22 December 2025

Enit, Lazzerini: «Chi lo chiamava vecchio carrozzone?»

Lazzerini«Bello vedere che il vecchio carrozzone che andava rottamato riesce a fare delle cose così belle e moderne». E’ il primo commento senza filtri di Fabio Lazzerini all’annuncio dell’accordo tra Enit e Alibaba. Fiero della direzione che stanno riuscendo ad imprimere al lavoro dell’Agenzia, il consigliere d’amministrazione Enit ha rimarcato l’importanza di questo protocollo d’intesa per una spinta decisiva della destinazione Italia sul mercato cinese, attraverso uno dei mezzi maggiormente utilizzati dai turisti asiatici. «Questo è un esempio di come Enit si muove ora. L’Italia è un paese piccolo e le classifiche che spesso vengono citate, dei paesi più visitati, competitivi etc, non sono veritiere e mi interessano poco. Mi interessa invece raccontare che ci vediamo molto peggio di quanto ci vede il mondo. Fa niente se eravamo primi (che poi non era così manco negli anni ’70). Siamo il Paese che tutti sognano di visitare. Ora lavoriamo per priorità e le prime due sono le più importanti: aumentare la spesa media turistica nel nostro paese e incrementare il numero dei turisti, portandoli fuori dai soliti circuiti congestionati. Bisogna puntare sulle esperienze perché i turisti si muovono per esperienze. Il mercato cinese è fondamentale perché è verso la Cina che si sta spostando il baricentro economico mondiale. Però dobbiamo fare in modo che restino almeno una notte in più perché in media stanno meno di due notti in Italia. Quando vengono, loro pensano a girare l’Europa quindi è con i Paesi nostri vicini che ci giochiamo la partita».

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