30 agosto 2021 08:44
Il ministro dei trasporti francese Jean-Baptiste Djebbari ha annunciato ieri un piano per rafforzare i controlli sanitari per i viaggiatori aerei in arrivo in Francia , volto a rimediare alle carenze di alcune compagnie aeree ritenute troppo lassiste nella verifica dei certificati di vaccinazione e dei test sanitari.
Secondo il ministro, dall’inizio dell’anno sono state messe in mora 41 compagnie aeree e 29 convocate dalle autorità francesi. Pegasus e Ethiopian Airlines hanno persino visto le loro operazioni sospese per diversi giorni, ha osservato. Deciso mercoledì dal Consiglio di Difesa, il “ piano mirerà anche ad assistere gli aeroporti nella gestione del flusso ” di passeggeri. Sarà ” territorializzato ” d’intesa con i prefetti, ha detto il ministro.
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Viajes El Corte Inglés ha ampliato il suo catalogo di viaggi a lungo raggio grazie all'aumento delle prenotazioni per destinazioni extraeuropee. L'operatore ha rafforzato la sua offerta in Asia, Africa, Americhe e Oceania, in particolare nel segmento luna di miele, che rimane uno dei principali motori dei viaggi a lungo raggio.
Le nuove richieste
L'azienda ha rilevato un cambiamento nelle preferenze dei viaggiatori, alla ricerca di esperienze più autentiche e legate alla cultura locale. Questo interesse ha guidato la selezione di destinazioni come Giappone, Vietnam, Egitto, Giordania e Perù, insieme ad altre come Sri Lanka, Capo Verde, Bali, Filippine, Maldive, Mauritius, Seychelles e Zanzibar. Anche la domanda per l'America Latina è in crescita, con Messico, Colombia e Brasile tra le destinazioni più gettonate.
Come riporta Preferente, le lune di miele continuano a essere un fattore chiave di questa crescita. Sempre più coppie optano per itinerari più lunghi e destinazioni lontane. Pertanto, l'interesse per itinerari attraverso l'Asia, safari in Africa o soggiorni nelle isole dell'oceano Indiano riflette una tendenza consolidata verso viaggi più personalizzati e di più lunga durata. Per soddisfare questa enorme domanda, l'azienda ha rafforzato i propri servizi di consulenza e supporto logistico. A questo proposito, sottolinea che la pianificazione di questi viaggi richiede un'organizzazione più complessa rispetto ai viaggi a medio raggio, ad esempio nella gestione di visti, voli o coincidenze interne.
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[post_content] => La Nuova Caledonia è una terra dalla bellezza selvaggia e incontaminata, un’isola del Pacifico del Sud – si trova tra le Isole Fiji e l’Australia - con un'incredibile diversità di paesaggi, cultura e natura. Era parte del supercontinente di Gondwana e flora e fauna si sono evolute in condizioni di isolamento quando l’isola maggiore Grande Terre si staccò dal continente 80milioni di anni fa: per questo in Nuova Caledonia si possono ammirare specie animali e vegetali davvero uniche.
L’arcipelago si estende per 18.575km2 ed è abitato da circa 265mila persone; il clima è tropicale con umidità e temperature fino ai 30 gradi da novembre a marzo, seguite da una stagione più secca da giugno ad agosto, quando le temperature scendono a 20°. «Dopo un periodo di tensioni politiche, la situazione è tornata tranquilla e sicura, ideale per viaggiare. - spiega Hélène Bertheau, marketing director di Nouvelle Calédonie Tourisme - È in corso una ripresa positiva del turismo.
I risultati sono già visibili: negli ultimi mesi abbiamo recuperato più del 60% del traffico dall’Europa e stiamo facendo un importante lavoro per rilanciare la destinazione. In passato i turisti erano circa 200mila all’anno». Il workshop French Overseas Destinations di Atout France, che si è tenuto a Parigi, è stato l’occasione per raccontare le tante sfaccettature di una terra che si è riaperta al turismo con entusiasmo e attenzione e vuole raccontare la sua unicità.
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Di fronte alla costa orientale si trovano anche le Isole della Lealtà con le loro spiagge bianche e le acque cristalline. È un piccolo paradiso e si è soli sulla spiaggia, perché in Nuova Caledonia ci sono meno di 14 abitanti per km2. Un isolamento che è il vero lusso della destinazione! Riguardo l’accoglienza sono disponibili strutture a 3, 4 e 5*. - conclude Bertheau -.
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Chiara Ambrosioni
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[post_content] => La Federal Aviation Administration (FAA) degli Stati Uniti ha annunciato questa mattina presto che sospenderà il 10% di tutti i voli di linea nei quaranta mercati più grandi del Paese, circa 44.000 al giorno, a partire da venerdì, a causa della carenza di controllori di volo e per evitare un caos aeronautico che potrebbe essere senza precedenti .
Gli Stati Uniti sono senza fondi dal 1° ottobre e i suoi 13.000 controllori di volo, che non ricevono lo stipendio, operano con innumerevoli assenze, causando gravi problemi alla rete di servizi aerei. Pertanto, per evitare che la situazione peggiori, il governo stesso sta bloccando i voli.
La FAA non ha specificato quali 40 aeroporti fossero inclusi, ma sembra che il numero comprenda l'intero Paese. Il responsabile della FAA ha riconosciuto che "nei miei 35 anni di esperienza nel settore dell'aviazione, non ho mai visto una situazione che giustificasse queste misure".
Rischio
I controllori di volo ricevono cibo dalle compagnie aeree e sono senza stipendio da due mesi. Molti, senza reddito, accettano altri lavori, conciliandoli come meglio possono con il loro lavoro regolare, a cui sono legalmente obbligati. Ma le assenze si stanno moltiplicando, creando persino rischi per la sicurezza.
La FAA sostiene che non può aspettare che si verifichi un rischio reale per la sicurezza prima di intervenire, perché la situazione peggiora di giorno in giorno.
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IAG ha chiuso il terzo trimestre con un utile netto di 1,402 miliardi di euro, in calo del 2,3% rispetto al record di 1,435 miliardi di euro registrato nello stesso periodo dell'anno precedente. Da inizio anno, la holding che comprende Iberia e Vueling ha registrato un utile netto di 2,703 miliardi di euro, in aumento del 15,5%.
I ricavi del gruppo hanno ristagnato tra luglio e settembre, raggiungendo i 9,328 miliardi, un milione in meno rispetto al 2024. Al contrario, nei primi nove mesi hanno registrato un aumento del 4,9%, a 25,234 miliardi.
Nonostante il modesto calo degli utili, Luis Gallego, ceo di IAG, sottolinea che "abbiamo ottenuto ottimi risultati nel terzo trimestre e siamo sulla buona strada per garantire un altro anno di crescita dei ricavi, profitti e rendimenti per i nostri azionisti".
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Bwh Hotels Italy & South-East Europe rafforza il brand Best Western con l’ingresso del grand hotel Catanzaro e dell’hotel Colaiaco, nel Frusinate.
Il Bw grand hotel Catanzaro è il secondo ingresso nel network Bwh da parte del Gruppo Notaris, , portando a quattro il numero di strutture attive in Calabria. Situato in una posizione strategica, l’hotel dista appena 10 minuti da Catanzaro Lido, circa mezz’ora dall’aeroporto di Lamezia Terme e pochi minuti dall’università Magna Grecia e dalla sede della Regione Calabria, proponendosi come punto di riferimento per soggiorni business e leisure.
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Il Bw Hotel Colaiaco
Immerso nel verde e impreziosito da un raffinato stile liberty, il Bw hotel Colaiaco accoglie i suoi ospiti ad Anagni, nel Frusinate, a pochi minuti dall’autostrada e facilmente raggiungibile, questo versatile quattro stelle rappresenta la scelta ideale per viaggiatori d’affari, turisti e famiglie in cerca di comfort.
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Secondo l'ultimo bollettino dell'istituto di ricerca Insete, affiliato alla Confederazione Greca del Turismo (SETE), tutti gli indicatori sono in crescita: visitatori, fatturato e capacità ricettiva. Questo slancio positivo conferma la posizione del Paese tra le destinazioni più performanti in Europa, sostenuta dalla forte domanda sia dai mercati europei che da quelli a lungo raggio.
Crescita continua negli aeroporti greci
Nei primi nove mesi dell'anno, il traffico aereo internazionale è aumentato del 5,5% . L'attività è cresciuta del 4,8% nel primo trimestre, del 5,9% nel secondo, prima di raggiungere un picco estivo. Tra luglio e settembre, 13,5 milioni di passeggeri sono atterrati in Grecia, 680.000 in più rispetto alle previsioni per il 2024 (+5,3%). Agosto è stato particolarmente forte, registrando un aumento del 6,2%.
L'aeroporto internazionale di Atene (AIA) si conferma il principale motore di crescita, con 7 milioni di passeggeri (+9,6%). Segue Salonicco con un aumento del 10%, superando i 2,1 milioni di arrivi. Più a sud, gli aeroporti del Peloponneso, in particolare Kalamata e Araxos , registrano una crescita a due cifre (+11%), trainata dal ritorno delle compagnie aeree stagionali e dei voli charter.
Le isole confermano
Tra le isole, Creta rimane la destinazione principale con 5 milioni di arrivi (+4,6%), seguita dal Dodecaneso (4,1 milioni, +2,2%) e dalle Isole Ionie (3,7 milioni, +4,7%). Solo le Cicladi hanno registrato un calo (-6,4%), un calo attribuito principalmente a Santorini (-12,8%), nonostante la stabilità di Mykonos (+2,4%).
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I dati della Banca d'Italia contenuti nel rapporto sull'economia regionale certificano alcune delle previsioni sui flussi legati all'anno del Giubileo in corso nella Capitale.
E quindi, come si legge nel rapporto, la crescita inarrestabile partita nel post Covid ha messo a segno nei primi sei mesi dell'anno un +38,8% di arrivi dall'estero e del 25,7% della spesa. Complessivamente negli 8 mesi del 2025 si sono toccate 25 milioni di presenze, due terzi delle quali straniere. Tuttavia la spesa giornaliera di questi turisti è diminuita del 10% evidenziando quindi un diverso comportamento e capacità delle presenze.
A fronte di questa crescita degli arrivi il settore alberghiero ne ha intercettato solo una parte con un aumento del 2,5% nel periodo gennaio-agosto con un aumento specie per gli hotel di fascia alta mentre quelli dalle tre stelle in giù hanno mostrato un andamento meno brillante, forse per la concorrenza di B&B e altre strutture (fra cui quelle religiose) che però non vengono censite dai dati a disposizione ora di Bankitalia.
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[post_content] => «A 20 anni dall’edizione di Torino 2006 i Giochi Invernali tornano sulle Alpi che sono il luogo deputato ideale. - esordisce Andrea Varnier, amministratore delegato della Fondazione Milano Cortina 2026 - Visa, partner storico dei Giochi Olimpici e Paralimpici, avrà un ruolo importantissimo per questa nuova edizione.
I dati raccolti dalla ricerca Visa Travel Intention Study e dall’indagine di Ipsos offrono una nuova prospettiva sui Giochi e quelli che più ci riempiono di orgoglio riguardano il loro valore. Anche dalle nostre indagini emerge un reale coinvolgimento da parte degli italiani, che credono nell’evento Olimpico molto più di quei paesi che non riescono a ospitarlo perché la popolazione non è favorevole. In Italia l'80% dei cittadini ama le Olimpiadi e crede nel loro valore positivo.
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[post_content] => Palladium Hotel Group viaggia in positivo. La catena alberghiera chiude l'estate con un aumento di oltre il 6% del RevPar rispetto all’anno precedente per gli hotel gestiti dal brand in Europa.
L’analisi della distribuzione delle nazionalità degli ospiti mostra una composizione strategica dei mercati di riferimento nelle destinazioni europee: Il Regno Unito rimane il principale mercato di provenienza per un altro anno. Seguono gli Stati Uniti, che si consolidano come secondo mercato più importante, dopo una crescita costante negli ultimi tre anni. Al terzo posto si trova la Spagna, con una crescita dell’1% rispetto all’anno precedente. A seguire Italia, Germania, Paesi Bassi e Francia.
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Le previsioni sul 2026
Le previsioni per il primo trimestre del 2026 sono incoraggianti e indicano il proseguimento della crescita, con un trend positivo degli Stati Uniti verso le destinazioni in cui Palladium Hotel Group opera. Secondo i dati attuali, la average daily rate risulta superiore del 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. «Abbiamo chiuso la stagione estiva con un aumento del 6% del RevParin Europa rispetto all’anno precedente. Questa crescita riflette una strategia orientata non solo alla redditività, ma anche al rafforzamento della nostra proposta di valore. Il nostro obiettivo va oltre l’occupazione: puntiamo ad aumentare il ricavo totale attraverso leve chiave come gastronomia, intrattenimento e benessere. Continuiamo a impegnarci per offrire una proposta di alta qualità che valorizzi l’esperienza dei nostri ospiti e consolidi la nostra posizione nel mercato europeo» afferma Jesús Sobrino, ceo di Palladium Hotel Group.
La stagione 2025 si è presentata come un anno di consolidamento per Palladium Hotel Group, segnato dal lancio di progetti chiave, dall’espansione e dal riposizionamento strategico dei suoi servizi. Uno dei pilastri di questa strategia è stata la tanto attesa apertura di The Unexpected Ibiza Hotel, un concetto di lusso esperienziale unico. L’hotel ha inoltre integrato l’essenza culinaria del celebre brand Hell’s Kitchen dello chef Gordon Ramsay, aggiungendo un tocco distintivo, innovativo ed esperienziale.
Inoltre, quest’anno il gruppo ha introdotto Grand Palladium Select Palace Ibiza all’interno di Grand Palladium Select Collection. Questo nuovo concept rafforza l’impegno del brand nel valorizzare la sua proposta in destinazioni iconiche come Costa Mujeres in Messico e, prossimamente, Punta Cana in Repubblica Dominicana.
Il riposizionamento di Playa d’en Bossa di Ibiza, al quale Palladium Hotel Group mira a dare il carattere di una destinazione di lusso pionieristica sull’isola, compie un ulteriore passo avanti con l’arrivo di The Site Hotel Ibiza e di Ibiza Gallery, che offriranno rispettivamente un rinnovato concetto di ospitalità lusso altamente personalizzabile e uno spazio dedicato allo shopping e all’intrattenimento di alto livello.
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