29 settembre 2022 10:06
Il Brasile corre lungo la rotta della ripresa: lo scorso agosto il numero di arrivi di voli internazionali è stato infatti il più alto mai registrato dall’inizio della pandemia. I dati elaborati da Embratur, segnalano un aumento del 232,35% nella connettività internazionale, rispetto all’agosto 2021.
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Tra le novità, spiccano le rotte e le frequenze che collegano il mondo al Nord-Est del Brasile. Tap Air Portugal prevede il ritorno di due frequenze di volo Lisbona-Salvador, mentre Air Europa prevede di iniziare a operare due nuovi voli e una frequenza aggiuntiva a dicembre sulla rotta Madrid-Salvador de Bahia.
In parallelo, le entrate del turismo brasiliano sono cresciute del 32% a luglio di quest’anno e hanno già raggiunto il 98% del volume pre-pandemia. Il segmento che ha maggiormente contribuito all’aumento del turismo a luglio è stato il trasporto aereo, cresciuto dell’86,8% rispetto all’anno precedente, seguito dai servizi di alloggio e ristorazione (22%) e dalle attività culturali, ricreative e sportive (18,8%).
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Buone notizie dalla Sardegna. Il territorio di Cabras, attraverso il parco dell'Area Marina Protetta, ha ottenuto dall'Europarc la riconferma di destinazione europea di turismo sostenibile con il rilascio della certificazione Cets - Carta Europea del Turismo Sostenibile.
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Umberto Solimeno, direttore generale dell’aeroporto dell’Umbria, ha commentato: “Siamo orgogliosi di essere nuovamente collocati tra gli scali della nostra categoria che registrano la migliore crescita in Europa. Stiamo vedendo i frutti di un lavoro portato avanti da tempo, con il supporto di tutto il territorio, e che sta portando l’Umbria ad essere considerata una meta rilevante e desiderata nel panorama italiano ed europeo. Siamo convinti che ci siano ancora ulteriori margini di crescita e che non verrà a mancare il sostegno necessario per proseguire in questo cammino che ci vede registrare incrementi, a doppia o tripla cifra, da ormai sedici mesi consecutivi”.
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«Il processo di espansione del network si arricchisce giorno per giorno di nuove straordinarie opportunità - ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile -. Per la prima volta la Puglia, in particolare Brindisi, sarà collegata con Danzica. Una scelta declinata nel nostro Piano strategico che individua nel Nord Europa una delle aree di riferimento per la crescita dell’industria del turismo pugliese. In questo ambito il mercato polacco è certamente tra quelli più dinamici e in forte espansione, come peraltro evidenziato dal grande successo riportato dal volo per Breslavia.
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[post_content] => La Turchia non è solo una destinazione dall'incredibile patrimonio artistico, naturalistico e storico, ma anche una terra ricca di spiritualità, meta di pellegrinaggi, crocevia di culture e religioni. La destinazione è stata al centro di una conferenza dal titolo "Turchia: Terra Santa della Chiesa", tenutasi oggi presso il Pontificio Seminario Romano Maggiore.
"La terra di Türkiye ha testimoniato la parola dei grandi profeti e qui possiamo sentire i battiti di cuore di tanti secoli ricchi di storia - spiega Ufuk Ulutaş, ambasciatore di Türkiye presso la Santa Sede -. Per i viaggi di fede ci sono moltissime mete. Dalle sue chiese alle sue maestose moschee, tutto il paesaggio della Turchia è stato il palcoscenico della cristianità, ma anche dell'Islam e di altre religioni e oggi rappresenta una sintesi armoniosa e affascinante di tutti questi elementi".
Riza Haluk Sőner, direttore Ufficio Cultura e Informazioni Ambasciata di Türkiye, traccia quindi un bilancio dei dati turistici registrati finora e delineato lo scenario dei prossimi anni. "Nel 2022 il Paese ha superato 51,4 milioni di turisti totali - spiega - tornando ai livelli record prepandemici e registrando ottime performance nelle entrate turistiche".
Gli introiti hanno raggiunto infatti il livello record di 46,3 miliardi di dollari, con il +19% di incremento, ma i migliori risultati si stanno registrando proprio nel 2023. "Nei primi mesi dell'anno sono circa 45 milioni i visitatori stranieri registrati - continua il direttore -, in crescita del 12% rispetto al 2022, e di questi ben 515mila sono turisti italiani, in aumento del 42%".
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[post_content] => Il Castello San Giorgio è il Museo dei record, confermandosi il museo più visitato della Spezia sia dai turisti sia dai gruppi scolastici della Provincia della Spezia con 41.400 visitatori da gennaio a ottobre 2023, un trend sempre in costante crescita grazie ad un’offerta culturale che coniuga le attività didattiche e ludiche museali con eventi di rievocazione storica cittadina e rassegne ormai di chiara fama.
«Grande soddisfazione per il nostro Museo Archeologico – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – che si conferma il museo più visitato della città e dimostra di essere molto apprezzato non solo per il prezioso patrimonio culturale in esso custodito, ma anche per i numerosi eventi che sanno richiamare un pubblico molto vasto, intrattenendo e fornendo spunti di approfondimento molto interessanti».
In particolare il 2023 è stato l’anno in cui il Castello San Giorgio ha promosso il maggior numero di eventi di grande rilievo extraterritoriale: il “Paleofestival” con oltre 1100 presenze in due giorni; la rassegna culturale estiva delle “Notti al Castello” con 18 eventi per quasi 1500 presenze; la prima edizione di “Spetialis. Festival della Spezia Antica” che ha previsto una tre giorni di rievocazione della storia della Città della Spezia dal Medioevo all’Ottocento in cui solo al Castello si sono sfiorate le mille presenze; la “Notte Mostruosa” del 31 ottobre che, dopo tre anni di sospensione, è tornata ad essere l’evento serale di punta della Città con oltre 775 visitatori.
Un altro elemento caratterizzante del San Giorgio è l’attività didattica che il Museo promuove ogni anno in piena sinergia con tutto il sistema scolastico provinciale, fungendo da capofila e coordinando quello di tutto il Sistema Museale Spezzino. La didattica è la chiave di volta della reputazione e credibilità del Museo stesso in tutta la Città ed un elemento vincente di promozione culturale perché si rivolge alle nuove generazioni che tornano con le loro famiglie nei musei dopo essere stati portati in visita dalle scuole.
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[post_content] => Il novembre di Norwegian si è chiuso con 1,3 milioni di passeggeri trasportati e un load factor dell'82,3%. «Abbiamo registrato numeri di traffico molto solidi in un mese in cui la domanda stagionale è normalmente al minimo - ha dichiarato il ceo, Geir Karlsen -. Abbiamo adattato la nostra capacità in modo considerevole per soddisfare la domanda variabile dell'inverno e siamo particolarmente soddisfatti del nostro forte load factor, in aumento di tre punti percentuali rispetto al novembre dello scorso anno. Inoltre, abbiamo ottenuto una performance eccezionale in termini di regolarità, con quasi tutti i nostri quasi 10.000 voli effettuati a novembre».
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E' proseguito anche in ottobre il recupero della domanda di viaggio a livello internazionale: secondo i dati pubblicati dalla Iata, il traffico totale di passeggeri nell'ottobre 2023 (misurato in passeggeri-chilometro è aumentato del 31,2% rispetto all'ottobre 2022. A livello globale, il traffico è ora al 98,2% dei livelli pre-Covid.
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[post_content] => Sostenere il fenomeno dello shopping tourism in Italia, sottolinearne l’importante ruolo che può dare allo sviluppo dei territori interessati e continuare a offrire agli operatori del mondo del turismo e del retail un’occasione di incontro, studio e dibattito su un fenomeno in crescita e dal potenziale particolarmente elevato per il nostro Paese.
Sono gli obiettivi principali della partnership triennale siglata tra Risposte Turismo ed Enit.
La collaborazione prevede il supporto da parte dell’ente pubblico alle prossime tre edizioni di Shopping Tourism - il forum italiano, l’appuntamento di riferimento in Italia sullo shopping tourism lanciato da Risposte Turismo nel 2016 e in programma quest’anno venerdì 15 dicembre a Roma nella sede nazionale di Confcommercio.
«In un contesto turistico mondiale in cui si cercano costantemente nuovi ambiti e nuove proposte per attirare visitatori, lo shopping si conferma non solo tra le attività preferite da svolgere durante una vacanza, ma anche fattore di scelta delle destinazioni» ha dichiarato Francesco di Cesare, presidente Risposte Turismo.
«È dunque quanto mai attuale puntare su questo fenomeno per aggiungere appeal ai territori e ai sistemi di offerta turistica» ha proseguito di Cesare. «Certamente questi ultimi dovranno dimostrarsi professionali e al passo con le esigenze dello shopping tourist, ben più puntuali e sofisticate di una volta, in termini di pluralità di luoghi dove far acquisti, mobilità interna, animazione, vantaggi economici. L’Italia registra un buon numero di arrivi tra i turisti animati dal desiderio di fare acquisti, ma considerando l’articolato tessuto produttivo e commerciale può ambire a più importanti traguardi» ha concluso di Cesare.
Elemento strategico
«Lo shopping legato al turismo è elemento fortemente strategico per l’economia nazionale; anzi mi permetto di dire che lo shopping fa parte del bagaglio del turista che torna a casa con prodotti tipici, dalle eccellenze dell’enogastronomia italiana come per i prodotti artigianali locali e così come il Made in Italy dove le eccellenze Nazionali sono molteplici» ha dichiarato Daniela Santanchè, Ministro del Turismo. «Ed è per questo - ha proseguito il Ministro Santanchè - che nella manovra di bilancio abbiamo abbassato la soglia del Tax Free shopping che contribuirà a generare impatti positivi sulla filiera turistica aumentando così ad anche l’attrattività dell’Italia come ha ricordato il Presidente Meloni nel suo intervento al recente Forum Internazionale del Turismo tenutosi a Baveno».
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