9 July 2025

Ectaa contro la modifica che addossa alle adv il pagamento dei rimborsi

[ 0 ]

La lobby delle agenzie di viaggio europee (Ectaa) mette in guardia dalle terribili conseguenze che deriveranno dalla modifica più che possibile della Direttiva sui viaggi tutto compreso. Che dopo essere stata presentata dalla Commissione Europea sarà ora discussa al Parlamento Europeo.

L’organizzazione è particolarmente preoccupata per i cambiamenti riguardanti i rimborsi perché la responsabilità ricadrà sulle agenzie di viaggio. La proposta è la seguente. Gli intermediari devono restituire tutti i soldi in caso di disdetta entro un massimo di 14 giorni, mentre i fornitori devono fare lo stesso con le agenzie entro 7 giorni.

Proposte non attuabili

Per Ectaa, il nuovo standard è “irrealistico”. I suoi promotori “ignorano i processi esistenti” perché i fornitori raramente rispettano le scadenze previste. “Graverebbe gli intermediari con obblighi indebiti”, aggiunge.

Nelle parole del suo presidente, Frank Oostdam, le norme proposte “sono praticamente impossibili da attuare”. Se così fosse, “danneggerebbero i canali di distribuzione indiretti a vantaggio dei canali diretti”. Il che “sarebbe dannoso”. “contro i consumatori.”

Ectaa è anche preoccupata per il trattamento dei dati dei clienti. Chiede “misure rigorose per impedire agli operatori di trasporto di abusare delle informazioni sensibili dei clienti condivise dagli intermediari per scopi commerciali”.

E non ultimo, è contrario alla limitazione degli anticipi: la Commissione Europea vuole limitarli al 25% dell’importo totale, non consentendo di riscuotere il resto fino a 28 giorni prima della partenza del viaggio tutto compreso

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494199 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un nuovo servizio ferroviario collega le due città di New Orleans e Mobile, in Alabama, per la prima volta dopo l’uragano Katrina nel 2005: l'Amtrak Mardi Gras Service - supportato dallo Stato - sarà attivo dal prossimo 18 agosto. Il collegamento, con due corse giornaliere, durerà solo 3 ore e 43 minuti, con tariffe a partire da soli 15 dollari a tratta per gli adulti. La nuova linea ferroviaria rappresenta un modo panoramico e sostenibile per esplorare il Deep South, collegando due delle città culturalmente più ricche della regione e costituendo un’alternativa ai voli interni o ai lunghi viaggi su strada. A bordo, i passeggeri possono godere di sedili spaziosi e reclinabili con spazio extra per le gambe, wi-fi gratuito e un vagone caffetteria che serve cibi a km zero. Le carrozze dispongono di spazio per bagagli a mano, mazze da golf e persino piccoli animali domestici, mentre per un’esperienza più esclusiva è possibile scegliere l’opzione Business Class. Il servizio consente di godersi un city break nelle due città, oppure, grazie alle quattro fermate in Mississippi lungo il percorso, questa linea ferroviaria offre anche l’occasione di esplorare questa zona della costa del Golfo meno conosciuta che ospita alcune delle migliori spiagge d’America ed è ricca di storia, fascino e delizie gastronomiche del Deep South. Le fermate prevedono tappe nella pittoresca cittadina costiera di Bay St. Louis, con le sue case in legno a tavole sovrapposte, i bar sul molo e la musica dal vivo; a Gulfport, da cui è possibile prendere il traghetto per Ship Island, che ospita Fort Massachusetts, realizzato in mattoni e utilizzato durante la Guerra Civile; a Biloxi, frequentata da Elvis Presley, con il suo faro alto 20 metri; e a Pascagoula, con il suo parco sulla spiaggia, le passeggiate lungo il fiume e da cui si può prendere una barca privata per l’isola di Petit Bois, ideale per il birdwatching e la raccolta di conchiglie. [post_title] => Alabama: nuovo collegamento ferroviario da New Orleans a Mobile, dal 18 agosto [post_date] => 2025-07-09T11:45:28+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752061528000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494169 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_490131" align="alignleft" width="300"] Fulvio Avataneo[/caption] Non si placano le polemiche sulla piattaforma Travel Agent Direct di Ryanair, creata per offrire alle agenzie di viaggi che operano offline un canale ufficiale e autorizzato per la prenotazione e l’acquisto dei biglietti Ryanair per conto dei propri clienti. Come spesso accade su temi molto discussi, si stanno diffondendo fake news e interpretazioni errate, con l’unica conseguenza di generare involontariamente confusione e allarmare il mercato.  Per fare chiarezza e rispondere alle principali criticità, sollevate soprattutto sui social, interviene l’avvocato Veronica Scaletta, responsabile legale Aiav che ha partecipato direttamente alla definizione dell’accordo per conto dell'associazione. L’obiettivo è offrire agli agenti di viaggio strumenti interpretativi chiari e risposte puntuali rispetto a notizie fuorvianti o interpretazioni errate diffuse nel settore. Aiav, del resto, non solo è stata tra i promotori dell’accordo grazie al coinvolgimento di Fiavet, ma ha anche fortemente voluto un tavolo di confronto con il vettore e che l’accesso alla piattaforma fosse esteso a tutte le agenzie di viaggio, senza discriminazioni tra iscritti e non iscritti all’associazione.  Domande e risposte D: Divieto di assistere il passeggero da parte dell'agente di viaggio che ha prenotato. VS: È falso, non c'è nessun divieto per gli agenti di viaggio di assistere il proprio cliente. Ryanair ha chiesto di avere anche i dati del passeggero in modo da poter comunicare cancellazioni, ritardi, anche direttamente al passeggero. Ma non c'è nessun divieto per l'agente di viaggi di assistere, come sempre è stato, il proprio cliente. D: Divieto di ricorrere all'arbitrato. VS: Il riferimento diretto alla parola, arbitrato, non si ritrova assolutamente nei termini e nelle condizioni pubblicati sul sito di TAD, quindi non c'è nessuna preclusione di difendersi laddove fosse necessario farlo. D: Responsabilità totale dell'agenzia in caso di disservizio che genera un esborso economico per la compagnia. VS: Assolutamente no, questo è falso. Come è sempre avvenuto e come avviene civilisticamente, se un agente di viaggio o un qualsiasi altro soggetto provoca con il proprio comportamento un danno ad un soggetto terzo — che può essere Ryanair o qualunque altro soggetto — è ovviamente obbligato a risarcire il danno. Ma dalle condizioni generali pubblicate sul sito di TAD non c'è nessuna responsabilità specifica o oggettiva dell'agente di viaggi verso Ryanair. D: Obbligo di segnalazione di rimborso entro 24 ore, oltre le quali si perde il diritto al rimborso stesso. VS: Il termine delle 24 ore è in effetti segnalato nelle condizioni, ma questo è uno strumento di tutela per i consumatori, per evitare che le richieste di rimborso ricevute dal passeggero verso la compagnia aerea potessero trovare degli ostacoli e potessero essere processate con ritardo. Quindi sì, il termine delle 24 ore c’è, ma non ritroviamo una decadenza: non c’è scritto da nessuna parte che, oltre le 24 ore, il passeggero perde il diritto al rimborso. Questo termine è importante anche nel caso in cui il passeggero chieda una riprotezione, per cui è necessaria una certa rapidità.  D: Divieto di utilizzo delle informazioni di volo, dello script dei voli e di qualsivoglia informazione sui siti Ryanair in forma scritta dall'agente al cliente. VS: Non c’è ovviamente nessun divieto per l’agente di viaggi di comunicare al proprio cliente le informazioni del volo – ci mancherebbe! Come si potrebbe prenotare un volo senza avere le informazioni? Ciò che è vietato è la pratica dello screen scraping, ossia la raccolta massiva e automatizzata di dati online per rivendere voli online a condizioni vantaggiose. Ma qui parliamo di vendita offline, che è un contesto completamente diverso.  D: Foro competente Dublino. VS: Il foro competente è Dublino per quanto riguarda le controversie che dovessero eventualmente sorgere tra due operatori economici – quindi ad esempio tra un’agenzia di viaggi e Ryanair. Per quanto riguarda invece le controversie tra il consumatore e il vettore, vige la regola italiana del foro del consumatore. Sono esistite nel tempo sentenze diverse, ma la regola generale resta quella.  D: Obbligo di dichiarare al cliente il prezzo reale del costo del trasporto aereo anche qualora si tratti di un volo utilizzato per la costruzione di un pacchetto turistico. VS: No, non esiste un tale obbligo. L’obbligo di dichiarare il prezzo effettivo del volo separato dalla fee di agenzia vige solo per la vendita del biglietto come servizio singolo. Se il volo è incluso in un pacchetto turistico – che viene venduto a un prezzo forfettario o globale – non c’è alcun obbligo di dichiarare separatamente il prezzo del volo.   D: Nessuna possibilità per gli agenti di viaggio di vendere tariffe promozionali. VS: Gli accordi stipulati con Ryanair hanno previsto, fin dall'inizio, l’accesso per le agenzie a tutta la inventory delle tariffe Ryanair, ad eccezione delle tariffe promozionali. Ryanair, in quanto operatore economico, ha piena facoltà di concludere accordi con i propri partner, escludendo o includendo specifiche tariffe. Le tariffe promozionali rappresentano comunque una percentuale molto ridotta rispetto all’intera offerta della compagnia. Anche nel dialogo con gli agenti durante la chiusura degli accordi, questa clausola è stata ritenuta accettabile.   Conclusioni Fulvio Avataneo, presidente Aiav dichiara: “Possiamo affermare con chiarezza che oggi nulla è più come prima. Gli accordi raggiunti tra associazioni di categoria, una rappresentanza dei consumatori e una compagnia aerea come Ryanair rappresentano una svolta concreta: una soluzione equilibrata e condivisa che restituisce dignità e strumenti operativi agli agenti di viaggio. E’ un successo per tutta la collettività agenziale, non solo per le sigle che hanno partecipato al tavolo negoziale. Inoltre, grazie a questo accordo, Aiav avrà accesso a un tavolo di lavoro semestrale con Ryanair, il primo già previsto dopo l’estate: sarà un'occasione strutturata per affrontare e risolvere tutte le eventuali criticità operative. La perfezione non è di questo mondo, è vero. Ma TAD è un primo passo importante e il nostro impegno è continuare a lavorare, insieme, per arrivarci”. [post_title] => Aiav: facciamo chiarezza sulla Tad di Ryanair. Tutte le falsità circolate [post_date] => 2025-07-09T10:25:23+00:00 [category] => Array ( [0] => senza-categoria ) [category_name] => Array ( [0] => Senza categoria ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1752056723000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494074 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ita Airways cancellerà 36 voli, tra domestici e internazionali, il prossimo 10 luglio, a causa della proclamazione dello sciopero del personale delle aziende handling associate Assohandlers. Lo comunica la compagnia aerea sul proprio sito web, dove è consultabile anche l'elenco dei voli cancellati.  Il vettore invita "tutti i viaggiatori che hanno acquistato un biglietto per la giornata dello sciopero, a verificare lo stato del proprio volo, prima di recarsi in aeroporto, sul sito, nella sezione Info Voli, oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto. I passeggeri che hanno acquistato un biglietto Ita Airways per viaggiare il 10 luglio, in caso di cancellazione o di modifica dell’orario del proprio volo, potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto (solo se il volo è stato cancellato o ha subito un ritardo pari o maggiore di 5 ore) entro e non oltre il 16 luglio chiamando il numero +39 06 85960020 dall’Italia e dall’estero, oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto". [post_title] => Ita Airways cancella 36 voli il prossimo 10 luglio per lo sciopero Assohandlers [post_date] => 2025-07-08T10:00:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751968804000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494057 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Riflettori puntati sul Piano strategico 2025-2027 per Air Niugini nei prossimi 12 mesi: è infatti attea la consegna dei nuovi aeromobili, mentre saranno definiti i finanziamenti e il miglioramento dell’efficienza operativa. Il tutto sarà supportato da investimenti nelle risorse umane, nei sistemi digitali e nella preparazione tecnica della flotta. “Stiamo investendo nello sviluppo del personale e nell’innovazione tecnologica, adottando strumenti digitali per l’analisi delle performance, con l’obiettivo di offrire un servizio di livello mondiale, pur affrontando le sfide del settore come l’aumento dei costi del carburante - ha dichiarato il ceo della compagnia aerea, Gary Seddon -. Svolgiamo un ruolo fondamentale nel connettere comunità, sostenere il commercio e promuovere il turismo. La modernizzazione della flotta e l’efficienza operativa contribuiranno a rafforzare la posizione della Papua Nuova Guinea come hub regionale e a migliorare la qualità della vita della nostra popolazione”. Entro settembre 2025, Air Niugini introdurrà il primo degli undici Airbus A220, segnando una tappa fondamentale nel programma di trasformazione della flotta da 700 milioni di dollari. Il piano prevede la sostituzione del 65% dell’attuale flotta entro quattro anni: i nuovi A220 potranno operare sugli aeroporti domestici oggi serviti dai velivoli Fokker e Boeing, oltre a essere impiegati su rotte internazionali, supportando anche la flotta widebody. “I nostri team di piloti, ingegneri e assistenti di volo stanno completando la formazione necessaria per assicurare una transizione fluida verso le operazioni con l’A220. Il primo velivolo è attualmente in fase di assemblaggio finale e sarà presto sottoposto alla verniciatura, con operatività prevista per settembre 2025. La vendita dei biglietti per i voli operati dal nuovo aeromobile inizierà a breve.” Seddon ha inoltre  sottolineato la necessità di continuare ad aggiornare le infrastrutture aeroportuali: tra gli interventi fondamentali ci sono l’estensione delle piste, l’illuminazione, i sistemi di navigazione e il potenziamento dei servizi antincendio e di soccorso aeroportuale, elementi chiave per garantire operazioni sicure, affidabili e continue. [post_title] => Air Niugini: entra nel vivo il Piano strategico, con l'arrivo in flotta del primo A220 [post_date] => 2025-07-08T09:25:00+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751966700000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494035 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’estate 2025 parte con buoni segnali per il turismo: saranno 30,5 milioni gli italiani che sceglieranno di concedersi almeno una vacanza nei mesi estivi, con un incremento di 1,5 milioni rispetto allo scorso anno. La spesa complessiva prevista supera i 35 miliardi di euro, a testimonianza della rinnovata fiducia e della voglia di ripartire degli italiani. Dopo anni segnati da cautela e incertezza, soprattutto nella domanda interna, il turismo domestico torna a giocare il suo ruolo fondamentale, dopo mesi e mesi di forte ritardo rispetto alla ripresa del turismo internazionale. Il 91% degli italiani programmerà viaggi in Italia, mentre il 9% farà vacanze esclusivamente all’estero. Comunque, tra vacanze lunghe, brevi e short break, ciascuno partirà 2 volte nel corso del quadrimestre, e agosto si conferma in testa alle preferenze per viaggi di 7 giorni o più – 11,2 milioni di partenze. Da notare però che il mese di luglio è quello che fa registrare il maggiore incremento delle partenze per vacanze lunghe rispetto allo scorso anno: 800 mila in più. Gli italiani, dunque, riescono sempre più ad organizzarsi per inserire una lunga pausa del lavoro e dagli impegni familiari anche nel mese più caldo, non solo ad agosto. Questi i principali dati che emergono dal Focus sulle vacanze estive degli italiani dell’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con SWG su un campione composto da 1.000 cittadini italiani tra 18 e 80 anni intervistati tra il 10 e il 19 giugno, rappresentativo della popolazione per genere, età, area geografica. Famiglie Commenta Manfred Pinzger, vicepresidente di Confcommercio, incaricato per le Politiche Attrattività e Turismo: “L’aumento dei turisti italiani e delle loro partenze e un mese di Luglio che cresce nelle preferenze delle famiglie, sono nuove opportunità da cogliere per gli operatori del settore, che continua a trainare il PIile il saldo della bilancia dei pagamenti. Nuovi supporti per la riqualificazione dell’offerta turistica – lungo tutta la filiera - e ulteriori provvedimenti per risolvere il problema dell’housing dei lavoratori stagionali rappresentano, dunque, interventi necessari dal ritorno sicuro.” Spesa  1.170 euro a testa la spesa complessivamente messa a budget per tutto il quadrimestre – in linea con quella dello scorso anno – ma con significative differenze tra mese e mese: a giugno la spesa pro capite per le vacanze è più modesta (650 euro), perché si tratta principalmente di short break, mentre a luglio, la spesa sale a 820 euro. Ovviamente agosto batte gli altri mesi registrando 930 euro pro capite, sia per i prezzi mediamente più alti ma, soprattutto, per la scelta estremamente focalizzata sulle vacanze di 7 giorni o più – 6 casi su 10 – che sono anche le più costose. A settembre, infine, con oltre 10 milioni di italiani che programmano almeno un viaggio – nella metà dei casi con solo 1 o 2 pernottamenti a destinazione – la spesa è pari a 750 euro a testa. Alloggio  Nel complesso, i pernottamenti saranno in albergo, con il 21% delle preferenze, seguiti dai b&b, con il 17% dei casi. Le case in affitto a breve termine si attestano al 13%, mentre 14% sono coloro che sceglieranno di pernottare in una seconda casa di proprietà o ospiti da amici o parenti. Seguono, nell’ordine, agriturismi, campeggi, villaggi vacanze e resort. Destinazioni. A primeggiare, anche quest’estate, è ovviamente il mare, scelto dal 24% degli Italiani per almeno una delle vacanze in programma tra giugno e settembre. Quasi appaiate, racchiuse in un intervallo tra il 10% e il 12%, abbiamo poi, in ordine decrescente, città d’arte, località montane e piccoli borghi. Seguono un po’ distaccate, col 6% delle preferenze, le località di campagna. Italia Escludendo gli short break, dove Toscana, Campania, Liguria, Lazio e Veneto costituiscono la top five, in vetta alle preferenze dell’estate 2025 troviamo Puglia e Trentino Alto Adige – mare e montagna dunque – che gli italiani prediligono tanto per le vacanze brevi – da 3 a 5 pernottamenti – quanto per quelle più lunghe. Ma in testa alla classifica dei viaggi da 7 giorni e oltre, dopo parecchio tempo, si ritrova la Sardegna. Estero Più omogeneo il panorama per quanto riguarda le destinazioni estere. Spagna, Grecia e Francia costituiscono il terzetto di gran lunga al comando della classifica per tutta l’estate, seguite, alla distanza, da Portogallo e Austria. [post_title] => Confcommercio: almeno 30,5 milioni di italiani in vacanza durante l'estate [post_date] => 2025-07-07T14:01:46+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751896906000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493996 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’Hotel Capo d’Orso Thalasso & spa 5* entra a far parte di Virtuoso, l’esclusivo network internazionale che seleziona le migliori strutture ricettive al mondo. Un prestigioso riconoscimento che segue il recente ingresso dell’Hotel Capo d’Orso in The Leading Hotels of the World, al termine di un importante ciclo di investimenti che ha visto la ristrutturazione di prestigiose camere, tra cui le esclusive Junior Suite Executive e le Suite Caprera Open Space, tutte vista mare e dal design mediterraneo arricchito da preziosi manufatti di artigiani locali, oltre al restyling delle aree benessere e dei giardini. Fondato nel 1951 e con sede a Fort Worth, negli Stati Uniti, Virtuoso riunisce oltre 2.300 professionisti del settore luxury travel, selezionati per l’eccellenza del servizio, la qualità dell’offerta e la capacità di proporre esperienze autentiche e vicine al territorio. Una specializzazione nel turismo esperienziale di alta gamma che si rivolge ad una clientela attenta alla personalizzazione del viaggio, al patrimonio culturale e alla sostenibilità ambientale. Mercati strategici   “L’ingresso nel circuito Virtuoso - afferma Libero Muntoni, direttore generale di Delphina hotels & resorts - ci rende particolarmente orgogliosi e rafforza la nostra presenza in mercati strategici di lungo raggio, come gli Usa e le Americhe in generale, l’Australia e gli Emirati, dove cresce l’interesse per un’ospitalità autentica, sostenibile e di alto livello. Stiamo beneficiando dei numerosi riconoscimenti internazionali ottenuti da Delphina, a partire dall’ingresso dell’Hotel Capo d’Orso nel prestigioso portfolio di The Leading Hotels of the World, l’affiliazione più prestigiosa al mondo per gli hotel indipendenti, che conta poco più di 400 strutture selezionate. Grazie a queste prestigiose affiliazioni, arrivate al termine di un significativo ciclo di investimenti, l’Hotel Capo d’Orso si posiziona oggi tra i marchi più blasonati ed iconici dell’isola”. “Virtuoso -  dichiara Dino Mitidieri, general manager dell’hotel - valorizza le strutture che offrono un’esperienza esclusiva e su misura, coerente con i desideri dei viaggiatori più esigenti e questo riconoscimento premia una catena alberghiera sarda a gestione familiare che da 33 anni è ambasciatrice di un lusso sostenibile, attenta alla qualità, all’autenticità e all’identità del luogo". [post_title] => L'Hotel Capo d'Orso di Delphina hotels & resorts entra in Virtuoso [post_date] => 2025-07-07T10:35:55+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751884555000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493876 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair ha chiesto alla presidente della commissione UE Ursula von der Leyen di dimettersi, se non è disposta a riformare il fallimentare servizio di controllo del traffico aereo europeo, mentre i controllori di volo francesi sono impegnati nel secondo giorno di scioperi ricreativi, giovedì 3 e venerdì 4 luglio. Ursula von der Leyen non ha preso alcuna iniziativa negli ultimi 6 anni per riformare il servizio ATC europeo, che continua a compromettere il mercato unico del trasporto aereo e a rovinare i piani di viaggio di migliaia di passeggeri dell’Ue e delle loro famiglie ogni estate. (Secondo il mio modesto parere a loro dei passeggeri interessa poco, e anche delle loro vacanze. Ai vettori interessano solo i margini. Quindi il denaro. Questo gioco è ipocrita) I vettori e Ryanair ne è un esempio formidabile pensano che tutto giri intorno a loro. Non hanno un fondo di garanzia, per cui se falliscono a riportare i passeggeri ci devono pensare altri. Hanno un atteggiamento abbastanza arrogante con gli operatori perché sentono di avere il controllo della situazione. Pagano i rimborsi con grande difficoltà. Pensano di poter governare la politica, mentre è la politica che dovrebbe governare loro. Cosa che per i low cost è stata fatta in tutti i paesi d'Europa tranne che in Italia. Se fossi la von der Leyen ( pur nutrendo verso di lei una straordinaria antipatia) manderei un audio con una lunga pernaccha. (Per non dire altro). [post_title] => Ryanair chiede le dimissioni della von der Leyen. Siamo arrivati al ridicolo [post_date] => 2025-07-04T09:22:30+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751620950000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493829 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo aver registrato una crescita del 12% in Italia nel 2024, Flexible Autos porta avanti il trend positivo anche nel 2025, grazie all’implementazione dei contenuti che di anno in anno si arricchiscono di nuovi servizi, la facilità di prenotazione e il supporto commerciale. Il broker specialista per il noleggio auto esclusivo per le agenzie di viaggio - rappresentato nel Centro-sud Italia da Rephouse Gsa - raggruppa ben 24.000 punti di ritiro in più di 120 paesi nel mondo, con noleggio camper in oltre 50 paese, ma anche scooter in Italia, Spagna (incluse isole) e Portogallo; furgoni in Italia, Spagna, Germania e Francia. Infine, transfer point-to-point con autista e servizio meet&greet in aeroporto La piattaforma www.flexibleautos.it è esclusivamente dedicata ad agenzie e tour operator, che possono scegliere tra moltissimi fornitori e diverse tipologie di 'pack tariffari' per soddisfare le esigenze di ogni cliente. Numerosi i vantaggi riservati alle agenzie di viaggi per il noleggio auto e i transfer privati: cancellazione gratuita e/o modifica della prenotazione senza penali fino ad un’ora prima del ritiro del veicolo a seconda delle condizioni del fornitore. Pagamento entro la data di ritiro e non al momento della prenotazione, prezzi competitivi, con il confronto di tariffe di differenti rent a car e trovare l’opzione tariffaria più convenienti. E ancora, tariffe nolo auto all-in grazie al Pack Premium con assicurazione kasko fornitore inclusa, ampia scelta di veicoli in tutto il mondo e su tutto una prenotazione semplice, rapida e intuitiva nonché la massima trasparenza sui costi. [post_title] => Flexible Autos: trend positivo di crescita in Italia anche nel 2025 [post_date] => 2025-07-03T13:18:31+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751548711000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493819 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Australia chiama Italia: sì, il nostro mercato viene monitorato da molto vicino da Tourism Australia, come testimonia la recente visita a Milano di Phillipa Harrison ed Eva Seller, rispettivamente managing director e regional general manager Europa Continentale. Lo Stivale rappresenta infatti il 16° mercato di provenienza dei visitatori nel Down Under, ma il decimo in termini di spesa e, quando si tratta di mercato leisure, l'Italia è il primo per spesa turistica a persona, con oltre 10.000 dollari australiani. Nei primi quattro mesi del 2025, gli arrivi italiani sono cresciuti dell'11,9%, fino a 22.690. Gli italiani tendono poi ad andare oltre  le città principali (34%) e a rimanere più a lungo nella destinazione, con una media di 113 giorni trascorsi in Australia (si questo dato incide il numero dei Whv). In questo quadro è strategico il ruolo delle agenzie di viaggio, «che sono ancora molto importanti per una destinazione come l'Australia - ribadisce Harrison - perché anche se oggi i consumatori prenotano attraverso più canali, spesso hanno necessità di confrontarsi con un agente di viaggio, che li aiuti a comprendere il grande e diverso prodotto che è l'Australia. Quindi continueremo a puntare sui questi nostri partner commerciali». Da parte loro, gli adv «richiedono spesso maggiori informazioni su materie specifiche. E qui entra in gioco il nostro programma di formazione Aussie Specialist, che rimane un elemento chiave della nostra strategia per promuovere la destinazione e dare accesso alle informazioni in modo chiaro». Condiviso da tutti gli otto stati e territori partner e progettato per fornire ai venditori di viaggi in prima linea di tutto il mondo le conoscenze e le competenze per vendere al meglio la meta, «oggi in Italia conta 737 agenti formati. Va detto che il tasso di conversione in vendite degli agenti aumenta in modo tangibile, dopo aver seguito il corso di formazione e aver viaggiato in Australia con un fam trip».  Tourism Australia quest'anno tornerà alla fiera di Rimini dove «con il supporto e la collaborazione del nostro partner STOs, creeremo una piattaforma per coinvolgere gli agenti di viaggio nel programma Aussie Specialist e creare una serie di sessioni di formazione approfondita per migliorare le conoscenze e la fiducia nella vendita della destinazione. Inoltre, stiamo già organizzando fam trip per gli agenti di viaggio, con il sostegno delle compagnie aeree partner, anch'esse interessate a mostrare agli adv il loro prodotto.». L'appuntamento 2026 per tour operator e buyer, è come sempre l'Ate, che si terrà ad Adelaide/Tarntanya dal 10 al 14 maggio. La promozione del nuovo anno 2025-26 ruoterà attorno al secondo capitolo della campagna “Come and Say G'Day” basato su: carattere distintivo, destinazioni ed esperienze fresche e familiari, natura calda e accogliente, narrazione e creatività indigena. [post_title] => Australia, Harrison: «Agenti di viaggio strategici, continuiamo a puntare su di loro» [post_date] => 2025-07-03T12:53:30+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751547210000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "ectaa adv il pagamento dei rimborsi" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":37,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":978,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494199","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un nuovo servizio ferroviario collega le due città di New Orleans e Mobile, in Alabama, per la prima volta dopo l’uragano Katrina nel 2005: l'Amtrak Mardi Gras Service - supportato dallo Stato - sarà attivo dal prossimo 18 agosto. Il collegamento, con due corse giornaliere, durerà solo 3 ore e 43 minuti, con tariffe a partire da soli 15 dollari a tratta per gli adulti.\r\n\r\nLa nuova linea ferroviaria rappresenta un modo panoramico e sostenibile per esplorare il Deep South, collegando due delle città culturalmente più ricche della regione e costituendo un’alternativa ai voli interni o ai lunghi viaggi su strada. A bordo, i passeggeri possono godere di sedili spaziosi e reclinabili con spazio extra per le gambe, wi-fi gratuito e un vagone caffetteria che serve cibi a km zero. Le carrozze dispongono di spazio per bagagli a mano, mazze da golf e persino piccoli animali domestici, mentre per un’esperienza più esclusiva è possibile scegliere l’opzione Business Class.\r\n\r\nIl servizio consente di godersi un city break nelle due città, oppure, grazie alle quattro fermate in Mississippi lungo il percorso, questa linea ferroviaria offre anche l’occasione di esplorare questa zona della costa del Golfo meno conosciuta che ospita alcune delle migliori spiagge d’America ed è ricca di storia, fascino e delizie gastronomiche del Deep South.\r\n\r\nLe fermate prevedono tappe nella pittoresca cittadina costiera di Bay St. Louis, con le sue case in legno a tavole sovrapposte, i bar sul molo e la musica dal vivo; a Gulfport, da cui è possibile prendere il traghetto per Ship Island, che ospita Fort Massachusetts, realizzato in mattoni e utilizzato durante la Guerra Civile; a Biloxi, frequentata da Elvis Presley, con il suo faro alto 20 metri; e a Pascagoula, con il suo parco sulla spiaggia, le passeggiate lungo il fiume e da cui si può prendere una barca privata per l’isola di Petit Bois, ideale per il birdwatching e la raccolta di conchiglie.","post_title":"Alabama: nuovo collegamento ferroviario da New Orleans a Mobile, dal 18 agosto","post_date":"2025-07-09T11:45:28+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1752061528000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494169","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_490131\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Fulvio Avataneo[/caption]\r\n\r\nNon si placano le polemiche sulla piattaforma Travel Agent Direct di Ryanair, creata per offrire alle agenzie di viaggi che operano offline un canale ufficiale e autorizzato per la prenotazione e l’acquisto dei biglietti Ryanair per conto dei propri clienti. Come spesso accade su temi molto discussi, si stanno diffondendo fake news e interpretazioni errate, con l’unica conseguenza di generare involontariamente confusione e allarmare il mercato. \r\n\r\nPer fare chiarezza e rispondere alle principali criticità, sollevate soprattutto sui social, interviene l’avvocato Veronica Scaletta, responsabile legale Aiav che ha partecipato direttamente alla definizione dell’accordo per conto dell'associazione. L’obiettivo è offrire agli agenti di viaggio strumenti interpretativi chiari e risposte puntuali rispetto a notizie fuorvianti o interpretazioni errate diffuse nel settore.\r\n\r\nAiav, del resto, non solo è stata tra i promotori dell’accordo grazie al coinvolgimento di Fiavet, ma ha anche fortemente voluto un tavolo di confronto con il vettore e che l’accesso alla piattaforma fosse esteso a tutte le agenzie di viaggio, senza discriminazioni tra iscritti e non iscritti all’associazione. \r\nDomande e risposte\r\nD: Divieto di assistere il passeggero da parte dell'agente di viaggio che ha prenotato.\r\nVS: È falso, non c'è nessun divieto per gli agenti di viaggio di assistere il proprio cliente. Ryanair ha chiesto di avere anche i dati del passeggero in modo da poter comunicare cancellazioni, ritardi, anche direttamente al passeggero. Ma non c'è nessun divieto per l'agente di viaggi di assistere, come sempre è stato, il proprio cliente.\r\n\r\nD: Divieto di ricorrere all'arbitrato.\r\n\r\nVS: Il riferimento diretto alla parola, arbitrato, non si ritrova assolutamente nei termini e nelle condizioni pubblicati sul sito di TAD, quindi non c'è nessuna preclusione di difendersi laddove fosse necessario farlo.\r\n\r\nD: Responsabilità totale dell'agenzia in caso di disservizio che genera un esborso economico per la compagnia.\r\n\r\nVS: Assolutamente no, questo è falso. Come è sempre avvenuto e come avviene civilisticamente, se un agente di viaggio o un qualsiasi altro soggetto provoca con il proprio comportamento un danno ad un soggetto terzo — che può essere Ryanair o qualunque altro soggetto — è ovviamente obbligato a risarcire il danno. Ma dalle condizioni generali pubblicate sul sito di TAD non c'è nessuna responsabilità specifica o oggettiva dell'agente di viaggi verso Ryanair.\r\n\r\nD: Obbligo di segnalazione di rimborso entro 24 ore, oltre le quali si perde il diritto al rimborso stesso.\r\n\r\nVS: Il termine delle 24 ore è in effetti segnalato nelle condizioni, ma questo è uno strumento di tutela per i consumatori, per evitare che le richieste di rimborso ricevute dal passeggero verso la compagnia aerea potessero trovare degli ostacoli e potessero essere processate con ritardo. Quindi sì, il termine delle 24 ore c’è, ma non ritroviamo una decadenza: non c’è scritto da nessuna parte che, oltre le 24 ore, il passeggero perde il diritto al rimborso. Questo termine è importante anche nel caso in cui il passeggero chieda una riprotezione, per cui è necessaria una certa rapidità.\r\n D: Divieto di utilizzo delle informazioni di volo, dello script dei voli e di qualsivoglia informazione sui siti Ryanair in forma scritta dall'agente al cliente.\r\n\r\nVS: Non c’è ovviamente nessun divieto per l’agente di viaggi di comunicare al proprio cliente le informazioni del volo – ci mancherebbe! Come si potrebbe prenotare un volo senza avere le informazioni? Ciò che è vietato è la pratica dello screen scraping, ossia la raccolta massiva e automatizzata di dati online per rivendere voli online a condizioni vantaggiose. Ma qui parliamo di vendita offline, che è un contesto completamente diverso.\r\n D: Foro competente Dublino.\r\n\r\nVS: Il foro competente è Dublino per quanto riguarda le controversie che dovessero eventualmente sorgere tra due operatori economici – quindi ad esempio tra un’agenzia di viaggi e Ryanair. Per quanto riguarda invece le controversie tra il consumatore e il vettore, vige la regola italiana del foro del consumatore. Sono esistite nel tempo sentenze diverse, ma la regola generale resta quella.\r\n D: Obbligo di dichiarare al cliente il prezzo reale del costo del trasporto aereo anche qualora si tratti di un volo utilizzato per la costruzione di un pacchetto turistico.\r\n\r\nVS: No, non esiste un tale obbligo. L’obbligo di dichiarare il prezzo effettivo del volo separato dalla fee di agenzia vige solo per la vendita del biglietto come servizio singolo. Se il volo è incluso in un pacchetto turistico – che viene venduto a un prezzo forfettario o globale – non c’è alcun obbligo di dichiarare separatamente il prezzo del volo.\r\n \r\n\r\nD: Nessuna possibilità per gli agenti di viaggio di vendere tariffe promozionali.\r\nVS: Gli accordi stipulati con Ryanair hanno previsto, fin dall'inizio, l’accesso per le agenzie a tutta la inventory delle tariffe Ryanair, ad eccezione delle tariffe promozionali. Ryanair, in quanto operatore economico, ha piena facoltà di concludere accordi con i propri partner, escludendo o includendo specifiche tariffe. Le tariffe promozionali rappresentano comunque una percentuale molto ridotta rispetto all’intera offerta della compagnia. Anche nel dialogo con gli agenti durante la chiusura degli accordi, questa clausola è stata ritenuta accettabile.\r\n \r\n\r\nConclusioni\r\n\r\nFulvio Avataneo, presidente Aiav dichiara: “Possiamo affermare con chiarezza che oggi nulla è più come prima. Gli accordi raggiunti tra associazioni di categoria, una rappresentanza dei consumatori e una compagnia aerea come Ryanair rappresentano una svolta concreta: una soluzione equilibrata e condivisa che restituisce dignità e strumenti operativi agli agenti di viaggio. E’ un successo per tutta la collettività agenziale, non solo per le sigle che hanno partecipato al tavolo negoziale. Inoltre, grazie a questo accordo, Aiav avrà accesso a un tavolo di lavoro semestrale con Ryanair, il primo già previsto dopo l’estate: sarà un'occasione strutturata per affrontare e risolvere tutte le eventuali criticità operative. La perfezione non è di questo mondo, è vero. Ma TAD è un primo passo importante e il nostro impegno è continuare a lavorare, insieme, per arrivarci”.","post_title":"Aiav: facciamo chiarezza sulla Tad di Ryanair. Tutte le falsità circolate","post_date":"2025-07-09T10:25:23+00:00","category":["senza-categoria"],"category_name":["Senza categoria"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1752056723000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494074","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ita Airways cancellerà 36 voli, tra domestici e internazionali, il prossimo 10 luglio, a causa della proclamazione dello sciopero del personale delle aziende handling associate Assohandlers.\r\n\r\nLo comunica la compagnia aerea sul proprio sito web, dove è consultabile anche l'elenco dei voli cancellati. \r\n\r\nIl vettore invita \"tutti i viaggiatori che hanno acquistato un biglietto per la giornata dello sciopero, a verificare lo stato del proprio volo, prima di recarsi in aeroporto, sul sito, nella sezione Info Voli, oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto.\r\n\r\nI passeggeri che hanno acquistato un biglietto Ita Airways per viaggiare il 10 luglio, in caso di cancellazione o di modifica dell’orario del proprio volo, potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto (solo se il volo è stato cancellato o ha subito un ritardo pari o maggiore di 5 ore) entro e non oltre il 16 luglio chiamando il numero +39 06 85960020 dall’Italia e dall’estero, oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto\".","post_title":"Ita Airways cancella 36 voli il prossimo 10 luglio per lo sciopero Assohandlers","post_date":"2025-07-08T10:00:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1751968804000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494057","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riflettori puntati sul Piano strategico 2025-2027 per Air Niugini nei prossimi 12 mesi: è infatti attea la consegna dei nuovi aeromobili, mentre saranno definiti i finanziamenti e il miglioramento dell’efficienza operativa. Il tutto sarà supportato da investimenti nelle risorse umane, nei sistemi digitali e nella preparazione tecnica della flotta.\r\n\r\n“Stiamo investendo nello sviluppo del personale e nell’innovazione tecnologica, adottando strumenti digitali per l’analisi delle performance, con l’obiettivo di offrire un servizio di livello mondiale, pur affrontando le sfide del settore come l’aumento dei costi del carburante - ha dichiarato il ceo della compagnia aerea, Gary Seddon -. Svolgiamo un ruolo fondamentale nel connettere comunità, sostenere il commercio e promuovere il turismo. La modernizzazione della flotta e l’efficienza operativa contribuiranno a rafforzare la posizione della Papua Nuova Guinea come hub regionale e a migliorare la qualità della vita della nostra popolazione”.\r\n\r\nEntro settembre 2025, Air Niugini introdurrà il primo degli undici Airbus A220, segnando una tappa fondamentale nel programma di trasformazione della flotta da 700 milioni di dollari.\r\n\r\nIl piano prevede la sostituzione del 65% dell’attuale flotta entro quattro anni: i nuovi A220 potranno operare sugli aeroporti domestici oggi serviti dai velivoli Fokker e Boeing, oltre a essere impiegati su rotte internazionali, supportando anche la flotta widebody.\r\n\r\n“I nostri team di piloti, ingegneri e assistenti di volo stanno completando la formazione necessaria per assicurare una transizione fluida verso le operazioni con l’A220. Il primo velivolo è attualmente in fase di assemblaggio finale e sarà presto sottoposto alla verniciatura, con operatività prevista per settembre 2025. La vendita dei biglietti per i voli operati dal nuovo aeromobile inizierà a breve.”\r\n\r\nSeddon ha inoltre  sottolineato la necessità di continuare ad aggiornare le infrastrutture aeroportuali: tra gli interventi fondamentali ci sono l’estensione delle piste, l’illuminazione, i sistemi di navigazione e il potenziamento dei servizi antincendio e di soccorso aeroportuale, elementi chiave per garantire operazioni sicure, affidabili e continue.","post_title":"Air Niugini: entra nel vivo il Piano strategico, con l'arrivo in flotta del primo A220","post_date":"2025-07-08T09:25:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1751966700000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494035","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’estate 2025 parte con buoni segnali per il turismo: saranno 30,5 milioni gli italiani che sceglieranno di concedersi almeno una vacanza nei mesi estivi, con un incremento di 1,5 milioni rispetto allo scorso anno. La spesa complessiva prevista supera i 35 miliardi di euro, a testimonianza della rinnovata fiducia e della voglia di ripartire degli italiani. Dopo anni segnati da cautela e incertezza, soprattutto nella domanda interna, il turismo domestico torna a giocare il suo ruolo fondamentale, dopo mesi e mesi di forte ritardo rispetto alla ripresa del turismo internazionale. Il 91% degli italiani programmerà viaggi in Italia, mentre il 9% farà vacanze esclusivamente all’estero.\r\nComunque, tra vacanze lunghe, brevi e short break, ciascuno partirà 2 volte nel corso del quadrimestre, e agosto si conferma in testa alle preferenze per viaggi di 7 giorni o più – 11,2 milioni di partenze. Da notare però che il mese di luglio è quello che fa registrare il maggiore incremento delle partenze per vacanze lunghe rispetto allo scorso anno: 800 mila in più. Gli italiani, dunque, riescono sempre più ad organizzarsi per inserire una lunga pausa del lavoro e dagli impegni familiari anche nel mese più caldo, non solo ad agosto.\r\nQuesti i principali dati che emergono dal Focus sulle vacanze estive degli italiani dell’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con SWG su un campione composto da 1.000 cittadini italiani tra 18 e 80 anni intervistati tra il 10 e il 19 giugno, rappresentativo della popolazione per genere, età, area geografica.\r\n\r\nFamiglie\r\nCommenta Manfred Pinzger, vicepresidente di Confcommercio, incaricato per le Politiche Attrattività e Turismo: “L’aumento dei turisti italiani e delle loro partenze e un mese di Luglio che cresce nelle preferenze delle famiglie, sono nuove opportunità da cogliere per gli operatori del settore, che continua a trainare il PIile il saldo della bilancia dei pagamenti. Nuovi supporti per la riqualificazione dell’offerta turistica – lungo tutta la filiera - e ulteriori provvedimenti per risolvere il problema dell’housing dei lavoratori stagionali rappresentano, dunque, interventi necessari dal ritorno sicuro.”\r\n\r\nSpesa\r\n 1.170 euro a testa la spesa complessivamente messa a budget per tutto il quadrimestre – in linea con quella dello scorso anno – ma con significative differenze tra mese e mese: a giugno la spesa pro capite per le vacanze è più modesta (650 euro), perché si tratta principalmente di short break, mentre a luglio, la spesa sale a 820 euro. Ovviamente agosto batte gli altri mesi registrando 930 euro pro capite, sia per i prezzi mediamente più alti ma, soprattutto, per la scelta estremamente focalizzata sulle vacanze di 7 giorni o più – 6 casi su 10 – che sono anche le più costose. A settembre, infine, con oltre 10 milioni di italiani che programmano almeno un viaggio – nella metà dei casi con solo 1 o 2 pernottamenti a destinazione – la spesa è pari a 750 euro a testa.\r\n\r\nAlloggio\r\n Nel complesso, i pernottamenti saranno in albergo, con il 21% delle preferenze, seguiti dai b&b, con il 17% dei casi. Le case in affitto a breve termine si attestano al 13%, mentre 14% sono coloro che sceglieranno di pernottare in una seconda casa di proprietà o ospiti da amici o parenti. Seguono, nell’ordine, agriturismi, campeggi, villaggi vacanze e resort.\r\n\r\nDestinazioni.\r\nA primeggiare, anche quest’estate, è ovviamente il mare, scelto dal 24% degli Italiani per almeno una delle vacanze in programma tra giugno e settembre. Quasi appaiate, racchiuse in un intervallo tra il 10% e il 12%, abbiamo poi, in ordine decrescente, città d’arte, località montane e piccoli borghi. Seguono un po’ distaccate, col 6% delle preferenze, le località di campagna. \r\n\r\nItalia\r\nEscludendo gli short break, dove Toscana, Campania, Liguria, Lazio e Veneto costituiscono la top five, in vetta alle preferenze dell’estate 2025 troviamo Puglia e Trentino Alto Adige – mare e montagna dunque – che gli italiani prediligono tanto per le vacanze brevi – da 3 a 5 pernottamenti – quanto per quelle più lunghe. Ma in testa alla classifica dei viaggi da 7 giorni e oltre, dopo parecchio tempo, si ritrova la Sardegna.\r\n\r\nEstero\r\nPiù omogeneo il panorama per quanto riguarda le destinazioni estere. Spagna, Grecia e Francia costituiscono il terzetto di gran lunga al comando della classifica per tutta l’estate, seguite, alla distanza, da Portogallo e Austria.","post_title":"Confcommercio: almeno 30,5 milioni di italiani in vacanza durante l'estate","post_date":"2025-07-07T14:01:46+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1751896906000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493996","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’Hotel Capo d’Orso Thalasso & spa 5* entra a far parte di Virtuoso, l’esclusivo network internazionale che seleziona le migliori strutture ricettive al mondo. Un prestigioso riconoscimento che segue il recente ingresso dell’Hotel Capo d’Orso in The Leading Hotels of the World, al termine di un importante ciclo di investimenti che ha visto la ristrutturazione di prestigiose camere, tra cui le esclusive Junior Suite Executive e le Suite Caprera Open Space, tutte vista mare e dal design mediterraneo arricchito da preziosi manufatti di artigiani locali, oltre al restyling delle aree benessere e dei giardini.\r\n\r\nFondato nel 1951 e con sede a Fort Worth, negli Stati Uniti, Virtuoso riunisce oltre 2.300 professionisti del settore luxury travel, selezionati per l’eccellenza del servizio, la qualità dell’offerta e la capacità di proporre esperienze autentiche e vicine al territorio. Una specializzazione nel turismo esperienziale di alta gamma che si rivolge ad una clientela attenta alla personalizzazione del viaggio, al patrimonio culturale e alla sostenibilità ambientale.\r\nMercati strategici\r\n \r\n“L’ingresso nel circuito Virtuoso - afferma Libero Muntoni, direttore generale di Delphina hotels & resorts - ci rende particolarmente orgogliosi e rafforza la nostra presenza in mercati strategici di lungo raggio, come gli Usa e le Americhe in generale, l’Australia e gli Emirati, dove cresce l’interesse per un’ospitalità autentica, sostenibile e di alto livello. Stiamo beneficiando dei numerosi riconoscimenti internazionali ottenuti da Delphina, a partire dall’ingresso dell’Hotel Capo d’Orso nel prestigioso portfolio di The Leading Hotels of the World, l’affiliazione più prestigiosa al mondo per gli hotel indipendenti, che conta poco più di 400 strutture selezionate. Grazie a queste prestigiose affiliazioni, arrivate al termine di un significativo ciclo di investimenti, l’Hotel Capo d’Orso si posiziona oggi tra i marchi più blasonati ed iconici dell’isola”.\r\n\r\n“Virtuoso -  dichiara Dino Mitidieri, general manager dell’hotel - valorizza le strutture che offrono un’esperienza esclusiva e su misura, coerente con i desideri dei viaggiatori più esigenti e questo riconoscimento premia una catena alberghiera sarda a gestione familiare che da 33 anni è ambasciatrice di un lusso sostenibile, attenta alla qualità, all’autenticità e all’identità del luogo\".","post_title":"L'Hotel Capo d'Orso di Delphina hotels & resorts entra in Virtuoso","post_date":"2025-07-07T10:35:55+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1751884555000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493876","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair ha chiesto alla presidente della commissione UE Ursula von der Leyen di dimettersi, se non è disposta a riformare il fallimentare servizio di controllo del traffico aereo europeo, mentre i controllori di volo francesi sono impegnati nel secondo giorno di scioperi ricreativi, giovedì 3 e venerdì 4 luglio. Ursula von der Leyen non ha preso alcuna iniziativa negli ultimi 6 anni per riformare il servizio ATC europeo, che continua a compromettere il mercato unico del trasporto aereo e a rovinare i piani di viaggio di migliaia di passeggeri dell’Ue e delle loro famiglie ogni estate.\r\n\r\n(Secondo il mio modesto parere a loro dei passeggeri interessa poco, e anche delle loro vacanze. Ai vettori interessano solo i margini. Quindi il denaro. Questo gioco è ipocrita)\r\n\r\nI vettori e Ryanair ne è un esempio formidabile pensano che tutto giri intorno a loro. Non hanno un fondo di garanzia, per cui se falliscono a riportare i passeggeri ci devono pensare altri. Hanno un atteggiamento abbastanza arrogante con gli operatori perché sentono di avere il controllo della situazione. Pagano i rimborsi con grande difficoltà. Pensano di poter governare la politica, mentre è la politica che dovrebbe governare loro. Cosa che per i low cost è stata fatta in tutti i paesi d'Europa tranne che in Italia. Se fossi la von der Leyen ( pur nutrendo verso di lei una straordinaria antipatia) manderei un audio con una lunga pernaccha. (Per non dire altro).","post_title":"Ryanair chiede le dimissioni della von der Leyen. Siamo arrivati al ridicolo","post_date":"2025-07-04T09:22:30+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1751620950000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493829","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo aver registrato una crescita del 12% in Italia nel 2024, Flexible Autos porta avanti il trend positivo anche nel 2025, grazie all’implementazione dei contenuti che di anno in anno si arricchiscono di nuovi servizi, la facilità di prenotazione e il supporto commerciale.\r\n\r\nIl broker specialista per il noleggio auto esclusivo per le agenzie di viaggio - rappresentato nel Centro-sud Italia da Rephouse Gsa - raggruppa ben 24.000 punti di ritiro in più di 120 paesi nel mondo, con noleggio camper in oltre 50 paese, ma anche scooter in Italia, Spagna (incluse isole) e Portogallo; furgoni in Italia, Spagna, Germania e Francia. Infine, transfer point-to-point con autista e servizio meet&greet in aeroporto\r\n\r\nLa piattaforma www.flexibleautos.it è esclusivamente dedicata ad agenzie e tour operator, che possono scegliere tra moltissimi fornitori e diverse tipologie di 'pack tariffari' per soddisfare le esigenze di ogni cliente.\r\n\r\nNumerosi i vantaggi riservati alle agenzie di viaggi per il noleggio auto e i transfer privati: cancellazione gratuita e/o modifica della prenotazione senza penali fino ad un’ora prima del ritiro del veicolo a seconda delle condizioni del fornitore. Pagamento entro la data di ritiro e non al momento della prenotazione, prezzi competitivi, con il confronto di tariffe di differenti rent a car e trovare l’opzione tariffaria più convenienti.\r\n\r\nE ancora, tariffe nolo auto all-in grazie al Pack Premium con assicurazione kasko fornitore inclusa, ampia scelta di veicoli in tutto il mondo e su tutto una prenotazione semplice, rapida e intuitiva nonché la massima trasparenza sui costi.","post_title":"Flexible Autos: trend positivo di crescita in Italia anche nel 2025","post_date":"2025-07-03T13:18:31+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1751548711000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493819","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Australia chiama Italia: sì, il nostro mercato viene monitorato da molto vicino da Tourism Australia, come testimonia la recente visita a Milano di Phillipa Harrison ed Eva Seller, rispettivamente managing director e regional general manager Europa Continentale.\r\n\r\nLo Stivale rappresenta infatti il 16° mercato di provenienza dei visitatori nel Down Under, ma il decimo in termini di spesa e, quando si tratta di mercato leisure, l'Italia è il primo per spesa turistica a persona, con oltre 10.000 dollari australiani. Nei primi quattro mesi del 2025, gli arrivi italiani sono cresciuti dell'11,9%, fino a 22.690. Gli italiani tendono poi ad andare oltre  le città principali (34%) e a rimanere più a lungo nella destinazione, con una media di 113 giorni trascorsi in Australia (si questo dato incide il numero dei Whv).\r\n\r\nIn questo quadro è strategico il ruolo delle agenzie di viaggio, «che sono ancora molto importanti per una destinazione come l'Australia - ribadisce Harrison - perché anche se oggi i consumatori prenotano attraverso più canali, spesso hanno necessità di confrontarsi con un agente di viaggio, che li aiuti a comprendere il grande e diverso prodotto che è l'Australia. Quindi continueremo a puntare sui questi nostri partner commerciali».\r\n\r\nDa parte loro, gli adv «richiedono spesso maggiori informazioni su materie specifiche. E qui entra in gioco il nostro programma di formazione Aussie Specialist, che rimane un elemento chiave della nostra strategia per promuovere la destinazione e dare accesso alle informazioni in modo chiaro». Condiviso da tutti gli otto stati e territori partner e progettato per fornire ai venditori di viaggi in prima linea di tutto il mondo le conoscenze e le competenze per vendere al meglio la meta, «oggi in Italia conta 737 agenti formati. Va detto che il tasso di conversione in vendite degli agenti aumenta in modo tangibile, dopo aver seguito il corso di formazione e aver viaggiato in Australia con un fam trip». \r\n\r\nTourism Australia quest'anno tornerà alla fiera di Rimini dove «con il supporto e la collaborazione del nostro partner STOs, creeremo una piattaforma per coinvolgere gli agenti di viaggio nel programma Aussie Specialist e creare una serie di sessioni di formazione approfondita per migliorare le conoscenze e la fiducia nella vendita della destinazione. Inoltre, stiamo già organizzando fam trip per gli agenti di viaggio, con il sostegno delle compagnie aeree partner, anch'esse interessate a mostrare agli adv il loro prodotto.».\r\n\r\nL'appuntamento 2026 per tour operator e buyer, è come sempre l'Ate, che si terrà ad Adelaide/Tarntanya dal 10 al 14 maggio.\r\n\r\nLa promozione del nuovo anno 2025-26 ruoterà attorno al secondo capitolo della campagna “Come and Say G'Day” basato su: carattere distintivo, destinazioni ed esperienze fresche e familiari, natura calda e accogliente, narrazione e creatività indigena.","post_title":"Australia, Harrison: «Agenti di viaggio strategici, continuiamo a puntare su di loro»","post_date":"2025-07-03T12:53:30+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1751547210000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti