Giordania: sempre più italiani a Petra
[ 0 ]
18 dicembre 2008 14:34
Jordan Tourism Board ha segnalato il brillante risultato dei turisti italiani recatisi a Petra, in Giordania, durante lo scorso mese di settembre. I visitatori tricolore sono infatti cresciuti del 145,9% rispetto al medesimo periodo del 2007, portandosi al quarto posto dopo Spagna, Russia e Usa nella classifica delle nazionalità dei turisti non giordani che hanno fatto una sosta nel sito archeologico nabateo. Globalmente, i visitatori italiani sono cresciuti quest’anno del 37,6%. La ricerca effettuata dal Jtb illustra infine che nei primi 9 mesi del 2008 a Petra è arrivato un totale di 545 mila 500 turisti.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482478
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Importante novità per l'hotel Capo d'Orso di casa Delphina che entra in Leading Hotels of the World: "E' un momento molto significativo per la nostra azienda e il territorio, perché è una pietra miliare di un percorso di sviluppo che sta interessando tutto il Nord Sardegna - sottolinea il direttore generale della compagnia, Libero Muntoni -. Delphina hotels & resorts ha ormai consolidato da tempo la propria proposta a 5 stelle e la filosofia che racchiude un lusso sostenibile e integrato nel territorio, assieme alla genuinità trasmessa dalle tradizioni del luogo. Con questa importantissima affiliazione, e al termine di un cospicuo ciclo di investimenti, il Capo d’Orso di Palau si colloca tra i marchi più blasonati dell’isola, grazie anche all’unicità del suo legame con la natura. Il fatto che la proprietà e la gestione sia 100% locale ci inorgoglisce e ci fa sentire fortemente la responsabilità di essere l’unico Lhw nell’area che va dalla costa Smeralda all’arcipelago della Maddalena”.
In occasione della riapertura prevista a maggio 2025, l’hotel Capo d’Orso punta quindi a soddisfare le esigenze del segmento di fascia alta con numerose camere ristrutturate, tra cui esclusive junior suite Executive e suite Caprera Open Space, tutte rigorosamente vista mare e dal design mediterraneo arricchito da manufatti di artigiani locali. E ciò oltre al restyling delle aree benessere e dei giardini. Investimenti che hanno seguito il completo rinnovamento della palestra sulla scogliera e il rafforzamento dell’offerta golf, con un simulatore professionale per giocare virtualmente sui campi più prestigiosi al mondo.
“L’inserimento in Lhw rappresenta un’opportunità per rafforzare la nostra presenza in mercati strategici come Stati Uniti, Middle East e Asia, dove la domanda per il Nord Sardegna è in costante crescita - aggiunge il general manager del Capo d'Orso, Dino Mitidieri -. Siamo certi che la Gallura sarà una destinazione sempre più internazionale, grazie alla sua natura incontaminata e dalle tradizioni profondamente radicate nell’isola".
Il romantico boutique hotel di Palau è un rifugio di privacy e relax con marina privata e una flotta di imbarcazioni per le isole, tra amache nascoste nel verde e sentieri che conducono al faro, con le spiagge di cala Capra e cala Selvaggia che guardano Caprera fino alla costa Smeralda. L'ospitalità gallurese si percepisce sin dalla colazione, servita al suono di un’arpa nella terrazza con vista sul mare o sull’Ile Flottante, location a pelo d’acqua per esperienze culinarie esclusive. Entrato a far parte della Guida Ristoranti 2025 del Gambero Rosso, il Paguro propone specialità di mare con pescato del giorno: una delle mete preferite dagli yacht che attraccano nella marina privata dell'hotel.
A pochi passi dal mare, il centro thalasso & spa l’Incantu offre un’esperienza rigenerante con piscine di acqua di mare riscaldata e massaggi en plein air tra i profumi della macchia mediterranea. Per gli appassionati di golf, il campo Pitch & Putt a nove buche è immerso nel verde in posizione panoramica con vista sulle isole. E per scoprire le bellezze dei dintorni, voli panoramici o transfer in elicottero dal vicino aeroporto internazionale di Olbia fino a esclusive imbarcazioni con skipper con partenza direttamente dalla marina privata. Tra queste anche il veliero Pulcinella, legno norvegese del 1927 che salpa alla scoperta delle isole dell’arcipelago della Maddalena.
[gallery ids="482483,482484,482485,482486,482487,482488"]
[post_title] => Delphina: l'hotel Capo d'Orso entra nei Leading Hotels of the World
[post_date] => 2025-01-15T12:02:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736942571000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482403
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_482405" align="alignleft" width="300"] Il ministro dello sport Andrea Abodi[/caption]
«I grandi avvenimenti o gli avvenimenti sportivi in generale sono un fattore di economia territoriale, ma anche di interesse nazionale. Io credo che sia fondamentale, come stiamo facendo anche in altri ambiti, trovare un metodo per collaborare tra Stato e Regioni. Questo nell'ottica appunto dell'attrattività del turismo sportivo».
Lo ha detto il ministro dello Sport Andrea Abodi, al termine di un incontro a Cagliari con l'assessore regionale del Turismo, Franco Cuccureddu, per pianificare gli eventi che si terranno in Sardegna nel 2025, al quale hanno partecipato anche il presidente della Fitp, Angelo Binaghi, e il presidente del Coni Sardegna, Bruno Perra.
"Noi cerchiamo di contribuire anche in termini di stagionalizzazione, anche in termini di profilo del turista, di distribuzione sul territorio, a quello che la Sardegna sta cercando di fare da diversi anni. Stiamo cercando di renderlo metodologicamente sempre più funzionale agli obiettivi che si devono perseguire, anche quelli naturalmente della promozione sportiva, perché non è soltanto un tema di promozione sportiva al quale noi teniamo particolarmente".
[post_title] => Abodi: «I grandi eventi sportivi attraggono molti turisti»
[post_date] => 2025-01-14T11:27:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736854021000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482206
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Royal Jordanian si prepara alla riapertura dei collegamenti verso l'India, dopo un decennio di assenza, con due voli diretti.
Le rotte tra l'aeroporto internazionale Queen Alia di Amman per Nuova Delhi e Mumbai si aggiungeranno quindi al network in espansione del vettore.
Il debutto dei voli per Mumbai è programmato per il prossimo 17 aprile, mentre i servizi per Nuova Delhi inizieranno il 17 settembre. Entrambe le rotte saranno servite quattro volte a settimana con Airbus A320neo.
“Attraverso queste rotte, intendiamo mostrare le esperienze uniche che la Giordania offre, posizionando Royal Jordanian come una compagnia aerea boutique che promuove la Giordania come destinazione boutique - ha dichiarato il cco, Karim Makhlouf -. Il nuovo collegamento diretto tra Giordania e India aumenterà anche il commercio bilaterale e il legame economico tra i due Paesi”.
Il ritorno in India avviene mentre la compagnia si prepara ad aggiungere una nuova rotta verso gli Stati Uniti, Washington Dulles che sarà operativa dal prossimo 23 marzo con due frequenze settimanali operate da Boeing 787-8.
[post_title] => Royal Jordanian torna a volare in India, su Mumbai e Nuova Delhi
[post_date] => 2025-01-10T10:10:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736503855000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482068
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Giordania sotto i riflettori a Roma, grazie alla mostra “Jordan: Dawn of Christianity”, organizzata dal Ministero del Turismo e delle Antichità della Giordania in collaborazione con il Vaticano, che si svolgerà proprio nella Città Eterna, presso il Palazzo della Cancelleria, dal 31 gennaio al 28 febbraio 2025.
L'evento celebra i 30 anni di relazioni diplomatiche tra la Giordania e la Santa Sede, e coincide con l’Anno del Giubileo, nonché con il 60° anniversario della visita di Papa Paolo VI nella destinazione nel 1964.
Per un intero mese, a Roma i visitatori potranno intraprendere un viaggio immersivo attraverso 90 straordinari reperti che narrano la storia del cristianesimo dai suoi albori fino ai giorni nostri. Questi tesori, selezionati da circa 34 siti archeologici in Giordania, rappresentano un legame profondo con le radici del cristianesimo in questa terra.
La mostra rappresenta una porta d’ingresso al sacro passato della Giordania, e include cinque siti di pellegrinaggio riconosciuti dal Vaticano: Tel Mar Elias, dove i visitatori potranno scoprire il luogo di nascita del profeta Elia; Nostra Signora della Montagna, santuario che commemora la Vergine Maria; Monte Nebo, ultimo luogo di riposo del profeta Mosè; Macheronte, dove si racconta del martirio di Giovanni Battista; il sito del Battesimo di Gesù Cristo (Maghtas), dove i pellegrini potranno connettersi con le acque in cui Giovanni Battista battezzò Gesù, segnando l’inizio stesso del cristianesimo.
[post_title] => Giordania: una mostra a Roma accende i riflettori sul patrimonio cristiano del Paese
[post_date] => 2025-01-08T14:37:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736347065000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481938
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si chiama Forestis Villa ed è la novità dell'omonimo luxury retreat inaugurato a inizio 2020 sulla Plose, a Bressanone. Dopo un meticoloso restauro, l'edificio è stato riportato in vita e ospita oggi una proprietà esclusiva, che può accogliere fino a dieci persone. Con le sue ampie logge, lo zoccolo in pietra e le facciate in legno, la villa riprende la tradizionale architettura alpina delle eleganti residenze di montagna, fortemente influenzata dall’Art Nouveau europea.
“Siamo felici dell’apertura della Forestis Villa – spiegano i proprietari del Forestis, Teresa Unterthiner e Stefan Hinteregger -. Una nuova realtà nel mondo hôtellerie in Italia, che conferma un’ulteriore evoluzione del nostro progetto. Il restauro della villa, che era rimasta inutilizzata per decenni, mirava a ripristinare il carattere originale dell’edificio storico. In collaborazione con la Soprintendenza provinciale ai beni culturali e diversi restauratori con molteplici specializzazioni, abbiamo dato nuova vita alla dépendance”.
La villa si estende su 1.200 metri quadrati di superficie, distribuiti su diversi piani, e comprende una spa esclusiva. Ispirata agli insegnamenti dei druidi, grandi conoscitori della natura, quest'ultima propone tutta la ricchezza delle risorse naturali del luogo. Istruttori di meditazione, yoga, Wyda e respirazione, esperti della geometria del movimento dei Celti e terapisti specializzati sono a disposizione degli ospiti per lezioni private e massaggi. La spa dispone pure di una grande piscina riscaldata indoor-outdoor, di una sala massaggi all’interno della quale si trova una vasca per due persone, di una grande doccia effetto pioggia, di una sauna e di un bagno turco, di una sala relax con caminetto e di un’area fitness.
Le cinque spaziose camere da letto con bagno en suite riflettono la tradizione architettonica delle ville di montagna risalente a oltre un secolo fa. A disposizione degli ospiti, anche un giardino di mille metri quadrati, dotato di cucina outdoor, postazione barbecue, orto privato con erbe aromatiche, fontana di acqua sorgiva, piscina e area lounge. La cantina in pietra, oltre a una selezione di vini e speck ricercati, ospita una sala per eventi, che può essere utilizzata anche per esposizioni. Il piano terra dispone poi di un soggiorno dotato di caminetto, cucina, sala da pranzo e da colazione. Sotto le travi a vista originali, datate 1912, della mansarda, si apre un ampio salotto con home cinema e area lounge. La villa può essere prenotata solo in esclusiva: un concierge, un butler e uno chef privato sono a disposizione per assistere gli ospiti a qualsiasi ora del giorno e della notte.
[gallery ids="481946,481945,481942,481947,481941,481943"]
[post_title] => Si amplia l'offerta dell'altoatesino Forestis che inaugura la villa omonima
[post_date] => 2025-01-07T13:27:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736256461000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481728
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Brussels Airlines avanza lungo la rotta di rinnovo della flotta che vedrà antro l’estate 2026 l’arrivo di tre nuovi Airbus A320neo. Di questi, due andranno a sostituire i più datati A319, mentre il terzo andrà ad ampliare la flotta.
L'A320neo consuma meno carburante, produce fino al 20% in meno di emissioni di CO2 e rappresenta una riduzione del rumore del 50% rispetto agli aeromobili della generazione precedente.
Le tre new entry porteranno a otto il numero totale di aeromobili A320neo nella flotta del vettore belga.
Il 1° novembre 2023, Brussels Airlines ha ricevuto il suo primo Airbus A320neo, direttamente dalla fabbrica Airbus di Tolosa. Si tratta di una pietra miliare per la compagnia aerea, in quanto è la prima volta nella storia del vettore che un aeromobile nuovo di zecca entra a far parte della flotta.
“Poter aggiungere altri aeromobili nuovi di zecca è un vantaggio per tutti – ha sottolineato Dorothea von Boxberg, ceo di Brussels Airlines -: sostituendo gli aeromobili più vecchi con quelli più efficienti dal punto di vista del consumo di carburante sul mercato, riduciamo il nostro impatto sull'ambiente. Inoltre, aumentiamo la nostra flotta, creando nuovi posti di lavoro e migliorando la connettività per il Belgio”.
L'A320neo è configurato con 180 posti e viene utilizzato sulla rete a breve e medio raggio, ma la crescita della flotta riguarda anche il network di lungo raggio, con tre ulteriori aeromobili Airbus A330 che si entreranno in servizio nei prossimi anni. Brussels Airlines riprogetterà inoltre completamente gli interni delle cabine della sua flotta a lungo raggio per garantire un'esperienza premium ai passeggeri, con un investimento di oltre 100 milioni di euro.
[post_title] => Brussels Airlines: in flotta altri tre A320neo nell’estate 2026
[post_date] => 2025-01-02T09:40:33+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1735810833000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481548
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_481549" align="alignleft" width="300"] Foto di Nicoletta Diamanti[/caption]
Un’esperienza unica che unisce avventura, scoperta e impegno sociale. Dal 4 al 9 marzo 2025 la Giordania diventa protagonista del Wadi Rum run&trek: un percorso non competitivo pensato per runner e camminatori di ogni livello e di ogni età. Comincia al tramonto la prima delle quattro tappe in cui è organizzato l'evento. Al rientro al campo, dopo una sessione di yoga e di massaggi, ci si prepara a contemplare il manto di stelle che ricopre il deserto. Si continua nei giorni seguenti, una tappa al giorno fino a coprire gli 80 chilometri per i runners e i 40 chilometri per i camminatori. Ciascuno al proprio ritmo, assistiti da guide locali esperte e dal direttore tecnico sportivo Gianni Maccagni, veterano delle competizioni nel deserto. I partecipanti faranno base in un campo tendato nel deserto gestito da personale locale che si occuperà dell’assistenza tecnica e avranno a disposizione jeep e staff di supporto. I briefing informativi saranno accompagnati da presentazioni sulla cultura beduina e sull’ambiente naturale.
La prima edizione del Wadi Rum run&trek è stata fortemente voluta da Mahmoud Khasawneh, ceo della dmc Grand Tours: “Non ho mai smesso di sostenere il mio Paese. Vogliamo dare un segnale concreto agli appassionati e ai viaggiatori e trovare sempre nuovi spunti per incoraggiarli a visitare la Giordania”. Con il supporto di Carla Diamanti, autrice di numerose guide e reportages e autorevole esperta della destinazione, è stato quindi messo a punto un programma destinato anche agli accompagnatori degli sportivi e sono stati creati momenti di scambio e di arricchimento culturale: “Chiunque visiti la Giordania rimane affascinato dai siti archeologici ma anche dalla natura e dalle persone. Questo progetto mira a valorizzarle in maniera particolare”.
Ma il Wadi Rum run & trek non è solo sport: è solidarietà e impegno. Durante la cerimonia di chiusura, l’8 marzo, giornata internazionale della Donna, Grand Tours consegnerà infatti parte dell’incasso a un’associazione di donne beduine come contributo tangibile da investire in progetti che abbiano come obiettivo lo sviluppo economico in un’area particolarmente priva di attività destinate all’universo femminile.
[post_title] => La dmc giordana Grand Tours organizza a marzo la prima edizione del Wadi Rum run&trek
[post_date] => 2024-12-20T10:17:32+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734689852000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481322
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sea Aeroporti rinnova la decennale collaborazione con il Museo MA*GA di Gallarate con il progetto 'WOW! Walls of Wonder'.
L'iniziativa nasce con l’idea di trasformare gli spazi dell’aeroporto attraverso installazioni site specific di giovani artisti italiani con l’obiettivo di indagare non solo l’architettura ma, in modo più ampio, la dimensione antropologica ed estetica dello spazio aeroportuale andando a cogliere quei punti, delicatissimi, in cui funzionalità, attesa e necessità estetiche si incontrano.
Il progetto è stato curato da Emma Zanella e Alessandro Castiglioni, rispettivamente direttrice e vicedirettore del Museo MA*GA, con il coordinamento tecnico di Monica Faccini.
Dopo un lungo processo di selezione e produzione, guidato dal gruppo di lavoro di Sea e dai due curatori del MA*GA, sono state inaugurate tre opere site specific di Andrea Crespi, Marco Giordano e Alice Ronchi come interventi permanenti all’interno degli spazi dedicati ai passeggeri in partenza e in arrivo, offendo opportunità di riflessione e occasioni di sorpresa e ridefinendo, in un caso unico in Italia, i canoni funzionali degli spazi aeroportuali.
Nel corso degli anni, la collaborazione tra le due istituzioni ha portato alla creazione di importanti progetti sperimentali dedicando particolare attenzione agli spazi aeroportuali del Terminal 1: dalle installazioni di Ugo La Pietra e Missoni alle proiezioni della Andy Warhol’s T.V. realizzate in collaborazione con Meet Center e l’Andy Warhol Museum.
[post_title] => A Milano Malpensa l'arte torna protagonista con 'WOW! Walls of Wonder'
[post_date] => 2024-12-18T10:12:32+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734516752000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481261
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_481262" align="alignleft" width="300"] Claudio Dall'Accio[/caption]
Riceviamo da Claudio Dall'Accio, presidente di Assidema (Associazione Italiana Destination Management), le seguenti interessanti considerazioni e le pubblichiamo volentieri
Il Destination Management è un ambito complesso che richiede equilibrio tra esigenze dei viaggiatori, risorse del territorio e dinamiche del mercato. Quest'ultimo, spesso ignorato o sottovalutato, è invece cruciale per decretare il successo o il fallimento di ogni progetto. Trascurare le dinamiche di mercato porta a investimenti inefficaci, spreco di risorse e danni all'immagine delle destinazioni.
Esistono numerosi esempi di iniziative fallimentari. Alcuni grandi centri congressi, costruiti in aree periferiche, non hanno mai raggiunto il pieno utilizzo per la scarsa accessibilità e una domanda sovrastimata. In altre occasioni, parchi avventura o tematici sono stati creati senza considerare il target effettivo, risultando troppo limitati per il pubblico locale o poco attraenti per i visitatori internazionali.
Anche molti festival o manifestazioni culturali, pensati per attirare grandi folle, si sono rivelati fuochi di paglia, lasciando il territorio senza infrastrutture durature o benefici economici concreti.
Per evitare errori, è fondamentale partire da un’analisi approfondita della domanda. Progetti di successo nascono dalla capacità di intrecciare le esigenze del mercato con una pianificazione strategica e sostenibile. Modelli virtuosi dimostrano che valorizzare punti di forza autentici, supportati da servizi di qualità e promozioni mirate, può trasformare una destinazione in una meta ambita e sostenibile. Solo così il Destination Management può generare valore duraturo per il territorio.
Claudio Dell’Accio
[post_title] => Dall'Accio (Assidema): il Destination Management e il convitato di pietra; il mercato
[post_date] => 2024-12-17T11:57:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734436671000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "giordania sempre piu italiani a petra"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":47,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":368,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482478","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Importante novità per l'hotel Capo d'Orso di casa Delphina che entra in Leading Hotels of the World: \"E' un momento molto significativo per la nostra azienda e il territorio, perché è una pietra miliare di un percorso di sviluppo che sta interessando tutto il Nord Sardegna - sottolinea il direttore generale della compagnia, Libero Muntoni -. Delphina hotels & resorts ha ormai consolidato da tempo la propria proposta a 5 stelle e la filosofia che racchiude un lusso sostenibile e integrato nel territorio, assieme alla genuinità trasmessa dalle tradizioni del luogo. Con questa importantissima affiliazione, e al termine di un cospicuo ciclo di investimenti, il Capo d’Orso di Palau si colloca tra i marchi più blasonati dell’isola, grazie anche all’unicità del suo legame con la natura. Il fatto che la proprietà e la gestione sia 100% locale ci inorgoglisce e ci fa sentire fortemente la responsabilità di essere l’unico Lhw nell’area che va dalla costa Smeralda all’arcipelago della Maddalena”.\r\n\r\nIn occasione della riapertura prevista a maggio 2025, l’hotel Capo d’Orso punta quindi a soddisfare le esigenze del segmento di fascia alta con numerose camere ristrutturate, tra cui esclusive junior suite Executive e suite Caprera Open Space, tutte rigorosamente vista mare e dal design mediterraneo arricchito da manufatti di artigiani locali. E ciò oltre al restyling delle aree benessere e dei giardini. Investimenti che hanno seguito il completo rinnovamento della palestra sulla scogliera e il rafforzamento dell’offerta golf, con un simulatore professionale per giocare virtualmente sui campi più prestigiosi al mondo.\r\n\r\n“L’inserimento in Lhw rappresenta un’opportunità per rafforzare la nostra presenza in mercati strategici come Stati Uniti, Middle East e Asia, dove la domanda per il Nord Sardegna è in costante crescita - aggiunge il general manager del Capo d'Orso, Dino Mitidieri -. Siamo certi che la Gallura sarà una destinazione sempre più internazionale, grazie alla sua natura incontaminata e dalle tradizioni profondamente radicate nell’isola\".\r\n\r\nIl romantico boutique hotel di Palau è un rifugio di privacy e relax con marina privata e una flotta di imbarcazioni per le isole, tra amache nascoste nel verde e sentieri che conducono al faro, con le spiagge di cala Capra e cala Selvaggia che guardano Caprera fino alla costa Smeralda. L'ospitalità gallurese si percepisce sin dalla colazione, servita al suono di un’arpa nella terrazza con vista sul mare o sull’Ile Flottante, location a pelo d’acqua per esperienze culinarie esclusive. Entrato a far parte della Guida Ristoranti 2025 del Gambero Rosso, il Paguro propone specialità di mare con pescato del giorno: una delle mete preferite dagli yacht che attraccano nella marina privata dell'hotel.\r\n\r\nA pochi passi dal mare, il centro thalasso & spa l’Incantu offre un’esperienza rigenerante con piscine di acqua di mare riscaldata e massaggi en plein air tra i profumi della macchia mediterranea. Per gli appassionati di golf, il campo Pitch & Putt a nove buche è immerso nel verde in posizione panoramica con vista sulle isole. E per scoprire le bellezze dei dintorni, voli panoramici o transfer in elicottero dal vicino aeroporto internazionale di Olbia fino a esclusive imbarcazioni con skipper con partenza direttamente dalla marina privata. Tra queste anche il veliero Pulcinella, legno norvegese del 1927 che salpa alla scoperta delle isole dell’arcipelago della Maddalena.\r\n\r\n[gallery ids=\"482483,482484,482485,482486,482487,482488\"]","post_title":"Delphina: l'hotel Capo d'Orso entra nei Leading Hotels of the World","post_date":"2025-01-15T12:02:51+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1736942571000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482403","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_482405\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il ministro dello sport Andrea Abodi[/caption]\r\n\r\n«I grandi avvenimenti o gli avvenimenti sportivi in generale sono un fattore di economia territoriale, ma anche di interesse nazionale. Io credo che sia fondamentale, come stiamo facendo anche in altri ambiti, trovare un metodo per collaborare tra Stato e Regioni. Questo nell'ottica appunto dell'attrattività del turismo sportivo».\r\n\r\nLo ha detto il ministro dello Sport Andrea Abodi, al termine di un incontro a Cagliari con l'assessore regionale del Turismo, Franco Cuccureddu, per pianificare gli eventi che si terranno in Sardegna nel 2025, al quale hanno partecipato anche il presidente della Fitp, Angelo Binaghi, e il presidente del Coni Sardegna, Bruno Perra.\r\n\r\n\"Noi cerchiamo di contribuire anche in termini di stagionalizzazione, anche in termini di profilo del turista, di distribuzione sul territorio, a quello che la Sardegna sta cercando di fare da diversi anni. Stiamo cercando di renderlo metodologicamente sempre più funzionale agli obiettivi che si devono perseguire, anche quelli naturalmente della promozione sportiva, perché non è soltanto un tema di promozione sportiva al quale noi teniamo particolarmente\".","post_title":"Abodi: «I grandi eventi sportivi attraggono molti turisti»","post_date":"2025-01-14T11:27:01+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1736854021000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482206","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Royal Jordanian si prepara alla riapertura dei collegamenti verso l'India, dopo un decennio di assenza, con due voli diretti.\r\n\r\nLe rotte tra l'aeroporto internazionale Queen Alia di Amman per Nuova Delhi e Mumbai si aggiungeranno quindi al network in espansione del vettore.\r\n\r\nIl debutto dei voli per Mumbai è programmato per il prossimo 17 aprile, mentre i servizi per Nuova Delhi inizieranno il 17 settembre. Entrambe le rotte saranno servite quattro volte a settimana con Airbus A320neo.\r\n\r\n“Attraverso queste rotte, intendiamo mostrare le esperienze uniche che la Giordania offre, posizionando Royal Jordanian come una compagnia aerea boutique che promuove la Giordania come destinazione boutique - ha dichiarato il cco, Karim Makhlouf -. Il nuovo collegamento diretto tra Giordania e India aumenterà anche il commercio bilaterale e il legame economico tra i due Paesi”.\r\n\r\n \r\n\r\nIl ritorno in India avviene mentre la compagnia si prepara ad aggiungere una nuova rotta verso gli Stati Uniti, Washington Dulles che sarà operativa dal prossimo 23 marzo con due frequenze settimanali operate da Boeing 787-8.","post_title":"Royal Jordanian torna a volare in India, su Mumbai e Nuova Delhi","post_date":"2025-01-10T10:10:55+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1736503855000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482068","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Giordania sotto i riflettori a Roma, grazie alla mostra “Jordan: Dawn of Christianity”, organizzata dal Ministero del Turismo e delle Antichità della Giordania in collaborazione con il Vaticano, che si svolgerà proprio nella Città Eterna, presso il Palazzo della Cancelleria, dal 31 gennaio al 28 febbraio 2025.\r\n\r\nL'evento celebra i 30 anni di relazioni diplomatiche tra la Giordania e la Santa Sede, e coincide con l’Anno del Giubileo, nonché con il 60° anniversario della visita di Papa Paolo VI nella destinazione nel 1964.\r\n\r\nPer un intero mese, a Roma i visitatori potranno intraprendere un viaggio immersivo attraverso 90 straordinari reperti che narrano la storia del cristianesimo dai suoi albori fino ai giorni nostri. Questi tesori, selezionati da circa 34 siti archeologici in Giordania, rappresentano un legame profondo con le radici del cristianesimo in questa terra.\r\n\r\nLa mostra rappresenta una porta d’ingresso al sacro passato della Giordania, e include cinque siti di pellegrinaggio riconosciuti dal Vaticano: Tel Mar Elias, dove i visitatori potranno scoprire il luogo di nascita del profeta Elia; Nostra Signora della Montagna, santuario che commemora la Vergine Maria; Monte Nebo, ultimo luogo di riposo del profeta Mosè; Macheronte, dove si racconta del martirio di Giovanni Battista; il sito del Battesimo di Gesù Cristo (Maghtas), dove i pellegrini potranno connettersi con le acque in cui Giovanni Battista battezzò Gesù, segnando l’inizio stesso del cristianesimo.","post_title":"Giordania: una mostra a Roma accende i riflettori sul patrimonio cristiano del Paese","post_date":"2025-01-08T14:37:45+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1736347065000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481938","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama Forestis Villa ed è la novità dell'omonimo luxury retreat inaugurato a inizio 2020 sulla Plose, a Bressanone. Dopo un meticoloso restauro, l'edificio è stato riportato in vita e ospita oggi una proprietà esclusiva, che può accogliere fino a dieci persone. Con le sue ampie logge, lo zoccolo in pietra e le facciate in legno, la villa riprende la tradizionale architettura alpina delle eleganti residenze di montagna, fortemente influenzata dall’Art Nouveau europea.\r\n\r\n“Siamo felici dell’apertura della Forestis Villa – spiegano i proprietari del Forestis, Teresa Unterthiner e Stefan Hinteregger -. Una nuova realtà nel mondo hôtellerie in Italia, che conferma un’ulteriore evoluzione del nostro progetto. Il restauro della villa, che era rimasta inutilizzata per decenni, mirava a ripristinare il carattere originale dell’edificio storico. In collaborazione con la Soprintendenza provinciale ai beni culturali e diversi restauratori con molteplici specializzazioni, abbiamo dato nuova vita alla dépendance”.\r\n\r\nLa villa si estende su 1.200 metri quadrati di superficie, distribuiti su diversi piani, e comprende una spa esclusiva. Ispirata agli insegnamenti dei druidi, grandi conoscitori della natura, quest'ultima propone tutta la ricchezza delle risorse naturali del luogo. Istruttori di meditazione, yoga, Wyda e respirazione, esperti della geometria del movimento dei Celti e terapisti specializzati sono a disposizione degli ospiti per lezioni private e massaggi. La spa dispone pure di una grande piscina riscaldata indoor-outdoor, di una sala massaggi all’interno della quale si trova una vasca per due persone, di una grande doccia effetto pioggia, di una sauna e di un bagno turco, di una sala relax con caminetto e di un’area fitness.\r\n\r\nLe cinque spaziose camere da letto con bagno en suite riflettono la tradizione architettonica delle ville di montagna risalente a oltre un secolo fa. A disposizione degli ospiti, anche un giardino di mille metri quadrati, dotato di cucina outdoor, postazione barbecue, orto privato con erbe aromatiche, fontana di acqua sorgiva, piscina e area lounge. La cantina in pietra, oltre a una selezione di vini e speck ricercati, ospita una sala per eventi, che può essere utilizzata anche per esposizioni. Il piano terra dispone poi di un soggiorno dotato di caminetto, cucina, sala da pranzo e da colazione. Sotto le travi a vista originali, datate 1912, della mansarda, si apre un ampio salotto con home cinema e area lounge. La villa può essere prenotata solo in esclusiva: un concierge, un butler e uno chef privato sono a disposizione per assistere gli ospiti a qualsiasi ora del giorno e della notte.\r\n\r\n[gallery ids=\"481946,481945,481942,481947,481941,481943\"]\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Si amplia l'offerta dell'altoatesino Forestis che inaugura la villa omonima","post_date":"2025-01-07T13:27:41+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1736256461000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481728","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Brussels Airlines avanza lungo la rotta di rinnovo della flotta che vedrà antro l’estate 2026 l’arrivo di tre nuovi Airbus A320neo. Di questi, due andranno a sostituire i più datati A319, mentre il terzo andrà ad ampliare la flotta.\r\n\r\nL'A320neo consuma meno carburante, produce fino al 20% in meno di emissioni di CO2 e rappresenta una riduzione del rumore del 50% rispetto agli aeromobili della generazione precedente.\r\n\r\nLe tre new entry porteranno a otto il numero totale di aeromobili A320neo nella flotta del vettore belga.\r\n\r\nIl 1° novembre 2023, Brussels Airlines ha ricevuto il suo primo Airbus A320neo, direttamente dalla fabbrica Airbus di Tolosa. Si tratta di una pietra miliare per la compagnia aerea, in quanto è la prima volta nella storia del vettore che un aeromobile nuovo di zecca entra a far parte della flotta.\r\n\r\n“Poter aggiungere altri aeromobili nuovi di zecca è un vantaggio per tutti – ha sottolineato Dorothea von Boxberg, ceo di Brussels Airlines -: sostituendo gli aeromobili più vecchi con quelli più efficienti dal punto di vista del consumo di carburante sul mercato, riduciamo il nostro impatto sull'ambiente. Inoltre, aumentiamo la nostra flotta, creando nuovi posti di lavoro e migliorando la connettività per il Belgio”.\r\n\r\nL'A320neo è configurato con 180 posti e viene utilizzato sulla rete a breve e medio raggio, ma la crescita della flotta riguarda anche il network di lungo raggio, con tre ulteriori aeromobili Airbus A330 che si entreranno in servizio nei prossimi anni. Brussels Airlines riprogetterà inoltre completamente gli interni delle cabine della sua flotta a lungo raggio per garantire un'esperienza premium ai passeggeri, con un investimento di oltre 100 milioni di euro.","post_title":"Brussels Airlines: in flotta altri tre A320neo nell’estate 2026","post_date":"2025-01-02T09:40:33+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1735810833000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481548","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481549\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Foto di Nicoletta Diamanti[/caption]\r\n\r\nUn’esperienza unica che unisce avventura, scoperta e impegno sociale. Dal 4 al 9 marzo 2025 la Giordania diventa protagonista del Wadi Rum run&trek: un percorso non competitivo pensato per runner e camminatori di ogni livello e di ogni età. Comincia al tramonto la prima delle quattro tappe in cui è organizzato l'evento. Al rientro al campo, dopo una sessione di yoga e di massaggi, ci si prepara a contemplare il manto di stelle che ricopre il deserto. Si continua nei giorni seguenti, una tappa al giorno fino a coprire gli 80 chilometri per i runners e i 40 chilometri per i camminatori. Ciascuno al proprio ritmo, assistiti da guide locali esperte e dal direttore tecnico sportivo Gianni Maccagni, veterano delle competizioni nel deserto. I partecipanti faranno base in un campo tendato nel deserto gestito da personale locale che si occuperà dell’assistenza tecnica e avranno a disposizione jeep e staff di supporto. I briefing informativi saranno accompagnati da presentazioni sulla cultura beduina e sull’ambiente naturale.\r\n\r\nLa prima edizione del Wadi Rum run&trek è stata fortemente voluta da Mahmoud Khasawneh, ceo della dmc Grand Tours: “Non ho mai smesso di sostenere il mio Paese. Vogliamo dare un segnale concreto agli appassionati e ai viaggiatori e trovare sempre nuovi spunti per incoraggiarli a visitare la Giordania”. Con il supporto di Carla Diamanti, autrice di numerose guide e reportages e autorevole esperta della destinazione, è stato quindi messo a punto un programma destinato anche agli accompagnatori degli sportivi e sono stati creati momenti di scambio e di arricchimento culturale: “Chiunque visiti la Giordania rimane affascinato dai siti archeologici ma anche dalla natura e dalle persone. Questo progetto mira a valorizzarle in maniera particolare”.\r\n\r\nMa il Wadi Rum run & trek non è solo sport: è solidarietà e impegno. Durante la cerimonia di chiusura, l’8 marzo, giornata internazionale della Donna, Grand Tours consegnerà infatti parte dell’incasso a un’associazione di donne beduine come contributo tangibile da investire in progetti che abbiano come obiettivo lo sviluppo economico in un’area particolarmente priva di attività destinate all’universo femminile.\r\n\r\n ","post_title":"La dmc giordana Grand Tours organizza a marzo la prima edizione del Wadi Rum run&trek","post_date":"2024-12-20T10:17:32+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1734689852000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481322","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sea Aeroporti rinnova la decennale collaborazione con il Museo MA*GA di Gallarate con il progetto 'WOW! Walls of Wonder'.\r\nL'iniziativa nasce con l’idea di trasformare gli spazi dell’aeroporto attraverso installazioni site specific di giovani artisti italiani con l’obiettivo di indagare non solo l’architettura ma, in modo più ampio, la dimensione antropologica ed estetica dello spazio aeroportuale andando a cogliere quei punti, delicatissimi, in cui funzionalità, attesa e necessità estetiche si incontrano.\r\nIl progetto è stato curato da Emma Zanella e Alessandro Castiglioni, rispettivamente direttrice e vicedirettore del Museo MA*GA, con il coordinamento tecnico di Monica Faccini.\r\nDopo un lungo processo di selezione e produzione, guidato dal gruppo di lavoro di Sea e dai due curatori del MA*GA, sono state inaugurate tre opere site specific di Andrea Crespi, Marco Giordano e Alice Ronchi come interventi permanenti all’interno degli spazi dedicati ai passeggeri in partenza e in arrivo, offendo opportunità di riflessione e occasioni di sorpresa e ridefinendo, in un caso unico in Italia, i canoni funzionali degli spazi aeroportuali.\r\nNel corso degli anni, la collaborazione tra le due istituzioni ha portato alla creazione di importanti progetti sperimentali dedicando particolare attenzione agli spazi aeroportuali del Terminal 1: dalle installazioni di Ugo La Pietra e Missoni alle proiezioni della Andy Warhol’s T.V. realizzate in collaborazione con Meet Center e l’Andy Warhol Museum.","post_title":"A Milano Malpensa l'arte torna protagonista con 'WOW! Walls of Wonder'","post_date":"2024-12-18T10:12:32+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734516752000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481261","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481262\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Claudio Dall'Accio[/caption]\r\n\r\nRiceviamo da Claudio Dall'Accio, presidente di Assidema (Associazione Italiana Destination Management), le seguenti interessanti considerazioni e le pubblichiamo volentieri\r\nIl Destination Management è un ambito complesso che richiede equilibrio tra esigenze dei viaggiatori, risorse del territorio e dinamiche del mercato. Quest'ultimo, spesso ignorato o sottovalutato, è invece cruciale per decretare il successo o il fallimento di ogni progetto. Trascurare le dinamiche di mercato porta a investimenti inefficaci, spreco di risorse e danni all'immagine delle destinazioni.\r\nEsistono numerosi esempi di iniziative fallimentari. Alcuni grandi centri congressi, costruiti in aree periferiche, non hanno mai raggiunto il pieno utilizzo per la scarsa accessibilità e una domanda sovrastimata. In altre occasioni, parchi avventura o tematici sono stati creati senza considerare il target effettivo, risultando troppo limitati per il pubblico locale o poco attraenti per i visitatori internazionali.\r\nAnche molti festival o manifestazioni culturali, pensati per attirare grandi folle, si sono rivelati fuochi di paglia, lasciando il territorio senza infrastrutture durature o benefici economici concreti.\r\nPer evitare errori, è fondamentale partire da un’analisi approfondita della domanda. Progetti di successo nascono dalla capacità di intrecciare le esigenze del mercato con una pianificazione strategica e sostenibile. Modelli virtuosi dimostrano che valorizzare punti di forza autentici, supportati da servizi di qualità e promozioni mirate, può trasformare una destinazione in una meta ambita e sostenibile. Solo così il Destination Management può generare valore duraturo per il territorio.\r\nClaudio Dell’Accio\r\n","post_title":"Dall'Accio (Assidema): il Destination Management e il convitato di pietra; il mercato","post_date":"2024-12-17T11:57:51+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734436671000]}]}}
Delphina: l'hotel Capo d'Orso entra nei Leading Hotels of the World
Abodi: «I grandi eventi sportivi attraggono molti turisti»
Royal Jordanian torna a volare in India, su Mumbai e Nuova Delhi
Giordania: una mostra a Roma accende i riflettori sul patrimonio cristiano del Paese
Si amplia l'offerta dell'altoatesino Forestis che inaugura la villa omonima
Brussels Airlines: in flotta altri tre A320neo nell’estate 2026
La dmc giordana Grand Tours organizza a marzo la prima edizione del Wadi Rum run&trek
A Milano Malpensa l'arte torna protagonista con 'WOW! Walls of Wonder'