11 November 2025

Albergatori Usa: crisi devastante per lo “shutdown” del governo

Albergatori Usa e governo. Negli Stati Uniti c’è lo “shutdown” che significa paralisi temporanea delle attività non essenziali del governo federale fin quando il Congresso non approva la legge di bilancio annuale. Non c’è un bilancio approvato, non si possono spendere soldi, quindi tutta la spesa pubblica americana è congelata. E sapete chi se ne sta accorgendo? L’industria alberghiera americana, che ha il governo, direttamente o indirettamente, tra i suoi migliori clienti.

Non solo, molti fornitori hanno sospeso le loro attività in attesa della riapertura da parte del governo, aggiungendo ulteriore stress al settore alberghiero americano.

650 milioni persi

L’American Hotel and Lodging Association ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che il settore ha già perso 650 milioni di dollari a causa della chiusura delle attività governative. In altri settori, un prodotto che non vende oggi potrebbe vendersi domani, ma i pernottamenti in hotel decadono e non saranno mai più venduti.

Questa crisi sta avendo un impatto devastante“, avvertono gli albergatori. “L’incertezza economica e la mancanza di fiducia dei consumatori stanno causando cancellazioni di prenotazioni e l’interruzione di progetti futuri, il che è particolarmente grave ora che stiamo entrando nel picco della stagione turistica”, lamenta Rosanna Maietta, presidente dell’organizzazione di categoria.

Tutti gli albergatori sono arrabbiati per la situazione, che dura da oltre tre settimane. Ad oggi, nessuno vede un accordo e la paralisi continua.

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Nata dall’esigenza di creare flussi di “turisti della salute”, punta a renderla “un asset strategico del ‘made in Italy’, posizionando l'Italia come destinazione leader europea della longevità attiva”.\r\n\r\nLa piattaforma, operativa dal 2024, mette a sistema oltre 100 strutture termali e sanitarie d’eccellenza, con circa 300 specialità cliniche e programmi di prevenzione e longevità, connesse al Tourism Digital Hub e al progetto Italian Golden Age, che promuove soggiorni di lungo periodo per senior internazionali nei borghi termali italiani.\r\n\r\nSul fronte del turismo rigenerativo Virgilio Gay, direttore Simtur (Associazione nazionale dei professionisti del turismo rigenerativo), ha lanciato un invito ad agire chiaro: \"Fiuggi si può riposizionare in termini di benessere ma è necessaria una coerenza: la comunità si riconosce in questo benessere? 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