Italia seconda in Europa per il turismo congressuale
[ 0 ]
29 novembre 2024 10:28
L’Italia è prima in Europa e seconda nel mondo per numero di congressi internazionali svolti nel 2023, con le ultime proiezioni che confermano il posizionamento anche per il 2024.
È quanto emerge dalla quarta edizione di Italian Knowledge Leaders, organizzata da Convention Bureau Italia con il supporto della Conferenza dei rettori delle università italiane.
“Un risultato – commenta la presidente di Convention Bureau Italia, Chiara Ferrari – frutto di un lavoro sistematico di tutto il settore”.
“Stiamo facendo quel che serve per migliorare la qualità del turismo in Italia. Il primo risultato che dobbiamo ottenere” dice la ministra del turismo Daniela Santanchè, “è la destagionalizzazione e il turismo congressuale in questo ci aiuta molto. Il secondo – aggiunge – è un capitale umano che faccia la differenza” perché, aggiunge, “l’Italia deve essere un Paese di qualità non di quantità, anche per quanto riguarda il turismo”.
Grandi dimensioni
Quel che emerge dalla ricerca diffusa da IKL, è che il Paese dimostra una grandissima capacità, in particolare per i congressi di grandi dimensioni (sopra le 500 persone), di convertire il numero di knowledge leaders presenti sul territorio in congressi confermati. In questo senso, con una cifra che sfiora il 40%, l’Italia è al secondo posto in Europa dopo la Spagna (47%) e davanti alla Francia (33%).
Guardando soltanto al 2023, invece, l’Italia è al primo posto per numero di congressi svolti (553), seguita da Spagna (505) e Francia (472). Inoltre, in base ai congressi già svolti e a quelli in programma, il paese risulta al primo posto anche per il 2024, con un totale di 540 appuntamenti, contro i 459 della Germania e i 459 della Spagna. Dati che certificano la forza di un settore che contribuisce per circa il 20% all’intero dei flussi turistici nazionali.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488713
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'odyssey è la nuova realtà dell'aviazione regionale francese che si affaccia anche nei cieli italiani con nuovi ed esclusivi collegamenti diretti.
Dal prossimo 29 maggio, decolleranno i voli da Firenze verso Ginevra e Tours, che saranno operati due volte a settimana, ogni giovedì e domenica; dal 30 maggio sarà partiranno invece i servizi da Milano Bergamo verso Nizza e Tours, sempre con due frequenze settimanali, venerdì e lunedì. Tutti i voli saranno operati con un Saab 2000 a 50 posti.
Gli aeromobili Saab impiegati da L'odyssey sono operati dal vettore svedese Frost Air: sono concepiti per il trasporto regionale, e permettono un’esperienza di volo confortevole e veloce, associata ad un basso consumo di carburante che riduce l'impronta di carbonio. I biglietti sono già disponibili sul sito della compagnia o presso le agenzie di viaggio con il codice Q4.
Grazie alle proposte del broker aeronautico, i viaggiatori italiani sarà quindi ancora più semplice raggiungere la Costa Azzurra con il nuovo collegamento Milano Bergamo-Nizza, immergersi nel grande patrimonio francese della Valle della Loira con il Firenze-Tours e il Milano Bergamo-Tours o scoprire le bellezze della Svizzera romanda con il Firenze-Ginevra.
[post_title] => L'odyssey sbarca in Italia: voli da Firenze e Milano Bergamo per Francia e Svizzera
[post_date] => 2025-04-14T09:15:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744622144000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487067
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => 2-3 giugno 2025
Intercontinental London – The O2
Il settore dei viaggi si sta evolvendo a una velocità straordinaria. Oggi più che mai, i professionisti del turismo devono essere aggiornati sulle tendenze, le intuizioni e le esigenze dei consumatori per assicurarsi di essere pronti per il futuro e in grado di rispondere rapidamente ed efficacemente.
Destinations Exchange Europe è l’evento premium organizzato dall’ European Tourism Association (ETOA) in collaborazione con City Destinations Alliance (City DNA). Si svolge a Londra per due giorni e offre una serie di esperienze dinamiche, tra cui sessioni di approfondimento, incontri commerciali, opportunità di networking e insight concreti, garantendo innovazione e collaborazione nello sviluppo dei prodotti e nella gestione operativa.
Tra i vari temi affrontati, verrà esplorata la pratica dell'ottimizzazione della capacità insieme all’innovazione nello sviluppo di nuovi prodotti. Il turismo culturale continua a essere una componente essenziale dell’economia turistica europea a lungo termine e sarà necessario adottare soluzioni pratiche per garantirne il successo.
Tom Jenkins, CEO di ETOA, ha dichiarato:
"Destinations Exchange Europe offre un mix di incontri commerciali e approfondimenti strategici. ETOA organizza incontri one-to-one tra operatori e potenziali partner, affiancandoli a discussioni su come le città e le regioni europee possano migliorare la propria offerta.
Il settore sta cambiando rapidamente. L’ambiente commerciale e operativo è in continua evoluzione: le città stanno limitando l’accesso ai gruppi, imponendo restrizioni sugli alloggi in affitto e introducendo tasse turistiche. Anche i mercati sono in trasformazione, così come i canali di distribuzione. In questo contesto, è fondamentale mantenere tutti informati.
Non vediamo l’ora di incontrare partner consolidati e nuovi contatti a Destinations Exchange Europe 2025."
ETOA è l’associazione che promuove un turismo migliore in Europa, collaborando con i responsabili politici per creare un ambiente commerciale equo e sostenibile. Con più di 1.100 membri in 63 mercati, rappresenta una voce influente a livello locale, nazionale ed europeo. Tra i suoi membri figurano tour operator, agenzie online, intermediari, enti del turismo, hotel, attrazioni e una vasta gamma di fornitori di servizi turistici – dai grandi brand alle piccole imprese locali.
ETOA collabora anche con partner e membri per offrire rapporti e analisi approfondite, aiutando le imprese a comprendere meglio il panorama turistico europeo.
City Destinations Alliance è una rete di condivisione della conoscenza per città e regioni urbane, con l’obiettivo di valorizzare il potenziale dell’economia del turismo.
Perché partecipare a Destinations Exchange Europe?
A Destinations Exchange Europe, la collaborazione è fondamentale. Le destinazioni e i fornitori turistici hanno l’opportunità ideale per incontrare buyer internazionali e sviluppare prodotti, itinerari e piani aziendali, con particolare attenzione agli operatori e ai buyer che servono clienti intra-europei e internazionali.
Il turismo culturale a lungo raggio integra la stagionalità e la spesa del turismo domestico europeo, ma aggiunge anche pressione competitiva sulla capacità esistente. Con il crescente sentimento anti-turismo, è strategicamente essenziale affrontare le cause e gli effetti per promuovere un turismo migliore.
Con un forte focus sul massimizzare i benefici reciproci e minimizzare gli impatti negativi, Destinations Exchange Europe 2025 offre alla rete diversificata di operatori, DMO e partner di ETOA l’opportunità di sviluppare e condividere idee innovative.
Una location esclusiva
Quest’anno, l’evento si svolgerà all’Intercontinental London – The O2, una sede di lusso, facilmente accessibile e situata in una posizione strategica.
L’evento è stato organizzato con grande attenzione per garantire che i buyer possano connettersi con i fornitori scelti in modo efficiente, grazie a spazi organizzati geograficamente che facilitano gli appuntamenti.
Un focus sulle destinazioni europee
Per il 2025, l’attenzione sarà sulle destinazioni europee e sui numerosi progetti e campagne intrapresi per migliorare l’esperienza di residenti e visitatori, nonché la percezione delle città e dei paesi.
Delegati e visitatori avranno l’opportunità di conoscere da vicino campagne di successo e iniziative innovative che hanno contribuito a far emergere le destinazioni e a garantirne il successo. Ci sarà inoltre spazio per discutere come pianificare e ottimizzare le esperienze per creare campagne efficaci.
Verranno esplorati aspetti cruciali della gestione delle destinazioni, tra cui:
Cosa rende una città o una regione davvero attrattiva per un pubblico globale?
Quali sono i benchmark della gestione delle destinazioni?
Come può la collaborazione tra enti nazionali e locali portare al successo?
Un altro momento chiave sarà il Panel degli Operatori sullo sviluppo dei prodotti, un’opportunità perfetta per operatori e DMC di collegare le migliori pratiche a prodotti pronti per il mercato, ottimizzando idee per massimizzare il ritorno sugli investimenti.
Collaborazione e networking
Nonostante la digitalizzazione degli affari, il valore degli eventi in presenza rimane insostituibile. Durante e dopo l’evento, i partecipanti potranno usufruire di numerose opportunità di networking.
Nel panorama turistico odierno, è fondamentale disporre di informazioni aggiornate, comprendere trend e insight e collaborare con i partner giusti. Inoltre, è essenziale ottenere tutto ciò in modo efficace in termini di tempo e costi.
Grazie a un programma di appuntamenti ben definito, discussioni strategiche e numerose occasioni di networking, Destinations Exchange Europe 2025 è il tuo pass per un networking B2B di successo, garantendo che il settore sia pronto per il futuro.
Per ulteriori informazioni, visita Destinations Exchange Europe 2025.
[post_title] => Destinations Exchange Europe: l’evento B2B premium di ETOA
[post_date] => 2025-04-14T09:01:30+00:00
[category] => Array
(
[0] => informazione-pr
[1] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Informazione PR
[1] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744621290000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488736
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Una serata all’insegna della scoperta, della passione per i viaggi e della promozione di una destinazione che continua a sedurre il mercato italiano: il Brasile. L’evento ospitato all’Istituto Guimarães Rosa a Palazzo Pamphili e promosso dall’Ambasciata del Brasile in Italia, in collaborazione con Guiness Travel e TAP Air Portugal, ha messo al centro la destinazione, rinnovando l’impegno verso una strategia di promozione strutturata e condivisa.
Dopo il benvenuto di Flaminia Mantegazza, responsabile Turismo presso l’Ambasciata, è toccato a Marco Tirone, responsabile dell’ufficio accompagnatori di Guiness Travel e grande conoscitore del Brasile, raccontare la ricchezza dell’offerta 2025: «Più che un Paese, il Brasile è un continente – ha spiegato – con una varietà impressionante di paesaggi, culture e tradizioni. Proponiamo sia tour esclusivamente brasiliani, come il Grand Tour Prestige e l’Highlights Brasile, sia combinati che includono anche Argentina e Uruguay».
Tirone ha poi illustrato nel dettaglio il Grand Tour Brasile, un itinerario di 16 giorni che attraversa il Paese nella sua interezza, da Rio de Janeiro all’Amazzonia, passando per le cascate di Iguazù, San Paolo, Brasilia e Salvador de Bahia: «È un viaggio che inizia a Rio, unica città al mondo Patrimonio dell’Umanità nella sua interezza, e prosegue verso l’immensità naturale delle cascate di Iguazù, toccando poi San Paolo, la capitale culturale, fino ad arrivare nel cuore pulsante della Foresta Amazzonica. Il tour si conclude a Salvador, dove si respira l’anima più autentica e multicolore del Brasile, tra musica, spiritualità e sapori».
L’itinerario prevede anche momenti esperienziali, come la visita al Corcovado e al Pan di Zucchero, un’escursione nella foresta Tijuca con guida ambientale, lo spettacolo al Rio Scenarium, le visite guidate a Manaus e all’Incontro delle Acque nel Rio delle Amazzoni, e infine un’immersione nei quartieri storici e vibranti di Salvador de Bahia.
Novità dell’anno è il nuovo format “Highlights”, pensato per chi ha tempi e budget più contenuti ma non vuole rinunciare a vivere un’esperienza di viaggio autentica. «Questo modello – ha aggiunto Tirone – sarà replicato anche su altre mete come Tailandia, Vietnam e Argentina. Ma il Brasile resta il cuore della nostra offerta, grazie a itinerari ben calibrati tra natura, città iconiche e cultura».
A raccontare le potenzialità dell’operativo voli e le novità dal mondo Tap Air Portugal è stato invece Davide Calicchia, area manager per l’Italia: «Il 2024 è stato un anno positivo - annuncia -, 16 milioni di passeggeri trasportati, una flotta moderna ed efficiente, 13 aeroporti brasiliani collegati direttamente da Lisbona e una crescita costante del lungo raggio grazie al 321 Long Range e al 330-900».
Calicchia ha anche ricordato l’attenzione di Tap per la manutenzione e la sicurezza, la flessibilità delle connessioni ferroviarie con Access Rail e la politica di sostenibilità, grazie ai nuovi aeromobili a basso consumo. L’Italia è un mercato chiave per Tap: «Da Roma partiamo con 5 voli al giorno - spiega Calicchia -, da Milano con 4, a cui si aggiungono Firenze, Bologna, Venezia e Napoli. Grazie alla nostra posizione geografica, siamo il vettore con il collegamento più veloce tra Italia e Brasile, anche per chi parte da città non direttamente collegate».
[post_title] => Brasile in primo piano: Tap Air Portugal e Guiness Travel insieme per la destinazione
[post_date] => 2025-04-11T15:19:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744384788000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488730
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Oltre 270 partner tra agenzie di viaggio, fornitori e collaboratori hanno preso parte al TH Incontro d’Estate, l’evento firmato TH Group che si è tenuto ieri al TH Roma Carpegna Palace Hotel. Un’occasione non solo celebrativa, ma strategica, per condividere risultati, visioni e obiettivi con chi ogni giorno lavora sul territorio. Al centro, il canale trade, confermato come motore della crescita del gruppo.
«Vogliamo che questo sia il primo di molti momenti di incontro in cui condividere risultati e strategie - ha dichiarato Maria Debellini, vicepresidente di TH Resorts -, ma soprattutto ascoltare suggerimenti e osservazioni di chi, ogni giorno, lavora con noi sul territorio. Oggi non presentiamo solo un prodotto, ma un percorso che vogliamo fare insieme».
Un percorso di cambiamento e sviluppo che trova conferma nei dati. Come ha sottolineato Salvatore Piazza, chief operating and commercial officer, «in soli cinque mesi abbiamo raggiunto il fatturato trade dell’intero 2024, con una crescita che ha coinvolto tutte le aree del Gruppo». Un risultato sorprendente, che Piazza collega direttamente al nuovo corso intrapreso con l'amministratore delegato Alberto Peroglio Longhin: «È una tappa importante nel percorso che con Alberto e tutta la nostra squadra stiamo portando avanti: un cambiamento che riguarda anche le politiche commerciali, l’attenzione ai nostri partner e in particolare al trade. La giornata di oggi lo dimostra con evidenza».
Il focus, spiega Piazza, è su una crescita multilivello: «Crescita di fatturato, certo, e di marginalità. Ma anche crescita di perimetro, di prodotto, e quindi di qualità». Un impegno che si traduce in azioni concrete: «Ci siamo concentrati sulle azioni più importanti per valorizzare le risorse migliori che abbiamo e con loro tutto il potenziale di valore e vendita. I primi risultati sembrano confermare questa direzione: ci state seguendo, ci state dando fiducia, e di questo vi ringraziamo».
Tra i dati presentati alla platea: +26% il fatturato trade TH Resorts, +105% Markando, +133% Baobab, e +15% il fatturato della montagna per l’inverno 2024/2025. Risultati che fotografano l’ottimo avvio dell’anno, nonostante le incertezze del mercato.
«Parliamo del 2025 in un momento in cui tutto il settore manifesta preoccupazione per le vendite», ha aggiunto Piazza. «Eppure noi vediamo numeri importanti, con incrementi di fatturato in montagna già del 12% rispetto al 2024. In alcune destinazioni siamo al +40%. Baobab vola, Markando cresce a doppia cifra. È un segnale forte, e lo dobbiamo anche al vostro straordinario lavoro».
A chiudere l’incontro, l’intervento dell’amministratore delegato Alberto Peroglio Longhin, che ha rilanciato la visione strategica di lungo periodo del Gruppo: «I nostri soci vogliono che TH sia un campione italiano del turismo. Stiamo liberando energie, riorganizzando la struttura, potenziando la digitalizzazione e la gestione operativa. Questa giornata è solo l’inizio: vogliamo che i risultati raggiunti siano condivisi, così come le sfide e gli obiettivi futuri».
La serata si è conclusa in un clima festoso, tra spettacolo gospel, cena di gala e musica dal vivo.
[post_title] => TH Group: in soli 5 mesi raggiunto il fatturato trade di tutto il 2024
[post_date] => 2025-04-11T14:39:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744382379000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488714
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Questa estate sarà possibile raggiungere Porto Santo, esclusiva di commercializzazione per il mercato Italia dell’operatore, anche da Roma. Futura Vacanze ha infatti siglato un accordo ad hoc con Tap Air Portugal. Già disponibili per prenotazioni, le partenze da Fiumicino, con scalo a Lisbona, saranno operative da giugno a settembre e andranno a sommarsi a quelle charterizzate da Bergamo Orio al Serio.
L’ampliamento della rete dei collegamenti per la meta portoghese scaturisce dall’apprezzamento da parte del mercato italiano, con un consistente numero di richieste provenienti anche dall’area Centro-Sud, per un incremento del 20% delle prenotazioni rispetto allo scorso anno.
Importante per il successo della proposta, anche la varietà della programmazione che, oltre al soggiorno presso il Futura Club Vila Baleira, offre un pacchetto di cinque notti a Porto Santo e due sull’isola di Madeira, vero e proprio paradiso di biodiversità, nonché interessante meta culturale. Il combinato sarà prenotabile anche per le partenze da Roma. La clientela in partenza dalla capitale potrà inoltre usufruire di tariffe dedicate ai gruppi, particolarmente apprezzate, per esempio, dagli amanti del golf. A pochi minuti dal Futura Club Vila Baleira è presente, infatti, un campo a 18 buche, molto tecnico e ad alto tasso panoramico.
“Porto Santo si sta affermando come una delle mete di medio raggio preferite dai nostri clienti grazie alla sua unicità e al suo fascino autentico - spiega il direttore commerciale del to, Belinda Coccia -: il mare è letteralmente straordinario, il clima è piacevole tutto l’anno e la tranquillità è assoluta; fattori che anche la distribuzione ritiene asset importanti per una proposta di viaggio capace di conquistare target diversi. E a chi ama esplorare i territori in cui va in vacanza, la conformazione geologica di Porto Santo e la sua eredità storica legata a Cristoforo Colombo offrono non poche occasioni di scoperta, così come lo fa l’abbinamento con Madeira che sta conquistando sempre più viaggiatori”.
[post_title] => Futura Vacanze aggiunge i collegamenti da Roma per Porto Santo
[post_date] => 2025-04-11T13:14:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744377285000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488703
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Torna dal 10 al 13 aprile la 1000 Miglia, l’iconica competizione automobilistica che da oltre novant’anni affascina il mondo. Con partenza da Sorrento, la scelta strategica per apprezzare al meglio il passaggio delle auto d’epoca è l’Hotel Ara Maris 5* Lusso.
L’itinerario toccherà le località più suggestive di Campania, Basilicata e Puglia.
Nata nel 1927 come gara di velocità, la 1000 Miglia percorreva 1.600 km di strada con partenza e arrivo a Brescia, dopo aver toccato Roma. L’evento ha attirato presto piloti di fama internazionale, diventando in breve tempo una competizione iconica.
Oggi, la gara è una rievocazione storica che continua a celebrare eleganza, tradizione e passione automobilistica.
La prima giornata vedrà gli equipaggi impegnati in una gara di regolarità 1vs1 lungo la suggestiva passeggiata di Corso Italia per conquistare il "Trofeo Città di Sorrento".
Si proseguirà lungo la Costiera Amalfitana, uno dei tratti di costa più celebri d’Italia, per poi raggiungere Matera. In questa prima tappa, i partecipanti prenderanno parte ad un tour esclusivo tra i Sassi, alloggi caratteristici della zona che li ospiteranno anche per la notte. Dal 1993 patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Gli equipaggi attraverseranno poi il Parco della Murgia Materana fino a raggiungere Alberobello, con i suoi caratteristici trulli. La gara proseguirà verso Castel del Monte, edificio del XIII secolo dall’inconfondibile forma ottagonale, patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1996. La corsa terminerà a Bari, dove avrà luogo la cerimonia di premiazione.
l’Hotel Ara Maris 5* Lusso rappresenta un’occasione perfetta per assistere da vicino alla storia dell'automobilismo e vivere le bellezze naturali e culturali circostanti.
Nel cuore della Penisola Sorrentina, l’Hotel Ara Maris 5* Lusso è una struttura che fonde eleganza, comfort, design contemporaneo e attenzione alla sostenibilità. Con la sua posizione privilegiata, gli ospiti possono assistere da vicino all'emozione della 1000 Miglia e scoprire le attrazioni naturali e culturali dei dintorni, tra cui le coste di Sorrento e Amalfi e le isole di Capri, Ischia e Procida, gite in barca a vela e trekking.
L’hotel offre 49 camere e suite, spazi espositivi dedicati ad arte e cultura ed ogni comfort, a Partire dalla Thala Spa e la piscina esterna. La proposta gastronomica si declina nei sapori tradizionali rivisitati nei piatti gourmet del Cora Bistrot, mentre il Lumi Sky Lounge è il luogo ideale per degustare fantastici cocktail.
Di Elisa Biagioli
[post_title] => Vivere la 1000 Miglia con Ara Maris, per un’esperienza esclusiva a Sorrento
[post_date] => 2025-04-11T12:37:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => senza-categoria
)
[category_name] => Array
(
[0] => Senza categoria
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744375036000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488698
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Recensioni false e ministero. Il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha incontrato le principali piattaforme online per approfondire il contenuto del provvedimento normativo riguardante il contrasto delle recensioni false.
Al tavolo di lavoro hanno preso parte i rappresentanti di Airbnb, Booking.com, Consorzio Netcomm, eDreams, Expedia Group, Google, Meta, Skyscanner, Trip.com, TripAdvisor e Truspilot.com, che, concordando sulla necessità di formulare una disciplina in materia, hanno condiviso le loro esperienze e alcune perplessità sul testo del disegno di legge.
Ora secondo una logica aristotelica questa riunione sarebbe un'aporia. Cioè qualcosa di irrisolvibile. Come si può cambiare il sistema delle false recensioni interloquendo con chi ha creato il problema? Sarebbe meglio fare parlare con chi è stato danneggiato dalle recensioni false. O no? Io questo fatto che si debba parlare con tutti non lo capisco proprio. Le aziende che hanno creato il problema non devono interloquire sulla legge, ma devono subirla. Altrimenti troveranno delle piccole scappatoie.
[post_title] => Recensioni false. Santanchè parla con chi ha creato il problema. Perché?
[post_date] => 2025-04-11T12:24:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744374266000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488690
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_488696" align="alignleft" width="257"] Marco Sansiviero[/caption]
Abbiamo intervistato Marco Sansiviero , presidente di Fenailp turismo, è la Federazione di categoria, promossa ed organizzata sindacalmente dalla Fenailp, che opera in rappresentanza ed a tutela degli interessi delle imprese turistiche a livello politico, istituzionale ed amministrativo.
Su quali mercati intendete proporvi e con quali prodotti?
Come Fenailp Turismo e come sistema delle dmo che stiamo contribuendo a strutturare nei territori, intendiamo proporci su mercati in cui è forte la domanda di esperienze autentiche, legate al patrimonio culturale, naturale ed enogastronomico. Puntiamo molto su Germania, Francia, Nord Europa e Stati Uniti, ma anche su mercati emergenti come Sud America e Sud-Est Asiatico, che stanno dimostrando grande interesse per l’Italia minore.
I prodotti su cui stiamo lavorando sono coerenti con i nuovi trend del turismo internazionale: itinerari lenti, esperienze enogastronomiche, turismo outdoor e percorsi nei borghi. Con il progetto “Borghi Salute e Benessere”, ad esempio, la Regione Campania ha anticipato una visione integrata tra turismo, salute e qualità della vita che può davvero rappresentare un punto di forza.
Quanto incide il turismo nazionale?
Il turismo nazionale resta fondamentale, non solo in termini numerici ma anche come leva per la destagionalizzazione e la scoperta di aree interne meno note. Dopo la pandemia, gli italiani hanno riscoperto la bellezza dei propri territori, e oggi questo segmento rappresenta una quota stabile e in crescita, soprattutto per quanto riguarda il turismo di prossimità, il turismo culturale e quello esperienziale.
In molte realtà che rappresentiamo, il turismo nazionale incide fino al 70% delle presenze totali, con punte ancora più alte nei mesi di bassa stagione.
Per il 2025, su quali asset intendete lavorare?
Per il 2025 lavoreremo su quattro asset principali:
Innovazione e digitalizzazione, attraverso strumenti che facilitino l’incontro tra domanda e offerta e migliorino la competitività delle imprese;
Valorizzazione dei territori e delle destinazioni minori, tramite le DMO, che stiamo contribuendo a costituire e a rendere operative in varie regioni italiane;
Formazione e qualificazione degli operatori, indispensabile per elevare la qualità dell’offerta;
Sostenibilità, sia ambientale che economica, perché il turismo del futuro non potrà che essere responsabile, inclusivo e attento ai territori.
Rispetto agli anni passati e alla luce degli attuali scenari mondiali, quali mercati ritenete più strategici?
Gli attuali scenari geopolitici ci impongono una riflessione profonda. Se da un lato alcuni mercati tradizionali come la Russia o parte del Medio Oriente hanno subito una frenata, dall’altro assistiamo a una crescita costante di interesse da parte degli Stati Uniti, del Canada e dell’area asiatica, con Corea del Sud, Giappone e India in prima linea.
I mercati strategici oggi sono quelli che cercano autenticità, sicurezza, sostenibilità e bellezza diffusa. Ed è proprio in questa direzione che stiamo strutturando la nostra offerta: l’Italia autentica e minore, non massificata, rappresenta la risposta più convincente a questa nuova domanda globale.
Quanto incide il turismo individuale rispetto a quello organizzato?
Il turismo individuale è in crescita costante, soprattutto grazie alla digitalizzazione che ha reso i viaggiatori più autonomi nella prenotazione e nella personalizzazione dell’esperienza. Tuttavia, il turismo organizzato – specialmente quello legato ai gruppi, ai circuiti enogastronomici o culturali e al turismo senior – continua ad avere un ruolo importante, anche perché garantisce una presenza strutturata durante tutto l’anno.
Come Fenailp Turismo riteniamo strategico lavorare su entrambi i fronti, offrendo strumenti digitali ai viaggiatori individuali e rafforzando la rete di incoming locale per accogliere gruppi organizzati con proposte su misura.
Quali sono le strategie future?
Le nostre strategie future si fondano su un’alleanza forte tra pubblico e privato, sulla centralità delle imprese turistiche e sul rafforzamento delle DMO come organismi intermedi capaci di fare marketing, promozione e pianificazione territoriale.
Inoltre, continueremo a lavorare per dare voce alle imprese nei tavoli istituzionali, affinché le politiche turistiche siano sempre più coerenti con le reali esigenze del settore.
Infine, punteremo sulla digitalizzazione dei processi, sull’internazionalizzazione delle destinazioni minori e su una narrazione innovativa dell’Italia, capace di attrarre i nuovi turisti globali che cercano emozione, autenticità e valore.
[post_title] => Sansiviero (Felaip Turismo): vogliamo entrare nei mercati in cui è forte la domanda di esperienze
[post_date] => 2025-04-11T12:12:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744373549000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488648
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Federalberghi Torino e l’Istituto Professionale Statale per i servizi alberghieri “G.Colombatto” hanno siglato un protocollo d’intesa per dare vita a un osservatorio permanente sulle esperienze maturate dagli studenti nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’orientamento, così come da accordo nazionale siglato da Federalberghi e Unioncamere con la partecipazione della Rete nazionale degli istituti alberghieri (Re.Na.I.A) e delle esperienze lavorative. L’obiettivo dell’osservatorio è quello di valutare le opinioni e le percezioni degli allievi dell’istituto al fine di migliorare l’offerta formativa e allinearla alle necessità del comparto turistico-ricettivo ma anche per curare meglio l’accoglienza in azienda dei nuovi lavoratori.
L’idea nasce dall’analisi del contesto attuale nel quale persiste un mismatch tra domanda e offerta di lavoro nel settore. Gli studenti spesso non riescono a trovare un impiego una volta terminato il percorso di studi o abbandonano l’idea di lavorare nel turismo, mentre le imprese continuano invece ad avere difficoltà nell’individuare profili professionali qualificati da inserire nei propri organici.
L’obiettivo dell’osservatorio è quindi di analizzare le esperienze degli allievi e il loro sentiment al fine di migliorare l’offerta formativa, proporre opportunità lavorative durante il percorso di studi che siano in grado di fornire le competenze necessarie per l’ingresso futuro nel mondo del lavoro e perfezionare l’accoglienza in azienda. Ogni anno, l’Istituto proporrà agli studenti del triennio di specializzazione (gli ultimi tre anni della scuola superiore) un questionario in forma anonima per monitorare le esigenze degli stessi nell’ambito delle attività di PCTO e in funzione del loro futuro.
“Le nostre imprese continuano a lamentare una difficoltà nel reperire profili qualificati sul mercato del lavoro, nonostante la crescita dei flussi turistici abbia portato a un incremento dell’offerta – dichiara Fabio Borio, presidente di Federalberghi Torino – da anni ormai Federalberghi Torino dialoga attivamente con gli istituti scolastici e gli enti formativi al fine di facilitare il passaggio dalla scuola al mondo professionale e la nascita di questo osservatorio è frutto di questa filosofia. Analizzare la percezione degli studenti rispetto ai periodi di formazione-lavoro è un elemento ulteriore nel ragionamento generale, ma anche molto interessante sia per dare agli imprenditori la possibilità di intervenire immediatamente su eventuali criticità, sia per gli istituti scolastici che possono perfezionare l’offerta formativa, fornendo ai propri allievi quelle competenze che sono maggiormente richieste”.
[post_title] => Federalberghi Torino-l'Istituto Colombatto: protocollo d'intesa per l'orientamento
[post_date] => 2025-04-11T11:51:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744372300000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "italia turismo congressuale"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":28,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":4650,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488713","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" L'odyssey è la nuova realtà dell'aviazione regionale francese che si affaccia anche nei cieli italiani con nuovi ed esclusivi collegamenti diretti.\r\n\r\nDal prossimo 29 maggio, decolleranno i voli da Firenze verso Ginevra e Tours, che saranno operati due volte a settimana, ogni giovedì e domenica; dal 30 maggio sarà partiranno invece i servizi da Milano Bergamo verso Nizza e Tours, sempre con due frequenze settimanali, venerdì e lunedì. Tutti i voli saranno operati con un Saab 2000 a 50 posti. \r\n\r\nGli aeromobili Saab impiegati da L'odyssey sono operati dal vettore svedese Frost Air: sono concepiti per il trasporto regionale, e permettono un’esperienza di volo confortevole e veloce, associata ad un basso consumo di carburante che riduce l'impronta di carbonio. I biglietti sono già disponibili sul sito della compagnia o presso le agenzie di viaggio con il codice Q4. \r\n\r\nGrazie alle proposte del broker aeronautico, i viaggiatori italiani sarà quindi ancora più semplice raggiungere la Costa Azzurra con il nuovo collegamento Milano Bergamo-Nizza, immergersi nel grande patrimonio francese della Valle della Loira con il Firenze-Tours e il Milano Bergamo-Tours o scoprire le bellezze della Svizzera romanda con il Firenze-Ginevra. \r\n\r\n ","post_title":"L'odyssey sbarca in Italia: voli da Firenze e Milano Bergamo per Francia e Svizzera","post_date":"2025-04-14T09:15:44+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744622144000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487067","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"2-3 giugno 2025\r\nIntercontinental London – The O2\r\n\r\nIl settore dei viaggi si sta evolvendo a una velocità straordinaria. Oggi più che mai, i professionisti del turismo devono essere aggiornati sulle tendenze, le intuizioni e le esigenze dei consumatori per assicurarsi di essere pronti per il futuro e in grado di rispondere rapidamente ed efficacemente.\r\n\r\nDestinations Exchange Europe è l’evento premium organizzato dall’ European Tourism Association (ETOA) in collaborazione con City Destinations Alliance (City DNA). Si svolge a Londra per due giorni e offre una serie di esperienze dinamiche, tra cui sessioni di approfondimento, incontri commerciali, opportunità di networking e insight concreti, garantendo innovazione e collaborazione nello sviluppo dei prodotti e nella gestione operativa.\r\n\r\nTra i vari temi affrontati, verrà esplorata la pratica dell'ottimizzazione della capacità insieme all’innovazione nello sviluppo di nuovi prodotti. Il turismo culturale continua a essere una componente essenziale dell’economia turistica europea a lungo termine e sarà necessario adottare soluzioni pratiche per garantirne il successo.\r\n\r\n\r\n\r\nTom Jenkins, CEO di ETOA, ha dichiarato:\r\n\r\n\"Destinations Exchange Europe offre un mix di incontri commerciali e approfondimenti strategici. ETOA organizza incontri one-to-one tra operatori e potenziali partner, affiancandoli a discussioni su come le città e le regioni europee possano migliorare la propria offerta.\r\n\r\nIl settore sta cambiando rapidamente. L’ambiente commerciale e operativo è in continua evoluzione: le città stanno limitando l’accesso ai gruppi, imponendo restrizioni sugli alloggi in affitto e introducendo tasse turistiche. Anche i mercati sono in trasformazione, così come i canali di distribuzione. In questo contesto, è fondamentale mantenere tutti informati.\r\n\r\nNon vediamo l’ora di incontrare partner consolidati e nuovi contatti a Destinations Exchange Europe 2025.\"\r\n\r\nETOA è l’associazione che promuove un turismo migliore in Europa, collaborando con i responsabili politici per creare un ambiente commerciale equo e sostenibile. Con più di 1.100 membri in 63 mercati, rappresenta una voce influente a livello locale, nazionale ed europeo. Tra i suoi membri figurano tour operator, agenzie online, intermediari, enti del turismo, hotel, attrazioni e una vasta gamma di fornitori di servizi turistici – dai grandi brand alle piccole imprese locali.\r\n\r\nETOA collabora anche con partner e membri per offrire rapporti e analisi approfondite, aiutando le imprese a comprendere meglio il panorama turistico europeo.\r\n\r\nCity Destinations Alliance è una rete di condivisione della conoscenza per città e regioni urbane, con l’obiettivo di valorizzare il potenziale dell’economia del turismo.\r\n\r\n\r\n\r\nPerché partecipare a Destinations Exchange Europe?\r\n\r\nA Destinations Exchange Europe, la collaborazione è fondamentale. Le destinazioni e i fornitori turistici hanno l’opportunità ideale per incontrare buyer internazionali e sviluppare prodotti, itinerari e piani aziendali, con particolare attenzione agli operatori e ai buyer che servono clienti intra-europei e internazionali.\r\n\r\nIl turismo culturale a lungo raggio integra la stagionalità e la spesa del turismo domestico europeo, ma aggiunge anche pressione competitiva sulla capacità esistente. Con il crescente sentimento anti-turismo, è strategicamente essenziale affrontare le cause e gli effetti per promuovere un turismo migliore.\r\n\r\nCon un forte focus sul massimizzare i benefici reciproci e minimizzare gli impatti negativi, Destinations Exchange Europe 2025 offre alla rete diversificata di operatori, DMO e partner di ETOA l’opportunità di sviluppare e condividere idee innovative.\r\n\r\n\r\n\r\nUna location esclusiva\r\n\r\nQuest’anno, l’evento si svolgerà all’Intercontinental London – The O2, una sede di lusso, facilmente accessibile e situata in una posizione strategica.\r\n\r\nL’evento è stato organizzato con grande attenzione per garantire che i buyer possano connettersi con i fornitori scelti in modo efficiente, grazie a spazi organizzati geograficamente che facilitano gli appuntamenti.\r\n\r\nUn focus sulle destinazioni europee\r\n\r\nPer il 2025, l’attenzione sarà sulle destinazioni europee e sui numerosi progetti e campagne intrapresi per migliorare l’esperienza di residenti e visitatori, nonché la percezione delle città e dei paesi.\r\n\r\nDelegati e visitatori avranno l’opportunità di conoscere da vicino campagne di successo e iniziative innovative che hanno contribuito a far emergere le destinazioni e a garantirne il successo. Ci sarà inoltre spazio per discutere come pianificare e ottimizzare le esperienze per creare campagne efficaci.\r\n\r\nVerranno esplorati aspetti cruciali della gestione delle destinazioni, tra cui:\r\n\r\n \tCosa rende una città o una regione davvero attrattiva per un pubblico globale?\r\n \tQuali sono i benchmark della gestione delle destinazioni?\r\n \tCome può la collaborazione tra enti nazionali e locali portare al successo?\r\n\r\nUn altro momento chiave sarà il Panel degli Operatori sullo sviluppo dei prodotti, un’opportunità perfetta per operatori e DMC di collegare le migliori pratiche a prodotti pronti per il mercato, ottimizzando idee per massimizzare il ritorno sugli investimenti.\r\n\r\n\r\n\r\nCollaborazione e networking\r\n\r\nNonostante la digitalizzazione degli affari, il valore degli eventi in presenza rimane insostituibile. Durante e dopo l’evento, i partecipanti potranno usufruire di numerose opportunità di networking.\r\n\r\nNel panorama turistico odierno, è fondamentale disporre di informazioni aggiornate, comprendere trend e insight e collaborare con i partner giusti. Inoltre, è essenziale ottenere tutto ciò in modo efficace in termini di tempo e costi.\r\n\r\nGrazie a un programma di appuntamenti ben definito, discussioni strategiche e numerose occasioni di networking, Destinations Exchange Europe 2025 è il tuo pass per un networking B2B di successo, garantendo che il settore sia pronto per il futuro.\r\n\r\nPer ulteriori informazioni, visita Destinations Exchange Europe 2025.\r\n\r\n","post_title":"Destinations Exchange Europe: l’evento B2B premium di ETOA","post_date":"2025-04-14T09:01:30+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1744621290000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488736","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una serata all’insegna della scoperta, della passione per i viaggi e della promozione di una destinazione che continua a sedurre il mercato italiano: il Brasile. L’evento ospitato all’Istituto Guimarães Rosa a Palazzo Pamphili e promosso dall’Ambasciata del Brasile in Italia, in collaborazione con Guiness Travel e TAP Air Portugal, ha messo al centro la destinazione, rinnovando l’impegno verso una strategia di promozione strutturata e condivisa.\r\nDopo il benvenuto di Flaminia Mantegazza, responsabile Turismo presso l’Ambasciata, è toccato a Marco Tirone, responsabile dell’ufficio accompagnatori di Guiness Travel e grande conoscitore del Brasile, raccontare la ricchezza dell’offerta 2025: «Più che un Paese, il Brasile è un continente – ha spiegato – con una varietà impressionante di paesaggi, culture e tradizioni. Proponiamo sia tour esclusivamente brasiliani, come il Grand Tour Prestige e l’Highlights Brasile, sia combinati che includono anche Argentina e Uruguay».\r\nTirone ha poi illustrato nel dettaglio il Grand Tour Brasile, un itinerario di 16 giorni che attraversa il Paese nella sua interezza, da Rio de Janeiro all’Amazzonia, passando per le cascate di Iguazù, San Paolo, Brasilia e Salvador de Bahia: «È un viaggio che inizia a Rio, unica città al mondo Patrimonio dell’Umanità nella sua interezza, e prosegue verso l’immensità naturale delle cascate di Iguazù, toccando poi San Paolo, la capitale culturale, fino ad arrivare nel cuore pulsante della Foresta Amazzonica. Il tour si conclude a Salvador, dove si respira l’anima più autentica e multicolore del Brasile, tra musica, spiritualità e sapori».\r\nL’itinerario prevede anche momenti esperienziali, come la visita al Corcovado e al Pan di Zucchero, un’escursione nella foresta Tijuca con guida ambientale, lo spettacolo al Rio Scenarium, le visite guidate a Manaus e all’Incontro delle Acque nel Rio delle Amazzoni, e infine un’immersione nei quartieri storici e vibranti di Salvador de Bahia.\r\nNovità dell’anno è il nuovo format “Highlights”, pensato per chi ha tempi e budget più contenuti ma non vuole rinunciare a vivere un’esperienza di viaggio autentica. «Questo modello – ha aggiunto Tirone – sarà replicato anche su altre mete come Tailandia, Vietnam e Argentina. Ma il Brasile resta il cuore della nostra offerta, grazie a itinerari ben calibrati tra natura, città iconiche e cultura».\r\nA raccontare le potenzialità dell’operativo voli e le novità dal mondo Tap Air Portugal è stato invece Davide Calicchia, area manager per l’Italia: «Il 2024 è stato un anno positivo - annuncia -, 16 milioni di passeggeri trasportati, una flotta moderna ed efficiente, 13 aeroporti brasiliani collegati direttamente da Lisbona e una crescita costante del lungo raggio grazie al 321 Long Range e al 330-900».\r\n\r\nCalicchia ha anche ricordato l’attenzione di Tap per la manutenzione e la sicurezza, la flessibilità delle connessioni ferroviarie con Access Rail e la politica di sostenibilità, grazie ai nuovi aeromobili a basso consumo. L’Italia è un mercato chiave per Tap: «Da Roma partiamo con 5 voli al giorno - spiega Calicchia -, da Milano con 4, a cui si aggiungono Firenze, Bologna, Venezia e Napoli. Grazie alla nostra posizione geografica, siamo il vettore con il collegamento più veloce tra Italia e Brasile, anche per chi parte da città non direttamente collegate».\r\n\r\n ","post_title":"Brasile in primo piano: Tap Air Portugal e Guiness Travel insieme per la destinazione","post_date":"2025-04-11T15:19:48+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744384788000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488730","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre 270 partner tra agenzie di viaggio, fornitori e collaboratori hanno preso parte al TH Incontro d’Estate, l’evento firmato TH Group che si è tenuto ieri al TH Roma Carpegna Palace Hotel. Un’occasione non solo celebrativa, ma strategica, per condividere risultati, visioni e obiettivi con chi ogni giorno lavora sul territorio. Al centro, il canale trade, confermato come motore della crescita del gruppo.\r\n«Vogliamo che questo sia il primo di molti momenti di incontro in cui condividere risultati e strategie - ha dichiarato Maria Debellini, vicepresidente di TH Resorts -, ma soprattutto ascoltare suggerimenti e osservazioni di chi, ogni giorno, lavora con noi sul territorio. Oggi non presentiamo solo un prodotto, ma un percorso che vogliamo fare insieme».\r\nUn percorso di cambiamento e sviluppo che trova conferma nei dati. Come ha sottolineato Salvatore Piazza, chief operating and commercial officer, «in soli cinque mesi abbiamo raggiunto il fatturato trade dell’intero 2024, con una crescita che ha coinvolto tutte le aree del Gruppo». Un risultato sorprendente, che Piazza collega direttamente al nuovo corso intrapreso con l'amministratore delegato Alberto Peroglio Longhin: «È una tappa importante nel percorso che con Alberto e tutta la nostra squadra stiamo portando avanti: un cambiamento che riguarda anche le politiche commerciali, l’attenzione ai nostri partner e in particolare al trade. La giornata di oggi lo dimostra con evidenza».\r\nIl focus, spiega Piazza, è su una crescita multilivello: «Crescita di fatturato, certo, e di marginalità. Ma anche crescita di perimetro, di prodotto, e quindi di qualità». Un impegno che si traduce in azioni concrete: «Ci siamo concentrati sulle azioni più importanti per valorizzare le risorse migliori che abbiamo e con loro tutto il potenziale di valore e vendita. I primi risultati sembrano confermare questa direzione: ci state seguendo, ci state dando fiducia, e di questo vi ringraziamo».\r\n\r\nTra i dati presentati alla platea: +26% il fatturato trade TH Resorts, +105% Markando, +133% Baobab, e +15% il fatturato della montagna per l’inverno 2024/2025. Risultati che fotografano l’ottimo avvio dell’anno, nonostante le incertezze del mercato.\r\n«Parliamo del 2025 in un momento in cui tutto il settore manifesta preoccupazione per le vendite», ha aggiunto Piazza. «Eppure noi vediamo numeri importanti, con incrementi di fatturato in montagna già del 12% rispetto al 2024. In alcune destinazioni siamo al +40%. Baobab vola, Markando cresce a doppia cifra. È un segnale forte, e lo dobbiamo anche al vostro straordinario lavoro».\r\nA chiudere l’incontro, l’intervento dell’amministratore delegato Alberto Peroglio Longhin, che ha rilanciato la visione strategica di lungo periodo del Gruppo: «I nostri soci vogliono che TH sia un campione italiano del turismo. Stiamo liberando energie, riorganizzando la struttura, potenziando la digitalizzazione e la gestione operativa. Questa giornata è solo l’inizio: vogliamo che i risultati raggiunti siano condivisi, così come le sfide e gli obiettivi futuri».\r\nLa serata si è conclusa in un clima festoso, tra spettacolo gospel, cena di gala e musica dal vivo.\r\n ","post_title":"TH Group: in soli 5 mesi raggiunto il fatturato trade di tutto il 2024","post_date":"2025-04-11T14:39:39+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1744382379000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488714","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Questa estate sarà possibile raggiungere Porto Santo, esclusiva di commercializzazione per il mercato Italia dell’operatore, anche da Roma. Futura Vacanze ha infatti siglato un accordo ad hoc con Tap Air Portugal. Già disponibili per prenotazioni, le partenze da Fiumicino, con scalo a Lisbona, saranno operative da giugno a settembre e andranno a sommarsi a quelle charterizzate da Bergamo Orio al Serio.\r\n\r\nL’ampliamento della rete dei collegamenti per la meta portoghese scaturisce dall’apprezzamento da parte del mercato italiano, con un consistente numero di richieste provenienti anche dall’area Centro-Sud, per un incremento del 20% delle prenotazioni rispetto allo scorso anno.\r\n\r\nImportante per il successo della proposta, anche la varietà della programmazione che, oltre al soggiorno presso il Futura Club Vila Baleira, offre un pacchetto di cinque notti a Porto Santo e due sull’isola di Madeira, vero e proprio paradiso di biodiversità, nonché interessante meta culturale. Il combinato sarà prenotabile anche per le partenze da Roma. La clientela in partenza dalla capitale potrà inoltre usufruire di tariffe dedicate ai gruppi, particolarmente apprezzate, per esempio, dagli amanti del golf. A pochi minuti dal Futura Club Vila Baleira è presente, infatti, un campo a 18 buche, molto tecnico e ad alto tasso panoramico.\r\n\r\n“Porto Santo si sta affermando come una delle mete di medio raggio preferite dai nostri clienti grazie alla sua unicità e al suo fascino autentico - spiega il direttore commerciale del to, Belinda Coccia -: il mare è letteralmente straordinario, il clima è piacevole tutto l’anno e la tranquillità è assoluta; fattori che anche la distribuzione ritiene asset importanti per una proposta di viaggio capace di conquistare target diversi. E a chi ama esplorare i territori in cui va in vacanza, la conformazione geologica di Porto Santo e la sua eredità storica legata a Cristoforo Colombo offrono non poche occasioni di scoperta, così come lo fa l’abbinamento con Madeira che sta conquistando sempre più viaggiatori”.\r\n\r\n ","post_title":"Futura Vacanze aggiunge i collegamenti da Roma per Porto Santo","post_date":"2025-04-11T13:14:45+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744377285000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488703","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Torna dal 10 al 13 aprile la 1000 Miglia, l’iconica competizione automobilistica che da oltre novant’anni affascina il mondo. Con partenza da Sorrento, la scelta strategica per apprezzare al meglio il passaggio delle auto d’epoca è l’Hotel Ara Maris 5* Lusso.\r\n\r\nL’itinerario toccherà le località più suggestive di Campania, Basilicata e Puglia.\r\n\r\nNata nel 1927 come gara di velocità, la 1000 Miglia percorreva 1.600 km di strada con partenza e arrivo a Brescia, dopo aver toccato Roma. L’evento ha attirato presto piloti di fama internazionale, diventando in breve tempo una competizione iconica.\r\n\r\nOggi, la gara è una rievocazione storica che continua a celebrare eleganza, tradizione e passione automobilistica. \r\n\r\nLa prima giornata vedrà gli equipaggi impegnati in una gara di regolarità 1vs1 lungo la suggestiva passeggiata di Corso Italia per conquistare il \"Trofeo Città di Sorrento\".\r\n\r\nSi proseguirà lungo la Costiera Amalfitana, uno dei tratti di costa più celebri d’Italia, per poi raggiungere Matera. In questa prima tappa, i partecipanti prenderanno parte ad un tour esclusivo tra i Sassi, alloggi caratteristici della zona che li ospiteranno anche per la notte. Dal 1993 patrimonio mondiale dell’UNESCO.\r\n\r\nGli equipaggi attraverseranno poi il Parco della Murgia Materana fino a raggiungere Alberobello, con i suoi caratteristici trulli. La gara proseguirà verso Castel del Monte, edificio del XIII secolo dall’inconfondibile forma ottagonale, patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1996. La corsa terminerà a Bari, dove avrà luogo la cerimonia di premiazione.\r\n\r\n\r\n\r\nl’Hotel Ara Maris 5* Lusso rappresenta un’occasione perfetta per assistere da vicino alla storia dell'automobilismo e vivere le bellezze naturali e culturali circostanti.\r\n\r\nNel cuore della Penisola Sorrentina, l’Hotel Ara Maris 5* Lusso è una struttura che fonde eleganza, comfort, design contemporaneo e attenzione alla sostenibilità. Con la sua posizione privilegiata, gli ospiti possono assistere da vicino all'emozione della 1000 Miglia e scoprire le attrazioni naturali e culturali dei dintorni, tra cui le coste di Sorrento e Amalfi e le isole di Capri, Ischia e Procida, gite in barca a vela e trekking.\r\n\r\nL’hotel offre 49 camere e suite, spazi espositivi dedicati ad arte e cultura ed ogni comfort, a Partire dalla Thala Spa e la piscina esterna. La proposta gastronomica si declina nei sapori tradizionali rivisitati nei piatti gourmet del Cora Bistrot, mentre il Lumi Sky Lounge è il luogo ideale per degustare fantastici cocktail.\r\n\r\n \r\n\r\nDi Elisa Biagioli","post_title":"Vivere la 1000 Miglia con Ara Maris, per un’esperienza esclusiva a Sorrento","post_date":"2025-04-11T12:37:16+00:00","category":["senza-categoria"],"category_name":["Senza categoria"],"post_tag":[]},"sort":[1744375036000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488698","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Recensioni false e ministero. Il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha incontrato le principali piattaforme online per approfondire il contenuto del provvedimento normativo riguardante il contrasto delle recensioni false.\r\nAl tavolo di lavoro hanno preso parte i rappresentanti di Airbnb, Booking.com, Consorzio Netcomm, eDreams, Expedia Group, Google, Meta, Skyscanner, Trip.com, TripAdvisor e Truspilot.com, che, concordando sulla necessità di formulare una disciplina in materia, hanno condiviso le loro esperienze e alcune perplessità sul testo del disegno di legge.\r\nOra secondo una logica aristotelica questa riunione sarebbe un'aporia. Cioè qualcosa di irrisolvibile. Come si può cambiare il sistema delle false recensioni interloquendo con chi ha creato il problema? Sarebbe meglio fare parlare con chi è stato danneggiato dalle recensioni false. O no? Io questo fatto che si debba parlare con tutti non lo capisco proprio. Le aziende che hanno creato il problema non devono interloquire sulla legge, ma devono subirla. Altrimenti troveranno delle piccole scappatoie. ","post_title":"Recensioni false. Santanchè parla con chi ha creato il problema. Perché?","post_date":"2025-04-11T12:24:26+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1744374266000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488690","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_488696\" align=\"alignleft\" width=\"257\"] Marco Sansiviero[/caption]\r\n\r\nAbbiamo intervistato Marco Sansiviero , presidente di Fenailp turismo, è la Federazione di categoria, promossa ed organizzata sindacalmente dalla Fenailp, che opera in rappresentanza ed a tutela degli interessi delle imprese turistiche a livello politico, istituzionale ed amministrativo.\r\n\r\n Su quali mercati intendete proporvi e con quali prodotti?\r\n\r\nCome Fenailp Turismo e come sistema delle dmo che stiamo contribuendo a strutturare nei territori, intendiamo proporci su mercati in cui è forte la domanda di esperienze autentiche, legate al patrimonio culturale, naturale ed enogastronomico. Puntiamo molto su Germania, Francia, Nord Europa e Stati Uniti, ma anche su mercati emergenti come Sud America e Sud-Est Asiatico, che stanno dimostrando grande interesse per l’Italia minore.\r\n\r\nI prodotti su cui stiamo lavorando sono coerenti con i nuovi trend del turismo internazionale: itinerari lenti, esperienze enogastronomiche, turismo outdoor e percorsi nei borghi. Con il progetto “Borghi Salute e Benessere”, ad esempio, la Regione Campania ha anticipato una visione integrata tra turismo, salute e qualità della vita che può davvero rappresentare un punto di forza.\r\n\r\nQuanto incide il turismo nazionale?\r\n\r\nIl turismo nazionale resta fondamentale, non solo in termini numerici ma anche come leva per la destagionalizzazione e la scoperta di aree interne meno note. Dopo la pandemia, gli italiani hanno riscoperto la bellezza dei propri territori, e oggi questo segmento rappresenta una quota stabile e in crescita, soprattutto per quanto riguarda il turismo di prossimità, il turismo culturale e quello esperienziale.\r\n\r\nIn molte realtà che rappresentiamo, il turismo nazionale incide fino al 70% delle presenze totali, con punte ancora più alte nei mesi di bassa stagione.\r\n\r\n Per il 2025, su quali asset intendete lavorare?\r\n\r\nPer il 2025 lavoreremo su quattro asset principali:\r\n\r\n \tInnovazione e digitalizzazione, attraverso strumenti che facilitino l’incontro tra domanda e offerta e migliorino la competitività delle imprese;\r\n \tValorizzazione dei territori e delle destinazioni minori, tramite le DMO, che stiamo contribuendo a costituire e a rendere operative in varie regioni italiane;\r\n \tFormazione e qualificazione degli operatori, indispensabile per elevare la qualità dell’offerta;\r\n \tSostenibilità, sia ambientale che economica, perché il turismo del futuro non potrà che essere responsabile, inclusivo e attento ai territori.\r\n\r\n Rispetto agli anni passati e alla luce degli attuali scenari mondiali, quali mercati ritenete più strategici?\r\n\r\nGli attuali scenari geopolitici ci impongono una riflessione profonda. Se da un lato alcuni mercati tradizionali come la Russia o parte del Medio Oriente hanno subito una frenata, dall’altro assistiamo a una crescita costante di interesse da parte degli Stati Uniti, del Canada e dell’area asiatica, con Corea del Sud, Giappone e India in prima linea.\r\n\r\nI mercati strategici oggi sono quelli che cercano autenticità, sicurezza, sostenibilità e bellezza diffusa. Ed è proprio in questa direzione che stiamo strutturando la nostra offerta: l’Italia autentica e minore, non massificata, rappresenta la risposta più convincente a questa nuova domanda globale.\r\n\r\nQuanto incide il turismo individuale rispetto a quello organizzato?\r\n\r\nIl turismo individuale è in crescita costante, soprattutto grazie alla digitalizzazione che ha reso i viaggiatori più autonomi nella prenotazione e nella personalizzazione dell’esperienza. Tuttavia, il turismo organizzato – specialmente quello legato ai gruppi, ai circuiti enogastronomici o culturali e al turismo senior – continua ad avere un ruolo importante, anche perché garantisce una presenza strutturata durante tutto l’anno.\r\n\r\nCome Fenailp Turismo riteniamo strategico lavorare su entrambi i fronti, offrendo strumenti digitali ai viaggiatori individuali e rafforzando la rete di incoming locale per accogliere gruppi organizzati con proposte su misura.\r\n\r\nQuali sono le strategie future?\r\n\r\nLe nostre strategie future si fondano su un’alleanza forte tra pubblico e privato, sulla centralità delle imprese turistiche e sul rafforzamento delle DMO come organismi intermedi capaci di fare marketing, promozione e pianificazione territoriale.\r\n\r\nInoltre, continueremo a lavorare per dare voce alle imprese nei tavoli istituzionali, affinché le politiche turistiche siano sempre più coerenti con le reali esigenze del settore.\r\n\r\nInfine, punteremo sulla digitalizzazione dei processi, sull’internazionalizzazione delle destinazioni minori e su una narrazione innovativa dell’Italia, capace di attrarre i nuovi turisti globali che cercano emozione, autenticità e valore.","post_title":"Sansiviero (Felaip Turismo): vogliamo entrare nei mercati in cui è forte la domanda di esperienze","post_date":"2025-04-11T12:12:29+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744373549000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488648","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Federalberghi Torino e l’Istituto Professionale Statale per i servizi alberghieri “G.Colombatto” hanno siglato un protocollo d’intesa per dare vita a un osservatorio permanente sulle esperienze maturate dagli studenti nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’orientamento, così come da accordo nazionale siglato da Federalberghi e Unioncamere con la partecipazione della Rete nazionale degli istituti alberghieri (Re.Na.I.A) e delle esperienze lavorative. L’obiettivo dell’osservatorio è quello di valutare le opinioni e le percezioni degli allievi dell’istituto al fine di migliorare l’offerta formativa e allinearla alle necessità del comparto turistico-ricettivo ma anche per curare meglio l’accoglienza in azienda dei nuovi lavoratori.\r\nL’idea nasce dall’analisi del contesto attuale nel quale persiste un mismatch tra domanda e offerta di lavoro nel settore. Gli studenti spesso non riescono a trovare un impiego una volta terminato il percorso di studi o abbandonano l’idea di lavorare nel turismo, mentre le imprese continuano invece ad avere difficoltà nell’individuare profili professionali qualificati da inserire nei propri organici.\r\nL’obiettivo dell’osservatorio è quindi di analizzare le esperienze degli allievi e il loro sentiment al fine di migliorare l’offerta formativa, proporre opportunità lavorative durante il percorso di studi che siano in grado di fornire le competenze necessarie per l’ingresso futuro nel mondo del lavoro e perfezionare l’accoglienza in azienda. Ogni anno, l’Istituto proporrà agli studenti del triennio di specializzazione (gli ultimi tre anni della scuola superiore) un questionario in forma anonima per monitorare le esigenze degli stessi nell’ambito delle attività di PCTO e in funzione del loro futuro.\r\n“Le nostre imprese continuano a lamentare una difficoltà nel reperire profili qualificati sul mercato del lavoro, nonostante la crescita dei flussi turistici abbia portato a un incremento dell’offerta – dichiara Fabio Borio, presidente di Federalberghi Torino – da anni ormai Federalberghi Torino dialoga attivamente con gli istituti scolastici e gli enti formativi al fine di facilitare il passaggio dalla scuola al mondo professionale e la nascita di questo osservatorio è frutto di questa filosofia. Analizzare la percezione degli studenti rispetto ai periodi di formazione-lavoro è un elemento ulteriore nel ragionamento generale, ma anche molto interessante sia per dare agli imprenditori la possibilità di intervenire immediatamente su eventuali criticità, sia per gli istituti scolastici che possono perfezionare l’offerta formativa, fornendo ai propri allievi quelle competenze che sono maggiormente richieste”.","post_title":"Federalberghi Torino-l'Istituto Colombatto: protocollo d'intesa per l'orientamento","post_date":"2025-04-11T11:51:40+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744372300000]}]}}







