I turisti italiani in Malesia crescono del 23%
[ 0 ]
24 febbraio 2009 17:35
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 490333
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_489899" align="alignleft" width="300"] Ivana Jelinic, amministratore delegato dell'Enit[/caption]
Cresce la correlazione tra turismo e sport in Italia. Come evidenziato dagli ultimi trend, infatti, sono sempre più numerosi i vacanzieri stranieri che decidono di passare qualche giorno nel nostro Paese in concomitanza con gradi appuntamenti sportivi. Come rilevato da Enit, nel 2024 ben 556 mila viaggiatori internazionali (+4,7% in confronto 2023) hanno scelto la vacanza sportiva in Italia, generando 1 milione 992 mila pernottamenti (+8,7% rispetto al 2023).
Numeri crescenti che incidono positivamente anche sull’economia: il solo turismo sportivo internazionale apporta un totale di consumi turistici pari a 338 milioni di euro, registrando un +3,3% rispetto all’anno passato. Sono Germania, Paesi Bassi, Belgio, Regno Unito e Austria i principali mercati che scelgono l’Italia per questo tipo di vacanza.
“Eventi e manifestazioni sportive rappresentano un gancio importante per lo sviluppo del turismo in Italia, in grado di generare un impatto economico positivo su tutto il territorio. Attraendo viaggiatori stranieri in concomitanza con grandi appuntamenti di sport, l’Italia fa conoscere le sue bellezze uniche” commenta Ivana Jelinic, ad Enit.
Numeri che rappresentano la migliore testimonianza dello stato di salute del settore, come ricordato dal Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, oggi presente a Roma agli Internazionali di tennis: “Sport e turismo rappresentano un binomio vincente per l’Italia, contribuendo significativamente al successo del settore turistico tricolore e al benessere della nostra Nazione. Gli eventi sportivi, di cui gli Internazionali di Tennis sono una delle espressioni più notevoli, attirano visitatori da tutto il mondo, valorizzando ulteriormente le nostre destinazioni turistiche e generando benefici economici di grande rilievo. Siamo orgogliosi di vedere l’Italia come meta di elezione per i turisti sportivi internazionali, e continueremo a sostenere e promuovere questo segmento per rafforzare ulteriormente la nostra industria turistica”.
Un comparto in espansione, anche grazie alla capacità ricettiva del nostro Paese. In Italia si contano 1,4 eventi sportivi per circa 738 presenze ogni mille abitanti. La massima concentrazione si rileva nel Centro Italia con 2,2 eventi e oltre 1.182 presenze ogni 1.000 abitanti. Il 34,4% degli spettacoli sportivi si svolge in destinazioni ad alta densità turistica dove è stato venduto il 73,9% dei biglietti e si concentra il 24,9% delle presenze degli eventi
[post_title] => Enit: i grandi eventi fanno crescere gli arrivi turistici in Italia (+4,7%)
[post_date] => 2025-05-13T12:14:54+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1747138494000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 490328
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il rooftop bar del Radisson Collection Hotel, Roma Antica - con le sue vedute sui monumenti più iconici della città, dall'Altare della Patria al Pantheon, fino alla Cupola di San Pietro - ospiterà per il secondo anno la rassegna Modius Cinema Paradiso. La rassegna cinematografica all’aperto, giunta alla sua seconda edizione, celebra nuovamente l’incontro tra la magia del grande schermo e una delle viste più spettacolari sulla Capitale.
Dal 21 maggio al 29 giugno, il Modius Cinema Paradiso proporrà un appuntamento settimanale: serate all'insegna della magia del grande schermo, con la proiezione di film cult ambientati a Roma, accompagnate da un'esclusiva proposta gastronomica firmata dall’executive chef Simone Frezzotti. Un’occasione per vivere momenti indimenticabili sotto il cielo della Capitale. Gli ospiti potranno gustare l'Aperitivo Modius, che include una selezione di finger food, diversa ogni settimana, abbinata a un signature drink pensato per l’occasione.
La rassegna prenderà il via mercoledì 21 maggio con La Grande Bellezza, il capolavoro di Paolo Sorrentino che racconta l’eleganza e la disillusione della Roma contemporanea, vincitore dell’Oscar come Miglior film straniero. Il 28 maggio sarà invece la volta di To Rome With Love, film del 2012 scritto e diretto da Woody Allen. La prima settimana di giugno gli ospiti saranno trasportati nella Roma romantica degli anni ’50 con Vacanze Romane, l’indimenticabile storia d’amore tra una principessa e un giornalista, interpretati da Audrey Hepburn e Gregory Peck.
L’11 giugno si torna ai giorni nostri con Perfetti Sconosciuti, il film cult di Paolo Genovese che mette in scena un gioco pericoloso di segreti e rivelazioni tra amici durante una cena nella Capitale. Il 18 giugno, invece, un tuffo nell’antica Roma con Il Gladiatore, l’epopea di Massimo Decimo Meridio interpretato da Russell Crowe, premiata con cinque Oscar. Il 25 giugno sarà proiettato Come un gatto in tangenziale, la commedia ironica e tenera con Paola Cortellesi e Antonio Albanese, che riflette sulle barriere sociali nella Roma di oggi.
A chiudere la rassegna, sabato 29 giugno, sarà Il Marchese del Grillo, con uno dei personaggi più amati interpretati da Alberto Sordi, che prende vita nella Roma papalina tra beffe, satire e frasi rimaste nella memoria collettiva.
[post_title] => Radisson Collection Hotel, Roma Antica ospita per il secondo anno la rassegna 'Modius Cinema Paradiso'
[post_date] => 2025-05-13T11:55:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1747137323000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 490305
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Come annuncia il suo claim, “Umbria in tutti i sensi”, la nuova campagna di promozione della regione centroitaliana punta sulla capacità di offrire esperienze ed emozioni ai visitatori. Un viaggio sensoriale tra festival, eventi culturali e sportivi, attività all’aria aperta e sapori della tradizione. «Il nostro ‘Cuore Verde d’Italia’ si apre a visitatori e turisti con la forza silenziosa e profonda dei suoi paesaggi, la vitalità culturale dei suoi borghi e l’intensità spirituale dei suoi cammini, senza tralasciare il lato più appetitoso capace di conquistare ogni palato – ha dichiarato l’assessore regionale al Turismo, Simona Meloni, nella serata di presentazione della campagna organizzata al Museo Poldi Pezzoli di Milano - In tutti questi casi, comunque, il nostro invito è quello di scoprire l’Umbria con occhi nuovi ma soprattutto attraverso tutti e cinque i sensi».
Le novità per l’outdoor e l’enogastronomia
Accanto alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico, anche al di là delle località più note, si punta a promuovere il turismo lento, interessato a praticare attività all’aria aperta e a condividere lo stile di vita e gli appuntamenti tradizionali tipici dei piccoli borghi disseminati nella regione.
Sul fronte dell’outdoor, una importante novità è data dal ripristino in via generale il divieto di circolazione di mezzi a motore su sentieri e mulattiere, salvo per motivi di pubblica utilità: «Una norma di civiltà e di rispetto verso il nostro paesaggio. Le nostre montagne non sono piste, sono patrimonio» ha ribadito Meloni. La rete dei cammini e dei sentieri dedicati al trekking e al cicloturismo si sviluppa in ogni parte della regione ed è in continua espansione. Fra le novità, il sentiero dei Templari sul Monte Cucco, un percorso ad anello di circa 120 km che si snoda tra Umbria e Marche, nei territori segnati dalla presenza storica – e misteriosa – dell’Ordine del Tempio, passando per l’eremo di Fonte Avellana. Sul fronte del cicloturismo, di prossima realizzazione è un anello ciclabile di circa 80 km che collegherà Orvieto, Montecchio e Baschi.
Quanto all’offerta enogastronomica, la principale novità è la prossima apertura, prevista dopo l’estate, del progetto Lab nella storica sede della Perugina a Perugia: si tratta del cuore didattico della futura “Città del Cioccolato”, un luogo interamente ripensato come polo esperienziale con fabbrica "bean to bar", choco-shop, chocolate bar, spazi didattici e un’attenzione speciale all’inclusività. L’intenzione è restituire centralità culturale ed esperienziale a uno dei luoghi simbolo del cioccolato, grazie a un'importante sinergia tra le società Destinazione Cioccolato SB e Luisa Spagnoli. Lab sarà un hub del sapere e del saper fare, con masterclass, degustazioni, laboratori creativi e conferenze, dedicato a chi vuole scoprire i segreti del cioccolato in modo coinvolgente e formativo.
Ma l’Umbria, ha ribadito Meloni, non è solo meta per viaggiatori di passaggio, ma anche un territorio pronto ad accogliere in maniera permanente: «Le possibilità offerte dallo smart working e dalla digitalizzazione aprono scenari nuovi: vogliamo anche attrarre nuovi residenti, interessanti alla qualità della vita che i borghi della nostra regione offrono». Un modo, anche, per frenare il fenomeno dello spopolamento dei comuni più piccoli e isolati.
[post_title] => 'Umbria in tutti i sensi': la regione punta sul turismo lento ed esperienziale
[post_date] => 2025-05-13T10:30:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1747132216000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 490178
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nel 2025 la proposta culturale della Germania è stata divisa in quattro macro aree. Si parte dall’arte, con i festeggiamenti per i 200 anni dell'Isola dei Musei di Berlino e la scoperta di Chemnitz, in Sassonia, capitale europea della cultura per il 2025. Fino al 31 ottobre la città offrirà un ricco programma: il 10 agosto verrà inaugurata la mostra “Fear” dedicata ad Edvard Munch e sono in corso progetti come il #3000Garages, dove i vecchi garage delle Trabant sono stati aperti e riempiti di arte e creatività locale.
Dopo un lungo restauro è nuovamente accessibile il Deutschlandmuseum di Berlino, dove vivere un'esperienza interattiva di 2000 anni di storia della Germania, in una visione che non dimentica i momenti più difficili. È arte la lavorazione del vetro della Foresta Nera, uno dei Patrimoni Immateriali dell’Unesco, come è arte la lettura fotografica dei panorami dell’Amazzonia realizzata da Yadgar Asisi ed esposta in modo immersivo sulle pareti circolari del gasometro di Pforzheim, nel Baden-Württemberg.
In primo piano, poi, il tema del design, con la celebrazione dei 100 anni del Bauhaus di Dessau. Nel 1925 il Bauhaus si trasferì da Weimar a Dessau, diventando il più importante movimento artistico e architettonico del XX secolo. Oggi la Fondazione Bauhaus Dessau celebra la ricorrenza con una straordinaria kermesse multidisciplinare: dal 4 settembre e fino a marzo 2027 l’iniziativa “To the Core. Bauhaus Dessau 100” offrirà spunti originali per visitare una città che vanta oltre 800 anni di storia e 4 Patrimoni Unesco. «Le celebrazioni dureranno 16 mesi. - ricorda Agata Marchetti, direttrice dell’Ente Nazionale Germanico per il Turismo - A Dessau, per tutto il periodo del giubileo, saranno aperti e visitabili gli edifici del Bauhaus e le case dei maestri, tutti Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
La terza area tematica da scoprire in Germania nel 2025 è quella della musica. «Con le numerose celebrazioni e concerti per il 275° anniversario dalla morte di Johann Sebastian Bach, organizzati nelle città dove si è svolta la vita del compositore. In Germania la musica classica è parte della vita quotidiana, molti tedeschi suonano uno strumento musicale e in tutto il paese ci sono 86 teatri d’opera. È tanto amata anche la musica contemporanea e vengono organizzati diversi festival: dal Rock am Ring di Nurburgring - che quest'anno festeggia i 40 anni - al Lollapalooza, che si terrà e nell’Olympiastadion di Berlino il 12 e 13 luglio. Ricorrono poi i 30 anni di Nature One: uno dei più grandi festival di musica elettronica d’Europa. Ospiterà 350 dj provenienti da tutto il mondo e si svolgerà nell'ex-base missilistica Pydna della Nato nell’Hunsrück». In Germania si possono anche seguire le tracce dei Beatles e di Freddy Mercury: «A Dalle, in una casa del ‘700 riconvertita, si trova il Museo dei Beatles: 600mq quadri di spazio espositivo la rendono la seconda collezione al mondo dei Fab Four al di fuori della Gran Bretagna. - aggiunge Marchetti - Mentre Mercury visse a Monaco di Baviera, nel Glockenbach Theatre, dal 1979 al 1985».
Il quarto tema del 2025 è quello legato al vino. «Negli ultimi anni i vini tedeschi sono stati molto premiati. Uno degli effetti del cambiamento climatico è il mutare delle colture, per cui i vitigni che crescevano a sud delle Alpi ora crescono al nord. Ad oggi la produzione vinicola coinvolge 13 regioni perlopiù concentrate nel sud-est e nel sud-ovest della Germania e molte realtà interessanti si stanno sviluppando anche al nord del paese. Per scoprire i vini tedeschi a fine estate è in programma il Durkheimer Wurstmarkt, una delle più grandi feste, dove oltre 15.000 aziende vinicole organizzano le degustazioni di 300 vini». Agata Marchetti ha concluso con un’anticipazione: nel 2026, l’Ente del Turismo tedesco si focalizzerà sulla ricca proposta enogastronomica della Germania.
(Chiara Ambrosioni)
[gallery ids="490182,490184,490181"]
[post_title] => Germania: tante proposte di viaggio per celebrare le maggiori ricorrenze del 2025
[post_date] => 2025-05-13T10:22:09+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1747131729000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 490284
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Conto alla rovescia per la 25esima edizione di Date - Domenican Annual Tourism Exchange - organizzata da Asonahores, l’Associazione de Hotel e Turismus della Repubblica Dominicana - che aprirà i battenti domani, 14 maggio, a Punta Cana, presso il Barceló Bávaro Convention Center.
Date 2025 promuove l'industria turistica del paese. Gli 11 milioni di arrivi raggiunti nel 2024 riaffermano il ruolo leader della Repubblica Dominicana nell’area caraibica nell'attrarre i visitatori. Un dato frutto dell'impegno del settore privato e del sostegno del governo che hanno portato a una crescita della competitività del paese.
«L’offerta alberghiera della Repubblica Dominicana sta cambiando in modo significativo - afferma infatti Aguie Lendor, vicepresidente esecutivo di Asanahores - Per 20, 30 anni la Repubblica Dominicana è stata promossa come un luogo di sole e spiaggia, con un’offerta all-inclusive che continua a far crescere il turismo. Ma da circa un anno la nostra proposta si sta diversificando e si comincia a parlare di turismo di lusso. Proprio tre giorni fa abbiamo inaugurato The St.Regis Cap Cana Resort a Punta Cana e nuove strutture extra-luxury stanno aprendo a Miches, a Punta Cana e, ancora, a Cap Cana. Stiamo anche investendo per sottolineare la varietà dell’offerta di ogni regione del territorio. Per questo oggi parliamo di turismo Mice per Santo Domingo e Santiago, di turismo di divertimento (sono in programma importanti concerti) e di turismo sportivo (negli scorsi mesi abbiamo ospitato un incontro femminile di football under 17 e ora è in programma un torneo di classe Micfootball, sempre under 17; inoltre si è da poco concluso un Pga di golf). Parliamo di ecoturismo, di scali crociertistici, di un turismo per lo shopping e del vivace trend degli addii al nubilato. Cresce anche il turismo gastronomico, perché i viaggiatori vogliono vivere nuove esperienze di questo tipo e nella Repubblica Dominicana si mangia molto bene».
Mentre nel paese si consolidano anche i segmenti dell'innovazione e della sostenibilità il Date 2025 sarà un punto di incontro strategico del settore turistico e metterà in primo piano l'eccellenza del settore e la sua capacità di favorire le nuove tendenze del mercato, guardando al futuro.
Infatti non si ferma la programmazione per gli eventi dei prossimi mesi: «Per promuovere il turismo gastronomico a settembre, per il sesto anno consecutivo, abbiamo organizzato la Restaurant Week. Per una settimana 90 ristoranti di Santo Domingo offriranno un menù fisso con piatti tipici dominicani a pranzo e a cena. In questo 2025, per la prima volta, abbiamo deciso di lanciare l’evento a livello internazionale, offrendo riduzioni di prezzo per hotel e linee aeree. Proponiamo ai turisti di trascorrere una settimana a Santo Domingo, una a Santiago e una a Punta Cana per scoprire la Repubblica Dominicana, la sua storia e anche la sua contemporaneità».
(Chiara Ambrosioni)
[post_title] => La Repubblica Dominicana verso Date 2025: punto di networking per un turismo in crescita
[post_date] => 2025-05-13T09:34:09+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1747128849000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 490253
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La città di New York dovrà rimandare il brindisi per il record di turisti attesi, secondo le stime, nel 2025. New York City Tourism and Conventions, l'ente del turismo della Grande Mela, è stata infatti costretta a fare i calcoli al ribasso.
Le proiezioni iniziali prevedevano 67,6 milioni di visitatori, si stimano invece poco più di 64 milioni, pesa il calo degli arrivi internazionali, 800 mila in meno rispetto al 2024, a causa dei sentimenti negativi, dopo la rielezione del presidente Trump, nei confronti degli Stati Uniti.
Nello specifico dei numeri, secondo le nuove stime, nel corso dell'anno sono attesi oltre 12 milioni di turisti internazionali, 17% in meno rispetto alle previsioni iniziali.
Canadesi
Mancano all'appello soprattutto i canadesi a causa della minaccia del presidente Usa di fare del loro paese il 51/o stato americano, la buona notizia, in parte, è che sono aumentati gli arrivi interni, 400 mila in più, tuttavia i turisti internazionali rimangono in città più a lungo e spendono di più, per il 2025, quindi, si stima che saranno spesi 4 miliardi in meno rispetto all'anno scorso, che aveva registrato un totale di 51 miliardi.
Secondo quanto scrive il New York Times, il turismo è un pilastro fondamentale per l'economia cittadina, fa bene a diversi settori tra cui Broadway, i musei, i ristoranti, gli alberghi, e impiega oltre 260 mila persone. Ad oggi, rispetto al 2024, meno 117 mila viaggiatori internazionali sono arrivati nei due dei principali aeroporti internazionali, Kennedy International Airport e Newark Liberty International Airport.
[post_title] => La città di New York prevede una riduzione di turisti internazionali
[post_date] => 2025-05-12T12:56:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1747054561000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 490231
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_490232" align="alignleft" width="300"] Vincenzo Peparello[/caption]
Dal 22 al 25 maggio torna in provincia di Viterbo il VisiTuscia, la Borsa del turismo e dell’enogastronomia della Tuscia, organizzata dalla dmo Expo Tuscia che si appresta a vivere l’ennesimo tassello della sua mission.
Operando in continuità con quanto già fatto dalla dmo, nell’ambito del suo progetto finanziato dalla Regione Lazio, giunto peraltro a conclusione, il lavoro di valorizzazione e promozione continua.
L’obiettivo resta sempre quello di presentare le eccellenze viterbesi con il coinvolgimento delle aziende per far conoscere quanto di interessante il territorio può offrire non solo dal punto di vista dell’ospitalità ricettiva, ma anche in ambito enogastronomico, culturale, ambientale, termale e, soprattutto, religioso considerato l’attuale anno giubilare.
"Le attività della dmo - ha dichiarato il suo presidente Vincenzo Peparello - ideatore e promotore dell’iniziativa, hanno rappresentato uno strumento attuativo fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi inseriti nei Piani Strategici della Regione quali la ridistribuzione dei flussi, la destagionalizzazione e l’aumento della durata del soggiorno sul territorio. Obiettivi raggiunti anche grazie all’azione mirata della collaborazione attivata con le Reti d’Impresa locali che ha permesso di rendere maggiormente competitivo il territorio”.
“Preminente – continua Peparello - rimane l’esigenza di far conoscere il patrimonio ambientale e culturale della Tuscia, capace di soddisfare la crescente domanda di turismo esperienziale, religioso e responsabile, attento alla sostenibilità ma con particolare orientamento all’enogastronomia ed alla scoperta di borghi autentici, ricchi di storia e fascino. La dmo, partita con 16 soci fondatori ne conta attualmente 35, a dimostrazione della volontà di una crescita condivisa. Un progetto che continua, quindi, anche se adesso con fondi propri e nuove progettualità, nella convinzione che Expo Tuscia sia un importante volano di crescita e sviluppo di un intero territorio”.
In questa direzione si è attivata la sinergia di Expo Tuscia con la Rete di imprese Enjoy Viterbo+ che, nei primi giorni della manifestazione (22-23 maggio), avrà una sezione dedicata. La città di Viterbo, infatti, ospiterà il workshop dedicato alla Rete di imprese, alle sue aziende e al territorio oltre a un educational e press tour dedicato che toccherà anche le frazioni di Viterbo. Negli altri giorni, invece, è previsto un educational/press tour itineranti che toccherà altri Comuni della provincia.
In particolare buyer, i giornalisti e blogger accreditati andranno alla scoperta dei Comuni di Celleno, Montefiascone, Valentano e Calcata, secondo un programma realizzato in collaborazione con le reti di imprese “Cilenia”, “Montefiascone in Vetrina”, Il Mascherone” e “Conosci Calcata”
[post_title] => Ritorna VisiTuscia dal 22 al 25 maggio in provincia di Viterbo
[post_date] => 2025-05-12T11:12:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1747048359000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 490187
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => «Con la nostra strategia Travel Better vogliamo che le persone viaggino meglio, per questo portiamo i clienti giusti, nel posto giusto, nel momento giusto. - racconta Christina Gläser, direttrice di Svizzera Turismo - Evitiamo così l’overtourism e creiamo un turismo di qualità, dove il viaggiatore rimane più a lungo, conosce meglio la nostra cultura e le nostre tradizioni e viaggia in modo sostenibile».
Per promuovere un turismo responsabile fino al 18 maggio il team di Svizzera Turismo presenta a Milano il Swiss Bike Corner: un pop-up esperienziale dedicato alle vacanze in bici. «Il luogo ideale per realizzare questo progetto è lo storico negozio di ciclismo Rossignoli, in Corso Garibaldi. Al suo interno si trova una mostra multisensoriale che presenta le varie destinazioni della Svizzera, raccoglie simboli iconici del paese e ospita talk, laboratori e anche degustazioni grazie al Botanicum Bar: un concept bar dove assaggiare originali cocktail a base di erbe del cantone dell’Appenzello».
Il Botanicum Bar è parte della proposta dell’Appenzeller Huus, un gruppo che riunisce 3 hotel che puntano sul benessere in chiave olistica. Dopo l’Hotel Bären e l’Hotel Löwen, aprirà in autunno l’Huus Quell. «Con il Swiss Bike Corner ci rivolgiamo al segmento degli appassionati di bici, ma anche a tutti coloro che amano la natura e la cultura. Grazie alla presenza di destinazioni come la città di Berna, l’area di Neuchâtel, il Vallese, il Ticino e l’affascinante offerta della Ferrovia Retica presentiamo non solo le esperienze possibili, ma anche le tradizioni e la storia della Svizzera. Inoltre allo Swiss Bike Corner si parla di biciclette, di nuove strutture d’accoglienza e si possono vincere tanti bei premi, tra cui proprio biciclette brandizzate e tante vacanze in Svizzera».
La strategia Travel Better vuole promuovere il turismo in Svizzera anche in autunno e in primavera, quando vivere momenti di inaspettata bellezza naturale e di ricca proposta culturale. «Vista la prossimità, pensiamo possa aumentare il numero dei visitatori italiani. Gli ospiti arriveranno in Svizzera in modo efficiente e sostenibile viaggiando con l'EuroCity, il Trenino Verde, il Bernina Express da Tirano. Potranno poi muoversi in bicicletta o con il il trasporto pubblico utilizzando il Swiss Travel Pass che vale per diversi giorni e consente di spostarsi con i trasporti pubblici, tra cui anche i battelli che viaggiano sui laghi, tra cui quello di Lucerna».
In Svizzera sono fruibili 12.000 percorsi tracciati per biciclette e 10.000 per mtb, 2/3 dei quali si sviluppano in ambiente alpino. Ci sono 100 Swiss Bike Hotel e 200 negozi di noleggio bici.
(Chiara Ambrosioni)
[post_title] => Svizzera: a Milano lo Swiss Bike Corner che promuove il turismo consapevole
[post_date] => 2025-05-12T09:15:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1747041352000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 490130
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_490131" align="alignleft" width="300"] Fulvio Avataneo[/caption]
Il Piemonte come crocevia virtuoso di cultura, bellezza e innovazione: è questa l’immagine emersa dal convegno “Destinazione Turismo – Speciale Piemonte”, promosso da Aiav che si è svolto l’8 maggio a Torino, presso il grattacielo della regione, alla presenza di istituzioni e operatori del settore. Giunto alla seconda edizione, l’incontro si è affermato come occasione di confronto autorevole per condividere una visione strategica triennale: analizzare i risultati 2024, valutare i progetti in corso e i trend che orienteranno lo sviluppo del turismo regionale nel 2026.
Ad aprire i lavori, Fulvio Avataneo, presidente Aiav, che ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è trasformare questo convegno in una piattaforma permanente di scambio e confronto, basata sulla sinergia tra pubblico e privato, affinché sia possibile monitorare i trend emergenti e progettare soluzioni innovative, basate sulla valorizzazione identitaria del territorio. In un momento di grande trasformazione, il Piemonte dimostra di saper unire visione e pragmatismo, coinvolgendo tutti gli attori della filiera in un percorso condiviso verso il futuro”.
L’evento si è articolato su 2 tavole rotonde, moderate dal giornalista e scrittore Remo Vangelista: la prima “Il Piemonte che ispira: le voci delle Istituzioni per una visione proiettata al futuro” ha visto il coinvolgimento dei rappresentanti istituzionali del comparto, a cominciare da ISNART, che ha presentato i dati elaborati attraverso le indagini attivate per l’Unioncamere Piemonte nell’ambito dell’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di Commercio.
Dati
I dati dell’Osservatorio turistico della regione Piemonte – Visit Piemonte relativi al 2024 descrivono un anno record per la regione e un momento d’oro che non fa rimpiangere i livelli pre pandemia. Nel 2024 gli arrivi in Piemonte sono stati oltre 6,28 milioni e le presenze 16,89 milioni in crescita rispettivamente del 3,6% e del 4,1% rispetto al 2023.
Molto soddisfacenti i movimenti dall’estero (+5%) che corrispondono al 53% della quota totale dei pernottamenti: i turisti stranieri arrivano dall’Europa (Germania, Francia e Benelux i primi mercati) e sono in crescita quelli dagli Stati Uniti (+12%) e dalla Cina (+36% di arrivi e +19% di presenze). Anche i dati del turismo interno hanno decretato il successo del Piemonte, scelto non solo dai turisti delle vicine Lombardia e Liguria, ma anche da quelli di Lazio, Emilia Romagna e Sicilia.
“Nel contesto nazionale, quello piemontese si conferma essere un sistema turistico maturo, dinamico e orientato alla qualità, capace di valorizzare il territorio e rispondere in modo proattivo alle nuove esigenze del viaggiatore” – ha commentato Paolo Bulleri, dirigente area ricerche di Isnart.
Sulla base dei dati presentati, l’assessore al turismo della regione Piemonte Marina Chiarelli e l’assessore all’emigrazione e cooperazione Maurizio Marrone hanno descritto le politiche di sviluppo territoriale in atto e le prospettive per i prossimi anni, l’assessore al turismo della città di Torino Domenico Carretta ha illustrato le strategie della città nell’accoglienza e gestione dei flussi turistici, sottolineando il lavoro di coordinamento tra i diversi attori e il valore di un’offerta culturale, enogastronomica e artistica integrata, rafforzata da un ricco calendario di eventi e dal recente affidamento del city branding a una nuova agenzia.
ella seconda parte dell’evento si è tenuto il panel “Il Piemonte che incanta: le voci dei protagonisti della filiera, cuore pulsante dell’accoglienza” dedicato alle testimonianze dirette e alle case-histories più significative del sistema turistico regionale.
[post_title] => Piemonte: un anno record per il turismo. Sei milioni e mezzo di arrivi
[post_date] => 2025-05-09T12:17:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1746793054000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "i turisti italiani in malesia crescono del 23"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":91,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2874,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490333","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_489899\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Ivana Jelinic, amministratore delegato dell'Enit[/caption]\r\n\r\nCresce la correlazione tra turismo e sport in Italia. Come evidenziato dagli ultimi trend, infatti, sono sempre più numerosi i vacanzieri stranieri che decidono di passare qualche giorno nel nostro Paese in concomitanza con gradi appuntamenti sportivi. Come rilevato da Enit, nel 2024 ben 556 mila viaggiatori internazionali (+4,7% in confronto 2023) hanno scelto la vacanza sportiva in Italia, generando 1 milione 992 mila pernottamenti (+8,7% rispetto al 2023).\r\n\r\nNumeri crescenti che incidono positivamente anche sull’economia: il solo turismo sportivo internazionale apporta un totale di consumi turistici pari a 338 milioni di euro, registrando un +3,3% rispetto all’anno passato. Sono Germania, Paesi Bassi, Belgio, Regno Unito e Austria i principali mercati che scelgono l’Italia per questo tipo di vacanza.\r\n\r\n“Eventi e manifestazioni sportive rappresentano un gancio importante per lo sviluppo del turismo in Italia, in grado di generare un impatto economico positivo su tutto il territorio. Attraendo viaggiatori stranieri in concomitanza con grandi appuntamenti di sport, l’Italia fa conoscere le sue bellezze uniche” commenta Ivana Jelinic, ad Enit.\r\n\r\nNumeri che rappresentano la migliore testimonianza dello stato di salute del settore, come ricordato dal Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, oggi presente a Roma agli Internazionali di tennis: “Sport e turismo rappresentano un binomio vincente per l’Italia, contribuendo significativamente al successo del settore turistico tricolore e al benessere della nostra Nazione. Gli eventi sportivi, di cui gli Internazionali di Tennis sono una delle espressioni più notevoli, attirano visitatori da tutto il mondo, valorizzando ulteriormente le nostre destinazioni turistiche e generando benefici economici di grande rilievo. Siamo orgogliosi di vedere l’Italia come meta di elezione per i turisti sportivi internazionali, e continueremo a sostenere e promuovere questo segmento per rafforzare ulteriormente la nostra industria turistica”.\r\n\r\nUn comparto in espansione, anche grazie alla capacità ricettiva del nostro Paese. In Italia si contano 1,4 eventi sportivi per circa 738 presenze ogni mille abitanti. La massima concentrazione si rileva nel Centro Italia con 2,2 eventi e oltre 1.182 presenze ogni 1.000 abitanti. Il 34,4% degli spettacoli sportivi si svolge in destinazioni ad alta densità turistica dove è stato venduto il 73,9% dei biglietti e si concentra il 24,9% delle presenze degli eventi","post_title":"Enit: i grandi eventi fanno crescere gli arrivi turistici in Italia (+4,7%)","post_date":"2025-05-13T12:14:54+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747138494000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490328","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il rooftop bar del Radisson Collection Hotel, Roma Antica - con le sue vedute sui monumenti più iconici della città, dall'Altare della Patria al Pantheon, fino alla Cupola di San Pietro - ospiterà per il secondo anno la rassegna Modius Cinema Paradiso. La rassegna cinematografica all’aperto, giunta alla sua seconda edizione, celebra nuovamente l’incontro tra la magia del grande schermo e una delle viste più spettacolari sulla Capitale.\r\n\r\nDal 21 maggio al 29 giugno, il Modius Cinema Paradiso proporrà un appuntamento settimanale: serate all'insegna della magia del grande schermo, con la proiezione di film cult ambientati a Roma, accompagnate da un'esclusiva proposta gastronomica firmata dall’executive chef Simone Frezzotti. Un’occasione per vivere momenti indimenticabili sotto il cielo della Capitale. Gli ospiti potranno gustare l'Aperitivo Modius, che include una selezione di finger food, diversa ogni settimana, abbinata a un signature drink pensato per l’occasione.\r\n\r\nLa rassegna prenderà il via mercoledì 21 maggio con La Grande Bellezza, il capolavoro di Paolo Sorrentino che racconta l’eleganza e la disillusione della Roma contemporanea, vincitore dell’Oscar come Miglior film straniero. Il 28 maggio sarà invece la volta di To Rome With Love, film del 2012 scritto e diretto da Woody Allen. La prima settimana di giugno gli ospiti saranno trasportati nella Roma romantica degli anni ’50 con Vacanze Romane, l’indimenticabile storia d’amore tra una principessa e un giornalista, interpretati da Audrey Hepburn e Gregory Peck.\r\n\r\nL’11 giugno si torna ai giorni nostri con Perfetti Sconosciuti, il film cult di Paolo Genovese che mette in scena un gioco pericoloso di segreti e rivelazioni tra amici durante una cena nella Capitale. Il 18 giugno, invece, un tuffo nell’antica Roma con Il Gladiatore, l’epopea di Massimo Decimo Meridio interpretato da Russell Crowe, premiata con cinque Oscar. Il 25 giugno sarà proiettato Come un gatto in tangenziale, la commedia ironica e tenera con Paola Cortellesi e Antonio Albanese, che riflette sulle barriere sociali nella Roma di oggi.\r\n\r\nA chiudere la rassegna, sabato 29 giugno, sarà Il Marchese del Grillo, con uno dei personaggi più amati interpretati da Alberto Sordi, che prende vita nella Roma papalina tra beffe, satire e frasi rimaste nella memoria collettiva.","post_title":"Radisson Collection Hotel, Roma Antica ospita per il secondo anno la rassegna 'Modius Cinema Paradiso'","post_date":"2025-05-13T11:55:23+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1747137323000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490305","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Come annuncia il suo claim, “Umbria in tutti i sensi”, la nuova campagna di promozione della regione centroitaliana punta sulla capacità di offrire esperienze ed emozioni ai visitatori. Un viaggio sensoriale tra festival, eventi culturali e sportivi, attività all’aria aperta e sapori della tradizione. «Il nostro ‘Cuore Verde d’Italia’ si apre a visitatori e turisti con la forza silenziosa e profonda dei suoi paesaggi, la vitalità culturale dei suoi borghi e l’intensità spirituale dei suoi cammini, senza tralasciare il lato più appetitoso capace di conquistare ogni palato – ha dichiarato l’assessore regionale al Turismo, Simona Meloni, nella serata di presentazione della campagna organizzata al Museo Poldi Pezzoli di Milano - In tutti questi casi, comunque, il nostro invito è quello di scoprire l’Umbria con occhi nuovi ma soprattutto attraverso tutti e cinque i sensi».\r\n\r\nLe novità per l’outdoor e l’enogastronomia\r\nAccanto alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico, anche al di là delle località più note, si punta a promuovere il turismo lento, interessato a praticare attività all’aria aperta e a condividere lo stile di vita e gli appuntamenti tradizionali tipici dei piccoli borghi disseminati nella regione.\r\nSul fronte dell’outdoor, una importante novità è data dal ripristino in via generale il divieto di circolazione di mezzi a motore su sentieri e mulattiere, salvo per motivi di pubblica utilità: «Una norma di civiltà e di rispetto verso il nostro paesaggio. Le nostre montagne non sono piste, sono patrimonio» ha ribadito Meloni. La rete dei cammini e dei sentieri dedicati al trekking e al cicloturismo si sviluppa in ogni parte della regione ed è in continua espansione. Fra le novità, il sentiero dei Templari sul Monte Cucco, un percorso ad anello di circa 120 km che si snoda tra Umbria e Marche, nei territori segnati dalla presenza storica – e misteriosa – dell’Ordine del Tempio, passando per l’eremo di Fonte Avellana. Sul fronte del cicloturismo, di prossima realizzazione è un anello ciclabile di circa 80 km che collegherà Orvieto, Montecchio e Baschi.\r\nQuanto all’offerta enogastronomica, la principale novità è la prossima apertura, prevista dopo l’estate, del progetto Lab nella storica sede della Perugina a Perugia: si tratta del cuore didattico della futura “Città del Cioccolato”, un luogo interamente ripensato come polo esperienziale con fabbrica \"bean to bar\", choco-shop, chocolate bar, spazi didattici e un’attenzione speciale all’inclusività. L’intenzione è restituire centralità culturale ed esperienziale a uno dei luoghi simbolo del cioccolato, grazie a un'importante sinergia tra le società Destinazione Cioccolato SB e Luisa Spagnoli. Lab sarà un hub del sapere e del saper fare, con masterclass, degustazioni, laboratori creativi e conferenze, dedicato a chi vuole scoprire i segreti del cioccolato in modo coinvolgente e formativo.\r\nMa l’Umbria, ha ribadito Meloni, non è solo meta per viaggiatori di passaggio, ma anche un territorio pronto ad accogliere in maniera permanente: «Le possibilità offerte dallo smart working e dalla digitalizzazione aprono scenari nuovi: vogliamo anche attrarre nuovi residenti, interessanti alla qualità della vita che i borghi della nostra regione offrono». Un modo, anche, per frenare il fenomeno dello spopolamento dei comuni più piccoli e isolati.","post_title":"'Umbria in tutti i sensi': la regione punta sul turismo lento ed esperienziale","post_date":"2025-05-13T10:30:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747132216000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490178","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel 2025 la proposta culturale della Germania è stata divisa in quattro macro aree. Si parte dall’arte, con i festeggiamenti per i 200 anni dell'Isola dei Musei di Berlino e la scoperta di Chemnitz, in Sassonia, capitale europea della cultura per il 2025. Fino al 31 ottobre la città offrirà un ricco programma: il 10 agosto verrà inaugurata la mostra “Fear” dedicata ad Edvard Munch e sono in corso progetti come il #3000Garages, dove i vecchi garage delle Trabant sono stati aperti e riempiti di arte e creatività locale.\r\n\r\nDopo un lungo restauro è nuovamente accessibile il Deutschlandmuseum di Berlino, dove vivere un'esperienza interattiva di 2000 anni di storia della Germania, in una visione che non dimentica i momenti più difficili. È arte la lavorazione del vetro della Foresta Nera, uno dei Patrimoni Immateriali dell’Unesco, come è arte la lettura fotografica dei panorami dell’Amazzonia realizzata da Yadgar Asisi ed esposta in modo immersivo sulle pareti circolari del gasometro di Pforzheim, nel Baden-Württemberg.\r\n\r\nIn primo piano, poi, il tema del design, con la celebrazione dei 100 anni del Bauhaus di Dessau. Nel 1925 il Bauhaus si trasferì da Weimar a Dessau, diventando il più importante movimento artistico e architettonico del XX secolo. Oggi la Fondazione Bauhaus Dessau celebra la ricorrenza con una straordinaria kermesse multidisciplinare: dal 4 settembre e fino a marzo 2027 l’iniziativa “To the Core. Bauhaus Dessau 100” offrirà spunti originali per visitare una città che vanta oltre 800 anni di storia e 4 Patrimoni Unesco. «Le celebrazioni dureranno 16 mesi. - ricorda Agata Marchetti, direttrice dell’Ente Nazionale Germanico per il Turismo - A Dessau, per tutto il periodo del giubileo, saranno aperti e visitabili gli edifici del Bauhaus e le case dei maestri, tutti Patrimonio Mondiale dell’Umanità.\r\n\r\nLa terza area tematica da scoprire in Germania nel 2025 è quella della musica. «Con le numerose celebrazioni e concerti per il 275° anniversario dalla morte di Johann Sebastian Bach, organizzati nelle città dove si è svolta la vita del compositore. In Germania la musica classica è parte della vita quotidiana, molti tedeschi suonano uno strumento musicale e in tutto il paese ci sono 86 teatri d’opera. È tanto amata anche la musica contemporanea e vengono organizzati diversi festival: dal Rock am Ring di Nurburgring - che quest'anno festeggia i 40 anni - al Lollapalooza, che si terrà e nell’Olympiastadion di Berlino il 12 e 13 luglio. Ricorrono poi i 30 anni di Nature One: uno dei più grandi festival di musica elettronica d’Europa. Ospiterà 350 dj provenienti da tutto il mondo e si svolgerà nell'ex-base missilistica Pydna della Nato nell’Hunsrück». In Germania si possono anche seguire le tracce dei Beatles e di Freddy Mercury: «A Dalle, in una casa del ‘700 riconvertita, si trova il Museo dei Beatles: 600mq quadri di spazio espositivo la rendono la seconda collezione al mondo dei Fab Four al di fuori della Gran Bretagna. - aggiunge Marchetti - Mentre Mercury visse a Monaco di Baviera, nel Glockenbach Theatre, dal 1979 al 1985».\r\n\r\nIl quarto tema del 2025 è quello legato al vino. «Negli ultimi anni i vini tedeschi sono stati molto premiati. Uno degli effetti del cambiamento climatico è il mutare delle colture, per cui i vitigni che crescevano a sud delle Alpi ora crescono al nord. Ad oggi la produzione vinicola coinvolge 13 regioni perlopiù concentrate nel sud-est e nel sud-ovest della Germania e molte realtà interessanti si stanno sviluppando anche al nord del paese. Per scoprire i vini tedeschi a fine estate è in programma il Durkheimer Wurstmarkt, una delle più grandi feste, dove oltre 15.000 aziende vinicole organizzano le degustazioni di 300 vini». Agata Marchetti ha concluso con un’anticipazione: nel 2026, l’Ente del Turismo tedesco si focalizzerà sulla ricca proposta enogastronomica della Germania.\r\n(Chiara Ambrosioni)\r\n\r\n[gallery ids=\"490182,490184,490181\"]\r\n\r\n ","post_title":"Germania: tante proposte di viaggio per celebrare le maggiori ricorrenze del 2025","post_date":"2025-05-13T10:22:09+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1747131729000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490284","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Conto alla rovescia per la 25esima edizione di Date - Domenican Annual Tourism Exchange - organizzata da Asonahores, l’Associazione de Hotel e Turismus della Repubblica Dominicana - che aprirà i battenti domani, 14 maggio, a Punta Cana, presso il Barceló Bávaro Convention Center.\r\n\r\nDate 2025 promuove l'industria turistica del paese. Gli 11 milioni di arrivi raggiunti nel 2024 riaffermano il ruolo leader della Repubblica Dominicana nell’area caraibica nell'attrarre i visitatori. Un dato frutto dell'impegno del settore privato e del sostegno del governo che hanno portato a una crescita della competitività del paese.\r\n\r\n«L’offerta alberghiera della Repubblica Dominicana sta cambiando in modo significativo - afferma infatti Aguie Lendor, vicepresidente esecutivo di Asanahores - Per 20, 30 anni la Repubblica Dominicana è stata promossa come un luogo di sole e spiaggia, con un’offerta all-inclusive che continua a far crescere il turismo. Ma da circa un anno la nostra proposta si sta diversificando e si comincia a parlare di turismo di lusso. Proprio tre giorni fa abbiamo inaugurato The St.Regis Cap Cana Resort a Punta Cana e nuove strutture extra-luxury stanno aprendo a Miches, a Punta Cana e, ancora, a Cap Cana. Stiamo anche investendo per sottolineare la varietà dell’offerta di ogni regione del territorio. Per questo oggi parliamo di turismo Mice per Santo Domingo e Santiago, di turismo di divertimento (sono in programma importanti concerti) e di turismo sportivo (negli scorsi mesi abbiamo ospitato un incontro femminile di football under 17 e ora è in programma un torneo di classe Micfootball, sempre under 17; inoltre si è da poco concluso un Pga di golf). Parliamo di ecoturismo, di scali crociertistici, di un turismo per lo shopping e del vivace trend degli addii al nubilato. Cresce anche il turismo gastronomico, perché i viaggiatori vogliono vivere nuove esperienze di questo tipo e nella Repubblica Dominicana si mangia molto bene».\r\n\r\nMentre nel paese si consolidano anche i segmenti dell'innovazione e della sostenibilità il Date 2025 sarà un punto di incontro strategico del settore turistico e metterà in primo piano l'eccellenza del settore e la sua capacità di favorire le nuove tendenze del mercato, guardando al futuro.\r\n\r\nInfatti non si ferma la programmazione per gli eventi dei prossimi mesi: «Per promuovere il turismo gastronomico a settembre, per il sesto anno consecutivo, abbiamo organizzato la Restaurant Week. Per una settimana 90 ristoranti di Santo Domingo offriranno un menù fisso con piatti tipici dominicani a pranzo e a cena. In questo 2025, per la prima volta, abbiamo deciso di lanciare l’evento a livello internazionale, offrendo riduzioni di prezzo per hotel e linee aeree. Proponiamo ai turisti di trascorrere una settimana a Santo Domingo, una a Santiago e una a Punta Cana per scoprire la Repubblica Dominicana, la sua storia e anche la sua contemporaneità».\r\n(Chiara Ambrosioni)","post_title":"La Repubblica Dominicana verso Date 2025: punto di networking per un turismo in crescita","post_date":"2025-05-13T09:34:09+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1747128849000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490253","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La città di New York dovrà rimandare il brindisi per il record di turisti attesi, secondo le stime, nel 2025. New York City Tourism and Conventions, l'ente del turismo della Grande Mela, è stata infatti costretta a fare i calcoli al ribasso.\r\n\r\nLe proiezioni iniziali prevedevano 67,6 milioni di visitatori, si stimano invece poco più di 64 milioni, pesa il calo degli arrivi internazionali, 800 mila in meno rispetto al 2024, a causa dei sentimenti negativi, dopo la rielezione del presidente Trump, nei confronti degli Stati Uniti.\r\n\r\nNello specifico dei numeri, secondo le nuove stime, nel corso dell'anno sono attesi oltre 12 milioni di turisti internazionali, 17% in meno rispetto alle previsioni iniziali.\r\nCanadesi\r\nMancano all'appello soprattutto i canadesi a causa della minaccia del presidente Usa di fare del loro paese il 51/o stato americano, la buona notizia, in parte, è che sono aumentati gli arrivi interni, 400 mila in più, tuttavia i turisti internazionali rimangono in città più a lungo e spendono di più, per il 2025, quindi, si stima che saranno spesi 4 miliardi in meno rispetto all'anno scorso, che aveva registrato un totale di 51 miliardi.\r\n\r\nSecondo quanto scrive il New York Times, il turismo è un pilastro fondamentale per l'economia cittadina, fa bene a diversi settori tra cui Broadway, i musei, i ristoranti, gli alberghi, e impiega oltre 260 mila persone. Ad oggi, rispetto al 2024, meno 117 mila viaggiatori internazionali sono arrivati nei due dei principali aeroporti internazionali, Kennedy International Airport e Newark Liberty International Airport.","post_title":"La città di New York prevede una riduzione di turisti internazionali","post_date":"2025-05-12T12:56:01+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1747054561000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490231","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_490232\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Vincenzo Peparello[/caption]\r\nDal 22 al 25 maggio torna in provincia di Viterbo il VisiTuscia, la Borsa del turismo e dell’enogastronomia della Tuscia, organizzata dalla dmo Expo Tuscia che si appresta a vivere l’ennesimo tassello della sua mission.\r\nOperando in continuità con quanto già fatto dalla dmo, nell’ambito del suo progetto finanziato dalla Regione Lazio, giunto peraltro a conclusione, il lavoro di valorizzazione e promozione continua.\r\nL’obiettivo resta sempre quello di presentare le eccellenze viterbesi con il coinvolgimento delle aziende per far conoscere quanto di interessante il territorio può offrire non solo dal punto di vista dell’ospitalità ricettiva, ma anche in ambito enogastronomico, culturale, ambientale, termale e, soprattutto, religioso considerato l’attuale anno giubilare.\r\n\"Le attività della dmo - ha dichiarato il suo presidente Vincenzo Peparello - ideatore e promotore dell’iniziativa, hanno rappresentato uno strumento attuativo fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi inseriti nei Piani Strategici della Regione quali la ridistribuzione dei flussi, la destagionalizzazione e l’aumento della durata del soggiorno sul territorio. Obiettivi raggiunti anche grazie all’azione mirata della collaborazione attivata con le Reti d’Impresa locali che ha permesso di rendere maggiormente competitivo il territorio”.\r\n“Preminente – continua Peparello - rimane l’esigenza di far conoscere il patrimonio ambientale e culturale della Tuscia, capace di soddisfare la crescente domanda di turismo esperienziale, religioso e responsabile, attento alla sostenibilità ma con particolare orientamento all’enogastronomia ed alla scoperta di borghi autentici, ricchi di storia e fascino. La dmo, partita con 16 soci fondatori ne conta attualmente 35, a dimostrazione della volontà di una crescita condivisa. Un progetto che continua, quindi, anche se adesso con fondi propri e nuove progettualità, nella convinzione che Expo Tuscia sia un importante volano di crescita e sviluppo di un intero territorio”. \r\nIn questa direzione si è attivata la sinergia di Expo Tuscia con la Rete di imprese Enjoy Viterbo+ che, nei primi giorni della manifestazione (22-23 maggio), avrà una sezione dedicata. La città di Viterbo, infatti, ospiterà il workshop dedicato alla Rete di imprese, alle sue aziende e al territorio oltre a un educational e press tour dedicato che toccherà anche le frazioni di Viterbo. Negli altri giorni, invece, è previsto un educational/press tour itineranti che toccherà altri Comuni della provincia.\r\nIn particolare buyer, i giornalisti e blogger accreditati andranno alla scoperta dei Comuni di Celleno, Montefiascone, Valentano e Calcata, secondo un programma realizzato in collaborazione con le reti di imprese “Cilenia”, “Montefiascone in Vetrina”, Il Mascherone” e “Conosci Calcata”","post_title":"Ritorna VisiTuscia dal 22 al 25 maggio in provincia di Viterbo","post_date":"2025-05-12T11:12:39+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747048359000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490187","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Con la nostra strategia Travel Better vogliamo che le persone viaggino meglio, per questo portiamo i clienti giusti, nel posto giusto, nel momento giusto. - racconta Christina Gläser, direttrice di Svizzera Turismo - Evitiamo così l’overtourism e creiamo un turismo di qualità, dove il viaggiatore rimane più a lungo, conosce meglio la nostra cultura e le nostre tradizioni e viaggia in modo sostenibile».\r\n\r\nPer promuovere un turismo responsabile fino al 18 maggio il team di Svizzera Turismo presenta a Milano il Swiss Bike Corner: un pop-up esperienziale dedicato alle vacanze in bici. «Il luogo ideale per realizzare questo progetto è lo storico negozio di ciclismo Rossignoli, in Corso Garibaldi. Al suo interno si trova una mostra multisensoriale che presenta le varie destinazioni della Svizzera, raccoglie simboli iconici del paese e ospita talk, laboratori e anche degustazioni grazie al Botanicum Bar: un concept bar dove assaggiare originali cocktail a base di erbe del cantone dell’Appenzello».\r\n\r\nIl Botanicum Bar è parte della proposta dell’Appenzeller Huus, un gruppo che riunisce 3 hotel che puntano sul benessere in chiave olistica. Dopo l’Hotel Bären e l’Hotel Löwen, aprirà in autunno l’Huus Quell. «Con il Swiss Bike Corner ci rivolgiamo al segmento degli appassionati di bici, ma anche a tutti coloro che amano la natura e la cultura. Grazie alla presenza di destinazioni come la città di Berna, l’area di Neuchâtel, il Vallese, il Ticino e l’affascinante offerta della Ferrovia Retica presentiamo non solo le esperienze possibili, ma anche le tradizioni e la storia della Svizzera. Inoltre allo Swiss Bike Corner si parla di biciclette, di nuove strutture d’accoglienza e si possono vincere tanti bei premi, tra cui proprio biciclette brandizzate e tante vacanze in Svizzera».\r\n\r\nLa strategia Travel Better vuole promuovere il turismo in Svizzera anche in autunno e in primavera, quando vivere momenti di inaspettata bellezza naturale e di ricca proposta culturale. «Vista la prossimità, pensiamo possa aumentare il numero dei visitatori italiani. Gli ospiti arriveranno in Svizzera in modo efficiente e sostenibile viaggiando con l'EuroCity, il Trenino Verde, il Bernina Express da Tirano. Potranno poi muoversi in bicicletta o con il il trasporto pubblico utilizzando il Swiss Travel Pass che vale per diversi giorni e consente di spostarsi con i trasporti pubblici, tra cui anche i battelli che viaggiano sui laghi, tra cui quello di Lucerna».\r\n\r\nIn Svizzera sono fruibili 12.000 percorsi tracciati per biciclette e 10.000 per mtb, 2/3 dei quali si sviluppano in ambiente alpino. Ci sono 100 Swiss Bike Hotel e 200 negozi di noleggio bici.\r\n\r\n(Chiara Ambrosioni)","post_title":"Svizzera: a Milano lo Swiss Bike Corner che promuove il turismo consapevole","post_date":"2025-05-12T09:15:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1747041352000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490130","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_490131\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Fulvio Avataneo[/caption]\r\n\r\nIl Piemonte come crocevia virtuoso di cultura, bellezza e innovazione: è questa l’immagine emersa dal convegno “Destinazione Turismo – Speciale Piemonte”, promosso da Aiav che si è svolto l’8 maggio a Torino, presso il grattacielo della regione, alla presenza di istituzioni e operatori del settore. Giunto alla seconda edizione, l’incontro si è affermato come occasione di confronto autorevole per condividere una visione strategica triennale: analizzare i risultati 2024, valutare i progetti in corso e i trend che orienteranno lo sviluppo del turismo regionale nel 2026.\r\n\r\nAd aprire i lavori, Fulvio Avataneo, presidente Aiav, che ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è trasformare questo convegno in una piattaforma permanente di scambio e confronto, basata sulla sinergia tra pubblico e privato, affinché sia possibile monitorare i trend emergenti e progettare soluzioni innovative, basate sulla valorizzazione identitaria del territorio. In un momento di grande trasformazione, il Piemonte dimostra di saper unire visione e pragmatismo, coinvolgendo tutti gli attori della filiera in un percorso condiviso verso il futuro”. \r\n\r\nL’evento si è articolato su 2 tavole rotonde, moderate dal giornalista e scrittore Remo Vangelista: la prima “Il Piemonte che ispira: le voci delle Istituzioni per una visione proiettata al futuro” ha visto il coinvolgimento dei rappresentanti istituzionali del comparto, a cominciare da ISNART, che ha presentato i dati elaborati attraverso le indagini attivate per l’Unioncamere Piemonte nell’ambito dell’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di Commercio.\r\nDati\r\nI dati dell’Osservatorio turistico della regione Piemonte – Visit Piemonte relativi al 2024 descrivono un anno record per la regione e un momento d’oro che non fa rimpiangere i livelli pre pandemia. Nel 2024 gli arrivi in Piemonte sono stati oltre 6,28 milioni e le presenze 16,89 milioni in crescita rispettivamente del 3,6% e del 4,1% rispetto al 2023. \r\n\r\nMolto soddisfacenti i movimenti dall’estero (+5%) che corrispondono al 53% della quota totale dei pernottamenti: i turisti stranieri arrivano dall’Europa (Germania, Francia e Benelux i primi mercati) e sono in crescita quelli dagli Stati Uniti (+12%) e dalla Cina (+36% di arrivi e +19% di presenze). Anche i dati del turismo interno hanno decretato il successo del Piemonte, scelto non solo dai turisti delle vicine Lombardia e Liguria, ma anche da quelli di Lazio, Emilia Romagna e Sicilia. \r\n\r\n“Nel contesto nazionale, quello piemontese si conferma essere un sistema turistico maturo, dinamico e orientato alla qualità, capace di valorizzare il territorio e rispondere in modo proattivo alle nuove esigenze del viaggiatore” – ha commentato Paolo Bulleri, dirigente area ricerche di Isnart.\r\n\r\nSulla base dei dati presentati, l’assessore al turismo della regione Piemonte Marina Chiarelli e l’assessore all’emigrazione e cooperazione Maurizio Marrone hanno descritto le politiche di sviluppo territoriale in atto e le prospettive per i prossimi anni, l’assessore al turismo della città di Torino Domenico Carretta ha illustrato le strategie della città nell’accoglienza e gestione dei flussi turistici, sottolineando il lavoro di coordinamento tra i diversi attori e il valore di un’offerta culturale, enogastronomica e artistica integrata, rafforzata da un ricco calendario di eventi e dal recente affidamento del city branding a una nuova agenzia.\r\n\r\nella seconda parte dell’evento si è tenuto il panel “Il Piemonte che incanta: le voci dei protagonisti della filiera, cuore pulsante dell’accoglienza” dedicato alle testimonianze dirette e alle case-histories più significative del sistema turistico regionale. ","post_title":"Piemonte: un anno record per il turismo. Sei milioni e mezzo di arrivi","post_date":"2025-05-09T12:17:34+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1746793054000]}]}}







