2 marzo 2023 13:14
La Sassonia rinsalda il legame con il mercato italiano, da sempre caratterizzato da relazioni assidue e proficue: l’italiana Chiara Gasparini è stata infatti nominata marketing manager del Tourismus Marketing Gesellschaft Sachsen, responsabile per i mercati di Italia, Svizzera e Austria.
La regione di Dresda e Lipsia si posiziona tra le regioni turistiche più popolari della Germania: arte e cultura, artigianato tradizionale di fama mondiale e un settore manifatturiero moderno fanno della Sassonia, una regione del mondo.
Altamente attraente per i viaggiatori culturali, appassionati di musica classica, cicloturisti e famiglie. Le città, i piccoli borghi ma soprattutto gli splendidi castelli barocchi, i palazzi e i giardini della regione, sono le mete preferite dai visitatori di tutto il mondo. Così come molto apprezzati sono gli itinerari a bordo degli storici treni a vapore, e i viaggi indietro nel tempo sulle orme dei reali di Sassonia e dello splendore barocco, possibili anche grazie alle tecnologie più moderne; oppure alla scoperta delle fiorenti epoche storiche, dall’era mineraria a industriale dei primi ‘900.
Il Tourismus Marketing Gesellschaft Sachsen garantisce agli operatori turistici supporto nella pianificazione di itinerari, informazioni e consigli sulla Sassonia come destinazione di viaggio e Mice. Gestisce le prenotazioni e la sistemazione alberghiera per singoli e gruppi in circa 900 alloggi di tutte le categorie, oltre a prenotazione di tour nelle città, di guide turistiche, ristoranti, biglietti per eventi. Fornisce un’ampia selezione di opuscoli gratuiti in 10 lingue diverse, immagini e video a scopo promozionale e servizi Dmc selezionati.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501623
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_501624" align="alignleft" width="300"] Alexandros Efstathiou, Thodoris Tzoumas e Kyriaki Boulasidou[/caption]
La Grecia riconferma la sua vocazione di meta favorita dagli italiani e continua a investire nella promozione della vacanza fuori stagione.
L'occasione per fare il punto su un'estate soddisfacente è stata offerta dalla presentazione dell'isola di Skiathos, che ha visto la partecipazione del sindaco Thodoris Tzoumas e del vice sindaco Alexandros Efstathiou.
I numeri
«L'estate 2024 ci aveva regalato grandi soddisfazioni - commenta la direttrice per l'Italia dell'ente del turismo ellenico, Kyriaki Boulasidou -. Avevamo superato il picco dei 2 milioni di visitatori giunti i Grecia dal vostro mercato. Quest'anno siamo riusciti a consolidare i numeri mantenendoci, sul fronte dei visitatori, sugli stessi livelli dello scorso anno».
Buone notizie sul fronte dei ricavi, che sempre per quanto riguarda il mercato tricolore sono aumentati fino ad agosto del 25%, portandosi a quota 553,3 milioni di euro. «Merito anche dell'ottima performance registrata dai mesi di spalla, favoirita anche dal prolungamento dei collegamenti diretti verso le isole» specifica Boulasidou.
[post_title] => Grecia, nel 2025 ricavi dal mercato italiano in aumento del 25%
[post_date] => 2025-11-14T14:02:09+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763128929000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501585
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_501586" align="alignleft" width="300"] Francesca Papasergi[/caption]
Prosegue il percorso di consolidamento di Aiav. Dopo la nomina di Daniele Fiorini alla direzione generale, il team si è arricchito con l’ingresso di Francesca Papasergi in qualità di social media manager, con il compito di gestire la produzione e la diffusione dei contenuti su tutti i canali social, strumento di importanza cruciale per il dialogo e il coinvolgimento della comunità degli Associati.
Papasergi si occupa anche del coordinamento dei flussi informativi tra le sedi regionali e la sede centrale, per garantire una comunicazione uniforme, tempestiva e coerente in tutto il territorio. Nel suo ruolo, collabora con l’ufficio stampa M&CS, cui è affidata la gestione dei rapporti con i media e le testate di settore a livello nazionale, e con l’agenzia torinese Creativa, che cura l’immagine coordinata di Aiav e la realizzazione dei supporti di comunicazione analogici e digitali.
Canale strategico
«I social sono oggi un canale strategico per costruire relazioni istituzionali solide e per mantenere un contatto diretto e costante con gli associati e con il mercato - dichiara Fulvio Avataneo, presidente Aiav-. Gestirli richiede attenzione e sensibilità, soprattutto per un’Associazione come AIAV, attiva su più fronti e in continua evoluzione. In poco tempo, Francesca è riuscita a dare un forte ed evidente impulso all’immagine social di AIAV per quantità, qualità e rilevanza strategica dei messaggi, sempre allineati alla cronaca del settore e sempre sintonizzati sulle reali aspettative degli agenti di viaggio”.
“Accolgo questa nomina con grande soddisfazione e con la piena consapevolezza della responsabilità che comporta entrare a far parte di una delle principali associazioni di categoria del turismo. Il mio obiettivo è rendere i canali digitali dell’Associazione non solo strumenti informativi, ma veri e propri spazi di dialogo, ascolto e condivisione, affinché il grande valore e la ricchezza di attività che Aiav porta avanti ogni giorno siano pienamente percepiti e condivisi da tutta la base associativa” – ha commentato Francesca Papasergi.
[post_title] => Aiav: Francesca Papasergi è la social media manager dell'Associazione
[post_date] => 2025-11-14T11:29:56+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763119796000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501537
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_501538" align="alignleft" width="300"] Enrico Ducrot[/caption]
Giunta alla sua ottava edizione, l'Ecoluxury Fair ideata da Enrico Ducrot, ceo di Ecoluxury e Viaggi dell’Elefante, si conferma uno degli appuntamenti b2b a livello internazionale. Con oltre 300 buyer ed espositori e circa mille presenze confermate, la fiera rappresenta un punto di incontro privilegiato per professionisti e operatori del settore, interessati a sviluppare nuove sinergie all’insegna di un turismo più responsabile.
Al via l'osservatorio sulla sostenibilità nell'ospitalità di lusso
In occasione del ventesimo anniversario di Eco Luxury Hotels Collection, Enrico Ducrot ha presentato il nuovo osservatorio sulla sostenibilità nell’ospitalità di lusso, un’iniziativa pensata per analizzare e promuovere le migliori pratiche sostenibili nel comparto alberghiero, favorendo una cultura d’impresa più consapevole e integrata con i territori. Attivo dal 12 novembre e accessibile online, l’osservatorio raccoglie dati, studi e analisi utili a delineare le tendenze emergenti, le sfide e i modelli di gestione più efficaci per un lusso sempre più sostenibile.
Il primo studio, realizzato in collaborazione con Thrends, ha coinvolto 745 hotel a 5 stelle sul territorio nazionale, offrendo una panoramica dettagliata sullo stato della sostenibilità nel settore. I risultati evidenziano una realtà in evoluzione: solo il 17% su 745 alberghi a 5 stelle in Italia analizzati possiede una certificazione di sostenibilità riconosciuta. Inoltre, la sostenibilità è ancora spesso percepita come un costo, più che come un valore strategico e la comunicazione online degli impegni green resta marginale.
Le regioni più virtuose risultano Lombardia, Veneto, Toscana, Lazio e Sardegna, dove la diffusione delle certificazioni supera il 20%. In altre aree, la percentuale di strutture certificate scende sotto il 10%, evidenziando una forte disomogeneità territoriale.
Molte strutture adottano schemi locali o iniziative indipendenti, spesso legate a progetti regionali o incentivi pubblici. Questa varietà, pur riflettendo la vivacità del settore, genera frammentazione e scarsa riconoscibilità internazionale. Paradossalmente, molte realtà già fortemente sostenibili – come borghi recuperati, dimore storiche o resort integrati nei centri rurali – non risultano certificate, pur incarnando pienamente i valori della tutela ambientale e del legame con il territorio.
Rafforzare il dialogo fra imprese
Durante la presentazione, Enrico Ducrot ha ribadito l’importanza di rafforzare il dialogo tra imprese, istituzioni e comunità locali. L’obiettivo è trasformare la sostenibilità in un elemento identitario, capace di generare valore economico, reputazionale e sociale, fidelizzando una clientela sempre più attenta ai temi ambientali e di responsabilità d’impresa. Ogni iniziativa economica deve restituire valore al territorio, contribuendo alla crescita culturale e formativa delle comunità ospitanti.
Il messaggio emerso con chiarezza è che la sostenibilità non può essere considerata un semplice adempimento burocratico, ma deve rappresentare una componente strategica del business e della narrazione del brand. Con il nuovo osservatorio, Ecoluxury Fair punta a favorire un percorso di crescita condiviso, offrendo strumenti concreti per misurare, comunicare e valorizzare le pratiche virtuose dell’ospitalità italiana di lusso guidando così il settore verso un futuro più consapevole e competitivo.
(Quirino Falessi)
[post_title] => Ecoluxury Fair: sostenibilità e alta gamma protagoniste del futuro
[post_date] => 2025-11-14T09:12:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763111566000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501512
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_501513" align="alignleft" width="300"] Thodoris P. Tzoumas, Kyriaki Boulasidou e Alexandros Efstathiou[/caption]
Grecia tutto l'anno? A Skiathos si può. La conferma viene dal sindaco dell'isola greca, Thodoris P. Tzoumas, intervenuto a Milano insieme al vice sindaco Alexandros Efstathiou e alla drettrice per l'Italia dell'ente ellenico per il turismo, Kyriaki Bolìulasidou, proprio per rilanciare un'offerta che ha nei mesi di spalla la sua punta di diamante.
"Skiathos offre molto di più del semplice sole e mare - spiega il sindaco -. Abbiamo un patrimonio di 60 spiagge bellissime ma l'isola è tanto altro, a cominciare dalla fitta rete di percorsi trekking: 15 i sentieri percorribili per circa 100 chilometri totali, presentati sia su un'apposita cartina sia sull'app dedicata".
Le opportunità
Skiathos, patria dello scrittore Alexandros Papadiamantis, è anche sinonimo di cultura - quattro i musei visitabili -, di turismo nautico e di cicloturismo, ma anche di shopping e di nightlife. "Anche i collegamenti diretti tendono ad allungare la stagionalità, con easyJet impegnata da maggio a ottobre e SkyExpress, che via Atene collega l'isola tutto l'anno". A questi voli si associano molte altre possibilità, non solo in aereo ma anche in traghetto, con connessioni via mare utilizzabili tutto l'anno.
Fiore all'occhiello dell'isola è l'attenzione all'accessibilità: Skiathos è infatti il primo comune greco ad aver attrezzato un sentiero, quello di Koukounaries, per i diversamente abili. Inoltre, il comune collabora attivamente sul tema della sostenibilità e dell'accessibilità turistica con la World Trade Organization.
"Dai 45.000 del 2024, nel 2025 l'isola ha accolto circa 55.000 italiani e l'obiettivo per l'anno prossimo è di incrementare ulteriormente i numeri. Quello italiano si riconferma il secondo mercato dopo la Gran Bretagna ed è destinato a crescere. Basti pensare che sul totale di circa 500.000 visitatori registrati da aprile a ottobre 2025, 100.000 erano britannici e 50.000 italiani, lasciando la restante parte agli altri mercati".
Mercati comunque profittevoli, visto che l'isola viene complessivamente raggiunta con voli diretti da 26 città in 14 paesi europei.
Accanto ai voli, le connessioni via mare garantiscono
[post_title] => Skiathos: "La Grecia più bella è quella del fuori stagione"
[post_date] => 2025-11-13T15:01:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763046109000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501503
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Giovedì 13 novembre sono arrivate alle aspiranti guide turistiche, le lettere di invito per sostenere la prova scritta. Questa prova si svolgerà il 18 novembre 2025 nelle sedi specificate dal documento. L'Italia è stata ridisegnata in macro aree, per cui se uno è residente in Lombardia, Trentino, val d'Aosta, Piemonte e Ligura deve presentarsi presso lo Scalo Eventi Torino, Strada della Continassa n. 28, 10151, Torino. L'orario è fissato alle 14,30. E così per tutta Italia.
La prassi è un po' farraginosa, ma insomma non si deve andare troppo per il sottile. La cosa che fa saltare sulla sedia è un'altra. Leggiamola per come è scritta sulla lettera. «Alle candidate regolarmente iscritte alla selezione, che risultino impossibilitate a causa dello stato di gravidanza o allattamento al rispetto alla data prevista per lo svolgimento della prova per la quale sono convocate, è richiesto di darne espressa comunicazione a mezzo PEC avente ad oggetto: “Comunicazione impossibilità a sostenere la prova scritta ESAME DI ABILITAZIONE ALL’ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI GUIDA TURISTICA” – entro e non oltre le ore 23:59 del 4 novembre 2025 all’indirizzo: protocollo@pec.formez.it, allegando apposita certificazione medico-sanitaria».
Avete letto bene, entro le 23, 59 del 4 novembre. Ora ragioniamo se la lettera l'avete mandata il 13 novembre, come facevano queste candidate a inviarvi la comunicazione il 4 novembre? Il 4 novembre, viene prima del 13. Questo dovrebbe essere chiaro. L'aveva chiaro mio figlio all'età di due anni. Prima viene il prima e dopo viene il dopo. Non si può invertire. E' una legge del tempo. Che forse voi ignorate.
(E finitela con tutte queste maiuscole).
Giuseppe Aloe
[post_title] => Guide turistiche. Lettera inviata il 13, ma chi è incinta deve comunicarlo il 4
[post_date] => 2025-11-13T13:49:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763041754000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501504
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sempre più Italia nell'estate 2026 di Finnair che, alle già annunciate rotte su Catania e Firenze, aggiunge anche un nuovo collegamento per Torino, da Helsinki.
Con questa nuova apertura, la compagnia finlandese volerà da nove aeroporti italiani nella stagione estiva 2026, confermando l’Italia come uno dei mercati europei più importanti.
«L’Italia rappresenta un mercato strategico per Finnair, e l’apertura della nuova rotta da Torino rafforza il nostro impegno nel migliorare la connettività tra il Bel Paese e il nostro hub di Helsinki - commenta Geoffrey Carrage, regional manager Southern Europe di Finnair -. Il 2026 sarà un anno straordinario per Finnair in Italia. Con nove aeroporti italiani serviti nella stagione estiva 2026, vogliamo offrire ai viaggiatori un’esperienza di volo ancora più accessibile, confortevole e sostenibile, con collegamenti diretti verso la Finlandia e oltre».
L'operativo della nuova rotta su Caselle prevede due frequenze settimanali. Il nuovo collegamento unirà il Piemonte, con la sua ricca offerta culturale, enogastronomica e montana, alla capitale finlandese, garantendo comode coincidenze verso le principali destinazioni di lungo raggio del network Finnair, tra cui Asia, Nord America e la nuova rotta per Toronto.
Da Helsinki inoltre, i passeggeri in partenza da Torino potranno scoprire con facilità le meraviglie naturali e le esperienze uniche della Lapponia finlandese, da sempre cuore dell’offerta turistica del Paese, una destinazione fruibile tutto l’anno e perfetta per chi vuole vivere attività nella natura.
[post_title] => Finnair: altra new entry italiana nell'estate 2026 con la rotta per Torino
[post_date] => 2025-11-13T13:43:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763041399000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501463
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_501470" align="alignleft" width="300"] Mia Room Mate Roma[/caption]
Room Mate Hotels si prepara al Natale invitando gli ospiti a vivere le feste in una delle strutture del gruppo in Europa. La catena alberghiera fondata da Kike Sarasola consolida il suo posizionamento nel segmento lifestyle, puntando su design, accoglienza e integrazione con il tessuto urbano locale.
«Per noi l’hotel è sempre stato molto più di un luogo dove dormire. È una casa per chi viaggia, ma anche una parte viva della città - afferma Sarasola -. Le nostre strutture vogliono riflettere quella stessa energia: creativa, accogliente e autentica».
Natale in Italia
In dettaglio, in Italia Room Mate Hotels concentra la propria proposta natalizia a Milano, Firenze e Roma. A pochi passi dal Duomo di Milano, il Room Mate Collection Giulia celebra il design italiano attraverso gli spazi firmati da Patricia Urquiola, caratterizzati da colori vibranti e un’eleganza contemporanea che si connette con lo spirito creativo della città.
Per un Natale all’insegna della cultura, invece, il Room Mate Collection Isabella, nel cuore di Firenze, è il punto di partenza perfetto per visitare le mostre del momento, come quella dedicata al Beato Angelico a Palazzo Strozzi.
Infine, il Mia Room Mate Collecion, a pochi passi da Piazza di Spagna e Via Veneto a Roma, propone un’ospitalità contemporanea e personalizzata, diventando un hub strategico per raggiungere il mercatino di piazza Navona, il Christmas World di Villa Borghese e la versione natalizia di Cinecittà World.
Europa in primo piano
Allargando lo sguardo alle altre destinazioni europee, Madrid, Barcellona e Valencia rappresentano le tre città sulle quali si focalizza l’offerta di Room Mate Hotels.
Affacciato sulla Gran Via di Madrid, il Room Mate Macarena regala una vista privilegiata sulle luminarie più iconiche della capitale dalla sua terrazza panoramica. A Barcellona, il Room Mate Anna offre un Natale più tradizionale. Con un design ispirato ai colori del Mediterraneo e alla creatività di Gaudí, l’hotel è situato vicino alla Fira de Santa Llúcia, uno dei mercatini più antichi e caratteristici della città. Il Room Mate Helen Berger di Valencia, premiato con una Chiave Michelin per il secondo anno consecutivo, si aggiunge alle destinazioni imperdibili di questo Natale. Oltre a distinguersi per i suoi ambienti modernisti restaurati, l’atmosfera accogliente e un’attenta proposta gastronomica con influenze internazionali, questo hotel è un punto strategico per godersi una città che a dicembre si riempie di luci, mercatini e attività..
Infine, spazio ad Amsterdam e Londra, nel cuore del Nord Europa. Il Room Mate Aitana di Amsterdam sorge su un’isola artificiale sull’IJ, a soli dieci minuti dal centro storico. Con un design moderno e grandi vetrate affacciate sui canali, permette di vivere la città illuminata dall’Amsterdam Light Festival, pattinare al Museumplein o godersi il Winter Paradise. A Londra, Room Mate Lime Tree, offre un’esperienza boutique con un’anima locale e rappresenta la proposta più intima e raffinata del gruppo. Situato in un’elegante townhouse a Belgravia, combina il classico fascino britannico con dettagli moderni e un’attenzione particolare all’esperienza locale.
[post_title] => Room Mate Hotels, Sarasola: «Natale di charme in tutta Europa»
[post_date] => 2025-11-13T11:12:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763032346000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501475
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Arsenale annuncia l’apertura ufficiale delle pre-reservation di “Dream of the Desert”, il primo treno ultra-lusso Made in Italy che viaggerà in Arabia Saudita a partire dalla fine del 2026.
L’annuncio è stato dato in occasione di Tourise, dove Arsenale ha siglato due MoU con i principali enti sauditi del settore. Gli accordi firmati con il Tourism Development Fund e con la Saudi Tourism Authority definiscono una collaborazione strategica per il finanziamento, la promozione e la distribuzione globale del progetto.
“Dream of the Desert” rappresenta il primo progetto internazionale di Arsenale, oltre alle partnership avviate in Uzbekistan, Egitto e negli Emirati Arabi Uniti e l’acquisizione di Golden Eagle.
Il treno accompagnerà i viaggiatori in cinque itinerari tematici per far scoprire i paesaggi, la cultura e le tradizioni del Regno, attraverso esperienze a bordo e soste esclusive.
I viaggi tematici
“The Northern Sands” è un viaggio di tre giorni da Riyadh ad Al Jouf tra le antiche fortezze di Marid Castle, le incisioni rupestri di Jubbah Rocks e un’esperienza immersiva nel deserto sotto le stelle.
“A Taste of AlUla” si sviluppa da Riyadh ad AlUla e unisce l’Arabia moderna al suo patrimonio senza tempo. Un itinerario che tocca le fortezze di Al Jouf, le incisioni rupestri di Jubbah e include un esclusivo campo nel deserto sotto le stelle. Il percorso culmina ad AlUla, con esperienze su misura curate da “Dream of the Desert”, in collaborazione con AlUla Destination.
“Whispers of Jubbah” è un’avventura di due giorni dedicata alla scoperta delle incisioni preistoriche di Jubbah e alla visita di Diriyah, culla del Regno e simbolo del suo patrimonio culturale.
“Ramadan Nights” è un’esperienza esclusiva durante il mese sacro del Ramadan, dove iftar e suhoor diventano momenti di raffinata convivialità e spiritualità, celebrati a bordo del treno nel cuore del deserto, accompagnato da un’esperienza di osservazione delle stelle dopo l’iftar.
“Summer Mirage” è un viaggio estivo di due giorni da e per Riyadh, pensato per vivere il fascino del deserto nella stagione estiva, con eventi tematici, cucina gourmet e comfort assoluto a bordo.
"The unbeaten path"
«Con Dream of the Desert, il primo treno ultra-lusso Made in Italy in Arabia Saudita, che percorre circa 1.300 chilometri attraverso “the unbeaten path” da Riyadh verso il nord del Paese, confermiamo l’impegno concreto delle imprese italiane nel promuovere un modello d’eccellenza basato su artigianalità, design e ospitalità d’élite - ha dichiarato Paolo Barletta, ceo di Arsenale -. Gli accordi siglati con la Saudi Tourism Authority e il Tourism Development Fund rafforzano ulteriormente questa visione, ponendo le basi per una collaborazione di lungo periodo tra Italia e Arabia Saudita nel segno dell’innovazione, della cultura e della valorizzazione dei territori».
Costruito interamente in Italia, il treno rappresenta una sintesi di artigianalità, design e tecnologia ferroviaria di alto livello, reinterpretando l’eleganza italiana in chiave contemporanea e sostenibile. Composto da 14 carrozze, Dream of the Desert ospiterà 31 suite e 2 suite Reali per un totale di 66 passeggeri. Il treno è stato realizzato interamente in Italia negli hub di Brindisi e Bergamo mentre gli interni, firmati dall’architetta Aline Asmar d’Amman e dal suo studio Culture in Architecture, uniscono la tradizione del design e dell’artigianato italiani all’autenticità dell’ospitalità saudita.
[post_title] => Arsenale apre le pre vendite del treno Dream of the Desert
[post_date] => 2025-11-13T11:07:13+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763032033000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501448
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Come anticipato, BeOnd ha inaugurato ieri il primo volo diretto tra l’Europa e il Red Sea International Airport: Milano Malpensa diventa così il primo scalo europeo con un collegamento diretto verso le nuove destinazioni di lusso saudite - The Red Sea e Amaala - mete emergenti del turismo sostenibile di alta gamma.
Il nuovo servizio è operativo due volte a settimana con aeromobili della famiglia A320 configurati interamente con posti lie-flat.
L’esperienza di bordo beOnd è pensata per un pubblico leisure premium: sedili Poltrona Frau realizzati da Optimares, cucina gourmet curata da chef e kit di cortesia personalizzati. Con questa nuova rotta, beOnd amplia la propria rete globale e consolida la presenza nel segmento dei viaggi di lusso, rispondendo alla crescente domanda di esperienze tailor-made verso destinazioni esclusive.
John Pagano, Group ceo di Red Sea Global, ha sottolineato l’importanza dell’accordo: «Il nuovo volo da Milano rafforza il legame tra Arabia Saudita ed Europa, segnando un passo avanti nella realizzazione della Vision 2030 del Regno e nella promozione di un turismo che unisce lusso e sostenibilità.»
Attualmente, la destinazione Red Sea conta nove hotel di lusso già operativi, tra i quali il Six Senses Southern Dunes a poco meno di un'ora dall'aeroporto. Parallelamente Amaala Triple Bay si prepara al debutto con cinque resort, uno yacht club e un villaggio marino. Il Red Sea International Airport, progettato da Foster + Partners e Jacobs, rappresenta la porta d’ingresso principale alla costa occidentale saudita. Può accogliere fino a due milioni di passeggeri l’anno e si trova a circa 90 km a sud di Al Wajh, a meno di otto ore di volo dall’85% della popolazione mondiale.
«Siamo grati alla General Authority of Civil Aviation in Arabia Saudita e all’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile in Italia per il loro supporto nel rendere possibile questa rotta - ha dichiarato Tero Taskila, ceo e presidente di beOnd. - Vogliamo inoltre ringraziare la Saudi Tourism Authority, il Red Sea International Airport, il Saudi Air Connectivity Program e Sea Milan Airports per la loro continua fiducia e per aver tracciato il percorso che ci ha permesso di aggiungere Rsi al nostro network in crescita»
[gallery ids="501464,501466,501465"]
[post_title] => BeOnd ha aperto i primi voli diretti dall’Europa al Red Sea International Airport
[post_date] => 2025-11-13T10:02:58+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => arabia-saudita
[1] => beond
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Arabia Saudita
[1] => beOnd
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763028178000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "la sassonia rinsalda il legame con litalia e nomina una marketing manager per il nostro mercato"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":106,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1741,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501623","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_501624\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Alexandros Efstathiou, Thodoris Tzoumas e Kyriaki Boulasidou[/caption]\r\n\r\nLa Grecia riconferma la sua vocazione di meta favorita dagli italiani e continua a investire nella promozione della vacanza fuori stagione.\r\n\r\nL'occasione per fare il punto su un'estate soddisfacente è stata offerta dalla presentazione dell'isola di Skiathos, che ha visto la partecipazione del sindaco Thodoris Tzoumas e del vice sindaco Alexandros Efstathiou.\r\nI numeri\r\n«L'estate 2024 ci aveva regalato grandi soddisfazioni - commenta la direttrice per l'Italia dell'ente del turismo ellenico, Kyriaki Boulasidou -. Avevamo superato il picco dei 2 milioni di visitatori giunti i Grecia dal vostro mercato. Quest'anno siamo riusciti a consolidare i numeri mantenendoci, sul fronte dei visitatori, sugli stessi livelli dello scorso anno».\r\n\r\nBuone notizie sul fronte dei ricavi, che sempre per quanto riguarda il mercato tricolore sono aumentati fino ad agosto del 25%, portandosi a quota 553,3 milioni di euro. «Merito anche dell'ottima performance registrata dai mesi di spalla, favoirita anche dal prolungamento dei collegamenti diretti verso le isole» specifica Boulasidou.","post_title":"Grecia, nel 2025 ricavi dal mercato italiano in aumento del 25%","post_date":"2025-11-14T14:02:09+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1763128929000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501585","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_501586\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Francesca Papasergi[/caption]\r\n\r\nProsegue il percorso di consolidamento di Aiav. Dopo la nomina di Daniele Fiorini alla direzione generale, il team si è arricchito con l’ingresso di Francesca Papasergi in qualità di social media manager, con il compito di gestire la produzione e la diffusione dei contenuti su tutti i canali social, strumento di importanza cruciale per il dialogo e il coinvolgimento della comunità degli Associati.\r\n\r\nPapasergi si occupa anche del coordinamento dei flussi informativi tra le sedi regionali e la sede centrale, per garantire una comunicazione uniforme, tempestiva e coerente in tutto il territorio. Nel suo ruolo, collabora con l’ufficio stampa M&CS, cui è affidata la gestione dei rapporti con i media e le testate di settore a livello nazionale, e con l’agenzia torinese Creativa, che cura l’immagine coordinata di Aiav e la realizzazione dei supporti di comunicazione analogici e digitali.\r\nCanale strategico\r\n«I social sono oggi un canale strategico per costruire relazioni istituzionali solide e per mantenere un contatto diretto e costante con gli associati e con il mercato - dichiara Fulvio Avataneo, presidente Aiav-. Gestirli richiede attenzione e sensibilità, soprattutto per un’Associazione come AIAV, attiva su più fronti e in continua evoluzione. In poco tempo, Francesca è riuscita a dare un forte ed evidente impulso all’immagine social di AIAV per quantità, qualità e rilevanza strategica dei messaggi, sempre allineati alla cronaca del settore e sempre sintonizzati sulle reali aspettative degli agenti di viaggio”.\r\n\r\n“Accolgo questa nomina con grande soddisfazione e con la piena consapevolezza della responsabilità che comporta entrare a far parte di una delle principali associazioni di categoria del turismo. Il mio obiettivo è rendere i canali digitali dell’Associazione non solo strumenti informativi, ma veri e propri spazi di dialogo, ascolto e condivisione, affinché il grande valore e la ricchezza di attività che Aiav porta avanti ogni giorno siano pienamente percepiti e condivisi da tutta la base associativa” – ha commentato Francesca Papasergi.","post_title":"Aiav: Francesca Papasergi è la social media manager dell'Associazione","post_date":"2025-11-14T11:29:56+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1763119796000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501537","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_501538\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Enrico Ducrot[/caption]\r\nGiunta alla sua ottava edizione, l'Ecoluxury Fair ideata da Enrico Ducrot, ceo di Ecoluxury e Viaggi dell’Elefante, si conferma uno degli appuntamenti b2b a livello internazionale. Con oltre 300 buyer ed espositori e circa mille presenze confermate, la fiera rappresenta un punto di incontro privilegiato per professionisti e operatori del settore, interessati a sviluppare nuove sinergie all’insegna di un turismo più responsabile.\r\n\r\nAl via l'osservatorio sulla sostenibilità nell'ospitalità di lusso\r\nIn occasione del ventesimo anniversario di Eco Luxury Hotels Collection, Enrico Ducrot ha presentato il nuovo osservatorio sulla sostenibilità nell’ospitalità di lusso, un’iniziativa pensata per analizzare e promuovere le migliori pratiche sostenibili nel comparto alberghiero, favorendo una cultura d’impresa più consapevole e integrata con i territori. Attivo dal 12 novembre e accessibile online, l’osservatorio raccoglie dati, studi e analisi utili a delineare le tendenze emergenti, le sfide e i modelli di gestione più efficaci per un lusso sempre più sostenibile.\r\nIl primo studio, realizzato in collaborazione con Thrends, ha coinvolto 745 hotel a 5 stelle sul territorio nazionale, offrendo una panoramica dettagliata sullo stato della sostenibilità nel settore. I risultati evidenziano una realtà in evoluzione: solo il 17% su 745 alberghi a 5 stelle in Italia analizzati possiede una certificazione di sostenibilità riconosciuta. Inoltre, la sostenibilità è ancora spesso percepita come un costo, più che come un valore strategico e la comunicazione online degli impegni green resta marginale.\r\nLe regioni più virtuose risultano Lombardia, Veneto, Toscana, Lazio e Sardegna, dove la diffusione delle certificazioni supera il 20%. In altre aree, la percentuale di strutture certificate scende sotto il 10%, evidenziando una forte disomogeneità territoriale.\r\nMolte strutture adottano schemi locali o iniziative indipendenti, spesso legate a progetti regionali o incentivi pubblici. Questa varietà, pur riflettendo la vivacità del settore, genera frammentazione e scarsa riconoscibilità internazionale. Paradossalmente, molte realtà già fortemente sostenibili – come borghi recuperati, dimore storiche o resort integrati nei centri rurali – non risultano certificate, pur incarnando pienamente i valori della tutela ambientale e del legame con il territorio.\r\n\r\nRafforzare il dialogo fra imprese\r\nDurante la presentazione, Enrico Ducrot ha ribadito l’importanza di rafforzare il dialogo tra imprese, istituzioni e comunità locali. L’obiettivo è trasformare la sostenibilità in un elemento identitario, capace di generare valore economico, reputazionale e sociale, fidelizzando una clientela sempre più attenta ai temi ambientali e di responsabilità d’impresa. Ogni iniziativa economica deve restituire valore al territorio, contribuendo alla crescita culturale e formativa delle comunità ospitanti.\r\nIl messaggio emerso con chiarezza è che la sostenibilità non può essere considerata un semplice adempimento burocratico, ma deve rappresentare una componente strategica del business e della narrazione del brand. Con il nuovo osservatorio, Ecoluxury Fair punta a favorire un percorso di crescita condiviso, offrendo strumenti concreti per misurare, comunicare e valorizzare le pratiche virtuose dell’ospitalità italiana di lusso guidando così il settore verso un futuro più consapevole e competitivo.\r\n(Quirino Falessi)","post_title":"Ecoluxury Fair: sostenibilità e alta gamma protagoniste del futuro","post_date":"2025-11-14T09:12:46+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1763111566000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501512","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_501513\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Thodoris P. Tzoumas, Kyriaki Boulasidou e Alexandros Efstathiou[/caption]\r\n\r\nGrecia tutto l'anno? A Skiathos si può. La conferma viene dal sindaco dell'isola greca, Thodoris P. Tzoumas, intervenuto a Milano insieme al vice sindaco Alexandros Efstathiou e alla drettrice per l'Italia dell'ente ellenico per il turismo, Kyriaki Bolìulasidou, proprio per rilanciare un'offerta che ha nei mesi di spalla la sua punta di diamante.\r\n\r\n\"Skiathos offre molto di più del semplice sole e mare - spiega il sindaco -. Abbiamo un patrimonio di 60 spiagge bellissime ma l'isola è tanto altro, a cominciare dalla fitta rete di percorsi trekking: 15 i sentieri percorribili per circa 100 chilometri totali, presentati sia su un'apposita cartina sia sull'app dedicata\".\r\nLe opportunità\r\nSkiathos, patria dello scrittore Alexandros Papadiamantis, è anche sinonimo di cultura - quattro i musei visitabili -, di turismo nautico e di cicloturismo, ma anche di shopping e di nightlife. \"Anche i collegamenti diretti tendono ad allungare la stagionalità, con easyJet impegnata da maggio a ottobre e SkyExpress, che via Atene collega l'isola tutto l'anno\". A questi voli si associano molte altre possibilità, non solo in aereo ma anche in traghetto, con connessioni via mare utilizzabili tutto l'anno.\r\n\r\nFiore all'occhiello dell'isola è l'attenzione all'accessibilità: Skiathos è infatti il primo comune greco ad aver attrezzato un sentiero, quello di Koukounaries, per i diversamente abili. Inoltre, il comune collabora attivamente sul tema della sostenibilità e dell'accessibilità turistica con la World Trade Organization.\r\n\r\n\"Dai 45.000 del 2024, nel 2025 l'isola ha accolto circa 55.000 italiani e l'obiettivo per l'anno prossimo è di incrementare ulteriormente i numeri. Quello italiano si riconferma il secondo mercato dopo la Gran Bretagna ed è destinato a crescere. Basti pensare che sul totale di circa 500.000 visitatori registrati da aprile a ottobre 2025, 100.000 erano britannici e 50.000 italiani, lasciando la restante parte agli altri mercati\".\r\n\r\nMercati comunque profittevoli, visto che l'isola viene complessivamente raggiunta con voli diretti da 26 città in 14 paesi europei.\r\n\r\n \r\n\r\nAccanto ai voli, le connessioni via mare garantiscono","post_title":"Skiathos: \"La Grecia più bella è quella del fuori stagione\"","post_date":"2025-11-13T15:01:49+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1763046109000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501503","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Giovedì 13 novembre sono arrivate alle aspiranti guide turistiche, le lettere di invito per sostenere la prova scritta. Questa prova si svolgerà il 18 novembre 2025 nelle sedi specificate dal documento. L'Italia è stata ridisegnata in macro aree, per cui se uno è residente in Lombardia, Trentino, val d'Aosta, Piemonte e Ligura deve presentarsi presso lo Scalo Eventi Torino, Strada della Continassa n. 28, 10151, Torino. L'orario è fissato alle 14,30. E così per tutta Italia. \r\n\r\nLa prassi è un po' farraginosa, ma insomma non si deve andare troppo per il sottile. La cosa che fa saltare sulla sedia è un'altra. Leggiamola per come è scritta sulla lettera. «Alle candidate regolarmente iscritte alla selezione, che risultino impossibilitate a causa dello stato di gravidanza o allattamento al rispetto alla data prevista per lo svolgimento della prova per la quale sono convocate, è richiesto di darne espressa comunicazione a mezzo PEC avente ad oggetto: “Comunicazione impossibilità a sostenere la prova scritta ESAME DI ABILITAZIONE ALL’ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI GUIDA TURISTICA” – entro e non oltre le ore 23:59 del 4 novembre 2025 all’indirizzo: protocollo@pec.formez.it, allegando apposita certificazione medico-sanitaria».\r\n\r\nAvete letto bene, entro le 23, 59 del 4 novembre. Ora ragioniamo se la lettera l'avete mandata il 13 novembre, come facevano queste candidate a inviarvi la comunicazione il 4 novembre? Il 4 novembre, viene prima del 13. Questo dovrebbe essere chiaro. L'aveva chiaro mio figlio all'età di due anni. Prima viene il prima e dopo viene il dopo. Non si può invertire. E' una legge del tempo. Che forse voi ignorate.\r\n\r\n(E finitela con tutte queste maiuscole).\r\n\r\nGiuseppe Aloe","post_title":"Guide turistiche. Lettera inviata il 13, ma chi è incinta deve comunicarlo il 4","post_date":"2025-11-13T13:49:14+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1763041754000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501504","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sempre più Italia nell'estate 2026 di Finnair che, alle già annunciate rotte su Catania e Firenze, aggiunge anche un nuovo collegamento per Torino, da Helsinki.\r\n \r\nCon questa nuova apertura, la compagnia finlandese volerà da nove aeroporti italiani nella stagione estiva 2026, confermando l’Italia come uno dei mercati europei più importanti.\r\n\r\n«L’Italia rappresenta un mercato strategico per Finnair, e l’apertura della nuova rotta da Torino rafforza il nostro impegno nel migliorare la connettività tra il Bel Paese e il nostro hub di Helsinki - commenta Geoffrey Carrage, regional manager Southern Europe di Finnair -. Il 2026 sarà un anno straordinario per Finnair in Italia. Con nove aeroporti italiani serviti nella stagione estiva 2026, vogliamo offrire ai viaggiatori un’esperienza di volo ancora più accessibile, confortevole e sostenibile, con collegamenti diretti verso la Finlandia e oltre».\r\n\r\nL'operativo della nuova rotta su Caselle prevede due frequenze settimanali. Il nuovo collegamento unirà il Piemonte, con la sua ricca offerta culturale, enogastronomica e montana, alla capitale finlandese, garantendo comode coincidenze verso le principali destinazioni di lungo raggio del network Finnair, tra cui Asia, Nord America e la nuova rotta per Toronto.\r\n \r\nDa Helsinki inoltre, i passeggeri in partenza da Torino potranno scoprire con facilità le meraviglie naturali e le esperienze uniche della Lapponia finlandese, da sempre cuore dell’offerta turistica del Paese, una destinazione fruibile tutto l’anno e perfetta per chi vuole vivere attività nella natura.\r\n ","post_title":"Finnair: altra new entry italiana nell'estate 2026 con la rotta per Torino","post_date":"2025-11-13T13:43:19+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1763041399000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501463","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_501470\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Mia Room Mate Roma[/caption]\r\n\r\nRoom Mate Hotels si prepara al Natale invitando gli ospiti a vivere le feste in una delle strutture del gruppo in Europa. La catena alberghiera fondata da Kike Sarasola consolida il suo posizionamento nel segmento lifestyle, puntando su design, accoglienza e integrazione con il tessuto urbano locale.\r\n\r\n«Per noi l’hotel è sempre stato molto più di un luogo dove dormire. È una casa per chi viaggia, ma anche una parte viva della città - afferma Sarasola -. Le nostre strutture vogliono riflettere quella stessa energia: creativa, accogliente e autentica».\r\nNatale in Italia\r\nIn dettaglio, in Italia Room Mate Hotels concentra la propria proposta natalizia a Milano, Firenze e Roma. A pochi passi dal Duomo di Milano, il Room Mate Collection Giulia celebra il design italiano attraverso gli spazi firmati da Patricia Urquiola, caratterizzati da colori vibranti e un’eleganza contemporanea che si connette con lo spirito creativo della città.\r\n\r\nPer un Natale all’insegna della cultura, invece, il Room Mate Collection Isabella, nel cuore di Firenze, è il punto di partenza perfetto per visitare le mostre del momento, come quella dedicata al Beato Angelico a Palazzo Strozzi.\r\n\r\nInfine, il Mia Room Mate Collecion, a pochi passi da Piazza di Spagna e Via Veneto a Roma, propone un’ospitalità contemporanea e personalizzata, diventando un hub strategico per raggiungere il mercatino di piazza Navona, il Christmas World di Villa Borghese e la versione natalizia di Cinecittà World.\r\nEuropa in primo piano\r\nAllargando lo sguardo alle altre destinazioni europee, Madrid, Barcellona e Valencia rappresentano le tre città sulle quali si focalizza l’offerta di Room Mate Hotels.\r\n\r\nAffacciato sulla Gran Via di Madrid, il Room Mate Macarena regala una vista privilegiata sulle luminarie più iconiche della capitale dalla sua terrazza panoramica. A Barcellona, il Room Mate Anna offre un Natale più tradizionale. Con un design ispirato ai colori del Mediterraneo e alla creatività di Gaudí, l’hotel è situato vicino alla Fira de Santa Llúcia, uno dei mercatini più antichi e caratteristici della città. Il Room Mate Helen Berger di Valencia, premiato con una Chiave Michelin per il secondo anno consecutivo, si aggiunge alle destinazioni imperdibili di questo Natale. Oltre a distinguersi per i suoi ambienti modernisti restaurati, l’atmosfera accogliente e un’attenta proposta gastronomica con influenze internazionali, questo hotel è un punto strategico per godersi una città che a dicembre si riempie di luci, mercatini e attività..\r\n\r\nInfine, spazio ad Amsterdam e Londra, nel cuore del Nord Europa. Il Room Mate Aitana di Amsterdam sorge su un’isola artificiale sull’IJ, a soli dieci minuti dal centro storico. Con un design moderno e grandi vetrate affacciate sui canali, permette di vivere la città illuminata dall’Amsterdam Light Festival, pattinare al Museumplein o godersi il Winter Paradise. A Londra, Room Mate Lime Tree, offre un’esperienza boutique con un’anima locale e rappresenta la proposta più intima e raffinata del gruppo. Situato in un’elegante townhouse a Belgravia, combina il classico fascino britannico con dettagli moderni e un’attenzione particolare all’esperienza locale.\r\n\r\n ","post_title":"Room Mate Hotels, Sarasola: «Natale di charme in tutta Europa»","post_date":"2025-11-13T11:12:26+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1763032346000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501475","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Arsenale annuncia l’apertura ufficiale delle pre-reservation di “Dream of the Desert”, il primo treno ultra-lusso Made in Italy che viaggerà in Arabia Saudita a partire dalla fine del 2026.\r\nL’annuncio è stato dato in occasione di Tourise, dove Arsenale ha siglato due MoU con i principali enti sauditi del settore. Gli accordi firmati con il Tourism Development Fund e con la Saudi Tourism Authority definiscono una collaborazione strategica per il finanziamento, la promozione e la distribuzione globale del progetto. \r\n“Dream of the Desert” rappresenta il primo progetto internazionale di Arsenale, oltre alle partnership avviate in Uzbekistan, Egitto e negli Emirati Arabi Uniti e l’acquisizione di Golden Eagle.\r\nIl treno accompagnerà i viaggiatori in cinque itinerari tematici per far scoprire i paesaggi, la cultura e le tradizioni del Regno, attraverso esperienze a bordo e soste esclusive.\r\n\r\nI viaggi tematici\r\n“The Northern Sands” è un viaggio di tre giorni da Riyadh ad Al Jouf tra le antiche fortezze di Marid Castle, le incisioni rupestri di Jubbah Rocks e un’esperienza immersiva nel deserto sotto le stelle.\r\n\r\n“A Taste of AlUla” si sviluppa da Riyadh ad AlUla e unisce l’Arabia moderna al suo patrimonio senza tempo. Un itinerario che tocca le fortezze di Al Jouf, le incisioni rupestri di Jubbah e include un esclusivo campo nel deserto sotto le stelle. Il percorso culmina ad AlUla, con esperienze su misura curate da “Dream of the Desert”, in collaborazione con AlUla Destination.\r\n\r\n“Whispers of Jubbah” è un’avventura di due giorni dedicata alla scoperta delle incisioni preistoriche di Jubbah e alla visita di Diriyah, culla del Regno e simbolo del suo patrimonio culturale.\r\n\r\n“Ramadan Nights” è un’esperienza esclusiva durante il mese sacro del Ramadan, dove iftar e suhoor diventano momenti di raffinata convivialità e spiritualità, celebrati a bordo del treno nel cuore del deserto, accompagnato da un’esperienza di osservazione delle stelle dopo l’iftar.\r\n\r\n“Summer Mirage” è un viaggio estivo di due giorni da e per Riyadh, pensato per vivere il fascino del deserto nella stagione estiva, con eventi tematici, cucina gourmet e comfort assoluto a bordo.\r\n\"The unbeaten path\"\r\n«Con Dream of the Desert, il primo treno ultra-lusso Made in Italy in Arabia Saudita, che percorre circa 1.300 chilometri attraverso “the unbeaten path” da Riyadh verso il nord del Paese, confermiamo l’impegno concreto delle imprese italiane nel promuovere un modello d’eccellenza basato su artigianalità, design e ospitalità d’élite - ha dichiarato Paolo Barletta, ceo di Arsenale -. Gli accordi siglati con la Saudi Tourism Authority e il Tourism Development Fund rafforzano ulteriormente questa visione, ponendo le basi per una collaborazione di lungo periodo tra Italia e Arabia Saudita nel segno dell’innovazione, della cultura e della valorizzazione dei territori».\r\nCostruito interamente in Italia, il treno rappresenta una sintesi di artigianalità, design e tecnologia ferroviaria di alto livello, reinterpretando l’eleganza italiana in chiave contemporanea e sostenibile. Composto da 14 carrozze, Dream of the Desert ospiterà 31 suite e 2 suite Reali per un totale di 66 passeggeri. Il treno è stato realizzato interamente in Italia negli hub di Brindisi e Bergamo mentre gli interni, firmati dall’architetta Aline Asmar d’Amman e dal suo studio Culture in Architecture, uniscono la tradizione del design e dell’artigianato italiani all’autenticità dell’ospitalità saudita.","post_title":"Arsenale apre le pre vendite del treno Dream of the Desert","post_date":"2025-11-13T11:07:13+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1763032033000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501448","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Come anticipato, BeOnd ha inaugurato ieri il primo volo diretto tra l’Europa e il Red Sea International Airport: Milano Malpensa diventa così il primo scalo europeo con un collegamento diretto verso le nuove destinazioni di lusso saudite - The Red Sea e Amaala - mete emergenti del turismo sostenibile di alta gamma.\r\n\r\nIl nuovo servizio è operativo due volte a settimana con aeromobili della famiglia A320 configurati interamente con posti lie-flat.\r\n\r\nL’esperienza di bordo beOnd è pensata per un pubblico leisure premium: sedili Poltrona Frau realizzati da Optimares, cucina gourmet curata da chef e kit di cortesia personalizzati. Con questa nuova rotta, beOnd amplia la propria rete globale e consolida la presenza nel segmento dei viaggi di lusso, rispondendo alla crescente domanda di esperienze tailor-made verso destinazioni esclusive. \r\n\r\nJohn Pagano, Group ceo di Red Sea Global, ha sottolineato l’importanza dell’accordo: «Il nuovo volo da Milano rafforza il legame tra Arabia Saudita ed Europa, segnando un passo avanti nella realizzazione della Vision 2030 del Regno e nella promozione di un turismo che unisce lusso e sostenibilità.»\r\n\r\nAttualmente, la destinazione Red Sea conta nove hotel di lusso già operativi, tra i quali il Six Senses Southern Dunes a poco meno di un'ora dall'aeroporto. Parallelamente Amaala Triple Bay si prepara al debutto con cinque resort, uno yacht club e un villaggio marino. Il Red Sea International Airport, progettato da Foster + Partners e Jacobs, rappresenta la porta d’ingresso principale alla costa occidentale saudita. Può accogliere fino a due milioni di passeggeri l’anno e si trova a circa 90 km a sud di Al Wajh, a meno di otto ore di volo dall’85% della popolazione mondiale.\r\n\r\n«Siamo grati alla General Authority of Civil Aviation in Arabia Saudita e all’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile in Italia per il loro supporto nel rendere possibile questa rotta - ha dichiarato Tero Taskila, ceo e presidente di beOnd. - Vogliamo inoltre ringraziare la Saudi Tourism Authority, il Red Sea International Airport, il Saudi Air Connectivity Program e Sea Milan Airports per la loro continua fiducia e per aver tracciato il percorso che ci ha permesso di aggiungere Rsi al nostro network in crescita»\r\n\r\n[gallery ids=\"501464,501466,501465\"]","post_title":"BeOnd ha aperto i primi voli diretti dall’Europa al Red Sea International Airport","post_date":"2025-11-13T10:02:58+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["arabia-saudita","beond"],"post_tag_name":["Arabia Saudita","beOnd"]},"sort":[1763028178000]}]}}