22 December 2025

Sicilia, programmi ed investimenti per promuovere l’isola come meta turistica tutto l’anno

Sicilia, programmi ed investimenti per promuovere l'Isola come meta turistica tutto l'annoLa regione Sicilia, rappresentata dal presidente Renato Schifani e dall’assessore al turismo sport e spettacolo Elvira Amata, ha presentato in Bit a Milano le iniziative per promuovere l’isola come meta turistica tutto l’anno.

«Le iniziative messe in campo dal mio governo nel turismo stanno dando risultati tangibili – ha spiegato Renato Schifani – Il 2024 ha confermato la crescita del settore in Sicilia con oltre 21,5 milioni di presenze e un incremento del 4,2 % rispetto all’anno precedente. Particolarmente significativo è stato l’aumento degli stranieri, che segnano un +11,1% ben al di sopra del +3,7% registrato a livello nazionale. Ancora più rilevante il dato dei primi mesi dell’anno: tra gennaio e marzo è stato raggiunto il +22,9%. Fin dal nostro insediamento abbiamo puntato in maniera convinta sulla destagionalizzazione, anche attraverso il progetto “Sicilia d’inverno”».

Il 2024 è stato un anno in cui il comparto turistico della regione ha continuato a risentire degli effetti positivi registrati già nel 2023, quando il numero complessivo di presenze registrate sull’Isola aveva superato il dato pre-pandemico del 2019. È il comparto extra-alberghiero a trainare la crescita complessivamente registrata a consuntivo 2024 e tale contingenza è legata al rapido diffondersi, su tutto il territorio regionale, di nuove forme di ricettività, fortemente concorrenziali rispetto a quelle tradizionali, che assorbono il 22,6% delle presenze complessive. Gli stranieri rappresentano la quota prevalente di presenze (54,9%) sia nel complesso, che nei due macro aggregati (alberghiero ed extra-alberghiero).  I primi dati provvisori del 2024 rilevano un flusso turistico non più concentrato esclusivamente nei mesi tipicamente estivi, come in passato, ma meglio distribuito nel corso dell’anno e caratterizzato da decisivi incrementi percentuali specie nei mesi di bassa stagione e soprattutto per la componente straniera.

Il turismo esperienziale e sostenibile rappresenta un pilastro della visione, con investimenti per valorizzare borghi, percorsi naturalistici e strutture ricettive in un’ottica green e inclusiva.Sicilia, programmi ed investimenti per promuovere l'Isola come meta turistica tutto l'anno

«Stiamo lavorando anche alla delocalizzazione dell’offerta – ha aggiunto Schifani – affinché i benefici del turismo si estendano a tutto il territorio, comprese aree meno conosciute ma di straordinario valore. Con l’obiettivo di sostenere questa crescita, la regione ha stanziato 135 milioni di euro per il miglioramento degli standard ricettivi, la ristrutturazione delle strutture alberghiere e la realizzazione di nuove realtà turistiche, sempre nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità. Abbiamo inoltre predisposto un disegno di legge di riordino delle strutture ricettive, che consentirà di regolamentare e modernizzare il settore, rendendolo ancora più competitivo».

«Il riconoscimento a fine 2024 con l’oscar del turismo Mhr awards, quale migliore destinazione d’Italia – ha sottolinetao Elvira Amata – è la conferma, non soltanto del valore straordinario e fortemente attrattivo della nostra destinazione sotto ogni profilo, ma anche del costante impegno del governo, finalizzato a rafforzare e valorizzare, giorno dopo giorno, attraverso incisive politiche del turismo, il nostro ricco patrimonio architettonico, paesaggistico, culturale e naturalistico».

E’obiettivo prioritario della programmazione prevedere costantemente forme concrete di destagionalizzazione dei flussi in coerenza con gli obiettivi generali del programma triennale di sviluppo turistico che è lo strumento di programmazione di particolare rilevanza che sorregge le scelte dell’assessorato. In tale ottica, sono state rafforzate specifiche azioni finalizzate ad allungare la stagione turistica il più possibile attraverso apposite iniziative ed eventi che hanno fatto registrare – come già evidenziato – un incremento considerevole di flussi nei peridi di bassa stagione.

Non solo, ma la volontà dell’assessorato è quella di rendere la destinazione Sicilia sempre più pronta ad attrarre e accogliere una nuova domanda, più green, orientata alla natura, alla cultura e alla sostenibilità, attraverso un’offerta in linea con le nuove tendenze che appaiono sempre più focalizzate su forme di turismo che esulano dai percorsi più tradizionali.

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