3 December 2024

Visit Brescia: sinergie, promozione e cultura al centro dell’azione del cda uscente

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C’è anche il record storico dell’estate 2020, in seguito ratificato dai dati annuali 2020 e 2021, quando la provincia bresciana è stata prima in Lombardia come meta turistica, in un contesto peraltro reso molto difficile dalla pandemia, tra i risultati ottenuti dal consiglio di amministrazione uscente di Visit Brescia durante il suo duplice mandato triennale.

“Ho rappresentato per due mandati e sei anni, in Italia e all’estero, le imprese del settore turistico del territorio e le sue istituzioni, in primis la Camera di commercio, e oggi posso dire che è stato un onore che mi rimarrà dentro per sempre – commenta il presidente uscente, Marco Polettini -. Abbiamo sottoscritto progetti e investimenti su mercati europei ed extra europei, supportando la promozione in bacini quali il Nord America e il Medio Oriente, e diventando punto di riferimento della nostra regione, dove la provincia di Brescia realizza 13 milioni di presenze turistiche. Vorrei anche sottolineare il buon risultato in termini di aggregazione raggiunto con gli operatori locali: senza le loro indicazioni e il consenso, difficilmente avremmo potuto portare avanti, costruire e finanziare i progetti di promozione tutt’ora in essere. Mi riferisco ai consorzi al fianco delle nostre azioni, alle agenzie viaggi attive sul territorio, agli alberghi a 5 stelle, con i quali si è creata una strettissima collaborazione mirata alla penetrazione dei mercati alto spendenti che, a mio parere, sarà fondamentale proseguire. Anche perché attualmente rappresentano solo il 3,3% dei nostri volumi e rappresentano una più sostenibile fruizione del territorio”.

Tra le azioni portate avanti in questi anni da Visit Brescia, si segnala quindi l’accelerazione dato all’attrattore cultura, sulla scia della nomina della città proprio a Capitale della cultura 2023, nonché la riscrittura delle strategie di promozione turistica in epoca post-Covid e la sinergia coi grandi laghi del Nord Italia per competere a livello globale.

“Il prossimo triennio, per coloro i quali erediteranno il nostro testimone, sarà ancor più impegnativo – aggiunge l’a.d. uscente Graziano Pennacchio -. Proseguire nell’evoluzione del programma d’attività per non perdere terreno, mantenere i numeri raggiunti e, se possibile, favorirne l’incremento, presupporrà la massiccia messa in campo azioni, risorse e visione precisa”.

“Grazie anche ai progetti e alle iniziative realizzate da Visit Brescia, la nostra provincia ha conosciuto in questi ultimi anni uno straordinario sviluppo turistico, mai raggiunto in passato – conclude il presidente della Camera di commercio, Roberto Saccone –. Fondamentale, nel prossimo futuro, sarà consolidare questi primati raggiunti. Per questo motivo, abbiamo dato vita a un progetto volto al coordinamento dei molteplici sotto-ambiti, ampliando lo spettro di attività oltre le azioni di marketing, da realizzarsi evolvendo il ruolo di Visit Brescia a dmo provinciale, quale fulcro della strategia turistica territoriale e acceleratore di sviluppo economico“.

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