26 febbraio 2021 13:37
Milano ospita “AlUla Journey Through Time”, la mostra fotografica che, attraverso gli scatti del celebre fotografo statunitense, Robert Polidori, accompagna il visitatore alla scoperta di un’area archeologica ancora tutta da scoprire.
L’evento culturale, che possiamo considerare una sorta di invito per visitare l’Arabia Saudita, per il momento iniziando dalle fotografie, sarà fruibile fino al 28 marzo 2021 ed è supportato dall’Ambasciata del Regno dell’Arabia Saudita e gode del Patrocinio del Comune di Milano. Gli scatti sono molteplici e distribuiti nel lungo Corso Vittorio Emanuele su una lunghezza di circa 270 metri. La mostra, gratuita, si può visitare liberamente senza necessariamente rispettare l’ordine con cui sono disposte le fotografie, è infatti percorribile da Duomo a San Babila e viceversa.
I pannelli sono costituiti da grandi basi e il colofon, posizionato a margine dell’immagine, offre la descrizione del Paese, con focus sulla località di Alula; area situata a nord ovest del Regno dell’Arabia Saudita. I testi sono italiano e in inglese affinchè anche la grande comunità di residenti stranieri in Italia o semplicemente chiunque di passaggio, ne possa beneficiare. Attraverso il QR code posizionato a fianco della cartina, sono fruibili video che danno l’ idea a volo d’uccello della destinazione, mentre tramite i QR code posizionati in basso, sono disponibili contribuiti video e audio dell’archeologo Romolo Loreto, che guidano il visitatore nella visita, da prima con una introduzione generale, per entrare poi nel dettaglio di ogni scatto di cui vengono fornite connotazioni storiche e dettagli archeologici.
Il sito di Alula non è ancora aperto ma dalle immagini di Robert Polidori è possibile intuire l’importanza e la bellezza di questo luogo misterioso, ricco di storia perché crocevia culturale e religioso, nonché passaggio per arrivare alla Mecca e quindi ricco di reperti archeologici. Non dimentichiamo inoltre, che Hegra è il primo sito Unesco in Arabia Saudita.
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Il binomio viaggi e tecnologia, nella fattispecie AI e Generative AI, ma anche i nuovi trend di mercato e la sostenibilità sono i temi che sono stati al centro dell'incontro fra i rappresentanti di Boston Consulting Group e gli associati di Astoi Confindustria Viaggi.
«In Astoi consideriamo strategico e irrinunciabile il tema della formazione e, oggi più che mai, sentiamo la responsabilità di accendere un faro sui nuovi scenari che potranno profilarsi a breve - afferma il presidente Astoi, Pier Ezhaya -. La vera sfida per gli operatori è infatti riuscire a leggere per tempo il futuro che verrà e dotarsi di strumenti per utilizzare al meglio le nuove tecnologie come, ad esempio, l’IA generativa e le sue declinazioni. Dobbiamo iniziare seriamente ad interrogarci su come queste straordinarie e rivoluzionarie tecnologie cambieranno a breve le abitudini, i bisogni dei viaggiatori e l’attività degli stessi operatori del settore. Comprendere tempestivamente come maneggiare questi strumenti e, soprattutto, capire come potranno essere utilizzati dalle nuove generazioni è la ricetta per restare sul mercato e continuare a competere, intercettando in modo più efficace i consumatori.
I principi alla base del concetto di sostenibilità ambientale, sociale ed economica sono divenuti ormai i pilastri fondamentali di un nuovo modello di sviluppo che le aziende non possono ignorare. In quest’ottica, la sostenibilità dovrà integrarsi sempre di più nella pianificazione strategica degli operatori. Crediamo sia molto importante l’aver offerto ai nostri associati questo momento formativo a cura di un gruppo di grande valore come BCG e siamo intenzionati ad andare avanti su questa strada moltiplicando occasioni di incontro volte alla crescita ed alla consapevolezza delle imprese che rappresentiamo».
Gabriele Ferri, managing director e partner della società di consulenza strategica, aggiunge: «Il mercato dei viaggi organizzati - che in Italia vale circa 9 miliardi di euro - si conferma estremamente resiliente e in crescita, e ha già recuperato e superato in valore il dato 2019 pre-covid. La crescita futura sarà trainata da un’offerta di valore, attenta all’esperienza di viaggio in ogni suo aspetto, dalla pianificazione fino al supporto nel caso di imprevisti, e passerà sempre di più attraverso i canali di vendita on-line, sia diretti che intermediati. Gli Italiani mostrano sempre maggiore interesse verso prodotti turistici più evoluti, come viaggi attivi, spedizioni, che presentano maggiore complessità organizzativa e offrono anche maggiori opportunità di socializzazione e di effettuare esperienze uniche e memorabili. Per rimanere competitivi e continuare a crescere, i tour operator oggi devono quindi sviluppare la capacità di offrire esperienze complesse e fortemente personalizzate, adottando una strategia omnicanale utilizzando al meglio il patrimonio di dati a loro disposizione, oltre che perseguire concretamente obiettivi di sostenibilità».
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Sulla base della sentenza della Corte d'Appello di Milano di gennaio che ha respinto le accuse delle ota, e in particolare quelle dell'agenzia di viaggi online spagnola eDreams, O'Leary ha ribadito che le conclusioni della Corte erano che le pratiche di Ryanair non solo sono «ragionevoli» ma che portano anche a una riduzione dei costi e delle tariffe per i consumatori. «Inoltre - ha proseguito il ceo - Ryanair protegge il consumatore dalle truffe delle ota e, come dichiarato dalla stessa Corte milanese, beneficia indubbiamente i consumatori, il che smentisce chiaramente le pretese dell'Agcm».
Tariffe più basse
«E’ vero che abbiamo una grande quota di mercato in Italia, con 60 milioni di passeggeri quest’anno, ma non perché deteniamo una posizione dominante, bensì perché offriamo le tariffe più basse» ha rimarcato O’Leary che ha sottolineato l’impegno per la trasparenza rivolto alla tutela dei consumatori, citando gli accordi già siglato con vari partner ota tra cui Tui, Kiwi, El Corte Inglés, Loveholidays On the Beach, ed eSky.
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[post_content] => Oltre sei milioni le notti trascorse tra le vigne nel 2023 dagli enoturisti italiani e stranieri che hanno preso d'assalto strutture agrituristiche, bed&breakfast e case vacanza con l'obiettivo di vivere esperienze nel mondo del vino.
E' quanto emerge da una analisi di Coldiretti su dati Terranostra Campagna Amica e Airbnb diffusa in occasione dell'apertura del Vinitaly, con le esperienze del turismo in cantina mostrate dal vivo nello stand della più grande organizzazione agricola d'Italia e d'Europa. L'identikit delle preferenze degli enoturisti è tracciato dall'indagine Coldiretti/Ixe' sul fenomeno, con 15 milioni di italiani che hanno avuto esperienze di turismo in cantina.
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[post_content] => Dopo Milano, che ospitò la prima edizione nel 2022, Casa Vallonia ha scelto Torino per presentare la regione più interna del Belgio. L’appuntamento biennale, organizzato dalla Rappresentanza Economica della Vallonia (AWEx), in collaborazione con Wallonie-Bruxelles International (Wbi) e VisitWallonia, ha offerto una visione a 360° in ambito turistico, accademico, culturale ed economico a riconferma dei legami fra Belgio e Italia, Paesi fondatori dell’Unione europea.
Introdotti da Pierre-Emmanuel De Bauw, ambasciatore del Belgio in Italia, Silvia Lenzi e Romano Simonelli, rispettivamente italian market manager e trade development account VisitWallonia, affiancati dal ceo di VisitWallonia, Etienne Claude, hanno presentato una destinazione che nel 2023 ha registrato un +14,3% di pernottamenti dei turisti italiani rispetto al 2022 (dato provvisorio), confermando l’Italia come quinto mercato di provenienza.
Charleroi, aeroporto collegato a 23 scali italiani, è una delle porte di accesso di questa regione di circa 17.000 kmq incastonata fra Francia, Belgio e Lussemburgo. Meta trendy che, grazie alla sua versatilità, è congeniale a turisti dai molteplici interessi. Dalla storia che spazia dai campi di Waterloo, il cui nome rimanda alla disfatta di Napoleone alle foreste delle Ardenne, teatro di molti scontri della Prima e della Seconda Guerra Mondiale ma anche scenario unico di percorsi trekking e di cicloturismo; ai richiami mistici dei 7 Cammini per Santiago e delle abbazie trappiste.
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[post_content] => Tap Air Portugal rilancia da Firenze dove, per l'estate, opera 10 voli settimanali per Lisbona (due in più rispetto alla summer 2023) con un doppio collegamento nelle giornate di venerdì, sabato e domenica.
Altra novità della stagione 2024 sono gli orari ottimizzati per massimizzare le opportunità di connessione, garantendo così ai viaggiatori di lungo raggio transiti più fluidi e tempi di attesa ridotti. Fra le destinazioni servite con comode coincidenze dal network del vettore, Rio de Janeiro, San Paolo, Fortaleza, Recife, Natal, Salvador de Bahia in Brasile, Boston, Chicago, Miami, New York, San Francisco, Washington, Toronto e Montreal in Nord America, ma anche Dakar, Luanda, Maputo e Capo Vede nel resto del mondo.
«È sempre un piacere presentare la nostra programmazione insieme a Toscana Aeroporti - ha dichiarato Davide Calicchia, market manager di Tap Air Portugal in Italia -. La nostra collaborazione è molto più di una semplice crescita nelle frequenze ma la creazione di esperienze di viaggio senza soluzione di continuità a beneficio dei nostri passeggeri».
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[post_content] => Nei prossimi mesi, fino a giugno sono molte le visite guidate a Crespi d’Adda, il villaggio operaio sorto nel 1876 tra Milano e Bergamo per volontà dell’imprenditore Cristoforo Benigno Crespi che aveva immaginato un borgo con edifici e servizi pubblici annessi ad uso delle famiglie impiegate nel grande cotonificio inaugurato nel 1878.
Nel 1995 Crespi d’Adda è stato riconosciuto dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità ed è in cima alle classifiche dei siti industriali più visitati in Italia, al secondo posto dopo il museo Ferrari di Maranello, prima del museo storico Alfa Romeo ad Arese, del museo Lavazza a Torino e dell’Archivio Storico Olivetti a Ivrea.
Le visite guidate sono previste anche per le festività del 25 aprile e del 1° maggio.
Oggi Crespi d’Adda è parte del comune bergamasco di Capriate San Gervasio ed è collocato tra il fiume Adda, il Fosso bergamasco, il fiume Brembo e la confluenza dei due fiumi, a meno di 20 km dal capoluogo e a circa 40 km da Milano.
Visitare Crespi d’Adda è un’esperienza unica di turismo industriale che riporta il visitatore indietro di 150 anni, in un suggestivo borgo ancora oggi abitato da famiglie legate per lo più alla fabbrica e alla sua storia e rimasto immutato nel tempo. Le casette con giardino degli operai, pressoché uguali tra loro, allineate ed equidistanti lungo le vie; i tre palazzotti, le prime abitazioni realizzate a Crespi d’Adda; le case dei capireparto, le ville dei dirigenti e poi, ancora, gli edifici pubblici, come il lavatoio, il dopolavoro, l’albergo, la chiesa, il teatro, la scuola, i bagni pubblici, il cimitero, raccontano di come si svolgeva la vita del villaggio.
Il tutto ruotava attorno al grande cotonificio, la fabbrica, che, al culmine della sua ascesa commerciale, ha potuto accogliere fino a quattromila persone tra operai e impiegati nell’amministrazione e settantamila fusi.
Il grande complesso industriale, circa 80.000 metri quadrati coperti, è nuovamente in fermento. I suoi spazi, dopo un’accurata operazione di recupero dei fabbricati autorizzata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e culturali, saranno sedi delle diverse attività del gruppo Percassi con uffici di aziende e laboratori. Dopo più di venti anni il lavoro torna negli spazi della fabbrica.
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L’Associazione Crespi d’Adda organizza nel periodo primaverile tour guidati che permettono di visitare il villaggio, il museo multimediale, la fabbrica, l’archivio storico ma anche la vicina centrale idroelettrica, gioiello dell’archeologia industriale, fondata nel 1909 per soddisfare il fabbisogno energetico del cotonificio e del villaggio, oggi ristrutturata e funzionante. E’ possibile, inoltre, anche partecipare a tour guidati ai rifugi antiaerei di Ponte San Pietro (Bg) e al MuVA, il museo della valle dell’Adda, per scoprire la storia e le storie dei territori lambiti dal fiume Adda.
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[post_content] => La collaborazione di Explora Journeys con Archiproducts nell’ambito della Design Week di Milano ha indagato il tema dell’acqua nell’installazione Aqua. Un momento immersivo. Un’esperienza immaginaria da vivere a bordo di Explora II seduti sui divani esclusivi della collezione Davos realizzata dall’interior designer Matteo Nunziati per Unopiù.
«Come azienda seguiamo la richiesta del consumatore, quindi guardiamo a quella che è la parte esperienziale nella vacanza in generale, facendo provare il nostro prodotto. - afferma Leonardo Massa, vice president Southern Europe Divisione Crociere Gruppo Msc - Pronti alla summer 24 di Explora, ci si è offerta questa ghiotta occasione di una collaborazione con il marchio prestigioso Archiproducts su un concept legato all’acqua: l’elemento fisiologico e naturale dove misuriamo le nostre capacità. Con Explora e anche con il brand Contemporary.
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«Explora è un’evoluzione della conoscenza accumulata negli anni grazie ai successi nazionali e internazionali di Msc - sottolinea Massa - Ci siamo chiesti se esistesse un ulteriore segmento di mercato da raggiungere. L’idea è stata quella di creare un resort di lusso che navigasse, unendo tutti i vantaggi in termini di eleganza, servizio e qualità dei servizi offerti di un resort 5,6 stelle a una nave che ha il vantaggio di avere ogni giorno un panorama differente. Una nave con 461 suite per circa 900 persone. Le navi di Explora sono le navi con il maggior spazio esterno in termini di densità, di m2 per passeggero, presenti sul mercato. Sono un resort 5 stelle lusso dove ogni mattina ci si sveglia con un panorama diverso.
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[post_content] => Aprirà i battenti il prossimo 1° giugno 'Tenuta d'Arabia': la nuova struttura in puro stile toscano è un “agriturismo di charme” situato nel cuore delle Crete Senesi, in una posizione strategica a pochi minuti d'auto da Siena e ad un’ora da Firenze, nonché dalla Costa Etrusca.
La posizione è ancor più interessante e abbraccia un'utenza ancora più larga se si considera l’ubicazione centrale tra il Chianti a nord, Montalcino e Montepulciano a sud, per gli appassionati del vino e anche al centro di una delle zone più panoramiche d’Italia, nota, apprezzata ed amata in tutto il mondo, che ogni anno ospita famose gare ciclistiche come Strade Bianche ed Eroica.
Tenuta d’Arbia, nasce sopra un basamento del XIII secolo, circondata da 55 ettari di terreno, in cima ad una collina, immersa nella pace e nella natura, con una vista panoramica a tutto tondo. Un tempo rispondeva al nome di "Castellina" e ha una storia che affonda le sue radici nel periodo medievale; come suggeriscono il nome e la posizione, era probabilmente in origine un sito difensivo. Nel 1400 era tra i possedimenti dell'Ospedale di Santa Maria della scala di Siena.
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[post_content] => Le piogge torrenziali che hanno investito i Paesi del Golfo hanno bloccato le operazioni nei principali aeroporti della regione: in particolare, ieri, a Dubai si sono verificate le peggiori precipitazioni degli ultimi 75 anni e le perturbazioni proseguono anche oggi.
L'aeroporto internazionale di Dubai, uno degli hub più trafficati al mondo, questa mattina ha sconsigliato ai passeggeri di raggiungere l'aeroporto: «Stiamo lavorando duramente - spiega una nota ufficiale - con le nostre squadre di pronto intervento e con i nostri partner di servizio per ripristinare le normali operazioni il più rapidamente possibile e fornire supporto agli ospiti».
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Un portavoce di Flydubai ha dichiarato che le condizioni meteorologiche avverse hanno causato notevoli disagi alle operazioni della compagnia aerea presso il Dubai International: «Di conseguenza, molti voli Flydubai sono stati cancellati o hanno subito forti ritardi. Si prevede che le condizioni meteorologiche avverse continueranno per tutta la notte (16 aprile) e per oggi (17 aprile)».
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