10 November 2025

Priante (Enit): «L’intelligenza artificiale aiuterà la programmazione del turismo»

Alessandra Priante

Alessandra Priante

Ottimista il presidente di Enit Alessandra Priante che vede nel turismo italiano un vero motore di crescita. 

Il 2024 del turismo «è andato molto bene, si consolida una tendenza molto interessante: prima la maggior parte dei turisti in Italia erano italiani, ora sono diventati gli stranieri, ha detto il presidente di Enit, intervistata da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy.

«Non c’era mai stato un G7 sul settore, abbiamo fatto la storia. Quello di Firenze è stato un evento straordinario non solo per tutta l’accoglienza che il ministero ha anche organizzato a Firenze (la location è stata Palazzo Vecchio, ci sono state le visite agli Uffizi, c’è stato un meraviglioso side event su un treno storico diretto a Monteriggioni con lo chef Heinz Beck), ma anche perché ha introdotto l’intelligenza artificiale in maniera seria, a livello di coesione in politica internazionale”, ha ricordato Priante.

Il turismo «è un settore economico e, come per tutti i settori economici, le decisioni vanno prese sulla base di buoni dati – ha aggiunto -. L’intelligenza artificiale ci consente, in una situazione in cui c’è molta disarmonia dei dati, di fare una sintesi, di leggere un trend o di entrare nel meccanismo predittivo che è fondamentale per il turismo».

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Ad essere premiata è anche la strategia di prodotto, che prevede un mix bilanciato di tailor made, partenze garantite da catalogo e partenze speciali in allotment sulle date e le destinazioni più richieste».\r\nLe destinazioni\r\nAl primo posto tra le destinazioni più prenotate nel semestre si conferma l’Egitto, con un’incidenza del 22% sul fatturato totale, seguito dalla Tunisia, al debutto quest’anno in programmazione e già al 10% del totale. Terzo posto per la Giordania, al 5%. Tra le novità spiccano anche Oman e Uzbekistan, trainati dal segmento gruppi e delle numerose partenze speciali e garantite, mentre sul fronte degli evergreen si distinguono il Marocco, Budapest e Vienna: in questo caso la crescita è fisiologicamente più contenuta ma costante, segno di un consolidamento di lungo periodo. In generale, tutta l’area del Mediterraneo – Turchia, Cipro, Spagna e Portogallo – conferma la forza del prodotto King Holidays.\r\nPartenze speciali in esclusiva\r\nIl mercato premia le partenze speciali in esclusiva, con accompagnatore locale parlante italiano, che uniscono i vantaggi del tour organizzato di gruppo con l’attenzione sartoriale ai dettagli. Tra le operazioni di maggior successo figurano Sogno Artico in Europa del Nord, tour Turchia d’Autore e le proposte in Giordania, Uzbekistan, Sri Lanka, Thailandia, Vietnam e Cambogia: «In virtù dei risultati conseguiti – prosegue Minardi – e in linea con il trend di crescita dei viaggi di gruppo, nel 2026 inseriremo nuove destinazioni, ampliando ulteriormente l’offerta».\r\n\r\nAnche il comparto city break si conferma centrale, con risultati eccellenti per Istanbul, Lisbona, Londra, Vienna e Malta, affiancate da Praga, Cracovia, Budapest e Dublino, che nel complesso registrano una crescita del 50% rispetto al 2024. In vista di Capodanno, il t.o. ha lanciato una programmazione speciale con 400 posti volo in allotment. «Quest’anno la domanda per le partenze speciali di Capodanno è partita relativamente in ritardo, dalla terza settimana di ottobre – conclude il manager– prima ha performato bene il booking online, complici i prezzi dinamici. Ora, con il progressivo aumento delle tariffe aeree, le partenze speciali stanno diventando sempre più competitive: offrono prezzi fissi e garantiti, non soggetti a variazioni. Una formula vincente che sta orientando la domanda verso i nostri pacchetti completi».","post_title":"King Holidays, semestre a +60%. Per il Capodanno 400 posti in allotment","post_date":"2025-11-03T12:53:14+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1762174394000]}]}}

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