16 September 2024

Iorio: importante inserimento del turismo nella bozza del Jobs act

[ 0 ]
Renzo Iorio

Renzo Iorio

Federturismo Confindustria esprime la sua soddisfazione per l’inserimento de settore turismo nel Jobs Act e si augura che al più presto si elabori un documento tecnico per burocrazie più semplici, maggiore capacità di attrarre investimenti e mercato del lavoro più dinamico. «In Italia manca ancora una seria e concreta volontà politica di considerare cultura e paesaggio come una possibile opzione di crescita economica e sociale – dichiara il presidente di Federturismo Confindustria Renzo Iorio. La scelta del neo segretario del PD, Matteo Renzi, di inserire il turismo e la cultura nella bozza del Jobs Act considerandolo un settore cruciale al quale dedicare uno specifico piano industriale, rappresenta un segno importante e un asse su cui lavorare subito e a fondo, per  creare nuovi posti di lavoro ed incentivare gli investimenti. Ci auguriamo  che questa proposta possa realmente confluire in un nuovo documento tecnico che semplifichi le procedure amministrative, incoraggi gli investitori stranieri, renda il mercato del lavoro più dinamico».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474415 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutto internazionale per Itabus il prossimo 16 ottobre con le linee verso Lubiana e Zagabria. Ogni giorno 6 collegamenti (3 di andata e 3 di ritorno) consentiranno di collegare le principali città italiane alle nuove mete estere. Saranno due le direttrice dedicate a queste capitali europee da Itabus: una da Napoli e Roma (4 viaggi quotidiani) e l’altra che parte da Torino/Milano (2 servizi giornalieri). Considerata la vocazione turistica delle destinazioni, lungo il percorso Itabus farà tappa anche presso gli aeroporti di Venezia e di Milano Bergamo. Partenze di mattina (da Roma alle 10 o da Milano alle 8:15) per raggiungere Lubiana e Zagabria in serata, oppure viaggi notturni per consentire di ottimizzare i tempi di percorrenza. Altra soluzione per chi vorrà raggiungere la Slovenia e la Croazia, sarà rappresentata dalle interconnessioni treno + bus con un unico biglietto valido per entrambi i mezzi. Si arriva con Italo fino a Venezia Mestre (snodo intermodale centrale nella strategia per l’estero) e ci sarà un Itabus dedicato per completare il proprio viaggio (al ritorno con Itabus fino a Mestre e poi con Italo si è collegati al resto d’Italia). Lubiana e Zagabria rappresentano solo il primo passo verso un’espansione europea. Al via i primi collegamenti con gli aeroporti italiani Altra importante novità del nuovo orario è quella legata ai collegamenti con i principali aeroporti italiani: entrano nel network Itabus Roma Fiumicino e il Marco Polo di Venezia. Fiumicino sarà servito con 12 servizi al giorno che prevedono partenze serali (dalle 19:05 alle 23) per raggiungere una rete capillare di destinazioni del centro sud come Pesaro, Ancona, Perugia, Napoli, Cosenza, Crotone, Bari, Lecce, Brindisi, Taranto, Potenza, Matera e molte altre. I viaggiatori che, invece, vorranno raggiungere il Leonardo da Vinci avranno a disposizione corse che raggiungeranno l’aeroporto tra le 4:05 e le 8:45 del mattino, avendo così modo di prendere i primi voli. Per quel che riguarda lo scalo veneziano, 6 collegamenti quotidiani che connetteranno l’aeroporto di Venezia con le principali città del nord Italia come Torino, Milano, Padova e Trieste (oltre alle mete straniere). In quest’ottica, saranno potenziate anche le tratte giornaliere per l’aeroporto di Orio al Serio (da 12 a 20 al giorno) e confermate quelle per lo scalo di Catania. C’è poi il capitolo intermodalità: crescono le connessioni Italo-Itabus, 30 servizi al giorno che uniscono tutta Italia (da Nord a Sud) con un solo biglietto valido per ambedue i mezzi. Sempre per favorire il turismo nazionale ed internazionale, introdotte le fermate di Pompei e Trieste (solo per citarne alcune) e rafforzati i servizi con mete quali Salerno e Matera. In quest’ottica anche su Roma cresce l’offerta, per prepararsi al prossimo Giubileo 2025. Una crescita esponenziale, dunque, quella del network Itabus, che genererà un +35% di traffico e oltre 380 nuovi collegamenti.   [post_title] => Itabus: debutto internazionale con le linee per Lubiana e Zagabria [post_date] => 2024-09-13T09:00:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726218004000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473881 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Governo e tasse. Forse ci sono novità, non belle, per la tassa di soggiorno, già previste nella bozza del “decreto d’agosto” che arriverà mercoledì in Consiglio dei ministri. Vediamo di cosa si tratta: l’imposta potrebbe essere estesa a tutti i quasi 8 mila comuni (non solo i capoluoghi, le unioni di comuni e i comuni turistici come accade ora) e rimodulata con un criterio di gradualità: da un importo fino a 5 euro nel caso di costo del pernottamento inferiore a 100 euro fino a un massimo di 25 euro al giorno negli alberghi di extralusso (oltre 750 euro a notte). Gli incassi verrebbero destinati non solo ad interventi nel settore del turismo ma anche a raccolta e smaltimento dei rifiuti.  Naturalmente contro tutte le associazioni alberghiere e non. E a dire la verità contrari anche noi se non dovesse diventare una tassa di scopo. Cioè redistribuita esclusivamente sul turismo. Staremo a vedere. Ma la prospettiva non mi sembra eccezionale. [post_title] => Governo: tassa di soggiorno fino a 25 euro per gli hotel di lusso [post_date] => 2024-09-05T11:10:57+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725534657000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473839 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mare Italia, il ritorno dell'Egitto, la Tunisia e Zanzibar. Sono le destinazioni che hanno trainato l'estate di Nicolaus-Valtur. Un po' deludenti invece le Maldive, che tra giugno e agosto hanno registrato una lieve flessione . "Il trimestre più caldo dell'anno è partito davvero fortissimo, grazie a una consistente domanda in advance booking, a cui sono seguiti poi gli acquisti relativi alla Pasqua e ai ponti di aprile. Successivamente, da maggio in poi, la domanda è rimasta costante, senza particolari picchi, se non negli ultimi giorni di luglio e i primi di agosto. Sempre più importanti si sono quindi rivelate le vendite nel sotto data", spiega la direttrice commerciale del gruppo, Isabella Candelori, sostanzialmente confermando un trend diffuso tra la maggior parte degli operatori. A livello di singole destinazioni, l'Italia si è come tradizione dimostrata una vera garanzia, anche grazie alla novità Valtur in Puglia (il Baia del Gusmay Beach Resort nel Gargano). "Abbiamo inoltre aggiunto un 5 stelle in Calabria, l'Aldiana Club, che ha registrato vendite record grazie alla bontà del prodotto e all'eccellente rapporto qualità-prezzo. Con i mesi si è ripreso pure l'Egitto, che resta sempre una meta gradita agli italiani e dove gli investimenti dell'azienda sono stati importanti, con l'inserimento in programmazione di due nuovi Valtur a Marsa Alam: il Portofino, della catena Pickalbatros, e il Reef Oasis Suakin Resort della catena omonima. Molto bene anche il The Mora a Zanzibar, della linea Valtur Escape". Una parola a parte merita la Tunisia, che quest'anno ha visto il raddoppio dell'offerta della compagnia pugliese, con l'inserimento dei Nicolaus Club Nozha Beach di Hammamet ed El Fatimi di Mahdia: "Entrambi i prodotti hanno registrato altissimi riempimenti e un ottimo gradimento. Le due proprietà sono andate a completare una offerta sul Paese che, insieme alla proposta generalista e al Valtur Djerba, ci pone fra i primi to sulla destinazione maghrebina".  I prossimi quattro mesi saranno insomma decisivi per capire se il gruppo di Ostuni riuscirà a centrare l'obiettivo, dichiarato lo scorso ottobre, dei 160 milioni di euro di fatturato per le proprie attività di tour operating: "La partita non è ancora finita e le richieste sull'autunno sono estremamente confortanti", conclude con una vena di ottimismo Isabella Candelori.   [post_title] => Mare Italia, Egitto, Tunisia e Zanzibar trainano l'estate Nicolaus-Valtur [post_date] => 2024-09-05T09:15:44+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725527744000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473742 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Genova ospiterà dal 12 al 14 settembre il 15° Salone Mondiale del Turismo delle Città e dei Siti Patrimonio Mondiale, il più importante appuntamento di matching tra domanda e offerta turistica delle città e dei siti patrimonio UNESCO. L’appuntamento si svolgerà nello storico Palazzo della Meridiana, uno dei 42 palazzi del centro storico genovese, iscritti a patrimonio UNESCO nell’ambito del sito “Strade nuove e sistema dei Palazzi dei Rolli”. L’edizione 2024 del WTE si presenta ricca di novità. Oltre al tradizionale spazio espositivo dedicato ai siti Patrimonio Mondiale e all’immancabile Workshop B2B riservato a buyer e seller del settore, italiani e internazionali, il WTE 2024 prevede anche un ricco calendario di approfondimenti sui temi di attualità legati al turismo e alla conservazione, promozione e valorizzazione dei siti Patrimonio Mondiale.  «Siamo molto orgogliosi che Genova sia stata scelta come sede del WTE – dichiara l’assessore al Turismo e Sport del Comune di Genova Alessandra Bianchi – La nostra città, negli ultimi anni, si sta affermando come destinazione molto apprezzata dal Turismo internazionale e con una forte tendenza alla destagionalizzazione. È un segnale importante per noi visto che stiamo lavorando in direzione di un’offerta che valorizzi le nostre bellezze naturali, artistiche e architettoniche, ovviamente con il centro storico e i palazzi dei Rolli patrimonio Unesco, ma anche lo Sport, soprattutto quest’anno in cui abbiamo ottenuto il titolo di Capitale Europea, l’outdoor e il food in ogni periodo dell’anno. Genova è una città, ancora per molti aspetti, da scoprire. Qui il visitatore può trovare arte millenaria, possibilità di fare sport all’aria aperta, una ricca offerta museale in uno dei centri storici più grandi e antichi d’Europa, ma anche nelle ville storiche delle nostre delegazioni, da Ponente a Levante. Il WTE della prossima edizione sarà rivolto alle scuole: invito soprattutto giovani e giovanissimi a visitare Genova». «L’edizione 2024 del WTE sarà anche occasione per fare il punto su quale sia stata, in questi 15 anni l’evoluzione del brand Unesco nella promozione turistica. - spiega Marco Citerbo, Amministratore di M & C Marketing Consulting e organizzatore del WTE -  Oggi ci troviamo ad affrontare nuove e complesse sfide a livello mondiale e il WTE è ormai da anni luogo di confronto e di discussione su temi di attualità come i cambiamenti climatici e l’overtourism, grazie alla preziosa collaborazione di tanti altri stakeholders, istituzionali e non, tutti accomunati dall’interesse e dall‘impegno a trovare una soluzione ormai indispensabile per la tutela del patrimonio stresso e la sua fruizione». La scelta di Genova come sede del WTE 2024 è motivata dall’ampia offerta di beni e siti Patrimonio Mondiale della città che trova nel turismo una vocazione affermatasi nel tempo grazie al ricchissimo patrimonio architettonico, storico, artistico e culturale, situato intorno al Centro Storico medievale che è tra i più grandi d’Europa. Dopo la nomina a Capitale Europea della Cultura nel 2004 e l’inserimento del Centro Storico nella Lista Patrimonio storico dell’Umanità per il sistema dei palazzi Nobiliari del Rolli nel 2006, è in atto la rigenerazione dell’area per rendere il patrimonio culturale ed artistico ancora più accessibile a residenti e turisti. Il WTE 2024 è realizzato con il contributo e la collaborazione del Comune di Genova, con il patrocinio del Ministero della Cultura e del Ministero del Turismo, di ENIT Agenzia Nazionale del Turismo, di ICOMOS Italia – Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti Comitato Nazionale Italiano; di FICLU – Federazione Italiana Club Unesco, FEACU – Federazione Europea Associazioni e Club Unesco, e dell’Associazione Italiana Beni Patrimonio Mondiale. [post_title] => Genova dal 12 al 14 settembre ospita il 15° World Tourism Event Unesco [post_date] => 2024-09-04T10:24:28+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725445468000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473627 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_455455" align="alignleft" width="300"] Giuseppe Ciminnisi presidente di Fiavet Confcommercio[/caption] Fiavet Confcommercio ha scritto al ministero del turismo sollecitando un immediato tavolo tecnico che dia vita a progetti concreti per il turismo scolastico. Con l’avvio del nuovo anno scolastico la situazione dei viaggi di istruzione è ancora nel più completo caos, senza direttive univoche. “Non abbiamo varato il Quaderno amministrativo sul quale il Tavolo tecnico  del turismo scolastico ha lavorato per molti mesi, senza sostanziali progressi” scrive Fiavet Confcommercio che ricorda la stesura di una bozza di Linee guida che non ha avuto ulteriori progressi di partecipazione . “Certamente gli interessi coinvolti e la materia complessa non facilitano il lavoro, ma nonostante l’apporto dato e il grande impegno profuso il progetto è ancora allo stato embrionale” afferma Fiavet-Confcommercio. Dunque la federazione chiede al ministero del murismo di intercedere presso il ministero dell’istruzione coinvolto nel Tavolo tecnico del turismo scolastico per risolvere le questioni che si rinnovano con l’inizio del nuovo anno scolastico. Non ci sono infatti proposte e soluzioni in vista della prossima scadenza della moratoria concessa da l’Autorità nazionale anticorruzione per la certificazione come stazioni appaltanti delle scuole. Fiavet Confcommercio vorrebbe sapere se varrà concessa un’ulteriore proroga, ma soprattutto vorrebbe regole univoche e certe. Il ministro dell’istruzione, Giuseppe Valditara, aveva infatti avviato un confronto con l’Autorità nazionale anticorruzione che ha dato parere favorevole ad una deroga dall’8 marzo al 30 settembre 2024 per l’autonomia delle scuole nella procedura di acquisto di viaggi d’istruzione, stage linguistici e scambi culturali. Non occorreva più, quindi, in questo periodo, la qualifica di stazioni appaltanti per gli istituti scolastici. Con questa deroga si è semplificato il lavoro sia delle scuole sia degli operatori turistici che si occupano di viaggi di istruzione, ma la richiesta di Fiavet Confcommercio è di un intervento politico, che possa prevedere, con una norma ad hoc, l’esclusone del turismo scolastico del Codice dei contratti pubblici, come già previsto per altri tipologie di affidamenti di beni e servizi. C’è quindi bisogno di varare delle Linee Guida o un Quaderno Amministrativo per dare indicazioni di massima uniformi alle scuole sugli affidamenti del turismo scolastico, e per mettere ordine in un settore strategico e rilevante per l’economia. La Federazione ha quindi scritto al Ministero del Turismo richiedendo “una urgente accelerazione delle decisioni e atti deliberativi del Tavolo Tecnico per arrivare, entro il 15 settembre, ad obiettivi non più prorogabili”. [post_title] => Fiavet scrive al ministero: aprire subito un tavolo sul turismo scolastico [post_date] => 2024-09-02T13:10:09+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725282609000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472882 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aumentano le collaborazioni tra la startup specializzata in mobilità elettrica leggera, Unicorn Mobility, e gli alberghi italiani. Tra gli accordi più recenti, quelli con le tre strutture Bovi’s Hotels nelle destinazioni sarde di Cardedu e Arbatax, nonché con il gruppo Blu Hotels, nella cui struttura pilota Park Hotel Casimiro di San Felice del Benaco è stata raggiunta quota 500 noleggi dei veicoli in sharing, per quasi 3 mila chilometri percorsi e circa 600 mila grammi di C02 risparmiati grazie ai motori elettrici. Le e-bike, dotate di batterie con un’autonomia di oltre 70 chilometri, casco, Gps e allarme integrati, sono offerte come servizio di cortesia a tutti gli ospiti delle strutture. Grazie all’app sviluppata da Unicorn Mobility, i veicoli sono facilmente gestibili, permettendo agli utenti di controllare i mezzi in base alle proprie esigenze. “La prima cosa che ci ha colpito è stata l’intuitività dell’app fornita - sottolinea Luca Bovi del gruppo omonimo -. L’interfaccia è chiara e user-friendly. Le e-bike fornite sono moderne e con un bel design per le strade urbane, ma allo stesso tempo sono molto robuste e dotate di ottime gomme per riuscire a percorrere anche le sterrate. E la nostra località offre molti percorsi naturalistici in terra battuta. Bella poi la scelta di poterle personalizzare con il proprio logo aziendale”. “Abbiamo deciso di offrire ai clienti il servizio di e-bike, con l'obiettivo di promuovere la sostenibilità e garantire il massimo comfort nella scoperta del territorio del lago di Garda", aggiunge la marketing manager di Blu Hotels, Manuela Miraudo. “La cooperazione con il vasto e articolato settore dell’hotellerie è inscritta nel dna della nostra impresa e lo si vede dalla crescita esponenziale delle e-bike fornite agli alberghi con cui abbiamo stretto una collaborazione - conclude il co-founder di Unicorn Mobility, Gianluca Iorio -. Sono sempre di più i gruppi e le strutture che ci danno fiducia avvalendosi delle nostre soluzioni di noleggio. Si tratta di un’opzione green e sostenibile molto apprezzata dai turisti globali, spesso provenienti da Paesi dove l’utilizzo di e-bike è ancora più diffuso che in Italia". [post_title] => E-bike in albergo: nuove collaborazioni Unicorn Mobility con Bovi's e Blu Hotels [post_date] => 2024-08-07T09:43:39+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1723023819000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472574 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Rex Airlines ha messo a terra tutti i suoi voli: la terza compagnia aerea australiana - specializzata in voli verso decine di piccole città regionali in tutto il Paese, molte delle quali non sono servite dai più grandi competitor, Qantas e Virgin Australia - è entrata in amministrazione controllata. Fondata nel 2002 dopo il fallimento di Ansett, Rex vola attraverso un network di circa 56 aeroporti con una flotta di 66 aeromobili, per lo più Saab 340 da 34 posti, ma anche nove Boeing 737-800. Dal 2020 ha utilizzato questi aerei più grandi per operare tra città più grandi come Melbourne, Sydney e Brisbane: questi voli sono stati cancellati e i 737-800 sono stati messi a terra. “Tutti gli aerei regionali continuano a volare come da programma” spiega una nota del vettore. Sia Qantas sia Virgin Australia sono intervenute per offrire assistenza ai passeggeri in possesso di biglietti Rex ora inutilizzabili, con riprotezione sui propri voli: a titolo gratuito. Il fermo di Rex Airlines arriva pochi mesi dopo il fallimento di un'altra compagnia aerea australiana, Bonza. [post_title] => Rex Airlines entra in amministrazione controllata: voli a terra [post_date] => 2024-07-31T10:21:42+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1722421302000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472534 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oltre 4 milioni di euro: questo l'investimento varato da Sacbo grazie all'approvazione da parte del cda del piano per la realizzazione di interventi di mitigazione ambientale. L'iniziativa riguarda edifici residenziali nei Comuni dell’intorno aeroportuale e risultati avere necessità di isolamento acustico, sulla base delle valutazioni effettuate dall’Istituto per le Tecnologie della Costruzione del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Il relativo bando, il quarto in aggiunta ai precedenti che hanno permesso di intervenire finora su circa 550 abitazioni per un investimento complessivo di 10 milioni di euro a carico di Sacbo, prevede un ulteriore stanziamento di 4,1 milioni a beneficio di 211 unità abitative situate nei Comuni di Bergamo (62), Grassobbio (43), Orio al Serio (99) e Seriate (7). La somma investita da Sacbo è ripartita in interventi di sostituzione degli infissi (per un valore corrispettivo di 2.785.000 euro), per migliorare il fono-isolamento, e installazione di impianti di climatizzazione (per 1 milione 313mila euro). “Prosegue l’impegno di Sacbo sul fronte della sostenibilità ambientale, che si esprime in questo caso con il nuovo capitolo delle opere di mitigazione delle residenze abitative più esposte all’impronta acustica, continuando nel contempo a mettere in campo tutte le soluzioni migliorative dell’impatto generato dall’attività aeronautica, anche attraverso l’efficiente gestione dei voli e il progressivo ammodernamento delle flotte delle compagnie aeree - dichiara il presidente della società di gestione dell'aeroporto di Milano Bergamo, Giovanni Sanga (nella foto) - Abbiamo intrapreso il percorso nell’ottica della sostenibilità, convinti di poter generare risultati soddisfacenti e rispondere alle richieste degli stakeholders, producendo i benefici attesi e continuando ad attestare l’aeroporto di Bergamo ai vertici degli standard europei”. [post_title] => Sacbo e la priorità green: 4,1 mln di euro per la mitigazione ambientale [post_date] => 2024-07-31T09:17:39+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1722417459000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472171 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il 1919 restaurant rinnovato, una nuova area relax a sfioro sulla vasca sorgente, nonché il rilancio della Stellata trattoria, con affaccio sul campo da golf. E' all'insegna delle novità la riapertura del resort Terme di Saturnia il prossimo 24 luglio.  Il ristorante più antico della Maremma all’interno del resort vede in particolare il restyling totale degli spazi a ridosso della grande vasca termale. Ne deriva una nuova veranda, a sfioro sulla sorgente, con un design d’interni totalmente rivisto. Con affaccio sulla vasca, è stata realizzata anche una nuova zona relax, climatizzata indoor e adiacente al Bagno Romano, molto richiesta dai clienti in cerca di uno spazio raccolto dove potersi rilassare tra le immersioni termali e i trattamenti spa. Il country restaurant di tradizione maremmana che riaprirà il 7 agosto manterrà infine fermi i suoi capisaldi di cucina tradizionale toscana, ma con interni e arredi completamente rivisti. All’esterno, il casale originario è stato ampliato con una veranda e un pergolato che si affacciano sul campo 18 buche e sulla campagna di Saturnia. Ma le novità della Stellata riguardano anche la cucina con l’inserimento al centro del locale di una griglia artigianale a vista che sarà la protagonista di tutti i piatti alla brace. “In questo modo – spiega Salvatore Quarto, executive chef delle Terme di Saturnia – rendiamo i clienti partecipi della creazione delle nostre pietanze. Ecco perché ci piace anche terminare la preparazione di alcuni piatti proprio di fronte a loro, come il rito finale della cacio e pepe proposto direttamente al tavolo”. [gallery ids="472177,472178,472176"] [post_title] => Riapre all'insegna delle novità il resort delle Terme di Saturnia [post_date] => 2024-07-24T12:17:43+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721823463000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "iorio importante inserimento del turismo nella bozza del jobs act" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":48,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":171,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474415","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutto internazionale per Itabus il prossimo 16 ottobre con le linee verso Lubiana e Zagabria. Ogni giorno 6 collegamenti (3 di andata e 3 di ritorno) consentiranno di collegare le principali città italiane alle nuove mete estere.\r\n\r\nSaranno due le direttrice dedicate a queste capitali europee da Itabus: una da Napoli e Roma (4 viaggi quotidiani) e l’altra che parte da Torino/Milano (2 servizi giornalieri). Considerata la vocazione turistica delle destinazioni, lungo il percorso Itabus farà tappa anche presso gli aeroporti di Venezia e di Milano Bergamo.\r\n\r\nPartenze di mattina (da Roma alle 10 o da Milano alle 8:15) per raggiungere Lubiana e Zagabria in serata, oppure viaggi notturni per consentire di ottimizzare i tempi di percorrenza. Altra soluzione per chi vorrà raggiungere la Slovenia e la Croazia, sarà rappresentata dalle interconnessioni treno + bus con un unico biglietto valido per entrambi i mezzi. Si arriva con Italo fino a Venezia Mestre (snodo intermodale centrale nella strategia per l’estero) e ci sarà un Itabus dedicato per completare il proprio viaggio (al ritorno con Itabus fino a Mestre e poi con Italo si è collegati al resto d’Italia). Lubiana e Zagabria rappresentano solo il primo passo verso un’espansione europea.\r\n\r\nAl via i primi collegamenti con gli aeroporti italiani\r\n\r\nAltra importante novità del nuovo orario è quella legata ai collegamenti con i principali aeroporti italiani: entrano nel network Itabus Roma Fiumicino e il Marco Polo di Venezia. Fiumicino sarà servito con 12 servizi al giorno che prevedono partenze serali (dalle 19:05 alle 23) per raggiungere una rete capillare di destinazioni del centro sud come Pesaro, Ancona, Perugia, Napoli, Cosenza, Crotone, Bari, Lecce, Brindisi, Taranto, Potenza, Matera e molte altre. I viaggiatori che, invece, vorranno raggiungere il Leonardo da Vinci avranno a disposizione corse che raggiungeranno l’aeroporto tra le 4:05 e le 8:45 del mattino, avendo così modo di prendere i primi voli. Per quel che riguarda lo scalo veneziano, 6 collegamenti quotidiani che connetteranno l’aeroporto di Venezia con le principali città del nord Italia come Torino, Milano, Padova e Trieste (oltre alle mete straniere). In quest’ottica, saranno potenziate anche le tratte giornaliere per l’aeroporto di Orio al Serio (da 12 a 20 al giorno) e confermate quelle per lo scalo di Catania.\r\n\r\nC’è poi il capitolo intermodalità: crescono le connessioni Italo-Itabus, 30 servizi al giorno che uniscono tutta Italia (da Nord a Sud) con un solo biglietto valido per ambedue i mezzi. Sempre per favorire il turismo nazionale ed internazionale, introdotte le fermate di Pompei e Trieste (solo per citarne alcune) e rafforzati i servizi con mete quali Salerno e Matera. In quest’ottica anche su Roma cresce l’offerta, per prepararsi al prossimo Giubileo 2025.\r\n\r\nUna crescita esponenziale, dunque, quella del network Itabus, che genererà un +35% di traffico e oltre 380 nuovi collegamenti.\r\n\r\n ","post_title":"Itabus: debutto internazionale con le linee per Lubiana e Zagabria","post_date":"2024-09-13T09:00:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726218004000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473881","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Governo e tasse. Forse ci sono novità, non belle, per la tassa di soggiorno, già previste nella bozza del “decreto d’agosto” che arriverà mercoledì in Consiglio dei ministri.\r\n\r\nVediamo di cosa si tratta: l’imposta potrebbe essere estesa a tutti i quasi 8 mila comuni (non solo i capoluoghi, le unioni di comuni e i comuni turistici come accade ora) e rimodulata con un criterio di gradualità: da un importo fino a 5 euro nel caso di costo del pernottamento inferiore a 100 euro fino a un massimo di 25 euro al giorno negli alberghi di extralusso (oltre 750 euro a notte). Gli incassi verrebbero destinati non solo ad interventi nel settore del turismo ma anche a raccolta e smaltimento dei rifiuti. \r\n\r\nNaturalmente contro tutte le associazioni alberghiere e non. E a dire la verità contrari anche noi se non dovesse diventare una tassa di scopo. Cioè redistribuita esclusivamente sul turismo. Staremo a vedere. Ma la prospettiva non mi sembra eccezionale.","post_title":"Governo: tassa di soggiorno fino a 25 euro per gli hotel di lusso","post_date":"2024-09-05T11:10:57+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1725534657000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473839","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mare Italia, il ritorno dell'Egitto, la Tunisia e Zanzibar. Sono le destinazioni che hanno trainato l'estate di Nicolaus-Valtur. Un po' deludenti invece le Maldive, che tra giugno e agosto hanno registrato una lieve flessione . \"Il trimestre più caldo dell'anno è partito davvero fortissimo, grazie a una consistente domanda in advance booking, a cui sono seguiti poi gli acquisti relativi alla Pasqua e ai ponti di aprile. Successivamente, da maggio in poi, la domanda è rimasta costante, senza particolari picchi, se non negli ultimi giorni di luglio e i primi di agosto. Sempre più importanti si sono quindi rivelate le vendite nel sotto data\", spiega la direttrice commerciale del gruppo, Isabella Candelori, sostanzialmente confermando un trend diffuso tra la maggior parte degli operatori.\r\n\r\nA livello di singole destinazioni, l'Italia si è come tradizione dimostrata una vera garanzia, anche grazie alla novità Valtur in Puglia (il Baia del Gusmay Beach Resort nel Gargano). \"Abbiamo inoltre aggiunto un 5 stelle in Calabria, l'Aldiana Club, che ha registrato vendite record grazie alla bontà del prodotto e all'eccellente rapporto qualità-prezzo. Con i mesi si è ripreso pure l'Egitto, che resta sempre una meta gradita agli italiani e dove gli investimenti dell'azienda sono stati importanti, con l'inserimento in programmazione di due nuovi Valtur a Marsa Alam: il Portofino, della catena Pickalbatros, e il Reef Oasis Suakin Resort della catena omonima. Molto bene anche il The Mora a Zanzibar, della linea Valtur Escape\".\r\n\r\nUna parola a parte merita la Tunisia, che quest'anno ha visto il raddoppio dell'offerta della compagnia pugliese, con l'inserimento dei Nicolaus Club Nozha Beach di Hammamet ed El Fatimi di Mahdia: \"Entrambi i prodotti hanno registrato altissimi riempimenti e un ottimo gradimento. Le due proprietà sono andate a completare una offerta sul Paese che, insieme alla proposta generalista e al Valtur Djerba, ci pone fra i primi to sulla destinazione maghrebina\".  I prossimi quattro mesi saranno insomma decisivi per capire se il gruppo di Ostuni riuscirà a centrare l'obiettivo, dichiarato lo scorso ottobre, dei 160 milioni di euro di fatturato per le proprie attività di tour operating: \"La partita non è ancora finita e le richieste sull'autunno sono estremamente confortanti\", conclude con una vena di ottimismo Isabella Candelori.\r\n\r\n ","post_title":"Mare Italia, Egitto, Tunisia e Zanzibar trainano l'estate Nicolaus-Valtur","post_date":"2024-09-05T09:15:44+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725527744000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473742","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Genova ospiterà dal 12 al 14 settembre il 15° Salone Mondiale del Turismo delle Città e dei Siti Patrimonio Mondiale, il più importante appuntamento di matching tra domanda e offerta turistica delle città e dei siti patrimonio UNESCO. L’appuntamento si svolgerà nello storico Palazzo della Meridiana, uno dei 42 palazzi del centro storico genovese, iscritti a patrimonio UNESCO nell’ambito del sito “Strade nuove e sistema dei Palazzi dei Rolli”.\r\n\r\nL’edizione 2024 del WTE si presenta ricca di novità. Oltre al tradizionale spazio espositivo dedicato ai siti Patrimonio Mondiale e all’immancabile Workshop B2B riservato a buyer e seller del settore, italiani e internazionali, il WTE 2024 prevede anche un ricco calendario di approfondimenti sui temi di attualità legati al turismo e alla conservazione, promozione e valorizzazione dei siti Patrimonio Mondiale. \r\n\r\n«Siamo molto orgogliosi che Genova sia stata scelta come sede del WTE – dichiara l’assessore al Turismo e Sport del Comune di Genova Alessandra Bianchi – La nostra città, negli ultimi anni, si sta affermando come destinazione molto apprezzata dal Turismo internazionale e con una forte tendenza alla destagionalizzazione. È un segnale importante per noi visto che stiamo lavorando in direzione di un’offerta che valorizzi le nostre bellezze naturali, artistiche e architettoniche, ovviamente con il centro storico e i palazzi dei Rolli patrimonio Unesco, ma anche lo Sport, soprattutto quest’anno in cui abbiamo ottenuto il titolo di Capitale Europea, l’outdoor e il food in ogni periodo dell’anno. Genova è una città, ancora per molti aspetti, da scoprire. Qui il visitatore può trovare arte millenaria, possibilità di fare sport all’aria aperta, una ricca offerta museale in uno dei centri storici più grandi e antichi d’Europa, ma anche nelle ville storiche delle nostre delegazioni, da Ponente a Levante. Il WTE della prossima edizione sarà rivolto alle scuole: invito soprattutto giovani e giovanissimi a visitare Genova».\r\n\r\n«L’edizione 2024 del WTE sarà anche occasione per fare il punto su quale sia stata, in questi 15 anni l’evoluzione del brand Unesco nella promozione turistica. - spiega Marco Citerbo, Amministratore di M & C Marketing Consulting e organizzatore del WTE -  Oggi ci troviamo ad affrontare nuove e complesse sfide a livello mondiale e il WTE è ormai da anni luogo di confronto e di discussione su temi di attualità come i cambiamenti climatici e l’overtourism, grazie alla preziosa collaborazione di tanti altri stakeholders, istituzionali e non, tutti accomunati dall’interesse e dall‘impegno a trovare una soluzione ormai indispensabile per la tutela del patrimonio stresso e la sua fruizione».\r\n\r\nLa scelta di Genova come sede del WTE 2024 è motivata dall’ampia offerta di beni e siti Patrimonio Mondiale della città che trova nel turismo una vocazione affermatasi nel tempo grazie al ricchissimo patrimonio architettonico, storico, artistico e culturale, situato intorno al Centro Storico medievale che è tra i più grandi d’Europa. Dopo la nomina a Capitale Europea della Cultura nel 2004 e l’inserimento del Centro Storico nella Lista Patrimonio storico dell’Umanità per il sistema dei palazzi Nobiliari del Rolli nel 2006, è in atto la rigenerazione dell’area per rendere il patrimonio culturale ed artistico ancora più accessibile a residenti e turisti.\r\n\r\nIl WTE 2024 è realizzato con il contributo e la collaborazione del Comune di Genova, con il patrocinio del Ministero della Cultura e del Ministero del Turismo, di ENIT Agenzia Nazionale del Turismo, di ICOMOS Italia – Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti Comitato Nazionale Italiano; di FICLU – Federazione Italiana Club Unesco, FEACU – Federazione Europea Associazioni e Club Unesco, e dell’Associazione Italiana Beni Patrimonio Mondiale.","post_title":"Genova dal 12 al 14 settembre ospita il 15° World Tourism Event Unesco","post_date":"2024-09-04T10:24:28+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725445468000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473627","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_455455\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Giuseppe Ciminnisi presidente di Fiavet Confcommercio[/caption]\r\nFiavet Confcommercio ha scritto al ministero del turismo sollecitando un immediato tavolo tecnico che dia vita a progetti concreti per il turismo scolastico.\r\nCon l’avvio del nuovo anno scolastico la situazione dei viaggi di istruzione è ancora nel più completo caos, senza direttive univoche.\r\n“Non abbiamo varato il Quaderno amministrativo sul quale il Tavolo tecnico  del turismo scolastico ha lavorato per molti mesi, senza sostanziali progressi” scrive Fiavet Confcommercio che ricorda la stesura di una bozza di Linee guida che non ha avuto ulteriori progressi di partecipazione .\r\n“Certamente gli interessi coinvolti e la materia complessa non facilitano il lavoro, ma nonostante l’apporto dato e il grande impegno profuso il progetto è ancora allo stato embrionale” afferma Fiavet-Confcommercio.\r\nDunque la federazione chiede al ministero del murismo di intercedere presso il ministero dell’istruzione coinvolto nel Tavolo tecnico del turismo scolastico per risolvere le questioni che si rinnovano con l’inizio del nuovo anno scolastico.\r\nNon ci sono infatti proposte e soluzioni in vista della prossima scadenza della moratoria concessa da l’Autorità nazionale anticorruzione per la certificazione come stazioni appaltanti delle scuole. Fiavet Confcommercio vorrebbe sapere se varrà concessa un’ulteriore proroga, ma soprattutto vorrebbe regole univoche e certe.\r\nIl ministro dell’istruzione, Giuseppe Valditara, aveva infatti avviato un confronto con l’Autorità nazionale anticorruzione che ha dato parere favorevole ad una deroga dall’8 marzo al 30 settembre 2024 per l’autonomia delle scuole nella procedura di acquisto di viaggi d’istruzione, stage linguistici e scambi culturali.\r\nNon occorreva più, quindi, in questo periodo, la qualifica di stazioni appaltanti per gli istituti scolastici. Con questa deroga si è semplificato il lavoro sia delle scuole sia degli operatori turistici che si occupano di viaggi di istruzione, ma la richiesta di Fiavet Confcommercio è di un intervento politico, che possa prevedere, con una norma ad hoc, l’esclusone del turismo scolastico del Codice dei contratti pubblici, come già previsto per altri tipologie di affidamenti di beni e servizi. C’è quindi bisogno di varare delle Linee Guida o un Quaderno Amministrativo per dare indicazioni di massima uniformi alle scuole sugli affidamenti del turismo scolastico, e per mettere ordine in un settore strategico e rilevante per l’economia.\r\nLa Federazione ha quindi scritto al Ministero del Turismo richiedendo “una urgente accelerazione delle decisioni e atti deliberativi del Tavolo Tecnico per arrivare, entro il 15 settembre, ad obiettivi non più prorogabili”.","post_title":"Fiavet scrive al ministero: aprire subito un tavolo sul turismo scolastico","post_date":"2024-09-02T13:10:09+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725282609000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472882","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aumentano le collaborazioni tra la startup specializzata in mobilità elettrica leggera, Unicorn Mobility, e gli alberghi italiani. Tra gli accordi più recenti, quelli con le tre strutture Bovi’s Hotels nelle destinazioni sarde di Cardedu e Arbatax, nonché con il gruppo Blu Hotels, nella cui struttura pilota Park Hotel Casimiro di San Felice del Benaco è stata raggiunta quota 500 noleggi dei veicoli in sharing, per quasi 3 mila chilometri percorsi e circa 600 mila grammi di C02 risparmiati grazie ai motori elettrici. Le e-bike, dotate di batterie con un’autonomia di oltre 70 chilometri, casco, Gps e allarme integrati, sono offerte come servizio di cortesia a tutti gli ospiti delle strutture. Grazie all’app sviluppata da Unicorn Mobility, i veicoli sono facilmente gestibili, permettendo agli utenti di controllare i mezzi in base alle proprie esigenze.\r\n\r\n“La prima cosa che ci ha colpito è stata l’intuitività dell’app fornita - sottolinea Luca Bovi del gruppo omonimo -. L’interfaccia è chiara e user-friendly. Le e-bike fornite sono moderne e con un bel design per le strade urbane, ma allo stesso tempo sono molto robuste e dotate di ottime gomme per riuscire a percorrere anche le sterrate. E la nostra località offre molti percorsi naturalistici in terra battuta. Bella poi la scelta di poterle personalizzare con il proprio logo aziendale”. “Abbiamo deciso di offrire ai clienti il servizio di e-bike, con l'obiettivo di promuovere la sostenibilità e garantire il massimo comfort nella scoperta del territorio del lago di Garda\", aggiunge la marketing manager di Blu Hotels, Manuela Miraudo.\r\n\r\n“La cooperazione con il vasto e articolato settore dell’hotellerie è inscritta nel dna della nostra impresa e lo si vede dalla crescita esponenziale delle e-bike fornite agli alberghi con cui abbiamo stretto una collaborazione - conclude il co-founder di Unicorn Mobility, Gianluca Iorio -. Sono sempre di più i gruppi e le strutture che ci danno fiducia avvalendosi delle nostre soluzioni di noleggio. Si tratta di un’opzione green e sostenibile molto apprezzata dai turisti globali, spesso provenienti da Paesi dove l’utilizzo di e-bike è ancora più diffuso che in Italia\".","post_title":"E-bike in albergo: nuove collaborazioni Unicorn Mobility con Bovi's e Blu Hotels","post_date":"2024-08-07T09:43:39+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1723023819000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472574","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Rex Airlines ha messo a terra tutti i suoi voli: la terza compagnia aerea australiana - specializzata in voli verso decine di piccole città regionali in tutto il Paese, molte delle quali non sono servite dai più grandi competitor, Qantas e Virgin Australia - è entrata in amministrazione controllata.\r\nFondata nel 2002 dopo il fallimento di Ansett, Rex vola attraverso un network di circa 56 aeroporti con una flotta di 66 aeromobili, per lo più Saab 340 da 34 posti, ma anche nove Boeing 737-800. Dal 2020 ha utilizzato questi aerei più grandi per operare tra città più grandi come Melbourne, Sydney e Brisbane: questi voli sono stati cancellati e i 737-800 sono stati messi a terra.\r\n\r\n“Tutti gli aerei regionali continuano a volare come da programma” spiega una nota del vettore.\r\n\r\nSia Qantas sia Virgin Australia sono intervenute per offrire assistenza ai passeggeri in possesso di biglietti Rex ora inutilizzabili, con riprotezione sui propri voli: a titolo gratuito.\r\n\r\nIl fermo di Rex Airlines arriva pochi mesi dopo il fallimento di un'altra compagnia aerea australiana, Bonza.","post_title":"Rex Airlines entra in amministrazione controllata: voli a terra","post_date":"2024-07-31T10:21:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1722421302000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472534","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre 4 milioni di euro: questo l'investimento varato da Sacbo grazie all'approvazione da parte del cda del piano per la realizzazione di interventi di mitigazione ambientale.\r\n\r\nL'iniziativa riguarda edifici residenziali nei Comuni dell’intorno aeroportuale e risultati avere necessità di isolamento acustico, sulla base delle valutazioni effettuate dall’Istituto per le Tecnologie della Costruzione del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Il relativo bando, il quarto in aggiunta ai precedenti che hanno permesso di intervenire finora su circa 550 abitazioni per un investimento complessivo di 10 milioni di euro a carico di Sacbo, prevede un ulteriore stanziamento di 4,1 milioni a beneficio di 211 unità abitative situate nei Comuni di Bergamo (62), Grassobbio (43), Orio al Serio (99) e Seriate (7).\r\n\r\nLa somma investita da Sacbo è ripartita in interventi di sostituzione degli infissi (per un valore corrispettivo di 2.785.000 euro), per migliorare il fono-isolamento, e installazione di impianti di climatizzazione (per 1 milione 313mila euro).\r\n\r\n“Prosegue l’impegno di Sacbo sul fronte della sostenibilità ambientale, che si esprime in questo caso con il nuovo capitolo delle opere di mitigazione delle residenze abitative più esposte all’impronta acustica, continuando nel contempo a mettere in campo tutte le soluzioni migliorative dell’impatto generato dall’attività aeronautica, anche attraverso l’efficiente gestione dei voli e il progressivo ammodernamento delle flotte delle compagnie aeree - dichiara il presidente della società di gestione dell'aeroporto di Milano Bergamo, Giovanni Sanga (nella foto) - Abbiamo intrapreso il percorso nell’ottica della sostenibilità, convinti di poter generare risultati soddisfacenti e rispondere alle richieste degli stakeholders, producendo i benefici attesi e continuando ad attestare l’aeroporto di Bergamo ai vertici degli standard europei”.","post_title":"Sacbo e la priorità green: 4,1 mln di euro per la mitigazione ambientale","post_date":"2024-07-31T09:17:39+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1722417459000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472171","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il 1919 restaurant rinnovato, una nuova area relax a sfioro sulla vasca sorgente, nonché il rilancio della Stellata trattoria, con affaccio sul campo da golf. E' all'insegna delle novità la riapertura del resort Terme di Saturnia il prossimo 24 luglio.  Il ristorante più antico della Maremma all’interno del resort vede in particolare il restyling totale degli spazi a ridosso della grande vasca termale. Ne deriva una nuova veranda, a sfioro sulla sorgente, con un design d’interni totalmente rivisto. Con affaccio sulla vasca, è stata realizzata anche una nuova zona relax, climatizzata indoor e adiacente al Bagno Romano, molto richiesta dai clienti in cerca di uno spazio raccolto dove potersi rilassare tra le immersioni termali e i trattamenti spa.\r\n\r\nIl country restaurant di tradizione maremmana che riaprirà il 7 agosto manterrà infine fermi i suoi capisaldi di cucina tradizionale toscana, ma con interni e arredi completamente rivisti. All’esterno, il casale originario è stato ampliato con una veranda e un pergolato che si affacciano sul campo 18 buche e sulla campagna di Saturnia. Ma le novità della Stellata riguardano anche la cucina con l’inserimento al centro del locale di una griglia artigianale a vista che sarà la protagonista di tutti i piatti alla brace. “In questo modo – spiega Salvatore Quarto, executive chef delle Terme di Saturnia – rendiamo i clienti partecipi della creazione delle nostre pietanze. Ecco perché ci piace anche terminare la preparazione di alcuni piatti proprio di fronte a loro, come il rito finale della cacio e pepe proposto direttamente al tavolo”.\r\n\r\n[gallery ids=\"472177,472178,472176\"]","post_title":"Riapre all'insegna delle novità il resort delle Terme di Saturnia","post_date":"2024-07-24T12:17:43+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721823463000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti