è la Croazia con 250, la Slovenia con 50 e Cuba con 300. “Serviamo il comparto turistico mondiale. 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